7. La vita è mutata ma non è tolta

L’accettazione della morte altrui e della propria sono le due viste di questa bifora. Qui è la fede nella risurrezione che viene in questione. Per lo più sono storie di cristiani comuni, ma anche quando si narra di intellettuali o cardinali l’attenzione è su come hanno vissuto la morte, non su che cosa ne hanno detto o scritto.

a. Tuo fratello risusciterà

b. Il santo è colui che acconsente alla morte

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