Raffaele La Capria e la vecchiaia come “dono del cielo”

Questi diciotto anni sono stati per me un dono del cielo, importanti anche per la mia formazione, perché ho imparato e visto e sentito cose che non immaginavo”: è la risposta di Raffaele La Capria (Corriere della Sera dell’8 marzo 2010: Che bella la vita a 70 anni), scrittore italiano di 88 anni, allo scrittore inglese sessantenne Martin Amis che con un’intervista al Sunday Thimes aveva proposto l’eutanasia di massa per gli anziani che abbiano superato i settanta.

Qui la nemica proposta di Amis. Qui l’amica risposta di La Capria.

[Giugno 2010]

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