Parabola dei carcerati che vanno a Santiago

“Sono in prigione perchè volevo fare una rapina a mano armata. E ora voglio fare questo viaggio perchè ho una fidanzata che ha appena partorito”, dice uno dei ragazzi che fanno il Cammino di Santiago per rieducazione: vedi post precedente. “Io sono in prigione per una rapina per scippo. Mio padre è morto, è stato accoltellato. Mia madre e il mio padrigno sono in prigione”, racconta l’altro. Quattro le regole dettate dal giudice al tutor che li accompagna, facendo per quattro mesi la loro stessa vita: niente cellulari, rispetto della legge, sempre a piedi e niente droga. Chi sgarra torna dentro. 2484 chilometri: “Bisogna mantenere una media di quattro chilometri all’ora”. – “Non sono abituato a camminare, ma sempre meglio che in prigione”. – “Io prego per strada, credo molto in Dio. Tu non credi in Dio?” – “Io no”. – “Ho telefonato a mia madre in prigione. Mi ha detto di non mollare. Io non credo negli uomini, non credo negli amici. Credo solo in Dio e in mia madre”. – “Ogni giorno cammino controvoglia”. – “Ho i piedi a pezzi. In questo momento vorrei essere in prigione. Almeno dormirei in un letto soffice” – “Ancora 8 o 9 giorni di merda all’arrivo” – “Questo cammino mi ha insegnato a essere forte” – “Ormai sono a Santiago e il resto vaffanculo! Dopo quattro mesi porca puttana!” – La migliore inquadratura: di una lumaca che attraversa la strada percorsa dai tre, forse a Pontferrada, o nelle vicinanze di Leòn.

5 Comments

  1. Bellissimo. Mi ricordano i dialoghi tra i 2 giovanissimi protagonisti del romanzo di McCarthy Cavalli Selvaggi, che con la medesima spudoratezza, stupore, durezza e ingenuità si interrogavano su Dio, la vita, il male, l’ingiustizia:

    Credi che verrà un giorno in cui non sorgerà il sole?
    Sì, rispose John Grady, il giorno del giudizio.

    http://alessandroiapino.blogspot.com/2009/06/questo-non-mi-giustifica.html

    18 Settembre, 2009 - 10:40
  2. lycopodium

    Già, caro Iapino, tu mi confermi nelle mie paure. Compro i libri di McCarthy, ma non riesco ad iniziarli. Temo la loro bellezza.

    18 Settembre, 2009 - 23:07
  3. roberto 55

    Beh !, grazie, Luigi, che mi fornisci “highlights” virtuali della trasmissione di ieri sera, andata in onda ad ora troppo tarda per me.

    Buona notte a chi mi sta leggendo.

    Roberto 55

    18 Settembre, 2009 - 23:52
  4. principessa

    Roberto, Roberto!! siamo in pochi, credo, quelli ancora svegli…
    Un saluto caro a te e a tutti

    18 Settembre, 2009 - 23:59
  5. “Temo la loro bellezza” – non si potrebbe dir meglio, grazie lycopodium

    21 Settembre, 2009 - 9:32

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