Francesco a Lesbo: giornata “triste” e “troppo forte”

Sarà una giornata “triste” aveva detto Francesco in aereo ai giornalisti partendo da Roma ieri mattina e al ritorno, ieri pomeriggio tornando l’ha definita “una giornata troppo forte per me”. Troppo forte nella debolezza, si può intendere, come quasi sempre sono i giorni dei cristiani. “Era da piangere” ha detto ancora. Piangi quando non puoi altro. E il Papa e Bartolomios e Ieronymos ieri non potevano altro. Interpreto così la loro giornata di credenti inermi di fronte al peccato del mondo. In questa chiave riporto nei commenti alcune battute scambiate da Francesco con i giornalisti.

24 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Gesto di accoglienza per 12 profughi. E’ un fatto umanitario. E’ stata un’ispirazione di una settimana fa che propriamente è venuta a un mio collaboratore, e io ho accettato subito, subito, subito, perché ho visto che era lo Spirito che parlava. Tutte le cose sono state fatte in regola: loro vengono con i documenti, i tre governi – lo Stato della Città del Vaticano, il Governo italiano e il Governo greco – tutto, hanno ispezionato tutto, hanno visto tutto e hanno dato il visto. Sono accolti dal Vaticano: sarà il Vaticano, con la collaborazione della Comunità di Sant’Egidio, a cercare loro un posto di lavoro, se c’è, o il mantenimento. Sono ospiti del Vaticano, e si aggiungono alle due famiglie siriane che sono accolte già nelle due parrocchie vaticane.

    17 Aprile, 2016 - 11:15
  2. Luigi Accattoli

    Tutto qui? Uno si chiede. Il Papa, che una volta portava il triregno, si riduce a dare accoglienza a 12 profughi 12? Così è. Non può fare altro. Come quel parroco che dice: “Io ne posso accogliere solo uno”. Ieri, davanti ai disperati che gridavano “fate qualcosa”, i tre santi vescovi sono risultati impotenti, davvero disarmati.

    17 Aprile, 2016 - 11:17
  3. Luigi Accattoli

    Tendere la mano. Gli fanno un’altra domanda sullo stesso tema e Francesco: “E’ un piccolo gesto. Ma quei piccoli gesti che dobbiamo fare tutti, gli uomini e le donne, per tendere la mano a chi ha bisogno”. Ecco il punto: il Vescovo di Roma è come ognuno di noi, pari a tutti nell’impotenza. Può solo “tendere la mano” sperando che il Cielo dia significato a quel gesto insignificante.

    17 Aprile, 2016 - 11:18
  4. Luigi Accattoli

    Carte in regola. Gli chiedono perché ha preso con sé soltanto dei musulmani: Non ho fatto la scelta fra cristiani e musulmani. Queste tre famiglie avevano le carte in regola, i documenti in regola e si poteva fare. C’erano, per esempio, due famiglie cristiane nella prima lista che non avevano le carte in regola. Non è un privilegio. Tutti e dodici sono figli di Dio. Il “privilegio” è essere figli di Dio: questo è vero.

    17 Aprile, 2016 - 11:19
  5. Luigi Accattoli

    Come nella mia parrocchia. Anche nella mia parrocchia romana ci siamo scontrati con questo ostacolo delle “carte in regola”. Abbiamo attrezzato un alloggio, potremmo ospitare quattro persone, potremmo da cinque mesi, ma non troviamo ospiti con le carte in regola. Per il Papa è lo stesso. Né ti salvi motteggiando: motteggi chi saprebbe fare altrimenti.

    17 Aprile, 2016 - 11:20
  6. Luigi Accattoli

    Il sole vede e piange. La paura [degli europei per l’arrivo dei rifugiati] ha tutta la mia comprensione; ma dopo quello che ho visto – e cambio il tema, ma voglio dirlo oggi – e che voi stessi avete visto, in quel campo per rifugiati… era da piangere! I bambini… Ho portato con me, per farvi vedere: i bambini mi hanno regalato tanti disegni. Cosa hanno visto, quei bambini! Guardate questo: hanno visto anche un bambino annegare. Questo i bambini l’hanno nel cuore! Davvero, oggi era da piangere. Questi bambini hanno nella memoria questo! E ci vorrà tempo per elaborarlo. Questo [disegno]: il sole che vede e piange. Ma se il sole è capace di piangere, anche noi: una lacrima ci farà bene.

    17 Aprile, 2016 - 11:22
  7. Luigi Accattoli

    Una giornata in quel campo. Io inviterei i trafficanti di armi – perché le armi, fino ad un certo punto, ci sono accordi, si fabbricano, ma i trafficanti, quelli che trafficano per fare le guerre in diversi posti, per esempio in Siria: chi dà le armi ai diversi gruppi – io inviterei questi trafficanti a passare una giornata in quel campo. Credo che per loro sarà salutare!

    17 Aprile, 2016 - 11:23
  8. Luigi Accattoli

    Novità dalla “Amoris laetitia”. Dopo la pubblicazione dell’esortazione: circa la disciplina che governa l’accesso ai Sacramenti per i divorziati risposati, ci sono nuove possibilità concrete, o no? Risposta: Io potrei dire “si”, e punto. Ma sarebbe una risposta troppo piccola. Raccomando a tutti voi di leggere la presentazione che ha fatto il cardinale Schönborn, che è un grande teologo. Lui è membro della Congregazione per la Dottrina della Fede e conosce bene la dottrina della Chiesa. In quella presentazione la sua domanda avrà la risposta. Grazie!

    17 Aprile, 2016 - 11:24
  9. picchio

    grazie Luigi per tutti i tuoi commenti di oggi, piangiamo, preghiamo…..questo possiamo fare.

    Riguardo alla comunione ai divorziati era chiaro che in certi casi il papa ammetteva la possibilità di accedere alla Comunione senza vivere “come fratello e sorella”, sono contenta che ieri lo abbia ribadito. La legge è fatta per l’uomo, non l’uomo per la legge.
    cristina vicquery

    17 Aprile, 2016 - 14:40
  10. Lorenzo Cuffini

    Concordo con picchio: piangiamo e preghiamo.
    Ma non scordiamoci che possiamo fare anche qualcos’altro, ognuno di noi.
    Le decisioni, gli accordi e i grandi piani ci passano sopra le teste, ma sulla mentalità, l’atteggiamento e la cultura possiamo/dobbiamo fare e agire anche noi, altrochè, anche se ciascuno nel suo minuscolo.

    17 Aprile, 2016 - 15:54
  11. Mi angoscia il pensiero dei piccolini annegati in quel braccio di mare.

    17 Aprile, 2016 - 23:40
  12. maria cristina venturi

    quello che a me invece angoscia è il pensiero che si siano preferiti i profughi musulmani , invece dei cristiani, “perchè avevano le carte in regola”. ma davvero? se la cosa è stata organizzata come ha detto il papa una settimana prima, non si potevano proprio trovare dei cristiani profughi con le carte in regola? ma a chi la vuole dare a bere?

    18 Aprile, 2016 - 14:13
  13. maria cristina venturi

    e poi a Sanders ha stretto la mano “per educazione”. invece ai parenti di Asia Bibi non ha ne’ stretto la mano ne’ detto una sola parola quando sono venuti a Roma per incontrarlo. Perchè?

    18 Aprile, 2016 - 14:16
  14. picchio

    Quo usque tandem abutere, Maria Cristina, patientia nostra?

    cristina Vicquery

    18 Aprile, 2016 - 20:42
  15. picchio

    Quamdiu etiam furor iste tuus nos eludet, maria cristina?

    18 Aprile, 2016 - 20:45
  16. arneb

    Grazie di esistere, Picchio!

    19 Aprile, 2016 - 13:24
  17. A me sembra che Maria Cristina abbia le sue ragioni.

    19 Aprile, 2016 - 17:23
  18. picchio

    Ciao Arneb e grazie..:-)

    Può esere che abbia qualche ragione Antonella, ma la sua maniera di esporle la fa passare dalla ragione al torto.
    ciao anche a te
    Cristina vicquery

    19 Aprile, 2016 - 21:14
  19. Clodine-Claudia.F.Leo

    Certo che Maria Cristina ha le sue ragioni Antonella…ormai il genocidio dei cristiani non fa più testo. In tutto il mediorientale, ma anche in Africana -dal Sudan alla Nigeria e tutta l’area- dall’India all’ estremo oriente i cristiani sono ridotti al lumicino: solo il 3 % sopravvissuto ai massacrati, alle crocifissioni sistematiche, bruciati, decapitati a colpi di macete, bambine stuprate e incendiate per mano di musulmani principalmente, ma anche dubbisti e comunisti.
    Che il cristianesimo sia al tramonto non interessa a nessuno.Questi non fanno altrettanto piangere. Non fanno altrettanta pena. Il patriarca ecumenico “Primus inter Pares non ha nulla da dire ai melchiti, ai maroniti,alla Chiesa assira ridotta a poche decine di famiglie, ai Caldei , agli Armeni, e Papa Francesco, nulla da dire ai cristiani che non trovano pace neppure nei campi profughi in Germania, in Giordania, scappano dalla guerra da un lato e ancora vengono perseguitati da quegli stessi musulmani con i quali condividono il destino reietto, tanto da preferire la guerra ..piuttosto…

    19 Aprile, 2016 - 22:28
  20. Clodine-Claudia.F.Leo

    Il campo profughi francese è un vero inferno per i cristiani, si parla di ronde anticristiane

    19 Aprile, 2016 - 23:58
  21. Clodine-Claudia.F.Leo

    Che vada papa Francesco in Francia, veda come vengono martirizzati i cristiani di ogni età,senza distinzione di sesso, proprio dai musulmani. Il governo d’oltralpe ha lanciato l’allarme, ma per i premier religiosi i cristiani rifugiati sono soli fantasmi….

    20 Aprile, 2016 - 0:09

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