Il sindaco cieco di Cuneo: “Non vedo ma ascolto”

«Sono cieco ma ascolto, leggo e scrivo. Un sindaco innanzitutto deve saper ascoltare perché solo ascoltando si possono capire i bisogni delle persone»: parole di Federico Borgna sindaco di Cuneo eletto nel ballottaggio di domenica 20 con il sostegno di quattro liste civiche. Brindo alla sua elezione con un bicchiere di Vino Nuovo.

70 Comments

  1. Fides et ratio

    Scossa fortissima e devastante con crolli e morti.
    Chiedo a tutti preghiere.

    29 Maggio, 2012 - 9:53
  2. marta09

    Grazie Fides … stavo giusto postando una richiesta di notizie.
    Fammi sapere.

    29 Maggio, 2012 - 9:58
  3. FABRICIANUS

    Fides, Preghiere assicurate.

    Aspettiamo notizie da tutti gli amici e le amiche dell’Emilia-Romagna.

    Un forte abbraccio.
    F.

    29 Maggio, 2012 - 11:43
  4. FABRICIANUS

    NUMERI DI EMERGENZA: Ferrara: 0532771546 – Modena: 059200200 – Mirandola: 0535611039 – San Felice: 800210644 – Cento: 3332602730

    (Dal sito della Trasmissione AGORA’, Rai3)

    29 Maggio, 2012 - 11:44
  5. Federico B.

    Ancora paura, crolli, feriti, morti… La fin dal mond da bon!
    Sono contento di leggere notizie di Fides, che dovrebbe abitare vicino all’epicentro della scossa di stamattina. E’ stata forte anche al mio paese, le scuole dei miei figli sono state evacuate, i miei sono terrorizzati, come tutti tutti tutti. I vicini hanno aiutato i miei suoceri a uscire di casa, mia moglie sta rientrando a casa. Io purtroppo sono a Ravenna, ma spero di rientrare il prima possibile. Purtroppo le linee telefoniche sono sovraccariche, non ho ancora notizie dei miei parenti che vivono nell’Alto Ferrarese, ma dalle notizie di internet sembrerebbe che il peggio stavolta sia stato alla Mirandola e nel Mantovano. Scusate se scrivo qui e male ma sono agitato e preoccupato. Quando finira? Quando torneremo a vivere tranquilli?
    Che il Signore ci aiuti a sopportare anche questo colpo!
    Mi unisco alla richiesta di Fides: pregate per noi e per le nostre comunità.

    Al Signore Onnipotente, alla Madonna della Grazie, patrona della mia città e mediatrice, preghiamo con le parole suggerite dal nostro Arcivescovo:
    a flagello terremotus, libera nos Domine, libera nos Domina.

    Appena potrò, vi farò sapere.

    29 Maggio, 2012 - 12:01
  6. Federico B.

    Altre nove vittime tra San Fliz e Cavez…
    Altre nove famiglie straziate.

    29 Maggio, 2012 - 12:14
  7. Clodine

    Fratelli miei….Dio mio….!!!….Sono con voi … in preghiera sempre..

    29 Maggio, 2012 - 12:52
  8. Federico B.

    Sono riuscito a contattare mia moglie, mi ha rassicurato. Il nostro paese è ancora in piedi, non ci sono danni. I bambini e i nonni ovviamente sono spaventati, ma intanto possiamo andare avanti. Pensiamo a chi non c’è più. Un mio collega fa notare che il terremoto è stato “democratico”: sono morti operai, sacerdoti, ingegneri, cattolici, laici, un musulmano. Sono crollati capannoni, chiese, edifici storici, evacuate scuole, ospedali, interi paesi.
    E Sancarlo sprofonda nelle sabbie
    un’altra scossa adesso

    29 Maggio, 2012 - 13:15
  9. fabi

    Anch’io sono qui!
    Scuola evacuata, un’ala non agibile …
    Tremendo.
    Gente che si chiede perché???
    E non c’è risposta.
    Le leggi della natura.
    Ma, non so.
    Grazie della solidarietà

    29 Maggio, 2012 - 13:32
  10. Gioab

    “«Sono cieco ma ascolto, leggo e scrivo. Un sindaco innanzitutto deve saper ascoltare perché solo ascoltando si possono capire i bisogni delle persone»”

    Nulla di novo sotto il sole Luigi era già stato scritto. Meno male che quel sindaco almeno lo ricorda e lo mette in pratica.

    “Guarda i tuoi piedi ogni volta che vai alla casa del [vero] Dio; e ci sia un accostarsi per udire, anziché per dare un sacrificio come fanno gli stupidi, poiché essi non sono consapevoli di fare ciò che è male.” ( Eccl 5.1 NM )

    Sembra che in certi ambiti si preferisce andare a far il sacrificio degli stupidi piuttosto che ascoltare.

    Secondo te, perché mai le traduzioni sono diverse ? La CEI dalla Nuova Riveduta ? La Nuova vulgata e l’interconfessionale ela King James ?

    “ Non essere precipitoso con la bocca e il tuo cuore non si affretti a proferir parola davanti a Dio, perché Dio è in cielo e tu sei sulla terra; perciò le tue parole siano parche” ( CEI)

    “Bada ai tuoi passi quando vai alla casa di Dio e avvicinati per ascoltare, anziché per offrire il sacrificio degli stolti, i quali non sanno neppure che fanno male.” ( Nuova Riveduta)

    “ Ne temere quid loquaris, neque cor tuum sit velox ad proferen dum sermonem coram Deo; Deus enim in caelo, et tu super terram: idcirco sint pauci sermones tui. ( Nuova vulgata)

    “Quando preghi, pensa bene a quello che dici e non parlare a vanvera. Ricordati che Dio è in cielo e tu sulla terra! Perciò devi pesare le tue parole.” ( Interconfessionale)

    Keep #H8104 #H8798 thy foot #H7272 when thou goest #H3212 #H8799 to the house #H1004 of God #H430, and be more ready #H7138 to hear #H8085 #H8800, than to give #H5414 #H8800 the sacrifice #H2077 of fools #H3684: for they consider #H3045 #H8802 not that they do #H6213 #H8800 evil #H7451. ( King James)

    29 Maggio, 2012 - 13:44
  11. Gioab

    Gente che si chiede perché??? E non c’è risposta. Le leggi della natura.

    Come ? Le leggi della natura non rispettano le preghiere ? Che maleducate andranno all’inferno ! E dire che se ne fanno proprio tante ma quelle non ascoltano. Strano no ?

    29 Maggio, 2012 - 13:46
  12. Federico B.

    Scusate l’interruzione ma ho sentito due/tre scosse una dietro l’altra, abbastanza forti anche qui a Ravenna, e ho cercato di contattare mia moglie. Tra poco rientro a casa. Vi propongo una preghiera che ho trovato su FB.
    Coraggio Fabi! Facciamoci forza.

    Preghiera riflessione sul terremoto

    O Gesù, mi fermo pensoso
    ai piedi della Croce:
    anch’io l’ho costruita con i miei peccati.
    La tua bontà, che non si difende
    e si lascia crocifiggere, è un mistero
    che mi supera e mi commuove profondamente.
    Signore, tu sei venuto nel mondo per me,
    per cercarmi, per portarmi
    l’abbraccio del Padre.
    Tu sei il Volto della bontà
    e della misericordia:
    per questo vuoi salvarmi!
    Dentro di me ci sono le tenebre:
    vieni con la tua limpida luce.
    Dentro di me c’è tanto egoismo:
    vieni con la tua sconfinata carità.
    Dentro di me c’è rancore e malignità:
    vieni con la tua mitezza e la tua umiltà.
    Signore, il peccatore da salvare sono io:
    il figlio prodigo che deve tornare, sono io!
    Signore, concedimi il dono delle lacrime
    per ritrovare la libertà e la vita,
    la pace con Te e la gioia in Te.
    Amen.

    Gesù con la tua Misericordia proteggici da questo
    evento che ci turba e ci sconvolge portando con se
    i sacrifici di una vita. Proteggi o Signore le nostre case.
    Abbi pietà di noi mio Signore e della nostra anima.
    Allontana da noi le paure del terremoto e porta la pace
    nei nostri cuori.

    29 Maggio, 2012 - 14:00
  13. Fides et ratio

    Eloi, eloi lama sabachthani!

    29 Maggio, 2012 - 14:26
  14. Non ho altre parole che fare eco alle tue, alle vostre, Fides.
    Un grido di dolore che si apre alla speranza, che anche voi, presto, possiate dire: “al nostro grido di aiuto, ci ha esaudito”.

    Salmo 21
    [2] “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
    Tu sei lontano dalla mia salvezza”:
    sono le parole del mio lamento.

    [3] Dio mio, invoco di giorno e non rispondi,
    grido di notte e non trovo riposo.

    [4] Eppure tu abiti la santa dimora,
    tu, lode di Israele.

    [5] In te hanno sperato i nostri padri,
    hanno sperato e tu li hai liberati;

    [6] a te gridarono e furono salvati,
    sperando in te non rimasero delusi.

    [7] Ma io sono verme, non uomo,
    infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.

    [8] Mi scherniscono quelli che mi vedono,
    storcono le labbra, scuotono il capo:

    [9] “Si è affidato al Signore, lui lo scampi;
    lo liberi, se è suo amico”.

    [10] Sei tu che mi hai tratto dal grembo,
    mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.

    [11] Al mio nascere tu mi hai raccolto,
    dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.

    [12] Da me non stare lontano,
    poiché l’angoscia è vicina
    e nessuno mi aiuta.

    [13] Mi circondano tori numerosi,
    mi assediano tori di Basan.

    [14] Spalancano contro di me la loro bocca
    come leone che sbrana e ruggisce.

    [15] Come acqua sono versato,
    sono slogate tutte le mie ossa.
    Il mio cuore è come cera,
    si fonde in mezzo alle mie viscere.

    [16] È arido come un coccio il mio palato,
    la mia lingua si è incollata alla gola,
    su polvere di morte mi hai deposto.

    [17] Un branco di cani mi circonda,
    mi assedia una banda di malvagi;
    hanno forato le mie mani e i miei piedi,

    [18] posso contare tutte le mie ossa.
    Essi mi guardano, mi osservano:

    [19] si dividono le mie vesti,
    sul mio vestito gettano la sorte.

    [20] Ma tu, Signore, non stare lontano,
    mia forza, accorri in mio aiuto.

    [21] Scampami dalla spada,
    dalle unghie del cane la mia vita.

    [22] Salvami dalla bocca del leone
    e dalle corna dei bufali.

    [23] Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli,
    ti loderò in mezzo all’assemblea.

    [24] Lodate il Signore, voi che lo temete,
    gli dia gloria la stirpe di Giacobbe,
    lo tema tutta la stirpe di Israele;

    [25] perché egli non ha disprezzato
    né sdegnato l’afflizione del misero,
    non gli ha nascosto il suo volto,
    ma, al suo grido d’aiuto, lo ha esaudito.

    [26] Sei tu la mia lode nella grande assemblea,
    scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.

    [27] I poveri mangeranno e saranno saziati,
    loderanno il Signore quanti lo cercano:
    “Viva il loro cuore per sempre”.

    [28] Ricorderanno e torneranno al Signore
    tutti i confini della terra,
    si prostreranno davanti a lui
    tutte le famiglie dei popoli.

    [29] Poiché il regno è del Signore,
    egli domina su tutte le nazioni.

    [30] A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra,
    davanti a lui si curveranno
    quanti discendono nella polvere.
    E io vivrò per lui,

    [31] lo servirà la mia discendenza.
    Si parlerà del Signore alla generazione che viene;

    [32] annunzieranno la sua giustizia;
    al popolo che nascerà diranno:
    “Ecco l’opera del Signore!”.

    29 Maggio, 2012 - 14:47
  15. Fides et ratio

    Nada te turbe;
    nada te espante;
    todo se pasa;
    Dios no se muda,
    la pacïencia 5
    todo lo alcanza.
    Quien a Dios tiene,
    nada le falta.
    Solo Dios basta.

    29 Maggio, 2012 - 14:49
  16. Fides, Federico B., coraggio. Anche qui a Bologna molta paura, scuole evacuate per precauzione ecc., ma nessun danno. Siamo esasperati, ma stanno infinitamente peggio in quei poveri paesi della Bassa. Una preghiera.

    29 Maggio, 2012 - 14:57
  17. Luigi Accattoli

    “Dopo il vento, un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto”: Primo Libro dei Re, capitolo 19.

    29 Maggio, 2012 - 15:01
  18. Fides et ratio

    Il sollievo dopo centinaia tentativi di sentire proprio figlio dall’altra parte del telefono; la voce terrorizzata, ma vivo e salvo! Signore tu ringrazio!

    Le macerie dei palazzi. la polvere sulle facce della gente.

    I letti con gli anziani invalidi portati, non so come, sulla strada.
    Un cimitero divenuto un cumulo di macerie con le bare che spuntano qua e là.

    Una signora disperata che non riesce a contattare proprio marito, operaio in una fabbrica che pare sia crollata.

    Dappertutto paura, dolore, sofferenza, ma anche tanta solidarietà. Questa è una terra che per quanto riguarda il “darsi da fare” non si tira mai indietro.

    Il Signore non era nel terremoto, ma lui crocifisso era terremotato.

    Fino a quando, Signore, fino a quando?

    29 Maggio, 2012 - 15:11
  19. Dio, come la Tua parola si fa carne nel dolore e nella fraternità!

    29 Maggio, 2012 - 15:11
  20. FABRICIANUS

    Con l’Emilia-Romagna, in Preghiera.

    29 Maggio, 2012 - 15:17
  21. Luigi Accattoli

    “Ecco, grida e tumulto, tuoni e terremoto, sconvolgimenti sulla terra”: Ester, capitolo 1.

    29 Maggio, 2012 - 15:35
  22. Fides et ratio

    Don Ivan Martini, parroco di Rovereto di Novi è morto per il crollo della chiesa all’interno della quale si era recato per recuperare una statua della Madonna.

    29 Maggio, 2012 - 15:45
  23. Marilisa

    “Gente che si chiede perché???”

    È la domanda di sempre di fronte al male, alle disgrazie, alle malattie, alla morte.
    Non ci sono risposte, non ce ne saranno mai.
    È il mistero della vita e bisogna prenderne atto.
    In questi casi credo che la solidarietà umana sia una forza in sé, una compartecipazione che è, da sola, preghiera.
    Perché si condivide davanti a Dio ciò che molti vivono drammaticamente.

    29 Maggio, 2012 - 16:39
  24. Gioab

    @ Marilisa
    Non ci sono risposte, non ce ne saranno mai.
    È il mistero della vita e bisogna prenderne atto.”

    Per essere una che si cimenta in questioni teologiche la sua risposta non denota una sufficiente conoscenza da dimostrare affidabilità.
    Non ci sono misteri.
    “E ad Adamo disse: “Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero circa il quale ti avevo dato questo comando: ‘Non ne devi mangiare’, il suolo è maledetto per causa tua” ( Gen 3.17)

    Il vero mistero è capire come si fa ad essere “creazionisti” ed “evoluzionisti” allo stesso tempo. O Dio ha creato o non l’ha fatto.
    “Ci sono tante prove scientifiche in favore di un’evoluzione che appare come una realtà che dobbiamo vedere e che arricchisce la nostra conoscenza della vita”. — PAPA BENEDETTO XVI. Link

    “Se rimanete nella mia parola, siete realmente miei discepoli, e conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi” ( Gv. 8.32)
    Una curiosità – Chi predica l’evoluzione è rimasto nella sua parola ?

    “Poiché sappiamo che tutta la creazione continua a gemere insieme e ad essere in pena insieme fino ad ora” ( Ro 8.22)

    la creazione stessa sarà pure resa libera dalla schiavitù della corruzione e avrà la gloriosa libertà dei figli di Dio.” ( Ro 8.21)

    “ E certamente edificheranno case e [le] occuperanno; e certamente pianteranno vigne e [ne] mangeranno il frutto. Non edificheranno e qualcun altro occuperà; non pianteranno e qualcun altro mangerà. Poiché come i giorni dell’albero saranno i giorni del mio popolo; e i miei eletti useranno appieno l’opera delle loro proprie mani. Non faticheranno per nulla, né genereranno per il turbamento; perché sono la progenie composta dei benedetti di Geova, e con essi i loro discendenti. E realmente avverrà che prima che chiamino io stesso risponderò; mentre parleranno ancora, io stesso udrò. ( Isa 65.21-25)

    “Continueranno ancora a prosperare durante i capelli grigi, Grassi e freschi continueranno ad essere, “(Salmo 92:14)
    “Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore. Le cose precedenti sono passate”. (Rivelazione 21:4)
    Lei ci crede ?

    29 Maggio, 2012 - 17:31
  25. Luigi Accattoli

    “In quel giorno ci sarà un grande terremoto nella terra d’Israele: davanti a me tremeranno i pesci del mare, gli uccelli del cielo, gli animali selvatici, tutti i rettili che strisciano sul terreno e ogni uomo che è sulla terra: i monti franeranno, le rocce cadranno e ogni muro rovinerà al suolo”: Ezechiele, capitolo 38.

    29 Maggio, 2012 - 17:40
  26. fabi

    Grazie Fides!
    Mi fa una tenerezza incredibile questo don!

    Marilisa,
    non ero io che mi chiedevo il perché,
    ma la gente che arrivava a scuola, nei negozi …
    la gente comune, spaventata che non sa darsi una risposta, nemmeno quella più giusta che puoi dare tu …
    In mezzo a loro e con loro, io non ho risposto, perché non so cosa dire …
    infatti non mi ero fatta la domanda.
    Nella mia vita credo di avere chiesto un perché a Dio, una volta.
    Ho smesso subito.
    Grazie della solidarietà a tutti.

    29 Maggio, 2012 - 18:03
  27. Fides et ratio

    Credo, Luigi, che anche questo di don Ivan sia un Fatto di Vangelo.
    O sbaglio?

    29 Maggio, 2012 - 18:08
  28. Luigi Accattoli

    Certo che lo è.

    29 Maggio, 2012 - 18:38
  29. Luigi Accattoli

    “Allora voi fuggirete attraverso la valle fra i monti come quando fuggiste durante il terremoto, al tempo di Ozia, re di Giuda. Verrà allora il Signore, mio Dio, e con lui tutti i suoi santi”: Zaccaria, capitolo 14.

    29 Maggio, 2012 - 18:42
  30. Marilisa

    Sì, Fabi, avevo capito.
    Il mio commento era generalizzato, perché so bene che i “perché” giungono spontanei in simili circostanze.
    Si è impotenti e ci si chiede il perché di tanta devastazione, di tanto dolore.
    È forse anche una domanda rivolta a Dio, ma le risposte non ci sono. Basti pensare a Giobbe e alla sua iniziale incredulità e alla ribellione solo in seguito superata.
    Chi crede davvero, con una fede incrollabile, sa che Dio è presente comunque.
    Si deve chinare la testa e basta. Altro sinceramente non saprei dire.

    29 Maggio, 2012 - 20:40
  31. fabi

    Altro mi sa che non c’è da dire …
    Certo che vedere le immagini della mia terra così ferita!?

    29 Maggio, 2012 - 20:53
  32. Marilisa

    Lei, Gioab, ha una fede incrollabile?
    Qualcuno ce l’ha davvero, al punto che qualche volta non vacilli?
    Io ne dubito.
    “Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore. Le cose precedenti sono passate”. (Rivelazione 21:4)
    A questo un cristiano crede, Gioab. Si tratta di attendere che il Regno di Dio si realizzi pienamente. Non è facile, non è per questi giorni, ma avverrà.
    Se ciò non accadesse, non avrebbe senso la preghiera che Gesù ci ha insegnato e dove è detto: Padre nostro…sia fatta la tua volontà, venga il tuo Regno…
    Per lei, Gioab, chi è Gesù?

    29 Maggio, 2012 - 21:01
  33. Luigi Accattoli

    “Dopo il sabato, all’alba del primo giorno della settimana, Maria di Màgdala e l’altra Maria andarono a visitare la tomba. Ed ecco, vi fu un gran terremoto. Un angelo del Signore, infatti, sceso dal cielo, si avvicinò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa”: Matteo, capitolo 28.

    29 Maggio, 2012 - 21:48
  34. Gioab

    @ Marilisa
    “Chi crede davvero, con una fede incrollabile, sa che Dio è presente comunque. Si deve chinare la testa e basta. Altro sinceramente non saprei dire.”

    Una lode per l’umiltà.

    Come si può notare, anche dai vari post di Luigi, è di tutta evidenza che il terremoto è una manifestazione per mezzo della quale Dio esprime il suo disappunto, come accadde anche quando Gesù morì. “Ma l’ufficiale dell’esercito e quelli che facevano con lui la guardia a Gesù, quando videro il terremoto e le cose accadute, provarono moltissimo timore e dissero: “Certamente questo era il Figlio di Dio”.” ( Mt. 27.54)

    Non deve quindi sorprendere se in questo modo Dio rende chiaro che l’Amore di Dio non è solo “buonismo” di maniera per accontentare cuori lacrimosi, ma un atteggiamento basato sulla Giustizia che al tempo opportuno agisce rivelando la sua disapprovazione. E rivela anche in anticipo le modalità e l’esito finale.
    “Da Jehovah degli eserciti ti sarà prestata attenzione con tuono e con terremoto e con un gran suono, uragano e tempesta, e la fiamma di un fuoco divorante”.( Isa 29.6) – “E voi certamente fuggirete alla valle dei miei monti; perché la valle dei monti giungerà fino ad Azel. E dovrete fuggire, proprio come fuggiste a causa del terremoto ai giorni di Uzzia re di Giuda. E Jehovah mio Dio certamente verrà, [e] con lui tutti i santi.”( Zac 14.5) – Cos’era accaduto ai giorni di Uzzia e non solo ?

    Il Testo dice: “Uzzia fece “ciò che era retto agli occhi di Jehovah”. Ma i suoi sudditi continuarono indebitamente a fare sacrifici sugli alti luoghi. — 2Re 15:3, 4; 2Cr 26:4, 5. Per quanto il popolo fosse “eletto” spesso agivano in modo che Dio non approvava. I profeti cercarono di aiutarli a distinguere la vera adorazione dalla falsa. “Tornate a me con tutto il vostro cuore, e con digiuno e con pianto e con lamento”, supplicò Dio tramite Gioele. (Gioele 2:12) Formalmente adoravano Jehova, ma il loro cuore “non era completo” verso di lui: “Ipocriti,[disse Gesù] Isaia profetizzò appropriatamente di voi, quando disse: ‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me.” ( Mt. 15.7-8)

    Per es. gli ebrei digiunavano nell’anniversario di avvenimenti legati alla distruzione di Gerusalemme, ma Dio chiese. “Digiunaste realmente per me, proprio per me?”, La città era stata desolata a motivo del giudizio di Dio, ma non si doveva fare lamento perché dovevano prestare attenzione a “Giudicare con vera giustizia; e praticate amorevole benignità e misericordie . . . e non tramate nulla di male l’uno contro l’altro nei vostri cuori”. (Zaccaria 7:9, 10)
    Dio aveva richiesto al suo popolo, sia prima che dopo l’esilio che dovevano osservare altre norme morali, imparare a praticare la sua volontà non in modo formale e ipocrita. Aveva fatto mettere in risalto dai profeti l’importanza di coltivare e manifestare amorevole benignità, giustizia, mansuetudine, misericordia e modestia e lo evidenziò così : “Ho provato diletto nell’amorevole benignità e non nel sacrificio; e nella conoscenza di Dio anziché negli olocausti”. “Seminate per voi seme nella giustizia; mietete secondo l’amorevole benignità”. (Osea 6:6; 10:12; 12:6) Michea disse: “Che cosa richiede da te Geova, se non di esercitare la giustizia e di amare la benignità e di essere modesto nel camminare col tuo Dio?” (Michea 6:6-8) E Sofonia esortò “Cercate Jehovah, voi tutti mansueti della terra . . . Cercate la giustizia, cercate la mansuetudine”. (Sofonia 2:3)
    Ma essi rimasero sordi a tutti i richiami : “ si facevano continuamente beffe dei messaggeri del [vero] Dio e disprezzavano le sue parole e schernivano i suoi profeti, finché il furore di Geova salì contro il suo popolo, finché non ci fu guarigione” ( 2 Cron 36.16)

    E Josha(Gesù) lo ricordò : “Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati, . . . quante volte ho voluto radunare i tuoi figli, come la gallina raduna i suoi pulcini sotto le ali! Ma voi non avete voluto. Ecco, la vostra casa vi è abbandonata.”( Mt.23.28)

    29 Maggio, 2012 - 21:54
  35. Fides et ratio

    Ci apprestiamo a passare la notte in garage.
    I nostri vicini indiani, meno fortunati di noi sono stipati in un furgone.
    A pochi chilometri da noi un fiume di lacrime…
    Buonanotte!

    29 Maggio, 2012 - 22:29
  36. Gioab

    @ Marilisa
    “Ed Egli asciugherà ogni lacrima…” Certamente !

    Il punto è contestualizzare gli eventi e metterli in ordine. Si tratta di sapere quando. Quella profezia si riferisce al futuro, alla “ricreazione”
    “ Nella ricreazione, quando il Figlio dell’uomo sederà sul suo glorioso trono” ( Mt. 19.28) Quando avviene ? E cosa succede prima ?

    Come si sa prima di fare le cose nuove bisogna buttare le vecchie : “Nessuno cuce una toppa di panno non contratto su un mantello vecchio; poiché tutta la sua forza tirerebbe il mantello e lo strappo diverrebbe peggiore. Né si mette vino nuovo in otri vecchi; e se vi si mette, gli otri si rompono e il vino si versa e gli otri si rovinano. Ma si mette il vino nuovo in otri nuovi, e l’uno e gli altri si conservano” ( Mt. 9.16-17)

    Es. Dio si era scelto un popolo, ma essi non eseguirono nel modo ordinato ( ho appena scritto), quindi Dio abbandonò quel popolo, e ne scelse un altro. Il progetto resta, cambiano i partecipanti.

    “Si tratta di attendere che il Regno di Dio si realizzi pienamente. Non è facile, non è per questi giorni, ma avverrà.”
    Giusto verrà, lei però dice non è per questi giorni, perché ? Daniele non concorda con la sua previsione. Se lei ne fa un’altra, su cosa basa questa sua convinzione ? Ha qualche dato ? Io ho postato la profezia di Daniele sui 7 tempi, altrimenti perché mai Dio l’avrebbe fatta scrivere ?
    “Poiché il Sovrano Signore Jehovah non farà alcuna cosa a meno che non abbia rivelato la sua questione confidenziale ai suoi servitori, i profeti. C’è un leone che ha ruggito! Chi non avrà timore? Il Sovrano Signore Geova stesso ha parlato! Chi non profetizzerà?’” ( Amos 3.7-8)

    Vede ? se ha una spiegazione alternativa, bene “ruggisca” io la mia l’ho già data, magari è sbagliata, però Gesù disse : Quando vedete sorgere una nube nei luoghi occidentali, subito dite: ‘Viene il temporale’, e così accade. E quando vedete che soffia un vento meridionale, dite: ‘Ci sarà un’ondata di caldo’, e accade. Ipocriti, sapete esaminare l’aspetto esteriore della terra e del cielo, ma come mai non sapete esaminare questo tempo particolare?” ( Lc 12.54-56) –
    Dunque si tratta di vedere. Lei cosa vede ?
    Se poi non si vuole vedere accade così : “la buona notizia che dichiariamo è infatti velata, è velata fra quelli che periscono.” ( 2 Cor. 4.3) – “Poiché è un popolo ribelle, figli menzogneri, figli che non hanno voluto udire la legge di Geova; che hanno detto a quelli che vedono: ‘Non dovete vedere’, e a quelli che hanno visioni: ‘Non dovete avere per noi visioni di cose rette.”( Isa 30.9-10)

    Però ogni opinione è rispettabile, ma tutto lo scritto rivela altro.

    “Se ciò non accadesse, non avrebbe senso la preghiera che Gesù ci ha insegnato e dove è detto: Padre nostro…sia fatta la tua volontà, venga il tuo Regno… Per lei, Gioab, chi è Gesù?”

    Certo che ha senso quella preghiera, ma il Regno è riservato solo ad alcuni chiamati “giusti” non buoni. e Verrà Dopo che sarà stata fatta pulizia v. sopra al questione degli otri. E comincia prima dalla sua casa la pulizia v. ( Eze 9.5-7) – Cominciano dal suo santuario. Quindi nessuno è esente se non è in linea con quelle norme.

    Chi è Gesù ? Colui che dirige l’azione di separazione fra quelli che l’hanno servito e quelli no:“E voi certamente vedrete di nuovo [la distinzione] fra il giusto e il malvagio, fra chi serve Dio e chi non lo ha servito”.” ( Malachia 3.18)

    Chi è Gesù ?
    “E vidi quando l’Agnello aprì uno dei sette sigilli e udii una delle quattro creature viventi dire con voce come di tuono: “Vieni!” E vidi, ed ecco, un cavallo bianco; e colui che vi sedeva sopra aveva un arco; e gli fu data una corona, ed egli uscì, vincendo e per completare la sua vittoria.” ( Apoc 6.1-2)
    “E vidi il cielo aperto, ed ecco, un cavallo bianco. E colui che vi sedeva sopra è chiamato Fedele e Verace, e giudica e guerreggia con giustizia. I suoi occhi sono una fiamma di fuoco, e sulla sua testa ci sono molti diademi. Egli ha un nome scritto che nessuno conosce se non lui solo, ed è adorno di un mantello asperso di sangue, e il suo nome è La Parola di Dio. E gli eserciti che erano nel cielo lo seguivano su cavalli bianchi, ed erano vestiti di lino fine, bianco e puro. E dalla sua bocca esce una lunga spada affilata, affinché colpisca con essa le nazioni, ed egli le pascerà con una verga di ferro. E calca lo strettoio del vino del furore dell’ira di Dio Onnipotente. E sul mantello, e sulla coscia, ha scritto un nome, Re dei re e Signore dei signori.” ( Apoc. 19.11-16)
    Il Re dei Re, gli è stata data la corona…… è evidente !

    29 Maggio, 2012 - 22:33
  37. Gioab

    “Lei, Gioab, ha una fede incrollabile? Qualcuno ce l’ha davvero, al punto che qualche volta non vacilli? Io ne dubito.”

    Non avevo risposto a questa domanda, ma la risposta è semplice e facile. Ciascuno può parlare solo per sé stesso né fare il giudice di altri. Il problema non mi riguarda. Io conosco me stesso e il Mio giudice è un altro. Ciascuno fa come gli pare e se la vede con l’Unico Giudice.
    “In quanto ai tuoi occhi, devono guardare diritto, sì, i tuoi propri occhi brillanti devono guardare fisso davanti a te.” ( Prov 4.25)

    Vede ? Non dice di guardare di lato o indietro.

    29 Maggio, 2012 - 22:45
  38. FABRICIANUS

    Un forte abbraccio a Fides e a tutti gli amici e le amiche dell’Emilia-Romagna.

    Un forte abbraccio.

    F.

    29 Maggio, 2012 - 22:58
  39. Leonardo

    Ma un bel terremoto 9,5 Richter con epicentro proprio sotto il culo dell’innominabile (e un raggio d’azione di 1,5 metri attorno a lui e al suo computer) no?

    29 Maggio, 2012 - 23:21
  40. marta09

    Un abbraccio Fides, Federico e Fabi.

    29 Maggio, 2012 - 23:24
  41. Marilisa

    La smetta, Gioab. Altrimenti il suo amico Leonardo farà scoppiare una bomba per lei e anche per me. E il suo Geova non riuscirà a salvarci.

    29 Maggio, 2012 - 23:55
  42. Mabuhay

    Luigi, ma che fai? Ti metti a fare il Geob pure tu?….

    Un ricordo sincero e una preghiera per tutti quelli che stanno soffrendo….per il dono della speranza e della fortezza. Si puo’ ricominciare…si deve! Coraggio!

    30 Maggio, 2012 - 2:05
  43. luca73

    Fabi, FABRICIANUS, Fedirico B., Fidesetratio, Marilisa, nico e tutte le vittime di questo terremoto, ho pregato e pregherò tanto per voi!
    Abbiate fede il Signore è vicino proprio nei momenti più difficili.
    Dice Papa Benedetto: “In realtà non c’è grido umano che non sia ascoltato da Dio” e se la preghiera non ci preserva dalle prove, dalle sofferenze, essa “ci permette di affrontarle con una forza nuova”, la stessa di Gesù quando ha offerto la sua vita sulla croce, nella fiducia in Dio che risponde e che alle grida e alle sofferenze di Gesù rispose non con la liberazione dalla croce, ma con la risurrezione.
    La preghiera – continua Benedetto – “non è mai solo per me, ma si apre alla sofferenza del nostro tempo e per gli altri”: “la vera preghiera abituandoci a pensare di non essere soli, ci apre all’intera umanità e alla creazione”.

    Preghiamo per le nostre sorelle ed i nostri fratelli nella sofferenza!

    30 Maggio, 2012 - 8:34
  44. Clodine

    Leonardo, che ne pensi se assoldassimo un killer…??!! Non è poi così malvagia l’idea..!!

    30 Maggio, 2012 - 8:58
  45. Gioab

    @ Clodine
    “Leonardo, che ne pensi se assoldassimo un killer…??!! Non è poi così malvagia l’idea..!!”

    “Progenie di vipere, come potete dire cose buone, se siete malvagi? Poiché dall’abbondanza del cuore la bocca parla . L’uomo buono trae dal suo buon tesoro cose buone, mentre l’uomo malvagio trae dal suo malvagio tesoro cose malvage.” ( Mt. 12.34-35)

    Vedi come sono tutti cristiani con la mente rivolta alle cose celesti, amanti della pace e della fratellanza ?
    Mi sono sempre chiesto perché Joshua(Gesù) li chiamasse “serpenti” e l’unica soluzione trovata è stata perché cambiano pelle ma sempre serpenti restano !

    30 Maggio, 2012 - 9:23
  46. Gioab

    @ Marilisa
    Lei è di troppo poca fede ! Leonardo è troppo invidioso perché vengono meno le sue certezze. Sa com’è quella di colui che preferisce turarsi le orecchi e per non sentire la verità che lo riguarda.
    Non ha più la possibilità di dire “non sapevo”.
    Si trincera dietro un inganno rivolto a se stesso. Ma ora non ha più scuse:

    “Se io non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero nessun peccato; ma ora non hanno nessuna scusa per il loro peccato.” ( Gv. 15.22)

    30 Maggio, 2012 - 9:25
  47. Gioab

    @ luca73
    “Dice Papa Benedetto: “In realtà non c’è grido umano che non sia ascoltato da Dio”
    Me lo fa un favore ? glielo legge lei a BXVI questo versetto che dovrebbe conoscere ?
    “Quantunque facciate molte preghiere, non ascolto; ( Isa 1.15)

    Dice BXVI – “se la preghiera non ci preserva dalle prove, dalle sofferenze, essa “ci permette di affrontarle con una forza nuova” – Cos’è lo spot dell’autoinganno ? Se la preghiera non serve che la fai a fare ? Per sprecare voce ? Chi è che fa il miracolo Dio o la preghiera ? Se fosse la preghiera Dio non serve no ? Basta che preghi e ti viene la forza per superare la prova. Quindi non te la dà Dio. La ottieni da solo. Per autoconvinzione che si chiama (auto)inganno.

    “la stessa di Gesù quando ha offerto la sua vita sulla croce, nella fiducia in Dio che risponde”. – Che fa si contraddice ? Ma se Dio risponde allora Isaia si è sbagliato !

    “la vera preghiera abituandoci a pensare di non essere soli, ci apre all’intera umanità e alla creazione”. – Beh, se la preghiera diventa un abitudine, perde di significato, diventa un’azione ripetituta che perde di significato. Un’inutile lamento periodico a scadenza fissa. Pensa che lagna (direbbero in alto)
    Ha mai sentito dire che Davide pregava ballando ? ( 2 Sam 6.16)

    “Chi distoglie l’orecchio dall’udire la legge, perfino la sua preghiera è qualcosa di detestabile.” (Proverbi 28:9)

    “In quel tempo invocheranno l’aiuto di Jehovah, ma egli non risponderà loro. E in quel tempo egli nasconderà loro la sua faccia, secondo il male che commisero nelle loro azioni.” (Michea 3:4)
    Non sarebbe il caso di pensare un pò di più con lapropria testa e in modo un po’ più critico quando qualcuno dice tante cose ?

    “In quel tempo continueranno a chiamarmi, ma io non risponderò; continueranno a cercarmi, ma non mi troveranno >/i> (Proverbi 1:28)

    30 Maggio, 2012 - 9:51
  48. FABRICIANUS

    @luca73

    Grazie mille, Luca73.
    Io, vivendo in Lombardia mi sono preso un gran spavento, molto meno rispetto al dramma e allo spavento degli amici e delle amiche dell’Emilia-Romagna.

    Ti ringrazio comunque.
    F.

    30 Maggio, 2012 - 10:21
  49. luca73

    Come al solito sal-gioab si diverte a citare passaggi dei testi sacri, dimenticandosi di contestualizzare il tutto. L’interpretazione letteralista dei testi sacri – magari ri-visitati a piacimento – la fanno solo i fondamentalisti paranoici.
    Ma lo sai che significa il passo di Isaia (1.15) che hai citato? Non te lo spiego che tanto non vuoi (puoi) capire.
    E smettila di applicare le tue teorie da fine del mondo alle povere vittime del terremoto!

    P.S. http://www.infotdgeova.it/

    30 Maggio, 2012 - 10:28
  50. luca73

    Caro FABRICIANUS,
    non devi ringraziarmi.
    Dobbiamo farci forza a vicenda e pregare. Pregare tanto.
    Un abbraccio!

    30 Maggio, 2012 - 10:33
  51. Federico B.

    Grazie a tutti coloro che hanno voluto esprimere solidarietà e vicinanza con la preghiera (Marta, Luca73, Clodine, Nico, Fabricianus, Marilisa, Luca…).
    Sono contento di sapere che Fabi e Fides stiano bene, tutto sommato.
    Anch’io mi sento un privilegiato. Stanotte abbiamo sentito altre scosse e non siamo riusciti a riposare, ma almeno la nostra casa è salva, il nostro paesello in piedi e siamo tutti vivi. Tutti i nostri danni fisici sono un po’ di calcinacci, qualche crepa, e qualche coppo caduto dal tetto. Ma da ieri mattina la paura è aumentata, speravamo che il peggio fosse passato e ci siamo accorti che invece non finisce, non finirà tanto presto. Mia madre ieri mi ha confidato che ha paura che il prossimo scossone sia più vicino a noi e ha aggiunto che non le pare possibile che ce la “caviamo” sempre con così poco.. E’ in attesa. Le scuole sono chiuse oggi e domani e si parla di anticipare la fine dell’anno scolastico: forse è meglio così, è più prudente, ma cosa faranno i bambini a casa? Attenderanno l’arrivo di un nuova scossa, come fanno già gli anziani?
    Il vero danno per noi “privilegiati” è la paura e l’ansia. Non c’è pillola che funzioni. Mio zio, che vive vicino a pochi chilometri da Sant’Agostino, non riusciva a contattare la moglie che lavora a Final Emilia (non c’era campo, linee telefoniche non funzionanti) non ha retto la tensione, ha preso la macchina e per raggiungerla: vi immaginate quel viaggio, quali pensieri disperati ha avuto? Poi anche loro hanno potuto riabbracciarsi.

    Ringrazio Luigi e tutti i vicini di pianerottolo che mi hanno aiutato a riconoscere in questa nostra passione la Passione del Signore. Gesù “terremotato” è con noi, nella disperazione di mio zio, nelle lacrime dei miei genitori, negli occhi spaventati dei miei bambini, nelle occhiaie e nello sguardo preoccupato di mia moglie, nella mia ansia di non essere abbastanza sveglio, pronto, veloce in caso di bisogno. Il Signore è veramente sfollato con gli sfollati, ferito come le chiese e le case terremotate, nudo e povero come chi ha perso tutto, disperato e impaurito come noi (lo ricordava Fides: Eloi, eloi lama sabachthani!), straziato dal dolore per la perdita di una persona cara, ferito nella sua carne e morto lui stesso come le vittime che ieri si contavano drammaticamente di ora in ora.
    Scusate se ho approfittato di questo spazio per sfogarmi un po’ e condividere qualche riflessione. Ne avevo bisogno. Grazie anche per la pazienza.

    30 Maggio, 2012 - 10:46
  52. Clodine

    E’ un’esperienza che segna l’esistenza, carissimo Federico, Fides, e tutti voi fratelli, amici cari che state vivendo questo trauma….parole adatte ad esprimere quello che proviamo noi, al di qua della trincea, noi che osserviamo, condividendo la vostra tragedia, parole adatte, dicevo,non possono esserci.
    E’ tutto così inadeguato: noi inadeguati, i nostri poveri mezzi umani inadeguati; si sperimenta una tale impotenza che il cuore si gonfia…
    Tuttavia, seppur goffi i tentativi, sappiate che io ci sono, noi ci siamo, siamo con voi fianco a fianco in spirito e in preghiera, sempre, ad ogni respiro….

    30 Maggio, 2012 - 11:24
  53. Marilisa

    Luca73, voglio precisare che io, per fortuna, non sono una vittima del terremoto.
    Il mio pensiero tuttavia è rivolto sempre a loro.
    La tragedia di quelle terre è una ferita profonda di tutta l’Italia.

    30 Maggio, 2012 - 12:57
  54. Gioab

    @Luca73
    “E smettila di applicare le tue teorie da fine del mondo alle povere vittime del terremoto!”

    Vede che non sa leggere ? dove ho mai scritto “fine del mondo ?” lo ha mai letto da qualche parte ? Quando fu distrutto il tempio di Gerusalemme per es. mica fu la fine del mondo. Fu la fine di “un” mondo non del mondo.
    “Egli ha fondato la terra sui suoi luoghi stabiliti;
    Non sarà fatta vacillare a tempo indefinito, o per sempre.”
    (Sal 104.5-6)

    Già ha le idee confuse, se poi legge anche il sito che parla male dei TdG le si confondono ancora di più. Perché non usa la sua testa invece di quella degli altri ? Non ha un suo cervello ? Lei pensa che anche dopo il terremoto l’Emilia sarà quella di prima ? Io credo che anche se ricostruiscono tutto com’era non sarà più la stessa cosa. Tutto è in movimento, tutto cambia, le generazioni, le idee, le abitudini, i modi di fare. Perché le piacerebbe che restasse tutto fermo come le idee di qualche stolto che vuole difendere il proprio privilegio ? Ancora non capisce ?

    Il BXVI dice : “la chiesa guidata dallo S.S. ma lo era anche quando sterminava gli indios per fregarsi l’oro o lo è quando si compra una banca al posto dello IOR che non avrà il benestare della MoneyVal ? E’ quella la chiesa che vuole difendere ?
    Se lo S.S. protegge la chiesa, ha idea come mai vanno in cumuli di macerie ? com’è si è distratto ? Ma dai ….. Svegliatevi !

    30 Maggio, 2012 - 13:37
  55. luca73

    Via con un’altra citazione fuori contesto! Ma mica puoi prendere un passo della tua bibbia a casaccio per applicarlo a quello che più ti aggrada. Voi geovisti sieti ignoranti ed analfabeti (teologicamente). Io rispondo solo perchè mi hai preso di mira, altrimenti ti ignorerei come faccio con i tuoi compari che suonano alla porta.
    Cosa c’entrano poi gli indios? Sei veramente fuori di testa. Come ogni geovista non hai argomenti validi dalla tua parte e quindi sparli di cose che non conosci nemmeno minimamente.
    Io uso la mia testa e non sono un “robot” programmato da un grattacielo di Brooklyn, come voi geovisti. Io tollero chi non la pensa come me, solo esigo da tutti un certo rispetto ed educazione. In ogni dialogo c’è bisogno di un atteggiamento di rispetto e di serietà, che sempre mancano nei geovisti che scrivono contro la Chiesa. Pur con la massima buona volontà non si può non riconoscere che le accuse portate alla Chiesa da sal-gioab sono esagerate e che esse non sarebbero prese sul serio da nessun conoscitore della materia.

    Per finire, caro sal-gioab, sta sicuro: l’Emilia risorgerà con l’aiuto del Signore e le sue Chiese torneranno ancora più belle di prima.
    Io conosco la gente di quei posti perchè ci ho vissuto per anni:ce la faranno!
    E chi è stato più fortunato li assisterà con le proprie offerte e le proprie preghiere!

    30 Maggio, 2012 - 14:09
  56. Luca73
    grazie del tuo pensiero, anche se pure io ho vissuto il terremoto solo di riflesso: da noi in Veneto tanta paura, ma non danni.
    Un abbraccio a tutti.

    30 Maggio, 2012 - 15:12
  57. Gioab

    @ Luca73
    “Voi geovisti sieti ignoranti ed analfabeti (teologicamente).”
    Mai detto di essere un dottore della chiesa.

    “Cosa c’entrano poi gli indios?”,
    “Ferdinando e Isabella, due eccezionali monarchi di Spagna — patria della maggioranza dei conquistadores — avevano “scatenato un’ondata di fervore nazionalistico e religioso” che trovò la sua massima espressione nella conquista dell’America Latina.” — (Encyclopædia Britannica).

    Nel 1493 papa Alessandro VI divise il mondo fra gli esploratori portoghesi e quelli spagnoli, assegnando alla Spagna tutto ciò che si trovava a ovest di un’immaginaria linea di demarcazione che andava dal Polo Nord al Polo Sud, 480 chilometri a ovest delle Isole del Capo Verde.In seguito, con il Trattato di Tordesillas, ratificarono questa divisione e la corressero spostando la linea ancora più a ovest. Fatto degno di nota è che l’effetto di questa ingerenza pontificia si sente ancor oggi. La costa dell’odierno Brasile, si trovava nella parte del mondo assegnata ai portoghesi. Quindi ancor oggi in Brasile si parla portoghese, mentre nella maggior parte del resto dell’America Meridionale e Centrale si parla spagnolo.

    Il Pizarro, disponendo soltanto di pochi soldati, pensò che il solo modo in cui poteva sottomettere l’impero incaico fosse quello di catturare Atahualpa e tenerlo in ostaggio. Stabilì di incontrare il re inca a Cajamarca il 16 novembre 1532. Ma prima dell’arrivo di Atahualpa, Pizarro appostò segretamente l’artiglieria e i soldati su tre lati della piazza della città. Quindi arrivò l’imperatore con oltre 3.000 suoi uomini, tutti disarmati.

    Lo storico “Robert Barton” narra: “Un frate domenicano di nome Vicente de Valverde si avvicinò al trono con la Bibbia in mano per spiegare le sante forze del cristianesimo. Cominciò a descrivere il Creatore, e parlò estesamente di Gesù Cristo e del Suo supremo sacrificio sulla croce. Concluse chiedendo ad Atahualpa di rinnegare la sua religione pagana e di riconoscere la sovranità dell’imperatore Carlo V, che da quel momento in poi lo avrebbe protetto in questo mondo come Gesù Cristo lo avrebbe protetto nell’altro”. — A Short History of the Republic of Bolivia.

    Questo discorso dovette stupire il re inca, che, rispose: “‘Per quello che riguarda il vostro Dio, fu messo a morte dagli stessi uomini che aveva creati, mentre il mio’ — additando il grande sole rosso che proprio in quel momento stava tramontando oltre la sierra — ‘il mio vive per sempre e protegge i suoi figli. Con quale autorità dici queste cose?’” Il frate indicò la Bibbia e la porse ad Atahualpa, che la gettò a terra. Fra Vicente, raccolta la Bibbia, corse a raccontare a Pizarro l’accaduto. e disse: “Attacca subito. Ti assolvo”. Pizarro diede il segnale dell’attacco, e centinaia di indios inermi furono trucidati mentre Atahualpa venne fatto prigioniero.Venne a patti con Pizarro per essere liberato. Gli offrì un enorme riscatto in oro e argento, che Pizarro accettò. Ma una volta che il tesoro fu consegnato, Pizarro si rimangiò la promessa. Atahualpa fu processato e condannato al rogo come idolatra. Ma il 29 agosto 1533 fu ucciso, per strangolamento.

    Dopo di che Pizarro portò a termine la conquista dell’impero incaico. Nel corso della conquista, “costruì chiese, abbatté idoli ed eresse croci lungo le strade”. (The Trials and Triumphs of the Catholic Church in America)
    Ma secondo te la religione che egli propagava in questo modo era vero cristianesimo?

    E per finire,
    “ In ogni dialogo c’è bisogno di un atteggiamento di rispetto e di serietà, che sempre mancano nei geovisti che scrivono contro la Chiesa.”
    Ti ringrazio di avermi accomunato ai “geovisti” ma non ho questo onore.( Sarà stabilito dopo) Io ragiono, parlo e scrivo per me stesso. Non ho altro capo che quello che sta sul collo, e nessun padrone in quel di Brooklyn.
    Paolo di Tarso invita a non essere schiavi “Foste comprati a prezzo; smettete di divenire schiavi degli uomini.” ( 1 Cor 7.23) Se mi facessi manipolare da Brooklyn verrei meno. Quindi tranquillizzati. IO scrivo quello che sento e quello che ho capito. Tu sei libero di fare come ti pare, ma difendere i frati vigliacchi, senza onore e omicidi mi pare una grande stupidaggine. Anche per uno che ragiona.
    Tu puoi pregare quanto ti pare, ma un tuo arcivescovo ebbe a dire : “con le ave marie non si canta messa. “ Forse vuoi provarci tu a smentirlo ?

    30 Maggio, 2012 - 18:42
  58. Leonardo

    «che ne pensi se assoldassimo un killer…??!!»: cara Clodine, mi sembrerebbe sprecato, per una cosa che al massimo è di competenza della nettezza urbana.

    Sbaglia chi tratta l’entità come se fosse un essere umano. Ma del resto, c’è tanta gente che parla non dico col cane, ma anche con le piante di casa …

    30 Maggio, 2012 - 19:52
  59. Clodine

    E c’hai ragione Leona’…! Ehhh…c’è toccato sto’ dito….mmm….non posso proseguire…sai il vernacolo della Urbe com’è no!?…è…a buon intenditor .Devo contenere lo sproloquio !…Però…

    30 Maggio, 2012 - 20:12
  60. Gioab

    @ Luca73
    “Io rispondo solo perchè mi hai preso di mira, altrimenti ti ignorerei come faccio con i tuoi compari che suonano alla porta.”
    Voglio aiutarti a riflettere anche se sono ignorante teologicamente. Hai ragione è vero. Non sono un raffinato teologo e non ho nulla che non mi sia stato dato.

    Il primato pietrino, si dice sia nato dalla famosa frase di Matt. 16.18: “E io a te dico: tu sei Pietro e [ io] su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli”. (CEI 2008)

    La frase in italiano è ”Io” (soggetto) edificherò (verbo) la “mia” chiesa (non tua)(oggetto) sulla pietra (luogo) – Se la pietra è Joshua(Gesù) ( v. Efe 2.20) perché l’avrebbe dovuta costruire su Pietro che non è pietra ? Anzi, Pietro era “satana”, “non pensava con i pensieri di Dio, era una “pietra d’inciampo”, quindi gli voltò le spalle in segno di disapprovazione.” ( Mt. 16.23) Perché avrebbe dovuto costituirlo capo ?

    Inoltre, gli disse :“Simone, Simone, ecco, Satana ha richiesto di avervi per vagliarvi come il grano. Ma io ho fatto supplicazione per te affinché la tua fede non venga meno; e tu, una volta tornato, rafforza i tuoi fratelli”. ( Lc 22.31)
    Perché lo chiama Simone e non Pietro ? Perché doveva tornare ? Perché Joshua (Gesù) aveva fatto supplicazione per lui ? Se era il capo doveva essere il più degno non il più debole no ? E se era il capo perché mai Paolo lo rimprovera dicendo che era un ipocrita e condannato ? ( Gal.2.11) Come poteva essere condannato il capo ?

    Che non fosse la pietra, lo sapeva pure Pietro. Lo dice lui stesso : “sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele che nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi metteste al palo [in croce] ma che Dio ha destato dai morti, mediante lui quest’[uomo] sta sano qui davanti a voi. Questa è ‘la pietra, che è stata da voi edificatori considerata di nessun conto, la quale è divenuta la testa dell’angolo’.” ( Atti 4.10.11)

    Ma anche volendo dimenticare tutto quanto fin qui detto, , Joshua(Gesù) dice : “A te darò le chiavi del regno dei cieli” ( Mt. 16.18) – Se nota “darò” è un futuro. Lei ha qualche idea di quando avrebbe dato quelle chiavi a Pietro ? Non c’è nessun riferimento nelle scritture di Joshua (Gesù) che consegna le chiavi, mentre, se legge Apocalisse : “Non aver timore, io sono il Primo e l’Ultimo, e il vivente; e fui morto, ma, ecco, vivo per i secoli dei secoli, e ho le chiavi della morte e dell’Ades.” ( Apoc 1.18)
    Se quindi le chiavi le ha ancora lui, secondo lei quando le avrebbe date a Pietro per legare e sciogliere ? e poi le sembra possibile che il cielo si pieghi ad eseguire ciò che vien fatto da uomini peccatori e imperfetti ? Magari si dovrebbe leggere : “ciò che legherai sulla terra sarà [già] legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà [già] sciolto nei cieli” In questo modo ciò che sembrava secondo diventa primo. E cambia il senso no ?
    Ci rifletta non mi deve rispondere. Ma creda pure a ciò che vuole !

    30 Maggio, 2012 - 20:27
  61. luca73

    @ sal-gioab
    Più leggo le tue farneticazione e le tue assurde ri-letture (e ri-scritture) delle pagine del Vangelo (che fra l’altro già in un’altra occasione avevi proposto con analoghi risulatati fallimentari!), più mi rendo conto che Clodine e Leonardo non hanno poi tutti i torti…
    E poi parlare con disinvoltura e assoluta ignoranza di lontani ed oscuri eventi del ‘500, che andrebbero letti ed interpretati nella propria specifica collocazione storica e avendo riguardo alle peculiari cause dell’epoca, mi pare di una presunzione e di una stupidità colossale: queste accuse alla Chiesa di oggi per presunti fatti di secoli orsono sono degne di un bambino istruito in una madrassa e non sarebbero prese sul serio da nessun esperto di materia.

    Preferisco pensare ai drammi che stanno vivendo le popolazione dell’Emilia, piuttosto che parlare con paranoici fondamentalisti.
    Passo e chiudo.

    P.S. http://www.infotdgeova.it/

    31 Maggio, 2012 - 8:48
  62. Federico B.

    Vi propongo una poesia pubblicata da un gionale locale, intitolata “Emilia dalle unghie sporche”.

    Emilia dalle unghie sporche di fango,
    Emilia dalle mani raggrinzite nell’acqua delle risaie,
    Emilia che proteggi i tuoi figli dalle zanzare e dalla malaria,
    Emilia dalle braccia possenti che spingi una carriola,
    Emilia con il matterello arriccia ancora i cappelletti.
    Ora Emilia con la tua forza Etrusca, alzati la gonna fino alle ginocchia,
    cammina tra le macerie e la sabbia,
    prendi per mano i tuoi figli e falli rialzare, anche loro hanno la tua forza, donna, madre, vissuta nel sacrificio,
    guarda con quanto orgoglio la tua gente rimette in piedi la loro e la tua storia.

    Cristiano Mazzoni

    31 Maggio, 2012 - 13:03
  63. Gioab

    @ luca73
    “E poi parlare con disinvoltura e assoluta ignoranza di lontani ed oscuri eventi del ’500, che andrebbero letti ed interpretati nella propria specifica collocazione storica e avendo riguardo alle peculiari cause dell’epoca,”

    Lo sa che ha proprio ragione ? Uccidere una persona nel 500 non era uguale a ucciderla oggi, prima lo facevano con la spada, l’alabarda o con il rogo.
    Oggi lo fanno con la siringa o con la pistola. Tutta un’altra cosa davvero, Ha ragione lei.

    p.s. ma sbaglio o era un comandamento ? Non uccidere? Spiegava mica come fare o con che cosa ?

    Non si preoccupi dei risultati che raggiungo. Non sono affatto interessato ai risultati, non è compito mio, “è Dio che fa crescere …” Io piantai, Apollo innaffiò, ma Dio faceva crescere; così che né colui che pianta né colui che innaffia è qualche cosa, ma Dio che fa crescere” ( 1 Cor. 3.6-7)

    Se gli va ! io devo solo seminare. Il resto non è affar mio. Ha letto cosa disse al Faraone ?
    “in realtà, per questo ti ho tenuto in esistenza, al fine di mostrarti la mia potenza e perché il mio nome sia dichiarato in tutta la terra.” ( Esodo 9.16)
    Non ci faccia caso. Solo farneticazioni assurde le mie. Fallimentari….. Lei pensi ai drammi dell’Emilia, vedrà che treno arriverà…. E non ha freni. Strano no ? Dio che fa sbriciolare le sue chiese ? Uccide quelli che raccolgono le statuine… strano no ? E quante preghiere inutili….
    Stia bene.

    31 Maggio, 2012 - 18:42
  64. luca73

    @ sal-gioab
    Ma tu continui a scherzare con i morti dell’Emilia, con la tragedia del terremoto? Nella tua mente malata, nella vostra pseudo-teologia da manicomio Dio farebbe sbriciolare le Chiese e farebbe morire i Suoi sacerdoti?
    Il mio Dio è Amore. Non vuole il male.
    Il geova della tua bibbia taroccata sarà una specie di vendicatore, ma nel blog del bravo Luigi Accattoli, si parla del Dio di Gesù Cristo, che è Amore!
    L’odio che provi ti acceca e ti rende vigliacco! Non so cos’altro dire. Questa sarebbe la dottrina che vi insegnano a Brooklyn? Che bella dottrina!
    Mi fai – mi fate – tanta pena.

    P.S. http://www.infotdgeova.it/

    1 Giugno, 2012 - 9:11
  65. Federico B.

    Le bugie dei TdG mi fanno pensare a Gv 8, 42-45:

    Disse loro Gesù: “Se Dio fosse vostro Padre, certo mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato. Perché non comprendete il mio linguaggio? Perché non potete dare ascolto alle mie parole, voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna.
    A me, invece, voi non credete, perché dico la verità”.

    1 Giugno, 2012 - 10:36
  66. Gioab

    @ luca73
    “Ma tu continui a scherzare con i morti dell’Emilia, con la tragedia del terremoto? Nella tua mente malata, nella vostra pseudo-teologia da manicomio Dio farebbe sbriciolare le Chiese e farebbe morire i Suoi sacerdoti? Il mio Dio è Amore. Non vuole il male.”

    Vedo che mi è difficile spiegare. Devo essere proprio un incapace. Dobbiamo metterci d’accordo su cos’è il male prima di tutto. Perché mai la legge di Dio(per quanto Amore) prevede la distruzione del malvagio ? prevede “occhio per occhio e vita per vita” e tanto per fare un esempio di coerenza, che Dio sia coerente con sè stesso e con al sua Legge, ha permesso che fosse offerta alla Giustizia la Vita di suo figlio quale riscatto corrispondete per la vita degli uomini che desiderano essere fedeli.
    Ma seguendo il suo ragionamento Dio sarebbe stato malvagio.

    “Spera in Geova e osserva la sua via,
    Ed egli ti esalterà per prendere possesso della terra.
    Quando i malvagi saranno stroncati, tu [lo] vedrai.”
    ( Sl 37.34)
    Anche questo è amore. Il perdono sempre e comunque è una stupidaggine che alimenta l’errore.
    Lei confonde l’Amore con il buonismo. La generosità e la pazienza con l’ingiustizia. Dio non ha mai permesso che l’ingiustizia potesse metter radice come in effetti è accaduto durante il tempo che egli ha concesso agli uomini per dimostrare quale tipo di grano o zizzania essi siano.

    Secondo lei perché dicono che in paradiso i malvagi non hanno accesso ? Perché Dio è crudele ? Perché entrano solo i buoni e le zizzanie saranno bruciate nel fuoco ? Perché Dio è crudele ? Sembra essere questo il suo modo di pensare. Bene, allora anche Gesù si e sbagliato.

    Legga cosa scrisse Samuele : “Ma se non ubbidirete alla voce di Geova e realmente vi ribellerete contro l’ordine di Geova, la mano di Geova mostrerà d’essere certamente contro di voi e contro i vostri padri.” ( 1Sam 12.15)
    Legga la risposta che Dio diede a Salomone in risposta alla sua preghiera:

    “E Jehovah gli diceva: “Ho udito la preghiera e la richiesta di favore con la quale hai chiesto favore dinanzi a me. Ho santificato questa casa che hai edificato, ponendovi il mio nome a tempo indefinito; e i miei occhi e il mio cuore certamente mostreranno d’essere sempre lì. E tu, se camminerai dinanzi a me, proprio come camminò Davide tuo padre, con integrità di cuore e con rettitudine, facendo secondo tutto ciò che ti ho comandato, e osserverai i miei regolamenti e le mie decisioni giudiziarie, allora io stabilirò veramente il trono del tuo regno su Israele a tempo indefinito, proprio come promisi a Davide tuo padre, dicendo: ‘Non ti sarà stroncato un uomo dal [sedersi] sul trono d’Israele’. Se voi stessi e i vostri figli vi volgete decisamente dal seguirmi e non osservate i miei comandamenti e i miei statuti che vi ho posto davanti, e in effetti andate a servire altri dèi e a inchinarvi davanti a loro, allora io certamente stroncherò Israele dalla superficie del suolo che ho dato loro; e la casa che ho santificato al mio nome la getterò via d’innanzi a me, e Israele in realtà diverrà un’espressione proverbiale e uno scherno fra tutti i popoli. E questa stessa casa diverrà mucchi di rovine. Chiunque vi passerà accanto rimarrà stupito e certamente fischierà e dirà: ‘Per quale ragione Geova ha fatto così a questo paese e a questa casa?’ E dovranno dire: ‘Per la ragione che lasciarono Geova loro Dio che aveva fatto uscire i loro antenati dal paese d’Egitto, e si afferravano ad altri dèi e si inchinavano davanti a loro e li servivano. Perciò Geova ha fatto venire su di loro tutta questa calamità’”.( 1 Re 9.2-9)

    Spero riesca a capire. Israele è stato veramente abbandonato fino all’olocausto non lo dimentichi. Quel tempio fu distrutto due volte, il popolo fu abbandonato e andò in esilio prima a Babilonia e poi a Roma e milioni morirono. L’Amore non è buonismo, l’ubbidienza non è facoltativa a piacimento.
    “È pauroso cadere nelle mani dell’Iddio vivente.” ( Ebr. 10.31)
    Ma lei può pensarla come vuole.
    Stia bene

    1 Giugno, 2012 - 12:52
  67. luca73

    Mi fa tanto ridere la continua citazione di geova, che sulla BIBBIA NON SI TROVA!!! Il vostro testo taroccato è solo una pagliacciata! Ed è patetico prenderlo per oro colato.
    Sei solo un meschino che si abbevera alle idiozie dettate dai santoni di Brooklyn, un povero ignorante che non sa veramente nulla della Fede cristiana (in particolar modo della morte espiatrice del Figlio di Dio)
    Poi il gioco del copia-incolla è noioso e deprimente…
    Basta Sal, sul serio!

    P.S. http://www.infotdgeova.it/

    1 Giugno, 2012 - 13:08
  68. Gioab

    @ Luca 73
    ”Mi fa tanto ridere la continua citazione di Geova, che sulla BIBBIA NON SI TROVA!!! Il vostro testo taroccato è solo una pagliacciata! Ed è patetico prenderlo per oro colato.”
    “Geova è la forma italiana di ” ??????? “ che è la vocalizzazione specifica del tetragramma biblico come è presente nel testo masoretico cioè la versione più recente della Bibbia in uso presso gli ebrei. I primi testi che contengono ???????, con la fonetizzazione ottenuta dal testo masoretico, sono stati scritti nel: “Jehova” 1270 d.C. Latino. “Ieova” 1530 d.C. Italiano. “Iehova” 1562 d.C. Italiano “Jehovah.” 1778 d.C. Italiano “Geova” in italiano moderno.
    In latino Jehovah è visibile nelle decorazioni della chiesa cattolica di S. Agata a Santhià (Vercelli), nella forma Jehova è visibile nella volta di uno degli altari minori del duomo di Fossano (Cuneo) e nella forma Jeova sulla soglia del presbiterio della chiesa di Vezzo, frazione di Stresa (Novara). La vocalizzazione Jehova o Geova ebbe una certa diffusione fino al XIX secolo ed oltre, soprattutto in ambito protestante, ma attualmente si ritiene filologicamente più corretta l’altra forma di vocalizzazione, per i motivi sopra esposti. Nel mondo inglese comunque si continua ad usare la forma Yehovah, essendo stata diffusa da diverse traduzioni autorevoli come la King James Version.”

    Vedi Wikipedia qui e alcune chiese che lo riproducono
    E Anche qui
    E Anche qui
    Il Tetragramma compare nei testi 6.973 volte – Una delle prime Bibbie in italiano ad usare il nome di Geova fu la traduzione di Antonio Brucioli. Nell’edizione stampata a Venezia nel 1551 egli usò in Eso 6:3 la forma “Ieova”
    Se la Bibbia è taroccata, non le sarà difficile offrirne una prova Così mi renderà ridicolo, ma fare accuse senza dimostrarle non è da saggi. Provi così ridiamo in due.

    1 Giugno, 2012 - 17:51
  69. Gioab

    @ FedericoB
    La sua citazione di Gv 8.42-45 è meravigliosa. Ma dovrebbe spiegare anche perché la cita. Se vuole significare che io sono omicida come il diavolo quando cominciò, è una buona idea, ma poi deve spiegare anche che cosa avrei detto che non è conforme al testo.
    Accusare senza prove è una vera pratica cattolica, sia da quando hanno condannato Galilei, Giordano Bruno, o il povero Paoletto ( Maggiordomo) La pulzella dOrleans, Lutero, gli “ariani” i luterani, i trovatori e le streghe.
    Forse non sa che le accuse vanno dimostrate. Non è che ha ragione lei perché ha la palandrana o perché è un parziale sognatore che pensa di avere ragione per caso.
    “voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità,” Io non ho ancora messo al rogo nessuno né ucciso alcuno. Altri hanno arrostito i ciechi pur non vendenti, e furono bruciati con la bibbia al collo perché non volevano che la leggessero benché non potessero ma avevano paura che qualcun altro potesse leggergliela.
    Per es. Gregorio VII voleva che la Bibbia rimanesse in latino, lingua non più parlata. Il suo contenuto doveva essere mantenuto “segreto”, non tradotto nelle lingue della gente comune. La Vulgata di Gerolamo, fu eseguita in latino nel V secolo per rendere la Bibbia inaccessibile a tutti, dato che il latino era una lingua ormai morta. Avrà visto il film “in Nome della rosa “ no ?

    Nel 1199 il papa Innocenzo III scrisse una lettera così severa all’arcivescovo di Metz (Germania) che questi bruciò tutte le Bibbie in lingua tedesca che riuscì a trovare. Nel 1229 il sinodo di Tolosa (Francia) decretò che ai “laici” non era permesso avere nessun libro della Bibbia in lingua volgare. Nel 1233 un sinodo provinciale di Tarragona (Spagna) ordinò che tutti i libri del “Vecchio o Nuovo Testamento” fossero consegnati per essere bruciati. Nel 1407 il sinodo ecclesiastico convocato a Oxford (Inghilterra) dall’arcivescovo Thomas Arundel proibì espressamente di tradurre la Bibbia in inglese o in qualsiasi altra lingua contemporanea. Nel 1431, sempre in Inghilterra, il vescovo di Wells, Stafford, proibì di tradurre la Bibbia in inglese e di possedere tali versioni.
    Uno spagnolo, di nome “Julián Hernández”. Secondo il martirologio di Foxe (History of Christian Martyrdom), Julián (o Juliano) “si impegnò a trasportare dalla Germania nel suo proprio paese un gran numero di Bibbie, nascoste in barili e imballate come vino renano”. Fu tradito e preso dall’Inquisizione cattolica. I destinatari delle Bibbie “furono tutti indiscriminatamente torturati, dopo di che contro la maggioranza d’essi vennero emesse diverse condanne. Juliano fu messo al rogo, venti furono arrostiti sulla graticola, diversi furono imprigionati a vita, alcuni subirono la fustigazione pubblica, molti vennero assegnati alle galee”.

    Si atteggiamenti davvero molto amorevoli.Forse a quelli doveva leggere Gv.8 42-45

    1 Giugno, 2012 - 18:17

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