Non c’è posto per me

“There’s nowhere for me to be”, non c’è posto per me, è la scritta in inglese apparsa a fine settembre sul muro di un liceo di Bassano del Grappa. Ho trovato due gridi paralleli: “Dio mio difendimi dal mondo” (parole di un barbone ascoltate da Grazia Francescato che le narra nel libro “In viaggio con l’Arcangelo”, Idea libri 2000); “In questa città ho paura, nessuno mi conosce, solo Dio” (graffito letto da Guido Ceronetti a Roma Tiburtina, “La Stampa” dell’8 aprile 1995).

11 Comments

  1. giuseppe di melchiorre

    Caro Luigi, il tuo spillo l’ho letto ieri a Milano, viaggiando in metropolitana con “La Lettura” che leggevo, mentre quasi tutti i viaggiatori, invece, avevano lo smartphone in mano… Ma ad un certo punto una ragazza si è seduta accanto a me e si è messa a leggere un libro… Mi sono complimentato con lei che, tutta sorridente, mi ha ringraziato…
    Per tornare al tema del barbone da te proposto nello spillo, c’è da dire che il centro di Milano ne è pieno, e anche la stessa metropolitana… A volte, da cristiano, vado in crisi… Ho chiesto consiglio ad un sacerdote servita della Basilica di S. Carlo, che è lì in zona. Mi ha consigliato di non fidarsi di tutte quelle persone che chiedono la carità, e a volte lo fanno anche per i cani, perché dietro loro c’è un giro spesso criminale… Oppure alcuni chiedono monete per poi giocare con le Slot-Machine. Il sacerdote mi ha raccomandato di fare offerte ad enti sicuri, come la Caritas… Ciò che faccio…
    Saluti belli a te e a tutti.

    11 Novembre, 2018 - 14:20
  2. Leopoldo Calò

    Che bravo sacerdote.

    11 Novembre, 2018 - 18:44
  3. giuseppe di melchiorre

    Leopoldo, la tua è ironia?…
    Saluti rispettosi…

    11 Novembre, 2018 - 20:21
  4. maria cristina venturi

    A Milano non e’ raro assistere a lotte fra mendicanti , vista l’ alta densita’ E ormai la concorrenza spietata. Giorno fa ho assistito a una di tali lotte fra un giovane africano e un vecchio rom . Il giovane si era messo , forse senza saperlo, nel posto di solito occupato dal vecchio rom. Questo , arrivato, lo ha cacciato in malo modo, dopo un acceso battibecco, e alla fine gli ha allungato pure un calcio negli stinchi. Il giovane africano , alto e robusto, che avrebbe potuto, volendo, atterrare con un pugno il vecchiardo, se ne e’ andato via senza reagire con una mitezza che mi ha commosso.
    Beati i miti ….

    11 Novembre, 2018 - 21:23
  5. maria cristina venturi

    o forse semplicemente il vecchio avra’ fatto presente all’ ignaro giovanotto che dietro di lui c’ era un potente clan e che se non smammava se la sarebbe vista brutta.
    “Dio difendimi dal mondo”

    11 Novembre, 2018 - 21:30
  6. Leopoldo Calò

    Sì Giuseppe, è ironia, perché quel prete ti ha dissuaso dal fare la carità anche nei casi in cui ti sentiresti portato a farla. Eppure dicono che seguire il Vangelo serva a salvarsi l’anima, mentre l’aiuto al prossimo non è fine a se stesso. Troppi calcoli secondo me non vanno d’accordo con la Carità. Il consiglio che ti hanno dato nuoce più a te che ai poveri che incroci sulla tua strada.

    12 Novembre, 2018 - 8:29
  7. giuseppe di melchiorre

    Leopoldo, ti ringrazio per l’attenzione. Non so se tu conosci la situazione di Milano-centro, ma non solo. Adesso i cosiddetti poveri li si incontrano dappertutto. Anche davanti alle chiese normali, alle farmacie, ai supermercati, ai cimiteri… A Milano anche davanti alla libreria S. Paolo e dentro i treni della metropolitana, dove suonano anche violini, fisarmoniche, sassofoni… C’è poi chi, fischiando, imita il verso di vari uccelli e questo da anni… C’è chi porta con sé cagnoni di razza e chiede soldi per loro… Altri che vogliono vendere libri che io anni fa ho comprati…
    Non ti dico le offerte che durante l’anno faccio per i poveri assistiti da enti di cui fidarsi, non solo la “Caritas”… Ma anche per le missioni, ospedale e scuola promossi in Africa dalla mia parrocchia rhodense… Certo io non sono perfetto… Ma non posso risolvere il problema della povertà di tutti…
    Un cordiale saluto.

    12 Novembre, 2018 - 10:29
  8. Leopoldo Calò

    Giuseppe, fai quello che ti dice la coscienza, dato che ti poni il problema in buona fede. Se il Dio in cui credi esiste saprà leggere nel tuo cuore. Vale per tutti. Un saluto.

    12 Novembre, 2018 - 13:35
  9. giuseppe di melchiorre

    Leopoldo, un fraterno saluto anche a te… Buona notte!

    12 Novembre, 2018 - 22:25

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