D’Alema attacca Renzi: un motivo in più per sostenerlo

Massimo D’Alema insiste ad attaccare Renzi; e per me, questa, è una ragione in più per sostenerlo. Motteggia che Renzi “con quella bocca può dire ciò che vuole” e un poco è vero, ma è vero anche che ci sono bocche che ti mandano di traverso tutto quello che dicono. Non dirò quali.

88 Comments

  1. Sara1

    Almeno uno che non ha scavalcato il fosso come fanno in massa in queste ultime ore.

    29 Ottobre, 2013 - 14:42
  2. Federico B.

    C

    29 Ottobre, 2013 - 14:50
  3. Federico B.

    Concordo con chi ha detto che se Renzi è la risposta, allora è la domanda a essere sbagliata.
    Buon congresso!

    29 Ottobre, 2013 - 14:52
  4. FABRICIANUS

    Carissimo Luigi,
    non solo è un po’ vero che, con quella bocca Renzi può dire ciò che vuole; è proprio vero e (sinceramente e senza polemica) non ne capisco il perchè.

    Io tendo verso D’Alema, ma a queste primarie, se dovessi decidere di parteciparvi, sono molto indeciso.

    29 Ottobre, 2013 - 16:55
  5. FABRICIANUS

    Poi ovviamente tutti si soffermano sulla “battuta” di D’Alema, ma la parte più importante dell’intervista è quella riguardante la candidatura a Palazzo Chigi…
    Potrebbe anche esserci qualcuno che, (come Renzi fece con Bersani) voglia sfidare Renzi neo segretario del Pd in primarie per candidarsi a Palazzo Chigi. (Fermo restando che, non ho ancora capito con quale Legge Elettorale si voterà).

    29 Ottobre, 2013 - 17:12
  6. Sara1

    Eh Fabricianus, purtroppo o mangiare la minestra o saltare la finestra, dopo Berlusca, Renzi. (dubito che arriveranno salvatori in nostro aiuto).

    🙂

    29 Ottobre, 2013 - 17:36
  7. FABRICIANUS

    Ciao Sara1 un po’ lo temo anch’io…Però, se da un lato Renzi sicuramente sarà nuovo segretario Pd, per Palazzo Chigi chissà.

    29 Ottobre, 2013 - 17:53
  8. Sara1

    Mah non credo proprio che si sbatta così tanto per fare solo il segretario di partito.
    Al massimo potrebbe essergli di ostacolo ritrovarsi sul carro insieme a tutti quelli che voleva rottamare.

    29 Ottobre, 2013 - 18:14
  9. FABRICIANUS

    Certamente, Renzi punta a Palazzo Chigi però non è detto che tutto sia in discesa….

    29 Ottobre, 2013 - 18:44
  10. Federico B.

    Non sottovalutate Cuperlo, con quella sua erre blesa, così aristocratica…

    29 Ottobre, 2013 - 18:46
  11. FABRICIANUS

    Come cambiano i tempi: il “povero” Prodi “venne messo sulla graticola” a causa dei valori non negoziabili…Renzi invece no.

    29 Ottobre, 2013 - 18:57
  12. Luigi Franti

    Un applauso a Luigi che, per una volta, si lascia andare e antipatizza per qualcuno, Baffino Spezzaferro.
    Vedi che se vuoi ci riesci?

    29 Ottobre, 2013 - 19:06
  13. FABRICIANUS

    Verissimo Sara1, Cuperlo potrebbe essere una figura interessante da votare come alternativa a Renzi.

    29 Ottobre, 2013 - 20:28
  14. Marilisa

    Cuperlo mi piace molto. Renzi ha dalla sua parte una facilità espressiva non comune e le battute pronte.
    E si sa che le parole a ruota libera attraggono più dei contenuti, incantano più del necessario.
    Grillo insegna.
    Per cui capisco bene il significato della frase-slogan di D’Alema.
    Mi aspetterei, da parte delle persone intelligenti, che si riuscisse ad andare oltre la facciata, per cercare di captare la sostanza di quel che viene detto.
    Su di me gli incantatori non hanno mai avuto presa. E i fatti mi hanno sempre dato ragione.

    29 Ottobre, 2013 - 20:33
  15. Renziano da tempi non sospetti, sogghigno e attendo strali.

    29 Ottobre, 2013 - 20:56
  16. Clodine

    Il problema vero è che l’Italia è caduta in un tale stato di indigenza che se venisse il diavolo in persona a portare lavoro, casa, e via discorrendo non lo si distinguerebbe dal santo, e lo si porterebbe in trionfo!

    ” Togliendo l’educazione religiosa senza sostituirle niente di eguale valore: ne conseguirà un danno profondo alle fondamenta dell’esistenza.”

    Direste mai che questo è un piccolo stralcio di quel mefistofelico libro che è il Mein Kampf [la “bibbia laica”] di mister Hitler? Tante erano le promesse di benessere e prosperità da passare inosservatA e irrilevante perfino l’idea di sterminio razziale che inizierà di lì a qualche anno con la “notte dei cristalli”.

    Ottobre 1929 falliscono le banche e in poco tempo grandi fortune si volatilizzano: cambiano gli attori, ma la storia è identica, per questo dico: attenzione, attenzione…non sempre saltare sul carro di chi parla di più rappresenta la soluzione. Siamo in guerra, e non per modo di dire, lo siamo davvero…l’Italia non produce moneta… non ci saranno stragi ma c’è lo spred peggio della dinamite sotto le chiappe. L’ avanzata di Renzi [figlio d’arte di un importante papà] ci costerà caro, molto caro …
    chi vuole intendere intenda!

    Cassandra, alias Clodine

    30 Ottobre, 2013 - 7:09
  17. Clodine

    anzi@cara…

    30 Ottobre, 2013 - 7:16
  18. luca73

    Dopo la debacle di Bersani, non posso che optare per il-meno-peggio Renzi.

    Pero, quello che scrive Clodine-Cassandra fa molto riflettere…

    30 Ottobre, 2013 - 8:37
  19. Clodine

    Io sono per Cuperlo.

    Non mi fido dei pifferai, credo che l’esperienza trascorsa, ma non del tutto passata, dovrebbe indurre a profonda riflessione!

    30 Ottobre, 2013 - 8:53
  20. Federico B.

    Ragionamenti di altissimo livello all’interno cel PD. D’Alema : “Renzi è come Virna Lisi”. Durissima presa di posizione contraria dei renziani: “Se Renzi è Virna Lisi, D’Alema è Nilla Pizzi”. (Ansa)

    Tagli i baffi a D’Alema e togli un po’ di esaltazione mediatica a Renzi e scopri che sono personaggini di un livello talmente basso che fa impressione….

    30 Ottobre, 2013 - 9:13
  21. Federico B.

    @Fabricianus,
    non preoccuparti che sui valori non negoziabili non si faranno sconti a nessuno, ne’ Renzi ne’ a Cuperlo… Il punto è che nel PD i valori cattolici non interessano a nessuno e gli elettori cattolici (?) del centrosinistra sono rassegnati (ma direi proprio convinti, quasi entusiasti) ad una deriva sempre più marcatamente laicista e “omosessualista”.

    Il mio amico Marchi sostiene che “RENZI scuote l’albero e i frutti li raccoglie GRILLO, senza alcuna fatica. L’è tutto sbagliato, tutto da rifare, specie nel PD che subisce l’OPA del fighetto Renzi e la subisce senza reagire, come un pugile suonato”. Oggi, a differenza di un anno fa, si preferisce Renzi solo perchè sulla carta ha più possibilità di vincere: contano solo le poltrone e le prebende. Contenti voi…
    Buon congresso!

    30 Ottobre, 2013 - 9:23
  22. Federico B.

    Beati monoculi in terra caecorum.

    @Sara,
    eviterei di disprezzare così tanto l’altra “parte” quando si è così poco convinti della propria. E poi ci sono sempre le eccezioni che confermano la regola. Perlomeno dall'”altra parte” c’è fermento e magari nel prossimo futuro nascerà qualcosa di nuovo e di buono.
    Aspetto ancora di capire cosa ci stiano a fare i cattolici in partito come il PD, dato quello che il PD è riuscito a fare contro i valori cattolici in Parlamento e nelle amministrazioni locali in tutti questi anni. Anche essere afasici e passivi, assolutamente marginali e ininfluenti, alla fine dovrebbe stancare…
    Certo se l’esempio è Rosy Bindi, una disposta a tutto pur di occupare poltrone e beneficiare di prebende, c’è ben poco da sperare.

    30 Ottobre, 2013 - 9:48
  23. Sara1

    Fede, lei sbaglia a vedermi come altra parte.
    Non è che sia così di sinistra, mi interessano scuole e ospedali e che si dia un’opportunità a tutti specie quelli più sfortunati.
    Molti tick di sinistra, dalla bicicletta ai fagioli biologici coltivati nell’orto, li detesto, così come di da i nervi la Boldrini che ci vuole tutte come lei.
    Però visto come hanno ridotto l’Italia vent’anni di Berlusconi, insomma, io faccio quello che mi dice la coscienza.
    E nemmeno me ne viene vantaggio, anzi.
    Per il resto vinca il migliore (o almeno non il peggiore)

    30 Ottobre, 2013 - 9:58
  24. Nino

    Ma il problema Italia, non è chi governerà il paese, bianco, grigio, rosso o verde, che sia.

    Né le capacità politico-carismatiche del leader di turno.

    La storia di come questo nostro paese sia costretto perennemente a mordersi la coda come i cani, è tutta nelle due puntate andate in onda su RAI 1 su Adriano Olivetti. Finalmente, era ora.

    E nella storia dell’altro grande italiano Enrico Mattei.

    E’ il risultato del debito contratto con gli alleati che ci liberarono dalla catastrofe del regime dal saluto romano.
    Un debito finanziario e morale in vite umane.

    E così, liberati e foraggiati per giunta dal piano Marchall, non avendo più nemmeno gli occhi per piangere al termine della guerra, continuiamo a pagare con l’uso gratuito della piattaforma geopoliticamente strategica dello stivale, inclusa la deindustrializzazione strisciante del paese, per collocarci laddove le grandi potenze decisero da tempo, ultimi dei primi e primi degli ultimi.
    Fine dei giochi.
    Qui serve solo qualcosa di più o meno democratico che garantisca lo status quo.

    30 Ottobre, 2013 - 10:01
  25. Clodine

    ….cioè, voglio dire: con 6milioni di disoccupati, metà della popolazione che arriva a mala pena a metà del mese, quando va di grasso, e la rimanente che mangia una volta al giorno questi sono chiusi in parlamento a discutere cosa??? ” decadenza o non decadenza” “voto segreto o voto palese”!!! Ma ci stiamo rendendo conto con chi abbiamo a che fare…io non lo so…!!???..

    30 Ottobre, 2013 - 10:19
  26. elsa.F

    Aggiungerei sommessamente l’enorme debito pubblico accumulato negli scorsi decenni per
    – mandare in pensione dipendenti dopo neanche quindici anni di servizio
    – uscire dalle farmacie con le borse piene di medicinali a titolo gratuito
    – posti di lavoro inventati per pagare dei voti
    – opere pubbliche fatte e non finite e poi se finite non utilizzate
    – soldi per mantenimento in piedi aziende inefficienti se non inutili
    – montagne di soldi date al meridione e poi finite nelle tasche delle cosche

    Le scorse generazioni hanno fatto un uso sciagurato e criminale delle risorse pubbliche, affamando le nuove generazioni e mettendo a rischio il futuro di questo paese, che fintantoché non pagherà i suoi debiti sarà lo schiavetto dell’Europa.

    Un’Europa che non ha difeso né la nostra manifattura, dove sono state spalancate le porte alla CIna, né tantomeno la nostra agricoltura al punto da essere impediti di produrre il latte per il nostro stesso consumo.

    Le nostre aziende saltano come i tappi di spumante, creando disoccupazione e povertà, che non potrà certamente continuare ad essere pagata con contributi statali che presto finiranno.

    La capacità, la buona fede di Renzi, Cuperlo o altri personaggi di destra o di sinistra non potranno cambiare nella sostanza questa situazione, la cui soluzione è l’impoverimento, la perdita di diritti e forse, come Weimar insegna, la fine di questa democrazia-farsa.

    30 Ottobre, 2013 - 10:29
  27. Federico B.
    30 Ottobre, 2013 - 10:35
  28. elsa.F

    Federico B.
    Scusami, ma la tua jihad è patetica e anzi intollerabile.
    Finiscila una buona volta di raccattare merda nei cessi e venderla come oro fino.

    30 Ottobre, 2013 - 10:49
  29. Federico B.

    @Elsa,
    era una risposta al buon Fabricianus che scriveva : “Come cambiano i tempi: il “povero” Prodi “venne messo sulla graticola” a causa dei valori non negoziabili…Renzi invece no”.

    Non sarà oro fino, ma sono parole adeguate al dibattito interno al PD che spazia, ricordiamolo, dalla bocca di Virna Lisi a quella di Nilla Pizzi.
    Usare la parola jihad è un tantino eccessivo, per non dire che odora di censura.

    30 Ottobre, 2013 - 11:01
  30. Federico B.

    Tonizzo, più che altro non credo nelle magnifiche sorti e progressive del PD, con o senza Renzi.
    E non credo che si possa essere cattolici in politica come Renzi, “non identitario e inapparente” (Accattoli dixit).

    E tu cosa credi?

    30 Ottobre, 2013 - 11:17
  31. Io credo all’informazione documentata su cose vere o verificabili, non a teorie sballate e complottistiche che girano in Rete. Ti assicuro che lavorandoci ogni giorno, in tutto questo tempo ne ho sentite di ogni tipo e colore.
    Ecco in che cosa credo.

    Detto questo, credo che i cattolici in politica possano ragionare con la loro testa e non essere – semplicemente – emissari della CEI come piacerebbe a te. Quei tempi sono finiti 60 anni fa, sotto Pio XII. Dopo il cattolicesimo democratico ha avuto la sua evoluzione.
    E la sua evoluzione, caro Federico, è poi scaduta nel servilismo al sciur padrun, al voto che Ruby era nipote di Mubarak, ad una certa “simpatia” della Chiesa per il PDL che solo da poco è svanita. Per non parlare – e forse è meglio – di questo o quel prelato pronto a “contestualizzare”. Davvero una bella pagina.

    Nemmeno io credo alle sorti magnifiche e progressive del PD, con o senza Renzi. Ma non ho intenzione di votare per una compagine bollita come Forza Italia. Basta, non se ne può più: avevo 14 anni e l’acne quando venne fuori Forza Italia, ora sono padre di famiglia è c’è ancora Forza Italia… con le solite facce!!!
    BASTAAAAAAAAA!!!!

    Posso votare a destra solo se Alfano, Formigoni e soci fonderanno davvero un partito. Sennò voterò PD. Anche perché abbiamo visto i risultati dei cattolici in politica, a queste elezioni. Tra gente che sale, scende in politica, prende cani e quant’altro, beh… stendiamo un velo pietoso, ok Federico?

    30 Ottobre, 2013 - 11:35
  32. Federico B.

    Tonizzo,
    stendiamo pure un velo pietoso.
    Non condivido la tua analisi sul cattolicesimo democratico anche perchè non tiene conto del fatto che con il pretesto dell’autonomia della gerarchia (che mi sta bene purchè non porti al relativismo) si è giustificato tutto e il contrario di tutto.
    Le solite facce sono in tutti i partiti, infatti parliamo di D’Alema e Rosi Bindi e di un Partito che ha come segretario pro tempore Epifani: basta Renzi a rinnovare un partito “dinosauro” e un apparato che risale al 1921 (Monti dixit)?
    Non condivido la tua idea di poter votare il PD (che per me resta impotabile, forse perchè dalle mie parti comanda e fa danni da 70 anni) ma non escludo che possiamo ritrovarci in una nuova proposta politica, ispirata al popolarismo europeo e alternativo alla sinistra. Ma questa prospettiva esclude qualsiasi simpatia per Renzi e quello che rappresenta.
    Salve atque vale

    30 Ottobre, 2013 - 12:25
  33. Sara1

    Elsa le generazioni precedenti dopo aver usato le risorse pubbliche e accumulato il debito si sono inventate il neoliberismo capitalistico con l’elogio della flessibilità ecc. ecc.

    Ieri si aiutavano aziende che forse non lo meritavano?

    Oggi un settore invecchia in 5 anni e ti saluto al secchio.

    http://bari.repubblica.it/cronaca/2013/10/29/news/marcegaglia-6977133

    30 Ottobre, 2013 - 12:26
  34. Federico, un partito che si presentava come “il nuovo” adesso è stato “rifondato” dal fondatore con un colpo di spugna.
    A te sembra normale?
    Questo sarebbe il “nuovo”? Un uomo di 80 anni?
    Avanti così.

    30 Ottobre, 2013 - 13:33
  35. Federico B.

    La novità è che si è passati dalle leggi “ad personam” all’interpretazione dei regolamenti “contra personam”.
    Avanti così…

    30 Ottobre, 2013 - 14:27
  36. Oooh che dolore grande. Invece sfasciare lo Stato dicendo che i giudici sono malati, l’evasione fiscale è moralmente giustificata, fare ministro Brancher e altro quello invece è a posto, vero? E’ cattolico tutto questo, vero? La Chiesa benedice tutto questo, vero?
    Qua finisce che me iscrivo a li terroristi come Mario Magnotta.

    30 Ottobre, 2013 - 14:39
  37. FABRICIANUS

    Carissimo tonizzo, [senza sviolinate] volevo dirti che è sempre un piacere leggere i tuoi interventi. Io la penso cosi’!

    Ciao, quando vai, salutami la bella Calabria.

    30 Ottobre, 2013 - 15:58
  38. FABRICIANUS

    @federico

    Caro Federico, per Renzi ci saranno sconti sui “valori non negoziabili”, vedrai, anche perché la devastante crisi economico e sociale che ti piaccia o no, li ha messi in secondo piano…Forse è crudo parlarne così, ma penso sia realtà evidente.

    (Povero Prodi, povero Prodi).

    30 Ottobre, 2013 - 16:02
  39. Ciao Fabricianus, ti iscrivi anche tu a li terroristi come Magnotta?

    😀

    30 Ottobre, 2013 - 16:25
  40. FABRICIANUS

    @tonizzo

    Io vi sono già iscritto da un pezzo. 🙂 🙂

    30 Ottobre, 2013 - 16:36
  41. Federico B.

    @Fabricianus,
    gli sconti più grossi li farete voi elettori del PD. E li avete fatti anche a quella buona lana di Prodi…
    Scontate tutto, vi va bene tutto, purchè vi facciano vincere.
    Buon congresso.

    @Tonizzo,
    non mi addolora, ma prendo atto che non ci sono novità ne’ a destra ne’ a manca. Tutto prevedibile, anche il voto della senatrice Lanzillotta, moglie dell’ex ministro PDS Bassanini, secondo gli interessi dei “montiani” contrari al Ministro Mauro (tanto per dire). Se Atene piange, Sparta non ride.

    30 Ottobre, 2013 - 16:44
  42. Federico B.

    Fabricianus,
    il giudizio espresso dall’articolo vale sicuramente per il cattolicesimo democratico che propende per alleanze di sinistra: se non ha più niente da dire (e deve essere così, perchè è totalmente afasico) è giusto che chiuda la propria nobile esperienza storica.
    Requiem aeternam dona eis, Domine.

    Resto comunque convinto che i cattolici abbiano ancora molto da dire e da dare alla politica italiana, ma evidentemente in una collocazione distinta e alternativa alla sinistra laicista e radicaleggente che parla solo di omofobia, matrimoni gay e Ru486.
    In Europa ci sono partiti cristianodemocratici e popolari e alcuni di essi godono di ottima salute (perchè hanno qualcosa da dire e sanno come farlo): guardiamo a loro.

    30 Ottobre, 2013 - 17:00
  43. Sara1

    La sinistra che parla solo di omofobia però è paradossalmente quella più moderata e frou frou.
    Con la cristi serve una sinistra sinistra altrimenti la legge sull’omofobia sarà inevitabile pure se al comando c’è Topolino, mentre sul sociale e sulla povertà in aumento nulla.

    Cioè ragazzi ma in cinque anni i poveri sono raddoppiati, alla mense caritas ci sono le famiglie ormai, ma cosa ha detto Renzi su questo tra un tavolino e un altro?

    Guarda la sparo grossa ma a volte sembra più socialista Berlusca di lui…(e per questo ha fregato i voti a Bersani, ha attaccato l’austerità di petto, magari in modo strumentale e populistico, ma se il PD sostiene la banche di Monti che altro ti aspetti?)

    30 Ottobre, 2013 - 17:09
  44. FABRICIANUS

    @federicoB
    In Europa, parlando di Francia e Germania, c’è il lavoro.
    In Europa, parlando di Spagna, ci sono i dati economici che parlano di una lieve ripresa rispetto alla “cattolicissima” Italia.

    In tutti questi Paesi Europei, li Gay si possono sposa’….
    In Italia no e non c’è manco il lavoro…Bella roba, che orgoglio! L’importante è fermare li rossi.
    Federico, mi vado a bere un caffè che è meglio.

    30 Ottobre, 2013 - 17:15
  45. Sara1

    http://www.tmnews.it/web/sezioni/video/la-crisi-economica-francese-gonfia-le-vele-del-front-national-20131025_video_18273423.shtml

    Ricordo di aver letto un libro di Gallino l’anno scorso diceva proprio questo. L’austerità è frutto di politiche di destra (Europa e FMI) vengono spesso messe in pratica da governi di sinistra e sono i governi di destra anche estrema che poi ne denunciano i frutti avvelenati. (da lì i vari populismi).

    Come su Lampedusa, tutti denunciano l’Europa ma anche i leghisti nostrani dovrebbero sapere che se al nord vincono da anni i partiti xenofobi, per noi che siamo più a sud di loro è normale essere lasciati solo.

    30 Ottobre, 2013 - 17:18
  46. Federico B.

    @Fabricianus,
    se a febbraio avessero vinto Bersani e Vendola sicuramente “entro un mese” (era la promessa di Bersy) ci sarebbero stati i matrimoni tra gay, in compenso NON ci sarebbe più lavoro, ne’ meno tasse (anzi!), ne’ politiche di sviluppo. Non sarà la sinistra a portare l’Italia fuori dalla crisi, non sarà il PD a promuovere le necessarie politiche di sviluppo. In tutti questi anni le sinistre sono state capaci solo di politiche recessive e di aumentare le tasse.

    @Sara,
    le misure “sociali” portano ad aumentare la spesa pubblica e le tasse e questo è l’esatto contrario di quello che serve per uscire dalla crisi, cioè interventi mirati per far partire l’economia, incentivi alla produzione e al consumo e soprattutto meno tasse per imprese e famiglie. Con questo non significa che la ripresa debba passare sulla pelle dei disoccupati e dei poveri, ma bisogna stare molto attenti a come si investono le poche risorse disponibili, altrimenti l’Italia si ritroverà con un’economia completamente distrutta e sempre più poveri ai quali poter dare al massimo qualche elemosina.
    Le larghe intese, se sostenute con convinzione evitando al massimo la conflittualità, potrebbero elaborare il giusto “mix” per il prossimo futuro dell’Italia, ma finchè ci si fa distrarre dalla lotta tra berlusconiani e antiberlusconiani non aspettiamoci niente di buono.

    30 Ottobre, 2013 - 17:53
  47. elsa.F

    @Federico

    Stai recitando un copione già sfruttato. Le misure sociali … gli interventi mirati … far ripartire l’economia.
    Basta con queste menate, basta!
    La ricetta non ce l’hai tu come non ce l’ha nessuno.
    Qui c’è piuttosto da strappare le redini del comando a una classe politica corrotta, ladra, farabutta, vorace come un buco nero, che si ammanta di belle parole e facili promesse a danno dei cittadini.
    Qui c’è da fare un System-reset! Occorre azzerare e ripartire.

    30 Ottobre, 2013 - 18:02
  48. FABRICIANUS

    ma finchè ci si fa distrarre dalla lotta tra berlusconiani e antiberlusconiani non aspettiamoci niente di buono.

    Caro FedericoB…Berlusconi Silvio, essendo condannato in terzo grado si deve fare da parte, qui gli “anti” non c’entrano nulla.

    Anzi, io fossi un vescovo lo direi pure chiaro, chiaro…

    30 Ottobre, 2013 - 18:05
  49. FABRICIANUS

    Ma non sono un vescovo

    30 Ottobre, 2013 - 18:05
  50. Federico B.

    Se vi aspettate che i “rossi” salvino l’Italia state freschi.
    Rovineranno quel poco di buono che rimane nella nostra società, distruggeranno la famiglia, contrasteranno con tutte le loro forze i valori cattolici, a cominciare da quelli non negoziabili, dal diritto alla vita all’istituzione della famiglia fondata sul matrimonio, ma NON creeranno un solo posto di lavoro, NON salveranno una sola fabbrica, faranno affondare l’Italia e tutte le vostre speranze.
    E non sarà certo l’invasione degli extracomunitari, a cui si mira con l’abolizione della Bossi-Fini, a risollevare le condizioni economiche del nostro Paese.
    Con la sinistra la situazione può solo peggiorare.

    30 Ottobre, 2013 - 18:08
  51. FABRICIANUS

    :-). 🙂

    30 Ottobre, 2013 - 18:35
  52. Sara1

    le poche risorse disponibili vanno in assegni per la libertà di scelta educativa no?
    Per dire.

    Per il resto è allucinante che ancora parliamo di Berlusconi, non ho niente contro di lui ma solo per il fatto che la sua situazione continua a bloccare i lavori del parlamento dovrebbe fargli capire che il minimo sarebbe fare un passo indietro.

    30 Ottobre, 2013 - 18:56
  53. Sara1

    Elsa cambiare la classe dirigente ok, am anche i cittadini sono i primi a mettersi in fila per approfittare della corruzione dei politici per ottenere favori e tutto il resto.

    Chi usufruisce di servizi per cui non ha pagato, chi non paga le tasse, chi ha delocalizzato fregandosene di tutto è colpevole tanto quanto i politici che ha eletto.

    Perchè in 20 anni abbiam cambiato tutto il parlamento quante volte?

    Che Dio ce la mandi buona.

    30 Ottobre, 2013 - 19:00
  54. Marilisa

    “Se vi aspettate che i “rossi” salvino l’Italia state freschi.”

    I “rossi”? Ma a quale era appartengono ?
    Federico B. fa un elenco di fantasmi partoriti da una immaginazione tanto fervida quanto impastoiata in una dietrologia allucinante.
    Tipica di chi non si accorge che il tempo passa e niente resta come prima. Significativa di una mente arretrata e incapace di svincolarsi dai luoghi comuni senza capo né coda.
    Chi gli ha messo in testa certe idee tanto insensate ?

    30 Ottobre, 2013 - 20:23
  55. Luigi Franti

    Due notizie, spigolate or ora dal sito del corriere:
    «Niger, strage di migranti nel deserto. Trovati 87 corpi, tra cui 48 bambini».
    Nessuno si indigna, nessuno grida “Vergogna”. Perché? Solo perché è successo un po’ più in là? L’indignazione e la vergogna dipendono dal chilometraggio?
    O quella di prima era un’indignazione in gran parte fasulla?

    Seconda notizia. L’altra era tragica, questa è farsesca: chiusa l’inchiesta Ilva, per la procura di Taranto Vendola sarebbe colpevole di concussione. Non era lui che, insieme a tanti altri (molti dei quali son qui chez Accattoli), ai tempi dell’assalto a Formigoni e alla sua giunta tonitruava che il governatore lombardo si doveva dimettere senza indugio? Ora che tocca a lui fa la vergine offesa, si indigna pure e, ovviamente, nessuno ha niente da eccepire. Faccia come il culo, non c’è che dire (dovrebbe essere un complimento per lui).
    Quanto a Formigoni, a proposito, una volta raggiunto (sia pure solo per metà) l’obiettivo vero (fatti in là che mi ci metto io), tutta l’indignazione che lo circondava è svanita all’istante, ed eccolo qua, fastidioso e gracchiante come sempre, a sproloquiare in televisione. Anche qui, indignazione fasulla.

    30 Ottobre, 2013 - 22:56
  56. Federico B.

    @Fabricianus,
    curioso come si invochino gli interventi dei vescovi quando fa comodo alla propria parte politica (a che titolo poi?) e poi li si accusi di ingerenza e si invochi l’autonomia del laciato dalle gerarchie e il diritto di essere “cattolici adulti” quando ffa comodo che i vescovi chiudano occhi e bocca.
    Un po’ di serietà e di coerenza, grazie.

    @Marilisa,
    ho usato l’espressione “rossi” perchè l’aveva precedentemente usata Fabricianus e intendevo rispondere a lui. Se ti va di insultare il prossimo, benchè non sia un comportamento educato o cristiano, almeno fai uno sforzo di leggere con attenzione. Respingo la violenza delle tue solite offese, ingiustificate e ingiustificabili. Poi, se c’è qualcuno che ha la “mente arretrata e incapace di svincolarsi dai luoghi comuni senza capo né coda”, impregnata di “idee insensate” sono proprio quei sedicenti cattolici che si ostinano contro ogni logica e buon senso a schierarsi con la sinistra.

    31 Ottobre, 2013 - 8:50
  57. Federico B.

    @Franti,
    ci sono scandali in tutte le regioni d’Italia e ultimamente si parla di Puglia, Liguria ed Emilia-Romagna più o meno per le stesse cose per cui lo scorso inverno sono stati sciolti i consigli regionali di Lombardia e Lazio.
    Ma quelle erano amministrazioni di centro-destra e ogni motivo era buono per mandarle a casa, queste sono amministrazioni di sinistra e nessuno le disturberà, ne’ la stampa, ne’ l’opinione pubblica (facilmente manipolabile e manipolata), ne’ le solite star della TV come Fazio e Santoro (o la Gabanelli).
    C’è un’ipocrisia grande come una casa e quest’ultima inchiesta che coinvolge Vendola (non è la prima!) verrà bellamente “insabbiata”. Ha ragione Feltri a dire che B. ha sbagliato schieramento: se nel 1994 avesse fondato un partito di sinistra, oggi sarebbe Presidente della Repubblica o senatore a vita.
    Così vanno le cose in Italia ed è uno schifo. Un motivo in più per non votare il PD ne’ con Epifani, ne’ con Renzi, ne’ con Cuperlo, Civati ecc…
    Il cambiamento che chiede Elsa non passa certo da quel sistema di potere e soldi. Quando lo capiranno anche qui, faremo festa.

    31 Ottobre, 2013 - 9:01
  58. Luigi Franti

    Questo non le sarà certo sfuggito:
    http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2013/29-ottobre-2013/mio-scontrino-wc-pubblico-mi-sembra-impossibile-2223558548551.shtml

    La cosa in sé, ovviamente è irrilevante, se non come indizio di un costume – probabilmente del tutto lecito dal punto di vista legale ma umanamente ultrapidiocchioso – che riguarda tutte le forze politiche, nessuna esclusa e probabilmente la quasi totalità dei loro esponenti: farsi rimborsare tutto, comprese le pisciate da 70 centesimi in stazione.
    Quello che assolutamente non va è il modo in cui lo sciagurato risponde alla piccola provocazione giornalistica: senza un filo d’ironia, senza stile, senza “orore di se stessi” come diceva Petrolini. Come non voler bene a Batman-Fiorito, al confronto?

    (Oh, poi ci sarebbe il vero scandalo, anzi la violazione dei diritti umani fondamentali: il fatto che Trenitalia – sia essa maledetta fino alla quinta e alla sesta generazione – non ti consente di pisciare nelle sue stazioni se non a pagamento. Ma come? Abbiamo leggi e regolamenti severissimi, per cui non ti fanno aprire neanche un chiosco della piadina se non hai i servizi igienici a disposizione del pubblico, e Trenitalia si permette di imporre gabelle medievali per l’espletamento di un bisogno essenziale? Libera minzione in libero stato!)

    31 Ottobre, 2013 - 11:03
  59. elsa.F

    Federico,
    il cambiamento che chiedo io, o meglio quello che si renderà prima o poi, necessario, non passa né da destra, né da sinistra.
    Le soluzioni che con le belle parole i politici propongono sono delle pure invenzioni;
    Nessuno è Mago Merlino e nessuno ha la formula per ricavare oro dal nulla. Le risorse sono finite. Stop.

    Le nuove generazioni dovranno pagare, lo vogliano o no, il fio di decenni di sprechi e indebitamenti, provocati da destra, centro e sinistra.

    I nostri giovani dovranno pagare il fatto che l’Europa abbia aperto i rubinetti della Cina e che le nostre aziende dovranno essere concorrenziali con quei paesi dove non c’è sicurezza nel lavoro, dove la manodopera è sottopagata, dove non ci sono diritti dei lavoratori.

    L’unica cosa igienica che possiamo fare è mandare a casa questa classe-casta politica, che nonostante tutto continua imperterrita a coltivare i suoi privilegi, indifferente a tutto quanto attorno succede.

    L’indignazione, un indignazione senza bandiere rosse, bianche o nere, questa è l’unica cosa da fare; una cosa che non è risolutiva di nulla, ma che comunque va fatta.

    Quando leggo quelli che ancora oggi si mettono in difesa di questo o quel partito politico, dopo che tutti hanno mangiato e si sono rubati a vicenda il bottino come lupi o sciacalli, quando leggo questo, mi viene la depressione.

    31 Ottobre, 2013 - 11:32
  60. elsa.F

    Dato odierno disoccupazione;

    Generale: 12,5% (il più alto dal ’77)
    Giovanile: 40,4%
    Industria: altri 5.000 posti a rischio.

    Qualcuno crede che Renzi, Cuperlo, o chi altri possa risolvere?
    Pazzi!

    31 Ottobre, 2013 - 11:46
  61. Sara1

    La Kasta….

    31 Ottobre, 2013 - 12:23
  62. Federico B.

    @Franti,
    come cittadino residente in Emilia-Romagna, posso chiedere le elezioni regionali anticipate come in Lombardia e Lazio?
    Sono nauseato da gente come questo svergognato consigliere del PD. Sarebbe ora di cambiare.

    31 Ottobre, 2013 - 12:26
  63. Luigi Franti

    Potremmo fare come la vedova di Sarepta di Sidone: «ora raccolgo due pezzi di legna, dopo andrò a cuocerla per me e per mio figlio: la mangeremo e poi moriremo». Come programma politico mi sembra fattibile.

    31 Ottobre, 2013 - 12:29
  64. @Elsa sulla disoccupazione:
    Qualcuno crede che Renzi, Cuperlo, o chi altri possa risolvere?

    Perché, tu credi la possa risolvere Berlusconi, quello che suggeriva alle ragazze di sposarsi suo figlio?

    31 Ottobre, 2013 - 12:33
  65. Marilisa

    “Respingo la violenza delle tue solite offese, ingiustificate e ingiustificabili.”

    Se tu ti senti offeso dalle mie parole “ingiustificate e ingiustificabili” non so che farci.
    Io ho detto quello che penso senza intenzione di offesa.
    La giusta reazione ad espressioni ( le tue) davvero ingiustificabili e incredibili.
    Possibile che quando intervengo io, tu ti debba sentire sempre “offeso”? O non sarà che hai la coda di paglia?
    Sei semplicemente ridicolo e puerile.
    A dire il vero, se avessi voluto offenderti, avrei usato parole ben diverse, quelle che mi vengono in mente non appena leggo certi tuoi interventi che ai miei occhi sono–lo ripeto– “insensati”.
    Tu non ragioni con la tua testa ma con quella di altri. Con quella dei tuoi trisavoli. Questa è la realtà, e comunque non saranno i tuoi scongiuri a bloccare il corso degli eventi.

    31 Ottobre, 2013 - 12:35
  66. Federico B.

    Vorrei che Errani avesse la stessa dignità della Polverini e si dimettesse, consentendo le elezioni regionali anticipate.
    Non lo farà, quelli del PD tengono troppo alle poltrone.
    Piuttosto i 5 stelle che questi cialtroni!

    31 Ottobre, 2013 - 12:38
  67. Federico B.

    @Marilisa,
    possibile che tu debba per forza offendere? Non sei capaci di esprimere quello che pensi in modo più educato? Mi sembra che più di una persona te lo abbia fatto notare. Fai un po’ di autocritica e impara a scusarti.

    31 Ottobre, 2013 - 12:40
  68. Federico B.

    @Tonizzo,
    un governo delle sinistre peggiorerebbe di molto i dati sulla disoccupazione. Inutile dire che B. farebbe peggio. Elsa non intendeva questo.
    Ma in questo blog si magnificano le capacità di un Partito, il PD, che sarebbe chiaramente incapace di risolvere i problemi di questo Paese, specialmente se si considera che adesso l’Italia ha bisogno di politiche di sviluppo e di incoraggiare la ripresa. Di fronte a tante lodi insensate il minimo che si possa fare è presentare almeno qualche critica.
    La mia è una critica doppia:
    1. le politiche economiche del PD sono l’esatto contrario di ciò di cui necessita l’Italia in questo momento per uscire dalla crisi;
    2. la deriva laicista e “holland-zapatera” del Pd (e alleati progressisti) massacrerà l’istituto della famiglia e farà piazza pulita dei valori cattolici, a partire da c.d. valori non negoziabili.

    Questo non significa lodare gli avversari del PD, ma aprire gli occhi. Non venitemi più a raccontare che Epifani e Renzi salveranno l’Italia!

    31 Ottobre, 2013 - 12:51
  69. elsa.F

    @tonizzo

    ti ho toccato sul vivo? certo che non credo lo possa risolvere berlusconi.
    ma neanche i tuoi amici del piddì; io sono profondamente e convintamente anarchica.

    31 Ottobre, 2013 - 13:19
  70. Marilisa

    Federico B. io non offendo affatto.
    Se tu non ami sentire le parole da cui ti senti colpito, sappi che sei tu a sentirti offeso.
    C’ è una differenza abissale tra l’ offesa e il sentirsi offeso.
    Hai capito il concetto?
    Non continuare su questa linea, altrimenti mi costringerai davvero a passare alle offese e allora capirai la differenza.
    Mi hai scocciato!

    31 Ottobre, 2013 - 13:21
  71. Elsa, tu fai il paio con quelli che mi definiscono “comunista”.
    Per tua norma e regola ho votato AN una vita. E continuo ad essere un conservatore. Ma preferisco ragionare con la mia testa.
    Ora, per cortesia, trova quelli che mi danno del comunista e mettetevi d’accordo su quello che volete fare e sull’etichetta che mi volete appiccicare.

    Trovo comunque orrendo che in questo Paese il “tanto peggio, tanto meglio”, non si possa scardinare.

    31 Ottobre, 2013 - 13:44
  72. elsa.F

    Tonizzo,
    vota quel che ti pare e illuditi come credi.
    Io penso che per chi si definisce un conservatore il piddì sia il posto più giusto.

    31 Ottobre, 2013 - 13:50
  73. Sara1

    Bravi Elsa prima vi siete riempiti gli armadietti di medicinali e soldi pubblici e adesso scaricate lo sciaquone sulle nu

    31 Ottobre, 2013 - 13:53
  74. Sara1

    sulle nuove generazioni. Complimenti.
    Rivoluzionari del piffero.

    31 Ottobre, 2013 - 13:54
  75. elsa.F

    Dici a me, scusa?

    31 Ottobre, 2013 - 14:01
  76. Sara1

    Ma vada a quel paese.

    31 Ottobre, 2013 - 14:06
  77. Nino

    Siamo alle comiche, ovvero “stasera si recita a soggetto”.

    Prendete fiato un attimo.
    Leggete qui e forse capirete la sproporzione tra le discussioni dell’italietta provinciale e quello che ci riserva il cosiddetto “mercato” o la società liberal consumistica.
    Era su La Repubblica di ieri.
    L’ennesima analisi del mio ex collega olivettiano Luciano Gallino, che nessuno si sogna di invitare a dibattiti televisivi.

    BANCHIERE Ter minator
    http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/10/30/banchiere-ter-minator.html?rss

    31 Ottobre, 2013 - 20:08
  78. lycopodium

    Ottimi link (grazie Sara1 e Nino!),
    per quanto non mi dicano nulla di davvero nuovo.
    Ma ora sono sull’Osservatore Romano 2.0
    e quindi possiamo crederci.
    Il problema ulteriore,
    ancora inevaso,
    è che funziona così anche l’industria cultural-spirituale.
    Ma, per crederci,
    ci vorrà l’Osservatore Romano 3.0.

    1 Novembre, 2013 - 15:35

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