Non sono più i cani di una volta

Piazza Barberini. Il dissociato colorato che da vent’anni fa teatro intorno alla fontana del Tritone gracchia ai passanti e fa “cippirimerlo” agli automobilisti, esuberante come sempre. Salta per entrare nelle foto dei turisti. Ma un cagnetto al guinzaglio non si turba ai suoi scatti e neanche lo guarda. Ora è lui a stupirsi. Lo segue per tutta la piazza deciso a strappargli almeno un “bau”. Allarga le braccia e le slancia gridando, che è il suo segreto per spaventarsi in due. Scuote infine la testa come a dire che non ci sono più i cani di una volta.

19 Comments

  1. Quante volte passiamo in p.za Barberini, e ci gustiamo le sue scene,
    vedo in qualcuno un senso di pietà come verso uno scemo,
    io nel guardarlo penso sempre a quella strana realtà dei secoli passati forse ancora oggi… nel mondo russo di cui avevo letto tanti anni fa un bellissimo libro, qualcosa che ricordava i folli o i pazzi di Dio o i pazzi in Cristo, persone che interpretavano la follia umana per essere solo di Dio ed erano venerati dalla popolazione cristiana.
    “Noi siamo gli Stolti per la causa di Cristo” (Cor 4,10)

    9 Ottobre, 2008 - 12:53
  2. ignigo74

    Caro matteo, mentre stavo terminando la lettura del tuo intervento ho trovato scritto esattamente quello che stavo pensando: i folli per Cristo.
    A questo riguardo c’è un insuperabile capitolo in
    “Una esigente Sequela Christi- Riflessioni e studi sugli Esercizi”
    Peter-Hans Kolvenbach S.I., editrice AdP 2008.

    Oppure sempre di Kolvenbach “Folli per Cristo”.

    Ad maiora, ovviamente.

    9 Ottobre, 2008 - 13:10
  3. accidenti Ignigo,
    allora devo passare alla libreria di via Astalli (Adp).

    Kolvenbach, l’ho letto ed ascoltato sempre con entusiasmo.

    Questi Ignaziani! o li odiano o li amano!!!!!
    Intanto danno la vita…..

    Grazie

    9 Ottobre, 2008 - 13:25
  4. Nino

    Cari amici, vi sono grato e vi ringrazio per l’attestazione di simpatia.
    A merito di Luigi debbo riconoscere a questa agorà virtuale qualità e un non comune spirito di coesione intorno ai temi della trascendenza e alle problematiche connesse, dialetticamente trattate in modo garbato e rispettoso.

    Circa la mia decisione di assentarmi, che poi non è la fine del mondo per nessuno, alcuni di voi hanno ipotizzato vi sia la diatriba tra me e Mandis.
    Nulla di tutto questo. Nello specifico Giovanni Mandis, non me ne voglia, è un dilettante rispetto ai tanti preti e laici con cui mi confronto da una vita.

    Il punto è che non sopporto più, come mi riusciva un tempo di fare, i linguaggi e gli atteggiamenti autoreferenziali così come sono stanco di dialogare con chi pretende tout court di detenere la verità o si esprime univocamente attraverso codici, atti, libri e prescrizioni.

    Spero in futuro in una versione riveduta e corretta dei Proverbi in cui vi sia iscritto un nuovo versetto:
    “Tutti i libri del mondo non valgono un caffè con un amico” (da I Cento chiodi – Olmi).
    Ecco in questo tempo della mia vita sono decisamente per il caffè con un amico.

    Giorni fa Ignigo74 mi ha dato del bastian contrario. E’ vero, in parte lo sono, perché caratterialmente mi trovo a mio agio con chi è in minoranza o all’opposizione.

    Diversamente vivrei molto meglio, mi converrebbe, ma Dio ha voluto assegnarmi questo ruolo e me lo tengo, con fatica ma con fierezza.
    Don Chisciotte combatteva contro i mulini a vento. Ora combatte CON i mulini a vento, e io non ci stò. Ora sul luogo comune “mai dire mai” vi saluto tutti con affetto rinnovandovi i miei ringraziamenti.
    Ad maiora.

    9 Ottobre, 2008 - 13:32
  5. @ Nino
    purtroppo mi capita di non essere più un ragazzo…..
    e con il tempo anche a me le autoreferenzialità mi sono diventate insopportabili,
    riconoscono a questo blog una non comune capacità di essere scuola dell’accoglimento della parola dell’altro anche quando appare paradossalmente inaccettabile, la scuola alla libertà della parola, che oggi in questo paese sta diventando merce rara.
    Mi sono insopportabili gli arroganti, i sicuri, i sicumeri, perchè la vita mia e di quelli che mi sono vicino ed intorno mi ha insegnato che il bianco e nero che vedevo nella mia giovinezza sono colori virtuali e soltanto virtuali,
    la vita vera è fatta di miriadi di colori.
    E’ come quando siamo passati dalla televisione in bianco e nero alla televisione a colori. Ma perchè ritornare alla televisione in bianco e nero quando quella a colori è infinitamente meglio e la tecnica di oggi la rende sempre migliore?
    OK
    nella realtà umana, ci sono ancora persone che preferiscono la televisione in bianco e nero,
    e a noi è richiesta la capacità di rispettare i loro orientamenti e le loro preferenze,
    e se per caso si azzardano a pontificare contro la televisione a colori, nulla di male a dir loro, che imparassero a loro volta a rispettare la coscienza e la crescita umana altrui. A “me mi” piace la TV a colori. Se ne facciano loro una ragione.
    La libertà è stato uno degli argomenti toccati dall’ultima assise mondiale dei vescovi uniti attorno al Papa (CVII). E sono stati chiarissimi.
    INDIETRO NON SI TORNERA’ MAI PIU’.

    Questo è quello che accade in tutti i campi della vita.

    Perchè nell’ambiente di lavoro non è anche così?

    Dunque continueremo a farci tutti le ossa…. usque ad mortem…..
    U.I.O.G.D.

    9 Ottobre, 2008 - 13:52
  6. Clodine

    U.I.O.G.D. (?)

    9 Ottobre, 2008 - 13:56
  7. Lea

    mi ha dato del bastian contrario. E’ vero, in parte lo sono, perché caratterialmente mi trovo a mio agio con chi è in minoranza o all’opposizione.
    ————
    anch’io

    9 Ottobre, 2008 - 14:10
  8. principessa

    E poi ci meravigliamo e non sappiamo spiegarci perche’ al mondo non c’e’ pace!…
    Mi associo a Luigi, stamani: un augurio di pace se vai via Nino e se rimani sai che siamo contenti.E un bel riconoscimento per la tua sincerita’……

    SUMP!! Non abbassiamo comunque la guardia! le preghiere continuano anche se la notizia di oggi e’ meravigliosa. Dobbiamo ancora migliorare…

    Abbracci a tutti

    9 Ottobre, 2008 - 14:29
  9. Leonardo

    Matteo, sei impagabile! Scrivi: «a me le autoreferenzialità mi sono diventate insopportabili», frase stilisticamente (e, dietro allo stile, psichicamente) autoreferenziale quant’altre mai: siamo quasi al “di me medesmo meco mi vergogno” del padre di tutti i lirici contemplatori del proprio ombelico.
    Il problema tuo e del tuo gemello Nino è che, senza accorgervene, siete i più perfetti e catafratti narcisi del mondo. In nome della libertà, dell’apertura e del dialogo, pensate che chiunque non sia d’accordo con voi pontifichi contro la televisione a colori (comunque, in effetti, a me piace più il bianco e nero …).

    Ah, l’uso di motti siglati non è anche un po’ massonico?

    9 Ottobre, 2008 - 15:16
  10. ignigo74

    ho capito, è tutta colpa mia.
    Allora sapete che vi dico?

    …Dicevo, ch’era bello stare
    insieme. Chiacchierare.
    Abbiamo avuto qualche
    diverbio, è naturale.
    Ci siamo – ed è normale
    anche questo – odiati
    su più d’un punto, e frenati
    soltanto per cortesia.
    Ma, cos’importa. Sia
    come sia, torno
    a dirvi, e di cuore, grazie
    per l’ottima compagnia.
    …..Scendo. Buon proseguimento.

    DA: CONGEDO DEL VIAGGIATORE CERIMONIOSO” DI GIORGIO CAPRONI
    Ringrazio Luigi per l’accoglienza e il “passaggio”.
    Ad maiora.

    adiiiiiiiiiiiiiiiio (La Traviata).

    9 Ottobre, 2008 - 15:21
  11. roberto 55

    Beh, ma che succede ?
    Ora ve ne andate via tutti ?
    Scherzi a parte, sei proprio grande, Ignigo74 ! Questa sera, il “premio speciale della critica” è tutto tuo !
    Dunque: intanto, un abbraccio d’affetto e di trepida speranza all’amico Sump; la tua notizia di stamane m’ha riempito il cuore: le nostre preghiere, comunque, continueranno ad accompagnare e tua moglie.
    Poi: ti confesso, Nino, che dopo la tua spiegazione ci ho capito meno di prima: la causa è da rintracciarsi certamente nella mia granitica durezza di comprendonio, ma, in ogni caso, non mi pare così importante; comunque sia, buona fortuna, Nino, e se ripassi da queste parti, affacciati, mi raccomando, a salutare gli amici.
    Infine: FORZA LUIGI ! Domani sera – ore 19.13, tocca a Te: farò il tifo come se giocasse la “mia” Inter !
    A proposito, Luigi: ho trovato molto interessante il “pezzo” del tuo collega Massimo Franco, apparso sul “Corriere della Sera” d’oggi, e, non stasera – chè, immagino, sarai concentrato per l’impegno di domani – ma, magari, sabato, vorrei parlarne a te ed agli amici del “pianerottolo”.
    Da ultimo: belle ed appassionate, mi sembra, le parole del Papa su (ed in difesa di) Pio XII; ma alla domanda (che avevo proposto – ricordate ? – anche qui nel “pianerottolo”: perchè Pio XII non condannò l’Olocausto neanche “dopo” la fine della guerra ?) continuo a non trovare risposta.

    Buona notte a tutti !

    Roberto

    P.S.: Matteo, che vuol dire U.I.O.G.D. ?

    9 Ottobre, 2008 - 23:15
  12. [Anche se non capisco un tubo
    parto con un bel giudizio: “massonico”………..,]

    immagino il buon
    Benedetto da Norcia strabuzzare gli occhi,

    ma ignorare/ignoranza è umano,
    nonostante l’arroganza dei giudizi e pregiudizi gratuiti degli autoreferenziali

    Come direbbe Totò:
    “ma mi faccia il piacere!”

    10 Ottobre, 2008 - 0:27
  13. principessa

    Devo confessarvi di essere totalmente confusa. Ancora non riesco a capire che cosa sta accadendo agli amici del pianerottolo e che cosa c’entra Ignigo74 che dice arrivederci? Francamente, mi sembra piu’ un clima da asilo infantile che da conversazioni tra adulti… lo dico sapendo che qualcuno potrebbe anche risentirsi e ve ne chiedo scusa gia’ da adesso, ma e’ quello che sto provando leggendo tutte queste sterili elucubrazioni.
    Vi abbraccio tutti sperando di svegliarmi domani e ritrovarvi tutti qui a parlare insieme… nel frattempo sto godendo goccia a goccia la Bibbia letta da una miriade di persone . Ed e’ un’iniziativa che mi sta piacendo molto, altro che monotona!!….

    10 Ottobre, 2008 - 5:23
  14. Sumpontcura

    Perdonatemi se sono ancora di corsa. Come potete immaginare, in casa non posso fermarmi molto.
    Sono riuscito a leggere, purtroppo in gran fretta, gli interventi degli ultimi tre giorni e vorrei dire qualcosa:
    – sono rimasto edificato da molte delle vostre considerazioni e dal clima del confronto;
    – mi dispiace molto che qualcuno pensi di interrompere questo rapporto;
    – spero comunque che si tratti di un’interruzione temporanea;
    – in questi dibattiti, anche in quelli più accesi, io sento di essere molto “cresciuto”;
    – credo di aver capito cose molto importanti anche da polemiche e diverbi apparentemente inutili e senza sbocchi.

    Ringrazio commosso tutti quelli che mi hanno ricordato nelle preghiere. Anch’io lo faccio, ogni giorno.

    (A Nino devo chiedere di sciogliere una mia curiosità, legata al suo messaggio di tre mattine or sono. Lo riporto: “Gli auguri che ti faccio di cuore li metterò stamattina nelle mani di san Luigi”. Nino, ma come hai fatto a capire che mia moglie è ricoverata all’ospedale “San Luigi” di Orbassano?).

    10 Ottobre, 2008 - 5:53
  15. don78

    Stasera alle 19,15 non potrò unirvi a voi e a Luigi che legge una delle più splendide pagine della Bibbia. Il cap. 13 di Gv mi è particolarmente caro per il valore e l’importanza che ha avuto nella mia ricerca vocazionale, è l’istituzione dell’Eucarestia e del Sacerdozio ministeriale attraverso il racconto della lavanda dei piedi, come diceva don Tonino Bello, “la stola e il grembiule” sono i nostri segni distintivi.
    Vuol dire che vi ricorderò tutti durante la Messa che celebrerò stasera, con un ricordo particolare per Sump e per tutti quelli che sono nella prova.

    PS. Un caro saluto a Nino…. e anche a Concilium, che non ho più sentito ultimamente. Noi vi aspettiamo, se vi va.

    10 Ottobre, 2008 - 8:15
  16. Nino

    X SUMP
    (A Nino devo chiedere di sciogliere una mia curiosità, legata al suo messaggio di tre mattine or sono. Lo riporto: “Gli auguri che ti faccio di cuore li metterò stamattina nelle mani di san Luigi”. Nino, ma come hai fatto a capire che mia moglie è ricoverata all’ospedale “San Luigi” di Orbassano?).

    Caro Sump,
    Non lo so, e nessuno me l’ha detto.
    Tra le mie tante devozioni, dall’infanzia, intrattengo stretti rapporti con San Luigi Gonzaga (Chiesa di S. Ignazio-Roma) vado spesso a trovarlo per brevi chiacchierate.
    Mi rallegro per le buone notizie, di nuovo auguri di cuore.
    Ad maiora.

    10 Ottobre, 2008 - 8:19
  17. @ Principessa
    ciao
    spero ben svegliata (sul tuo fuso orario).
    Non è successo nulla di diverso da tutte le altre volte.
    Nino pur non abbandonandoci,
    al momento preferisce il caffè con amici reali, invece di discussioni o soggettivi pontificali “virtuali”.
    E’ giusto che ciascuno viva il suo spazio di libertà, e mi colpisce sempre questo spazio che ci mette a disposizione Luigi che indica sempre come uno spazio di scuola alla libertà della parola.
    Fondamentalmente, nonostante scivoloni che accadono anche a me,
    questa scuola funziona.
    Certo che come in tutte le scuole, accade che qualcuno si ritiri, o salti un po’ di lezioni.
    E’ un peccato che alcuni tra di noi non colgano l’occasione del rispetto dell’espressione altrui e senza sostanziare attaccano gli altri in modo anche personalistico.
    Probabilmente, questo è anche un aspetto della scuola.
    Mi ricordo che da ragazzo mi insegnavano: “sopportare le persone moleste”.

    Insomma tutto fa scuola, e per fortuna che non tocchiamo livelli di alta offensività che vedo in altri blog……….. (per carità di patria oggi non faccio nomi).
    fondamentalmete la discreta moderazione di Luigi e il buon senso di tutti i compagni di pianerottolo, creano un auto calmierazione.

    Da quando frequento questo pianerottolo non ho mai letto Luigi “alzare la voce” o redarguire, segno che fondamentalmente c’è un fondamentale buon senso che un po’ tutti riusciamo ad esercitare.
    Questa è una delle ricchezze di questo blog.
    ciao

    10 Ottobre, 2008 - 8:23
  18. FABRICIANUS

    Ciao a tutti!
    Purtroppo non potrò unirmi a voi per seguire Luigi nella lettura del cap.13 del Vangelo di Giovanni. Mi dispiace molto. Ma questa sera ricorderò in modo speciale tutti gli amici e le amiche del pianerottolo, durante le Preghiere della sera, prima di addormentarmi.

    X Sump: Gesù sia sempre con te e la tua sposa.

    Un abbraccio a tutti voi, amici e amiche.
    F.

    10 Ottobre, 2008 - 16:27

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