L’ho pittato quando ruggiva di meno


Leone gridante in maestà dall’angolo di Palazzo Cesi che guarda verso la piazza di San Pietro. Nel primo commento la lotta per fotografarlo.

12 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Cercando chi divorare. La guida Rossa del Touring lo indica come “antica protome leonina”. Passo là sotto e sempre lo saluto da più di cinquant’anni. Ma l’altro ieri che più mi sono fermato per fotografarlo, non cessava dal gridare. “Fermati un attimo”. Mie parole al vento. Anche pioveva, mentre provavo a mettere a fuoco la sua furia. Come se stesse cercando chi divorare. Delle parole che ruggiva ne beccai solo tre, tre volte ripetute: “il luogo mio”. Mi parve furente per il malaffare e ogni altro scandalo che fa brutta la bella sposa. Al commento seguente cinque note che spiegano qualcuna di queste mie parole oscure.

    7 Dicembre, 2019 - 16:53
  2. Luigi Accattoli

    Passo là sotto: Palazzo Cesi è in via della Conciliazione al n. 51 e io da più di mezzo secolo vado pirlando colà per raggiungere la Sala Stampa del Vaticano.
    Per fotografarlo: da un mese sono in Instagram e vado fotografando manco me l’avesse ordinato il dottore.
    Cercando chi divorare: la Prima Lettera di Pietro parla di un leone ruggente che va in giro cercando chi divorare.
    Il luogo mio, il luogo mio, il luogo mio: parole che Dante ascolta dall’apostolo Pietro nel canto 27 del Paradiso. Indicano la “sedes Petri”: il luogo di Pietro.
    La bella sposa: è ancora Dante che così chiama la Chiesa nel canto 32 del Paradiso.

    7 Dicembre, 2019 - 16:53
  3. nicoletta zullino

    Davvero! Quante belle cose. Grazie sempre, Luigi. A te, a tutti. Ciao.

    7 Dicembre, 2019 - 22:06
  4. Luigi Accattoli

    Nicoletta ieri era San Nicola: un bacio augurale in differita ?

    7 Dicembre, 2019 - 22:54
  5. roberto 55

    MA BENTORNATA, NICOLETTA, E BUON ONOMASTICO (anche se tardivo) ! Bello poterti ritrovare in questo “pianerottolo”, che chissà mai che non si riesca a ripopolare come ai bei tempi ………….

    BUONA DOMENICA E BUONA FESTA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE A TUTTE ED A TUTTI !

    Roberto Caligaris

    8 Dicembre, 2019 - 0:54
  6. giuseppe di melchiorre

    Caro Luigi, scusa se vado fuori tema. Ma oggi è la Festa dell’Immacolata che la auguro a te e a tutti felicissima. Non è felice invece la mia festa perché ho scoperto che il rito ambrosiano non celebra oggi la Festa dell’Immacolata. Io sono scandalizzato e sono tentato di non andare a Messa. Tu che ne dici? Ma ho scoperto anche che in Duomo a Milano da anni non si fa più il presepe, perciò mi permetto di dire che Papa Francesco ha fatto bene a non far cardinale l’arcivescovo di Milano.
    Io, sebbene conosco bene Maria, non riesco a immaginare il suo stato d’animo, però per quello che ha sofferto Lei, le chiedo fiduciosamente di pazientare. Grazie di cuore, Mamma Maria!!!

    8 Dicembre, 2019 - 8:43
  7. Luigi Accattoli

    Giuseppe la coincidenza della domenica con le grandi feste a data fissa da sempre e in tutti i riti – non solo in quello ambrosiano che è il tuo – genera un conflitto di precedenza che io non so esporre compiutamente, ma provo ad abbozzarlo. Come regola generale le domeniche dei tempi forti (Avvento, Quaresima, Pasqua) prevalgono sulle feste mariane: la Chiesa, tradizionalmente, preferisce mantenere l’attenzione del popolo sul cammino liturgico che prepara al Natale e alla Pasqua, piuttosto che proporre altre attenzioni. Anche il calendario vaticano – non solo quello ambrosiano – oggi propone la Seconda domenica d’Avvento e sposta a domani la festa della “Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria”. Ma per non turbare la sensibilità popolare che tiene in grande conto le ricorrenze mariane, vengono decisi di volta in volta degli adattamenti. Te ne indico tre per la giornata di oggi, riguardanti Milano, l’Italia, Roma.
    Il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, a nome dei vescovi italiani, ha chiesto alla Congregazione per il Culto la possibilità di festeggiare oggi l’Immacolata e il cardinale Robert Sarah ha dato l’autorizzazione raccomandando, però, che la Liturgia delle Ore rimanga quella della II Domenica di Avvento.
    L’arcivescovo Mario Delpini, che è capo-rito del Rito ambrosiano, ha mantenuto lo spostamento al lunedì ma ha concesso che una delle Messe domenicali dell’8 dicembre celebri la solennità dell’Immacolata: e lui di persona la celebrerà ora alle 11 in Duomo.
    Il Papa infine andrà a piazza di Spagna oggi, come fa ogni anno, e non domani. Chi ne sa di più aggiunga righe a queste mie.

    8 Dicembre, 2019 - 10:34
  8. giuseppe di melchiorre

    Caro Luigi, allora oso dire che la concessione donata dall’Arcivescovo Delpini riguarda la mia parrocchia. Difatti oggi è stata celebrata la Santa Messa dell’Immacolata anche perché la chiesa è dedicata a Lei, in quanto Assunta. Il celebrante infatti ha fatto presente che l’Arcivescovo ha concesso l’autorizzazione. Una bella sorpresa per come sono fatto io.
    Ma fossero questo i guai della Chiesa.
    Caro Luigi, ti ringrazio per la tua attenzione, ma io so che tu sei molto attento con la nostra carissima Mamma Celeste. Io Le chiedo di benedire te e tutti e anche me. Felice Immacolata!

    8 Dicembre, 2019 - 12:19
  9. Amigoni p. Luigi

    Rif. 10.34 – Rito ambrosiano

    Da sempre (non solo dal Vaticano II) il rito ambrosiano fa prevalere la liturgia della domenica sulla liturgia della Madonna e dei santi. Il problema pratico si pone oggi per tre feste di precetto: 1° novembre, 8 dicembre, 15 agosto. Per i morti, tranquilli: la commemorazione del 2 novembre prevale sulla domenica anche in ambrosiano. Arrivederci comunque, a Milano, domenica 1° novembre 2020.

    8 Dicembre, 2019 - 17:02
  10. nicoletta zullino

    Grazie Luigi e grazie Roberto, gli auguri differiti e tardivi sono i più dolci… come l’uva. Non è che se una non scrive, allora non ricorda: io sono un elefante!
    Vi abbraccio tutti e buona festa.

    8 Dicembre, 2019 - 18:42
  11. alphiton

    Che la festività domenicale, cioé la Pasqua domenicale, “prevalga” sull’Immacolata, per quel poco che ne capisco, mi sembra abbia una sua ratio: tutto converge verso la Pasqua ed essa tutto illumina. E poi la festività dell’Immacolata è solo spostata il giorno dopo. Mi sembra strano arrivare a dire di aver pensato di non partecipare alla celebrazione domenicale per il motivo di cui sopra.

    Alberto Farina

    9 Dicembre, 2019 - 18:19

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