Henry Sire dell’Ordine di Malta nell’ebook “Il Papa dittatore”, dove si firma Marcantonio Colonna, afferma che Bergoglio, irresponsabile e inadeguato, è “uno scherzo di natura” e viene espulso dall’Ordine. Ma forse l’uomo non è così pericoloso: nel libello sostiene che Francesco ha dissanguato il Vaticano finanziando la campagna elettorale di Hillary Clinton. Pare che all’Ordine si siano impensieriti sentendo che Henry Sire a Oxford è considerato uno “storico”.
Marcantonio Colonna: chi era costui?
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E’ il mio “spillo” di questa settimana, pubblicato a pagina 31 della “Lettura” del Corsera che sarà in edicola fino a sabato.
Per sapere che siano gli spilli, vedi il post del 9 luglio 2017:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/accusa-er-papa-a-santuffizio/
Caro e sempre stimato Luigi, ieri ti ho mandato il messaggio che ti riporto di seguito e che tu, come mi hai fatto sapere con un messaggio tuo, hai apprezzato. Il mio messaggio è questo:
“Caro Luigi, sono in giro e ho comprato La Lettura. Oggi lo spillo è davvero pungente, ma non per colpa tua ovviamente”…
Ti rinnovo il bel saluto…
“Pare che all’Ordine si siano impensieriti sentendo che Henry Sire a Oxford è considerato uno storico”
Dovrebbero piuttosto essere impensieriti che distribuire preservativi agli africani sia considerato normale per l’Ordine di Malta.
Troverà estimatori fra gli storici Cepu e i teologi Unicusano del blog.
Quell’Ordine di Malta è un altro “guazzabuglio” di Santa Madre Chiesa.
Mi scuso con Luigi poichè non ho avuto modo di leggere “lo spillo” e mi permetto di segnalare che grande esperto delle vicende maltesi intese come Ordine è il nostro -tonizzo- Antonino D’Anna.
Buona Domenica sera a tutti.
Fabrizio non so di che ti scusi. Lo spillo è tutto in quelle poche parole del post che immagino avrai letto: non deve superare le 450 battute spazi inclusi. Il genere chiede si tratti di un testo sottile e pungente: appunto come uno spillo. Ne scrivo uno alla settimana da sei anni. Alcuni pungono, altri vorrebbero.
Ah caro Luigi, allora non ho capito un bel nulla.
Lo spillo, riportato sempre nel Blog e da me sempre letto pensavo fosse il sommario di un Tuo articolo domenicale sul Corriere.
Mia “ignoranza” giornalistica e mia lettura affrettata del link del primo commento. 😉 😉
Un abbraccio.
Caro Luigi, rileggevo il titolo del post e sono andato a cercare chi era Marcantonio Colonna. Non è difficile trovarlo… Allora, per dare seguito approfondito alla tua domanda, ho consultato il “Dizionario del Linguaggio Italiano storico e amministrativo” di Giulio Rezasco. Lo comprai molti anni fa a seguito della ristampa anastatica della edizione di Firenze, 1884. La ristampa è stata eseguita da Forni Editore di Bologna. Essendo un Dizionario, ovviamente non ci sono nomi di persone, e allora ho cercato il verbo MARCARE e MARCHIARE, con medesima accezione… Ma preferisco non riportare quanto ho letto anche perché non è poi così straordinario… E poi temo di strafare…
Un bel saluto…
Ecco, lo vedi caro Luigi che puoi stare tranquillo: quel tale espulso dall’ordine di Malta non è così pericoloso, Viganò – come hai già dimostrato – è solo un caso umano, e tutto va bene. Perché non essere altrettanto sereno con Maria Cristina Venturi (che non ha mai maledetto il papa, come invece ti ho visto scrivere l’altro giorno)?
Va tutto bene, va tutto bene …
Va tutto bene, si’ ma per uno o due che ne mettono a tacere, ne sorgono altri ..
Vi ricordate le parole di Gesu’ ai farisei che gli chiedevano di rimproverare i suoi seguaci che lo acclamavano come Messia? Se questi taceranno, parleranno le pietre, rispose Gesu’ . Che vuol dire che la verita’ salta fuori anche se la vuoi mettere a tacere.
Se ne puo’ licenziare uno ( Müller) per educarne mille , si puo’ scomunicare un altro, si puo’ distruggere un ordine fedele alla Tradizione ( Francescani dell’ Immacolata) , si puo ‘ cacciare le piccole suore francesi che si rifiutano di sottomessi alle nuove norme per la vita consacrata , si puo’ occupare tutte le Universita’ Cattoliche, tutte le case editric8 cattoliche, si puo’ fare propaganda col il giornale dei Vescovi Italiani, si puo’ impedire alla Conferenza Episcopale americana di prendere provvedimenti in proprio, si puo’ avere tutti i media liberal dalla propria parte, ma…. ma….
parleranno le pietre!
E le pietre non le potranno espellere dall’ Ordine di Malta o scomunicare …..
Intanto segnalo come veramente ignobile il pezzo apparso su Avvenire a firma Marco Tarquinio in cui si dice che chi e’ d’ accordo con decreto sicurezza del governo, non puo’ permettersi di parlare del Natale. Cioe’ vorrebbe dire che tutta una fetta di intagliano cattolici, che hanno votato Lega, secondo il direttore di Avvenire non possono permettersi di parlare del Natale.
Vorrei chiedere a Tarquinio: prima di celebrare il Natale e di fare il Presepe, sara’ chiesto ad ogni fedele pe4 chi ha votato o se e’ d’ accordo o meno con Decreto Sicurezza!
Il copyright del Natale c’è l’ hanno solo quelli che votano PD , o che sono favorevoli al piano Kalergi, o ch sono a libro paga di Soros?
Oh, e’ intervenuto il solito avvocato difensore della signora Venturi. Come tutti gli avvocati difensori cerca di negare i misfatti anche quando sono così evidenti che solo un fazioso non li coglie.
Certamente la Venturi e’ colpevole recidiva di “maledire ” il papa nel nel sendo etimologico di dir male, sparlare di qualcuno (cfr. maldicente).
O Lugaresi prova a rileggerti gli ultimi cento o cinquecento interventi della Venturi e poi ci risentiamo…
Cara Maria Cristina, ho sentito dire che in certi ambienti ci sarebbe voglia di un partito “cattolico”, nel senso di sponsorizzato dalla Cei. Forse certi editoriali si possono leggere (ammesso che si abbia interesse a leggerli) in questa chiave. Sulla lungimiranza politica della proposta non mi pronuncio, perché non è mestiere mio, ma sarei curioso di sapere che cosa ne penserebbe il cardinale Ruini … che di politica ci capiva.
Penso il direttore Tarquinio sia libero di esprimere il proprio pensiero? Oppure no?
Vede gent.ma Maria Cristina la differenza è racchiusa in questo esempio: noi cattocomunisti (così lei sarà contenta, ci penso io ad autodefinirmi) abbiamo sempre avversato e contestato anche aspramente lei o le sue fonti.
Ma è mai uscita dalla nostra tastiera un insulto diretto verso Riccardo Cascioli, Gianpaolo Barra, Benedetta Frigerio, Costanza Miriano, Mario Adinolfi, Marco Tosatti, Aldo Maria Valli??
Mi pare proprio di no, anzi (spiace molto autocitarmi) ad Aldo Maria Valli mi rivolsi anche con gentilezza attraverso questo Blog (dopo il caso Mc Carrick). E’ superfluo sottolineare che il mio scritto ad Aldo Maria Valli vale quanto vale…ben poco, possiamo dire.
I farisei che si stracciano le vesti ad ogni azione/pensiero/documento dei “cattocomunisti” mi pare proprio siano altri.
P.S. A proposito, l’ultimo numero de “Il Timone” di Novembre era davvero interessante.
Saluti.
Rif15.26 Avvenire è il giornale dei vescovi. Non è un blog dove si esprimono posizioni personali. Questo, a mio parere, costituisce una differenza non irrilevante.
Rif. 14.17 – Lc 19,40: se taceranno i discepoli…
I “discepoli” del Signore non tacciono; ma parlano a sproposito “le pietre” rotolanti. E si vede e si sente che franano.
Volevo intervenire sul post di MCV ma questo testo del teologo Andrea Grillo dice meglio quanto volevo esprimere
Saluti a tutti
Alberto Farina
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/RaSt201812/181203grillo.pdf
Egregio Beppe.
Vediamola cosi: il giornale della CEI e i Vescovi hanno il diritto di esprimere la loro libera opinione sul decreto sicurezza o la libertà di pensiero vale solo per il “non possumus” contro i DICO del Governo Prodi? (Editoriale che in pratica sotterrò quella proposta di Legge).
Cordialmente.
Io penso che Tarquinio abbia ragione. Come non si può cantare e portare la croce così non si può esibire il rosario e giurare sul vangelo e poi portare avanti politiche basate sull’esclusione e sulla cattiveria. Secondo me a Salvini si addice la figura del mercenario di cui parla il Vangelo di Giovanni. A lui delle pecore del gregge importa solo rapirle, cosa che gli sta riuscendo… Bravo lui, ma anche un po’ fesse loro!
Alberto Farina