Mini lectio di Papa Leone sul Seminatore di Van Gogh
Seminatore al tramonto di Vincent Van Gogh, 1888, che Papa Leone ha evocato nell’udienza generale di mercoledì, la prima del pontificato, per arricchire di spunti vivi la sua lectio sulla parabola evangelica del “seminatore che esce a seminare”. Nel primo commento il brano della catechesi papale, nel secondo una mia noterella sull’uso del patrimonio iconografico nella lettura dei Vangeli
3 Comments
Luigi Accattoli
Ho in mente quel bellissimo dipinto di Van Gogh: Il seminatore al tramonto. Quell’immagine del seminatore sotto il sole cocente mi parla anche della fatica del contadino. E mi colpisce che, alle spalle del seminatore, Van Gogh ha rappresentato il grano già maturo. Mi sembra proprio un’immagine di speranza: in un modo o nell’altro, il seme ha portato frutto. Non sappiamo bene come, ma è così. Al centro della scena, però, non c’è il seminatore, che sta di lato, ma tutto il dipinto è dominato dall’immagine del sole, forse per ricordarci che è Dio a muovere la storia, anche se talvolta ci sembra assente o distante. È il sole che scalda le zolle della terra e fa maturare il seme.
Mia noterella al seminatore di Van Gogh e di Prevost. Cari fratelli e sorelle, sono lieto di accogliervi in questa mia prima Udienza generale. Riprendo oggi il ciclo di catechesi giubilari, sul tema «Gesù Cristo Nostra Speranza», iniziate da Papa Francesco: così Leone ha introdotto la sua catechesi e dunque noi non sappiamo se il testo che ha letto sia suo, o almeno da lui ispirato ai collaboratori che gli preparano i discorsi; o sia invece un testo già approntato, dagli stessi uffici, per Papa Bergoglio. In questa ignoranza che ci fa liberi, io amo immaginare che l’idea di farsi aiutare da Van Gogh sia sua e preluda alla possibilità che in più occasioni il nuovo Papa possa fare ricorso al visibile parlare delle arti figurative per meglio presentare il Vangelo all’umanità di oggi. Il patrimonio dell’iconografia evangelica accumulato nei secoli è immenso e ricorrere a esso potrebbe costituire un nuovo modo di parlare in parabole alle donne e agli uomini del nostro tempo da parte del nuovo seminatore che esce a seminare.
23 Maggio, 2025 - 17:58
Luigi Accattoli
Da Van Gogh a Millet. Per un altro pittore e un altro seminatore che convocammo una sera ai nostri appuntamenti di Pizza e Vangelo, vedi a questo link:
Ho in mente quel bellissimo dipinto di Van Gogh: Il seminatore al tramonto. Quell’immagine del seminatore sotto il sole cocente mi parla anche della fatica del contadino. E mi colpisce che, alle spalle del seminatore, Van Gogh ha rappresentato il grano già maturo. Mi sembra proprio un’immagine di speranza: in un modo o nell’altro, il seme ha portato frutto. Non sappiamo bene come, ma è così. Al centro della scena, però, non c’è il seminatore, che sta di lato, ma tutto il dipinto è dominato dall’immagine del sole, forse per ricordarci che è Dio a muovere la storia, anche se talvolta ci sembra assente o distante. È il sole che scalda le zolle della terra e fa maturare il seme.
https://www.vatican.va/content/leo-xiv/it/audiences/2025/documents/20250521-udienza-generale.html
Mia noterella al seminatore di Van Gogh e di Prevost. Cari fratelli e sorelle, sono lieto di accogliervi in questa mia prima Udienza generale. Riprendo oggi il ciclo di catechesi giubilari, sul tema «Gesù Cristo Nostra Speranza», iniziate da Papa Francesco: così Leone ha introdotto la sua catechesi e dunque noi non sappiamo se il testo che ha letto sia suo, o almeno da lui ispirato ai collaboratori che gli preparano i discorsi; o sia invece un testo già approntato, dagli stessi uffici, per Papa Bergoglio. In questa ignoranza che ci fa liberi, io amo immaginare che l’idea di farsi aiutare da Van Gogh sia sua e preluda alla possibilità che in più occasioni il nuovo Papa possa fare ricorso al visibile parlare delle arti figurative per meglio presentare il Vangelo all’umanità di oggi. Il patrimonio dell’iconografia evangelica accumulato nei secoli è immenso e ricorrere a esso potrebbe costituire un nuovo modo di parlare in parabole alle donne e agli uomini del nostro tempo da parte del nuovo seminatore che esce a seminare.
Da Van Gogh a Millet. Per un altro pittore e un altro seminatore che convocammo una sera ai nostri appuntamenti di Pizza e Vangelo, vedi a questo link:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/a-pizza-e-vangelo-con-quel-seminatore-che-sempre-esce-a-seminare/