Con i poveri nella Sala della Spoliazione

Viene pubblicato ora il programma della visita di Papa Francesco ad Assisi il 4 ottobre. Alle 09,30: “INCONTRO CON I POVERI ASSISTITI DALLA CARITAS nella Sala della Spoliazione del Vescovado di Assisi. Discorso del Santo Padre”. Ho attesa per quell’appuntamento. Quando il vescovo di Assisi Domenico Sorrentino ha presentato la visita ha riferito questa battuta di Francesco “Voglio venire a parlare di come la Chiesa si deve spogliare, cioè di come deve ripetere in qualche modo il gesto di Francesco e ciò che questo gesto implica”.

7 Comments

  1. Speriamo bene!
    (Nel senso che dopo quella giornata non ci ritroveremo a parlare del “nippolo” sull’abito di Papa Francesco e/o altre amenità varie…).

    17 Settembre, 2013 - 15:41
  2. Luigi Accattoli

    Sala della Spoliazione. Tuttavia impose al figlio di seguirlo davanti al vescovo della città, perché facesse nelle mani del prelato la rinuncia completa di quanto possedeva. Comparso dinanzi al vescovo, Francesco non esita né indugia per nessun motivo: senza dire o aspettar parole, si toglie tutte le vesti e le getta tra le braccia di suo padre, restando nudo di fronte a tutti. Il vescovo, colpito da tanto coraggio e ammirandone il fervore e la risolutezza d’animo, immediatamente si alza, lo abbraccia e lo copre col suo stesso manto.

    Tommaso da Celano
    Vita prima – capo VI – La madre lo libera ed egli si spoglia davanti al vescovo di Assisi

    18 Settembre, 2013 - 9:12
  3. Luigi Accattoli

    Inventa l’abito dei suoi frati. Si scioglie dai piedi i calzari, abbandona il suo bastone, si accontenta di una sola tunica, sostituisce la sua cintura con una corda. Da quell’istante confeziona per sé una veste che riproduce l’immagine della croce, per tener lontane tutte le seduzioni del demonio; la fa ruvidissima, per crocifiggere la carne e tutti i suoi vizi e peccati, e talmente povera e grossolana da rendere impossibile al mondo invidiargliela.

    Tommaso da Celano
    Vita prima – capo IX – Francesco ripara la chiesa di Santa Maria della Porziuncola; poi, sentendo leggere un brano evangelico, lascia ogni cosa e inventa l’abito dei suoi frati

    18 Settembre, 2013 - 10:01
  4. Luigi Accattoli

    Andrò nudo al Signore. Dietro consiglio del vescovo della città, uomo molto pio che non riteneva giusto utilizzare per usi sacri denaro di male acquisto, I’uomo di Dio restituì al padre la somma, che voleva spendere per il restauro della chiesa. E davanti a molti che si erano lì riuniti e in ascolto: « D’ora in poi, –esclamò–potrò dire liberamente:Padre nostro, che sei nei cieli, non padre Pietro di Bernardone. Ecco, non solo gli restituisco il denaro, ma gli rendo pure tutte le vesti. Così, andrò nudo incontro al Signore».

    Tommaso da Celano
    Vita seconda – capo VII – La persecuzione del padre e del fratello

    18 Settembre, 2013 - 10:51
  5. Luigi Accattoli

    Non temette di denudarsi. Suo padre siccome vide molto chiaramente che non avrebbe potuto farlo desistere, incominciò ad esercitare forti pressioni su di lui perché adisse insieme con lui il vescovo della città e, nelle mani di lui, rinunziasse ad ogni diritto di eredità sulle sostanze paterne. Il servo del Signore spontaneamente si offrì di eseguire questo progetto e, non appena giunse alla presenza del presule, non soffri indugi, non temporeggiò su nulla, non pretese parole e non ne rese: anzi, piuttosto, depose tutti quanti i vestiti, al punto che gettò via anche le mutande e, come ebbro di spirito, non temette di denudarsi totalmente, per amore di Colui che per noi pendette nudo sulla Croce.

    Bonaventura di Bagnoregio
    Leggenda minore – Lezione VII

    18 Settembre, 2013 - 11:00
  6. Luigi Accattoli

    Donava i suoi vestiti. Anche per i poveri mendicanti bramava spendere non solo i suoi beni, ma perfino se stesso. Talvolta, per loro, si spogliava dei suoi vestiti, talvolta li faceva e pezzi, quando non aveva altro da donare. Soccorreva pure, con reverenza e pietà, i sacerdoti poveri, provvedendo specialmente alla suppellettile dell’altare, per diventare, così, partecipe del culto divino, mentre sopperiva al bisogno dei ministri del culto.

    Bonaventura di Bagnoregio
    Leggenda maggiore – Capitolo I – Condotta di Francesco da secolare

    18 Settembre, 2013 - 11:14
  7. Luigi Accattoli

    Le sue vesti al più bisognoso. Durante questo periodo, egli si recò a visitare, con religiosa devozione, la tomba dell’apostolo Pietro. Fu in questa circostanza che, vedendo la grande moltitudine dei mendicanti davanti alle porte di quella chiesa, spinto da una soave compassione, e, insieme, allettato dall’amore per la povertà, donò le sue vesti al più bisognoso di loro e, ricoperto degli stracci di costui, passò tutta la giornata in mezzo ai poveri, con insolita gioia di spirito.

    Bonaventura di Bagnoregio
    Leggenda maggiore – Capitolo I – Condotta di Francesco da secolare

    18 Settembre, 2013 - 11:20

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