Il blog di Luigi Accattoli Posts

Una foresta in fiamme per segnalare la registrazione audio dell’ultimo appuntamento di Pizza e Vangelo nel quale leggemmo dal capitolo 13 di Marco le parole: il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle cadranno dal cielo. Qui sotto il link all’audio e nei commenti qualche spunto dalla conversazione che avemmo lunedì 18 marzo, con parole di Karl Barth, Jurgen Moltmann, Johann Baptist Metz sulla necessità che nella vita cristiana vengano pienamente valorizzate l’attesa e la speranza
Io volevo solo fotografarlo ma lui non finiva di parlare: è capitato ieri davanti al Mausoleo di Costanza, sulla Nomentana
Particolare del mosaico del catino absidale della basilica dei Santi Cosma e Damiano a Roma raffigurante la Parusia, cioè il Figlio dell’Uomo che viene sulle nubi – con questa immagine introduco la scheda di presentazione della lectio di pizza e vangelo che faremo lunedì 18 via Zoom alle 21.00 sul discorso escatologico del capitolo 13 di Marco. Nei commenti l’intera scheda e qui l’invito a collegarsi rivolto a quanti passano di qua
Rilievo dell’Arco di Tito con i legionari che nel 70 dopo Cristo portano in trionfo a Roma il Candelabro a sette braccia che avevano saccheggiato dal Tempio di Erode: immagine con cui introduco la registrazione audio dell’ultima serata di Pizza e Vangelo, nella quale leggemmo da Marco 13 le parole di Gesù sul Tempio: “Non sarà lasciata qui pietra sopra pietra”. Nel primo commento giustifico il richiamo del titolo a Pompeo e a Tito. Nel secondo dico perchè alla traduzione “pietra su pietra” preferisco quella del Tommaseo “pietra sopra pietra”
Questa foto l’ho scattata tra le rovine di Cartagine lo scorso 11 febbraio: vedi ai post del 13, 14, 24 di quel mese
Papa Francesco al Muro del Pianto il 26 maggio 2014 – per introdurre la scheda della lectio di Pizza e Vangelo che faremo via Zoom domani, lunedì 4 marzo 2024 alle 21.00, sul capitolo 13 del Vangelo di Marco, dove Gesù dice del Tempio di Erode il Grande che di esso “non resterà pietra sopra pietra”. Nei commenti riporto la scheda e metto l’invito a collegarsi che rivolgo a tutti i visitatori del blog
Evangelario d’Avorio del V secolo – Museo dell’Opera del Duomo di Milano – per presentare la registrazione audio della serata di pizza e vangelo di lunedì 19 febbraio, quando leggemmo nel Vangelo di Marco il conturbante episodio che invita a guardare alla vedova che offre “tutta la sua vita” come a un’immagine di Cristo e insieme della chiesa. Qui il link alla registrazione e nel primo commento una mia lettura dell’immagine dell’Evangelario Ambrosiano
Mare nel quale nuotano pesci, molluschi e anatre – Cartagine IV secolo: è la didascalia che ho fotografato a lato di questo mosaico di grandi dimensioni, prende tutta la parete di un salone del Museo del Bardo di Tunisi, dal quale ho preso altre foto che ho postato qui nel blog lungo le ultime due settimane. Quel Museo è stata la scoperta di un fine settimana che uno dei figli ha regalato a me e a mia moglie in occasione del mio ottantesimo compleanno. Lui prenotava, pagava e portava le valigie, noi nuotavamo come anatre in un mare di meraviglie
l’obolo della vedova – mosaico di Sant’Apollinare nuovo – Ravenna – per introdurre la scheda della lectio che faremo domani alle 21.00 via Zoom per la lettura degli ultimi tre paragrafi del capitolo 12 di Marco, dove la parte del leone la farà l’insignificante offerta al Tempio venuta da una “povera vedova” e il forte elogio che ne fa Gesù: “Ha gettato nel Tesoro più di tutti gli altri”. Nei commenti il testo della scheda e l’invito di tutti a collegarsi