Aiuto Monti come posso

Sono convinto che il tentativo Napolitano-Monti di salvare i nostri conti vada aiutato. Da parte mia lo faccio in due modi: non protestando per le “misure” che mi toccano e aiutando i protestanti a intendere le ragioni dei “sacrifici”.

130 Comments

  1. Marco

    Ma quali ragioni.
    Ha visto il suo Monti?
    Il fatto di fermare le pensioni a 900 euro è osceno. Altro che lacrime.
    La manovra doveva essere più equa.
    Si doveva fare la patrimoniale e lasciare le pensioni com’erano limitandosi ad accelerare ciò che era già previsto si dovesse fare.
    E poi servivano più incentivi per la crescita e maggior aggressività nella lotta all’evasione mettendo la tracciabilità a 300 Euro.
    Il prelievo sui soldi scudati non dell’1,5 ma del 15%.

    Che pena il Super-Mario.
    http://www.youtube.com/user/CGILNAZIONALE

    5 Dicembre, 2011 - 21:28
  2. Gioab

    Caro Luigi, “aiutando i protestanti a intendere le ragioni dei “sacrifici”.” allora aiutami a capire perché mai, chi ha portato “illegalmente” capitali all’estero, i quali gli hanno anche reso “gloriosi” interessi, sempre all’estero, per ogni anno di residenza all’estero, riportandoli in patria (magari solo virtualmente) abbia dovuto pagare solo il 5% di multa, (una tantum) mentre chi ha sempre onestamente lavorato ha pagato sempre il 23% di tasse se pensionato o più.
    Es. per un milione di € all’estero mantenuto 10 anni al solo 7 % in qualche paradiso fiscale, si ottengono 70.000 di interessi all’anno che fanno 700.000 in 10 anni senza fare il calcoli degli interessi composti che verrebbe molto di più. Riportandoli virtualmente in Italia ma mantenendoli fisicamente dove sono, paga una multa di 50.000. Ergo ha sempre guadagnato 650.000 e si trova in regola.

    Il primo ha sempre ottenuto un notevole vantaggio mentre il secondo è sempre stato un ortolano pensionato ! Qual è secondo te la ragione per continuare a fare l’ortolano ? Non sarebbe logico una inversione di posizioni …. Di tanto in tanto ?

    Tranquillo, tanto non si salva niente, vedrai è il solito modo per togliere agli ortolani facendo credere loro che hanno salvato la patria. Tanto l’€ cade lo stesso. Leggiti Asianews magari ti illumina, sta arrivando il governo mondiale, con la banca mondiale ma non ci sarà la religione mondiale… vedrai. Non dice venga il tuo Regno ? Anche Nabudodonosor fu un mezzo nelle mani di Dio per punire il suo popolo. Però non devi crederci per forza.

    http://www.asianews.it/notizie-it/Moody%E2%80%99s,-l%E2%80%99instabilit%C3%A0-e-la-moneta-unica-mondiale-22837.html

    “‘Getteranno il loro medesimo argento nelle vie, e il loro proprio oro diverrà una cosa orrenda. Né il loro argento né il loro oro li potranno liberare nel giorno del furore di Geova. “ (Ezechiele 7.19)

    (Sofonia 1:18) “Né il loro argento né il loro oro li potrà salvare nel giorno del furore di Geova; ma dal fuoco del suo zelo sarà divorata l’intera terra, perché egli farà uno sterminio realmente terribile di tutti gli abitanti della terra”.

    5 Dicembre, 2011 - 21:40
  3. Non protesto per le “misure” che mi toccano, e qui sono d’accordo.
    Protesto invece la profonda INIQUITA’ umana e sociale di questa manovra che colpisce solamente i ceti più deboli economicamente e le famiglie.
    I “ricchi” quelli, guai a toccarli…
    Gente che ha portato milioni all’estero, su quella somma si trova a pagare il 4% dello “scudo” più l’ 1,5% che fa 5,5% in totale,
    mentre un lavoratore che guadagna 25000 euro LORDI l’anno ci paga su il 27%.
    E la patrimoniale dove è finita? E la tassazione delle transazioni finanziarie?

    V E R G O G N A !
    I N I Q U I T A’ !

    5 Dicembre, 2011 - 21:41
  4. Clodine

    Sono daccordo con Luigi: loro sanno quello che devono fare….c’è poco da protestare ok?
    Sono stati al governo anni ed anni, da destra e da sinistra non sono riusciti a cavare un ragno dal buco, un “magna magna” generale, ci hanno scavato la fossa ed ora, tutte le soluzioni escono come coniglio dal cilindro! Ammazza che Mandraki…tutti Mandraki sti’ politici …ma dove stavano rpima..?…BOH!

    5 Dicembre, 2011 - 21:44
  5. Marcello

    Stavo postando la stessa cosa, Marco!

    … mons. Bregantini tra i protestanti.

    5 Dicembre, 2011 - 21:58
  6. Avevo letto su un sito d’informazione on-line di una debole voce che si era alzata da un esponente della Chiesa, monsignor Giancarlo Bregantini, che parlava di INIQUITA’…

    solo che non si trova più in nessun sito, scomparsa in poche ore una “notizia”…
    …già silenziato…
    sono le… “aderenze”…

    5 Dicembre, 2011 - 22:01
  7. Marco

    Bravo Ubi.

    5 Dicembre, 2011 - 22:02
  8. Marco

    Il ragionier Ugo Fantocci avrebbe fatto un lavoro migliore di quello dei Signor Professor Dottor bocconiani de sto’ c…

    Quello con le orecchie a sventola, magrissimo… è il Dr Woland de noantri…
    Anvedi che facce… sti fenomeni della finanza…
    Mortacci loro…

    5 Dicembre, 2011 - 22:13
  9. antonella lignani

    Caro Marco, essendo pensionata con una pensione non eccelsa e prevedendo una forte svalutazione ed un inasprimento di tutte le tasse sono d’accordo con lei. Sono stata in Russia nel 1996, e allora tutti, dall’operaio al generale, avevano una piccola pensione svalutata. Speriamo di non fare la stessa fine. Inoltre hanno colpito i possessori di case, difficilmente dissimulabili. Già si pagava per la casa, anche perché l’ICI per la prima casa non c’era più, ma era rispuntata da un’altra parte. Capisco che non era facile trovare soluzioni. Perchè però non mettere la patrimoniale oltre i 75.000 euro? Penso che sarebbe stata più equa.

    5 Dicembre, 2011 - 22:37
  10. Marco

    Guardi, cara antonella, la patrimoniale sopra i 75.000 va a colpire sempre gli stessi.
    Bisogna mettere un bel 7,5% a chi è sopra il milione di euro.
    E i capitali scudati vanno tassati di più, molto di più, anche fino al 50%.

    Scenda in piazza anche lei, antonella. Si mobiliti!
    Non è solo Confindustria a poter mettere veti.

    5 Dicembre, 2011 - 22:59
  11. antonella lignani

    Caro Marco, non è il caso che scenda in piazza alla mia età (per altro non ancora decrepita). Mi accontento di affacciarmi al pianerottolo.

    5 Dicembre, 2011 - 23:06
  12. marta09

    Effetto “forbice”: i ricchi sono sempre più ricchi ed i poveri – di conseguenza – sono sempre più poveri.
    Io sono in mobilità ….

    Monti ha fatto il suo lavoro, ma il caos l’hanno creati altri che – purtroppo – hanno ancora il coltello dalla parte del manico o la corda dalla parte opposta al cappio …
    Forse pochi se ne sono resi conto, ma la “vecchia” guardia non è finita con delle “false” dimissioni ed è passata al ricatto bello e buono.

    Ma quando ce ne libereremo?

    5 Dicembre, 2011 - 23:42
  13. Mabuhay

    Urca Lycop! …Che bella citazione! Bravo e grazie!
    Che purtroppo e’ vera…veniamo da un altro che si definisce Napoleone (mancato) e che ancora tanto tanto tanto manca ad alcuni! E purtroppo le cose sarebbero potuto andare anche peggio. Se inasprivano, dicono che temevano la fuga di capitali… Siamo finiti in un circolo che non so come si potra’ spezzare.
    Da quel poco che capisco, fatti i conteggi la sproporzione e’ evidente. Di equita’ ce ne’ proprio poca…
    Come si diceva di alcuni paesi terzomondiali anni fa: i ricchi sono sempre di meno e sempre piu’ ricchi. I poveri sempre di piu’ e sempre piu’ poveri.
    Speriamo nel futuro.

    6 Dicembre, 2011 - 8:54
  14. Mabuhay

    “” Piove sul bagnato: l’Ocse ha certificato ieri che l’Italia è uno dei paesi più avanzati con la maggiore disuguaglianza dei redditi. Una leadership consolidata negli ultimi anni in cui il divario tra ricchi e poveri tricolori si è allargato a ritmi da primato: la penisola è all’ottavo posto (su 34 nazioni) nella hit parade per la disparità sociale, mentre viaggia al quinto posto nella graduatoria per l’allargamento della forbice tra inizio anni ’80 e 2010.

    Il decreto “Salva-Italia”, purtroppo, rischia di farci guadagnare ancora qualche posizione in classifica. Anche perché chi ne esce meglio – manco a dirlo – sono davvero i soliti noti: quei professionisti dell’evasione fiscale che nascondono ogni anno al fisco 220 miliardi di euro. Pagheranno un po’ più di Iva e di Ici, sborseranno qualche euro in più per il pieno all’auto. Si faranno furbi per dribblare l’asticella (non proprio insormontabile) del tetto ai mille euro per il contante. Ma tutto lì. Almeno a loro, per ora, è andata bene. “” (E.Livini)

    6 Dicembre, 2011 - 9:08
  15. 6 Dicembre, 2011 - 9:25
  16. Luigi, comunque il suo post avrebbe potuto chiuderlo in bellezza…
    brindando com un bicchiere di Vino Nuovo a quelli che hanno esclamato:

    “Cavolo quanto ci è andata bene! Abbiamo fregato sempre i “soliti fessi” !

    Cordialità.

    6 Dicembre, 2011 - 9:35
  17. Clodine

    Ma dai…! Non è così….intanto salviamoci le chiappe….poi tutto può essere aggiustato, limato….possibile non riuscite a capire che al di fuori dell’euro ci sono povertà …miseria.. isolamento ..assenza di futuro soprattutto per i nostri figli e nipoti. Niente eh!? Non lo capite…
    Perché, c’è mai stata equità nel nostro paese? Quando mai c’è stata giustizia ed uguaglianza? Quando mai è andato avanti il merito. sempre i soliti raccomandati,i furbetti del quartierino il pole-position, i politici ladroni, le leggi ad personam, i contratti capestro. Ora ci si ricorda che a pagare è il ceto medio? Il popolo minuto? E’ sempre stato così dai tempi di Nerone.
    Ditemi:cosa ci tolgono che già non ci abbia tolto il governo precedente [che Dio ce ne scampi e liberi e fulmini il Berlusca e tutti berluschini baldracche comprese dalla prima all’ultima] eliminò l’ICI, è vero [buffoni] presero i soldi altrove, state tranquilli….fumo..fumo negli occhi
    Le pensioni…trovai scandaloso, a suo tempo, la decisione di mia sorella, la maggiore, furbetta lavorava ai tributi dell’anagrafe di Roma. All’eta di 36 anni se ne andò in pensione e sono 27 anni che percepisce la mega pensione a fronte di una peiodo lavorativo irrisorio…chi sta pagando? Noi…..ma smettetela..smettetela!

    6 Dicembre, 2011 - 10:11
  18. “Perché, c’è mai stata equità nel nostro paese? Quando mai c’è stata giustizia ed uguaglianza?”

    Negli anni compresi tra il 1950 e il 1978 (ne sono quasi ben 30…) in cui c’erano una certa DC ed un certo PCI ed anche un certo PSI. Due evolutisi in “mostri” negli anni successivi, ed uno scomparso e i cui “eredi” hanno dilapidato il patrimonio politico storico e culturale… (e che io non votero MAI, ho uno schifo particolare per i figli degeneri e traditori dei padri…)!

    6 Dicembre, 2011 - 10:25
  19. Un’ultima che mi costa dolore dirla e farla, ma stavolta la farò sul serio…

    Da cattolico, ho sempre creduto che la Chiesa possa e debba metter lingua negli affari politici del paese.

    Vista la perdurante raucedine, se non proprio afasia, e negli ultimi tempi “mutismo” della gerarchia della Chiesa (intenta più a vagheggiar di calcioo e calciatori):
    Punto 1: per l’otto per mille mi regolerò di conseguenza, il che vuol dire che NEIN, NIET, non beccheranno una lira.

    Punto 2: idem per la questua.

    Punto 3: idem per tutte le associazioni che vanno raccogliendo in quanto cattoliche

    Punto 4: Vi saluto, devo andare a scrivere ai salesiani che la smettano di mandarmi cartacce tramite posta con bollettini precompilati…
    che cciò da PENSARE ALLA SQUADRA DI CALCIO IO, e non posso perder tempo a svuotare la cassetta postale a causa della posta che mi mandano a raffica…

    6 Dicembre, 2011 - 10:35
  20. elsa.F

    Sono pienamente in sintonia con Luigi nell’appoggio a Monti e alla sua squadra.
    E per aver trovato una sintesi che gli consentirà di superare il passaggio parlamentare della manovra. Che acrobazia!
    Concordo anch’io con la patrimoniale, che tuttavia avrebbe trovato un ostacolo insuperabile in parlamento dalla destra che già non digerisce l’IMI.
    E a qualcuno dalla memoria corta andrebbe ricordato che con gli interessi sopra il 7% ci saremmo attaccati tutti al tram!

    6 Dicembre, 2011 - 11:24
  21. mattlar

    vi prego: basta con le squadre!!!!
    Chiamiamolo governo, esecutivo, ma non squadra!

    6 Dicembre, 2011 - 11:40
  22. Elsa, nel provvedimento si doveva inserire tutto, anche la patrimoniale…
    e se non lo votavano, ognuno poi si sarebbe dovuto assumere le responsabilità innanzi al paese e all’Europa.
    Tanto, peggio di così…
    (che poi… lo avrebbe votato e fatto votare, perchè meglio pagarci sopra una misera patrimoniale che vederselo svalutato di botto quasi a zero causa il tracollo monetario…)…

    A proposito, che da queste parti sull’argomento si è alquanto informati…
    sapete cosa fanno dicono o pensano gli eredi (degeneri) del glorioso partito che fu, (almeno fino al 1984) ?
    Una volta era il partito dei lavoratori, ma ora è il partito de chè ?

    6 Dicembre, 2011 - 11:57
  23. Marco

    Se la Destra berluscon-leghista avesse rifiutato di appoggiare la manovra per non pagare la patrimoniale, ne avrebbe dovuto rispondere al Popolo italiano e alla Storia di questa Repubblica e dell’intera Europa.

    Quello che è osceno è aver stoppato le pensioni a 900 euro.
    Quello che è osceno è tassare solo dell’1,5% i capitali scudati.
    Quello che è osceno è l’imposta di bollo su tutti i capitali finanziari.

    Quello che manca è la vendita di alcuni immobili statali.
    Quello che manca è la spinta a crescere.
    Quello che manca è la lotta dura all’evasione (120 miliardi di euro annui).

    6 Dicembre, 2011 - 13:45
  24. antonella lignani

    Avevo inserito un commento che non trovo più. Dicevo che l’attacco di stamattina a FRancia e Germania mi faceva ricordare il 406 d. C., quando orde di barbari passarono il Reno reso transitabile da un eccezionale strato di ghiaccio; a nulla valsero le fortificazioni romane. Dopo qualche anno Agostino scrisse il De civitate Dei. Dove è finito questo testo? Non era male.

    6 Dicembre, 2011 - 14:00
  25. Federico B.

    Le mie riserve sul governo Monti sono state confermate.
    Come può un governo di tecnici imporre tanti sacrifici senza rispondere al corpo elettorale? Formalmente il Governo chiederà il voto (e probabilmente la fiducia) al Parlamento, ma è chiaro che, a parte i soliti “populisti”, tutti i gruppi parlamentari finiranno per lasciargli “carta bianca”: poco più di una formalità.

    Non sono un protestante, ne’ un nostalgico, ma avrei preferito che tali provvedimenti, se veramente necessari, li avesse presentati un governo eletto democraticamente.

    6 Dicembre, 2011 - 14:25
  26. Antonella parla di “barbari”…

    L’ultima tribù rimasta conta circa 250 milioni di unità…
    e si trova oltre oceano…
    Rozzi, ignorantissimi, ingordi e bellicosi violenti… barbari insomma…

    6 Dicembre, 2011 - 14:53
  27. mattlar

    carao FedericoB. la domanda è un’altra. Come possono tanti governi politici non aver raggiunto niente? e aver dato soltanto compensucci di scambio a destra e a sinistra?

    6 Dicembre, 2011 - 14:57
  28. qualcuno ha scritto:
    “li avesse presentati un governo eletto democraticamente.”
    ____________________________________________________

    In Italia non è mai stato previsto l’elezione del Governo.

    Qualcuno vi ha fatto credere il falso.

    In Italia si elegge costituzionalmente soltanto i parlamentari.
    Null’alltro.

    Il governo viene proposto onominato dal Capo dello Stato,
    è una sua prerogativa.
    se i parlamentari approvano il governo governa,
    se i parlamentari non approvano,
    il Capo dello Stato nomina altro Governo
    come sempre sentiti i presidenti di Camera e Senato, partiti etc.

    Ma
    ripeto,
    non è mai esistita elezione del Governo.

    6 Dicembre, 2011 - 15:21
  29. Federico B.

    Caro Mattlar,
    non mi sembra a memoria che i “governi politici” non siano stati capaci di aumentare le tasse, introdurre l’ICI, aumentare l’IVA o riformare il sistema pensionistico. Il problema semmai era “bilanciare” bastoni e carote…
    I tecnici puntano solo al risultato senza sentire il peso di dover rendere conto delle proprie scelte. Le lacrime della ministra Fornero sono umanamente apprezzabili, ma politicamente insignficanti…

    6 Dicembre, 2011 - 15:22
  30. Federico B.

    @Matteo,
    dal 1994 gli Italiani eleggono coalizioni di governo e con l’attuale legge è anche prevista l’indicazione del nome del candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ chiaro a tutti che la Costituzione del ’48 prevede solo l’elezione dei parlamentari e che sia il Presidente della Repubblica, dopo le consultazioni di rito, alla nomina di un Presidente del Consiglio che poi deve trovare una maggioranza alle Camere. E’ anche chiaro a tutti che dopo le elezioni del 1994 questi riti sono diventati una formalità e che sostanzialmente c’è sempre stato un legame fortissimo tra il voto elettorale e i governi nominati formalmente dal Capo dello Stato. E’ vero che nel 1995, nel 1998 e nel 2011 le dimissioni o la sfiducia al Governo ha portato alla nascita di altri governi assolutamente legittimi e sostenuti dalla fiducia del Parlamento.
    Non discuto della legittimità costituzionale del gabinetto Monti, ma del fatto che POLITICAMENTE gli attuali ministri sono totalmente sganciati dal popolo sovrano e non sentono di dover rispondere agli Italiani. Hanno come obiettivo quello di mettere in salvo l’Italia dal fallimento e cercheranno di raggiungere il risultato costi quello che costi. Forse un governo tecnico andrebbe bene per elaborare riforme costituzionali (vi ricordate Maccanico?) o per altri obiettivi, certamente non mi sembra il più indicato per imporre sacrifici lacrime e sangue agli Italiani.

    6 Dicembre, 2011 - 15:40
  31. mattlar

    federicoB
    “Caro Mattlar,
    non mi sembra a memoria che i “governi politici” non siano stati capaci di aumentare le tasse, introdurre l’ICI, aumentare l’IVA o riformare il sistema pensionistico”.
    Appunto, allora esprimerei riserve su quei governi politici che – con maggioranze sovietiche – non sono stati in grado di prendere decisioni virtuose e per il bene di tutti.

    6 Dicembre, 2011 - 15:49
  32. mattlar

    POLITICAMENTE i precedenti ministri, agganciati al popolo sovrano, non sono stato in grado di rispondere agli italiani. Hanno avuto come obiettivo quello di salvare se stessi e il loro capetto e hanno cercato di raggiungere il risultato a tutti i costi, anche rovinando l’Italia. il governo politico più indicato per imporre lacrime e sangue non lo ha fatto, non lo ha saputo fare, non lo ha voluto fare.

    6 Dicembre, 2011 - 15:51
  33. Federico B.

    Caro Mattlar,
    è ancora possibile non andare in estasi per il governo Monti?
    Mi sembra che i vari partiti di destra e di sinistra rendano continuamente conto del loro operato attraverso le elezioni. Volenti o nolenti RISPONDONO politicamente. I tecnici no.
    E questo particolare non mi piace. Posso?

    6 Dicembre, 2011 - 16:10
  34. mattlar

    Dove ho manifestato estasi?

    6 Dicembre, 2011 - 16:17
  35. mattlar

    Non sono un commercialista, ma mi risulta che anche nelle procedure fallimentari – anche in quelle non destinate necessariamente al fallimento, ma al salvataggio dell’azienda – i liquidatori o gli amministratori dell’amministrazione controllata non siano espressione dei soci, ma tutela della societas commerciale affinché la moribonda società non faccia male ad altri…

    6 Dicembre, 2011 - 16:41
  36. Mi scuso se mi intrometto MATTLAR, ma non manifestare schifo e indignazione di fronte alla PROFONDA INIQUITA’ di questa manovra, equivale a manifestare “ESTASI”.

    Che poi il giornale di riferimento di un partito che tanto va di moda dalle parti di questo blog, il giornale degli eredi (degeneri) insomma, cerca in tutti i modi di indorare la pillola ai beoti.

    Il buon Mabuhay (che poi levami la curiosità, che senno muoio, ma sei prete, religioso, che sei? ), addirittura ne posta un pezzo di un articolo, ma si guarda bene dal nominare il nome della testata su cui è stampato.

    Che poi mattlar caro il governo era quello che era ma l’opposizione?
    Dov’era? Chi in barca, chi alla fiera dei salumi e dei formaggi, chi in tutt’altre faccende affaccendato…

    ARIVERGOGNATEVI !

    6 Dicembre, 2011 - 16:48
  37. discepolo

    la Cei ha detto che ci voleva più equità , ma se si parla di equità credo che anche la Chiesa dovrebbe pagare l’ICI sugli immobili di sua proprietà destinati ad usi diversi dal culto, almeno su quelli per usi commerciali ad es. alberghi,. esercizi commerciali ecc..
    oppure la Cei continuerà sempre nel solito andazzo “predicare bene e razzolare male” ???

    6 Dicembre, 2011 - 18:03
  38. Federico B.

    La lettura di giornali anticlericali distorce dalla realtà. La Chiesa ha lo stesso trattamento della CGIL (oltre tremila sedi in tutta Italia e non un centesimo di ICI), e di tutte le ONLUS. Suggerirei su questo tema la lettura di Avvenire…

    6 Dicembre, 2011 - 18:27
  39. “Cosa c’è dietro questo ciarlare di voci confuse che vogliono ad ogni costo imporre un giudizio spesso sommario senza la minima capacità di mettersi in ascolto dell’altro, di cercare un denominatore comune anche sulle cose più ovvie? Forse una solitudine disperata, un bisogno estremo di farsi sentire, di appartenere, di essere. I blog e i forum divengono il luogo in cui le solitudini si incontrano. A nessuno interessa più di tanto quello che scrive, sostiene e difende; tanto meno del fatto stesso di avere un motivo qualunque per parlare, per partecipare, per vivere con qualsiasi sentimento nel cuore e nella mente di qualcun altro.”

    Favoloso, lo scrisse un utente anonimo… firmandosi “Luce”…

    6 Dicembre, 2011 - 19:58
  40. Clodine

    Sono daccordo con discepolo

    6 Dicembre, 2011 - 20:23
  41. discepolo

    Scusate ,io sono cattolica , non sono assolutamente “anticlericale”,
    però siamo onesti e non ipocriti, i 50.000 edifici di appartenenza della Chiesa che però non sono usati per usi “religiosi” ma assolutamente profani
    ( alcuni sono addirittura affittati a Banche !!!!) perchè non dovrebbero pagare l’ICI, in uno stato che veramente abolisse tutti i “privilegi”???
    il cardinale Bertone è intervenuto dicendo che sì è vero la Chiesa non paga l’ICI però fa molto del bene..
    benissimo , allora propongo che anche un privato cittadino che possa dimostrare che fa molto del bene, sia esentato dal pagare l’ICI sulla sua casa, esattamente come il cardinal Bertone!!!
    questo non è anticlericalismo, è semplice giustizia.
    MC

    6 Dicembre, 2011 - 20:32
  42. discepolo

    se il nuovo movimento di rinascita dei “cattolici in politica” scaturito dal famoso convegno di Todi, è alla fine arrivato alla grande vittoria di avere due- tre ministri nel governo, ma non ha avuto alcuna influenza , alcuna importanza, alcun peso determinante nell’influenzare certe scelte del governo in carica,magari scelte a favore della famiglia media italiana, anche se meno a favore dei “mercati internzionali” e dei finanzieri.. allora
    cosa dobbiamo dire ?
    Anche il cristianesimo è salito sul carro del vincitore, sul carro della realpolitik, sul carro dell’economia e del primato del dio denaro , sul carro di chi governa e governerà il mondo, cioè i poteri forti ?
    E peggio per i perdenti, peggio per i pensionati, che con una pensiome più di 900 euro sono considerati idonei ad essere carne da “macello sociale”
    E voi, cristiani, siete felici di questo? Io no. Mi sta accadendo una strana cosa. Da giovane, al contrario dei miei amici ero di destra, ora da vecchia, al contario dei miei amici, mi riscopro di sinistra.. Ho fatto il percorso inverso della maggior parte della mia generazione!
    Abbasso il governo dei banchieri ! viva la libertà! come canta l’immortale Don Giovanni di Mozart , di cui ci sarà domani sera la prima alla Scala. una Prima, ca va sans dire, a cui il governo dei banchieri parteciperà in massa…il popolo meno fortunato , la potrà gustare su Rai 5.
    W Mozart! Abbasso il mercato internazionale!!!
    MC

    6 Dicembre, 2011 - 20:48
  43. Mi stupisce trovarmi pienamente d’accordo con Discepolo.

    Due appunti però…
    il primo meno grave… riguarda il fanta-allenatore. Il suo pensiero si esprime con X e vale quanto una incognita al totocalcio.

    Il secondo è più grave e mi duole dirlo: mi sa tanto che non è che il cristianesimo “è salito sul carro del vincitore, sul carro della realpolitik, sul carro dell’economia e del primato del dio denaro , sul carro di chi governa e governerà il mondo, cioè i poteri forti “, ma che “il cristianesimo” stesso è “il carro dei vincitori, della realpolitik dell’economia e del primato del dio denaro.
    Triste, drammaticamente triste.

    Ma tiriamo avanti, sperando che la Juve retroceda nel girone “dilettanti”…
    (che è già un onore per il fanta-allenatore -fa pure rima-)

    6 Dicembre, 2011 - 21:25
  44. Marilisa

    Quanta gente infuriata!
    Qualcuno si aspettava davvero che il governo Monti sarebbe stato la panacea di tutti i mali? Eppure era l’unico possibile in una situazione disastrata come la nostra.
    Certo molti provvedimenti sono criticabili, ma non tutto è compiuto. Aspettiamo che agisca anche il Parlamento, qualche aggiustamento si farà; poi sarà possibile tirare le somme e giudicare con maggiore serenità. Tenendo presente che comunque dai sacrifici non si scappa.
    Intanto godiamoci l’atmosfera di maggiore tranquillità, lontana dalla bolgia surreale di ben diciotto anni del governo precedente. Si respira finalmente!

    7 Dicembre, 2011 - 1:16
  45. a Federico B. 6 dicembre 2011 @ 15:40

    Gli italiani votano da prima del 1994.
    Forse tu sei troppo giovane per ricordare.

    L’indicazione del capo coalizione dal 94 è solo una forzatura sulla Costituzione.

    “Da principio non fu così”….. (parafrasando Mt)

    … e infatti i risultati si vedono inconfutabilmente

    7 Dicembre, 2011 - 2:05
  46. mattlar

    Fino alle 20.32 e senza ipoteche per il futuro, dichiaro che SONO D’ACCORDO DON DISCEPOLO!
    Devo dire che la notizia merita di essere adeguatamente sottolineata.
    amica mia! ci siamo sempre voluti bene, dì la verità.

    7 Dicembre, 2011 - 11:05
  47. mattlar

    leggi: “CON DISCEPOLO”
    sono commosso

    7 Dicembre, 2011 - 11:06
  48. mattlar

    concordo anche con Marilisa. Dopo 18 anni di insulti, velinismo e mortificazione del buon costume, stiamo pagando un po’, ma almeno abbiamo dei ministri e non degli show men/girl

    7 Dicembre, 2011 - 11:17
  49. mattlar

    grazie all’armonia del governo monti mi sento in comunione anche con Discepolo! A Natale con Monti siamo tutti più buoni.

    7 Dicembre, 2011 - 11:18
  50. Luigi Accattoli

    Siamo ai Monti di Pietà.

    7 Dicembre, 2011 - 12:25
  51. elsa.F

    Concordo con Napolitano ieri nella mia città.
    “Con questa manovra abbiamo evitato la catastrofe”.
    Un grazie a lui, a Monti e alla sua squadra (scusa mattlar, ma a me piace così).
    Uno pfui! ai detrattori, ai massimalisti, a quelli del tanto peggio tanto meglio, ai signor no, e agli eterni sostenitori del “o come piace a me o sono contro!”. pfui! pfui! pfui!

    7 Dicembre, 2011 - 12:28
  52. Marcello

    Sono in piedi e applaudo il raffinato gioco di parole del nostro gentile ospite.

    7 Dicembre, 2011 - 12:45
  53. Marco

    Sei di Mantova, elsa.F?

    7 Dicembre, 2011 - 14:11
  54. Mabuhay

    …e io un bell’abbraccio all Elsa.F pfuipfui! 🙂

    7 Dicembre, 2011 - 14:19
  55. elsa.F

    @Marco
    Non omo, omo già fui, e li parenti miei furon lombardi, mantoani per patrïa ambedui.

    A ri-pfui!

    7 Dicembre, 2011 - 14:52
  56. Nino

    NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE

    DAL PROFETA DON MILANI:

    NON C’E’ NULLA CHE SIA PIU’ INGIUSTO QUANTO FAR PARTI UGUALI FRA DISUGUALI.

    E ANCORA: HO IMPARATO CHE IL PROBLEMA DEGLI ALTRI E’ UGUALE AL MIO. SORTIRNE TUTTI INSIEME E’ POLITICA. SORTIRNE DA SOLI E’ AVARIZIA.

    Mi pare chiaro che anche in Italia sta prevalendo la società dei 2/3 , infatti oggi il 10% degli italiani possiede il 50% della ricchezza.

    Cosa aspettarsi in futuro:
    -Politiche sociali = il titolo svuotato del contenuto e delle risorse
    -Incremento della spesa per armamenti
    Il termine Emergenza = Ordinarietà.
    Questo è il paese dell’emergenza, un paese che gestisce il territorio, i beni culturali e la politica senza un minimo di progetto.

    Monti e i suoi fanno il lavoro “sporco” che la politica miope, e insulsa non ha fatto in decenni.

    Trattasi di un ottimo soldato esecutore di ordini, durerà fin quando il caimano lo vorrà. Mi meraviglia solo che abbia accettao di tassare dell 1,5% i capitali ex scudati. Una vera presa per il culo.

    Ma in fin dei conti questo è sempre stato un paese conservatore e fascista, in mano a nobilatri, ex pecorai immobiliaristi, borghesia nera, mafie e grembiulini.

    7 Dicembre, 2011 - 15:37
  57. elsa.F

    Arcipfui!

    7 Dicembre, 2011 - 15:51
  58. Nino

    Piccola integrazione per Arcipfui e Discepolo

    Da un intervento pronunciato nel 1999 dal grande e venerabile Padre Carlo Maria Martini che vale la pena di rileggere nel clima di oggi. Compresa una citazione di sant’Ambrogio

    I cattolici, diceva, vanno spesso incontro a un grande rischio, quello di lasciarsi adulare.

    Lo spiegava già sant’Ambrogio: “Dobbiamo stare attenti a non prestare ascolto a chi ci vuole adulare, perché lasciarsi snervare dall’adulazione non solo non è prova di fortezza, ma anzi di ignavia”.

    “l’elogio della moderazione cattolica, se connesso con la pretesa che essa costituisca solo e sempre la gamba moderata degli schieramenti, diventa una delle adulazioni di cui parlava Ambrogio, mediante la quale coloro che sono interessati all’accidia e ignavia di un gruppo, lo spingono al sonno”.

    Infine un breve ricordo dei principi ispiratori della dottrina sociale della chiesa:
    L’UOMO AL CENTRO
    LA COMUNITÀ È PER L’UOMO
    IL PRINCIPIO DI SOLIDARIETA’
    IL PRINCIPIO DI SUSSIDIARIETA’
    I BENI MATERIALI SONO PER L’UOMO
    L’EQUITA’ DELLA DISTRIBUZIONE DEI BENI MATERIALI TRA TUTTI GLI UOMINI.
    LA “FUNZIONE SOCIALE” DELLA PROPRIETA’ PRIVATA

    Ma finalmente ora ci penserà Casini e il suo gruppo di Cattoliconi a rifondare l’Italia dopo aver partecipato all’abbuffata e a distruggerla votando leggi ad personam e porcellum vari.

    7 Dicembre, 2011 - 16:36
  59. Nino

    Ma in fin dei conti chi meglio dei poveri e dei meno abbienti può rendere sacra la rinuncia al benessere e alle cose materiali?

    7 Dicembre, 2011 - 16:43
  60. elsa.F

    Se una casa sta bruciando e tu con essa non cerchi il manuale di come della sicurezza domestica;
    per prima cosa metti in salvo te e la tua famiglia
    per seconda cosa rifletti su cosa hai sbagliato e cerchi di non ripetere gli errori.

    Quello che deve essere chiaro è che con ogni probabilità senza questa manovra economica che ha mille difetti, ma che miracolosamente ottiene in consenso by-partizan in parlamento, oggi ci troveremmo con un tasso di interessi sui titoli pubblici che spingerebbe al default la nazione.

    La casa stava (e in parte lo sta ancora) bruciando.

    7 Dicembre, 2011 - 17:13
  61. Marco

    Penso ad un cattolico del 1952 che si trova a dover lavorare 6 anni in più…
    Lunedì 12 sciopero unitario CGIL-CISL-UIL.

    Mettiamo pressione a questi professorini-ini.

    7 Dicembre, 2011 - 17:17
  62. Marco

    elsa.F: un po’ di estintori e magari la camionetta dei pompieri la possiamo far pagare a chi in famiglia non ha mai pagato un cazzo?
    Non è così difficile capire che si sta chiedendo solo più equità e qualche incentivo per la crescita?
    Ci sono molti modi per far cassa diversi da quello scelto dai professorini ossia imporre tasse, tasse e tasse ai soliti noti.

    7 Dicembre, 2011 - 17:22
  63. Marco

    ?->!

    7 Dicembre, 2011 - 17:23
  64. Marilisa

    Se parli sul serio, Nino, non vedi giusto.
    La “forzata” rinuncia al benessere e alle cose materiali non è sacra, è miseria maleodorante, che è tutt’altra cosa dura e cruda, e di cui sono responsabili in larga parte i governanti che non vogliono vederla.
    La rinuncia può essere definita sacra se è volontaria e solo per il distacco dal terreno nell’aspirazione alla dimensione spirituale.
    Ognuno ha la sua via per la santità.
    Non ho mai conosciuto persone votate alla santità.

    7 Dicembre, 2011 - 17:24
  65. Marco

    Patrimoniale all’1% sui detentori di rdditi annui superiori a duecentomila euro.
    Tassazione del 25% sui capitali scudati.
    Riforma del sistema previdenziale semplicemente accelerando quanto già previsto.
    Vendita di alcuni patrimoni immobiliari dello Stato.
    Gara d’appalto per le frequenze TV.
    Lotta dura all’evasione fiscale.
    Niente bollo sui capitali finanziari.
    Tracciabilità a 300-500 euro.
    Creazione di un fondo per ricerca e lavoro.
    Abolizione vera degli enti inutili.
    Riduzione dei parlamentari a 2/3 di quelli attuali.

    Proposte serie in sede europea per arrivare all’unità politica e militare dell’Europa.
    Proposte serie in sede europea e G8, G20 per la creazione di un’autorità sovranazionale di regolamentazione della finanza e dei mercati.

    7 Dicembre, 2011 - 17:32
  66. Gioab

    @elsa.F

    La premessa da cui lei parte, se fosse vera, avrebbe tutte le ragioni nella logica esposizione del suo ragionamento. Mettiamo, giusto per fare un ipotesi, che la casa non stesse bruciando e che le ragioni della fretta siano altre. Ammettiamo per un istante che la casa non stesse bruciando perché come è già stato abbondantemente dimostrato, la borsa si è ripresa subito e lo spread è diminuito. Perché ? solo perché il Caimano ha dato le dimissioni. Quindi tutto era finalizzato a toglierlo di mezzo.

    Se fosse stata questione di soldi, avrebbero richiamato il costoso esercito dall’Afganistan, avrebbero rinunciato all’insegnamento della religione a scuola che non serve a nessuno, avrebbero tassato le rendite finanziarie, le attività economiche religiose, tagliato in tanti altri modi, ridotti i troppo lauti compensi dei boiardi di stato, chiuse certe ambasciate,ridotto il personale, avrebbero evitato di acquistare macchine da guerra per molti miliardi.
    Se lo stato è stato derubato per troppo tempo da troppi ladri, bastava andare a casa di questi e riprendersi i denari rapinati, ma così non è stato, quindi tutto lo spettacolo ha altre e diverse motivazioni che non riguardano la casa che brucia, ma ha più a che vedere con quel pastore che continua a gridare” al lupo “ quando il lupo non c’è. Ma Verrà il giorno che il lupo si mangerà davvero le pecore del suo gregge e lo lascerà nudo anche lui senza avere nemmeno il tempo di gridare. Allora si che saranno guai.

    7 Dicembre, 2011 - 17:43
  67. Nino

    Marilisa scrive,
    7 dicembre 2011 @ 17:24
    “Se parli sul serio, Nino, non vedi giusto.”

    La mia voleva essere una amara battuta ironica

    Sono per l’attuazione delle beatitudini qui e ora!

    7 Dicembre, 2011 - 17:49
  68. elsa.F

    @Marco
    Sono d’accordo con la tua ricetta, ovviamente.
    Chi pensi che la voterebbe nel nostro parlamento???

    7 Dicembre, 2011 - 18:11
  69. mattlar

    Lo sapevo! Lo sapevo ! Lo sapevo!
    Che era solo un’illusione, una magnifica illusione, destinata a svanire presto, effimera come la rugiada la mattina, stupenda come l’arcobaleno in un giorno di pioggia, ma caduca e votata alla fine. L’idillio con DISCEPOLO, la nostra luna di miele è caduta con un semplice articolo di Avvenire di Marco Tarquinio.
    Non è vero che la chiesa (quella commerciale) non paga l’ici !

    http://avvenire.ita.newsmemory.com/publink.php?shareid=61f825f8b#.Tt8n7AWuKtM.facebook

    Aiuto! Non ci capisco più niente. Aiutatemi a ritrovare la tanto agognata comunione con la mia Discy. Vi prego.

    7 Dicembre, 2011 - 18:11
  70. Marco

    Elsa.F
    Sono contento che sei d’accordo con me.
    Io penso che chi non avesse votato tali provvedimenti si sarebbe dovuto assumere la sua responsabilità davanti al popolo italiano ed europeo.
    In altre parole avrebbe avuto l’80% dei cittadini italiani contro…

    In ogni caso penso sia giusto esercitare un po’ di pressione sui professorini in modo tale che, se possono, facciano qualche cambiamento tale da rendere più equa la manovra.

    7 Dicembre, 2011 - 18:44
  71. Marilisa

    Condivido in pieno, Nino: “la rinuncia al benessere e alle cose materiali” è contro la natura umana e se c’è, vuol dire che c’è anche l ‘egoismo perverso di chi la permette e non ci pone rimedio.

    7 Dicembre, 2011 - 20:02
  72. Gioab

    @ Marilisa
    Chissà perchè mai Bersani si dice disposto a far pagare alla chiesa, in un calcolo così alla buona su tutte le proprietà immobiliari, solo il 30 % del totale.
    Cos’è capita sempre così ? anche agli ex comunisti ? quando diventano “cattolici adulti” ? O è frutto di qualche speciale illuminazione sulla base della generosità che gli permette di capire che lo sterco, se è di satana è meglio che lo maneggino gli esperti, quelli che na hanno sempre le mani piene !

    7 Dicembre, 2011 - 21:24
  73. Marilisa

    Gioab, sbaglia ad accomunarmi agli ex comunisti e ad interpellarmi su Bersani.
    Nello specifico non so nulla sugli intendimenti di Bersani.
    So però che la Chiesa non paga l’ici solo sugli Enti destinati esclusivamente allo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative o sportive, nonché delle attività di religione o di culto. Molte di queste attività , fra l’altro, sono benemerite ed aiutano gli enti locali che hanno difficoltà ad erogare servizi di primaria importanza quali l’assistenza ai disabili e agli anziani, asili nido etc…
    Per il resto la Chiesa paga l’ICI per intero.
    Forse è questo il motivo che per cui Bersani ha parlato del 30% da far pagare agli immobili della Chiesa.
    Nessuno sterco di satana dunque. E sia meno indisposto nei confronti della Chiesa cattolica. La sua è una vera fissazione.
    Non è esente da difetti, come altre volte ho detto io stessa, ma non è da demonizzare, come fa lei.

    8 Dicembre, 2011 - 0:14
  74. Grazie del link, Lyco.
    Io che sono un’inguaribile ottimista, vedo una sola cosa positiva:
    “quello che non c’è” – adesso – può esserci in futuro.
    Mi auguro che l’azione del governo intorno a cui ci stiamo interrogando sia solo il primo passo, l’inevitabile laccio emostatico d’urgenza, e che sia seguita da altro, in altre direzioni, verso un effettivo cambiamento, magari poco per volta “per non dare nell’occhio” (chi mai avrebbe votato la manovra altrimenti, visto i personaggi testimoniati dal link terrificante di Elsa?)

    Buona festa dell’Immacolata a tutti.
    Che la ‘kecharitomène’ ci accompagni verso il Natale, davvero.

    8 Dicembre, 2011 - 9:24
  75. mattlar

    Discepolo, non sei contenta che dalle 11:18 alle 18:11 di ieri siamo andati d’amore e d’accordo? Anche i numeri lo dicono: doveva essere così: è come se tutto l’universo si fosse rigirato per me e per te. Insieme!

    8 Dicembre, 2011 - 9:33
  76. Gioab

    @ Marilisa

    Non sapevo che l’avessero investita della potestà per la disamina del bilancio dello stato Città del Vaticano, o forse fa la segretaria del Presidente dello Ior. Deve essere veramente molto introdotta e ben informata per sapere se lo paga o non lo paga o quanto ne paga.
    Siete tutti così bene informati quando si tratta di sapere quanto paga il papa e per che cosa meglio di Nuzzi.
    Per quanto i riguarda una religione che spiega che la morte è dovuta al peccato originale e spiega che il battessimo toglie quel peccato ma non spiega perché si continua a morire, è una truffa colossale. E non menziono altro che è pure peggio. Solo delle povere menti “distratte” possono ancora rimanere affascinate da certe storture. La mia sarà anche una fissazione, ma se nessuno di buona volontà mi spiega come fa una madre ad essere vergine, allora la mia fissazione rimane e aumenta.

    Il fatto poi è che non sono io che demonizzo, è il Vangelo che condanna l’ipocrisia. Se la prenda con Gesù Cristo se è stato troppo severo; ma non si può non rilevare la differenza tra ciò che è scritto e ciò che viene spacciato per verità è talmente macroscopica che è perfino impossibile che possa passare inosservata senza farci caso una menzogna di questa grandezza e che la curia riesce a spacciare come “possibile”.
    Se poi anche lei vuole partecipare a questa impostura, è libera di farlo… da buona catto-comunista sarà felice se pagheranno solo il 30%, ma credo che questa volta “no passaran” davvero, come la faccenda delle frequenze non saranno regalate. Staremo a vedere.

    Per intanto si legga questo lungo trattato che spiega le vere ragioni della crisi che sono talmente banali e semplici che nessuno ci pensa mai.

    http://www.paolobarnard.info/docs/Il_Piu_Grande_Crimine.pdf se è di Sx dovrebbe conoscerlo.

    8 Dicembre, 2011 - 17:16
  77. Gioab

    @Marilisia
    Gliene ho fatto una conclusione finale e metta n relazione con quanto ha detto Sarkò oggi

    “Nel tempo della menzogna universale, dire la verità diventa un atto rivoluzionario”.
    George Orwell

    Jaques Attali (economista scrittore banchiere francese) disse ad Alain Parguez : “Non è colpa nostra se la plebaglia europea era convinta che l’Unione Monetaria fosse fatta per la loro felicità”.

    ….Pochi fronzoli: il piano per distruggere gli Stati europei e i loro cittadini sottraendogli la sovranità sia delle leggi che della moneta, imponendogli il fantasma del Debito pubblico e l’odiosa sofferenza della disoccupazione/precarizzazione, e svendendo il bene comune ai privati dei capitali, è provato. Il Vero Potere lo ha ordito a partire dagli anni ’20-’40 del XX secolo. In Italia i portabandiera alla luce del sole di quel piano furono in primis Romano Prodi, allievo di Andreatta, Giuliano Amato, Visco, Dini,
    Bassanini, Padoa Schioppa, Ciampi, Draghi, e non ultimo Massimo D’Alema, tutti uomini del centrosinistra*, gli entusiastici sostenitori della modernità europea, dell’euro, quelli che però qui a casa nostra si presentano con il volto buono dell’antipotere berlusconiano. Dietro le quinte, le loro menti
    economiche sono state una moltitudine di volti noti e meno, come Chicco Testa, Salvatore Biasco, Riccardo Realfonzo, Ferdinando Targetti, Michele Salvati, Luigi Spaventa e altri, tutti compagni divenuti ex tutti solidamenti di centro sx, (Anche Napolitano è di SX vero ? nda)

    A partire dal governo Ciampi del ‘93, come si è detto, le tappe furono serrate: i già citati accordi Italia-Van Miert, che stipulavano la ricapitalizzazione della siderurgia italiana a patto che la si privatizzasse, e
    l’azzeramento del debito delle aziende di Stato per lo stesso fine. E chi è Van Miert se non uno dei falchi del Vero Potere di cui si tratta? Un uomo con le mani sia nella politica che decide, quella della UE dei burocrati non eletti, sia nelle grandi aziende, come la Vivendi, Agfa Gevaert, Anglo American Plc,
    Royal Philips, Solvay e altre – 1997-2000, il grande salto nella svendita dei beni pubblici col centrosinistra, che stabilisce record europei delle privatizzazioni (ENI, S. Paolo Torino, Banco di Napoli, SEAT, Telecom, INA, IMI, IRI con SME, Alitalia, ENEL, Comit, Autostrade ecc.) – il centrosinistra canta le lodi di questo processo (che non porterà alcun beneficio reale né miglioramenti di produttività) nel Libro Bianco delle privatizzazioni di Vincenzo Visco. Di fatto, dati alla mano, la capacità di crescita della produzione industriale crolla con le privatizzazioni, in particolare con il rigore
    di spesa del 2007 di Prodi – l’attacco alla gestione pubblica dei servizi degli enti locali, che si concretizza con la legge 267 del 2000 figlia del lavoro di Bassanini negli anni precendenti – poi arrivano “i tagli selvaggi ai bilanci pubblici del 1996-2000 e 2006-2008” (Joseph Halevi) – infine il sostegno entusiasta del PD, di Di Pietro e De Magistris al trattato di Lisbona, cioè alla mannaia finale del grande piano di Francois Perroux nel 1943… in Italia i volto del Più Grande Crimine proiettato al futuro è il centrosinistra. Il primo è il pericolo biodegradabile della democrazia, i secondi sono la contaminazione
    radioattiva della democrazia.

    * Parguez mi ha detto: “I nomi di spicco del centrosinistra italiano venivano tutti invitati regolarmente a Parigi, a colloquio con i falchi della deflazione europea, certo… Romano Prodi gravitava nelle vicinanze di Jaques Attali”.

    L’Italia doveva farsi la messa in piega, svendersi cioè ai capitali privati, pena l’esclusione dall’euro, che ècome dire pena l’esclusione dalla ghigliottina, ma tant’è. E vale la pena informarvi qui di un ulteriore guizzo indecente di questa saga che ci ha tutti consegnati a un futuro gramo: nelle parole
    dell’economista australiano Bill Mitchell, docente al Centre for Full Employment and Equity alla University of Newcastle, NSW Australia: “La Germania insistette nell’inclusione delle sprecone Italia e Spagna nei 16 Paesi dell’eurozona per impedirgli di mantenere lira e pesetas, che Roma e Madrid avrebbero potuto svalutare competitivamente fregando il mercato metalmeccanico tedesco”. Significa che se noi avessimo mantenuto la lira, l’avremmo potuta rendere più economica per i clienti esteri e quindi vendere auto e altro molto meglio dei tedeschi incatenati a un euro super costoso. Berlino sapeva questo e ci hanno fregati. Quindi oltre la beffa criminosa dell’Unione Monetaria, anche l’inganno. Andatelo a raccontare agli operai e ai licenziati del signor Marchionne.

    E ricordo qui in estrema sintesi quanto spiegato in altri capitoli sul danno immenso che l’Unione Monetaria ci ha inflitto e sulle sofferenze che essa aggiungerà a milioni di destini di esseri umani innocenti. Oggi l’euro non è moneta di nessuno, letteralmente, e questo significa che tutti i 16 Stati che
    lo usano, quando spendono per i cittadini, non possono più emetterlo inventandoselo senza limiti come accade nei Paesi a moneta sovrana (USA, Giappone ecc.). I sedici devono sempre prenderlo in prestito
    da qualcuno, dai mercati privati dei capitali, devono cioè comportarsi come un banale cittadino che per spendere deve sgobbare o andare a prestiti. Di conseguenza, oggi il nostro debito pubblico è veramente un problema, perché lo Stato non lo deve più a se stesso, ma a figure private precise, e quei privati non solo esigono pagamenti senza storie, ma decidono anche i tassi d’interesse con cui il nostro Tesoro prenderà in prestito i prossimi euro. Messi in questo modo, cioè governi impiccati ai capricci dei privati,
    abbiamo perso ogni garanzia di autorevolezza monetaria e finanziaria, per cui i mercati stessi ci stanno bocciando a man bassa. Significa perdita d’investimenti immensi, che significa perdita di posti di lavoro,
    tagli a tutto ciò che è pubblico, e dunque miserie infinite per infiniti cittadini. E questo, si badi bene, vale per tutti i 16, senza scampo, perché tutti siamo in questa trappola; la Grecia è la prima mattonella del Domino a cadere…..

    il Vero Potere, coloro cioè che con il ricatto del portare o sottrarre investimenti colossali tengono in ostaggio oggi qualsiasi Paese (è la pratica del capital flight, nda) – movimenta nel mondo qualcosa come 525.000 miliardi di dollari di scommesse finanziarie: è 38 volte il PIL degli Stati Uniti d’America. Costoro hanno fatto sparire dall’Italia nel 2008 ventiquattro miliardi di euro (24), che sono due finanziarie. Gli stessi personaggi hanno causato in buona parte la crisi finanziaria del 2007-2010, che ha sottratto all’Italia 433 miliardi di euro di ricchezza. Seguite? Tenete a mente queste cifre. Bene, ecco l’Italia:
    ? la disoccupazione nel nostro Paese è oggi oltre il 12%, con punte del 23% nel Sud
    ? i fallimenti delle aziende italiane sono aumentati nel 2009 del 40% ? il 30% degli italiani è costretto a ricorrere al prestito
    ? il 38% è in seria difficoltà economica ? il 76% è costretto alla flessibilità sul lavoro, con limiti invalicabili per l’acquisto di una casa o persino per la pianificazione di una famiglia.? Il lavoro a chiamata, anche detto ‘intermittente’, è aumentato del 75% dal 2007.
    Chi lavora a queste miserabili condizioni sono soprattutto operai, e lavorano un settimo degli altri dipendenti.
    ? un milione e 650 mila italiani se perdessero il lavoro non avrebbe alcuna copertura o sussidio.
    ? il 50% delle pensioni italiane non raggiunge i 1000 euro, il 27% delle pensionate arriva a meno
    di 500 euro. Siamo sotto al livello ufficiale di minima sussistenza per la metà di tutti i pensionati italiani.
    ? il 10% più ricco degli italiani ha il 44% di tutta la ricchezza, mentre il 50% più povero ha il 10%
    ? 1 italiano su 5 rimanda le visite specialistiche urgenti per mancanza di mezzi
    ? l’11,2% non ha neppure il denaro per le spese mediche ordinarie
    ? il 31% non potrebbe trovare 750 euro per una spesa d’emergenza in famiglia, 3 italiani su 10 che vedi in strada se gli si spacca un ponte stanno senza denti.
    ? l’11% degli italiani non si riscalda d’inverno, è un cittadino su 10 che vedi in strada Questa catastrofe è fra noi, già ora, e dietro ai numeri ci sono persone vere, che abitano con te, se sei sfortunato/a, o vicino a te. Ma come al solito dovremo arrivare alle code in strada con i bollini per un pasto caldo al giorno, come accade già oggi in USA, per credere a quanto avete finora letto.
    Il Vero Potere ha sottratto all’Italia fra il 2008 e il 2009 quattrocentocinquantasette (457) miliardi di euro, sono circa trentadue (32) finanziarie scomparse dalla vita dei lavoratori italiani e dal futuro dei
    loro figli, da quelli cui viene detto che ci vogliono i tagli alla spesa pubblica, ai comuni ecc. Il ‘cortiletto del potere’, che oggi è Silvio Berlusconi con la Casta e le mafie, difendono interessi rispettivamente di sei (6) miliardi di euro, quattro miliardi (4) e di novantuno (91) miliardi. Contro 457. Non voglio qui sminuire l’importanza delle lotte alle mafie, alla P2-P3, delle indagini sulla strategia della tensione o sulla corruttela italica, ma si deve comprendere che queste manifestazioni sono sempre state solo una
    funzione al servizio del Vero Potere, non il potere in sé. I dati citati sopra sono ciò che esso ci ha sottratto negli ultimi pochi mesi. Quanto ha sottratto all’Italia negli scorsi 40 anni è incalcolabile, indicibile, sia in termini di cifre che di speranze e destini umani, senza dubbio immensamente di più del
    danno arrecatoci dalle trame di questo Paese, mafie incluse. Ma oggi in Italia un incessante – e forse sospetto – coro di personaggi pubblici sta maniacalmente dicendovi che la minaccia che incombe sulle
    famiglie e sulla democrazia sono alcune leggi ad personam, le zuffe del CSM o gli inceneritori, e di fatto tutto l’attivismo dei cittadini corre a guardare di là. In altre parole: siamo sotto attacco nucleare, ma cidanniamo tutti per la rissa al bar di quartiere.

    Paolo Barnard
    Tratto da: “http://www.paolobarnard.info/docs/Il_Piu_Grande_Crimine.pdf

    8 Dicembre, 2011 - 17:39
  78. Marilisa

    Mio Dio, Gioab, ho provato a leggere quel trattato, ma mi è venuto un abbiocco tale che ne sono ancora stordita.
    Provi solo pensare che nella situazione in cui ci troviamo, l’unica via d’uscita resta oggi stringere la cinghia. L’importante sarebbe che la stringessero molto di più quelli che più possiedono, e che fossero risparmiati i poveretti che non riescono a far quadrare i conti a fine mese. Sembra però che ultimamente l’abbiano capito anche i governanti e che si apprestino a fare qualche cambiamento. Hanno avuto troppo poco tempo per le delibere.
    Con Germania e Francia col fucile puntato su di noi, Monti si è dovuto precipitare a trovare per loro un contentino. Quale risorsa dal blocco delle indicizzazioni per le miserrime pensioni fino ai 900euro? Una schifezza di nulla.Ma già si parla di un ravvedimento. Altrimenti qui succede una rivoluzione.
    Ma quel che mi scombicchera del tutto è che quei Paesi si sentano in dovere di suggerirci, se non di imporci, quel che dobbiamo fare. Questo mi sembra proprio un insopportabile delirio di onnipotenza. Anche considerato che oggi si può parlare quasi dell’unico paese Europa, vogliamo lasciare il sacrosanto diritto di sovranità ad ogni Stato che ne fa parte?

    8 Dicembre, 2011 - 19:29
  79. mattlar

    Discepolaaaaa, dai fammi un sorriso !
    🙂
    una volta sola. Poi basta.

    8 Dicembre, 2011 - 20:55
  80. mattlar

    Marcello, timeo radicales et dona ferentes

    8 Dicembre, 2011 - 20:56
  81. Gioab

    @ Marilisa
    Mi spiace che ha dovuto leggere molto, è vero è noioso, ma vedo che non ha capito l’essenziale.
    Monti non è il rimedio, è la causa. Perché ora, dato che siamo così indebitati, invece di prendere i soldi dove c’erano è andato a prenderli dove non c’erano. E il paese si indebiterà ancora di più perché entreranno meno tasse essendoci meno soldi da spendere. Quindi il paese si impoverirà ancora di più e rimarrà comunque sempre alla mercè degli strozzini che se lo compreranno a prezzi sempre più bassi. ( Come la borsa e lo spread continua a dimostrare anche oggi)
    Quando si sta con un drogato, non lo si aiuta a drogarsi ancora, ma la si fa smettere. Se l’italia è drogata non la si aiuta drogandola meglio, ma la si aiuta facendo lavorare gli italiani non facendoli chiudere e importando meno dall’estero. Come fece la Sig.ra Ghandi in India quando non entrava nulla di straniero e dovevano vivere con quello che facevano loro. Capito perché quelli che sanno e contano se ne vanno all’estero per non farsi svalutare la fabrichetta che si compreranno gli speculatori. E quando governeranno loro ( gli speculatori) vedrà come anche il Vaticano pagherà in silenzio senza battere ciglio.
    Scommettiamo ? Una pizza !
    Solo che ora in gioco è tutta l’Europa non solo l’Italia per questo mr. Sarkò è super arrabbiato.
    Hanno ceduto la sovranità e ora non sanno più dove prendere i soldi

    8 Dicembre, 2011 - 21:35
  82. @mattlar
    discy non ti si fila, devi fartene una ragione!!!!

    😀

    8 Dicembre, 2011 - 23:53
  83. Marilisa

    Gioab, non è che io non ho capito l’essenziale; è che non sono riuscita a leggere tutto. Proverò a farlo poco per volta se prima non mi prende una botta di sonno.
    Comunque , a mio parere, Monti ha cercato di fare il possibile, con serietà. E ci sono in vista dei cambiamenti per una limatura del decreto. Facile criticare stando al di fuori.Tutti sembrano avere la ricetta giusta. E io diffido di costoro, perché per tutti la ricetta è quella adeguata ad esigenze di parte.
    In ogni modo vorrei vedere gli altri al posto della squadra di Monti.
    Molto potrei dire ancora, ma prima di scagliare anatemi,voglio aspettare.
    L’unica cosa certa ed indiscutibile è che oggi sono necessari grandi sacrifici da parte di tutti. Caso mai ci si deve chiedere perché i governi precedenti, a partire dagli anni ’70-’80 hanno allegramente favorito la crescita del debito pubblico, senza un briciolo di lungimiranza.

    9 Dicembre, 2011 - 0:17
  84. Marco

    Monti, se lima, lima perché qualcuno fa pressione…
    Svegliamoci!!!

    9 Dicembre, 2011 - 8:48
  85. mattlar

    Nico. Come potrei mai? Grazie della solidarietà.

    9 Dicembre, 2011 - 9:09
  86. mattlar

    Discy, abbi pietà di me. Dimmi una parola

    9 Dicembre, 2011 - 9:11
  87. Gioab

    @ MArilisa
    “L’unica cosa certa ed indiscutibile è che oggi sono necessari grandi sacrifici da parte di tutti. Caso mai ci si deve chiedere perché i governi precedenti, a partire dagli anni ’70-’80 hanno allegramente favorito la crescita del debito pubblico, senza un briciolo di lungimiranza”
    Perché i “grandi” sacrifici non li facciamo fare a quelli che “hanno allegramente favorito la crescita del debito pubblico senza un briciolo di lungimiranza” ?
    Per es. quando Gandhi fu invitato in Europa andò a teatro con il suo meraviglioso vestito indù bianco che era quello di sempre. I nostri “comunisti” a capo dello Stato potrebbero fare a meno delle “griffe” a teatro no ? E se invece della Lancia Thema andassero a piedi ? Sono quelli che devono fare sacrifici. Per essere di Sx non ci coglie molto malgrado la prudenza. Non sono anatemi sono considerazioni pratiche
    “Dà a chi ti chiede” ( Mt. 5.42) dice il Vangelo Bertone invece trova sempre scuse per dire che ha già dato. Non è troppo evangelico.
    Anche ieri hanno fatto l’omaggio alla Vergine come l’hanno fatto l’anno prima, ma le cose sono peggiorate. Ergo l’omaggio alla statua non serve, non produce, peggiora, perché continuano a farlo ? Se tutti ragionano così è ovvio che poi i sacrifici si chiedono ai più fessi. Tanti li fanno sempre e comunque ! Il cervello serve per funzionare altrimenti a che serve a fare il pianterello alla statua ?

    9 Dicembre, 2011 - 10:56
  88. mattlar

    Giaob, abbi pietà di noi. Risparmia qualche parola.

    9 Dicembre, 2011 - 11:07
  89. Marilisa

    Gioab, lei sta sognando un mondo che non c’è. Torni con i piedi e con il cervello sulla terra. Le sue recriminazioni non servono a nulla.

    9 Dicembre, 2011 - 13:17
  90. Mabu, grazie per l’articolo, però devo confessare che comincio proprio ad averne le scatole piene delle analisi e delle diagnosi:
    voglio la terapia! voglio che si ponga il medesimo impegno a dire che cosa si può e si deve fare qui e ora!
    A volte mi pare di assistere a quei litigi in cui ciascuno è bravissimo ad elencare dove ha sbagliato l’altro, e a dire che ‘così non si può andare avanti’, ma in cui nessuno ha il coraggio di dire: ok, comincio io, faccio questo…

    L’ho già detto, spero tanto che quello di Monti sia solo il primo passo, immediato e dolorosissimo, ma che possa preludere ad altri (tanti) passi, nella direzione vera dell’equità.
    Per aver avuto il coraggio di accettare, e di cominciare, lo stimo.
    Per giudicarne l’operato aspetto ancora un po’.

    9 Dicembre, 2011 - 13:56
  91. Gioab

    @ Mabuhay
    “Cameron and Merkel are convinced they are playing clever national politics. In fact, both are playing poor European ones”

    Cosa c’è che non capisce sig. Mabuhay, vuol dire che stanno facendo gli interessi nazionali, non quelli europei.

    Non è una novità che tutti pensano per sé e non per gli altri, e da buon cattolico dovrebbe saperlo anche lei meglio di altri. Non si è accorto che anche il governo delle e 3 B – Benedetto -Bertone – Bagnasco -si fanno sempre i fatti loro ? Ma era pure già scritto nella Bibbia : “E riguardo a questi due re, il loro cuore sarà incline a fare ciò che è male, e a una stessa tavola continueranno a pronunciare una menzogna. Ma nulla riuscirà, perché [la] fine è ancora per il tempo fissato.” ( Daniele 11.27)

    Non sapeva che ogni volta che si parla di soldi tutti vogliono guadagnarci ?

    9 Dicembre, 2011 - 16:29
  92. Gioab

    @ Nico

    E’ apprezzabile il suo punto di vista, lodevole ”spero tanto che quello di Monti sia solo il primo passo, immediato e dolorosissimo, ma che possa preludere ad altri (tanti) passi, nella direzione vera dell’equità.”

    Ma non ha fatto caso alla presa per i fondelli che così platealmente sta sotto gli occhi di tutti: “Equitalia” Lo hanno chiamato. Equitalia. Si rende conto ? Una sanguisuga vampira che si chiama “Equitalia” ? Equo significa uguale per tutti. Giustizia imparziale. Italia imparziale equa ? Ma se è il paese dove anche i comunisti vanno a teatro con le griffe, girano con la lancia Thema, i cachemire e hanno i latifondi ? Dove ci sono i commessi schiavi, le badanti schiave, il paese della maggior evasione, dove quelli che rubano non pagano mai, e se pagano pagano solo 1,5% “scudati”, mentre i pensionati pagano il 23%, dove chi traffica con i soldi paga solo il 12,5% sui guadagni facili, mentre chi lavora con le gambe o le braccia paga il 27%, dove ha sede la sede della cristianità. Si chiama Equitalia, non se n’era accorta ? Che presa per il c…lo ma sembra che piaccia !

    Com’è facile non far caso alle parole….!

    9 Dicembre, 2011 - 16:40
  93. elsa.F

    A coso!
    Ma quanto rompi!

    9 Dicembre, 2011 - 20:05
  94. antonella lignani

    ICI sì, ICI no per la Chiesa. Il problema va affrontato senza colpevolizzare la Chiesa, le cui esenzioni hanno una radice storica oltre che basata sull’attualità. In passato, la Chiesa è stata più volte spogliata dei suoi beni; anche il neonato stato italiano ne ha approfittato. Da qui la necessità di dare un compenso di qualche tipo, cosa che, d’altra parte, anche Mazzini accettava. Oggi nessuno si ricorda più delle spolazioni del passato. Rimangono le attuali ragioni, quella cioè di sostenere le attività umanitarie che la Chiesa compie, sfruttando molto spesso edifici prestigiosi e di grande valore storico, ma anche bisognosi di adeguamenti e restauri. In tempo di vacche grasse, si poteva anche accettare che un’antica e splendida villa (bisognosa di continui restauri) ospitasse un albergo per pellegrini. Oggi, in tempo di vacche magre, tutto questo non è più possibile. Il cardinale Bagnasco, quando ha parlato di revisione delle norme, aveva ragione. L’andamento dell’economia rende insopportabili antichi privilegi che un tempo erano legittimi e pienamente giustificabili. Conclusione: chi pagherà l’ICI della Chiesa? Penso che, gira e rigira, saremo ancora noi.

    10 Dicembre, 2011 - 14:15
  95. antonella lignani

    Sempre più mi convinco che Giuliano Amato nel 1992 è stato un grande stratega. Senza fare discussioni, ha prelevato il 6 per mille di tutti i conti correnti, ripianando un disavanzo pari alla metà della attuale manovra (credo). Ci sono stati mugugni vari, ma, da moderno Machiavelli e in base al principio: “capo ha cosa fatta” aveva per lo meno voltato pagina. E poi tutto sommato (salvo le dovute eccezioni) il provvedimento non era nemmeno tanto iniquo. Peggio oggi, secondo me.

    10 Dicembre, 2011 - 14:39
  96. Gioab

    @ antonella lignani
    “cosa fatto capo ha”

    Il magna magna di Bankitalia (che chiede rigore e manda i manager in pensione a 40 anni…) SENZA VERGOGNA: i magnifici 6 deputati che vogliono prendere insieme (INSIEME!) l’indennità da deputati e la pensione da ex deputati ….
    E Giuliano Amato (31mila euro al mese di pensione) dice che gli italiani “hanno avuto troppa Sardegna” (cioè se la sono goduta troppo). Ma lui un po’ di pudore non ce l’ha?

    By Mario Giordano On agosto 24, 2011

    Vale la pena ricordarlo ancora: lui, l’uomo che ha tagliato le pensioni degli italiani, oggi vive con una doppia pensione d’oro da 31mila euro al mese (9mila come ex parlamentare, 22mila dall’Inpdap). Non solo non ha idea di che cosa sia la Sardegna: non ha neanche idea di che cosa sia il pudore..

    http://www.sanguisughe.com/2011/08/e-giuliano-amato-31mila-euro-al-mese-di-pensione-dice-che-gli-italiani-hanno-avuto-troppa-sardegna-cioe-se-la-sono-goduta-troppo-ma-lui-un-po-di-pudore-non-ce-lha/

    Se per lei va bene può anche pargare la mia di ICI ! Non mi opporrò e le lascerò il privilegio…..prenderò in esame la possibilità di farle fare i conti.

    10 Dicembre, 2011 - 15:16
  97. antonella lignani

    Caro Gioab, ne ho tanta da pagare per conto mio, e non è nemmeno facile, per vari motivi, sbarazzarsi di queste case.

    10 Dicembre, 2011 - 15:27
  98. Nino

    Si trattò allora di 93 mila miliardi ovvero 46 miliardi di euro di oggi e che per effetto della rivalutazione di 20 anni, sarebbero all’incirca 65 miliardi di oggi.

    Tutti un tantino inc..ti, ma come dici tu solo per il 6×1000.
    Ma la cosa fini li.

    Ora, gli inc..ti sono il 90×100 e per fare cassa hanno attinto ad un ginepraio di provvedimenti disastrosi come le accise sui carburanti, e l’obbligo ai poveri pensionati che appena arrivano a 1001 euro mensili sono costretti ad accendere un conto corrente.

    Un piacerino alle banche di qualche centinaia di milioni, inclusa la garanzia di ripianamento dello Stato , cioè noi, in caso di deficit delle banche stesse

    Tutte misure che rimaranno permanenti come la deindicizzazione delle pensioni e il resto che sappiamo.
    Per non parlare del regalo delle frequenze al signor caimano.

    Ma Amato era Amato e questi sono i “portavoce” della più incallita e intramontabile casta di privilegiati.
    Purtroppo.

    10 Dicembre, 2011 - 15:34
  99. antonella lignani

    Certo, preferirei il metodo Amato. Con l’attuale sistema finirò per pagare dieci volte tanto all’anno quanto avrei dato con il sistema del 6 per mille. E non sono certo una “nababba”. Intanto i parlamentari stanno facendo battaglia “pro domo sua”.

    10 Dicembre, 2011 - 18:53
  100. antonella lignani

    Forse ho esagerato. Mettiamo un cinque/sei volte, ma tutti gli anni.

    10 Dicembre, 2011 - 18:54
  101. Gioab

    @ antonella lignani
    “Caro Gioab, ne ho tanta da pagare per conto mio, e non è nemmeno facile, per vari motivi, sbarazzarsi di queste case.
    Non è detto , basta trasformarle in chiese. Una messa ogni tanto con qualche cane di passaggio….
    Questo è il paese “cattolico” per eccellenza dove tutti pensano a “pro domo sua” da qualcuno avranno imparato…..

    10 Dicembre, 2011 - 19:35
  102. mattlar

    Discy!
    Una parola. una sola parola.

    10 Dicembre, 2011 - 21:07
  103. sz

    Gentile Accattoli
    Intervengo brevemente su quanto da lei scritto per dire che anch’io
    ‘Sono convinto che il tentativo Napolitano-Monti di salvare i nostri conti vada aiutato.’ Non per loro, però, ma per me e per i miei cari. Quindi anch’io ‘Da parte mia lo faccio in due modi: non protestando per le “misure” che mi toccano e aiutando i protestanti a intendere le ragioni dei “sacrifici”.
    Queste ragioni sono chiare: senza le tasse andiamo a fondo e sarebbe peggio per tutti, noi compresi. Però c’è una terza cosa che mi sarei aspettato che lei scrivesse. E cioè che bisogna anche far intendere ai protestanti che se siamo ridotti al disastro è perché gli italiani hanno liberamente votato i governanti che quel disastro hanno creato. Sulle ragioni di questo fatto, incontestabile, un po’ tutti (pure le gerarchie ecclesiastiche, mi pare) non amano soffermarsi troppo. Invece è da lì che si parte: dalla punizione (equa) dei colpevoli del buco e dal perché i ladri e i cialtroni sono stati applauditi per anni (e pure benedetti).
    Cordialità
    Stefano

    12 Dicembre, 2011 - 17:09
  104. Mabuhay

    Stefano: condivido, ma mi sembra che tu chiedi troppo alla nostra buon’anima di Luigi! Lui cosi buono, dialogico e… francescano (quasi irenico…).

    E anche la nostra madre Chiesa, quando si tratta di politiche e poteri temporali, non e’ che brilli poi molto in onesta’ intellettuale. Purtroppo. E di prove ce ne sono a decine e decine…

    22 Dicembre, 2011 - 1:17
  105. Luigi Accattoli

    Buonanima non si dice dei morti?

    22 Dicembre, 2011 - 9:36
  106. Mabuhay

    Urca Luigi, hai ragione! Scusa….
    Volevo dire quel buon uomo…cosi capace di vedere un po’ di bene dappertutto. E vedendolo, lo ri-crea pure, spargendolo a piene mani, anche in questo suo pianerottolo!

    22 Dicembre, 2011 - 14:43
  107. Luigi Accattoli

    In effetti “buonanima” è in origine un a bella dicitura che la superstizione ha relegato alla memoria dei morti.

    22 Dicembre, 2011 - 16:37

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