Un saluto a Piero Marini

L’immagine più viva di Piero Marini, cerimoniere papale uscente: la mossa decisa con cui afferra il braccio di papa Wojtyla e lo sostiene in un momento in cui sembra cadere in avanti, nella Cappella Sistina, domenica 11 gennaio 1998. “Ci eravamo fermati subito dopo l’ingresso, aspettando che il canto d’accoglienza finisse. Mi sono accorto che vacillava e sono intervenuto”: l’uomo è sobrio e parlò così ai giornalisti. L’opera che credo resterà di questo “maestro” delle celebrazioni: le liturgie ecumeniche con cui ha aiutato i papi Giovanni Paolo e Benedetto ad avventurarsi nel campo inesplorato della preghiera tra Chiese sorelle. Bella l’apertura a sei mani della “porta santa” del Grande Giubileo a San Paolo fuori le Mura il 18 gennaio dell’anno duemila. Indimenticabili gli incontri liturgici nella Basilica vaticana e a Istanbul tra i due papi e i patriarchi di Costantinopoli.

25 Comments

  1. FABRICIANUS

    Sì, ricordo bene quel momento…immagine forte…

    Chiedo scusa per un off-topic:
    E’ scomparso Mons. Gianni Danzi, Arcivescovo Prelato di Loreto. Molto toccante la sua sorta di Testamento spirituale scritta in una lettera inviata alla Basilica di Loreto Domenica scorsa…
    http://www.webdiocesi.chiesacattolica.it/cci_new/vis_diocesi.jsp?idDiocesi=103

    Scusandomi ancora per l’off-topic, saluto cordialmente. F.

    2 Ottobre, 2007 - 17:29
  2. [Grazie, Fabricianus, per l’off-topic… Mi hai preceduto. Requiescat. ]

    2 Ottobre, 2007 - 18:36
  3. Luigi Accattoli

    Da Conchiglia ricevo questo messaggio:
    Un caro saluto a Mons. Piero Marini ed un ringraziamento sincero. Grazie per aver preso in considerazione il libro che inviai in dono a Papa Giovanni Paolo II. Questo libro era titolato: GESU’ MI HA CHIAMATA A DOZULE’. Mons. Piero Marini mi scrisse di aver dato al Santo Padre il mio libro ringraziandomi impartendomi la sua Benedizione. Dio la Benedica caro Mons. Piero Marini e Maria Santissima, Nostra Signora di Guadalupe la protegga. Amen.
    MOVIMENTO D’AMORE SAN JUAN DIEGO
    Conchiglia http://www.conchiglia.net

    3 Ottobre, 2007 - 8:16
  4. Luigi Accattoli

    Da Conchiglia – vedi commento precedente – ho ricevuto anche un altro messaggio di enorme lunghezza, contenente una “Supplica a Benedetto XVI” per fare pulizia nella Chiesa e salvarla dall’assalto della Massoneria. Non lo pubblico e prendo occasione per un avviso ai naviganti che approdano al mio isolotto: evitare di mandare messaggi di eccessiva lunghezza e di eccessiva pretesa – tipo: se il papa mi ascolta salverà la Chiesa. Chi è portatore di tali messaggi cerchi isole più vaste. Luigi

    3 Ottobre, 2007 - 8:21
  5. Francesco73

    Ringrazio anche io Mons. Marini, cui credo vada tributato apprezzamento per il lungo servizio ecclesiale, reso in anni molto difficili e in mezzo a tante contrarietà.
    Il suo orientamento in alcuni casi non l’ho capito bene, forse non l’ho del tutto condiviso.
    Ma non sopporto l’esultanza per la sua rimozione, che pure ho visto e letto in questi giorni.
    Credo anche che avrebbe dovuto avere ora un incarico più consono all’esperienza maturata, alla sua conoscenza della Chiesa, alla competenza “universale” che si è fatto su tanti problemi.
    La sua voce sarebbe stata una tra le altre, a formare un concerto autorevole che per sua natura deve essere ricco, variegato, e la cui sintensi spetta poi ad altri.
    Allo stesso modo, avrei auspicato per lui la porpora nel prossimo concistoro, mentre ascolto voci che assicurano che non sarà così.
    Me ne spiace, io avrei agito diversamente.

    3 Ottobre, 2007 - 14:53
  6. fabrizio

    A proposito di “Cosa dicono di noi cristiani?” (vedi post precedente), segnalo a chi è di stomaco forte Dario Fo su Raitre questa sera (23.35 circa). Mercoledì scorso è stato, ahimè, indicabile.

    3 Ottobre, 2007 - 14:59
  7. fabrizio

    Mi correggo: “indicabile” ovviamente stava per “indimenticabile”.

    3 Ottobre, 2007 - 16:36
  8. Luigi Accattoli

    A Francesco73. Se Marini avrà la porpora non so: è cosa che decide il papa, non è facile fare previsioni. Ma l’incarico che gli è stato dato (Comitato per i congressi eucaristici internazionali) è “cardinalizio”. Dunque è possibile che – magari al post-prossimo concistoro – l’abbia. Ho parlato con lui e assicura che non si sente trattato male. Gli avevano proposto delle diocesi e correttamente ha fatto presente di non avere preparazione pastorale e di essere abbastanza avanti con gli anni (65) per riciclarsi. E’ vero invece che in questo modo non viene adeguatamente valorizzata la sua vasta esperienza. Il posto giusto sarebbe stato quello di prefetto della Congregazione per il culto (tenuta al momento dal cardinale Arinze), ma è ovvio che quell’incarico debba andare o a un non liturgista (com’è appunto Arinze) o a un liturgista con un profilo meno marcato rispetto a quello di Marini. Restando in Curia avrà comunque la possibilità di partecipare a quella e ad altre congregazioni. Egli è uomo anche di scrittura e troverà bene il modo di dare il suo contributo. Quanto alle malelingue: non mancano mai e non conviene prenderle in esame. Io le cito solo quando fanno ridere. Luigi

    3 Ottobre, 2007 - 16:41
  9. Io invece il saluto lo dò a mons. Guido Marini, il nuovo cerimoniere del papa, che lascia la nostra genova… qui è un esodo! Prima mons. Piacenza, poi mons. Bertone, ora don Nicolò Anselmi (per la pastorale giovanile) e don Guido Marini…. Roma succursale di genova insomma! mamma mia!

    Speriamo che da Lassù ci mandino dei rinforzi… 😉

    Chi è mons. Guido Marini? Qualcosa ho scritto su di lui sul mio blog, qualcos’altro si trova sul sito della diocesi di Genova. Dico solo una cosa qui per non essere nioiso: un grande amante della Parola di Dio, insomma un predicatore che non annoiava mai.

    Un caro saluto
    Andrea

    3 Ottobre, 2007 - 18:12
  10. Leonardo

    Quanto a Dario Fo: ha già avuto quel che si merita quando gli hanno rifilato il Nobel, un premio così squalificante che l’ha avuto persino Dario Fo.

    3 Ottobre, 2007 - 18:43
  11. ” Nella breve dichiarazione scritta con la qua­le il nuovo Maestro delle Cerimonie pontifi­cie ha voluto esprimere i propri «sentimen­ti », oltre al «grazie» al Papa per la scelta e a Ba­gnasco per «l’affetto paterno con cui ha ac­compagnato il mio cammino di questo an­no e, soprattutto, di questi ultimi mesi», Ma­rini ha voluto rivolgere un pensiero anche al­lo scomparso cardinale Giuseppe Siri: «Pen­so che anche lui sia contento di vedere un suo sacerdote, che egli ha accolto in Semi­nario, chiamato a svolgere questo incarico, lui che tanto ha amato e promosso la liturgia». ” [Q.E.D.]

    http://paparatzinger-blograffaella.blogspot.com/2007/10/ancora-sulla-nomina-di-don-guido-marini.html

    6 Ottobre, 2007 - 10:15
  12. Luigi Accattoli

    Da Letizia ricevo questo messaggio:
    Mr Accattoli, I apologize for writing in English, cannot do it in Italian. Thank you for your comments about Archbishop Marini. They made me feel better , especialy whe I read what he told you: Ho parlato con lui e assicura che non si sente trattato male. “Non si sente trattato male “. I do admire very much and care for Archbishop Marini , not matter what other people say in my opinion he is the greatest Master of Papal Ceremonies. I pray for him constanly and I wish that soon he will become a cardinal , which he deserves. Thank you for your kindness, Letizia
    [Signor Accattoli, mi scuso di scrivere in inglese, non potendolo fare in italiano. Grazie per quanto ha scritto riguardo all’arcivescovo Marini. Mi ha fatto sentire meglio, specie dove ho letto quanto egli le ha detto: Ho parlato con lui e assicura che non si sente trattato male. “Non si sente trattato male”. Ammiro moltissimo e voglio bene all’arcivescovo Marini, nonostante quanto dicono altri a mio parere egli è il più grande Maestro delle cerimonie papali. Io prego per lui continuamente e desidero che egli sia fatto subito cardinale, come merita. Grazie per la sua cortesia, Letizia]

    7 Ottobre, 2007 - 16:08
  13. Luigi Accattoli

    Cara Letizia, benvenuta nel blog e continui a visitare il mio isolotto e a inviare commenti che io avrò il piacere di tradurre in italiano. L’ammiro per l’atteggiamento mite e schietto con cui lei esprime la sua opinione. Un atteggiamento che propongo come esemplare a ogni visitatore: lei dice la sua, con viva passione, senza aggredire o sminuire nessuno. Mi riprometto di imparare dalle sue parole. Luigi

    7 Ottobre, 2007 - 16:13
  14. A consolazione di Letizia (con cui talvolta mi sono, diciamo, ‘fraternamente corretto’ -in inglese- sul Blog di Tornielli):

    oggi a Genova Mons. Guido Marini ha celebrato la sua Messa “d’addio” alla Parrocchia che l’ha visto crescere (Santa Maria Maddalena) .
    Senza addentrarmi nei dettagli: i concelebranti indossavano mirabili casule barocche, ma …la gran parte dei canti erano non poco ‘pop’ e accompagnati da chitarre, bonghi, cimbali, tamburelli, etc.. Assistevano anche bimbi latinos che in ponchos…(La comunità ha una nutrita costituente latino-amaricana, cosa comunissima oramai a Genova.) …Al confronto la “famigerata” liturgia “pieromariniana” Sinodo d’Africa a San Pietro sembrava una Messa di Requiem! (Questo per dire. Ah, i letti di Procuste..!)

    Quando qui scrissi “affirmative iuxta modum” rispetto alla quaestio “Siri-GuidoMarini”, intendevo anche questo, con quel “iuxta modum”…

    7 Ottobre, 2007 - 17:47
  15. Luigi Accattoli

    Da Letizia ricevo questo messaggio:
    Caro signor Accattoli, grazie per aver gentilmente pubblicato il mio commento a riguardo dell’arcivescovo Marini e di avermi risposto, nonchè di essersi offerto di tradurre i mei commenti. Grazie di cuore. Approfitterò di questa sua offertaI Ho visto sul suo blog una risposta che mi è venuta da Syriacus, che già un paio di volte aveva interloquito con i commenti da me inviati al blog del signor Tornielli, sempre in merito all’arcivescovo Marini. E’ bello imbattersi in un blog come il suo. Mi si spezza il cuore a leggere commenti su Mons. Marini in altri blog. Di nuovo tantissime grazie! Letizia

    8 Ottobre, 2007 - 15:55
  16. Luigi Accattoli

    Cara Letizia anch’io ho molta gratitudine per Marini. Sono sicuro che il tempo gli renderà giustizia. Ho davanti a me tre grossi volumi pubblicati dall’ufficio che presiede da vent’anni, tutti e tre a cura della Libreria Editrice Vaticana, per un totale di oltre duemilaquattrocento pagine: Magnum Iubilaeum Trinitati canticum (sulle celebrazioni presiedute da GPII nell’Anno Santo 2000), Inizio del ministero petrino del vescovo di Roma Benedetto XVI, Sede apostolica vacante. Eventi e celebrazioni, aprile 2005. Occorrerebbe aggiungere un quarto volume – che non so se verrà realizzato – sulle liturgie ecumeniche alle quali accennavo nel post ed ecco la summa del suo lavoro. Tenendo presente l’insieme di tale impresa forse lei – Letizia – riuscirà a non rattristarsi eccessivamente per opinioni diverse dalla sua. E’ naturale che una grande opera provochi critiche. Luigi

    8 Ottobre, 2007 - 16:14
  17. raffaele terzi

    E’ proprio vero. “è naturale che una grande opera provochi critiche”…ma fa male vedere l’acredine verso mons. Marini. Nella Chiesa , nell’obbedienza al Papa, si possono avere visioni diverse, ma la liturgia è una di quelle realtà dove le visioni sono diventate divisioni. Contro Mons. Marini si sono levate le stesse voci che da quarant’anni cercano di ostacolare la riforma liturgica. Gente che continua a definire eretica, protestante la Messa di Paolo VI° e che riguardo Mons. Marini si sono fermati al particolare senza cogliere l’essenza della sua immensa opera. Purtroppo costoro ora fanno la voce grossa per il motu proprio di Papa Benedetto, prendendo da esso solo ciò che a loro fa più comodo. Grazie mons. Marini per il tanto bene che ha fatto alla Chiesa.

    8 Ottobre, 2007 - 22:43
  18. Luigi Accattoli

    Un caloroso benvenuto a Raffaele Terzi. Io credo che si possa apprezzare Marini, fare buona accoglienza al Motu proprio e lavorare per la realizzazione di quella circolarità virtuosa tra i cultori della forma ordinaria e quelli della forma straordinaria del rito romano desiderata da papa Benedetto. Prima condizione è porre in secondo piano le divergenze, valorizzando ciò che unisce. E’ quanto vengo facendo in questo blog. Luigi

    9 Ottobre, 2007 - 8:15
  19. Luigi Accattoli

    Il mio benvenuto a Jessi301! Luigi

    16 Ottobre, 2007 - 14:24
  20. jess1301

    Grazie per salutarmi!
    Mons. Marini é un uomo molto gentile.
    E spero lui é anché felice con il nuovo lovoro adesso?!
    Anch´io ho molta gratitudine per Marini!

    Non possibile… un nuovo “Marini” acanto al Papa…

    16 Ottobre, 2007 - 20:32
  21. Luigi Accattoli

    A me ha detto che il nuovo lavoro non gli dispiace. Di più non so. Gli credo, perchè con quel lavoro resta nel giro della Curia, dove è sempre vissuto e può continuare a occuparsi di liturgia. Luigi

    16 Ottobre, 2007 - 21:20
  22. jess1301

    Sì Sì, lui è lí tanti anni! Penso anché un lavoro in una docesi é non un lavoro bene per lui. Se poi solo con liturgia!

    17 Ottobre, 2007 - 17:31

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