“Seguo con grande trepidazione le drammatiche vicende dei cristiani che in varie parti del mondo sono perseguitati e uccisi a motivo del loro credo religioso. Sento il bisogno di esprimere la mia profonda vicinanza spirituale alle comunità cristiane duramente colpite da un’assurda violenza che non accenna a fermarsi, mentre incoraggio i Pastori e i fedeli tutti a essere forti e saldi nella speranza. Per tutti i cristiani perseguitati perché cristiani preghiamo ora il Padre Nostro”: così Francesco poco fa all’udienza in piazza.
Francesco ai “cristiani perseguitati perché cristiani”
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COMMENTO
“seguo con grande trepidazione ecc. ecc. ”
La donna cattolica Asia Bibi ha scritto al Papa cattolico. Il Papa cattolico non ha MAI risposto ad ASia Bibi ne’ l’ha MAI CITATA in qualsiasi suo discorso( neppure in un Angelus, in una predica a Santa Marta , mai) . Certo , posso sbagliare ,forse il Pap ha mai citato Asia Bibi? A quanto mi correggimi caro Luigi se sbaglio!
A quanto mi consta Papa Francesco non ha MAI parlato di ASia BIbi ne’ ha mai chiesto la sua grazia, ne’ ha mi fatto PUBBLICAMENTE azioni in suo aiuto.
In compenso lo ha fatto il Patriarca ortodosso Kirill che però non ha lo stesso potere e influenza anche mediatica del papa cattolico .
http://www.tempi.it/storia-di-asia-bibi-una-martire-cristiana-dei-nostri-giorni#.VGNbZvmG_E0
http://www.tempi.it/patriarca-kirill-pakistan-chiesa-ortodossa-grazia-asia-bibi#.VGNcnfmG_E0
http://www.zenit.org/it/articles/papa-francesco-sono-tua-figlia-asia-bibi
PAPA FRANCESCO SONO TUA FIGLIA ASIA BIBI.
si sa caro Luigi di qualche risposta PUBBLICA del Papa Francesco ad Asia Bibi?
Del Papa Francesco che dialoga coi protestanti, cogli evangelici che va a Caserta a trovare il suo amico , che si fa intervistare da Scalfari , che risponde volentieri a tutti?
Si sa di qualche risposta di papa Francesco ad Asia BIBI? Proprio a lei come persona umana e testimone della fede? Non risposte generiche “per tutti i cristiani perseguitati” ma proprio per lei che da cinque anni marcisce in carcere?
una risposta ” da cuore a cuore” come dice il Card.Newman?
si sa qualcosa di questo , caro Luigi? C’è stato un colloquio cuore a cuore fra Francesco ed Asia Bibi?
OPPURE NO?
E se non ci è stato permettetemi di dire che il “seguo con grande trepidazione” ecc. ecc mi sembrano solo parole…
Vediamo però in questo caso il bicchiere, se non mezzo pieno, almeno pieno per un quarto: qualcosa ha detto, ed è meglio che non aver detto niente.
Certo, sembra che ci siano i perseguitati, le persecuzioni, ma non i persecutori.
Discepolo non ho notizia di appelli pubblici di Francesco per Asia Bibi ma ho notizia del suo continuo interessamento. Egli – come già Benedetto XVI e la Santa Sede nei suoi portavoce ufficiali – si attiene al silenzio stampa che fu implorato a suo tempo (ottobre 2011) dal ministro Paul Bhatti, fratello del martire Shabhaz Bhatti e suo successore come animatore della rivendicazione dei diritti delle minoranze.
Paul Bhatti: “Faccio appello ai mass-media perché, d’ora in poi, adottino un silenzio-stampa sul caso di Asia Bibi. E’ necessario non per voler nascondere la verità o tacitare i mezzi di informazione, ma per poter agire realmente per la salvezza della donna, lontano dai riflettori e dalle attenzioni dei gruppi fondamentalisti. Mi rivolgo alla coscienza e alla responsabilità di tutti”. Egli era allora Consigliere Speciale del Primo Ministro per gli affari delle Minoranze religiose.
La fonte a noi accessibile dell’appello di Paul Bhatti è questa:
http://www.fides.org/it/news/37571-ASIA_PAKISTAN_Appello_di_Paul_Bhatti_Silenzio_stampa_per_la_salvezza_di_Asia_Bibi#.VGN_nDSG_z5
Per un inquadramento di quell’appello e la sua perdurante vigenza, si può vedere:
Roberto Zuccolini, Shahbaz Bhatti. Vita e martirio di un cristiano in Pakistan, Paoline 2012.
AAVV, Il libro nero della condizione dei cristiani nel mondo, Mondadori 2014 (si parla del silenzio stampa chiesto da Bhatti per Asia Bibi a pagina 495).
La lettera di Asia Bibi al Papa fu resa nota per iniziativa vaticana perchè servisse anche come segnale dell’interessamento del Papa alla vicenda.
Anche per Meriam – sudanese – la polemica pubblica accusava Francesco di silenzio, ma dopo la liberazione si seppe del ruolo svolto dal Papa e dalla diplomazia vaticana nel portarle aiuto.
Perché non pensare che il Papa abbia scritto personalmente ad Asia Bibi e magari abbia fatto un appello scritto o telefonico ai governanti del suo Paese, affinché la lascino libera?
Io non credo proprio che il Papa sia rimasto indifferente alla sua sorte.
Non ci credo.
Avrà trovato i modi più opportuni per non farle mancare parole di conforto e di speranza. Con discrezione e senza visibilità.
E sono sicura che per lei prega ogni giorno.
Anche su Padre Dall’Oglio la Farnesina ha chiesto il massimo riserbo, per dire.
La diplomazia non funziona stile reality show.
Mi auguro che la iplomazia stia lavorando bene e cheabbia tutte le informazioni del caso. La vicenda è molto difficile ed è tutta politica (e in questo caso quella peggiore, legata ai giochi sporchi della politica; i soldi e il dominio internazionale l’affare è internazionale e gli scopi non sono qquelli che vi fa credere la tv).
Cmq per dirvi la situazione, c’è chi si organizza già…
http://www.survivalcondo.com/
(Dai tre miliocini di euro per il livello base; e la pazienza di aspettare 18 mesi, sempre che il peggio non volga prima, perchè il primo sito è già stato tutto venduto…) 🙂
A proposito di persecuzioni di cristiani, oltre a quelle perpetrate da fanatici musulmani ecc., sembra che ormai ci siano persecuzioni anche da parte di protestanti. Vedi : http://www.corrispondenzaromana.it/notizie-dalla-rete/non-solo-isis-usa-cattolici-aggrediti-da-protestanti/
Accipicchia, e adesso come la mettiamo con l’ecumenismo e il politically correct imperante ? Per non parlare delle (insignificanti?) persecuzioni in varie città alle Sentinelle in piedi. Che sono passate quasi sotto silenzio, se non fosse per pochi siti, ahimè, tradizionalisti.
Gianrinaldo, le nazioni protestanti per eccellenza sono all’origine di tutti i mali.
Una è in Europa e l’altra dall’altra parte dell’oceano. Tutto è nato dall’ascesa dell’innominabile padre e dell’innominabile figlio (pur avendo radici molto lontane, 1492- 1517- 1776 -1787).
In certi paesi se ne stavano belli in pace, pur forzata, tra le varie religioni.
E’ tutta geopolitica, la religione fa minimo gioco. Le armi non si trovano per strada, e chi sono i venditori maggiori si sa…
Giusto per la cronaca, al 25 della caduta del muro di Berlino, ha pertecipato anche M. Gorbaciov. E ha detto più o meno questo:
“una grande occasione è stata perduta; che l’Occidente porta una grande parte della responsabilità di quell’occasione perduta; che si poteva costruire un mondo di pace e di giustizia e invece, in questi 25 anni, si è costruito un mondo di guerre e di ingiustizie crescenti; che tutto questo è accaduto anche perché i vincitori hanno abusato della loro forza e hanno rotto la bilancia della giustizia, scatenando la violenza contro coloro che tentavano di resistere al sopruso.”
Questo è quanto riporta un giornale italiano.
L’informazione alternativa invece riporta che sia stato anche un poco più grave nelle sue dichiarazioni, ma poichè è “alternativa” non la riporto.
Cercatevela.
Gianrinaldo, attento al neo-con di stampo americano. Non è la soluzione ma il problema…
Gianrinaldo
“sembra che ormai ci siano persecuzioni anche da parte di protestanti.”
Corrispondenza romana arriva un po’ tardi.
Le ” persecuzioni” di gruppetti di fanatici protestanti contro cattolici, Gianrinaldo ,negli USA ci sono da secoli. Tanto per dire il Ku Klux Klan oltre che con gli afroamericani, se la prendeva con i cattolici.
Per dirti del clima con cui erano visti i cattolici, quando JFK venne eletto presidente ci fu chi disse (il Socci di turno) che non poteva essere presidente perchè aveva giurato su una Bibbia cattolica.
Il papa Francesco sembra averlo capito (e qui invece Ratzinger ha le sue colpe, nessuno è perfetto) anche se ha dovuto fare certi “onori” in qualità di capo di stato.
Spero almeno che le distanze non siano solo di facciata.
OT
Questo mi sembra parecchio bello
http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francis-francisco-san-pietro-saint-peter-san-pedro-37466/
Resto però dell’idea che sia sbagliato che di un problema strutturale, come questo, a Roma non si occupino le istituzioni, ma che abbiamo bisogno delle docce a San Pietro. Questo inutile sindaco Marino, egotico ed esibizionista, fissato con biciclette (per i pochi fortunati che abitano in centro) e pedonalizzazioni cretine, quand’è che comincia ad occuparsi dell’amministrazione corrente, dei problemi veri che abbiamo? O, ancora meglio, quando se ne va, finalmente?
(Ovviamente anche le capre dell’Himalaya sanno che nel “paese della sacra m….”
l’unica differenza tra R e D consiste nell’approccio; il fine è lo stesso poichè chi regge i fili è sempre lo stesso puparo).
Rosa invece credo sia ben fatto. Fare quello è anche un modo per denunciare le inadempienze dell’altro. E nel frattempo poveri cristi si fanno la doccia (e mi raccomando padre Corrado, gli alloggi per la notte, il freddo uccide).
Certo poi oltre ai rimedi cogenti, si lotti anche contro le cause.
Conosco anch’io un po’ di storia americana, specie degli ultimi 50 anni. Ma appunto si parla di fatti (KKK ecc.) risalenti a molti anni fa. Non credo, correggetemi se sbaglio, che negli ultimi anni ci siano stati fatti analoghi, almeno di una certa gravità.
Gianrinaldo la questione religiosa è complessa in quella nazione.
Perchè alla fine ti illudi di credere in un Dio, ma poi ne adori un altro, che ne so magari la “nazione”…
Già il “Good bless …..) dovrebbe farti ragionare. E’ un popolo che dovrebbe benedire Dio, o almeno un “popolo” ma di credenti, non un popolo inteso in senso di “racchiusi in un confine nazionale”…
L’umanità è già stata “benedetta” con la venuta del Figlio di Dio. E questo,, i “cristiani” a prescindere da ogni denominazione dovrebbero saperlo.
Insomma il grosso della “fede” da quelle parti è una mano di tinta sulla facciata. ma in realtà si adora un altro “dio”, e da questo non è che siano esenti i cattolici (in modo conscio o inconscio). E’ il collante che serve a tenere unito il crogiuolo, collante che ogni tanto si sfalda.
Per capirci quale “dio” si adori, ti basti pensare che tra il rinunciare ai suv 5000cc, o a un poco di aria condizionata in meno, o a dare un poco più di stato sociale, o a tasse maggiori per chi più guadagna ecc. e una guerra mondiale, datti la risposta di di quale sceglierebbero (hanno scelto!) e vedi a quale “dio” fanno capo…
Gianrinaldo, questo film ad esempio mostra il polso di cosa succede quando il collante cancerogeno di una sociètà ammalata inizia a cedere:
http://www.youtube.com/watch?v=GEFj0Pngu_E
E purtroppo sappiamo che non si tratta di sola fantasia…
Ubi, forse non mi sono espressa bene. Anche io penso che facciano molto bene, perché chi sta male sta male ora, e non può aspettare che il sindaco si svegli. Volevo dire che a Roma i clochard non sono evidentemente una novità, eppure un’azione strutturale e sistematica non si riesce a fare. Perché questo, non essendo un problema episodico, deve comunque essere affrontato dalla politica, non può essere lasciato alla carità, la quale nel frattempo fa benissimo ad intervenire, ribadisco. Il problema qui a Roma è che non si riesce ad avere un sindaco che si butti a capofitto nei problemi di amministrazione ordinaria della città, arrivano tutti con progetti straordinari e non si rendono conto che intanto i mezzi pubblici fanno schifo, affondiamo nell’immondizia, la città è degradata, e chi sta male e sta ai margini sta sempre peggio. Anche una maggior attenzione a non caricare quartieri già in estrema sofferenza di pesi insopportabili aiuterebbe (vedi il caso di questi giorni di Tor Sapienza, mai che aprano un centro per i rifugiati, che so, ai Parioli). Meno grandi opere ed idee eccentriche e più attenzione ai normali, quotidiani problemi. Scusate l’OT
Rosa,
a Marino, oltre alle biciclette, interessano anche le auto, in particolare se panda e rosse…
Eccome se gli interessano, specie la sua.
http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CAMPIDOGLIO/marino_sindaco_roma_panda_divieto_sosta_multe/notizie/1008117.shtml
Appunto, Federico. Marino paghi ‘ste multe e cominci a dare il buon esempio nel rispettare le leggi.
Gianrinaldo
ci sono sempre stati episodi di intolleranza.
in Messico invece succede il contrario:
http://blog.godreports.com/2013/11/mexico-catholics-attack-protestants-tear-down-church-under-construction/
ubi
gli americani hanno sempre un po’ esagerato nella protezione della libertà di espressione: tanti anni fa in Colorado trovammo in vendita della carta igienica con su ogni strappo stampata la faccia di george Bush figlio, allora presidente in carica.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/spettacoli/2014/10-novembre-2014/patti-smith-live-basilica-blasfemo-intervenga-cardinale-sepe-230509155231.shtml
🙂 🙂 🙂
Niente paura, Sara1: ha rimediato “Lui”.
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2014/13-novembre-2014/papa-francesco-sorprende-curiae-chiama-patti-smith-suo-concerto-230529449647.shtml
(Ma i concerti papali non erano roba da principi rinascimentali? Forse solo quelli di musica classica).
(Ma quanto è ridicolo?)
Patti Smith è brava, ma suor Cristina?!?!? Mamma mia, che roba! Speriamo non riesumino pure l’ex frate Cionfoli.
Su Suor Cristina non so.
Sta scritto nell’articolo linkato da Franti. Auditorium Conciliazione, concerto di Natale.
Intendo non so se sia brava perché non è il mio genere e non l’ho ascoltata.
Patti invece aveva dedicato una canzone a San Francesco poco prima dell’elezione di Bergoglio.
Quando l’ho vista dal Papa ricordo mi aveva colpito la coincidenza.
http://www.ilsussidiario.net/mobile/Musica-e-concerti/2012/6/6/PATTI-SMITH-Banga-il-nuovo-disco-tra-San-Francesco-Tarkovsky-e-Bulgakov/288078/
Siamo al capolinea…
Roba da pazzi.
concordo con Rosa, Patti smith è brava. Anche io non ho mai ascoltato suor Cristina. I miei allievi mi hanno detto che fa solo cover.
ubi, sei proprio difficile, non ti va bene niente.
Invitavano pure qualche star italiana. Cosi tra tarallucci e vino, qualche birrette e qualche “cannetta” si faceva meglio il “Veglionissimo di Natale”, ricchi premi e cotollon.
Mi immmagino poi i cori “Anche il papa fumerà se il commando lo vorrà”. Uagliò, punizione peggiore non ce la poteva infliggere!
Ma invitasse gli Squallor, che è meglio!
http://www.youtube.com/watch?v=uoGdx3I3dPE
quanti anni hai ubi?
in realtà so che suor Cristina ha rifatto questa vecchia canzone di Madonna (franti lei non guardi)
http://www.youtube.com/watch?v=s__rX_WL100
dandole un significato più spirituale, però non l’ho ascoltata perchè non mi interessava.
Anche Patti a dire il vero fa cover:
http://www.youtube.com/watch?v=HBxC-PDPIIk
L’originale:
http://www.youtube.com/watch?v=Uy5T6s25XK4
gli articolo e i commenti su like a virgin si sono sprecati…canterà quello in Vaticano? 😉
Io se penso a una cosa bella penso a una cosa del genere:
https://www.youtube.com/watch?v=IA88AS6Wy_4
(Ma forse a Lui lo fa dormire)
a proposito di Madonna nell’ultimo disco c’è questa canzone che a me (spero di non risultare blasfema per nessuno) ricorda una when the saints in versione sixty.
Lo so che è assurdo ma giuro che per me è così:
Come il sole, come la luce, come la fiamma
Come la tempesta brucio attraverso qualsiasi cosa
Come una bomba nella notte, come un treno, cerchi di tempesta attraverso le colline, lascia che piova.
Ah, ooo-woo-ooo-hooo
Ah, woo-oo-hoo-hoo
Sono una peccatrice, mi piace così Ah, ooo-woo-ooo-hooo
Ah, woo-oo-hoo-hoo
Sono una peccatrice, mi piace così
CHORUS: Tutti i ragazzi, tutti i ragazzi e le ragazze, vogliono essere come noi stanotte.
Tutti i ragazzi, tutti i ragazzi e le ragazze, hanno un pass magico stanotte.
Sono una peccatrice (x3) mi piace così.
Sono una peccatrice (x3) mi piace così.
Come una luna senza luce propria, attraverso il cielo cercando un posto da chiamare casa, mi sveglio con la testa nel fuoco, prendo i miei calci quando cammino sul cavo
Sono una peccatrice mi piace così (x3).
(CHORUS)
Prego il signore e mi piace così
Ave Maria, piena di grazia, inginocchiati e prega.
Gesù Cristo appeso alla croce, morto per i nostri peccati è una vera perdita
San Cristoforo, trova la mia strada, tornerò a casa un giorno.
San Sebastiano, non piangere, lascia che quelle frecce avvelenate volino.
Sant’Antonio, perso e ritrovato, Tommaso d’Aquino ergiti sul suolo.
Tutti i santi e uomini sacri, afferratemi prima che io pecchi ancora.
(CHORUS)
Siamo tutti peccatori, siamo tutti peccatori.
http://www.youtube.com/watch?v=bG40yJQ2_aQ
Fine Ot.
🙂
Non è questione di blasfemia, ma di estrema modestia, letteraria e musicale.
E’ volutamente stupidina (ho detto sixty proprio per questo) ma è prodotta da Wiliam Orbit che è uno che sa il fatto suo.
Nel suo genere era la più carina del disco. (mi chiedo sempre quanto ci sia di ostentato provocatorio e quanto di sincero nella fissa di Madonna con il cattolicesimo)
Poi dice che uno lo pungola.
Ma come? Offri un prodotto di massa che per la radio lo danno milioni di volte, inviti una che tutto il blocco ha fatto successo tramite l’azienda-apparecchio massificante rincoglionente (la tv) e poi sta a farci la morale contro la mondanità? Poi fai la morale che ci vuole sobrietà?
Ma per cortesia! Ma poi è ovvio che prima o poi questa roba di massa alienata e alienante ti crea gli alienati (certi che si credono dio e vanno a far fuori la gente come il film che proponevo stamattina) che vediamo oggi che tutto è tv totto film tutto foto tutto telefonino tutto “io c’ero” e tutta la monnezza varia.
Il mondo marcisce, la gente impazzisce, siamo sull’orlo di una 3a guerra mondiale, i cristiani sono massacrati e perseguitati dappertutto e tu il Natale lo festeggi stile “Capodanno” concerto rock ricchi premi e cotillon?
La merda che ci passano tutto l’anno ce la ritroviamo in chiesa a Natale?
Ma peggio di una catastrofe, ma chi lo scrive stò copione, aiuto, voglio scendere.
Altro che picconatore, Caterpillar te devono chiamà!
A un’altra signora interessava l’eta. 46 ma non sono un vecchio bacucco. Sono un appassionato di musica e spazio dalla classica fino all’heavy metal (per dirti sono un fissato di Malmsteen) attraversando i grandiosi Squallor e Skiantos, i canti popolari e altro (l’unica cosa che mai le mie orecchie udranno sono i neo-melodici napoletani). Il fatto è che sta roba voglio godermela in casa mia col mio Hi-Fi . A Natale voglio il concerto di Natale e le cose serie.
L’età non c’entra.
La curiosità non mi era venuta per il concerto di Natale ma un po per tutte le cose che scrivi
E che scrivo? Non vedo il nesso. Spiegati meglio. Sembra che scrivo dall’oltretomba o dal futuro?
San Giovanni Paolo II:
https://www.youtube.com/watch?v=TDLJmc4f0G0
https://www.youtube.com/watch?v=IcQAmyJ8UH8
Onestamente io sono cresciuta così e mi pare tutto normale.
Non per fare il prof ma Battiato non è roba di massa, anzi è proprio di nicchia, cultura, pur se affettata, musicale e dei testi.
Con Bob non siamo a Natale, nè in chiesa nè in Aula Nervi…
Non so se mi spiego….
Ci sono artisti del calibro di Bocelli, Branduardi e altri che sarebbero ben lieti, e non è pappa di tutti i giorni.
E poi a me fa girare las bolas questa mania di fare scoop, di fare il figo alla moda. Il papa non deveessere uomo d’altri tempi nè fuori dal tempo, però almeno essere “il papa” e averci un certo equilibrio intuito e cultura…
Ma perchè Patti Smith è di massa??
Al massimo avrei eliminato Suora Cristina ma è una suora, gioca in casa..
🙂
E poi parliamoci chiaro, cè gente delle schola cantorum che davvero ci mette l’anima senza guadagnarci niente, anzi solo rimettendoci tempo e denaro per custodire una meravigliosa pianticella millenaria che è il canto: e diamogli un poco di ribalta a sti bravi ragazzi, che magari oltre quello si fanno il culo pure nelle meritorie opere di carità!
E invece no, il fenomeno di massa, la massificazione del quotidiano. Non esiste più l’evento, il giorno particolare, l’occasione. Mostrare la bellezza dei talenti. Mandi giù merda per un anno, la devi mandare giù anche nelle grandi occasioni.
La chiesa da “contenuto” del bello, straordinario, che si trasforma in “contenitore” dell’ordinario del brutto mediocre pessimo.
La Chiesa che non ha più nulla da “dare” al mondo, talenti cultura, che sono in questo caso sinonimi di Fede, amorevole conservazione, di abnegazione a gratis per il gusto di ciò che è bello.
Siamo al capolinea…
E poi che sia di massa o di élite l’importante è che sia musica bella.
Quando scrivevo nei forum di musica c’era questa visione all’Adorno, tutta apocalittici o integrati, alla fine chi se ne frega.
invitaassero il Liga e gli facciano cantare:
A che ora è la fine del Mondo, che rete è?
Destra, sinistra, su, giù, centro, fine del Mondo con palle in giramento
Che chi è fuori è fuori e chi è dentro è dentro, e fuori TV non sei niente
Ultimo appello per i merdaioli, finitevi la merce che di là non funziona
Altro girone, altro regalo, niente caramelle per i leccaculo
OK, il girone è giusto, OK!
A che ora è la fine del Mondo?
Le parole giuste al posto giusto…
E come sigla iniziale e finale questa:
http://www.youtube.com/watch?v=wgXaJm671RU
(E qui cara Sara, non puoi dire che la musica non è bella…)
A proposito, che fine ha fatto quella lobby?)
Il liga ha fatto un paio di dischi bellissimi ma adesso in radio sta stuprando De Gregori…
https://www.youtube.com/watch?v=shqG7WmuDZ4
E della sigla di apertura e chiusura che ne dici di Unisex? O è meglio “Fragolone DJ” oppure “Pret a porter”?
Leggendo le cose che scrivi, questo modo duro e intransigente di vedere le cose, senza mai dare il beneficio del dubbio a nessuno e men che meno al papa, mi facevano pensare o a una persona molto giovane o molto anziana.
Chiudo con l’ultimo pensiero Sara: una volta i cavalieri difendevano i deboli e gli indifesi dalla parte della ragione. Quando la ragione ae/o la vista fan difetto finisce che si combatte contro i mulini a vento. O dalla parte del torto…
Ci sono casi in cui la spada deve essere riposta nel fodero, e dedicarsi a dar da mangiare al destriero e strigliarlo un poco.
C’è un intervista su italia oggi con Magister che è un vero spasso. Per metà intervista l’intervistatore fa le domande e si da anche le risposte..Niente di nuovo comunque.
Ah..dice che il libro di socci e un grande successo, io non l’o visto tra i primi 10 in nessuna classifica.boh..
Punti di vista Picchio. Io lo chiamo realismo. L’età dell’illusione è bella e passata.
I dubbi si coltivano nell’incertezza e li ho belli e coltivati (me ne ha dato atto anche Luigi nel suo articolo “Segue una tribolata terra di mezzo che si estende per cinque mesi, nella quale lode e biasimo si spintonano confusamente”).
Ho dato la DOVUTA fiducia, il DOVUTO “anticipo di simpatia” (fa fede il mio blog, pubblicavo Angelus e Udienze). I fatti, purtroppo, mi hanno dovuto far cedere…
(Per gli altri e le altre cose, purtroppo, spesso .non sempre- beneficio del dubbio= mezze misure. A Napoli si dice “A mezza misur è ‘ppo miez omm” “la mezza misura è per il mezzo uomo”, quindi, la pratico solo in casi che palesemente abbisognano)
Grazie per il chiarimento, è che sono assai curioso, e ritengo cosa cortese, caritatevole, soddisfare le mie curiosità. Grazie.
Prego.
http://m.famigliacristiana.it/articolo/il-rock-al-concerto-di-natale-non-e-una-novita.aspx
Alla fine il caso del concerto mancato e’ stato un episodio singolo.
Quando sentii che i concerti erano cosa da principi rinascimentali non ci riuscivo a credere.
Che “rivista” cita Sara…
Ho dato un occhio on-line (a due me potrei cecà…) e l’articolo principale è “Italiani in coppia, meno matrimoni più convivenze”.
A metà articolo, senti un poco: “è soprattutto la prolungata permanenza dei giovani nella famiglia di origine a determinare il rinvio delle prime nozze”.
Che? focus on “rinvio delle prime nozze”.
Eh già, danno per scontato (o forse sperano?) che forse ci saranno le seconde le terze ecc…
Come siamo messi male. Dato però che “Dio è ancora in carica” non dispero. Può darsi arrivi un Papa “Sisto” o un “Gregorio” a fere un poco d’ordine.
A proposito d’ordine, se poi arrivasse un papa Domenicano con forti fisse passatiste, tipo dei tempi in cui l’Ordine splendeva per una certa peculiarità,
sarebbe il massimo…
( “Vi dovete abituare che il papa dorme” cit.)
Sto iniziando a vergognarmi di essere cattolico. Inizio a vergognarmi…
“Che rivista”: ok Ubi diamoci al protestantesimo e finiamola lì no?
Tanto c’è la fila ormai..
http://www.youtube.com/watch?v=WC69TdJF7vQ
Mai! Sono gli altri che se ne devono andare. Io sono cattolico e resto!
Se ne devono andare una ceppa, fatevi un tea party e finiamola lì.
Sempre pronta a sguainare la spada in defesa di chi ha torto Sara?
In questo caso più che “cavaliere” uno è “attaccabrighe”…
Sembra che più che amare il giusto ti piace sguainare la spada, a prescindere…
Bho Ubi noi siamo cresciuti con Famiglia Cristiana in casa (mio marito uguale) ci siamo sposati, siamo restati cristiani nessuno ha divorziato abortito o fatto viaggi per andarsi a suicidare in Svizzera.
Questa cosa che per essere cristiani bisogna fare gli ultrà non la capisco.
Sono tutte energie sprecate.
Tea Party a me? Sara, sono troppo più a sinistra di quanti su questo blog di credono di sinistra (invece i poco perspicaci hanno capito il contrario…) lo sono ma in modo intelligente, pasoliniano dire. Amo troppo le istanze sociali e solo chi si copre gli occhi per non vedere -e quelli in malafede che non potendomi gridare “comunista” mi hanno dato del fascista, scambiando un ragionamento “tecnico” per adesione politica- se legge non se ne accorgerebbe. Mi fate ridere, conformati e massificati in modo pecoreccio al verbo corrente, allineati e coperti ai diktaat delle istanze che vengono dall’alto.
Ma sai leggere? Ma intendi? Ma sia quante volte ho citato Pasolini senza virgolette e nessuno di voi se ne è accorto?
Ma non lo vedi che il grosso di quello che dici/dite non è altro che il riverbero della Tv e dei giornali che vi imbottiscono la capa? Ma ti rendi conto o no che qui di “pensiero autonomo” c’è ZERO?
Lascia perdere dai. Tea party a me è peggio che bestemmiarmi i morti!
Non ti permettere più, per piacere.
Non è che buttarsi su Putin sia pasoliniano Ubi è vero che va anche all’estrema sinistra va ma certe cose sanno più di rossobrunismo che di sinistra sinistra.
La realtà è che c’è veramente un sacco di confusione.
E dove mi butto? Al cesso sarebbe una idea…
Mi ritengoperò, scusami la presunzzione, un tantino col cervello per farlo.
E poi, giusto per dirtelo se non lo sai, Putin piace anche a certa “destra” -quella nostrana che crede ancora nelle istanze sociali e nei valori morali- non solo a certa sisnistra, a cui piace in parte, proprio perchè si oppone a certe “istanze” dei, per cosi dire, diritti civili. Ma te li sei letti i miei commenti in questo post e di sempre? Non vedi che sprizzo schifo per tutto -tutto, indistintamente, r e d sono burattini in mano allo stesso puparo- ciò che viene oltre oceano?
La merda ce l’hanno portata loro, eper disfarcene, ci vorrà la terza…
Sai che devi fare per rendertene conto della pupu.
Guardati in streaming coi sottotitoli italiano questo film:
“God bless america”.
Poi mi dici, però, davvero, guardalo.
Adesso non posso, ne parliamo in seguito.
Però io dico che è meglio fidarsi del Papa e della dottrina sociale della Chiesa.
e poi già San Giovanni Paolo II diceva che sotto la scorza comunista viveva la Russia degli zar, tolta la crosta son tornati gli zar.
A più tardi.
Secondo me al concerto famoso non è andato perchè sembrava troppo d’elite, più per gli intervenuti forse (inviti selezionati a politici e vippame vario), che per il concerto in sé. Peccato poi però l’orrenda vicenda degli inviti vip sulla terrazza in piazza San Pietro in occasione della cerimonia di santificazione dei due Papi (se non ricordo male).
Il concerto di Natale, da quanto leggo, è imbottito di monnezza national-popolare (scusate il termine!), a parte Patti Smith. Non è questione di rock. Potevano fare una cosa bella, significativa. Ce ne sono di artisti che vale la pena ascoltare, anche conosciuti.
Rosa, siamo ancora a questo…
al concerto,probabilmente, -e dico probabilmente- non è andato perchè c’era da prendere atto di una particolare situazione che sarebbe successa di li a poco, forse il giorno dopo. E si vede che c’era qualcosa da discutere…
Ubi
Una volta chi si risposava ovviamente lo faceva in età più avanzata, ora anche chi si sposa per la prima volta tende a farlo in età più avanzata con conseguenze anche sulla natalità.
Se una rivista cattolica indaga sulla società in cui viviamo non può non rilevarlo. Facendo cosi lo da per scontato? Si , nel senso che e un fenomeno che esiste e non possiamo fare finta che non esista .lo spera , lo avvalla ? No, secondo me.
Se l’articolo diceva “quelli che contraggono il matrimonio indissolubile tendono a rinviarlo ” (e quelli che si sposano in comune? ) cosa cambiava nella realtà intorno a noi ?
Come era, ti ricordi? “modo duro e intransigente di vedere le cose, senza mai dare il beneficio del dubbio a nessuno”.
E lo applico anche in quessto caso!
“è soprattutto la prolungata permanenza dei giovani nella famiglia di origine a determinare il rinvio delle prime nozze”.
“Rinvio delle prime nozze”.
Ciò sottende:
1) che ce ne possono essere altre
2) che si fanno prima quelle civili e poi quelle religiose (nel frattempo si vive il matrimonio civile per poi approdare alle “seconde”, quelle religiosee).
A me, sa di subliminale, poi ognuno…
Ubi, non ho capito niente di quello che hai scritto alle 10:01
Di che situazione parli, mi potresti spiegare?
(E, già che ci sono, mi spieghi anche cosa intendi quando scrivi – l’ho già letto un paio di volte – che dietro le dimissioni di Benedetto e l’elezione di Francesco c’è qualcosa che sapremo un giorno? Alludi a qualcosa di preciso?)
Una volta, una volta, per la Chiesa, clero secolare, clero regolare e fedeli, le “Nozze” erano le Nozze, ciè il Sacramento del Matrimonio. Unico, indissolubile, “finchè morte non vi separi”. Poi arrivò Bergoglio (e il peggio è che si diede nome “Francesco”…).
Rosa, non per essere scortese, lo chieda ad Accattoli, lui come vaticanista potrebbe ricordare cosa è successo quel giorno o nei giorni successivi..
Io da certe cose, interpretazioni, per quieto vivere, preferisco tenermi fuori.
Grazie.
O magari niente di che, magari una semplice grigliata, qualche… “arrosto”.
Rosa, leggendo bene mi chiedi anche di Benedetto XVI (che niente ci entra con quello che si parlavaprima).
Qui ritengo doveroso risponderti, e nel modo più esauriente possibile.
Dato che seguo molto le cose di Chiesa (e dal 2008 in modo molto approfondito) penso, suppongo, mettendo insieme tanti anelli di fatti accaduti che alla fine formano una catena, che non tutto (dimissioni) sia avvenuto in modo cosi placido e tranquillo come sembra. Concorrono a questo giudizio fatti lontani nel tempo, come fatti vicini, avvenuti fino a poche settimane fa (e probabilmente avverranno altri). Tanti indizi che messi insieme mi fanno giungere a credere che siano una “prova” (in tutti i sensi della parola), edove c’è fumo c’è stato arrosto, hai voglia a nascondere tutto, l’odore resta. Ora credo che la storia svelerà cosa si cela dietro tutto ciò.
La verità emergerà…
Elenco dettagliato dei “fatti”:
ostracismo della Chiesa nei confronti di Benedetto
annunci fatti ma poi saltati (Santo curato d’Ars)
scandali a orologeria
stampa totalmente “contro”
boicottaggio sistematico delle istanze avanzate da Benedetto
“il papa morirà tra un anno” ricordi chi lo disse?
Arivano dopo un anno le dimissioni…
Eletto Bergoglio
Buongiorno, buonasera e passa…
sono il “vescovo di Roma”
non si benedice dall’alto, per rispetto…
sistematica demolizione delle abitudini dei pontefici precedenti
mediatismo teso a smentire mediaticamente i precedenti (con l’astuzia però di mettere mai nulla “nero su bianco”…)
nella Evangelii Gaudium invece messa nero su bianco una smentita a Ratzinger, perchè “è una presunta sicurezza dottrinale o disciplinare che dà luogo a un elitarismo narcisista e autoritario” è la SMENTITA NERO SU BIANCO di: “Avere una fede chiara, secondo il Credo della Chiesa, viene spesso etichettato come fondamentalismo. Mentre il relativismo, cioè il lasciarsi portare “qua e là da qualsiasi vento di dottrina”, appare come l’unico atteggiamento all’altezza dei tempi odierni. Si va costituendo una dittatura del relativismo che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie”.
Deratzingerizzazione della Curia
Sinodo pagliacciata “guerra nella Chiesa”
cambio delle regole in “corso d’opera” (pubblicare gli articoli non approvati è stato contro il regolamento del Sinodo; colui che detiene la “potestà assoluta” però ha voluto cosi).
Benedetto inizia a srivere… (e che scrive…)
C’è dell’altro ma mi fermo.
La storia probabilmente ci dirà…
Vi propongo di leggere una bella intervista a Magister in cui si evidenziano tutte le contraddizioni di papa Francesco , contraddizioni che evidentemente fanno parte del suo carattere.
http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1938129&codiciTestate=1&titolo=Il+Papa+disorienta+molti+vescovi
Anche la mancata presenza al concerto di musica classica e invece l’odierno concerto di musica rock fanno parte di queste contraddizioni caratteriali o forse semplicemente fanno parte di una operazione di marketing e di immagine studiata a tavolino: quel proporre lo stile “nazional-popolare” o POP che , in tutte le cose dalle più piccole alle più grandi, ha reso questo papa l’idolo delle folle che tale stile amano.
insomma se lo stile di Giovanni Paolo II si poteva definire da tragedia epica , quello di Benedetto XVi si poteva paragonare alla musica di Bach, lo stile di questo papa è quello delle telenovelas argentine e delle canzonette pop.
una chiesa “milagros”
http://www.fidesetforma.com/2014/10/05/chiesa-milagros-laiace-sofocle/
L’operazione “nuova immagine” della Chiesa di bergoglio, l’operazione di marketing che finoad ora ha dato un immenso successo è dunque essere passati da una Chiesa che insegna e propone il bello , il vero e il buono, a una Chiesa che segue il “gusto dei tempi” anzi il cattivo gusto dei tempi e che
ripropone in salsa cattolica il brutto in tutte le sue forme.
conclude Francesco Colafemmina il suo brano sulla Chiesa Milagros:
Purtroppo non credo che questa telenovela finirà presto. Al contrario durerà a lungo perché i suoi produttori sono esterni alla Chiesa. Ne gioiscono e si compiacciono. Come se ne compiacciono le masse che adeguatamente lobotomizzate dai poteri mondani leggono nelle parole della chiesa-milagros e del suo sceneggiatore-regista un compiaciuto soddisfacimento dei propri desideri, una conferma della propria libertà, libertà di sbagliare senza sanzione, libertà persino dagli sbagli. Così nella telenovela appena iniziata la voce del popolo diventa la “voce di Dio” (“dobbiamo chiedere il dono dell’ascolto di Dio, fino a sentire con Lui il grido del popolo; ascolto del popolo, fino a respirarvi la volontà a cui Dio ci chiama”). E’ tutto così bello e delicato in questa chiesa panem et circenses. Certo, non hanno fatto i conti con l’Oste. Ma Nostro Signore sa aspettare, sa mettere alla prova, lascia persino il suo Israele costruire vitelli d’oro e ballarci e danzarci attorno…
Con Magister su una cosa NON mi trovo d’accordo (ed è la più importante…)
“Disorienta molti vescovi” e “sconcerto e non solo nelle gerarchie”.
Non si diceva che al Conclave ha avuto una “larga maggioranza”? Non si diceva che nell’elezione del 2005 era stato secondo?
Lo eleggono e non sanno chi è e come pensa-agisce?
Ma lo hanno eletto loro o no? Hanno subito forse qualche diktat?
E allora, ma che c’è da sconcertarsi…
E poi, ma lo hanno eletto in Conclave o in Conclave si è solo ufficialmente ratificato? E di certe cene durante il periodo di Sede Vacante e prima del Conclave non si parla? Nessuno sa nulla?
Disorienta? E io mica sono disorientato, è tutto lineare limpido…
La Comunione ai divorziati risposati è un problema “Canonico” dicono alcuni?
Rimosso Burke, canonista a capo del Tribunale della Signatura.
E come farla manfare giù, magari a preti e seminaristi?
Ah, ma il Prefetto per il Clero era stato già cambiato…
E come farla mandare giù a certi Ordini Religiosi?
basta non cambiar niente…
E al Prefetto per la Congregazione per la Dottrina della Fede?
Lo ha “sterilizzato Bergoglio direttamente con varie esternazioni, a inizio pontificato “non abbiate paura di parlare temendo la CDF” (più o meno cosi) e prima del Sinodo, e poi non è detto non si possa cambiare Prefetto.
Rien ne va plus, les jeux sont faits e ti arriva lo “Scisma”…
E non è che me ne vado io, noooo, se ne devono andare loro! Quindi “guerra”….
Caro Ubi, come diceva un genio della napoletanità ( e quindi un genio IN ASSOLUTO)
Siamo uomini o caporali?
sono i caporali che se ne devono anna’ no gli uommeni!
per coloro magari pochi che credono ancora che la “bellezza” anche acustica sia uno degli attributi della divinità e venerano in Santa Cecilia la loro èatrona suggerisco , dopo aver ascoltato i clangori metallici e i miagolii infernali del concerto rock di Natale a basa i Patti Smith e Suor Cristiana, si ascoltarsi il capovaloro del sommo GIovanni Sebastiano:
L’ORATORIO DI NATALE di J. S. Bach.
https://www.youtube.com/watch?v=szVbiYlaIx0
Bach: un protestante, molto più cattolico di tanti cattolici odierni.
Certo per eseguire Bach non basta saper strimpellare e miagolare, forse per questo Suor Cristina non l’ha messo nel suo repertorio! 🙂
Strimpellare e miagolare è inutilmente offensivo Discepolo.
E Bach lo so suonare sia al piano che alla chitarra, da schifo magari ma non è l’unica a conoscerlo.
ubi e discepolo
quando uniscono le forze magister2000 ( Sara copyright) e un intervistatore più che sdraiato il risultato finale è involontariamente comico, come si suol dire il troppo stroppia.
Avrà il diritto papa Francesco di scegliersi collaboratori di sua fiducia come hanno fatto sempre tutti i papi prima di lui?
e anche queste teorie complottistiche di colafemmina a company ” Purtroppo non credo che questa telenovela finirà presto. Al contrario durerà a lungo perché i suoi produttori sono esterni alla Chiesa.” ormai hanno fatto venire il latte alle ginocchia.
Ubi, quello che mi lascia perplessa, che non capisco bene, è Benedetto. Fino a qualche giorno fa avrei detto che problemi non ce ne erano, proprio per il suo comportamento. Aveva anche pubblicamente accettato questo ruolo di “nonno saggio”, definizione magari ottima nelle intenzioni, ma per me del tutto fuori luogo per una mente affilata come la sua. Poi però, i suoi messaggi dei giorni scorsi li ho trovati anomali, vista la situazione. Immagino li abbia fatti dopo esplicita approvazione di papa Francesco, però è vero, nella sostanza sono abbastanza dirompenti. Ma non ne hanno parlato in molti.
Ma è vera l’intervista a Magister o il giornalista ci ha ricamato su?
Perchè il tono generale è molto pesante.
boh… i’intervistatore più che fare domande, all’inizio, ma anche dopo, fa la domanda e si risponde da solo, e magister si limita ad approvare. Il tono generale è quello che da mesi si può leggere su vari siti ultraconservatori con un crescendo pre e post sinodale.
Rosa, domanda pertinenente e intelligente.
Benedetto è uomo di gran Fede. Ha anche affermato che certe “teorie ecclesiologiche” , certe opinioni, non sarebbero mai diventate maggioranza nella Chiesa (il testuale non lo ricordo). Credo, penso, lui sapeva che lasciando avrebbe fatto spazio all’altra corrente, ma la sua Fede non lo ha fatto vacillare.
Cioè, mica Benedetto nel discorso alla Curia per gli auguri natalizi ti piazzava a caso le citazioni di Ildegarda di Bingen, affermando su di esse:
“Nella visione di sant’Ildegarda, il volto della Chiesa è coperto di polvere, ed è così che noi l’abbiamo visto. Il suo vestito è strappato – per la colpa dei sacerdoti”.
Poi non so forse, e dico forse, dopo i deboli segnali già manifestati (perchè è sconvolgente che un papa resti “emerito” e si vesta da papa perchè non trova altre vesti, che gli propongano altro stemma e altra soluzione canonica e lui dica… Nein!) sta iniziando a temere o venir meno nelle sue certezze, e scrive quello che ha scritto (senza dimenticare prima di arrivare ad oggi, quanto scrisse a Odifreddi; tono e contenuto della lettera vanno proprio nella direzione diversa di quanto Francesco risponde a Scalfari). Perchè quello che ha scritto è roba da non dormirci la notte, se interpretato nel quadro comlessivo degli eventi.
Del resto non sappiano, possono essere illazioni, dietrologie ecc.
Resta un fatto inequivocabile però: in Vaticano sono in due “vestiti di bianco”. Uno scrive su carta intestata (al pc, non di “tipografia” come regola vorrebbe) Papa emeritus, l’altro si firma semplicemente, Francesco.
E, cosa inquietante davvero per chi è cattolico, e quindi oltre la ragione ha anche la Fede intera, c’è una beata iscritta nell’albo dei Beati, il 3 ottobre 2004 da Giovanni Paolo II, cioè Anna Katharina Emmerick, che ci ha lasciato delle rivelazioni private, che sembrano lo specchio di ciò che sta avvenendo.
Senza dimenticare, e soprattutto smettere di credere, che prima o poi, senza cadere in millenarismo, quindi non sappiamo quando, l’Apocalisse deve pur compiersi, e “dovrà avvenire l’apostasia e dovrà essere rivelato l’uomo iniquo”.
alla fine mi da l’impressione che c’è troppo di tutto, si è voluto esagerare, e questo troppo, per me , raggiunge l’effetto opposto. I fatti sono pochi, i giudizi, il gossip molto.
Perche detto fuori dai denti, scrivere:
“finalmente trovo il tempo di ringraziarLa per la sua lettera del 21 agosto scorso. Sono molto felice che l’Usus antiquus vive adesso in una piena pace della Chiesa, anche presso i giovani, appoggiato e celebrato da grandi cardinali.
Spiritualmente sarò con Voi. Il mio stato di “monaco di clausura” non mi permette una presenza anche esteriore. Esco dalla mia clausura solo in casi particolari, invitato personalmente dal Papa.”
è come scrivere “ibis redibis non morieris in bello”: si offre a molte interpretazioni… a seconda dei punti di vista.
“Lo eleggono e non sanno chi è e come pensa-agisce?
Ma lo hanno eletto loro o no? Hanno subito forse qualche diktat?
E allora, ma che c’è da sconcertarsi…”
Sì, c’è da sconcertarsi nel sentire domande come queste, domande che denotano la non conoscenza di certi fatti.
Io lo avrò detto già quettro o cinque volte qui nel blog, ma se si è sordi o non si vede ciò che viene scritto da qualcuno perché piace sorvolare giocosamente, non si capisce un bel nulla.
Allora, molto meglio tacere per evitare le famose figure barbine tipiche di chi parla con superficialità, senza sapere e senza cercare di capire.
Bergoglio venne eletto proprio perché lo si vedeva nuovo e giusto e vero nel parlare.
In un discorso pre-conclave parlò, papale papale, della necessità di un cambiamento della Chiesa, la quale, per essere credibile e per arginare la crisi di fede, avrebbe dovuto non più essere autoreferenziale e avrebbe dovuto aprirsi maggiormente agli ultimi andando incontro ad essi nelle periferie esistenziali.
Fu un discorso memorabile ( solo in seguito pubblicato per intero da un vescovo del sud America, e da qualche parte ancora deve trovarsi nel web) che aprì gli occhi di molti cardinali presenti, i quali però dovevano già aver chiaro nella testa che era necessario innovare, e in lui vedevano il loro portavoce.
Ecco a che cosa è dovuta l’elezione di Bergoglio. Più chiaro di così non potrebbe essere. Da tenere presente che già nel 2005 era stato lì lì per essere eletto.
Una volta eletto, e suo malgrado( lo sottolineo), dimostrò da subito che intendeva mettere in opera quel che aveva comunicato in quel discorso.
Dunque, perché stupirsi tanto? Magari, poi, i suoi modi così alla mano, così genuini e inattesi, hanno spiazzato un po’ tutti. Chi mai si sarebbe potuto aspettare le telefonate personali fatte a chi si trovava nel dolore? Chi mai avrebbe potuto ritenere possibili quegli abbracci fraterni con tante persone malate, umili, in ogni caso emarginate? Abbracci caldi, non semplici carezze paternalistiche. Nessun distacco dalla gente comune. Questo è ciò che lo fa amare dal popolo.
Eppure è proprio vero che a molti piace di più un papa sul trono.
Sono coloro che confondono l’autorità con l’autorevolezza; sono coloro che amano vedere nella Guida della Chiesa cattolica una figura da venerare, la reincarnazione di un Gesù Cristo (illusione!) che però–guarda caso– è identificabile nel Papa attuale ben più che in quelli precedenti, dei quali tuttavia si riconoscono certi meriti.
Costoro sono così impreparati alla Chiesa che doveva scaturire, senza deviazioni, dalle parole del Cristo, che non lo sopportano un papa così e vorrebbero metterlo, con i pretesti più ridicoli, nell’occhio del ciclone.
Ci sono poi anche quelli che sbraitano per l’invidia, quelli che si rabbuiano per il plauso che gli viene tributato da ogni parte.Tra questi ultimi ci sono certi intellettualoidi che schiattano per la rabbia che provano, e cercano di trovare il pelo nell’uovo per dimostrarne la sua lontananza dalla dottrina e dalla Tradizione. E tra costoro c’è pure qualche frequentatore di questo blog. Non faccio nomi, tanto non giova a niente e loro si riconoscono da sé.
Ma voglio ripetere quel che ho già detto altre volte: c’è già una bella svolta nella Chiesa, e anche se dopo Francesco, si dovesse ritornare all’indietro come i gamberi, quel che lui sta seminando darà frutti abbondanti nel tempo.
Secondi me è un po’ ricamata Magister sarà fazioso ma in genere di esprime in modo molto più lucido e articolato.
“Invitato personalmente dal Papa” = appoggio Bergoglio.
Ecco, Ubi, proprio il passo che hai citato è oggettivamente anomalo. Descrive la realtà al contrario di quella che è.
L’appoggio al “grande cardinale” Burke è evidente, ma perché questa affermazione di “piena pace nella Chiesa”?
Oppure, Sara,
“invitato personalmente dal Papa=è lui che chiede la mia presenza, e non mi posso rifiutare”
“finalmente trovo il tempo di ringraziarLa per la sua lettera del 21 agosto scorso [capisco il monaco, la preghiera e l’ascesi, ma in due mesi, ora trovo il tempo, manco uno sta alla catena di montaggio…]. Sono molto felice che l’Usus antiquus vive adesso in una piena pace della Chiesa[ ironia allo stato puro!?], anche presso i giovani, appoggiato e celebrato da grandi cardinali [quindi chi li defenesta e chi ne parla male nun ce capisce niente?].
Spiritualmente sarò con Voi. Il mio stato di “monaco in clausura” non mi permette una presenza anche esteriore. Esco dalla mia clausura solo in casi particolari, invitato personalmente dal Papa [quindi vorrei ma non mi invitano in questa occasione o in quelle che non gradiscono?].”
Io sorvolo ma… Questo è un punto di vista personale.
Anche se, la domanda più interessante è: visto che Francesco parla che è importante la figura del “Papa emerito”, che dobbiamo abituarci, perchè non gliela fa stampare un poco di carta intestata “Papa emeritus” con tanto di logo vaticano e pontificio. Se ci fossero problemi logistici o economici mi offro io, gliele facci stampare io una cinquantina di risme da mille fogli…
Sara
anche per il significato dell’invitato personalmente dal papa, vuol dire che riconosco Bergoglio come papa e lo appoggio.
Su alcuni siti è diventato “sono prigioniero in vaticano” e esco solo se il papa lo consente.
In ogni caso ci vado perché sono a sua disposizione.
A disposizione nello stesso senso Picchio: faccio uno strappa perché sono disponibile a collaborare con il Papa.
E poi l’ abbraccio tra i due e’ sincero si vede dai volti.
In effetti questo brano fa il paio con la risposta a Tornielli in merito al vestirsi di bianco.
Benedetto e il SP
Storia lunga e tribolata. Andando in Francia in aereo Benedetto disse ” è solo un atto di misericordia ( o tolleranza non ricordo più) verso pochi nostalgici. IL Card Castrillon Hoyos ( uno dei grandi cardinali ) smentendo il papa disse ” il papa vuole che la messa tridentina venga celebrata in ogni parrocchia cattolica “. Non è stato mai smentito, ma si sa che il papa in realtà sarebbe stato più favorevole a una fusione dei due riti in un nuovo rito, come ebbe a scrivere in una lettera da cardinale. Gli amanti del rito antico gli rimproverano di non avere nè celebrato nè assistito ad una messa tridentina da papa.
L’affermazione ” che il rito antico vive oggi in piena pace nella Chiesa” lascia molto perplessi. Forse era ironico come quando disse mi vesto di bianco, perchè sono gli unici vestiti che ho. Boh…
Certo che io non mi sarei mai aspettata da Benedetto una singola parola interpretabile come una critica a Francesco, e questo brano invece, anche a guardarlo con occhio “freddo”, qualche problema lo pone. Anche se è vero che dagli incontri tra i due si nota che l’abbraccio è sincero. Rimango perplessa.
vedo rosa che abbiamo pensato la stessa cosa 🙂 .-)
Domandina curiosa, a cui gradirei, se possibile, risposta:
io e Rosa siamo “alcuni siti”? Chè ci entra, Stiamo qui a parlarne tra noi. E Magister è cosi e quell’altro coli, e quelli ancora squalificati a parlare, va bene. Ma noi e, permettera Rosa che parlo pure per lei, poi dira la sua, non siamo nè “quelli” nè “alcuni siti”. Io credo abbiamo un pensiero autonomo, che poi converga con altri penso sia un altro discorso. E’ logico cosi?
Concordo con Ubi. Che la situazione ponga domande, penso che sia indiscutibile. Molto è lasciato senza spiegazione. Secondo me sono in molti a farsi molte domande, non solo i siti tradizionalisti. Anche diversi vescovi, alla fine.
UBI dici a me riguardo al commento a sara delle 15.45? facevo riferimento a chiesa postconcilio e altri siti simili, per cui una frase che non ha bisogno di nessuna interpretazione essendo il senso molto chiaro, viene completamente stravolta pur di dare addosso al papa regnante sino all’inverosimile.
non parlavo nè di te nè di rosa
1.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 7:10
Mi auguro che la iplomazia ….
2.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 10:04
Cmq per dirvi la situazione, c’è chi si organizza già…
3.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 10:21
Gianrinaldo, le nazioni …
4.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 10:28
Giusto per la cronaca, ……….
5.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 10:32
Gianrinaldo, attento al neo-con di stampo americano. …
6.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 10:36
Il papa Francesco sembra averlo …………
7.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 10:39
(Ovviamente anche le capre dell’Himalaya …….
8.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 10:44
Rosa invece credo sia ben fatto. ………….
9.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 11:20
Gianrinaldo la questione religiosa …
10.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 11:36
Gianrinaldo, questo film ad esempio mostra il polso …
11.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 15:53
Siamo al capolinea… Roba da pazzi.
12.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 16:00
Invitavano pure qualche star italiana. Cosi tra tarallucci e vino, …….!
13.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 16:01
Ma invitasse gli Squallor, che è meglio!
14.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 17:27
Poi dice che uno lo pungola. Ma come? ………..
15.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 17:35
A un’altra signora interessava l’eta. 46 ………..
16.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 21:19
E che scrivo? Non vedo il nesso. Spiegati meglio. ……….
17.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 22:17
Non per fare il prof ma Battiato non è roba di massa……………….
18.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 22:29
E poi parliamoci chiaro, cè gente delle schola cantorum …
19.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 22:34
invitaassero il Liga e gli facciano cantare:…..…
20.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 22:39
E come sigla iniziale e finale questa:………
21.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 22:49
E della sigla di apertura e chiusura che ne dici di Unisex? …?
22.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 22:55
Chiudo con l’ultimo pensiero Sara: …….
23.Ubi humilitas scrive, 13 novembre 2014 @ 23:07
Punti di vista Picchio. ..
24.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 8:57
Che “rivista” cita Sara…
25.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 8:59
Sto iniziando a vergognarmi di essere cattolico. Inizio a vergognarmi…
26.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 9:02
http://www.youtube…………
27.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 9:04
Mai! Sono gli altri che se ne devono andare. Io sono cattolico e resto!
28.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 9:07
Sempre pronta a sguainare la spada in defesa di chi ha torto Sara?…
29.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 9:25
Tea Party a me? …
30.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 9:41
E dove mi butto? Al cesso sarebbe una idea……
31.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 9:44
Sai che devi fare per rendertene conto della pupu. ….
32.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 10:01
Rosa, siamo ancora a questo……
33.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 11:04
Come era, ti ricordi? “modo duro e intransigente di vedere le cose, …
34.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 11:07
Una volta, una volta, per la Chiesa,…
35.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 11:10
Rosa, non per essere scortese, lo chieda ad Accattoli, …….
36.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 11:11
O magari niente di che, magari una semplice grigliata, qualche… “arrosto”.
37.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 11:56
Rosa, leggendo bene mi chiedi anche di Benedetto XVI …
38.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 12:54
Con Magister su una cosa NON mi trovo d’accordo (ed è la più importante…….
39.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 15:26
Rosa, domanda pertinenente e intelligente. …..
40.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 15:33
Perche detto fuori dai denti, scrivere:…
41.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 15:45
“finalmente trovo il tempo di ringraziarLa per la sua lette….
42.Ubi humilitas scrive, 14 novembre 2014 @ 16:00
Domandina curiosa, a cui gradirei, se possibile, risposta:….
E’ solo un indice per chi è interessato a ritrovare le singole tematiche trattate da UBI nel SUO blog
Quanto pago per la seduta psicanalitica? Quanto devo per l’ “uso terapeutico, o psichiatrico, del commento” Quanto devo per il “bisogno di uno sfogo, o di una tribuna dove mostrare i muscoli”? Quanto devo per “La scena è pietosa ma chi ha quel bisogno non se n’avvede”? Quanto devo per “Spero che a loro l’esibizione di aggressività cui si abbandonano sia utile”?
Quanto devo per “Chi non vive quei tormenti porti pazienza.”
Quanto devo per “Quando il pirla…”
Quanto devo per la “Fenomenologia degli oppositori di Francesco”.
http://www.luigiaccattoli.it/blog/2014/10/04/sono-contento-del-sinodo-che-si-apre-domani/#comment-128663
Ringrazio lo psicanalista e il lettino che mi offre.
Naturalmente il mio contributo per gli articoli e l’eventuale libro sugli oppositori di Francesco lo offro gratis. Come diceva uno che non ricordo su un libro che non ricordo: “gratuitamente avete ricevuto…” e non ricordo il seguito.
Ringrazio.
Accattoli scrisse:
“Indago sui delusi da papa Francesco che sono tentati di farsi suoi oppositori: li studio uno per uno, mettendo sotto la lente le parole con cui si esprimono nel mio blog.”
Caro Matteo, io offro materiale -abbondante- per le indagini…
e nel frattempo mi curo con l’ “uso terapeutico, o psichiatrico, del commento” soddisfacendo il “bisogno di uno sfogo”.
E’ una simbiosi. E tu mica sarai geloso che Accattoli mi offre il lettino psicoanalitico e nel mentre prende appunti?
Ma possibile che nessuno degli antibergogliani abbia ascoltato parlare vescovi e sacerdoti che dicono, con parole diverse, le stesse cose che dice questo Papa, e lo dicono da ben prima che arrivasse lui?
Possibile che questo non faccia riflettere neanche un po’?
Io proprio qualche giorno fa ho ascoltato una conferenza tenuta dal vicario generale della diocesi a cui appartiene la Chiesa della mia città, e ho sentito l’eco delle parole di papa Francesco.
Bisogna proprio avere la testa di pietra per non rendersi conto di una realtà che impone da se stessa una verità indiscutibile.
Quelli che continuano a pensarla in un altro modo, a mio parere sono proprio da psicanalizzare. Dovrebbero porsi alcune domande serie e urgenti sul perché sono portati a idealizzare il passato. E sul perché non riescono a conciliare passato e presente, per quel che si può.
Soprattutto dovrebbero smettere di valutare le persone col criterio delle antipatie personali.
Quanto di più fuorviante possa esserci.