Chi è presso di me è presso il fuoco

Tuono e vento e fuoco in questo giorno unico. Buona Pentecoste ai visitatori del blog, con un detto di Gesù – citato dal papa nell’omelia di questa mattina – che non è nelle Sacre Scritture ma è tramandato da Origene: «Chi è presso di me è presso il fuoco» (Omelia su Geremia L. I [III]).

15 Comments

  1. BRUCIA IL ROVETO

    È davvero un fuoco divorante
    che annienta parole e pensieri
    la tua Parola.
    E predicarla
    è ancor più bruciante
    tanto da essa son distante.

    È contro ogni legge fisica
    questa fiamma
    che più ti allontani
    e più ti fa male.

    23 Maggio, 2010 - 13:41
  2. roberto 55

    Grazie, Don Marco/Maioba, di questa poesia: ma è tratta dal tuo libro “Tra disastri e desideri” ? E mi spieghi se e come posso trovarlo dalle mie parti (ossia, nel Veneto) ?

    Buona domenica sera di Pentecoste a tutti !

    Roberto 55

    23 Maggio, 2010 - 18:16
  3. Mabuhay

    Da voi e’ gia’ lunedi’, ma da dove scrivo oggi e’ ancora Domenica!
    Buon compleanno a tutti!
    Oggi ‘e il giorno della nascita della Chiesa, come comunita’ cristiana!
    Buona Pentecoste a tutti!
    E’ la festa dei cristiani adulti e degli adulti cristiani… (am I looking for troubles…? 😉
    E’ il tempo del coraggio e della responsabilita’!
    “Non abbiate paura…Io ho vinto il mondo!”.
    Ciao a tutti.

    P.S.- Complimenti agli interisti!

    23 Maggio, 2010 - 23:35
  4. Mabuhay

    Dall’editoriale della Spinelli, oggi sulla Stampa:
    “Potranno usare le intercettazioni solo in condizioni proibitive, e per una durata non superiore a 75 giorni … Sarà proibito intercettare politici e preti senza avvisare le loro istituzioni… ”

    Signor Luigi, e’ vero? Ma che c’entrano i preti con le intercettazioni…? Ecche’? Qualcosa si confessa x telefono? O si riferiscono ai preti parenti/amici dell’Anemone e compagnia bella vaticana? La cosa – se e’ vera- mi lascia alquanto perplesso (eufemismo)…

    23 Maggio, 2010 - 23:45
  5. Mabuhay

    …oopsss… sorry x il rifuso:

    QUALCUNO si confessa x telefono?…

    23 Maggio, 2010 - 23:46
  6. Cherubino

    mi associo agli auguri di Mabuhay.
    Meditando nei giorni scorsi con le lectio dei Gesuiti di Villapizzone (che consiglio a tutti in mp3: http://www.gesuiti-villapizzone.it/attivita/vangeli.htm) ho rivisto anche io la Pentecoste come fondazione – in Gesù e nella conoscenza del Padre Celeste – della fraternità cristiana , vera “sostanza” della Chiesa.

    “Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri” (Gv 13, 35)

    Ecco quanto è buono e quanto è soave che i fratelli vivano insieme!
    È come olio profumato sul capo, che scende sulla barba,
    sulla barba di Aronne, che scende sull’orlo della sua veste.
    È come rugiada dell’Ermon, che scende sui monti di Sion.
    Là il Signore dona la benedizione e la vita per sempre. (Sl 132)

    24 Maggio, 2010 - 8:00
  7. nico

    Mi dicevo: “Non penserò più a lui,
    non parlerò più in suo nome!”.
    Ma nel mio cuore c’era come un fuoco ardente,
    chiuso nelle mie ossa;
    mi sforzavo di contenerlo,
    ma non potevo. (Ger. 20,9)

    24 Maggio, 2010 - 15:12
  8. Mabuhay

    Maioba: la tua poesia e’ proprio bella, davvero!
    Complimenti!
    E Grazie.

    24 Maggio, 2010 - 15:55
  9. Clodine

    Sei bravissimo maioba, non sapevo avessi la vena poetica, anch’io scrivo poesie…hai visto, io e te ce la intendiamo più di quanto immagini!
    Ti abbraccio

    24 Maggio, 2010 - 19:55
  10. roberto 55

    Grazie, Don Marco !
    Buona notte !

    Roberto 55

    24 Maggio, 2010 - 20:48
  11. “Se vediamo una persona che vorremmo imitare, essa non ci dona e non ci può donare il suo spirito. Gesù invece ce lo dona…” (Card. Angelo Bagnasco)

    Santa Pentecoste a tutti! 🙂

    24 Maggio, 2010 - 21:54
  12. “Abba Lot andò a trovare abba Giuseppe e gli disse: “Secondo le mie possibilità, recito il mio ufficio, digiuno un po’, prego, medito, vivo nel raccoglimento e, per quanto posso, purifico i miei pensieri. Ora, cosa devo fare ancora?”. Allora il vecchio si alzò, distese le mani verso il cielo, le sue dita divennero come dieci fiaccole. “Se vuoi – gli rispose – diventa tutto di fuoco”. ”

    Dai Detti del Padre del Deserto Giuseppe di Panefisi.

    25 Maggio, 2010 - 11:11
  13. Clodine

    ..il fuoco!!..Io ho l’ho avuta questa esperienza, l’ho visto: una mattina -era autunno inoltrato-mi svegliai che era ancora buio, un’angoscia dentro assurda! Attraversavo uno dei momenti più duri, direi tragico, della mia vita e vidi in fondo, nel buio del lungo corridoio, proprio in direzione del letto dove io prostrata non riuscivo ad alzarmi, sotto l’immagine del Sacro Cuore, una piccola luminosissima fiaccolina bruciare ardentemente ingrandire e spegnersi nell’arco di un respiro. Fu un’esperienza rapida e indimenticabile: fui pervesa da un senso di consolazione misto a gioia infinita..infinita!

    25 Maggio, 2010 - 16:57
  14. antonella lignani

    Finalmente un blog serio, senza polemiche e che mi piace. Che posso ancora dire sulla Pentecoste? Non ho le stesse conoscenze bibliche, letterarie e poetiche degli altri … Mi è piaciuto leggere.

    26 Maggio, 2010 - 13:48

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