Difendo Bossi dagli sbadigli

Gli sbadigli di Bossi parlando Berlusconi alla Camera giovedì, l’incantamento dell’urticante Tremonti e le cinque iconcine radicali galleggianti sul vuoto delle opposizioni. L’esorcismo di Rosy Bindi ai galleggianti. La faccia a salamandra di Fini che presiede un’assemblea disertata dai suoi. Non è mancato ultimamente lo spettacolo a palazzo. La voce atona della salamanra che proclama la vittoria del premier. Ma non mi ha divertito l’insistenza su Bossi. Sono vicinissimo a Rutelli – quasi lo tocco con il gomito sinistro – ma le sue male parole sul capo leghista mi sono dispiaciute. E disapprovo i rilanci degli sbadigli da parte del Tg di Mentana che tuttodì qui vengo lodando. Non condivido quasi nulla di Bossi – vedi Castelli in aria l’Umberto e il Trota del 13 aprile – ma dico che merita rispetto la sua tenacia nell’invalidità.

10 Comments

  1. Marco

    Probabilmente la serie di dodici sbadigli ad una frequenza di uno al minuto è dovuta ad un meccanismo riflesso.
    Lo sbadiglio è infatti un riflesso che permette ai polmoni di distendersi al massimo e favorisce la respirazione.
    Comunque sarebbe meglio che Bossi e Berlusconi si ritirassero a vita privata.

    15 Ottobre, 2011 - 9:52
  2. antonella lignani

    Niente è più fastidioso di un attacco di sbadiglio. Sinceramente non riesco ad interessarmi a tutto questo teatrino.

    15 Ottobre, 2011 - 10:54
  3. FABRICIANUS

    Sì Luigi, non hai tutti i torti.
    Pur essendo io distante anni luce dalle posizioni della Lega Nord, mi ha infastidito l’insistenza dei Tg sui suoi sbadigli, dovuti, come ci sottolinea il buon Marco, molto probabilmente ad un meccanismo riflesso legato all’invalidità.

    Comunque sarebbe meglio che Bossi e Berlusconi si ritirassero a vita privata.
    Sottoscrivo al 100%

    15 Ottobre, 2011 - 11:47
  4. Nino

    Luigi
    “ma dico che merita rispetto la sua tenacia nell’invalidità. ”

    ————-

    Ma dico che non merita alcun rispetto la sua tenacia al mantenimento del potere, malgrado l’invalidità.

    Un triste e squallido spettacolo di gentaglia che rappresenta solo se stessa, e i loro interessi personali.

    Ministri che esibiscono l’indice medio, parlamentari come la nipote del duce che canta alla radio la canzone della gnocca, per non parlare della gentildonna Santanchè ( santa de chè ) che in TV sproloquia sugli attributi sessuali.

    Mi spiace ma rifiuto di adeguarmi al peggio possibile, a giustificare modelli di degrado dell’etica e della dignità, disastrosi per la socièta e in particolare per i giovani.

    15 Ottobre, 2011 - 12:39
  5. Mabuhay

    Luigi, tutti meritano rispetto, molto di piu’ gli invalidi. Ma, ha rispetto per se’ stesso, il ministro ditomedio? Ha rispetto per il suo ruolo istituzionale il ministro scorreggia?

    ”Berlusconi non ha alternative che andare ad elezioni”: dice Casini. ”Non riuscendo a governare ed essendo costretto a far sempre nuovi ministri e sottosegretari – ha aggiunto – non potra’ fare sottosegretari tutti gli italiani, no?”.

    “Il governo è stato di parola: appena ottenuta la fiducia alla Camera, ha varato gli annunciati provvedimenti per la crescita. Crescono infatti le poltrone del governo medesimo: ce ne sono tre nuove, due da viceministro e una da sottosegretario. Inutile aggiungere «a chi» tali poltrone siano andate: i due nuovi viceministri sono deputati che avevano appena votato la fiducia.
    Deputati che fino a qualche tempo fa non l’avrebbero votata; e cioè una ex finiana e un ex dipietrista. Quanto al nuovo sottosegretario, ha un passato nell’Udc.” (M.Brambilla)

    15 Ottobre, 2011 - 12:50
  6. FABRICIANUS

    Draghi dà ragione agli indignati
    “Se siamo arrabbiati noi adulti…”
    Il Governatore a Parigi parla delal generazione dei “ventenni e trentenni senza prospettive”

    Da Repubblica.It

    15 Ottobre, 2011 - 12:57
  7. giosal

    Mabuhay, a proposito dell’osservazione di Casini che B non potrà fare sottosegretari tutti gli italiani: B forse non conosce tanta aritmetica, ma ha capito che basta contare fino a 316.
    È a quel punto che la Costituzione e le istituzioni italiane gli consentono di prevalere su 200.000, o due milioni; o venti milioni di indignados. Bill Emmott, ex direttore dell’Economist, ha ripetuto che B approfitta delle regole della democrazia proprio per fare i suoi affari, a scapito di tutto il resto.

    15 Ottobre, 2011 - 13:39
  8. giosal

    Bossi è un invalido; Bossi è un uomo scurrile; Bossi è un uomo arrogante; Bossi è un ministro della nostra Repubblica. Mi domando se e come tali caratteristiche possano convivere: rispetto dovuto per l’invalido; ma come difenderci dall’uomo arrogante e scurrile? Ne abbiamo, o no, il diritto?

    15 Ottobre, 2011 - 14:44
  9. Marilisa

    Caro Luigi, confesso che di tutto ciò che hai scritto mi ha colpito di più “la faccia a salamandra di Fini,” proprio lo specchio di una assemblea anomala, volta a bloccare, da parte dell’opposizione, il raggiungimento dei voti con una sorta di giochi di prestigio. Non riusciti però.
    Gli sbadigli di Bossi? Ma noi perché?
    Questa interminabile catalessi di un governo agonizzante, ma sempre lì, fa davvero sbadigliare tutti. Ieri un parlamentare è andato a votare pur avendo la polmonite, e un altro è arrivato in elicottero per non perdere la partita del voto.
    Io credo che solo in Italia avvengano sceneggiate del genere.
    E gli altri Paesi continuano a ridere di noi.
    Intanto subito dopo erano pronte due poltrone da sottosegretario, come ricompensa per i voti comprati.
    Non ci sono più commenti per certa sfrontatezza.

    15 Ottobre, 2011 - 16:44
  10. Federico B.

    Sono d’accordo con Luigi. Anch’io non sono affascinato dalla personalità di Bossi, ma considero eroica la sua ripresa dell’attività politica dopo la malattia. Anche gli avversari meritano rispetto.

    Quanto ai commenti sul voto di venerdì, ma di cosa vi stupite? Niente di nuovo sotto il sole. Anche con altri governi (compresi quelli dell’Ulivo, in cui era ministro l’attuale leader dell’opposizione, scandalizzatissimo, Bersani): ci sono deputati che hanno votato la fiducia al Governo Prodi (o anche la sfiducia al Governo Berlusconi, non molto tempo fa) in barella e con la flebo (con l’ambulaza pronta fuori da Montecitorio), sulla sedia a rotelle… Ci sono state infornate di sottosegretari comprati tra i partiti che avrebbero dovuto stare all’opposizione… Mi ricordo in particolare della nascita del governo D’Alema, in cui fu fatto sottosegretario, tra gli altri, il fascista (ex missino) Misserville e ministro Guido Folloni (eletto anche con il mio voto nelle liste CDU dell’Emilia Romagna)… allora era il centro destra a scandalizzarsi delle compravendite e il centrosinistra ad appellarsi alla “responsabilità”, al “bene del Paese”, alla “stabilità”…
    Come al solito, due pesi e due misure. Decisamente un brutto spettacolo, offerto da tutto le forze parlamentari!

    17 Ottobre, 2011 - 9:40

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