Oggi pomeriggio sono a TV2000 per il Papa alla Cei

6 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Il Vangelo è una dottrina squilibrata. Francesco alla diocesi di Roma 1. La prima tentazione che può venire dopo avere ascoltato tante difficoltà [il Papa parlava dopo tre “testimonianze”] è: “No no, dobbiamo risistemare la città, risistemare la diocesi, mettere tutto a posto, mettere ordine” […]. Questo significa addomesticare le cose, ma […] non si tratta di “risistemare”. Abbiamo sentito [negli interventi] gli squilibri della città, lo squilibrio dei giovani, degli anziani, delle famiglie… Lo squilibrio dei rapporti con i figli… Oggi siamo stati chiamati a reggere lo squilibrio. Noi non possiamo fare qualcosa di buono, di evangelico se abbiamo paura dello squilibrio. Dobbiamo prendere lo squilibrio tra le mani: questo è quello che il Signore ci dice, perché il Vangelo – credo che mi capirete – è una dottrina “squilibrata”. Prendete le Beatitudini: meritano il premio Nobel dello squilibrio! Il Vangelo è così.

    20 Maggio, 2019 - 10:00
  2. Luigi Accattoli

    Lo Spirito Santo dà un calcio al tavolo. Francesco alla diocesi di Roma 2. Quella del funzionalismo è una nuova colonizzazione ideologica che cerca di convincere che il Vangelo è una saggezza, è una dottrina, ma non è un annuncio, non è un kerygma. E tanti lasciano il kerygma, inventano sinodi e contro-sinodi… che in realtà non sono sinodi, sono “risistemazioni”. Perché? Perché per essere un sinodo – e questo vale anche per voi [come assemblea diocesana] – ci vuole lo Spirito Santo; e lo Spirito Santo dà un calcio al tavolo, lo butta e rincomincia daccapo. Chiediamo al Signore la grazia di non cadere in una diocesi funzionalista.

    20 Maggio, 2019 - 10:01
  3. Luigi Accattoli

    Evangelii Gaudium e Firenze. Francesco alla diocesi di Roma 3. Richiamerò qualche passaggio del discorso che ho fatto alla Chiesa italiana a Firenze [10 novembre 2015], che è proprio lo stile della nostra Chiesa. “Che bello, quel discorso! Ah, il Papa ha parlato bene, ha indicato bene la strada”, e dagli con l’incenso… Ma oggi, se io domandassi: “Ditemi qualcosa del discorso di Firenze” – “Eh, sì, non ricordo…”. Sparito. È entrato nell’alambicco delle distillazioni intellettuali ed è finito senza forza, come un ricordo. Riprendiamo il discorso di Firenze che, con la Evangelii gaudium, è il piano per la Chiesa in Italia ed è il piano per questa Chiesa di Roma.

    20 Maggio, 2019 - 10:01
  4. Luigi Accattoli

    Krajewski è un po’ diavoletto. Francesco alla diocesi di Roma 4. Tutti noi abbiamo visto parrocchie che hanno fatto scelte sul serio, sotto l’ispirazione dello Spirito, e tanti fedeli che andavano lì si sono allontanati perché “ah, questo parroco è troppo esigente, anche un po’ comunista”, e la gente se ne va. E se il vescovo non è coraggioso, chiama il prete e gli dice: “Non esagerare, sai, un po’ di equilibrio…”. Ma lo Spirito Santo non capisce l’equilibrio […]
    Oggi, nell’incontro con i Rom, ho trovato suor Geneviève, che da 50 anni vive tra loro, anche con i circensi del luna park, in una roulotte. Semplice: prega, sorride, accarezza, fa del bene con le Beatitudini […].
    Il Cardinale Krajewski, che è un po’ “diavoletto” […].
    Per non scandalizzare […]: “Vatte a butta’ ner Tevere” […].
    Come avete ricordato, ci sono in tanti quartieri di Roma guerre tra poveri, discriminazioni, xenofobia e anche razzismo. Oggi ho incontrato in Vaticano cinquecento Rom e ho sentito cose dolorose. State attenti, perché il fenomeno culturale mondiale, diciamo almeno europeo, dei populismi cresce seminando paura.

    20 Maggio, 2019 - 10:47
  5. Luigi Accattoli

    Così mi preparo alla diretta. Non ho indiscezioni su che dirà il Papa ai vescovi: l’ascolterò in diretta. Mi preparo a commentarlo ruminando queste sue parole sorgive.

    20 Maggio, 2019 - 10:50
  6. giuseppe di melchiorre

    Caro Luigi, qualcuno ha detto che il Vangelo è squilibrato. A volte però lo squilibra chi lo legge. Ne è una dimostrazione il tuo articolo pubblicato su “La Lettura” #390 del Corsera, intitolato “I SANTI ASSASSINI – Sono molti, nel calendario cristiano, i personaggi canonizzati dopo avere ucciso (proprio per avere ucciso), anche se sono rari i killer in senso moderno. Si tratta soprattutto di patriarchi, re e imperatori, papi e predicatori, ecc.” Tutti quei morti e quegli assassini sono stati la conseguenza di una passata e squilibrata lettura del Vangelo. Ma adesso i tempi, grazie a Dio, sono cambiati. Però ci sono i musulmani che leggono in modo squilibrato il loro Corano e a volte ne facciamo le spese noi cristiani, come già successo. Di questa situazione musulmana è la prova l’altro articolo de La Lettura, quasi un controcanto all’articolo tuo, difatti è dedicato ai “FRATELLI (coltelli) musulmani” con riferimento ai tre violenti focolai musulmani aperti in Siria, Yemen e Libia”.
    Io ho un libro di Alberto Maggi teologo, biblista cattolico e religioso dell’Ordine dei Servi di Maria italiano. Il libro si intitola “Come leggere il Vangelo e non perdere la fede”. E’ un libro che insegna la lettura dei Vangeli che sono scritti in greco e sono espressioni di una cultura semitica che preferisce usare immagini piuttosto che concetti. Per questo non sono facilmente comprensibili al lettore odierno che si trova di fronte a narrazioni apparentemente contrarie ad ogni logica razionale. E allora l’interrogativo è questo: è possibile un approccio alla Sacra Scrittura nel quale oltre ai Lumi dello Spirito Santo, indispensabili, si possa ricorrere pure a quelli, altrettanto necessari, del buon senso? Secondo me è necessario anche il buon senso. Ma il buon senso in questo caso deve attingere a un’attenta traduzione del testo scritturale, accompagnata dal suo inserimento nell’ambiente giudaico, affinché si possa scoprire l’attualità della sorprendente ricchezza della Buona Notizia di GESU’.
    Caro Luigi, a me piace molto cercare e per questo leggo pure molto. Ma dimmi se esagero nel costringere a leggere me i tuoi visitatori. Vedrò di limitarmi… Un bel saluto, sotto la pioggerellina milanese…

    20 Maggio, 2019 - 11:37

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