Da tre donne sarà giudicato

Trovo buono che siano tre donne a giudicare Berlusconi il sei aprile a Milano. C’è chi ha parlato di “crudele destino” e di “incubo tutto al femminile”. Chi l’ha buttata sul ridere: “Era l’unico modo per farlo andare in tribunale”. Dal fatto che siano tre donne io spero invece che possa venire una garanzia in più perchè nulla venga dato per scontato e non si metta la sentenza davanti al processo. Ho sempre percepito nelle donne che mi stanno intorno e che incontro per il mondo una ribalda libertà da schemi e teoremi. Una libertà che è importante abbiano i giudici di un processo che troppo rischia di essere condizionato dal chiasso dei media. A ognuno corre invece – in questo momento – il dovere di presumerlo innocente fino alla sentenza. Lo chiede il rispetto per la persona di ogni imputato e il rispetto che è dovuto al Presidente del Consiglio della nostra Repubblica. [Segue nel primo commento]

82 Comments

  1. Luigi Accattoli

    [Segue dal post] All’esplosione del caso Ruby avevo scritto in un post del 29 ottobre: “Gli auguro di uscire senza danno da tutte le tempeste che l’assediano e di potersi ritirare serenamente a vita privata per godere davvero di ogni risorsa della sua invidiabile vitalità. All’Italia e agli italiani auguro di riuscire a rispettarlo come presidente del Consiglio – questo è importante per la convivenza nazionale – e di facilitare la sua pacifica fuoriuscita dalla vita pubblica“. Oggi ripeto quell’augurio a lui e a noi.

    16 Febbraio, 2011 - 11:08
  2. giuliobottino

    Non esistono donne cattive … ma solo donne “indisposte”, se mi si permette di fare il verso all’antichissima pubblicità del lassativo Dolce Euchessina.
    Annoverare il “gentil sesso” tra le persecutrici togate di B. non assegna ulteriori diritti a pre-condannare un uomo, ancorché è un’azione che si attua UNICAMENTE perché è il presidente del consiglio … fosse un “ricco-qualsiasi”, nessuno si prenderebbe la briga etica e morale di sguinzagliare decine di segugi sulle sue tracce e spendere decine di milioni di euro in spiate.
    Che quindi si tratti di azione politica, anche un cretino lo capirebbe, ma ricordiamo che la politica dovrebbe usare un altro metro per eleggere o meno le persone: elezioni.
    Che siano state fatte e che siano andate come sono andate, beh, è sotto gli occhi di tutti. Pur risicando la maggioranza, il governo può continuare tecnicamente a governare.
    Non governa bene? Facilmente non verrà rieletto.
    Eticamente parlando, per tutti coloro che non si sentono “degnamente” rappresentati da B., si potrebbero tirar fuori argomenti, partendo da “chi è senza peccato …” etc. etc.
    Peccato che moltissime invettive a B. siano rivolte da chi PRETENDE matrimoni GAY, ADOZIONI a single, DROGA libera, procreazioni alla Elton John, ABORTO libero, EUTANASIA, etc.
    Peccato che, se a seguito di B. si possono annoverare molti fessi creduloni, dall’altra parte ci sia una massa assai più numerosa col cervello venduto al credo politico e … molto peggio.

    16 Febbraio, 2011 - 11:54
  3. gino gandolfo

    Grazie Luigi, l’invito al rispetto mi sembra importante -sopratutto perchè pur non condividendo lo stile del nostro presidente del consiglio- i processi li fanno i magistrati e la difesa va fatta nelle aule dei tribunali, tutto il resto, il palcoscenico mediatico allestito a doc non porta a nulla se non ripetere per giorni e giorni sempre le stesse presunte accuse da una parte e le stesse insinuazioni dall’altra. Chi sblaglia deve pagare, chiunque sia presidente del consiglio compreso, ma prima dobbiamo accertare che ha sbagliato, va giudicato e gli va data la possibilità di dimostrare che è innoccente, ma tutto questo nelle sedi dovute, che non sono i giornali o i talk show. Berlusconi spero che sappia dimostrare la sua innoccenza, se così non fosse credo e molti di noi hanno già la sensazione che ci ritroviamo davanti alla più umiliante sconfitta morale del nostro paese. La sconfitta politica ancora è lontana……questo perchè purtroppo in italia ancora manca una seria alternativa al berlusconianismo……Di Pietro, Vendola, Fini, Casini, Bersani, ect rappresentano ognuno se stesso o la sua creatura politica……manca non un progetto….manca proprio IL PROGETTO…….e tutto questo politicamente aiuta l’attuale governo…..

    16 Febbraio, 2011 - 13:23
  4. mamma

    …esagera sempre! non si accontenta mai di una…! avrà già allertato il ragioniere per preparare le buste!

    16 Febbraio, 2011 - 14:00
  5. Marcello

    E’ il giudizio di Paride al contrario.

    16 Febbraio, 2011 - 14:12
  6. Gioab

    Trovo buono – perché buono ? perché 3 donne saranno più accanite e non saranno facilmente influenzabili ?

    E’ un ammissione di parzialità in negativo. Vuole includere anche la beffa ? (Saranno le donne a farlo cadere ?) e se non cadesse ? (Sarebbero comunque le 3 donne a dimostrasi parziali o incapaci o influenzabili)

    “ spero invece che possa venire una garanzia in più” – Se le donne sono una garanzia in più significa che quando non ci sono le donne le garanzie sono in meno. E’ questo che si chiama giustizia ?

    “i giudici di un processo che troppo rischia di essere condizionato dal chiasso dei media.” – Varrà anche se è condizionato ?

    Da quando il puritanesimo ha contagiato l’Italia ? tutti calvinisti salvo quando è la pedofilia a tener banco ?

    (Michea 3.9-11): – ” Udite questo, suvvia, capi della casa di Giacobbe e comandanti della casa d’Israele, che detestate la giustizia e che rendete storta anche ogni cosa diritta, edificando Sion con atti di spargimento di sangue e Gerusalemme con ingiustizia. I suoi propri capi giudicano semplicemente per un regalo, e i suoi propri sacerdoti istruiscono solo per un prezzo, e i suoi propri profeti praticano la divinazione semplicemente per denaro; eppure continuano ad appoggiarsi a Geova.

    16 Febbraio, 2011 - 14:25
  7. Marilisa

    Credo che nessuno che sia in buona fede potrebbe augurare al premier di venire sopraffatto dalle”tempeste”.
    Rispettarlo come presidente del Consiglio?Non è proprio facile per chi vede in lui un personaggio “politico” del tutto anomalo quale di fatto è,ed è inutile negarlo.
    Anche a non vedere,o fingere,le vicende scandalistiche di cui tutti i giorni si parla nel nostro e negli altri Paesi,anche a non volere esprimere giudizi fino a che non sarà dimostrato(se sarà dimostrato)ciò che gli viene addebitato,non si possono chiudere gli occhi,realisticamente,davanti ad alcuni dati di una evidenza lapalissiana: il suo ostinarsi ad evitare i processi,l’uso improprio dei mezzi mediatici di sua proprietà per arringare i suoi fedelissimi,la goliardica e inopportuna disinvoltura(ricordate-tanto per dirne una- le corna sulla testa di un ministro europeo in una foto pubblica?)che lui talvolta evidenzia nelle riunioni con altri capi di Governo;tutte cose che sicuramente bastano a dequalificarlo,o non è così? Piccoli “fuscelli”da non considerare?Non direi proprio.Per fortuna non tutti sono affascinati dai suoi comportamenti e dalle sue sciapide barzellette,e non è necessario essere di sinistra per valutare negativamente dati di fatto ed intemperanze varie.E sto volutamente tralasciando fatti politicamente più importanti,di cui pure tutti(o quasi) siamo a conoscenza,per il bene del nostro Paese.
    Volere a tutti i costi chiudere gli occhi per un malinteso senso di “buonismo”(tanto per intenderci:chi è senza peccato scagli la prima pietra,dicono molti ) significa essere o ingenui o in mala fede(chi è dalla sua parte per difendere lo schieramento di cui è leader;come farebbero senza di lui i varî Ferrara, Formigoni e compagnia?).
    Per ora mi sembra che “la sua pacifica fuoriuscita dalla vita pubblica” sia pura utopia tanto è incollato alla sua poltrona.E per intanto sta creando una netta e pericolosa divisione fra i cittadini;motivo che da solo basterebbe per indurlo a dare le dimissioni.

    16 Febbraio, 2011 - 15:52
  8. mattlar

    quoto totalmente

    16 Febbraio, 2011 - 16:17
  9. Gioab

    Se posso accodarmi al commento di gino gandolfo :
    1. “Chi sbaglia deve pagare, chiunque sia presidente del consiglio compreso” – ben detto condivido, –
    2. “ma prima dobbiamo accertare che ha sbagliato” – ancora ben detto, condivido,
    3. “va giudicato e gli va data la possibilità di dimostrare che è innocente, ma tutto questo nelle sedi dovute, che non sono i giornali o i talk show.” – Ancora ben detto, condivido.

    Se posso e con il permesso di gino, fra il punto 2 e il punto 3 io avrei aggiunto: “ma prima dobbiamo accertarci che il tribunale sia imparziale, idoneo ed esente da pregiudizi, che i giudici siano corretti, preparati e moralmente accettabili”

    Ci si può fidare di un tribunale che è composto da persone che non sono disposte a nascondere le loro passioni invocando la privacy per sè stessi ma non rispettando quella altrui ? Governati da un organo dove tutto è quasi segreto e del quale se ti azzardi a dire qualcosa sei fritto perché possono inventarsi qualunque cavillo per accusarti ?

    Viene accusato per :
    1. il suo ostinarsi ad evitare i processi ed è stato assolto 28 o 29 volte
    2. l’uso improprio dei mezzi mediatici di sua proprietà per arringare i suoi fedelissimi ( cos’è improprio ? il mezzo è fatto per essere usato, cos’è improprio ?) come fa anno zero, o ballarò, quelli di radio anch’io, o quelli di Repubblica o quelli dell’Espresso ? quelli del Fatto o quelli di Parla con me, quelli di Saviano o quelli di Che tempo che fa ? o forse quelli di Rai News ? Forse quelli di Linea notte o tutti quelli della 7 ? Sono tutti di sua proprietà e pronti ad arringare al suo comando!
    3. la goliardica e inopportuna disinvoltura(ricordate-tanto per dirne una- le corna sulla testa di un ministro europeo in una foto pubblica?) Inopportuna ? Perché non piace o perché si è bacchettoni ? A me non piacciono i bacchettoni preferisco i buontemponi . Sono meno ipocriti.
    Tutte cose che bastano a de-qualificarlo ? E chi lo stabilisce ? Il Tribunale che fa uscire di Galera i mafiosi per non aver osservato i tempi del deposito della sentenza o quello che per emettere la sentenza impiega 20 o 30 anni ?

    Questo è un sistema di parassiti che come zecche vivono attaccate al corpo e ne succhiano il sangue. Come può un giudice dimenticarsi di depositare la sentenza ? Per paura di ritorsione ? Lo hanno ricatto ? Lo hanno pagato ? E nessuno dice nulla, non se ne parla, chi lo ha cacciato a pedate ? Nessuno !

    Un ipotetico caso: Un tizio cita un altro in giudizio. Perde in prima istanza, vince in appello. Come si fa a stabilire che il suo avvocato difensore non l’ha appositamente fatto perdere il 1° grado e lo ha fatto vincere in appello per guadagnare due volte ? Magari ha stecca col Giudice ? Come si dimostra che non può essere avvenuto ?

    Un 2° ipotetico caso: Un tizio cita un altro in giudizio, i due avvocati difensori si accordano fra loro e fanno vincere una volta l’uno e una volta l’altro in 1° istanza l’uno e in appello l’altro con l’accordo del giudice. Guadagnano ambedue il doppio. Come dimostri che non ti hanno fregato e che sono onesti ?

    Altro caso Una causa complessa l’avvocato del richiedente si accorda col Giudice che dietro (in)giusto compenso che gli suggerisce il tipo ricorso e gli argomenti da usare per vincere la causa che altrimenti facilmente perderebbe.

    E si potrebbe continuare. Chi controlla i controllori ? Nessuno e chi può dire che agiscono in coscienza quando i cavilli sono di tutti i tipi e di tutte le misure ?

    “In un mondo di ladri, progressisti puri” dice Ricolfi su “il Giornale” di oggi, perché mai in un mondo di ladri il pianeta giustizia dovrebbe essere esentato ? Sono molti a doppio incarico e doppio stipendio da 500.000 € come magistrato e 500.000€ con il secondo incarico. E’ morale ? E’ giusto ? Qualcuno si fiderebbe di questi avvoltoio ? Con l’occhio sempre sulla preda ?

    “Dovunque sia il cadavere, là si raduneranno le aquile.” ( Matteo 24.28)

    Giudicate con giusto giudizio. Abbandonate le passioni, Divenite uomini, Non fatevi fregare dalla musica.
    “E il suono dei cantori che si accompagnano con l’arpa e dei musicisti e dei flautisti e dei trombettieri non si udrà più in te, ”
    ( Rivelazione 18.22)

    16 Febbraio, 2011 - 17:33
  10. Leopoldo

    Leggo alcuni commenti e mi chiedo come mai quando si parla di questioni politiche, ma anche di religione e di calcio, non si riesce a mantenere il dovuto distacco. Si affermano le proprie opinioni impastandole di disprezzo nei confronti di chi la pensa in modo diverso. A volte viene la tentazione anche me, che a differenza di Leonardo (come lo rimpiango) sono buono. Allora mi astengo, perché mi sento un po’ avvilito dal non riuscire a controllare sempre questa animosità. Aggiungo che l’uso approssimativo dell’italiano lo reggo abbastanza bene – non ne vado esente – salvo nei casi in cui si accompagna all’arroganza e all’aggressività. E stavolta non mi riferisco al buon Gioab.

    16 Febbraio, 2011 - 17:40
  11. Nino

    @Marilisa
    Sintetizzo il caimano pensiero mutuando dal Belli:

    Io so io, e voi nun sete, n’cazzo!

    16 Febbraio, 2011 - 19:30
  12. elsa.F

    Quoto Leopoldo.
    Troppo tifo, poca lucidità.
    Mi astengo.

    16 Febbraio, 2011 - 19:45
  13. nico

    Il fatto è che politica, religione, calcio… sono passioni
    e quindi non sono solo affare di testa ma anche di pancia…
    Io faccio sempre una gran fatica ad accettarlo negli altri e a riconoscerlo in me.

    16 Febbraio, 2011 - 19:53
  14. Marilisa

    @ Nino
    Appunto!
    Un mio professore avrebbe detto laconicamente:come volevasi dimostrare.

    16 Febbraio, 2011 - 19:54
  15. Clodine

    @Leopoldo, non tutti riusciamo a mantenere un approccio freddo agli urti del mondo esterno, agli eventi. Mantenere la giusta plomb è una conquista, è vero, ma richiede anche una predisposizione caratteriale che invidio moltissimo a coloro che la possiedono. La calma, il dominio di sé -per me che sono una “passionaria” è un obiettivo da perseguire e da raggiungere, uno sforzo della mente e dell’anima . Però, per converso, di fronte alla frode, all’ingiustiza, all’inganno, alla finzione, all’ipocrisia (anche politica) ti viene spontaneo agire di pancia! Lo so, la rabbia, anche se momentanea ed estemporanea, non è mai giustificabile o forse non è mai giusta, ma neppure sbagliata: c’è, e bisogna prenderne atto, comprenderla, e gestirla al meglio. Credo che, mettere nel cassetto la rabbia, soffocarla rodendosi il fegato non si ricava benessere, perché se emerge dalle profondità va presa come un segnale molto importante: vuol dire che qualcuno o qualcosa sta calpestando il nostro Io …

    16 Febbraio, 2011 - 19:56
  16. Gioab

    “Credo che, mettere nel cassetto la rabbia, soffocarla rodendosi il fegato non si ricava benessere, perché se emerge dalle profondità va presa come un segnale molto importante: vuol dire che qualcuno o qualcosa sta calpestando il nostro Io..”

    “Giuseppe ora si affrettava, perché le sue intime emozioni erano eccitate verso suo fratello, tanto che cercò [un luogo] per piangere ed entrò in una stanza interna e là cedette alle lacrime. Dopo ciò si lavò la faccia e uscì e si controllò e disse: “Portate il pasto” (Genesi 43.30-31) – Si controllò.

    “Di conseguenza Aman uscì quel giorno gioioso e allegro di cuore; ma appena Aman vide Mardocheo alla porta del re e che non si levò e non tremò a causa di lui, Aman fu immediatamente pieno di furore contro Mardocheo. Comunque, Aman si padroneggiò ed entrò nella sua casa. Quindi mandò e fece condurre i suoi amici e Zeres sua moglie” ( Ester 5.9-10) – Si Padroneggiò.

    “Ma mentre egli parlava della giustizia e della padronanza di sé e del giudizio avvenire” ( Atti 24.25) – della padronanza di sé.

    16 Febbraio, 2011 - 20:18
  17. Clodine

    Grande cosa la padronanza di sé!

    16 Febbraio, 2011 - 20:27
  18. Nino

    Luigi,

    suvvia, non scherziamo.
    Qui non ci sarà nessun processo e nessun caimano, nemmeno un sosia si presenterà mai davanti ai giudici.

    La cosa andrà profeticamente come la descrisse Moretti nel Caimano.

    Non a caso impediscono di vedere in TV non dico l’intero film, sarebbe troppo per un paese neolatinoamericano, ma gli ultimi 7 minuti.

    Per quato mi riguarda il giudizio è solo politico.

    E nessun Paese degno di definirsi democratico può permettersi un capo di governo con questo carico di “sospetti”.

    16 Febbraio, 2011 - 21:17
  19. Nino

    errata= e nessun caimano
    corrige= a nessun caimano

    16 Febbraio, 2011 - 21:18
  20. Credo che nessuno chiuda gli occhi davanti allo spettacolo della politica italiana in generale e a Berlusconi in particolare. Senza dubbio è difficile mantenere la calma e avere padronanza di sè in ogni situazione, ma, a voler parlare con chiarezza e giustizia, bisognerebbe imparare a praticare uno degli insegnamenti cristiani basilari: “Non fare ad altri ciò che non volessi fosse fatto a te”. Voglio dire: potrebbe càpitare a chiunque di noi ( per errore, per omonimia, per disguidi……) di finire indagato per una qualsiasi ragione. Ci piacerebbe ricevere processo e condanna a mezzo mass media, prima di quello giudiziario? Vorremmo o no essere trattati come esseri umani?
    Se le risposte sono entrambe positive esse dovrebbero essere la linea guida con cui il Paese tutto – TUTTO – dovrebbe affrontare questa vicenda.
    E’ sempre valido l’assioma che un individuo è innocente finchè non sarà provato colpevole.

    Il rispetto per la carica istituzionale di Presidente del Consiglio, a prescindere da chi la ricopre, non ci dovrebbe neppure essere ricordato se riteniamo di essere cittadini civili.
    In vicende come queste, la passione, la pancia, le sensazioni a pelle, farebbero meglio ad essere assenti, perchè l’essere impulsivi fa commettere molti errori di cui poi ci si potrebbe pentire.
    E, per concludere e riallacciarmi al post di Luigi, non credo che sia affatto giusto che il collegio giudicante sia composto di sole donne.Secondo me, una giusta misura di entrambi i sessi avrebbe dato maggiore credibilità alla giustizia che si va ad amministrare mostrando, senza ombra di dubbio, la limpidezza della Procura milanese.

    Un grazie a Luigi è doveroso per la sua costante attenzione nonchè la sua delicata ammirazione verso l’universo femminile.

    16 Febbraio, 2011 - 21:40
  21. Mariaelena

    Continuando a declinare la questione solo in termini di morale e di etica si fa il gioco:
    1) dei compari pidiellini (i quali poi presentano il conto al centrosinistra che, a loro dire, dovrebbe vergognarsi per via degli omosessuali, dell’eutanasia, dell’aborto ecc.)
    2) dei cattolici-a-parole, che se la cantano e se la suonano con la solita estrapolazione-a-casaccio dal Vangelo (“chi è senza peccato ecc. ecc.”).

    Qui si dimentica invece che un aereo di Stato si è alzato in volo ANCHE A MIE SPESE per portare a zonzo ballerine e chitarrine. E che ANCHE A MIE SPESE le forze dell’ordine sono di guardia davanti e intorno alle abitazioni di B., oppure riaccompagnano alle proprie dimore le ospiti del nostro amato, quando in realtà ci sono quartieri difficili, di città difficili, completamente dimenticati e dove la deliquenza ha facile terreno perché macchine della polizia non se ne vedono.
    Bene, chiedo a voi se questo è lecito.

    Quando sento dire che è una questione che riguarda la sfera privata mi chiedo allora perché PAGO ANCHE IO le forze dell’ordine di cui sopra. Casa privata, bodyguard privati. Festa privata, ri-accompagnatori privati. O no?

    La casa è invece pertinenza della Presidenza del Consiglio, cioè di un’istituzione (PUBBLICA) che dovrebbe rappresentare ANCHE ME agli occhi del mondo? Allora niente festicciole dal dubbio gusto. Non gradisco.

    Lui desidera trascorrere una serata PRIVATA e scanzonata con donne la cui età è un terzo della sua? Va bene ma non voglio PAGARE IO il suo occupare un posto PUBBLICO.
    Le assuma a Mediaset oppure, idea, i pidiellini si autotassino per garantire questo tenore di vita mondana al loro Cavaliere.

    Insomma, visto che buona parte del Paese ignora il concetto di etica in questa storia, mettiamola davvero su un piano meramente pratico, economico. Magari la fineremo di scannarci e converremo almeno su un punto: ciascuno paghi per se i propri vizi. Punto.

    16 Febbraio, 2011 - 21:59
  22. Mariaelena

    errata corrige:
    “Lui desidera trascorrere una serata PRIVATA e scanzonata con donne la cui età è un terzo della sua? Va bene ma non voglio PAGARE IO il loro occupare un posto PUBBLICO”.

    16 Febbraio, 2011 - 22:01
  23. Nino

    Principessa,
    “E’ sempre valido l’assioma che un individuo è innocente finchè non sarà provato colpevole.”
    —-

    Io insisto sulla gravità politica, ma sembra che non ti suoni.

    Provo così con una domanda secca.

    Negli USA, un presidente in carica che a seguito di una lettera alla stampa della first lady che lo definisce malato e che poco dopo avvia una procedura di divorzio dalla moglie, rimarrebbe in carica?

    Gli americani lo sosterrebbero o ne chiederebbero le dimissioni e la sostituzione con il vice presidente?

    Gli americani che frequenti la pensano come te?

    16 Febbraio, 2011 - 23:10
  24. Marilisa

    A dire il vero non mi sembra che qualcuno,in questo blog,abbia perso finora la calma o la padronanza di sé, a meno che per “perdere la calma” non si intenda esprimere liberamente e con decisione le proprie opinioni anche se in contrapposizione con quelle di chi la pensa diversamente.
    E non è mica vero che pensarla diversamente dagli altri sia disprezzare arrogantemente chi non è con noi.Ma quando mai?
    Certo che potrebbe capitare ad ognuno di noi la sventura di essere indagato per un motivo qualsiasi,ed è pur vero che una persona è da considerarsi innocente fino a che non sarà provata la sua colpevolezza.Ma questo chi lo ha mai negato? Si sta scoprendo l’acqua calda.
    E non si discute il fatto che tutti vorremmo essere trattati come esseri umani.Ma forse che il premier non lo è? Non mi risulta proprio.Se il Cav. ha accentrato su di sé,ormai da molto tempo,i riflettori della scena mondiale e se di lui si discute(anche troppo) animatamente in ogni programma,ciò è una conseguenza logica della sua notorietà dovuta anche alla atipicità del personaggio;ed alla constatazione di un dato di fatto:nel nostro Paese il Parlamento è pressoché bloccato(lo ha riconosciuto qualche tempo fa lo stesso G.Ferrara,indirizzando al suo amico ben tre lettere pubbliche).Ma davvero c’è qualcuno che può negare questa evidenza?Questo sì significherebbe arrampicarsi sugli specchi.
    E non dimentichiamo che tutto questo bailamme ha avuto origine dalle dichiarazioni,certo non sospette,della moglie(ormai ex),e che perfino una delle figlie,andando oltre il suo amore filiale, recentemente ha espresso il concetto che chi ricopre una carica pubblica deve farlo degnamente.
    Osservo,inoltre,che il rispetto per qualsiasi carica istituzionale c’è fino a quando colui o coloro che tale carica ricoprono lo fanno con serietà e con limpidezza di comportamenti,ciò che è un loro preciso dovere perché le cariche pubbliche in democrazia sono rappresentative di tutto il popolo.Ed,esemplificando, io che del popolo faccio parte, ho tutto il diritto,a prescindere dal mio orientamento politico,di esigere che gli alti vertici dello Stato che mi rappresentano siano di specchiata condotta.
    Questo non è moralismo,non è neopuritanesimo,non vuol dire essere bacchettoni.E non vuol dire avere disprezzo per qualcuno.
    I miei convincimenti personali-“senza passione,senza “pancia”(termine che non mi piace per nulla),senza sensazioni a pelle”- sono questi e non ho la pretesa che tutti li condividano.Ma non vorrei essere etichettata come appartenente ad un preciso schieramento politico solo perché la penso così.
    Anche io auguro al premier che venga scagionato in un tribunale legittimo,solo che lui si risolva a presentarsi ad un “tribunale legittimo” invece che cercare di scappare qua e là, aiutato disperatamente da difensori,consiglieri e amici.
    E, associandomi all’augurio espresso dal dott.Accattoli a lui e a noi,auspico che si possa “ritirare serenamente a vita privata per godere davvero di ogni risorsa della sua invidiabile vitalità”.
    Una cosa è certa: mai come in questi ultimi anni,e in specie in quest’ultimo periodo, la politica ha diviso così profondamente il Paese.

    17 Febbraio, 2011 - 1:03
  25. Veramente, con “mantenere la calma” mi riferivo ad una frase che mattlar aveva detto qualche post più indietro in cui aveva espresso la difficoltà che starsene tranquilli e calmi risultava sempre più difficile per tutti gli italiani. Se è suonata strana o offensiva o di rimprovero me ne scuso con tutti.

    Niente a che fare con il tuo post Marilisa che, in linea generale, mi trova concorde.Se io non ho idee originali che possono interessare e faccio scoperte dell’acqua calda non so che farci, il mio cervello arriva solo fino a tanto. Del resto, ciò che intendevo sottolineare non ha nulla a che fare con la politica ma moltissimo con la convivenza degli esseri umani che è la base su cui costruisci ogni rapporto umano e di società, e pensavo che fosse chiaro.
    Il trattamento che la maggioranza degli italiani sta riservando a Berlusconi, COME PERSONA, è disgustoso. Altro discorso è la gravità politica conseguente i comportamenti del Premier- e che mi trova concorde con Nino – , e anche su questo credevo di essere stata chiara.
    Una cosa, però, continua a non essermi affatto comprensibile: ma dove eravamo tutti quanti quando si è dato il potere in mano a Berlusconi (palazzinaro,proprietario di tv e di giornali,uomo di’affari, ecc…)? dove eravamo quando la sinistra era al potere e non ha fatto nessuna legge sul conflitto di interessi? dove eravamo tutti quanti quando è stata varata una legge elettorale vergognosa che – quella sì!! – si è mangiata la dignità del popolo?senza che nessuno di noi abbia alzato un dito? dove erano tutte le donne e gli uomini italiani che se ne sono fottuti (scusatemi) di andare in piazza a difendere il loro sacrosantissimo diritto di voto e la dignità del Paese? Dove siamo quando c’è bisogno di noi???
    Ma smettiamola di essere tutti un centimetro più su e guardiamoci tutti nello specchio ammettendo di aver sbagliato negli ultimi 16 anni ad appoggiare o solo tollerare un Primo Ministro come Berlusconi. Ma facciamolo con serietà e consapevolezza, e verso il politico e non la persona.Ribadisco che se vogliamo essere persone serie dobbiamo comportarci di conseguenza. Se Berlusconi è stato eletto con la democrazia, con la stessa democrazia se ne deve andare.
    E la politica non ha diviso un bel nulla, sono gli atteggiamenti esagerati, la mancanza di alternative, la cultura andata a farsi friggere, i valori calpestati ed azzerati, la testa della gente sempre più vuota, che hanno diviso il Paese.Troppo facile! scaricare la responsabilità del nostro fallimento sulla politica.Quando comprenderemo che il più grande strumento democratico è nelle mani dei cittadini e che lo Stato siamo noi tutti, allora avremo qualche speranza.

    Vuoi sapere, Nino, come si sarebbero comportati in America? come ci stiamo comportando da 3 anni, aspettando pazientemente di mandare a casa chi non soddisfa le nostre aspettative.Inoltre, da queste parti, si rassicurano prima di varie amanti,storie e porcherie varie ( vedi molte campagne elettorali degli anni scorsi), con una differenza, però, che i giudici fanno i giudici e non la politica e lasciano agli organizzatori/investigatori e quant’altro il lavoro sporco di fare le pulci alle persone ed intervengono solo per quanto gli compete in sede giudiziaria.L’impeachment al quale ti riferisci, Nino, è una procedura molto complessa che non viene richiesta dal popolo e che si deve basare su gravissime ragioni, non certo su una lettera di una first lady da cui si divorzia poco dopo e che avrebbe avuto personalissime ragioni per scrivere cotante parole.
    Ripeto, sulla gravità politica di quanto sta accadendo in Italia non discuto. Ho qualcosa da dire, invece, sul clima arrabbiato – di odio – di antagonismo – di vuoto, che si respira ovunque e di cui nessuno pare accorgersi. Tutti insieme a dare addosso a Berlusconi, fautore del decadimento generale italiano, in tutte le sfere della vita sociale. Uno solo ( o una squadra ben assortita) contro 60 milioni di persone ……… Ma per favore!!!

    (ma tu guarda se io devo difendere Berlusconi che non mi piace neppure!!!)

    17 Febbraio, 2011 - 4:26
  26. Clodine

    Ti voglio bene principessa amica mia, ma quoto Marilisa in toto….

    17 Febbraio, 2011 - 5:50
  27. Clodine

    Dici “c’è un clima arrabbiato, di antagonismo, di odio”…ehh te’ credo!

    Qui non stiamo parlando di un “normale” esponente della politica Italiana perché, se lo fosse stato si sarebbe dimesso: nulla di trascendentale! E’ la prassi per cui se un politico si trova nell’occhio del ciclone per un qualsiasi motivo, anche solo ipotetico, ha il dovere di lasciare lo scranno, lo hanno fatto, e lo faranno sempre: è prassi! In Svezia il ministro incaricato per la cultura è stato costretto a dimettersi per aver pagato in nero le bambinaie e per non aver provveduto al saldo del canone televisivo, a New York si è dimesso un deputato per una foto a torso nudo, in Germania Horst Koehler, si è dimesso “con effetto immediato” solo perché si è sentito “mancare di rispetto”, alcuni si dimettono spontaneamente per motivi personali ..c’è un elenco sterminato di politici dimissionari…
    Ora, è vero che non ‘cè luogo più privilegiato della politica che abbia il sapore della menzognal che può essere anche un legittimo strumento facente parte del mestiere. Ma quando diventa una patologia, una ipertrofia, quando oltrepassa il limite e diventa assoluta allora si converte in politica traviata e impudica! l’intensità e la diffusione della falsità che siamo costretti ad ascoltare oggigiorno in Italia, non ha eguali in alcun tempo, né in alcun luogo.
    Se poi consideriamo che la persona in questione [Berlusconi] è uno dei 5 uomini più ricchi del mondo, la pericolosità che questo “gioco” si trasformi in egemonia coatta e il popolo Italiano si trasmuti in un gregge di pecore belanti al servizio del padrone è dietro l’angolo!…Ma W l’Egitto, W la Tunisia, W L’Algeria..perché…nel medio evo ci torneremo noi…

    17 Febbraio, 2011 - 6:25
  28. Clodine

    Pensate che Guttemberg (ministro della difesa in Germania) solo per aver fatto copia incolla della tesi di dottorato è accusato di plagio e sono state chieste le sue dimissioni….questo è solo un assaggio di quella che dovrebbe essere l’etica che si richiede in politica…

    17 Febbraio, 2011 - 7:27
  29. Gioab

    Eppure era stato proprio il Cardinale Bagnasco a dire in pubblico che c’erano “trappole”. Non l’hanno ascoltato. Sembra che quando gli animi sono eccitati nessuno riesca più a decifrare neanche quello che le proprie orecchie sentono ma non vogliono accettare. Che beffa !

    Era talmente grande il desiderio di riprendersi ciò che hanno perduto per sempre e sono così suonati che non capiscono più niente, non sanno nemmeno da dove gli è arrivata la botta. C’è cascata pure la suora Eugenia Bonetti quella che si è persa la dignità e non sa più dove ritrovarla né chi potrà restituirgliela perché non c’è l’ufficio per la dignità perduta dove se qualcuno la trova la riconsegna.

    Basta leggere l’articolo de il Giornale di oggi, “così Repubblica svela la prova pro Berlusconi”
    La prova più reale è che i bookmakers inglesi danno il Cav vincente 2,20 e quelli mica sono scemi come quelli che vorrebbero prendere il potere per non saperne che fare come si è già abbondantemente dimostrato.
    Sembrano la banda bassotti che vuole entrare a tutti i costinel cavò solo per fare il bagno nei soldi.
    Che miserabile figura. Si erano venduti pure l’anima ai preti pur di riuscire.

    Che polli. Povero Paese sarebbe in mano a questi incapaci che dopo essersi venduti pure l’anima ora voglio farsi puritani della virtù dell’aborto. Chi troppo vuole nulla stringe si sa e questi non lo meritano perché sono pure senza principi e senza dignità.

    17 Febbraio, 2011 - 8:20
  30. Marcello

    Cosa penso:

    1. Per i reati a lui contestati considero Berlusconi innocente fino a giudizio.
    2. Mi auguro che sia innocente (preferisco un paese con magistrati maldestri che un paese con Presidente del Consiglio delinquente).
    3. Quanto scrivo sopra in parentesi mi fa dire che comunque vada a finire non sono contento.
    4. Anche dando credito soltanto a quanto ammette Berlusconi, desidero (e reputo l’unica via logica e corretta) che lo stesso si dimetta: si è fatto infinocchiare da una minorenne e si riempie casa di gente che lo rende ricattabile… e questo a un Presidente del Consiglio non deve essere concesso.
    5. Mi spiace (e reputo grave) che le sue dimissioni non le chiedano i suoi alleati.

    17 Febbraio, 2011 - 8:46
  31. nico

    6. Mi piacerebbe conoscere i motivi per cui i suoi alleati non lo fanno: non è ipotizzabile un centro destra con un altro leader? anche questo è grave.

    17 Febbraio, 2011 - 9:04
  32. Gioab

    @ principessa

    Dopo aver letto il tuo post, equilibrato e pacato sul Cavaliere, e con la premessa che non tifo in toto per lui, mi permetto elencarti una serie di mie considerazioni sull’argomento.

    Vero che il Cav. È arrivato per farsi “anche” gli affari suoi, ma chi non lo farebbe? Ma chi mangerebbe di più chi è affamato o uno che è abituato a controllarsi perché mangia sempre ?

    Chiediti perché la chiesa (gerarchia) l’ha sempre appoggiato senza tener conto dei pretucoli “borgatari e sognatori” ? Perché è una garanzia al potere forte. Mr. B è una garanzia ai poteri forti, al Capitale perché senza capitale non si lavora. La questione Marchionne lo dimostra il mondo è gestito dai ricchi e se i ricchi non investono i poveri muoiono di fame e quelli di Fiato lo hanno capito. Lo dimostrano i Tunisini che essendo ora liberi dal dittatore fuggono, perché ? Dovrebbero rimanere e con dignità ricostruire, ma invece fuggono perché non sanno come si fa e non hanno interesse ad imparare. Preferiscono farsi schiavizzare da un “padrone” europeo pur di ottenere “lo Stipendio e il benessere “ Può non piacere, lo capisco ma la realtà è dura da accettare.

    Ti chiedo, chi sarà più abile a far soldi uno che li ha sempre fatti o uno che deve ancora imparare ? I lavoratori non hanno familiarità se non con i bulloni o le macchine da cucire non con i “giochi di borsa” e gli intrallazzi dei brokers. E’ più facile che se metti un operaio a fare il dirigente vada fallito che se metti un dirigente a fare l’operaio. Farà meno danni.
    Spesso chi guida fra i marosi deve imparare a sacrificare alcuni per salvare la nave. Non si può salvare la nave, il carico e i passeggeri magari malati. Le scelte della vita sono dure e crudeli. Rendono realisti. Anche quelli delle Ande si sono mangiati fra loro per non morire ma non si sono sentite voci di condanna.

    Vedi, l’amore è una bellissima cosa, ma non puoi addomesticare un lupo con amore se prima non impara a temerti e a rispettarti. Lo portai conquistare dopo ma lui non ti capirà se lo fai prima.
    Così è il mondo il mondo è duro, aspro, incapace, egoista, non puoi usare solo l’amore non ti capirebbe ti prenderebbe per l’inutile scemo. Per questo i fratelli sono quelli che hanno lo stesso metro di giudizio e hanno fatto la stessa strada. Non puoi pretendere di accarezzare un orso prima lo devi addomesticare e devi stare sempre attenta anche dopo.
    Per questo ci vuole uno che sappia come si fa anche se non è il meglio. Però è meglio qualcosa anziché niente. Gli altri sono il niente. L’URSS lo ha dimostrato la Cina pure. Certe idee sono tramontate. La giustizia per tutti non c’è nemmeno qui, anzi qui meno che altrove. Per questo i cristiani hanno una speranza perché sanno che il mondo dell’ingiustizia deve finire ma non saranno loro che riusciranno in questo.

    La buona notizia prima era la Venuta del Messia, oggi è l’attesa del suo ritorno e arriverà nel modo che non te lo aspetti come fu, e nel modo che non sarà facile riconoscerlo come già fu. Devi stare attenta perché potrebbe pure essere già in mezzo a noi e soli pochi come allora potrebbero averlo riconosciuto.

    “Natanaele gli disse: “Può qualcosa di buono venire da Nazaret?” Filippo gli disse: “Vieni e vedi”” ( Giovanni 1.46)
    Saluti

    p.s. io lascerei perdere l’America e lo dico perché vivo a Sarasota Florida 6 mesi l’anno e ti garantisco che non ti piacerebbe. I parametri sono completamente diversi. Ti basti sapere che 50 milioni non hanno l’assistenza sanitaria e si devono pagare le cure se possono e quando stanno male se vanno al Pronto Soccorso per un semplice controllo ti può costare dai 5.000$ a10.000$ per 2 ore di controlli. Gli altri pagano dai 500 ai 1000 $ al mese per la polizza e i primi 5.000 o 10.000$ ogni anno li pagano loro se stanno male.

    Ricorda che i puritani è roba nordica e lì lo sono tutti. La questione neri è ancora attuale. Obama l’hanno eletto per cercare di risolverla ma è sempre sotto mira. Non si dovrebbero fare paragoni tra componenti e parametri diversi, i paragoni si fanno tra simili. Lì ti dicono sei licenziato e in 10 minuti sei fuori, non ‘è giudice del lavoro o il sindacato che interviene. Le tasse le pagano tutti altrimenti vai in galera subito. Se non paghi la rata dell’auto perché sei a letto e hai il raffreddore ed esci il giorno dopo per andare a pagarla non trovi più l’auto perché lo sceriffo l’ha già portata all’asta.

    Dammi retta chi parla dell’America non sa di cosa parla.

    17 Febbraio, 2011 - 9:08
  33. Gioab

    @ nico

    Sai perché non ne trovano un altro ? Perché lui è ricco e regge botta; può spendere in avvocati anche quando lo ricattano. Gli altri non lo farebbero cadrebbero subito non avendo i mezzi per opporsi agli attacchi. La politica è un’arena dove non c’è pietà. Il più debole muore. Sempre.

    E lui è pure scemo io sari già andato ad Antigua, lui invece per fare ciò che fa potendo fare altro, deve essere uno che ci crede veramente. Altrimenti non si capisce perché si sottomette anche all’ironia e al dileggio e al continuo sfottò.

    Si dice che è buona norma cambiare l’amministratore del condominio ogni due anni, anche se è bravo, si dice per evitare che si addormenti. In questo caso si tratta di trovarne un altro così, e non è facile. Non ce ne sono.
    Quale altro paese avrebbe cercato di processare il Presidente perché ha fatto agire i servizi segreti per favorire gli alleati nel rapimento di un “potenziale ?” “pericoloso ?” estremista ? Ma da noi sono tutti duri e puri. Integerrimi. Preferiscono farsi scoppiare le bombe sotto il sedere piuttosto che voltare la testa e guardare altrove.

    Ma allora perché non vano a fare i missionari ? E predicare il Paradiso ?

    17 Febbraio, 2011 - 9:24
  34. giosal

    Luigi, Principessa.
    Con un mezzo OT, vorrei intervenire non sulla persona, ma sulla politica Berlusconi, anche se all’origine fu proprio lui, con il libro diffuso in trenta milioni di copie, a farsi campagna politica mettendo avanti i “valori” suoi personali e della sua famiglia.
    E vorrei prendere a spunto del mio intervento la frase di Principessa: “Quando comprenderemo che il più grande strumento democratico è nelle mani dei cittadini e che lo Stato siamo noi tutti, allora avremo qualche speranza”.
    Condivido in pieno, ma per arrivarci, dovremmo lavorare in tal senso concedendo ai cittadini la possibilità di approfondire le conoscenze, e non frastornarli e mantenerli in semplice stato di consumatori, come in un gabbione di polli da allevamento e prendersi, qua e là, le pollastre più formose (mai avrei pensato che il nostro paese sarebbe tornato – per alcuni suoi aspetti fondamentali – a livelli di primo Medioevo, con l’aggravante attuale che gran parte della popolazione considera tali comportamenti come “normali”).
    Quando tempo fa Bill Emmott, direttore dell’Economist, dichiarò che Berlusconi usava le regole della democrazia per farsi gli affari propri, si riferiva a casi ben visibili, come il fare in Parlamento, in gran parte da lui forgiato con propri accoliti e legulei personali, leggi che lo salvassero dai processi o altre che gli permettessero sanatorie di pendenze fiscali che le sue imprese avevano con l’Erario italiano (si parla di “risparmi” di centinaia di miliardi di lire).
    Per chi avesse voglia di approfondire di cosa stiamo parlando, e senza sperdere troppo il discordo, due riferimenti mi sembrano adatti:
    http://www.economist.com/node/593654 (Unfit to run Italy- April 26th 2001)
    http://www.economist.com/node/1939979 (An open letter to Silvio Berlusconi-July 30th 2003)
    Si tratta di riferimenti di dieci e otto anni fa, ma del tutto attuali. Considerando, inoltre, che nel frattempo le cose si sono accumulate e non diradate.

    Ancora un caso presente di quanto intendesse dire Emmott: sappiamo che Berlusconi nel periodo del suo passato governo, ha stretto rapporti di amicizia con Putin, e in occasione del presente mandato spesso va in Russia, non si sa se come Presidente del Consiglio o come privato cittadino. Sta di fatto, però, che va e tratta con Putin, Primo Ministro del suo Paese. Il fatto ha sollevato forti sospetti che lui vada anche per concludere affari personali, tra cui il progetto del South Stream, un gasdotto che dovrebbe portare gas in Italia attraverso il Mar Nero. La prospettiva sarebbe che nel prossimo futuro il nostro attuale Premier, che già privatamente ha in mano gran parte del nostro Paese, ci venderà in qualità di privato cittadino anche il gas russo, quasi in regime di monopolio.
    Due domande: per un paese in declino com’è ora l’Italia, che brancola per cercare e intraprendere strade su concetti nuovi di “sviluppo”, è questa la prospettiva più auspicabile? Come si fa a far capire alla popolazione che si tratta di argomenti ben seri e non di materia calcistica o di simpatie/ antipatie personali?
    Un caro saluto al pianerottolo.

    17 Febbraio, 2011 - 10:03
  35. Marcello

    Nico, temo proprio che tu abbia ragione.
    I suoi alleati lo difendono ancora perché temono che senza di lui la festa finisce.

    Questo, però, è un problema per l’Italia che si trova bloccata da questi “giochi di potere”.

    17 Febbraio, 2011 - 10:40
  36. Alexandros

    Mi permetto di riportare una battuta che ho trovato sul sito Spinoza, che è in tema con il post, anche se è un po’ maschilista. Absit iniuria verbis…

    Berlusconi sarà giudicato da tre donne. Speriamo mestruatissime.

    17 Febbraio, 2011 - 11:52
  37. Mi piace molto il ragionamento di Marcello e Nico ( 8:46 e 9:04 ).

    Clodine: mi riferivo alla rabbia della gente che non sa più rapportarsi con se stessa. Ieri ho letto una cosa: “Colui che ti fa perdere le staffe, ti controlla “. Purtroppo è vero.

    @Gioab
    Solo per ricordargli – visto che non è molto attento – che io vivo negli USA da più di 20 anni e proprio a una cinquantina di chilometri da Sarasota,Florida, e – invece – mi piace moltissimo.
    Il guazzabuglio di informazioni che hai messo insieme (specie sulla sanità – mio marito ed io paghiamo meno di $100 al mese per entrambi) conferma una volta di più come in Europa giungano notizie distorte sulla vita quotidiana statunitense. Mi sento di concordare solo sul fatto che le tasse le pagano tutti (e i servizi in ritorno si vedono) e che le cose funzionano come dovrebbero in uno Stato civile. Il sindacato non esiste? I puritani solo al nord? ma in quale Florida o Stati Uniti vai a villeggiare?
    Senza dubbio, i problemi sono infiniti, ma non sono certo nei termini che tu racconti e quell’amore che hai contrapposto alla violenza e alla imposizione ( discorso irripetibile e per niente condivisibile), tante volte, DA QUESTE PARTI, ha risolto molte vicende. Ne ho già parlato in passato e non voglio ripetermi.
    Io non faccio paragoni tra dissimili, io cerco di portare la mia testimonianza e la mia opinione di italiana, di italiana residente all’estero e di cristiana.
    Tu, onestamente, non so di che America parli…..anzi, non so proprio di che cosa parli in generale.
    Comunque un saluto ed un abbraccio sinceri

    17 Febbraio, 2011 - 14:01
  38. elsa.F

    Tanta ? la passione che i media e i politicanti dedicano oggi alle vicende domestiche del nostro premier, tanto

    17 Febbraio, 2011 - 14:19
  39. Nino

    EVVIVA IL FESTIVAL DI SAN REMO

    17 Febbraio, 2011 - 15:19
  40. Nino

    Menomale che Vito c’è:

    http://ilmiolibro.kataweb.it/booknews_dettaglio_recensione.asp?id_contenuto=3717648

    Il tempo dell’anima. Il bestseller di Fox teologo “eretico”

    di Vito Mancuso, la Repubblica, 17/02/2011

    Scheda del libro: In principio era la gioia, di Matthew Fox

    Mancuso presenta il libro di un domenicano che fu espulso da Ratzinger: è il primo della sua collana dedicata ai temi della spiritualità.
    Nonostante le sue opere siano state tradotte in 42 lingue, l’autore in Italia è sconosciuto.
    Alla ricerca di una religiosità che va oltre chi la nega e chi, al contrario, la vive come obbligo.

    17 Febbraio, 2011 - 15:30
  41. @ giosal
    Sono con te completamente e quanto dici conferma ancora di più le mie convinzioni. Siamo noi, NOI, che abbiamo lasciato che questo accadesse, senza guardarci indietro a cosa stavamo perdendo.
    L’altro giorno Clodine menzionava i genitori che spingono le figlie nei letti dei potenti, oggi tu ricordi gli articoli dell’Economist, qualche post fa io mi sono chiesta dove eravamo invece di andare a difendere dignità e nazione in piazza quando ci toglievano il diritto principe della scelta alle elezioni.
    Svegliarsi è sempre una buona cosa, scrollarsi di dosso quanto non ci piace lo è altrettanto, ma queste azioni vanno fatte democraticamente e riconoscendo che il solo Berlusconi non potrebbe mai aver compiuto questo scempio da solo, cioè senza la complicità di chi ci è stato, del popolo che se ne è fregato, dell’opposizione che non ha saputo creare alternative, ecc. ecc.
    E’ uno schifo, e concordo con tutti gli adirati. Non concordo – nè lo farò mai – sul dare addosso a Berlusconi come male assoluto:avrà avuto una grande colpa nel ridurci così e politicamente ci ha intaccato moltissimo, ma come si dice?, ci vogliono sempre due per ballare il tango!……in qualunque cosa della nostra vita.

    Bella domanda come fare a far capire alla gente che le questioni sono importantissime e serie. Avremmo dovuto pensarci prima ad educare la gente.Ora che il danno è enorme, le strade del rispetto e della democrazia – come quelle indicate da Luigi – sono l’unica speranza che abbiamo di ricostruire la moralità e la società del nostro amato Paese.
    Altrimenti il ritorno al Medioevo è assicurato, viste le premesse in politica ma soprattutto nella società, dove dialogare,rispettarsi,essere solidali, cominciano a diventare termini obsoleti. E fino a qualche giorno fa, il blog rappresentava uno spaccato della società italiana, dove chi grida di più, chi ha il seno più bello,chi non ha nulla da dire, è sempre alla ribalta, mentre milioni di italiani silenziosi ed operosi mandano avanti la baracca.

    17 Febbraio, 2011 - 18:14
  42. Gioab

    “sono l’unica speranza che abbiamo di ricostruire la moralità e la società del nostro amato Paese.”

    Ma come ? hanno sbagliato paese ? !

    “e il loro dio è il loro ventre, e la loro gloria consiste nella loro vergogna, e hanno la mente rivolta alle cose della terra. In quanto a noi, la nostra cittadinanza esiste nei cieli,” ( Filippesi 3.19-20)

    Se la cittadinanza dei cristiani è nei cieli, perché si scaldano tanto ? Questo non è mica il paese giusto. Dovrebbero essere residenti forestieri

    “vi esorto come forestieri e residenti temporanei a continuare ad astenervi dai desideri carnali, che sono quelli che causano un conflitto contro l’anima. ” (1 Pieto 2.11)

    17 Febbraio, 2011 - 18:25
  43. Gioab

    @ principessa

    Non sapevo che stavi in Usa 50 km da Sarasota ? forse Bradenton ? S.Anna ? Tampa ? Clearwater ? o più a Sud, Port Charlotte o Punta Gorda ?

    Cmq grazie per le informazioni e dimmi quale tipo di Health insurance hai così la faccio anch’io Blue Shield Blue Cross, Humana, AArp, Aetna ? Sei mica iscritta col Medicare ? over 65 ?

    Dimmi, dimmi, sono interessato. Però “l’out of poket” lo devi pagare ? quanto ? 80-20 ?

    Sono curioso !
    Si il sindacato esiste ma non conta niente o poco questo volevo dire.
    Si in effetti mi ero accorto che non sai di che parlo. Capita sono complicato non farci caso. !

    17 Febbraio, 2011 - 18:38
  44. Sì, Gioab, sei molto curioso.E anche complicato ed hai ragione sul fatto che molti parlano dell’America senza sapere ciò che dicono!…

    Se i miei colleghi della Union (di cui sono stata segretaria e vice presidente) potessero leggere che non contiamo nulla o molto poco, sono certa che sarebbero molto adirati con te.Siamo orgogliosi di quanto riusciamo a fare per i lavoratori statunitensi! ma sappiamo anche che nella vita sociale non ci sono solo diritti ma anche qualche dovere!!!

    La mia assicurazione sanitaria non è nella lista che hai citato e non pago alcun deductable, solamente piccoli co-payment che non vanno oltre i $12 ad ogni visita specialistica ma non quando vedo il medico di base (una specie di ticket, lo dico per chi non conosce il sistema).

    Vivo a Tampa.

    Continuerò a non fare caso a quanto dici.

    17 Febbraio, 2011 - 18:59
  45. Clodine

    Saggio proposito princes cara, saggissimo proposito !!!! ; )))))

    17 Febbraio, 2011 - 19:50
  46. Gioab

    @ principessa,

    Dovresti fare caso a quello che scrivo, davvero credimi, dovresti.
    Se i sindacati contassero qualcosa, dimmi, come mai la disoccupazione è al 12 %, e c’è tutta questa crisi ? La riforma sanitaria che per fortuna ora hanno cancellato, prevedeva l’obbligo di acquisto di una polizza al prezzo che dicono loro e poi devi pagare ad ogni visita, intervento, e medicinale.
    So bene cos’è il co-pay, ma da quello che mi dici devi essere over 65 con medicare o sbaglio ?

    Ho un amico che sta a Tampa, – Bayside village Drive Beechwalk Condo e conosco altre persone che stanno a Sheldon Rd.- Town ‘n’ country, Hillsborough ti è familiare ? C’è una grande Kingdom Hall inglese e Spagnolo poco prima di Citrus Park.
    Io il sistema lo conosco ho pure la Green card, da alcuni anni ma sono sorpreso da quello che mi dici, io non sono riuscito a fare co-pay 20-80 meno di 350$ al mese con out of poket di 5.000 anno, Blue Shield of Florida.

    Sto vicino a Bradenton Beach vedi com’è piccolo il mondo ? Ci vediamo a Citrus Park o se preferisci all’International Plaza vicino all’aereoporto W. Spruce Str.

    Dai che siamo pure vicini che sorpresa ! Ciao

    17 Febbraio, 2011 - 20:04
  47. Io ?!? dovrei fare caso a quello che scrivi??? ma se tu ancora non avevi compreso che scrivo dagli USA!!!…
    e, come si dice a Napoli, “io vengo da casa del morto e tu vuoi dirmi che è vivo!!”, nel senso che vorresti pure spiegarmi l’America!!
    Vabbè.
    Ciao

    17 Febbraio, 2011 - 21:03
  48. Gioab

    @ principessa
    Chiedo venia, ma chi avrebbe dovuto dirmi che scrivevi dagli Usa ?
    Da dove avrei dovuto capirlo ? c’era mica la bandierina sul post ? che non lo vedo ?
    Io non voglio spiegarti l’America, vorrei spiegarti quello che potremo chiarire chiacchierando tra amici mica che ti scomunicano se parli con un diverso da cattolico. Che dici ?
    Ah principessa ? Il direttore ha pure messo un thread sui TdG perchè te la prendi ?
    E’ vero o no che negli Usa la religione viene relegata a ruolo privato della quale si parla solo in chiesa ma non può essere ostentata ? Perchè mai ?

    17 Febbraio, 2011 - 21:10
  49. e chi se la prende??
    ma dai! Gioab! forse sono una dei pochi che legge i tuoi post e, talvolta, pensa pure che dici delle cose giuste o, quanto meno, che fanno pensare…

    Poi, se leggi bene quello che scrivono gli altri ( come il mio post delle 4.26-17 febbraio) una che dice ” da queste parti” oppure “stiamo aspettando le elezioni per mandare a casa chi non soddisfa le nostre aspettative”, secondo te, da dove scrive parlando dell’America in questi termini?
    Fai tu più attenzione agli scritti e alle opinioni degli altri, non avere sempre fretta di imporre le tue conoscenze e i tuoi pensieri.

    Nel frattempo, goditi Benigni in TV che sta facendo un monologo quasi tanto bello quanto quello su Dante, qualche anno fa…
    Saluti

    17 Febbraio, 2011 - 22:03
  50. Vedo che ai quesiti che ho continuato a proporre sulla NOSTRA responsabilità, nessuno si è sentito di dare risposte… mi domando perchè…
    forse che ho toccato un tasto dolente?

    17 Febbraio, 2011 - 22:05
  51. marta09

    Mah, @Principessa, è quello che mi sto chiedendo anch’io e che anch’io ho sottolineato.

    Tutto questo sdegno chissà perchè non si traduce in una posizione ben precisa.
    Senza di noi non potrebbe fare nulla il “premier” (di certo lo è per gli affari suoi) e neppure sarebbe dov’è.

    Forse è più facile puntare il dito sdegnati verso qualcuno (possibilmente uomo/donna pubblico/a) piuttosto che puntarlo su sè stessi.

    Ciò che ha fatto il “tipo” non è poi così distante da quello che ogni giorno viene compiuto da molti.

    Offesa alle donne? Ma certo, e tutte le altre offese fatte alle donne da “uomini comuni”?
    Sdegno per la prosituzione? Ma certo … e come mai le nostre strade sono così affollate da “professioniste e clienti”?

    Rabbia per la prostituzione minorile? Ma sicuro … ma non è “solo” in quella “casa” …

    Pensavo e non volevo dire più nulla su questo argomento, ma onestamente sulla “forca” ci mandiamo uno che si è macchiato pubblicamente di colpe orrende in vece di molti che si macchiano delle stesse colpe, ma privatamente.

    Di certo avverto una grande tristezza per uno scandalo pubblico che è riverbero di scandali quotidiani.

    E mi fermo qui perchè sono certa che se proseguissi esagerei.

    Scusa, Luigi, ma non ce l’ho fatta a tacere … mi sono molto trattenuta, ma non abbastanza.

    17 Febbraio, 2011 - 22:55
  52. LEONE

    SCUSATE MA ANCH’IO NON CE LA FACCIO PIU’ A STARE ZITTO.

    MA CHE FORCA E FORCA QUANDO E’ LO STESSO BERLUSCONI CHE HA SEMPRE MISCHIATO VITA PUBBLICA E PRIVATA, CHE HA MESSO IN PIAZZA DI TUTTO…
    E CHE VUOL DIRE SE MOLTI PECCANO, E ‘ COME QUELLO CHE E’ PRESO A RUBARE E DICE MA TANTO LO FANNO TUTTI|!!!!

    MA CHE RAGIONAMENTI SONO QUESTI

    OGNUNO RISPONDERA’ DEI SUOI PECCATI E A BERLUSCONI CONSIGLIO UN BEL CORSO DI ESERCIZI SPIRITUALI MA CHE SE NE DEBBA ANDARE PER MOTIVI DI OPPORTUNITA’ MI PARE COSI’ LOGICO CHE NON RIESCO PIU’ A CAPIRE SE CHI LO DIFENDE E’ IN MALAFEDE O….

    18 Febbraio, 2011 - 8:29
  53. marta09

    No, no, un momento … Non ho difeso nessuno, anzi ..
    Ne ho piene le tasche di ‘sto tipo, ma dico solo che – con tanto sdegno che c’è in giro – come mai il favore dei votanti rimane sempre alto.
    Ecco, questo non capisco.
    Sulla colpa oggettiva non si discute, anche perchè nausea parecchio, ma mi sto chiedendo che cosa cavolo sta facendo il popolo italiano se non uno sdegnato “Ooooh, ma che schifo!” E poi alle urne si cambia musica.

    Il discorso che facevo era più allargato, se in giro ci sono ancora delle coscienze e mi stavo chiedendo perchè non ci scandalizza più di tanto quando le stesse cose capitano nel privato.

    Il caso “rubysconi” indegna, schifa, fa inorridire, ma tutto il resto? … Ma anche il caso “rubasconi” però, ma su questo tutto tace.
    Anche sul caso “rubynite” non ci si schiera in modo adeguato, visto che è una malattia diffusa e spesso istigata …

    E comunque stavo rispondendo a Principessa buttando lì una possibilità riguardo ai quesiti sulla NOSTRA responsabilità che esiste eccome a livello politico e morale.

    Direi che Benigni ieri sera ha preso la situazione dalla parte giusta e anziche sputacchiare (fa molto audience) nella sputacchiera nazionale di questi giorni ed ha detto 4 parole molte incisive prendendo spunto dal testo dell’Inno di Mameli riguardo “l’Italia si desta”:
    “per realizzare i sogni è necessario svegliarsi”.

    E comunque … tolgo il disturbo.

    18 Febbraio, 2011 - 8:58
  54. Leopoldo

    Quoto Leone, in pieno, eppure non riesco a liberarmi dalla spiecevole sensazione di essere anch’io manovrato. In più vorrei aggiungere che Silvio Berlusconi, prodotto di Tangentopoli almeno quanto Di Pietro, ha profondamente diviso il Paese e ne ha minato la tenuta democratica. Forse non voleva che accadesse questo ma così è. Io credo che al di là dei torti e delle ragioni di ciascuno, se il Presidente mollasse sarebbe meglio per tutti, anche per coloro che continuano a sostenerlo, e sono tanti. Quando le posizioni di due blocchi, a questo siamo, sono così inconciliabili (succede sempre quando riguardano una persona e non un progetto politico), il dialogo e direi anche lo scontro diventano monologo inutile. Da ciò il fastidio che noi tutti proviamo nel continuare a parlare di ciò di cui non riusciamo a smettere di parlare.

    18 Febbraio, 2011 - 9:00
  55. Nino

    NUOVI SANTUARI

    ARCORE

    Orario apertura: dalle 0 alle 24

    tutti i giorni incluso festivi.

    18 Febbraio, 2011 - 10:01
  56. nico

    @marta09
    ti prego, non smettere di intervenire.
    Nessuno di noi deve farlo, il conflitto è indispensabile in un confronto sano, l’unica attenzione è a non trascendere ma non mi sembra questo il caso.
    Non è una questione personale, è un problema che ci tocca profondamente, in modo diverso. Siamo tutti consapevoli di non essere solo fruitori passivi e quindi ce la prendiamo:
    è buon segno, non importa il motivo per cui questa indignazione si è accesa, ciò che conta è non tornare a dormire…

    18 Febbraio, 2011 - 10:06
  57. nico

    @nino

    🙂
    Un sorriso, perchè non so come postare uno smile che ride
    🙂

    18 Febbraio, 2011 - 10:25
  58. LEONE

    @ marta09
    Non te ne devi andare, il conflitto è una cosa sana, fa bene, e tra persone intelligenti si puo’ anche essere piu’ amici dopo un conflitto.
    Ho capito meglio quello che volevi dire, certo ieri sera Benigni con due o tre parole, minorenni, nipote, telefonate, ha fatto ridere tutti e tutti hanno capito, quindi la gente piano piano sta capendo, quello che è successo almeno, poi da qui a non votare piu’ Berlusconi ce ne passa e su questo sono d’accordo con te.
    Grazie del tuo contributo.

    18 Febbraio, 2011 - 11:02
  59. elsa.F

    Mi scuso perché ieri senza volere per un copia incolla ho postato solo una parte di un mio commento. Poi riflettendo ho ritenuto fosse stato meglio non averlo completato; infatti come scriveva Oscar Wilde:

    “A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio!”.

    18 Febbraio, 2011 - 11:21
  60. Gioab

    @ principessa

    Ringrazio principessa (l’americana) per la gentilezza di cui mi onora. (Sono una dei pochi che legge) – A parte il fatto che dovrebbe essere “una delle poche” che legge, ( poi mi rimproverano che non capisco) ma la cosa che mi incuriosisce di più è come fai a sapere che sono in pochi ?

    Va beh che negli Usa c’è il grande fratello che sente tutto e vede tutto, ma è sorprendente che controlli i miei miseri post. Io conto poco non si sprecano per me. Credo che le opinioni altrui sono sempre da rispettare anche se non si condividono ed è proprio per questo che faccio e pongo domanda, perché quando non capisco o non sono convinto, non posso adeguarmi se l’argomento non è convincente allora mi chiedo se magari sono io un po’ deficiente o fuori strada così cerco di chiarirmi le idee.

    Vedi, anche Gesù lanciava provocazioni e molti lo abbandonarono perché non gradivano.
    “Per questo molti dei suoi discepoli se ne tornarono alle cose [lasciate] dietro e non camminavano più con lui. Perciò Gesù disse ai dodici: “Non ve ne volete andare anche voi, vero?” ( Giovanni 6.66)

    La questione è sempre la stessa, perdonami se te lo dico,quando andavo a scuola ero ignorante come una capra perché ero timido e avevo paura di dire che non avevo capito e quando la maestra chiedeva dicevo che si, era tutto chiaro, ma era solo la paura di apparire stupido. Timidezza e scemenza.

    Un giorno ho capito che finchè non mi sarebbe stato chiaro l’argomento, e la motivazione dello stesso non sarei andato avanti e non avrei permesso a nessuno di impapocchiarmi come quelli che dicono tante parole e non esprimono nessun concetto.

    Sai cosa sono i sofismi ? Modi per dire senza dire, per dire facendo apparire gli altri un po’ stupidi, ti faccio quale esempio :
    1. Screditare la persona – In questo caso si tenta di confutare o demolire la dichiarazione o un argomento perfettamente valido muovendo una critica irrilevante alla persona che lo presenta.
    Esempio: In un’occasione Gesù Cristo cercò di spiegare concetti nuovi e difficili per i suoi ascoltatori. Ma anziché soppesare gli aspetti positivi degli insegnamenti di Gesù, alcuni si scagliarono contro la persona di Gesù, dicendo: “Ha un demonio ed è pazzo. Perché lo ascoltate?” — Giovanni 10:20; confronta Atti 26:24, 25.
    E facile affibbiare a qualcuno l’etichetta di “stupido”, “pazzo” o “disinformato” quando dice qualcosa che non vogliamo sentire! Una tattica analoga consiste nello screditare la persona con sottili insinuazioni. Esempi tipici sono: “Se tu comprendessi veramente la cosa, non la penseresti così”, oppure: “Ci credi solo perché ti dicono di crederci”. Ma chi sei tu ? con quel autorità lo dici ? dove hai studiato ? ecc.
    Ma sebbene le critiche personali, sottili e non, possano essere intimidatorie, non smentiscono mai quello che è stato detto.

    2. Far valere il peso dell’autorità – Consiste nel fare appello alle autorevoli dichiarazioni di cosiddetti esperti o di gente famosa. Certo, è solo naturale chiedere consiglio a chi ne sa più di noi su una cosa. Ma non sempre il ricorso all’autorità si basa sul ragionamento logico.
    Un caso è in Giovanni 7:32-49. Erano stati mandati degli ufficiali ad arrestare Gesù Cristo. Ma essi furono così colpiti dal suo insegnamento che anziché arrestarlo, dissero ai superiori: “Nessun altro uomo ha mai parlato così”. Rispondendo, i nemici di Gesù dissero: “Non siete stati sviati anche voi, vero? Nessuno dei governanti o dei farisei ha riposto fede in lui, non è vero?” Non fu fatto nessun tentativo per confutare l’insegnamento di Gesù. Piuttosto i capi giudei usarono la loro autorità di “esperti” in materia di Legge mosaica come pretesto per non tener conto di quello che diceva Gesù.
    Fatto interessante, oggi gli ecclesiastici ricorrono come si sa a tattiche simili quando non riescono a provare con la Bibbia insegnamenti umani. LO dice la Chiesa, è il magistero, è la tradizione e tutti si fidano.

    3. Offrire una sola alternativa – In questo caso, quella che può essere un’ampia possibilità di scelta viene ridotta a due sole possibilità. Per esempio qualcuno può sentirsi dire: ‘O fai così o ne avrai un danno. Qual è il punto debole di questo ragionamento? Esclude altre possibilità valide. Perciò, quando ti è posta davanti una sola alternativa, chiediti: ‘Ci sono veramente solo due possibilità tra cui scegliere? Potrebbero essercene altre?’

    Un antico proverbio dice: “Chiunque è inesperto ripone fede in ogni parola, ma l’accorto considera i suoi passi”. (Proverbi 14:15) Perciò non cadere in questi errori. Impara a distinguere fra legittime critiche a quanto viene detto e ignobili tentativi di screditare la persona.

    Non farti ingannare da chi ricorre ingiustamente al peso dell’“autorità”, da chi ti esorta a seguire la corrente, da chi vi offre una sola alternativa specie quando è in gioco qualcosa di così importante come la verità in materia di religione. Esamina tutti i fatti, o, per citare la Bibbia, “accertatevi di ogni cosa”. — 1 Tessalonicesi 5:21.

    Ciao amica americana

    18 Febbraio, 2011 - 12:44
  61. Nino

    @Leopoldo
    Ciao,
    “se il Presidente mollasse sarebbe meglio per tutti, anche per coloro che continuano a sostenerlo, e sono tanti.”
    —-
    Sul sono tanti:
    I cosiddetti TANTI, sono solo 1 italiano su 7.

    Questo risulta da semplici conteggi matematici che chiunque può fare sul totale dei votanti e dei voti validi delle ultime elezioni.

    Così si spiega quella che definisci una sensazione “eppure non riesco a liberarmi dalla spiecevole sensazione di essere anch’io manovrato”.

    Questa è la derivata del bombardamento ossessivo di frottole reiterare più volte, nella stessa giornata, per settimane e mesi che così da frottole piano, piano assumono il valore di verità.

    Come quella che il caimano ripete a pappagallo sul 60% e oltre dei consensi che ha personalmente.

    E l’altra panzana sugli attacchi mediatici ad opera della sinistra, quando lui da solo possiede il 50% delle TV private e di fatto decide struttura, format e palinsesti del restante 50% della TV pubblica.
    Nonchè fidelizza il popolo beota con il 60% della pubblicità televisiva e oltre il 70% della pubblicità radiofonica e della carta stampata.

    Come si fa a non abboccare di fronte a questa potente arma di distrazione di massa?
    Dura, assai dura e difficile per chi è debole di senso critico.

    E così la fuffa di cui si circonda e gli altri allocchi che lo osannano vanno in pellegrinaggio al santuario per chiedere grazie e ri-negoziare nell’arco di poche settimane rientri a seguito di pluri uscite dal partito del predellino.

    Del resto, quando si ricevono divedendi di 120 milioni di euro in un anno dalle rendite da capitale, si possono comprare agilmente fior di “parlamentari” per democrazie a geometria variabile.
    Perfino con leggi elettorali “porcata” in cui i cosiddetti parlamentari sono
    NOMINATI.

    18 Febbraio, 2011 - 13:01
  62. Gioab

    @ Marilisa

    Mi permetti una semplice costatazione ? Il tuo pensiero è :

    “Se il Cav. ha accentrato su di sé,ormai da molto tempo,i riflettori della scena mondiale e se di lui si discute(anche troppo) animatamente in ogni programma,ciò è una conseguenza logica della sua notorietà dovuta anche alla atipicità del personaggio;ed alla constatazione di un dato di fatto”

    Hai provato a pensare che i riflettori non li accende lui ? E’ vero che lui potrebbe dare l’ordine di accenderli (i riflettori), ma basterebbe che non gli ubbidissero e rimarrebbe senza luce. Hai attribuito a lui un merito che è solo un demerito o un incapacità dei suoi denigratori.

    I Generali hanno potere perché i soldati ubbidiscono ma se tutti i soldati non ubbidissero non avrebbero nessun potere; se tutti i canali Tv e Radio con lo scopo di danneggiarlo, parlano sempre di lui, gli fanno solo un favore perché il detto ( saggezza popolare sempre valida) dice: – “ La NONCURANZA è il maggior disprezzo.” – Quando Erode interrogò Gesù, Gesù non rispose nulla : “ Ora lo interrogava con molte parole; ma egli non gli rispose nulla.” ( Luca 23.9)

    D’altro canto l’altro proverbio dice : “ non importa che si parli bene o male di me – purchè si parli di me” L’importante è essere il centro dell’attenzione così quando parlerà tutti saranno pronti ad ascoltarlo. E potrà rigirarsi abilmente tutte le cattiverie e la gente che comprende l’invidia dei suoi denigratori anche se hanno riso delle cattive battute su di lui lo ricompensano quando lui si mostrerà vittima sacrificale.

    Non è neanche troppo difficile farlo.

    18 Febbraio, 2011 - 13:02
  63. marta09

    Ehi gente, non volevo farmi pregare, è solo che parlare in continuazione in berlusconese e come essere presa a pugni nello stomaco.
    Spero solamente che la Giustizia faccia il suo corso.
    Un’altra cosa ha detto ieri sera Benigni che – forse – è passato quasi in sordina:
    per distruggere un popolo è necessario dividerlo.
    E questo è quello che sta succedendo, questo è il problema grosso, questo è quello che ha fatto nel perfetto stile del dittatore (per non dire di peggio).

    Vedete, ognuno di noi difende la propria dignità di persona, il nostro stesso corpo, ma non tutti si rendono conto che lo Stato, la Nazione E’ il nostro corpo.

    Sempre lo stesso Benigni ha raccontato con enfasi la sua emozione ad entrare nel Louvres dove si sono “chilometri di opere di artisti italiani” … un’emozione che pareva dicesse proprio a sè stesso “Io vengo dallo stesso Paese” … Ecco, questo è il “corpo” che è stato violato.
    Non è nazionalismo – Dio me ne scampi – ma senso di appartenza, ricordo da chi proveniamo per sapere chi siamo e dove andiamo …

    Sempre Benigni, ha detto che l’Italia è l’unico Paese che prima di esistere come Stato è esistito come Cultura e Arte.

    Insomma, tra risate e gag, ha inondato la gente di dignità personale anche se si stava parlando di uno Stato e persino i “tutors” di Rai 1 non hanno potuto nascondersi da questo “occhio di bue” che ha inondato la sala dell’Ariston fermandosi su ogni volto … un “occhio di bue” di nome Stato Italiano … al di là di chi lo governa.

    Ecco … sono partita in quinta.
    Berlusc”hino” e tutta la sua gente non hanno mai avuto il mio voto e mai lo avranno.

    Scusate tutti l’esposizione di “bassa lega”, ma questo è il mio cuore di italiana.

    18 Febbraio, 2011 - 13:05
  64. Nino

    W Marta09 ( direi Marta30 e lode )

    18 Febbraio, 2011 - 13:23
  65. Clodine

    W Marta09 anzi 10!

    18 Febbraio, 2011 - 13:35
  66. giosal

    Marta09 e Leone.
    Prendendo spunto dal vostro dialogo, e in particolare, riferendomi alla frase di Marta “sulla forca ci mandiamo uno che si è macchiato di colpe orrende, invece di molti che si macchiano delle stesse colpe, ma privatamente” mi viene in mente ciò che qualcuno ha detto (non ricordo l’autore) sui concetti di peccato e di reato, per dire che, spesso, li confondiamo perché ci sfugge la differenza.
    Secondo costui, l’apparato comunicativo del Premier ha buon gioco con gran parte del mondo cattolico – sensibile all’idea di peccato – perché riesce a confonderlo, facendo passare i reati per peccati. Poiché questi ultimi li commettiamo in tanti (ohi ohi! Mi ci metto anch’io!) e poiché infine, nella concezione cattolica, sono perdonabili, ecco che anche i reati vengono depotenziati e, in definitiva, visti quasi con senso di complicità, se non di umana simpatia.
    Mondo cattolico o no, è singolare che la giustificazione mediatica sollevata attorno alle imprese del Premier dai propri sodali suona in modo da dire: “eh, ma se lo fanno tutti!…”.
    Già, ma se in molti commettono peccati e magari vanno con donne anche pagandole, non tutti commettono il reato di prostituzione minorile e, in più, di concussione: le due ipotesi di reato per cui Berlusconi è perseguito. E un reato non ammette perdono, se non nei modi previsti dalla legge.

    Ecco un caso di confusione diverso, ma anche un po’ simile.
    Anni fa, da Vespa, sentii un senatore che si chiamava Maceratini, fare la dichiarazione che la giustizia era stata ingenerosa con Craxi (condannato per corruzione con sentenza in giudicato) perché, nel frattempo, essa non si mostrava capace di condannare tanti altri corrotti. Come se acchiappare un ladro fosse considerato ingiusto per la ragione che tanti altri riescono a farla franca. Che perla di rappresentante del popolo! Di questi tempi sarebbe in numerosa compagnia.

    Marta, è evidente che tu non volevi dire questo, e ti sei anche spiegata (30+ 10: Quaranta e lode. Anzi, +09 Quarantanove). Un caro saluto

    18 Febbraio, 2011 - 13:43
  67. Gioab

    @ Leone @ Marta09

    Una volta fecero un intervista ad un prete che tutte le sere usciva e se ne andava a spasso per le vie di periferia di Milano e quando la Tv se ne accorse lui disse in un intervista che essendo uno che odia la prostituzione, andava per le strade perché voleva convertire le ragazze alcune delle quali se le portava in un centro, che dice, aveva istituito come ricovero per le pecorelle smarrite.

    Non si è sentita nessuna voce maliziosa che magari sollevasse il sospetto che era un modo per poter avvicinare le “donnine” per lui che aveva fatto voto di castità. Hanno creduto tutti alla sua storia.

    D’altro canto l’altra sera al Milionario di Scotti, alla domanda dove ebbe origine il celibato la concorrente azzeccando la risposta “Concilio di Trento” aggiunse nell’imbarazzo del conduttore che non sapeva di quale celibato parlasse dato che non esiste.

    E’ facile, come dice qualcuno puntare il dito e convengo che il dito vada puntato verso di se mai verso altri. Però accade che proprio coloro che sono i paladini del divorzio, dell’aborto, dei gay, ora siano gli stessi che ribaltando temporaneamente la propria centenaria posizione sono quelli che puntano il dito e ricercano il consenso di coloro che fino a ieri hanno insultato e denigrato e combattuto. Strana la vita, come non convenga farsi dei nemici specie quando poi ti tornano utili e per non affogare li devi chiamare.

    Cos’è peggio l’ipotetica sessualità spinta del Premier (che non danneggia nessuno e magari vuole veramente aiutare le ragazzette che felici lo ringraziano) o la manifesta ipocrisia di chi si è convertito di colpo e si proclama difensore della virtù femminile ?

    Mi piacerebbe vederli impegnati in una crociata contro l’infibulazione, contro l’aborto, contro il velo, e contro la povertà in Kenya, Ma non sento voci in quella direzione solo contro il dittatore benefattore ( almeno chi ci va si diverte e vorrebbe tornarci).

    Ma quando c’erano loro (gli altri) i disoccupati e le mignotte erano ancora in circolazione, mica erano spariti.
    Sarò pure in malafede o rimbambito ma preferisco un presidente normale ad un presidente con l’orecchino. No ?

    18 Febbraio, 2011 - 13:47
  68. giosal

    Gioab, mi sembra che, pure tu, stia confondendo reati con peccati.
    O mi sbaglio? Un saluto

    18 Febbraio, 2011 - 14:04
  69. Leonardo

    Vive a Sarasota sei mesi l’anno (!) e proprio qua viene a scassare la minchia?

    (Passo e chiudo)

    18 Febbraio, 2011 - 14:28
  70. Clodine

    AAAAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAAAHAHAHAHAHAHAAAHAHAHAHAHAHAAAHAHAHAHAHAH
    AAAHAHAHAHAHAH
    AAAHAHAHAHAHAH
    AAAHAHAHAHAHAHAAAHAHAHAHAHAH

    18 Febbraio, 2011 - 14:33
  71. Clodine

    …scusate, ma… a me Leonardo fa troppo ridere!!…

    18 Febbraio, 2011 - 14:41
  72. marta09

    Non c’è alcuna differenza tra peccati e reati: sono solo modi diversi di dire la stessa cosa.
    Se poi consideriamo il peccato come un “reato contro l’uomo” (soprattutto sè stesso perchè si svilisce soprattutto quando “si diverte” come dice @Gioab) che è reato contro Dio, allora tutto diviene evidente.

    Si fa invece parecchia confusione su perdono e giustizia e la prima non esclude certo la seconda, ma giustizia la si porta e non solo la si fa sugli altri “giustiziandoli”.

    La giustizia si applica con il giudizio secondo la Legge sia umana che divina (e la seconda non è soggetta a decreti ad personam) ed il giudizio è evitare che si faccia del male al prossimo sia moralmente che fisicamente.
    Di certo la Giustizia non può tollerare che una persona la cui vita è un reato continuo, sia immagine (E QUINDI MODELLO PERCHE’ GOVERNA) di un popolo.

    Infine, la malizia è uno status di tutti che – guarda caso – il danno peggiore è proprio quello di infangare le buone azioni.
    Nel caso di “rubysconi” non si tratta di malizia o di pensare male, si tratta – invece – di prove schiaccianti che il “ragazzo” (o così si crede lui) deve motivare e rispondere.

    Quindi, non “si pensa”, “si dice”, “potrebbe” ecc., ma fatti concreti.

    Ciò che più sconvolge è il principio di qualcuno istituzionale che afferma: “tutti e tutto hanno prezzo e nulla è incorruttibile”.

    E, per favore, non ribaltiamo la frittata sul celibato, castità (che solo nei monaci è voto) dei preti, perchè allora affermo che lo stesso “celibato e castità” si ribalta sul “matrimonio” nel senso che oltre alla propria moglie/marito non esiste alcuna possibilità-
    Anche su questo, per favore, usciamo dagli schemi.

    Ué, non fatemi “infervorare” è!!!

    😀

    Ah, mi unisco alla risata di Clodine 😀 😀 😀

    18 Febbraio, 2011 - 15:40
  73. marta09

    @Nico
    la faccina che ride di gusto si fa
    :

    D
    uno di seguito all’altro senza spazi

    18 Febbraio, 2011 - 15:43
  74. nico

    Grazie
    😀

    18 Febbraio, 2011 - 15:56
  75. Marilisa

    @Gioab

    Siamo di nuovo ai cavilli,Gioab?Ti vuoi arrampicare sugli specchi?
    Siamo nell’era della comunicazione,te ne sei accorto?
    Non hai letto bene il mio post,laddove ho scritto che l’attenzione del mondo intero è rivolta a lui come “logica conseguenza” della sua notorietà.
    Non pensi che se tu fossi famoso per un motivo qualsiasi, i riflettori naturalmente si accenderebbero su di te indipendentemente dalla tua volontà?Esattamente come accade per tante altre personalità sia del mondo politico sia del mondo dello spettacolo o sportivo ecc…
    Il discorso sulla “noncuranza”in questo caso è assolutamente pretestuoso(potevi risparmiarti la citazione, che non è per nulla pertinente) e fra l’altro a lui,che si compiace altamente di se stesso, non sarebbe gradita-tranne che per il gossip-perché è prima di tutto un uomo di spettacolo come ha evidenziato più volte.
    A quel mondo di lustrini,di vip e anche,perché no?,di belle ragazze,davanti a cui sbava e che,peraltro,sbavano davanti a lui(il potere-è una costante-è sempre stato motivo di attrazione,per uomini e donne, soprattutto se accompagnato da elargizioni di vario genere)io lo rimanderei molto volentieri purché lasciasse libera la scena politica.In questo ambito è manovrato(lo sottolineo)da altri che ben hanno capito che è un valido(non politicamente però) elemento di aggregazione,dato il suo enorme potere finanziario e mediatico.
    Ma tu,Gioab, dove vivi,sulla luna?
    Lo sapevi che,a suo tempo,fu spinto ad entrare in politica da quel simpaticone di Emilio Fede? Ti sei accorto che,come un antico imperatore,si appoggia ad un “consilium principis” ben più importante,per lui, del Parlamento e senza cui probabilmente non sarebbe in grado di cavarsela? Ti sei mai accorto che il suo “alter ego” è Gianni Letta(certo più equilibrato di lui)dalle cui labbra pende e che,con discrezione,è sempre al suo fianco,fin dagli inizi del sua discesa in campo,in qualità di sottosegretario alla presidenza del Consiglio? E ti sei reso conto che uno dei suoi consiglieri più validi è Giuliano Ferrara,che si mette in moto come un forsennato non appena lo vede agitarsi in acque burrascose?
    Hai mai fatto caso che le leggi che a lui fanno comodo passano il più della volte a colpi di decreti-legge, senza che possano essere discusse in Parlamento? Ti sembra normale tutto ciò?
    Dici bene-te ne dò atto-quando affermi che agli occhi di moltissimi si presenta come una “vittima sacrificale”,e sono quegli stessi che lo difendono a spada tratta- dandogli poi il voto acriticamente-dando credito ingenuamente alle sue lamentazioni sui complotti dei magistrati e dei comunisti contro di lui; salvo poi dichiararsi orgogliosamente amico del comunista Putin ma,al tempo stesso,di dittatori quali Gheddafi e Mubarak.Ti sembra “equilibrio”,questo?
    Di quali “cattiverie” e di quale “invidia” parli,Gioab?
    Io,per es., sarei cattiva, o magari arrogante, perché ho rilevato tutto ciò che fin qui ho espresso liberamente? O sarei invidiosa? Il solo pensarci mi fa ridere.
    Tutte le opinioni sono legittime.Mi piacerebbe,però,che nei cittadini ci fosse una maggiore consapevolezza politica e che non si lasciassero sopraffare superficialmente da simpatie o antipatie suggerite dal primo impatto o da preconcetti antagonismi partitici.
    Ti saluto cordialmente,Gioab,e ti esento dal rispondermi.

    18 Febbraio, 2011 - 16:43
  76. Gioab

    @ marilisa

    Grazie per la risposta e sebbene esentato mi permetto di dire che dovendo essere critico mi colpisce di più chi si prostituisce da chi va in cerca di prostitute. Perché se non ci fosse chi vende non ci sarebbe neanche chi compra. Ma chi si vende è sempre più biasimevole specialmente se non ha la necessità.

    Esempio la SX italiana ha combattuto da sempre la chiesa, il cattolicesimo, e Don Camillo e Peppone ne è un valido esempio. La SX ha difeso la libertà delle donne, il divorzio l’aborto, gli omosessuali, ecc. ecc. ti sembra poco mignotta se si svende a quella gerarchia solo per battere il porno cavaliere ? E’ poco mignotta se si offre di fare il federalismo con la lega solo per abbattere la Dx ? Ma lo avrebbe poi fatto ?

    Ecco, sono questi i principi da tenere in considerazione. Come mai il Card Bertone non si è rifiutato di incontrare il porno dittatore ? Non ha dato un bell’esempio. IL papa non avrà niente da dire di questa associazione ?
    Ciao marilisa non biasimarmi, era solo per ragionare non devo vincere la coppa ! L’importante è partecipare.

    18 Febbraio, 2011 - 17:42
  77. marta09

    Ma dai, Gioab!!!! -:D

    Ti pare che Gesù si sia rifiutato di incontrare Maria di Magdala?
    Oppure Zaccheo?
    O addirittura Giuda?

    Ti pare che Gesù ha fatto dietrofront con la samaritana al pozzo?

    Comunque, neppure i vari Capi di Stato, si sono mai rifiutati di incontrare Berly.

    Comunque, “chi compra” è uno che “cerca qualche cosa” e – come è ovvio – fa un’indagine di mercato per vedere cosa offre.
    Ribalta la frase: “se non ci fosse chi compra non ci sarebbe – di certo – chi vende o svende” …

    18 Febbraio, 2011 - 18:19
  78. marta09

    Nella faccina 😀
    venuta al contrario con -:D è successo che mi sono caduti gli occhi sotto il naso.

    18 Febbraio, 2011 - 18:20
  79. Clodine

    Ahahahahahah…Ahahaha…è vero..!!!

    E pensare che ero di pessimo umore! per fortuna che c’è il pianerottolo di Luigi…

    18 Febbraio, 2011 - 18:39

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