Ciocca di gladioli dal Palatino

IMG_20180625_111514

Non sono gladioli, ma sono belli e non conosco il nome; e dunque gliene ho dato uno che suona bene, bene sonans: li ho fotografati per voi ieri mattina lungo il nuovo percorso “alle pendici del Palatino” che è stato appena aperto. Nei commenti altri sassetti del memorabile sentiero.

13 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Questa è la pancarda con la denominazione ufficiale della camminata: 1.300 metri tra il verde e le muraglie. Era un sogno per me, passando per la via di San Gregorio o per la via dei Cerchi, o girovagando all’interno del Palatino. Finalmente ho girovagato all’intorno. Quasi non tornavo a casa.

    28 Giugno, 2018 - 20:53
  2. Luigi Accattoli


    Una foto delle Arcate Severiane presa quasi a caso. Per dare il piglio della casualità l’ho fatta storta, ma l’arcata era diritta. Qui di vedute civette come questa ne hai quante ne vuoi.

    28 Giugno, 2018 - 20:54
  3. Luigi Accattoli


    Foto di gruppo delle Arcate: gli ho detto di stringersi per prenderle tutte. E qui mi fermo. Per le altre, venite e vedete.

    28 Giugno, 2018 - 20:54
  4. Leonardo Lugaresi

    Si chiama bignonia ed è una pianta infestante, cresce ad una velocità impressionante, arriva dappertutto e fa danni.

    29 Giugno, 2018 - 10:51
  5. Lorenzo Cuffini

    Esattamente, si chiama bignonia.
    E’ una pianta rampicante e cresce con rapidissima velocità.
    E’ infestante se uno non la vuole e la detesta.
    Puo’ fare danni come gli altri rampicanti, se uno li lascia venir su in modo selvaggio.
    In caso contrario è estremamente decorativa e in tal modo viene utilizzata, almeno qui da noi ( Piemonte) per coprire muri, gazebi, pergole e verande.
    https://www.rosai-e-piante-meilland.it/bignonia-grandiflora.html

    29 Giugno, 2018 - 11:58
  6. Luigi Accattoli

    Bello avere un blog: tu chiedi e i bloggers rispondono. Per posta elettronica mi era arrivato nella notte il responso di un’amica che insegna Scienze Naturali ma avevo preferito cavarmela con i miei mezzi, cioè da bloggante. Questo il responso accademico: “Sono Bignonie, nome scientifico Campsis radicans, famiglia Bignoniaceae. Le mie amiche botaniche hanno fatto il loro dovere”. Ovvero anche lei aveva chiesto al altri. La comunità scientifica funziona eccome.

    29 Giugno, 2018 - 12:42
  7. Leonardo Lugaresi

    Se posso aggiungere una nota di (dis)gusto personale, la trovo anche piuttosto sgradevole, con quella esagerata quantità di fiori strombettanti, sempre a bocca aperta come certi inquilini del tuo blog, caro Luigi.

    29 Giugno, 2018 - 15:46
  8. Victoria Boe

    La bignonia è una pianta di grande effetto, prodiga di fiori. Meravigliosa.
    Nel giardino condominiale ne abbiamo una che in questo periodo orna tutta la recinzione senza stancarsi di emettere nuovi germogli e fiori color arancione.
    Ad onta di chi la trova sgradevole per i motivi qui espressi stizzosamente, quei fiori cantano la bellezza della stagione più festosa dell’anno.
    Solo i vecchi rassegnati e scontenti e burbanzosi possono non ammirarla. Peggio per loro.

    29 Giugno, 2018 - 19:50
  9. maria cristina venturi

    “Mettete dei fiori nei vostri cannoni” si cantava da ragazzi nei mitici anni 70.
    Credo che Luigi Accattoli voglia stemperare un po’ con romantiche foto floreali una atmosfera piuttosto bollente in questo blog fra i turiferari puri e duri , e i dissenzienti o piagnoni, variamente rappresentati da tradizionalisti, semi-tradizionalisti, normalisti ma un po’ perplessi, progressisti delusi.
    Mettete dei fiori nei vostri cannoni: cioe’ ragazzi, calma, fatevi carezze reciproche come Macron ha fatto al papa. Tanto poi, dopo le carezze la sostanza non cambia, , Macron si guarda bene da accogliere i migranti in Francia. Ma l’ immagine, in un mondo come il nostro, e’ tutto.
    Pace e bene.

    30 Giugno, 2018 - 13:40
  10. Leopoldo Calò

    Il pianerottolo mi suggerisce spesso fantasiose cattiverie, ma ogni volta qualcuno mi precede.

    30 Giugno, 2018 - 13:49
  11. Amigoni p. Luigi

    Rif. 13.40 – Pressappochisti nudi e crudi

    Credo che tutti l’abbiamo notato: anche intorno a un fiore rampicante si riesce
    a scalare montagne di polemiche. Disapprovo ma collaboro.
    L’elenco dei partecipanti al blog va completato, per onestà: ci sono anche piagnoni antipapa nudi e crudi; normalisti sereni. Per le carezze: tutti uguali.

    30 Giugno, 2018 - 17:39
  12. Clodine-Claudia Leo

    I tromboni, caro Leonardo Lugaresi, sono come l’ortica, la gramigna,si moltiplicano, tutto invano. Sono tossici..a tutti i livelli.

    1 Luglio, 2018 - 17:40
  13. Clodine-Claudia Leo

    @invadono

    1 Luglio, 2018 - 17:40

Lascia un commento