“Tanto vale prepararsi / mezzo secolo di vita basta”: versi di Carmen Llera Moravia nella raccolta Vita imperfetta appena pubblicata da Bompiani.
Carmen si accontenta di cinquanta
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Sulla necessità di prepararsi concordo, sul fatto che mezzo secolo sia abbastanza ho qualche perplessità.
A meno che io non interpreti male, piccata nei miei 51 anni dall’ipotesi di essere già stata “bastante”…
perfettamente d’accordo con Carmen.
mezzo secolo di vita basta.
quello che è in più, è tutta grazia di Dio
da giocarsi con saggezza e riconoscenza verso Dio
non dobbiamo pretendere di vivere ottanta anni
Dante nel mezzo del cammin di sua vita
aveva 35 anni dunque la sua vita intera ne aveva 70
questo non vuol dire che un estrema vecchiezza
80-90 anni non sia una grazia
una grazia di Dio appunto, non un diritto.
Mah, non so, per me grazia di Dio è stato ed è ogni giorno della mia vita, prima-dopo-durante i cinquanta…
Il fatto è che con questo ‘mezzo secolo’ mi pare si esalti la parte “giovane” del nostro stare al mondo, come se dopo si fosse “di seconda qualità”.
E’ l’ideologia della forza e dell’efficienza, per cui una volta che questa si indebolisce “tanto vale prepararsi”: sei in scadenza, non ci puoi fare nulla…
Non vedo in questi versi senso di gratitudine per quanto si è, accettazione del limite, la cristiana consapevolezza che dobbiamo vegliare, perchè non sappiamo “né il giorno né l’ora”.
Ma è solo la mia interpretazione…
🙂