“Io sono Batman” dice Pietruzzo nostro

Il nipotino Pietro – tre anni, noto ai visitatori del blog – ha messo alla prova le maestre della Scuola Materna, alla quale è stato appena avviato, con il suo colpo segreto denominato “sono Batman”. Come gli altri bambini maschi non mostra alcun interesse ai pasti, al banco al quale dovrebbe sedersi e ai compagni con i quali “fare il trenino”. Ma solo da lui le meschine – quando gli dicono “Pietro mettiti in fila” – si sentono rispondere: “Io non sono Pietro. Io sono Batman!” [Continua nel primo commento]

15 Comments

  1. Luigi Accattoli

    [Segue dal post] Per altri detti del detto Pietro, vedi i post del 23 luglio e dell’11 aprile.

    15 Settembre, 2010 - 19:21
  2. Marcello

    Io sono Robin!!
    A chi lo mando il mio curriculum?

    15 Settembre, 2010 - 21:21
  3. mattlar

    Anche il mio Tommaso verso i tre anni diceva di non chiamarsi Tommaso ma di essere un supereroe. Purtroppo, andava molto più sul banale e credeva di essere spider man- l’uomo ragno, che adesso va per la maggiore (abbiamo anche lo spazzolino da denti dell’uomo ragno). Ogni tanto, per venirgli incontro, lo chiamo “uomo lagna”

    15 Settembre, 2010 - 21:29
  4. … incredibile! Anche il mio Pietro diceva la stessa identica cosa! In compenso sua sorella dice che i pantaloni alla pinocchietto (quelli stretti che finiscono sotto il ginocchio) sono i pantaloni di Hulk

    15 Settembre, 2010 - 21:38
  5. Leonardo

    Praticamente una generazione di piccoli mitomani: sarà un effetto del berlusconismo.

    16 Settembre, 2010 - 6:07
  6. Ah, Leonardo, non sai apprezzare il fascino della editrice Marvel – che non a caso sta per “Meraviglia”…

    16 Settembre, 2010 - 10:58
  7. andreacs

    Oddio, a me sta per nascere un maschietto: chissà in chi si immedesimerà? Dovrebbe arrivare proprio sotto Natale, mica gli verrà in mente di essere…Berlusconi?! 🙂

    16 Settembre, 2010 - 12:23
  8. fiorenza

    Alessandro Canelli, ma non erano tanto più “marvel- meraviglia” le vecchie fiabe, le antichissime novelle? Quella toscana di Pietruzzo, per esempio. (Versione fantascientifica:” Io non sono Batman. Io sono Pietruzzo!”)

    Dice la mamma : Pietruzzo, va’ nell’ortuzzo a pigliare un cavoluzzo pe’ i’ tu’ babbo che sta male.
    Dice Pietruzzo: Io un ci vo.
    Dice la mamma: E io dirò alla mazza che ti picchi. Mazza, dagli a Pietruzzo che un vòle andare nell’ortuzzo…
    Dice la mazza : Io un gli dò.
    E la mamma dice: No? Dirò a’ i’ fòco che ti bruci. Fòco brucia la mazza…etc. etc. etc. ( è lunghissima)
    Come va a finire? Con un finale fuori moda, antichissimo appunto.
    Dice la mazza: E dò e dò!
    Dice Pietruzzo: E vo e vo!

    16 Settembre, 2010 - 12:45
  9. Beati i bambini!!! che sanno utilizzare la fantasia e sanno abitare mondi fantastici!
    Lasciate che imparino la vita quando sarà il momento che lo facciano e godete della loro immaginazione e della loro creatività, finchè dura!…..

    16 Settembre, 2010 - 16:04
  10. tonizzo

    Grande Batman!!! Lasciatelo sognare e fategli vivere bellissime fiabe!!! W Pietrino!!!

    16 Settembre, 2010 - 17:16
  11. fiorenza

    Tonizzo, ma che per caso “W Pietrino!!!” vuol dire ” abbasso Pietruzzo!!!” ? Guarda che a me un bambino che alle maestre dice “Io sono Batman”, se vogliono metterlo in fila, sta simpaticissimo. Ma mi stanno simpaticissimi anche Tommi, Virgi e Charlie che ridono a crepapelle quando gli ridico la filastrocca e poi magari succede che ci si corre dietro per tutta la casa gridandoci a turno: “Pietruzzo! Ti prendo!” E Pietruzzo, che non è un supereroe ma solo un bambino, (anche se vive in una casa magica dove c’è “l’ortuzzo”, un bastone, il”fòco”, il fiume, la mucca, la pecora, il cane, il gatto) sta simpaticissimo a loro.

    16 Settembre, 2010 - 20:25
  12. fiorenza

    “By the way”, il primo affacciarsi di un bambino alla Scuola Materna è uno degli eventi più “fiabeschi”, leggendari e coinvolgenti, a cui assistere nella vita.

    17 Settembre, 2010 - 8:03
  13. tonizzo

    Fiorenza, Pietrino o Pietruzzo sempre nipote di Luigi è. 🙂
    E poi mi piace questo piccolo ribelle: mi ricorda me quando nei gloriosi anni ’80 mettevo in difficoltà gli ennesimi rappresentanti di corsi di computer con la domanda: “Quanto costa?”. O quando cantavo nel coro aprendo solo la bocca per fare dispetto al maestro. O quando, al termine di una cantata al catechismo, alla domanda della maestra: “Vi è piaciuta?” e il pecoronesco: “Sììììì” della classe, dal fondo urlai: “Noooo!”. E quella: “Chi è stato?”. E càzzica (lo dice Pirandello nella Giara, possiamo dirlo tutti, non è parolaccia), prima fai la domanda e poi vuoi sapere chi ha detto no?
    VIVA PIETRUZZO, piccolo ribelle!!!

    17 Settembre, 2010 - 8:29
  14. roberto 55

    Pietruzzo è Batman, o.k.: e Robin chi lo fa ?
    Ciao a tutti !

    Roberto 55

    18 Settembre, 2010 - 6:56

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