Francesco e “il desiderio che porta avanti la vita”

E’ una grazia che dobbiamo chiedere al Signore, la gioia. In questi giorni in modo speciale, perché la Chiesa ci invita a chiedere la gioia e anche il desiderio: quello che porta avanti la vita del cristiano è il desiderio. Quanto più grande è il tuo desiderio, tanto più grande verrà la gioia. Il cristiano è un uomo, è una donna di desiderio: sempre desiderare di più nella strada della vita“: parole dette stamane da Papa Bergoglio nell’omelia al Santa Marta. Sono felice di queste parole perchè otto anni addietro, nel volumetto Il Padre Nostro e il desiderio di essere figli avevo scritto un capitoletto su Il desiderio come categoria cristiana bene rispondente a quanto detto stamane dal Papa.

115 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Altre parole vive dette dal Papa stamane in riferimento ai cristiani che vorrebbero “imbottigliare la gioia” e tenerla “soltanto” per sé: “Alcune volte questi cristiani malinconici hanno più faccia da peperoncini all’aceto che proprio di gioiosi che hanno una vita bella. La gioia non può diventare ferma: deve andare. La gioia è una virtù pellegrina. E’ un dono che cammina, che cammina sulla strada della vita, cammina con Gesù: predicare, annunziare Gesù, la gioia, allunga la strada e allarga la strada”.

    10 Maggio, 2013 - 12:29
  2. lorenzo

    Anche i miei pezzetti di commento hanno – a volte – il muso e il sapore da pepeoncini all’aceto , piu’ che un gusto pieno e rotondo di “gioia.”
    Spesso si confonde la gioia con la serenità. La serenità spinge a sprofondarsi in un divano e godersi in santa pace le piccole e legittime gioie della vita. La gioia , per restare ai peperoncini, è come un bel peperoncino di Soverato fregato per bene in posti strategici: non puoi star fermo un attimo.
    E la gioia- cristiana- non è necessariamente buon umore, non c’entra nulla con la spensieratezza, ha assai poco a che fare con il benessere ( o con lo stare bene)
    Si puo’ essere pieni di gioia , e promesse di gioia, e profezie di gioia, e anticipi di gloria ( che è la vera gioia diventata per sempre) anche in situazioni
    difficilissime, e di sofferenza vera.
    In fondo, la vera gioia di Gesù, e la sua vera gloria, l’ha raggiunta in croce.
    Come poter pensare che per me debba essere diverso?
    Prendere e andare, prendere e andare, prendere e andare.

    10 Maggio, 2013 - 13:01
  3. A mia memoria,
    in questi ultimi 60 anni,
    è solo negli ultimi 2 mesi,
    che il detto popolare “parlare papale papale”
    corrisponde realmente
    ad un papa
    che parla papale papale,

    …e in più…
    …persino…….

    ……….“parla come magna”

    Solo i tradizionalisti sono incazzati
    perchè,
    non ancora dice le parole consacranti: “valori non negoziabili”….

    Ma mo’
    er 12 maggio
    pure i tradizionalisti saranno contenti,

    che calano come li comunisti a piazza s.Pietro
    a fà beve li cavalli,

    pe’ mette er papa davanti ar fatto compiuto:
    quanno dovrà dì le parole magiche
    che lo dovranno fà diventà stronzo davanti a tutto er monno…

    Ma s’acquetassero,
    sto papa stronzo nun ce diventa….
    perchè
    c’ha er core der popolo,
    er core de latino
    e
    puro si parla de aborto e de froci,
    tutto je perdonano,
    tanto,
    poi
    appicciano li moccoli a Madonna Gaga.

    10 Maggio, 2013 - 13:35
  4. lorenzo

    Ma er 12 de maggio….che succede, Mattè?

    10 Maggio, 2013 - 14:32
  5. Marilisa

    “Alcune volte questi cristiani malinconici hanno più faccia da peperoncini all’aceto che proprio di gioiosi che hanno una vita bella. !”

    Di certo lui questa faccia non ce l’ ha, anzi…
    Ha ragione Matteo. Parla “papale papale” e mette allegria.

    10 Maggio, 2013 - 14:54
  6. Federico Benedetti

    A Lorè, nun ce lo sai?

    Leggi un po’:

    http://www.marciaperlavita.it/

    C’è anche un messaggio del mio Arcivescovo che sottolinea come “difendere la vita, in tutte le stagioni dell’esistenza umana è compito inderogabile di una coscienza autenticamente umana e cristiana”.

    10 Maggio, 2013 - 14:58
  7. Federico Benedetti

    (Ho accennato all’arcivescovo della mia diocesi solo per rispondere a un invito di Matteo di qualche settimana fa).

    10 Maggio, 2013 - 15:00
  8. A Lorenzo,
    l’america esporta le sua famose marcia, con famosi delegati U.S.A.,
    sarà guidata dall’Eminentissimo della Summorum card. Burke,
    da settimane il mondo web degli amati fratelli cattolici tradizionalisti e di Forza nuova chiamano a raccolta da tutta italia per la marcia su Roma,
    per arrivare sotto la finestra del papa.

    Io invece domenica me ne vado a fare festa al santuario di s. Maria ad Rupes.

    US Exports Pro-Life Activists
    http://www.huffingtonpost.com/2013/05/08/us-anti-abortion-leaders-join-romes-march-for-life_n_3241102.html?utm_hp_ref=religion

    10 Maggio, 2013 - 15:01
  9. Federico Benedetti

    Ma vai anche tu!
    Chissà che non impari qualcosa, magari superando qualche pregiudizio…

    10 Maggio, 2013 - 15:07
  10. Non sono comunista e leninista come te,
    non posso pensare di obbligare una donna ad agire contyro la sua volontà,
    anche se non accetto l’aborto.

    Io credo nella preghiera,
    io credo in Maria.

    Non credo nella violenza dei fondamentalisti.

    Quindi rispetta la mia libertà
    e non rompermi.

    10 Maggio, 2013 - 15:10
  11. Federico Benedetti

    Matteo,
    su “contaminati”, mischiati con questa gente, conoscili da vicino, amali e fatti amare. Supera questi pregiudizi, partecipa anche tu alla marcia per la vita.

    10 Maggio, 2013 - 15:11
  12. Federico Benedetti

    Alla marcia per la vita no, ma magari ad altre manifestazioni sì?
    E’ meglio il Gay Pride?

    10 Maggio, 2013 - 15:14
  13. Il cristiano è testimone della gioia di vita,
    e forse una marcia colorata contro le discriminazioni
    mi è molto più motivante
    di fondamentalisti incazzati,
    e che mandano all’inferno chi non la pensa come loro e come te.

    Io come umano,
    non mi metto a fare marce contro le donne.

    I machi tradizionalisti
    sono i primi ipocriti,

    nell’anonimato violentano,
    inducono all’aborto,
    e
    di giorno partecipano alle marce fondamentaliste.

    10 Maggio, 2013 - 15:18
  14. Federico Benedetti

    Proprio per questo dovresti andare e verificare di persona.
    Dipingi un corteo di fondamentalisti arrabbiati, mentre io sono convinto che sarà una marcia colorata e gioiosa con famigli e bambini.
    Anche nei Gay Pride si trovano estremisti furiosi e violenti nei confronti di chi non la pensa come loro. Tutte le manifestazioni di massa rischiamo di ospitare dei facinorosi.
    Le tue obiezioni sono solo frutto di pregiudizi, vai e verifica di persona.
    Sono certo che troverai persone abituate a pregare, che amano la vita e vogliono solo affermare i valori in cui credono. Belle e brave persone, uomini che rispettano le proprie spose e le proprie figlie. Persone che ritengono “compito inderogabile di una coscienza autenticamente umana e cristiana” “difendere la vita, in tutte le stagioni dell’esistenza umana”.

    10 Maggio, 2013 - 15:29
  15. Mi piace questa…
    “io con quelli non ci vado perchè…”
    Non si era detto che i cristiani devono costruire ponti?
    Matteo preferisce costruire i muri (e io sinceramente volentieri lo metterei a impastar calce e a trasportare pietre…), quello è tradizionalista, quello è fascista, quello è incazzato, quello è ipocrità, quello è fondamentalista, quello è cardinale…

    Chiudo
    pecchè
    me
    stà
    a
    pijia
    de
    novo
    er
    ticche
    ar
    dito…

    10 Maggio, 2013 - 15:31
  16. Federico Benedetti

    Un po’ di coerenza: non fare il comunista leninista, vai a conoscere il tuo prossimo, sporcati le mani e amalo senza pregiudizi.
    Guardali negli occhi, stringi loro la mano, ascolata le loro voci.
    Non si può giudicare da due articoli pubblicati su internet. Bisogna sentire la “puzza” delle pecore, no? E allora dovresti proprio andare.

    10 Maggio, 2013 - 15:34
  17. Federico Benedetti

    Se fossi a Roma, ci andrei.

    10 Maggio, 2013 - 15:35
  18. Sara1

    Federico ci sono Forza Nuova e la fraternità di San Pio X, voglio dire, se proprio si vuole fare una marcia per la vita non si riesce a raccogliere persone più presentabili?

    10 Maggio, 2013 - 15:44
  19. Federico Benedetti

    Sara,
    ti prego!
    Ci saranno anche tante altre persone.
    Va bene che siete “laici e progressisti”, ma basta con questi pregiudizi. Prima di criticare, aspettate di vedere chi ci sarà.
    Ci saranno le famiglie e diverse associazioni cattoliche che vogliono sostenere il diritto alla vita.

    10 Maggio, 2013 - 15:50
  20. Non dimenticherò mai un giovane prete,
    che mi esaltava Lefebvre,
    e che sperava che la Chiesa avrebbe preso il suo indirizzo tradizionale,
    ma
    gli piacevano le ragazzine dell’oratorio della sua parrocchia,
    mi raccontava di come le sue fantasie, di come approfittava dei giochi in parrocchia,
    era…. più di venti anni fa….
    era un sacerdote polacco,
    che sperava gli fossi moralmente complice,
    per i suoi racconti di cacciaggione,
    ma feci in modo di non incontrarlo mai più.

    Immagino che ora sarà uno dei tanti parroci in Polonia,
    con il suo bravo quadretto di Santo Subito,
    e magari celebra la sua s.Messa alla Pio V.

    Da quella conoscenza,
    ho avuto sempre l’idea che questo sono i fratelli cattolici tradizionalisti

    ……

    molti di loro,
    amano i pizzi e merletti,
    fanno i froci di notte,
    e schiamazzano di giorno contro i froci di giorno,
    poi
    per celebrare la loro ipocrita messa latina,

    vanno a scopare nell’oscurità,
    minacciano la donna che capita loro,
    e poi urlano contro l’aborto……

    Storie vecchie come il cucco.

    In Africa,
    un prete è stato dimesso
    proprio per aver denunciato
    questi comportamenti amorali e immorali,
    che il vaticano e i tradizionalisti
    chiamano elegantemente
    “comportamenti inappropriati”
    proprio
    come quel cardinale frocio represso
    che avrebber voluto votare nell’ultimo conclave.

    10 Maggio, 2013 - 15:50
  21. Sara1

    Tante (più o meno) altre persone si, però tutte che vengono solo da quell’ambito ristretto. (da quello che ho visto l’anno scorso)
    Per me è un autogol e anche controproducente.
    Poi scusi noi siamo laici e da condannare, invece i fascisti dichiarati sono buoni?

    10 Maggio, 2013 - 15:54
  22. nicoletta z.

    @Federico. Una curiosità: sei mai andato a sporcarti le mani, ad amare senza pregiudizi e a puzzare di pecora al Gay pride?

    10 Maggio, 2013 - 15:58
  23. Federico Benedetti

    Matteo,
    le tue esperienze non esauriscono l’universo.
    Ci sono anche brave persone tra i tradizionalisti, così come ci sono pessimi individui e forti peccatori tra i preogressisti. Evitiamo i pregiudizi.

    Sara,
    tra i feroci estremisti di destra che aderiranno alla Macia nazionale per la Vita figurano persino le ACLI, MCL (Movimento Cristiano Lavortori), le Associazioni Famiglie Numerose (con bimbi al seguito), i volontari dei CAV (Centri Aiuto alla Vita), la Federazione delle Associazioni dei Romeni in Italia, i Frati Francescani dell’Immacolata e la Comunità monastica benedettina. Dulcis in fundo: qualche gruppo di preghiera di Padre Pio.

    Inoltre hanno finora aderito o incoraggiato la “Marcia per la Vita 2013?:
    S. Emin. il Cardinale Francis Arinze
    S. Emin. il Cardinale Angelo Bagnasco (Genova)
    S. Emin. il Cardinale Walter Brandmuller
    S. Emin. il Cardinale Raymond Leo Burke
    S. Emin. il Cardianle Carlo Caffarra (Bologna)
    S. Emin. il Cardinale Dario Castrillon Hoyos
    S. Emin. il Cardinale Francesco Monterisi
    S. Emin. il Cardinale Antonio Maria Rouco Varela (Madrid)
    S. Emin. il Cardinale Camillo Ruini
    S. Emin. il Cardinale Leonardo Sandri
    S. Emin. il Cardinale Angelo Scola (Milano)
    S. Emin. il Cardinale Elio Sgreccia
    S. Emin. il Cardinale Antonio Maria Vegliò

    S.E. Monsignor Adriano Bernardini
    S.E. Monsignor Massimo Camisasca (Reggio Emilia)
    S.E. Monsignor Ignacio Carrasco de Paula (Accademia per la Vita)
    S.E. Monsignor Josef Clemens
    S.E. Monsignor Giampaolo Crepaldi (Trieste)
    S.E. Monsignor Paolo De Nicolò
    S.E Monsignor Rino Fisichella (Curia)
    S.E. Monsignor Georg Ganswein (Prefetto della Casa Pontificia a firma del Reggente Rev. Leonardo Sapienza)
    S.E. Monsignor Lorenzo Ghizzoni (Ravenna)
    S.E. Monsignor Juan Rodolfo Laise
    S.E. Monsignor Francesco Moraglia (Patriarca di Venezia)
    S.E. Monsignor Luigi Negri (Ferrara)
    S.E. Monsignor Mario Oliveri (Albenga)
    S.E. Monsignor Mauro Parmeggiani (Tivoli)
    S.E. Monsignor Vincenzo Paglia (Consiglio per la Famiglia)
    S.E. Monsignor Guido Pozzo (Curia)
    S.E. Monsignor Gerardo Rocconi (Jesi)
    S.E. Monsignor Giuseppe Sciacca (Sciacca)
    S.E. Mons. Atanasius Schneider (Astana Kazakhstan)
    S.E. Monsignor Giuseppe Zenti (Verona)

    10 Maggio, 2013 - 16:05
  24. Sara1

    C’era anche la Binetti se è per quello e mi ha fatto brutto vederla in mezzo ai Lepantisti.
    Io non discuto le buone intenzioni, però ci si fa strumentalizzare da gruppi che a me fan brutto forte.

    10000 persone in tutto tra l’altro.

    10 Maggio, 2013 - 16:09
  25. Mabuhay

    IL DESIDERIO! ….
    Il desiderio che porta avanti la vita, porca vacca!

    10 Maggio, 2013 - 16:13
  26. Federico Benedetti

    Nicoletta,
    il problema non sono io. Vede, il sottoscritto è stato definito da Matteo più di una volta come “comunista leninista”. Questo mi consente perlomeno di sottolineare l’incoerenza del mio giudice, che accusa me di avere pregiudizi verso chi non la pensa come me, che elogia chi si “sporca le mani” e si “mischia con il mondo”, chi annusa la “puzza” delle pecore… e poi si comporta peggio di me!
    Me lo lasci scrivere: Matteo predica bene e razzola male.
    Il sottoscritto magari predica male ma…

    Chiudo qui. Non sono sponsor di questa manifestazione. Aderisco volentieri agli appelli del Movimento per la Vita della mia città e dell’Arcivescovo della diocesi in cui vivo, ma non non mi interessa difendere questa manifestazione da critiche pregiudiziali e ideologiche che si commentano da se’.

    10 Maggio, 2013 - 16:15
  27. Sara1

    Ideologiche da parte mia no, non critico la manifestazione in sé ma che gruppi dichiaratamente neofascisti ne prendano la guida.

    10 Maggio, 2013 - 16:17
  28. Io non so cosa Federico fa,
    quando nessuno lo vede.

    A scrivere cazzate
    son bravi tutti.

    Ne ho abbastanza di fratelli ipocriti.

    Buona domenica a tutti

    10 Maggio, 2013 - 16:21
  29. “A scrivere cazzate
    son bravi tutti.”

    Matteo, tu eccelli, non essere modesto…

    “Ne ho abbastanza di fratelli ipocriti.”

    Ecco, appunto, volevo dire…

    10 Maggio, 2013 - 16:23
  30. Federico Benedetti

    Non è vero, la guida non è affatto affidata a gruppi neofascisti.
    Questo è proprio un pregiudizio ideologico e, come direbbe Matteo, comunista leninista.
    La manifestazione è pubblica e aperta a tutti coloro che credono nel valore della vita, nessuno escluso. Se Forza Nuova aderisce in quanto antiabortista e la CGIL non aderisce perchè a favore della 194 non è certo colpa degli organizzatori. Liberi tutti di aderire o meno, ma senza scuse.
    Non si può dire: sono contro l’aborto ma…, condivido lo spirito dell’iniziativa, ma… Troppe distinzioni nascondono idee poco chiare.

    Ripeto: “difendere la vita, in tutte le stagioni dell’esistenza umana è compito inderogabile di una coscienza autenticamente umana e cristiana”.

    10 Maggio, 2013 - 16:27
  31. Marilisa

    “era un sacerdote polacco,
    che sperava gli fossi moralmente complice,
    per i suoi racconti di cacciaggione,
    ma feci in modo di non incontrarlo mai più.”

    Male, Matteo! Avresti dovuto incontrarlo di più e dirgli il fatto suo in faccia.
    Invece hai fatto in modo di farlo continuare in quella strada sbagliatissima.
    In un certo senso sei stato davvero complice, senza saperlo.

    10 Maggio, 2013 - 16:27
  32. Federico Benedetti

    Il primo ipocrita (absit inuiria verbis) è chi dice di essere contro i pregiudizi e favorevole a dialogare con tutti e poi si rivela pieno di pregiudizi e assolutamente non disposto ad avvicinare chi non la pensa come lui.

    10 Maggio, 2013 - 16:35
  33. Sara1

    Io non difendo la vita insieme a gruppi razzisti e altro, mi spiace, mi spiace anche venire accostata a queste cose, gente che difende il diritto alla vita con croci e immagini devozionali assurde come a richiudersi nel solito recinto del tradizionalismo spinto.
    ma quando riusciremo a fare della difesa alla vita una questione moderna, laica e civile?
    Qualcosa che possa condividere anche chi non crede e chi non è contro gli immigra.

    10 Maggio, 2013 - 16:38
  34. Mabuhay

    IL DESIDERIO nella vita cristiano.!
    Capisco il desiderio cristiano come una speranza amata, voluta e cercata…
    Cosa posso e debbo sperare coincide per me con “che cosa posso e debbo desiderare?”
    Quasi quasi direi che un cristiano senza desiderio, e’ un cristiano senza palle.

    Lo sento molto piu’ in questi giorni per le festivita’ che arrivano in queste due prossime domeniche…

    10 Maggio, 2013 - 16:45
  35. Marilisa

    Luigi, mi è piaciuto molto ciò che hai scritto su “Il desiderio come categoria cristiana”.
    Hai dato delle indicazioni preziose su come intendere la preghiera “perfettissima” insegnata da Gesù.

    10 Maggio, 2013 - 16:48
  36. Federico Benedetti

    Brava Sara, però sei disposta a manifestare per i diritti degli immigrati o per il lavoro insieme agli abortisti e ai laicisti, a coloro che vogliono togliere i simboli cristiani dai luoghi pubblici…
    E’ il solito discorso di sempre: due pesi e due misure.

    10 Maggio, 2013 - 16:49
  37. Sara1

    Non ho mai partecipato ad una manifestazione, al massimo a qualche incontro nazionale dell’Azione cattolica.
    Non ho mai votato più a sinistra del PD, quindi nei due pesi e nelle due misure mi sento tranquilla,
    Noto che a differenza che nelle manifestazioni sugli immigrati qui non partecipi senza croci e immagini devozionali, a mio parere c’è il rischio di ghettizzarsi e peggiorare le cose.
    Mio parere.

    10 Maggio, 2013 - 16:52
  38. Federico Benedetti

    Sara,
    scusa ma perchè il Pd non è un partito progressista, laico e di sinistra?

    Siamo in un periodo di pacificazione e di larghe intese: approfittiamone per avvicinare e conoscere meglio gli avversari di sempre e superare qualche vecchio pregiudizio. Almeno proviamoci.
    Distensione e pacificazione.

    10 Maggio, 2013 - 16:57
  39. lorenzo

    Due osservazioni sole.
    La prima.
    Questo genere di iniziative, dovrebbero servire a ” scuotere le coscienze”?
    Allora non credo che raggiungano l’obbiettivo.
    Si rivelano sempre delle esibizioni muscolari ( come tutti i cortei del mondo), delle manifestazioni eterodirette e organizzate con precisione , che servono da prova di forza di movimenti e associazioni, e che poi si tenta di far passare come un’adesione di massa spontanea e gioiosa…
    La seconda.
    Mi piacerebbe tanto che questa fosse davvero una marcia per la vita.
    Ma perché non si ha il coraggio di chiamarla per quel che è?
    MARCIA CONTRO L’ABORTO.
    La vita, contrariamente a quanto sembrano pensare gli amici pro life, non è solo quella dei feti e degli embrioni.Per esempio, i gioiosi manifestanti di domenica, che pensano, che dicono, e come pensano di poter parlare al cuore delle mamme che hanno abortito, che abortiscono, che abortiranno?
    C’è stato, lo spererei tanto, qualcuno delle eminentissime reverendissime titolatissime eccellenze S.E.MONS. che esorti alla vicinanza e alla comprensione per queste donne? Per quei padri inesistenti, o magari presenti e inascoltatati, o magari presenti e ispiratori nell’ombra?

    10 Maggio, 2013 - 17:00
  40. Sara1

    Certo Fede il PD è un partito comunista, Forza Nuova invece cattolicesimo puro.
    Ci perdo pure tempo.

    10 Maggio, 2013 - 17:02
  41. lorenzo

    Caro Mahubay,
    io quel “quasi quasi” lo toglierei senz’altro!

    10 Maggio, 2013 - 17:03
  42. Federico Benedetti

    Sara,
    non farmi dire cose che non ho detto.
    Il Pd non sarà comunista ma è un partito di sinistra, laico e progressista.
    Di preciso poi non si sa: attualmente regna il caos.
    Forza Nuova è una partito di estrema destra ma, a differenza di altri movimenti estremisti di destra, è contro l’aborto e si ispira ai valori di un certo tradizionalismo cattolico. Non sono diavoli, sono povericristi come tutti gli altri e se dicono qualcosa di buono che male c’è? Perchè non riconoscere che persino Forza Nuova in qualche caso, qualche volta, ha ragione?

    @Lorenzo,
    questo genere di iniziative servono come testimonianza e, laicamente, come espressione democratica di una visione diversa da quella di una legge o di una proposta politica in discussione. Non si può dire che si manifesta “contro l’aborto”, altrimenti si giustificherebbero interpretazioni ideologiche e pregiudiziali come quella di Matteo di una “marcia contro le donne”.
    Quanto alle domande (retoriche?) con cui concludi, posso sicuramente affermare che molte delle associazioni che aderiscono all’iniziativa, forse addirittura tutte, sono consapevoli che la vita non è solo quella degli embrioni, che le donne che scelgono di abortire sono persone sofferenti che non sono aiutate abbastanza ad avere il coraggio di tenersi il proprio figlio (e chi meglio dei CAV o del Movimento per la Vita può saperlo?), che i padri (mariti o compagni o partner di una sera) andrebbero coinvolti e messi di fronte alle proprie responsabilità. Non conosco tutti i monsignori di quell’elenco, ma non capisco perchè dubitare dei loro interventi. Su alcuni di loro non ho assolutamente dubbi e so che quando parlano di vita e di aborto hanno sempre avuto una particolare delicatezza e comprensione per quelle donne che hanno scelto di abortire: accogliere, ascoltare, comprendere e aiutare le madri che ricorrono all’aborto non significa però riconoscere il diritto di sopprimere una vita, non significa non avere il coraggio di dire pubblicamente che l’aborto è un’atrocità e che la nostra società, ricca ed evoluta, non può accettare che si parli di aborto come di un “anticoncezionale”.
    Ancora una volta troppe “distinzioni” nascondono l’insidia di idee poco chiare o di scarsa convinzione. Come quando si trovano difetti in un articolo che non si vuole comunque comprare…

    10 Maggio, 2013 - 17:46
  43. mattlar

    Nico qui a Roma stamattina c’era una nebbia strana e la temperatura oscilla sempre tra il caldo e il freddo. Con questi sbalzi si prende anche qualche malanno. Sono da tre giorni sotto antibiotico per una bronchite che non va via. E oggi mi sono messo proprio a letto. Dalle tue parti com’è il tempo?

    10 Maggio, 2013 - 17:51
  44. lorenzo

    Ok, Fede.
    Però nei link di cui sopra, delle mamme non ho trovato traccia, mentre ho trovato traccia di termini come ” crimine” e una precisa legge
    Il che etichetta la manifestazione, intrinsecamente, come una mera manifestazione antiabortista.
    Niente di male. Ma chiamiamole col loro nome, le cose.
    MANIFESTAZIONE CIVILE CONTRO L’ABORTO E PER L’ABOLIZIONE DELLA LEGGE 194.

    10 Maggio, 2013 - 18:34
  45. Mattlar
    anche qui una cappa un po’ pesante. Stamattina piovigginava, adesso no, ma è tutto grigio…

    Ma sono contenta perchè questo è il posto dove mi è concesso desiderare senza andare OT:
    desidero un po’ di SERENO

    10 Maggio, 2013 - 18:37
  46. …comunque, Mattlar, guarisci presto!

    10 Maggio, 2013 - 18:37
  47. Luigi Accattoli

    Grazie Marilisa di aver riportato per un momento l’attenzione su “Venga il tuo Regno” come desiderio dei desideri…

    10 Maggio, 2013 - 20:08
  48. Sara1

    Federico non è che quelli di Forza nuova sono un’eccezione; l’estrema destra è contro l’aborto in generale.
    Anche su Stormfront erano contro l’aborto ma erano anche un filino neonazisti e hanno chiuso il sito. Guardi l’estrema sinistra è brutta ma l’estrema destra mi pare sinceramente peggio.
    Sarà che su internet purtroppo prolifera che ci dia una mano anche la Chiesa che devo dire a me fa brutto.

    Riguardo al PD è un partito di centro sinistra come il PDL è un partito di centro destra.
    L’equivalente a sinistra di Forza Nuova si pone a sinistra di Ingroia.

    p.s. come manifestazione mi è piaciuta invece quella di Madrid di qualche anno fa.
    Cada vida importa, allegra colorata e abbastanza trasversale. (nonché decisamente imponente)

    http://www.youtube.com/watch?v=DIabiQzuzf8

    🙂
    Poi capisco che tutto quello che è a sinistra di Casini sia comunismo per alcuni…

    10 Maggio, 2013 - 20:38
  49. mattlar

    Dai, sara1, basta così…

    10 Maggio, 2013 - 21:35
  50. Federico Benedetti

    Lorenzo, Sara,
    ma gli articoli postati da Matteo non rappresentano gli organizzatori della Marcia per la Vita. Sono solo una parte, qualche volto tra i tanti che hanno aderito. Non fermiamoci questi soli, non arrocchiamoci nel solito muro contro muro…

    Ad ogni modo, per coloro che non intendono partecipare alla marcia ma che hanno a cuore il diritto alla vita segnalo una iniziativa sostenuta anche da Avvenire e dalla CEI:

    http://www.oneofus.eu/it/

    http://www.avvenire.it/Vita/Pagine/da-sapere-aderire-appello.aspx

    10 Maggio, 2013 - 21:53
  51. Federico Benedetti

    Ci tengo a sottolineare che si tratta di un’iniziativa laica ed europea.

    10 Maggio, 2013 - 21:54
  52. Sara1

    Bene Federico, io mi riferivo più che altro all’anno scorso. Ricordo che ci furono polemiche e che anche la Garavaglia aveva ritirato la sua iniziale adesione.
    Speriamo quest’anno le cose vadano meglio

    Per parte mia credo sia importante allargare il senso della difesa della vita come stanno facendo i vescovi americani.

    http://vaticaninsider.lastampa.it/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/vescovi-bishops-obispos-usa-united-states-estados-unidos-23819/

    Poi smetto che ho rubato troppo spazio.

    10 Maggio, 2013 - 22:13
  53. FABRICIANUS

    Miei amici sacerdoti mi hanno sempre detto: chi ruba l’enciclopedia di latino dalla biblioteca del seminario, ha sempre rubato anche l’enciclopedia sessuale

    Era ed è una battuta, o forse battutaccia….Altro non so.

    Saluti.

    11 Maggio, 2013 - 0:03
  54. Ho avuto solo ora il tempo di leggere la tua riflessione sul desiderio, Luigi.
    Molto bella, come sempre.

    Mentre leggevo, mi sono ricordata di un esercizio che ci fu proposto dal mio insegnante di psicologia della religione, durante il primo anno di studi teologici.
    Ci chiese di prenderci il tempo, a casa, per scrivere i nostri sette desideri fondamentali. Quelli fondamentali, non desideri qualunque.
    Per me fu un esercizio assai impegnativo. Scrivevo una cosa, poi dicevo “No, non è fondamentale nella mia vita…”
    Al termine, la lista che feci allora si rivelò così importante da costituire una guida, effettiva, a molte delle mie scelte successive.

    Sapere cosa si desidera, purificare il desiderio, perseguire la meta con gioia.

    Pedagogia del desiderio.

    11 Maggio, 2013 - 8:51
  55. mattlar

    Farò la lista anch’io!!
    Io invece ho una esperienza non del tutto positiva con questo tema. Nella mia équipe notre dame leggemmo un anno un libro di a. Fossion che tentava una lettura della fede cristiana proprio a partire dai desideri, ma devo dire che a me apparve molto superficiale, banale e inconsistente. La lettura del testo che ci suggerisce luigi mi appare molto diversamente fondata. Evidentemente bisogna fare molta attenzione a come si usa questo strumento importante dei desideri, anche perché i desideri possono essere letti mi modo ambiguo. Quale uomo non desidera avere tante donne? – tanto per dirne una. Almeno fino a che il desiderio non è raffinato dall’esperienza e purificato dalla sapienza secondo me rischia di essere un po’ traditore.

    11 Maggio, 2013 - 9:22
  56. Sara1

    C’è una canzone di Vasco che dice: “farmi la barba o uccidere che differenza c’è?” (http://www.youtube.com/watch?v=xsrwHkIQlIU)

    Dallo straniero di Camus alla nausea di Sartre la mancanza di desiderio è così tipica dell’esistenzialismo moderno che in un certo senso il desiderio è rimasto solo ai cristiani.
    Forse è semplicistico ma personalmente l’ho vissuto sulla mia pelle e mi pare sia davvero così.

    11 Maggio, 2013 - 9:58
  57. mattlar

    Bello! È vero

    11 Maggio, 2013 - 10:18
  58. mattlar

    Forse più che il desiderio, la speranza.
    D’altra parte Vasco ? sacerdote della noia

    11 Maggio, 2013 - 10:19
  59. Nino

    “Poi capisco che tutto quello che è a sinistra di Casini sia comunismo per alcuni…”

    —-
    A me pare che a sinistra o a destra di Casini-Azzurro Caltagirone ci sia il vuoto.
    Anzi il nulla.

    11 Maggio, 2013 - 11:11
  60. mattlar

    È poi una volta lessi il titolo di un libro o forse un articolo che si chiamava “vivere con desideri insoddisfatti” che è forse la condizione più comune…

    11 Maggio, 2013 - 11:30
  61. Io credo che, come per altre parole, anche ‘desiderio’ risenta di una sorta di banalizzazione dovuta all’abuso che se ne fa.

    Una volta ho letto che l’etimologia rimanda all’avvertire la mancanza delle stelle (sidera).

    Il desiderio, quindi, è ben diverso e più grande delle nostre voglie, è qualcosa che ci fa sporgere lo sguardo sull’infinito.
    Per questo è difficile fare la lista, occorre superare le voglie, i bisogni, i capricci, e dilatare l’orizzonte a ciò che davvero conta.
    Per questo vivere con desideri insoddisfatti è la condizione fondamentale per andare avanti, il desiderio non si soddisfa (quelli sono i bisogni, o le voglie…), il desiderio si coltiva, si cura, se ne persegue la mèta, e se la si raggiunge di solito è rampa di lancio per una mèta più grande…

    11 Maggio, 2013 - 12:01
  62. Clodine

    Il regno, caro Luigi, è già qui, ma non ce ne accorgiamo, purtroppo. O forse, divorati dallo zelo di annunciare questo regno, che di fatto c’è, dimentichiamo proprio Lui: il Signore del regno!
    L’uomo ha perduto la nostalgia del cielo, di Cristo, non sente quel fuoco bruciante e, probabilmente, non ne fa esperienza. Stritolato com’è dalla fatica del quotidiano ha finito col perdere di vista l’unica vera ragione per cui sta al mondo. Siccome è la nostalgia ad accende il desiderio si perde, dunque, anche la speranza e di conseguenza la lungimiranza che a ciascuno è data di costruirsi ora, ed ora dopo ora, in questo presente segnato anche dal dolore e dalla croce, l’ eternità futura. Io ci penso, ci penso sempre “che ne sarà , di me, dopo la morte”? Per questo occorre tenere sveglio il “desiderium” [de-sidera: osservare le stelle] perché è la forza che risveglia in noi quell’ anelito d’infinito cui tendiamo…

    11 Maggio, 2013 - 12:34
  63. Bene Clodine; sei una vera teologa. Ma soprattutto hai tanta profondità di sentimenti.

    11 Maggio, 2013 - 14:33
  64. Luigi Accattoli

    L’inarrivabile Battaglia svolge così l’etimo di desiderare:

    = Lat. desiderare, che nel linguaggio degli auguri significava “notare la mancanza di sidera“, cioè delle costellazioni necessarie per trarre gli auspici (da sidus sideris “stella”); quindi, nella lingua corrente: “sentire la mancanza di qualche cosa”.

    11 Maggio, 2013 - 17:33
  65. Luigi Accattoli

    Mentre questa – sempre nel Battaglia – è la descrizione della voce “desiderare”:

    Avvertire (fisicamente, sentimentalmente o intellettualmente) la mancanza di un oggetto e tendere (anche solo con la mente) a possederlo; sentire l’assenza di una persona e ricercarne la presenza o la compagnia o l’amore (spirituale o dei sensi); sperare in un evento e sforzarsi (a volte solo con l’immaginazione) di attuarlo o adoperarsi perché si realizzi; volere, appetire, bramare; amare, vagheggiare; anelare, agognare.

    11 Maggio, 2013 - 17:34
  66. Sara1

    “Educare sin dalla tenera età ad assaporare le gioie vere, in tutti gli ambiti dell’esistenza – la famiglia, l’amicizia, la solidarietà con chi soffre, la rinuncia al proprio io per servire l’altro, l’amore per la conoscenza, per l’arte, per le bellezze della natura –, tutto ciò significa esercitare il gusto interiore e produrre anticorpi efficaci contro la banalizzazione e l’appiattimento oggi diffusi.”

    Ecco qui un po’ il senso di quanto intendevo giorni fa con la richiesta sulla mondanità.
    Stare con gli altri, amore per la conoscenza, arte, bellezza della natura sono mondanità?

    “A questo proposito, non dobbiamo però dimenticare che il dinamismo del desiderio è sempre aperto alla redenzione. Anche quando esso si inoltra su cammini sviati, quando insegue paradisi artificiali e sembra perdere la capacità di anelare al vero bene. Anche nell’abisso del peccato non si spegne nell’uomo quella scintilla che gli permette di riconoscere il vero bene, di assaporarlo, e di avviare così un percorso di risalita, al quale Dio, con il dono della sua grazia, non fa mancare mai il suo aiuto.”

    Qui sento invece più lo spirito di Papa Francesco.
    in un certo senso, vista così, anche la canzone disperata di Vasco è un desiderio.

    11 Maggio, 2013 - 18:20
  67. Sara1

    Bella comunque la catechesi di Benedetto.

    🙂

    11 Maggio, 2013 - 18:22
  68. Marilisa

    ” Educare sin dalla tenera età ad assaporare le gioie vere, in tutti gli ambiti dell’esistenza – la famiglia, l’amicizia, la solidarietà con chi soffre, la rinuncia al proprio io per servire l’altro, l’amore per la conoscenza, per l’arte, per le bellezze della natura –, tutto ciò significa esercitare il gusto interiore e produrre anticorpi efficaci contro la banalizzazione e l’appiattimento oggi diffusi. Anche gli adulti hanno bisogno di riscoprire queste gioie, di desiderare realtà autentiche, purificandosi dalla mediocrità nella quale possono trovarsi invischiati. Diventerà allora più facile lasciar cadere o respingere tutto ciò che, pur apparentemente attrattivo, si rivela invece insipido, fonte di assuefazione e non di libertà. E ciò farà emergere quel desiderio di Dio di cui stiamo parlando.”

    Questo è il passo più bello e più vero, a mio parere, della pagina di catechesi segnalata da Corinna.
    Dio ci porta a desiderarLo nella bellezza di quel che è alla nostra portata e che, purtroppo, spesso non si riesce a vedere. Niente di trascendentale.
    Ma è necessaria un’educazione a saper cogliere il bello anche nelle piccole cose, che però hanno una grandezza in sé.
    E questa “educazione” il più delle volte non c’è, e si perde il valore e il significato di ciò che è sotto i nostri occhi, a portata di mano.
    Come quando si va a cercare un oggetto qualsiasi e non lo si trova anche quando, o proprio perché, è vicinissimo. Come quando si guarda lontano e non si vedono le persone vicine, a un metro da noi.
    Dio è intorno a noi, vicinissimo, dentro di noi. Ma non siamo stati educati a vederLo.
    E questo rende la vita più pesante e insoddisfacente, meno aperta alla gioia vera.
    Siamo pronti a carpire i surrogati della gioia, che dopo un po’ ci lasciano ugualmente insoddisfatti.
    Di chi la responsabilità di tutto questo?

    11 Maggio, 2013 - 18:54
  69. discepolo

    Ricordatevi che domani saranno canonizzati i Martiri d’Otranto.

    Il 27 luglio 1480 una grandissima flotta turca, comandata da Acmet Pascià, arrivò ad Otranto con l’intento di occupare la città. Durante l’assedio i bambini, le donne e gli anziani si rifugiarono nella Cattedrale, ma il 12 agosto i turchi sfondarono il portone della chiesa e la invasero. Due giorni dopo venero radunati 813 uomini sopravvissuti all’attacco e, condotti sul colle della Minerva, si trovarono di fronte ad una scelta: rinnegare la fede in Cristo o morire decapitati. Gli otrantini decisero di non rinnegare la propria fede e vennero uccisi uno dopo l’altro. Si narra che il primo Martire, Antonio Primaldo, si levò in piedi, seppur decapitato, e rimase immobile fino alla decapitazione dell’ultimo otrantino.

    I Martiri sono stati riconosciuti Beati nel 2007 e saranno proclamati Santi il 12 maggio 2013.

    Santi evidentemente poco graditi e poco vicini alla sensibilità “ecumenica” contemporanea.
    Anche loro erano uomini come noi e “desideravano”,
    la differenza fra noi e loro è che i nostri desideri non oltrepassano l’orizzonte
    terrestre. II loro desideri invece erano rivolti al Cielo e alla vita eterna-
    Il desiderio , di per se’ , non è ne’ buono ne’ cattivo, è un moto dell’animo, è che cosa si desidera che fa la differenza.

    11 Maggio, 2013 - 20:16
  70. discepolo

    Discorso di Giovanni Paolo II sui Martiri di Otranto

    Erano forse degli illusi, degli uomini fuori del loro tempo? No, carissimi giovani! Quelli erano uomini, uomini autentici, forti, decisi, coerenti, ben radicati nella loro storia; erano uomini, che amavano intensamente la loro città; erano fortemente legati alle loro famiglie; tra di loro c’erano dei giovani, come voi, e desideravano, come voi, la gioia, la felicità, l’amore; sognavano un onesto e sicuro lavoro, un santo focolare, una vita serena e tranquilla nella comunità civile e religiosa!
    E fecero, con lucidità e con fermezza, la loro scelta per Cristo!
    In 500 anni la storia del mondo ha subìto molti mutamenti; ma l’uomo, nella sua profonda interiorità, ha mantenuto gli stessi desideri, gli stessi ideali, le stesse esigenze; è rimasto esposto alle stesse tentazioni, che – in nome dei sistemi e delle ideologie di moda – cercano di svuotare il significato ed il valore del fatto religioso e della stessa fede cristiana.

    Testo preso da: Cantuale Antonianum http://www.cantualeantonianum.com/#ixzz2T0w1IRIa
    http://www.cantualeantonianum.com

    11 Maggio, 2013 - 21:31
  71. mattlar

    Grazie discy. Sto giustappunto scrivendo un piccolo testo sui martiri. In particolare sui martiri del xx secolo su cui si trovano testimonianze straordinarie, ma i martiri cristiani sono tutti fondamentali proprio per l’ecumenismo, come ricorda peraltro Giovanni paolo II nella lettera apostolica tertio millennio adveniente di cui ti riporto il brano che segue:

    “La Chiesa del primo millennio nacque dal sangue dei martiri: «Sanguis martyrum – semen christianorum ».(21) Gli eventi storici legati alla figura di Costantino il Grande non avrebbero mai potuto garantire uno sviluppo della Chiesa quale si verificò nel primo millennio, se non fosse stato per quella seminagione di martiri e per quel patrimonio di santità che caratterizzarono le prime generazioni cristiane. Al termine del secondo millennio, la Chiesa è diventata nuovamente Chiesa di martiri. Le persecuzioni nei riguardi dei credenti – sacerdoti, religiosi e laici – hanno operato una grande semina di martiri in varie parti del mondo. La testimonianza resa a Cristo sino allo spargimento del sangue è divenuta patrimonio comune di cattolici, ortodossi, anglicani e protestanti, come rilevava già Paolo VI nella omelia per la canonizzazione dei martiri ugandesi.(22)” (n. 37)

    11 Maggio, 2013 - 21:57
  72. Luigi Accattoli

    Discepolo. Santi evidentemente poco graditi e poco vicini alla sensibilità “ecumenica” contemporanea. Forse si può guardare con più attenzione. Ero a Otranto il 5 ottobre 1980 come inviato di “Repubblica” per la visita di Giovanni Paolo II: è da quella visita che è iniziato il risveglio di interesse per questi martiri. Wojtyla che è stato il primo Papa a entrare in una moschea è stato anche il Papa che ha autorizzato la riapertura del processo. Benedetto XVI che è entrato tre volte in santuari musulmani è il Papa che ne ha deciso la beatificazione e la canonizzazione. L’ecumenico Francesco domani li celebra come santi. Non è significativo che siano dei Papi ecumenici a onorare questi martiri? – Grazie Discepolo per averli ricordati.

    11 Maggio, 2013 - 23:46
  73. Bene Luigi, trovo la tua osservazione molto giusta.

    12 Maggio, 2013 - 0:30
  74. Federico Benedetti

    @Sara che scrive:
    “Non ho mai partecipato ad una manifestazione, al massimo a qualche incontro nazionale dell’Azione cattolica”.
    Mi sembra di ricordare che proprio su questo blog Sara ha parlato lungamente della sua partecipazione alla manifestazione politica delle primarie, primo e secondo turno. Si trattava di una manifestazione politica piuttosto significativa, a sostegno di un programma politico (la famigerata carta di intenti dei progressisti) e della scelta del candidato premier della sinistra Pierluigi Bersani, noto “smacchiatore di giaguari”. Insieme a Sara ci saranno stati moderati e cattolici più o meno praticanti, ma sicuramente c’erano anche degli estremisti, simpatizzanti NO TAV (specie tra i militanti di SEL), simpatizzanti NO VAT (tra i militanti socialisti sostenitori dell’abolizione del Concordato), giovani dei centri sociali, antiproibizionisti, arcigay… magari persino “non violenti” come quelli che ieri a Brescia hanno aggredito quel militante del Pdl….
    Perchè quelli di sinistra sono sempre belli e buoni, anche quando dicono e fanno cose non condivisibili, e quelli di destra sempre brutti e cattivi anche quando marciano per la vita?
    Come al solito, due pesi e due misure…

    12 Maggio, 2013 - 9:36
  75. Sara1

    Manifestazione politica le primarie non direi, in ogni caso stante il suo ragionamento, dato che quando vado a votare ci sono partiti che si presentano alle elezioni molto lontani dal mio sentire mi faccio complice loro.
    Se al senato voto PD e da qualche parte c’è una lista di estrema destra non dovrei andare a votare.

    Chi ha mai detto che a sinistra è tutto bello e buono? se lo pensassi avrei votato più a sinistra del Pd e invece lì mi sono fermata.
    Resta che Forza Nuova è impresentabile soprattutto perchè rispetto alla sinistra estrema, palesemente anticlericale, corteggia subdolamente i valori cattolici strumentalizzandoli ad una visione della vita che è tutto sommato anticristiana.

    12 Maggio, 2013 - 9:56
  76. Federico Benedetti

    Le primarie sono in tutta evidenza una forma di manifestazione politica.
    Se poi siamo così relativisti da non riuscire nemmeno a riconoscere l’evidenza di questa semplice affermazione, allora è inutile anche solo provare a dialogare.

    Sara, hai firmato per l’iniziativa Uno di noi?

    12 Maggio, 2013 - 10:18
  77. Federico Benedetti

    I picchiatori che a Brescia hanno aggredito un militante del PDL, una persona che aveva come unica colpa quella di aver partecipato ad una manifestazione elettorale pubblica autorizzata (cioè ad una delle forme con cui si vive la democrazia oggi in Italia), facevano parte di un gruppo di “giovani” che sventolavano le bandiere rosse di SEL. Sono megli questi di Forza Nuova? Sono migliori questi giovani delle famiglie che aderiranno alla Marcia per la Vita?

    12 Maggio, 2013 - 10:55
  78. lorenzo

    I picchiatori sono picchiatori sotto qualsiasi bandiera di qual cappero di colore si nascondano.
    Il picchiare rivela e svela la loro vera natura.
    Occhio che non esistono solo picchiatori di bòtte, ma pure picchiatori di parole.
    E non è che nascondendosi sotto le bandiere di Cristo si picchi di meno.
    Tutte le volte ( tante) in cui ci viene la voglia di sventolare la croce come se fosse un’arma , in una crociata contro qualcuno, spalanchiamo le braccia, e lasciamoci inchiodare sopra.
    Altrimenti Gesù Cristo che è venuto a fare?

    12 Maggio, 2013 - 11:07
  79. mattlar

    Si lo avevo letto anche io, mi è piaciuto!
    Basta amici con queste polemiche inutili, avete un po’ scocciato… Va detto.
    Il topic ? un altro, abbiamo tentato di fargli capire scherzando sul tempo; abbiamo ripreso l’argomento centrale per vedere di aprire il dibattito ma non si può sempre tornare sugli stessi punti.

    12 Maggio, 2013 - 12:28
  80. Sara1

    Sinceramente mattlAr trovo maleducata la sua insofferenza .

    12 Maggio, 2013 - 13:05
  81. Federico Benedetti

    Non è fuori tema parlare della Marcia per la Vita.
    Anche il Papa ha ricordato l’importanza del riconoscimento della vita sin dal primo istante. E ha invitato a fimare l’appello Uno di noi.
    Avete firmato tutti?

    12 Maggio, 2013 - 13:33
  82. mattlar

    Il tema non è la marcia per la vita, mi dispiace. Quando Luigi aprirà questo tema tu chiederai e ti risponderò.

    12 Maggio, 2013 - 13:40
  83. mattlar

    Mi dispiace averti disturbata cara sarà, continua pure la tua zuffa a due col tuo Federico b. Visto che vi intendete

    12 Maggio, 2013 - 13:42
  84. lorenzo

    Si, Federico, io ho firmato.
    Come tante altre cose in vita mia.
    Non è certo che mi senta più cristiano per questo.
    Una firma , trenta secondi, un bello scarico di coscienza…non è che ci voglia tanto.
    Continuo a pensare che le raccolte firme, le marce, le adunate sbandieranti, le campagne di principio, sono tutte cose che possono anche essere belle e importanti. Soprattutto per chi le organizza. E poi per chi le fa.
    Ma che c’entrino con il Vangelo e con Gesù Cristo come i cavoli a merendina.
    Se pensiamo di portare in giro per il mondo Gesù in questo modo, abbiamo già perso a tavolino.

    12 Maggio, 2013 - 16:21
  85. Sara1

    Non vedo perchè la mia chiacchierata a due con Federico debba dare più fastidio delle chiacchierate a due sulle maratone di Clodine o sul tempo di Roma con Nico Mattlar.
    Sinceramente.

    Per il resto mi sono offesa, anche appassionarsi sulle grandi sfide etiche è una forma di desiderio, capisco che ci voglia un seminario e una conferenza di purificazione sulla nostalgia delle stelle per capirlo, ma anche gli esseri umani a volte parlano per vie strane.
    Buona rimanente domenica.

    12 Maggio, 2013 - 19:52
  86. Federico Benedetti

    Come volevasi dimostrare, la Marcia per la Vita non si è segnalata per la presenza di violenze neofasciste o per gli emblemi di Forza Nuova, ma per la presenza “colorata e gioiosa” (come quelle che piacciono a Matteo) di famiglie con i propri bambini e di gruppi parrocchiali e delle associazioni cattoliche.
    Tutti i pregiudizi e le scuse pretestuose avanzate dai soliti “progressisti” su questa pagina si sono rivelati senza fondamento. E’ stata solo una manifestazione per la vita, promossa e sostenuta per sensibilizzare gli Italiani, specialmente i cattolici più distratti, sull’importanza e sulla stringente attualità di un impegno su questo fronte.

    14 Maggio, 2013 - 9:02
  87. Interessante

    Marcia per la Vita 2013

    Tra i quali:
    Alemanno,
    Maurizio Gasparri,
    Giorgia Meloni,
    Carlo Giovanardi,
    Maurizio Sacconi,
    Lorenzo Fontana,
    Eugenia Roccella,
    Stefano De Lillo,
    Olimpia Tarzia,
    Paola Binetti
    Federico Iadicicco.

    Fondazione Lepanto,
    vandeani (gruppo di “Forza nuova”),
    Prolife News,
    Riscossa cristiana,
    Comunione Tradizionale,
    Scienza e Vita;
    Vita Umana Internazionale ,
    Tradizione, Famiglia e Proprietà,
    Luci sull’Est;
    Alleanza Cattolica;
    Comitato No194,
    Militia Christi,
    Giovani e Tradizione.
    Amici del Timone e
    Basta Bugie,
    Libertà e Persona,

    http://www.corrispondenzaromana.it/marcia-per-la-vita-il-principale-evento-pro-life-in-italia-e-in-europa/

    http://cristianofobia.altervista.org/blog/intervista-al-card-burke-sulla-marcia-per-la-vita-corrispondenza-romana/

    https://www.facebook.com/photo.php?fbid=498623673538639&set=a.481018868632453.1073741828.480674222000251&type=1&relevant_count=1

    https://www.facebook.com/photo.php?fbid=498263890241284&set=a.481018868632453.1073741828.480674222000251&type=1&relevant_count=1

    14 Maggio, 2013 - 18:12
  88. Matteo, l’immagine dello striscione vandeano, però, ce la potevi evitare?
    Mi è andato di traverso il caffé…

    14 Maggio, 2013 - 19:07
  89. Federico Benedetti

    @Nico,
    credo che lo scopo fosse anche quello.

    @Matteo,
    la manifestazione Marcia per la Vita è promossa dal Movimento per la Vita. Chi aderisce aderisce. E’ molto significativo che manchino completamente molte associazioni cattoliche e che l’area dei “progressisti” non sia stata presente.
    Come mai? Non interessa l’aborto? Sono abortisti? Sono insensibili al tema della manifestazione e ai valori non negoziabili? Possibile che non ci sia stato nemmeno un cattolico di sinistra, nemmeno per curiosità?
    Non solo hai fatto mancare il tuo contributo, ma ti permetti anche di criticare?
    Vergogna!
    La Marcia per la Vita non è stata una manifestazione della destra politica, è stata (ed è tutti gli anni) una proposta del Movimento per la Vita che vede la partecipazione di famiglie, bambini e gruppi parrocchiali. Chi partecipa è ben accetto, chi non partecipa (e critica) dimostra di non avere abbastanza a cuore il valore della vita.

    15 Maggio, 2013 - 9:31
  90. Federico Benedetti

    @Nico,
    chiarisco: a me non è andato di traverso il caffè per la presenza di uno striscione o di un’associazione, ma per l’assenza colpevole di tanti altri striscioni e associazioni cattoliche assolutamente indifferenti al tema della vita.
    Ho dato una mano alla raccolta di firme per l’iniziativa Uno di noi domenica scorsa, davanti alla mia chiesa parrocchiale. Sono rimasto allibito. Sai quanti mi hanno detto chiaramente di no, che non erano interessati? Appena usciti dalla messa, appena fatta la comunione, ci si può permettere di dire “non mi interessano gli esperimenti sugli embrioni”?
    Allora ritengo che le iniziative di domenica scora (raccolta di firme e marcia) siano utili almeno per sensibilizzare le coscienze e sollevare qualche interrogativo su questioni tanto delicate.
    Ci lasciamo scandalizzare da chi comunque ha voluto partecipare o ci scandalizziamo per coloro che non c’erano e non ci sono MAI quando si discute di queste cose?
    I giovani “vandeani” hanno firmato, molti aderenti all’AC no.
    Non sto parlando evidentemente di coloro che non vanno in chiesa, dei “lontani” o dei laicisti, sto parlando di chi era appena stato a messa e ricevuto i sacramenti…
    Nella mia parrocchia ripeteremo la raccolta domenica prossima, spero che qualcuno nel frattempo ci avrà ripensato, aprendo il cuore alle parole del Papa e del nostro Arcivescovo.

    15 Maggio, 2013 - 9:43
  91. La chiave di lettura di quel fenomeno che descrivi, Federico, può essere questa:

    http://www.teosemiotica.info/commento-al-vangelo-della-domenica-to-xviii-quando-il-saggio-indica-la-luna/

    Traduco (chiarendo che non voglio sminuire né criticare nessuno, parlo solo di un fraintendimento in cui è molto facile incappare):
    la difesa della vita in ogni sua fase non è ‘un’ valore, ma è LA condizione – previa – che rende possibile la difesa di ogni valore.
    Però, troppo spesso questa realtà è stata trasformata in una bandiera, la bandiera di UNA parte politica, che se ne è servita per vari motivi (non ultimo il bacino di voti…).
    Una troppo decisa partitizzazione ha avuto l’esito di dirottare l’attenzione dalla sostanza (la vita) al suo rivestimento ideologico (battaglia di conservatori, vandeani, destra in genere).
    Per questo lo striscione mi fa andare di traverso il caffé: é un dito enorme che arriva a nascondere la luna. Fa male al progetto che è alla base del MpV.

    E rende comprensibile il rifiuto di molti di aderire a quella che viene vista come una ‘battaglia politica’ piuttosto che come una difesa della vita nascente, che in se stessa è assolutamente innocente e vulnerabile, affidata alle nostre mani.

    15 Maggio, 2013 - 10:15
  92. E (chiudo) su questo tema sono del tutto in sintonia con papa Francesco che, come ci ricorda Luigi nell’ultimo suo post, aveva preteso dai suoi “preti delle baraccopoli” che “depurassero l’aspetto religioso da quello politico, poiché a volte erano uniti in maniera non adeguata”.

    La difesa della vita è stata trasformata da troppi in ideologia.
    Dobbiamo uscirne, in qualche modo.

    15 Maggio, 2013 - 10:19
  93. Federico
    la tua cecità
    mi zittisce.

    Ti lascio alla tua ideologia.

    Non ho altro,
    e
    non ho motivo.

    15 Maggio, 2013 - 11:27
  94. Federico Benedetti

    @Nico,
    è l’assenza di una parte politica (la sinistra) a rendere questa battaglia di “destra”, mentre dovrebbe poter essere una battaglia di tutti, o perlomeno di tutti i cattolici. Se ci fosse una maggiore sensibilità in generale a 360 gradi ogni volta che si discute di questi valori sarebbe più difficile la strumentalizzazione degli uni o degli altri. Il mondo cattolico di sinistra non propone altre misure alternative alla marcia del MpV, semplicemente non fanno niente, si occupano di altro, non sono “interessati”…
    A mio parere non è accettabile, e non è giusto, che l’appartenenza politica e le logiche di schieramento precedano l’impegno su questi temi.
    Si esce dall’ideologia condividendo iniziative che difendano e promuovano i valori non negoziabili, non criticando dall’esterno e disinteressandosi del problema.

    @Matteo,
    la tua incoerenza mi dispiace ma non mi meraviglia purtroppo.
    Sono le tue posizioni ad essere ideologiche e pregiudiziali, non le mie.
    Cosa hai fatto tu per contrastare la logica dell’aborto, oltre a vomitare il tuo odio ideologico contro i volontari del MpV e i partecipanti (famiglie, bambini, religiosi e parrocchie) alla Marcia per la Vita?
    Non si possono servire due padroni: Dio o mammona, la verità o le menzogne, la vita o la morte.

    15 Maggio, 2013 - 12:46
  95. Federico Benedetti

    Città del Vaticano (AsiaNews) – Non si può essere cristiani “a tempo”, “in alcuni momenti, in alcune circostanze, in alcune scelte”, la fede deve guidare la vita, perché la “verità che lo Spirito Santo ci dona interessa sempre e totalmente la nostra vita quotidiana”. In un’epoca segnata dal relativismo, per cui “la verità sta nel consenso”, papa Francesco ricorda che per i cristiani “Gesù è la verità” e lo Spirito Santo colui che “ci guida nel cammino di conoscenza della verità”, delle “cose di Dio”.

    15 Maggio, 2013 - 13:57
  96. parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….parole….

    15 Maggio, 2013 - 14:19
  97. Federico Benedetti

    E le tue cosa sono?

    15 Maggio, 2013 - 14:27
  98. Federico Benedetti

    C’è chi si impegna per la vita e contro la logica dell’aborto e chi si impegna ad insultare e ad offendere il prossimo, fratello in Gesù Cristo, solo perchè esprime valori che la mentalità corrente non accetta…
    Ripeto la domanda: cosa hai fatto tu, Matteo (o come ti chiami), per contrastare la logica dell’aborto, oltre a vomitare il tuo odio ideologico contro i volontari del MpV e i partecipanti (famiglie, bambini, religiosi e parrocchie) alla Marcia per la Vita?

    15 Maggio, 2013 - 14:31
  99. Federico Benedetti

    Leggo che sei impegnato in una crociata contro i “cattolici integralisti”: non potresti impiegare meglio il tuo tempo? Non ti sembra che sia in questo tuo impegno un’incoerenza di fondo? Non pensi che prima di amare e dialogare con i “lontani”, il Signore ci chiama ad amare e dialogare con i “vicini”, cioè con i cattolici italiani di tutte le sfumature?

    15 Maggio, 2013 - 14:33
  100. parole……parole……parole……parole……
    parole……parole……parole……parole……
    parole……parole……parole……parole……parole……

    soltanto

    parole……

    15 Maggio, 2013 - 14:39
  101. Federico Benedetti

    Le parole esprimono un pensiero.
    L’assenza e gli insulti nascondono solo il vuoto.
    Bravo, continua così.

    15 Maggio, 2013 - 14:51

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