Vado alle 08.30 al gazebo di Piazza Madonna dei Monti, nessuno in giro, luce sui sampietrini, a votare alle primarie del Pd per le candidature al Parlamento e voto per Roberto Giachetti e Lorenza Bonaccorsi: li ho scelti perché sono gli unici tra i candidati romani che abbiano votato per Renzi. Isa, bersaniana, segna i nomi di Vincenzo Vita e Maria Coscia. Scopro sul posto – ma Isa è più sveglia e lo sapeva – che volendo dare due nomi, dovevo mettere un uomo e una donna: “Se no il voto non è valido” ripeteva a tutti lo scrutatore che distribuiva le schede. Approvo questa norma. Faceva freddo e non aiutava la polemica bofonchiata dalla signora che era davanti a me: “Ma che nomi che troviamo, sempre quelli”. Facce lunghe degli scrutatori. Poi di corsa al treno per Milano, fine d’anno dai parenti, in programma la mostra Costantino 313 dopo Cristo al Palazzo Reale e quella in Galleria di Paolo Guerriero, un ragazzo Down – mio amico – che scolpisce il legno e dipinge. Ve le racconterò: basta a ogni giorno la sua letizia.
Ho votato per due che votarono Renzi
14 Comments
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Complimenti per la partecipazione, Luigi !
Quanto ti fermerai a Milano ?
Molto interessante la mostra di Palazzo Reale, mentre non ho ancora avuto occasione di visitare quella in Galleria.
Comunque, “benvenuto al Nord” !
Un caro saluto a tutti.
Roberto 55
Fino al 3 gennaio compreso.
Peccato: non ci “incroceremo”, visto che io rientrerò a Milano solo dopo l’Epifania.
Buon San Sivestro !
Roberto 55
Se invece di lamentarsi e mostrare facce lunghe e schifate i militanti della sinistra avessero evitato di andare a votare per queste “primarie”, avrebbero dato un messaggio ben più chiaro al Partito (anche in termini economici) e avrebbero dato speranza al Paese.
Speranza di un’alternativa ai rottamandi rosibindifinocchiarofranceschini…
Ennesima occasione persa. Ennesima dimostrazione che gli ordini del Partito hanno la precedenza sempre su tutto, anche quando impongono di portare i cervelli all’ammasso (azzeccatissima e sempre attuale espressione guareschiana).
Auguri.
Anche a te, Federico: che il 2013 ti porti serenità.
Roberto 55
Tantissimi i giovani e le donne che, con le Primarie, il Pd probabilmente poi avra’ in Parlamento…Addirittura dalle parti di Federico, ma non solo, qualcuno o qualcuna dei candidati e’ trentenne o poco piu’.
Buon ultimo dell’anno a tutti.
Buon ultimo…e buon primo a tutti! 🙂 Cordiali auguri di un felice anno nuovo, sepriamo senza stancarsi …di andare!
A Cesena il candidato più giovane: Enzo Lattuca, 25 anni
http://www.corriere.it/politica/12_dicembre_30/primarie-pd-boccia-demicheli-verso-vittoria_0d89dd3e-52c6-11e2-90d5-1b539b66307f.shtml
non sempre la giovane età è una garanzia, anzi a volte i giovani, per vari motivi, seguono a ruota le orme dei vecchi. Bisognerebbe cercare “idee” nuove, non guardare i dati anagrafici dei candidati.
Ricambio gli auguri, ma dubito che la situazione economica e politica dell’Italia consenta molta serenità…
Miriam Cominelli: «Spero di non essere stata votata solo perché sono giovane, ma anche per quello che ho saputo esprimere in queste settimane sui temi del lavoro e dell’ambiente»
Giovani, anzi giovanissimi, erano, quando hanno cominciato a fare politica, anche Casini e Fini, tanto per dire. Gente che ha cominciato a scuola e poi in vita sua non ha mai fatto una giornata di lavoro che sia una. Proprio come questi virgulti, queste fresche lattuchine della nuova politica, si apprestano a fare. (Previdenti sono previdenti: se uno sceglie il PD per fare politica in Emilia-Romagna, il meno che si può dire è che certo non ama rischiare e per sé vuole un posto sicuro …)
Non so com’è, ma non mi riesce di rallegrarmi per così poco.
Con qualche cenno di dissenso qua e là, ma “il miracolo” di oggi, ultimo giorno dell’anno 2012 è che sono tutto sommato d’accordo con FedericoB.
San Silvestro ha fatto “il miracolo” 😉 😉 😉
@LuigiFranti
Le tue osservazioni sono giuste e,pongono un tema molto importante.
Dico,(senza far troppo propaganda, altrimenti sollevo magari non belle reazioni anche al 31 Dicembre) che, il limite dei tre mandati previsto dal Pd serve o dovrebbe servire proprio ad evitare i problemi che poni tu.
Ciao!!
Festeggiamo allora! Comunque anche a me il giovanilismo ricorda sempre un po’ “giovinezza giovinezza primavera di bellezza”- Insomma giovani se son bravi altrimenti si può anche aspettare che ci si faccia il minimo sindacabile di esperienza, convincere l’elettorato in due settimane su internet non mi pare un inizio favoloso.
Uguale sulle donne, ricordo quando fu eletto Pisapia come prima novità disse: nella mia giunta spazio alle donne. Ma come il sindaco uscente (la Moratti) cos’era un trans?
Voglio dire, alla fine diventano slogan, nel governo di Berlusconi, Carfagna, Gelmini, Meloni erano sia giovani che donne, giusto come esempio, l’età media dei ministri compresi Alfano e Prestigiacomo non mi pareva così elevata.
Buon anno a tutti!!
🙂