Parabola della pace rifiutata con garbo

Nella chiesa di Sant’Agnese in Agone allo scambio della pace. Vado con la mano a una che è appena fuori dal banco. Dice no con mano decisa. Uscendo fa un passo verso di me e saluta: “buonasera”. Ricambio con garbo.

53 Comments

  1. Luigi Franti

    «Vado con la mano a una che è appena fuori dal banco»: una che? Mi sarei aspettato “una donna”, oppure, “una signora”, oppure, “una ragazza” (ma essendo meno garbato di te avrei accettato anche “una vecchia”): insomma, una qualcosa. Un volto, un’identità, magari una persona.
    Forse, questa “una” senza volto non aveva poi tutti i torti se voleva evitare la stretta di mano di uno “sconoscente”.

    In generale, sarebbe meglio eliminare il cosiddetto “scambio del gesto di pace”, che serve solo a distrarsi e a distrarre, e di pace non ne porta punto.
    Se non erro, le rubriche vigenti direbbero che è facoltativo. Ne approfittassero, i celebranti, per saltarlo.

    19 Aprile, 2015 - 10:21
  2. Luigi Franti

    A proposito di indifferenza, io non vorrei ma non posso fare a meno di girarvi – per vostra “edificazione” – questa cosa impressionante che ho appena visto:

    https://www.youtube.com/watch?v=O74imgzWyCo

    D’accordo, è sempre colpa del solito Socci, che le infila tutte … ma con tutta la buona volontà del mondo, si fa fatica a non rimanere esterrefatti nel vedere con i propri occhi in che cosa è consistito il famoso incontro di papa Bergoglio con i familiari di Asia Bibi.

    19 Aprile, 2015 - 10:39
  3. roberto 55

    Beh, Sara, si sa che “la madre del cretino è sempre incinta”: a me indignano di più i “non – commenti” dei “potenti” dell’Unione Europea (i vari Merkel, Cameron, Rajoy, etc., con l’unica eccezione – salvo errori – di Hollande), che, evidentemente, non si sentono riguardati dal problema.

    Buona domenica a tutti !

    Roberto 55

    19 Aprile, 2015 - 17:12
  4. discepolo

    Caro Franti il saluto freddo ed anonimo di qppa Francescio ai familiwri di Asia bibi e‘uno scandalo! Ma dove sobo tutti i pasionari della miseicoria:

    19 Aprile, 2015 - 17:46
  5. discepolo

    Ha ricevuto in udienza privata cani e porci :non i familiari di Asia Bibi!
    Ha ricevuto calciatori?una coppiacdi trans,Brosio.. e non i genitori ei Asia Bibi!
    Ma forse meglio cosi‘dico per i familiari di Asia Bibi ,nmeglio cosi‘

    19 Aprile, 2015 - 19:55
  6. discepolo

    http://www.antoniosocci.com/impressionante-2/

    Ma non mi stupisco , non mi stupisco,perchè la realtà oggi è così: caro FRanti.
    http://www.antoniosocci.com/impressionante-2/

    Sono sicura che , come papa Francesco modello, se io per esempio crepassi per strada, nessun cattolico misericordioso mi dedicherebbe più di due secondi di attenzione:. non sono una barbona, non sono un immigrata, non sono nera di pelle, di miei vestiti non appare che sia povera, non sono straniera, magari non voto neppure PD.
    E allora crepa e non rompere!!
    Queste sono le istorie del Vangelo del mondo di oggi, caro Luigi.
    Asia Bibi e suoi genitori , poveri sfigati, non ne fanno parte!

    19 Aprile, 2015 - 20:59
  7. discepolo

    E’ morto il Card. George:

    ll Card. George: preparatevi ” io morirò in un letto,
    il mio successore in prigione e il suo successore sarà martirizzato “

    19 Aprile, 2015 - 22:06
  8. FABRICIANUS

    Discepolo, requiem per il card. George.

    Ma non vi è nessuna profezia…Prigioni e martiri per cardinali e vescovi sono già accaduti.

    20 Aprile, 2015 - 0:06
  9. FABRICIANUS

    Una Preghiera anche per l’ex Rabbino capo Elio Toaff.

    20 Aprile, 2015 - 0:07
  10. Marilisa

    “… si fa fatica a non rimanere esterrefatti…” e bla bla bla…

    “Ma non mi stupisco , non mi stupisco,perchè la realtà oggi è così: caro FRanti.”
    E bla bla bla…

    Io, a dire il vero, rimango esterrefatta e non mi stupisco affatto della vostra enorme stupidità, cari signori.
    Lasciarsi trainare da una sorta di mentecatto quale è A. Socci, significa, senza ombra di dubbio, essere scarsi di intelligenza. Un po’ vi compiango, e non me ne vogliate. Ma la dimostrazione di tanta limitatezza la date ad ogni piè sospinto.
    Mi dispiace dover parlare così, ma vero è che voi due ve le tirate proprio.
    Quel tale Socci, che meriterebbe almeno un paio di calci bene assestati nel sedere, sottolinea, retoricamente, la differenza fra l’aria allegra ( secondo lui) del Papa e quella tristissima dei familiari di Asia Bibi. Deve avere avuto le traveggole oppure ha bisogno di occhiali che lo sorreggano nella vista.L’unica persona davvero triste in quel video è la figlia di Asia, e ne ha tutte le ragioni, poverina.
    Forse il Socci si aspettava che il Papa si togliesse dalla tasca un lenzuolo per asciugarsi copiose lacrime. Ma così non è stato, e comunque fare un sorriso cordiale non denuncia allegria manco per niente, ma solo doverosa gentilezza ed anche, e soprattutto, incoraggiamento.
    Quanto alla mancata udienza, forse vi sfugge, ineffabili Franti e discepolo (che sempre vi tenete per mano amorevolmente), che le visite e le udienze del Papa hanno un protocollo da seguire strettamente. In questo caso evidentemente non era prevista l’udienza. Punto.

    20 Aprile, 2015 - 2:33
  11. Marilisa

    La discepola parla di freddezza del Papa. Davvero? E allora quel sorriso? O forse a lei, discepolo, sarebbe piaciuto che il Papa scavalcasse precipitosamente la rete divisoria e si gettasse a baciare con grande calore i familiari di Asia Bibi? A che pro, scusi ?
    Peccato ( per lei) che non l’abbia fatto.Tuttavia le faccio notare che se quelle persone erano in prima fila, evidentemente lo erano per volere di Francesco, che desiderava almeno salutarle. E poi, che ne sapete voi due di quel che si sono detti ? Quali parole ha rivolto loro il Pontefice?
    Ultimo dettaglio importantissimo: genitori, marito e figlia di Asia erano venuti in Italia per essere ricevuti in Parlamento allo scopo di chiedere un intervento diretto delle autorità italiane presso quelle del Pakistan per la liberazione di Asia. Probabilmente non si proponevano di essere accolti in udienza, proprio oggi, dal Papa.
    Dunque, prima di sparare a zero contro questo Papa, seguendo peraltro, vergognosamente, la traiettoria dei pallettoni di uno squilibrato, soffermatevi un po’ a ragionare con la vostra testa prescindendo dall’antipatia per il Papa che da sempre vi divora e vi fa infilare una stupidaggine dietro l’altra al solo scopo (meschino) di avere la magra consolazione di parlarne male.

    Ps
    Luigi Accattoli, ti prego di scusare la mia veemenza. Spero che almeno tu capisca che è impossibile tollerare a cuor leggero certe cretinate dette con una disinvoltura da imbecilli. Proprio non è possibile.
    Inoltre mi chiedo quando verrà il giorno in cui quel tale Socci, che a me sembra essere il Divisore per eccellenza, si deciderà a dileguarsi dal web una volta per tutte. Fa solo danni quello.

    20 Aprile, 2015 - 2:45
  12. Spiletti

    In generale, sarebbe più fruttuoso fare autocritica piuttosto che stare sempre a giudicare in modo intollerante quelle “certe cretinate dette con una disinvoltura da imbecilli”. Gli altri (il prossimo tuo) non cambiano idea quando si sentono insultati, noi invece, quando facciamo autocritica (cioè quando riconsideriamo le “cretinate detto con una disinvoltura da imbecilli” da noi), corriamo anche il rischio di convertirci.
    E’ una riflessione che vale naturalmente per tutti noi, compreso me, e sulla quale varrebbe la pena soffermarsi in preparazione all’Anno Santo della Misericordia.

    20 Aprile, 2015 - 10:44
  13. Marilisa

    Lei, supersciocco avvocato delle cause perse, farebbe meglio a fare autocritica su sé stesso e sulla sua partigianeria da due soldi.
    Prima di aprire bocca per blaterare di “misericordia”, veda di saperne di più su cosa è veramente la misericordia e su tante altre cose attinenti alla religione cristiana, su cui, da bigotto quale lei è, si rivela assai ignorante.
    Per certi individui, compreso lei, misericordioso sarebbe fargli aprire gli occhi– ammesso che la durezza della loro mentalità possa consentirlo– sulla propria stupidità che li indirizza a parlare a vanvera.
    Ci pensi, Spiletti. Lei appartiene di diritto a quella cerchia.

    20 Aprile, 2015 - 11:29
  14. Spiletti

    Quanta superbia e quanta cattiveria violenta!

    E quanta ottusa stupidità (evidente dal momento che non ha capito quanto ho scritto)!

    20 Aprile, 2015 - 11:36
  15. Luigi Accattoli

    Mi dispiace che Marilisa abbia dato del mentecatto e dello squilibrato a Socci, che è persona che merita rispetto. Rispetto e contraddittorio, poniamo. Ma rispetto innanzitutto. Io lo rispetto e gli chiedo scusa per le offese che gli sono arrivate dal mio blog.

    20 Aprile, 2015 - 12:15
  16. Marilisa

    Ma vada a farsi benedire !!…
    Non ci vuole molto a capire quel che lei scrive e sottintende.
    Lei usa le parole sbagliate nel momento sbagliato, ma il significato complessivo è chiarissimo, anche perché è sempre lo stesso.

    20 Aprile, 2015 - 12:16
  17. Spiletti

    Tu pensi di usare sempre parole giuste al momento giusto, eppure esprimono superbia, cattiveria, violenza e una buona dose di stupidità.
    Vedi tu.

    20 Aprile, 2015 - 12:27
  18. Marilisa

    Bravo Luigi Accattoli, credi di aver fatto il tuo dovere e puoi esserne contento, anzi soddisfatto.
    Mi assumo io la piena responsabilità di quanto ho detto.
    Ho scritto di Socci quello che penso di lui. E lo penso perché dà adito a pensarlo.
    Dice del Papa–solo di questo Papa– cose stupide e falsate dalla volontà pervicace di opposizione a papa Francesco. E molti purtroppo lo seguono su questo versante.
    Se lui merita rispetto, anche il Papa merita rispetto, e Socci non lo rispetta affatto. Sei andato tu, Luigi, a vedere l’ultimo suo sproloquio?
    Tu parli di contraddittorio. Impossibile con lui, te lo assicuro.
    Gli ho scritto qualche volta e le risposte che ne ho avuto avrebbero meritato, se fosse stato presente, proprio calci nel sedere.
    Caro Luigi, il rispetto bisogna meritarselo. Parlarne come fosse una caramellina non serve a niente e a nessuno.
    Ultima cosa: bisogna avere il coraggio di dire le cose come stanno, nude e crude, per stabilire la verità. Usare il guanto di velluto per non pestare i piedi di qualcuno, significa seguire la filosofia di don Abbondio. Ricordi qual era?

    20 Aprile, 2015 - 12:57
  19. Caro Luigi A..
    capisco perfettamente la presa di distanza da Marilisa.
    MA….

    nel condominio del tuo Blog
    abbiamo persone che ci riversano ogni giorno
    i link
    di siti, giornali e blog
    tradizionalisti,
    fondamentalisti,
    neofascisti,
    (che non credo tu abbia tempo da perdere a guardare)

    dove si scrivono STRONZATE megagalattiche,
    se vuoi mi ci metto e ti faccio sul tuo blog l’elenco dei link
    che i fautori di odio versano come sale sulle ferite delle persone e del mondo………

    Certo
    sul tuo blog non possiamo scrivere che Socci
    attraverso quello che scrive pare un men……catto….….lico….

    Ma…

    tranne
    quelli che siedono nel sinedrio (vedi Atti/oggi)
    e qui in condominio attendendo ogni giorno
    gli STEFANO da lapidare con estrema goduria,

    gli altri…
    NON la pensano molto molto diversamente….
    ma
    magari
    cerchiamo di non scriverlo in casa Accattoli per non mettere il padrone
    in ambasce

    A me sembra che Socci scriva cazzate e grafiche lapidazioni,
    attraverso il suo blog e i suoi articoli sulla stampa di Silvio,
    è il lavoro che fa quotidianamente
    mentre è in ginocchio davanti la madonna di Medugorje
    e riannuncia il MAGISTERO dell’altra madonna di Fatima.

    Nella democrazia
    questo è fantastico,
    ognuno può scrivere quello che vuole,
    e Socci lo fa magnificamente
    (è ancora il direttore della scuola di giornalismo RAI a Perugia ?),
    e anche gli altri
    lo fanno su sue affermazioni che lui stesso riesce mai a provare scientificamente,
    anzi
    lui parte dal presupposto,
    che lui è libero di affermare le sue verità,
    gli altri devono PROVARE il contrario
    come con la querelle che ha inventato in cui aspetta ancora la risposta personale Pubblica dal Vaticano.

    Per FatimaTV a Roma
    SOCCI è il magistero per antonomasia,
    per annunciare ogni giorno di una madonna jellatrice,
    roba che quando ti capita lo zapping,
    ti devi subito toccare le palle.

    Credo che dare del mentecatto ad una persona,
    si sia tranquillamente passibili di denuncia per diffamazione.

    Diversamente
    è legittimo che anche in un blog uno si domandi se una persona sia mentecatta ?

    Domandare è legittimo.

    Poi
    altri possono dire la loro….
    che invece …..è un santo… che dobbiamo canonizzarlo prima che sopraggiunga la morte….

    20 Aprile, 2015 - 14:42
  20. Spiletti

    Se parliamo di “stronzate megagalattiche” e di “fautori di odio che versano come sale sulle ferite”, Matteo non è secondo a nessuno su questo blog.
    Basta avere la pazienza e lo stomaco di leggere i suoi interventi.

    20 Aprile, 2015 - 14:58
  21. Cara Marilisa,
    io da quando non sono più un bambino (!), guardo sempre con sospetto chi difende a spada tratta il papa/PAPA

    Non sopportavo la papolatria sotto i woitila

    né sotto Ratzinger quando la papolatria è divenuta di una evidenza strabiliante,
    e si stava solo in attesa di bolle di scomunica da parte dei cattolici ratzingeriani.

    Ma ora sta storia
    di difendere il papa…. Oggi….

    Ma ccchi se ne frega.

    Io stimo tantissimissimo Bergoglio,
    ma se ci fai caso non ne scrivo mai nulla di entusiasmo,
    lo tengo dentro di me,
    lo conservo,
    come si dice che potrebbe aver fatto Maria…. con il suo puteo.

    MA CHI SE NE FREGA
    di quei quattro fondamentalisti
    che dicono sempre le solite cose …..
    ma
    tu pensi di cambiare qualcosa.

    Morirà pure il Bergoglio,
    e
    a cosa sarà servito la tua difesa di ufficio ?

    Noi cristiani abbiamo qualcosa di più serio
    Di qualsiasi papa,
    come si fa a testimoniare
    che un tizio
    2000 anni fa è morto, è risorto,
    e
    intanto
    su tutta la terra si è continuato ad uccidere tranquillamente
    persino unti e coronati dagli eredi degli apostoli,
    si sono continuati
    in questi 2000 anni a massacrare milioni di persone,
    dando gli ordini da palazzi con affreschi di narrazioni evangeliche
    di re, imperatori, papi…..

    ma ti pare che tu ti metti a fare la difesa di ufficio un una quisquiglia che durerà lo spazio di qualche anno di un papa
    pure
    a breve termine

    mentre dovremmo dare ragione
    – di un Risorto
    – vivo,
    e convincere se stessi e altri che ha un senso crederci ????
    ma
    davvero davvero ????

    con alle spalle
    due guerre mondiali
    per
    un totale di 60 milioni di morti ?????

    Marilisa ????

    Marilisa,
    chi se ne frega del papa, (lascia fare a Bergoglio il suo lavoro)
    ci interessa
    di cosa siamo TESTIMONI,

    di quale RISORTO !!!!!!!

    o

    di un mito
    che lascia dietro se tanti cadaveri !!!!!!

    20 Aprile, 2015 - 14:59
  22. FABRICIANUS

    matteo so bene di esprimermi in maniera sempliciotta e banale e soprattutto di non essere in grado di contribuire alla riflessione da te proposta…

    Morti, guerre, catastrofi….L’uomo che non segue il Dio dell’Amore ha come conseguenza quello che accade in questi giorni e quello che è accaduto…E’ successo e continuerà a succedere purtroppo…
    Dio abbia misericordia di me.

    In quel tempo, alcuni scribi e farisei interrogarono Gesù: “Maestro, vorremmo che tu ci facessi vedere un segno”. Ed egli rispose: “Una generazione perversa e adultera pretende un segno! Ma nessun segno le sarà dato, se non il segno di Giona profeta. Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra.
    Quelli di Ninive si alzeranno a giudicare questa generazione e la condanneranno, perché essi si convertirono alla predicazione di Giona. Ecco, ora qui c’è più di Giona!
    La regina del sud si leverà a giudicare questa generazione e la condannerà, perché essa venne dall’estremità della terra per ascoltare la sapienza di Salomone; ecco, ora qui c’è più di Salomone!”.

    20 Aprile, 2015 - 16:12
  23. FABRICIANUS

    Mt 12, 38-42.

    20 Aprile, 2015 - 16:23
  24. Marilisa

    Matteo,
    io non idolatro questo Papa così come non ho mai idolatrato nessun altro papa. I papi per me sono persone–l’ho detto più di una volta– come tutte le altre. Il loro ruolo, certo importantissimo, è quello di guidare la Chiesa cristiano-cattolica, ovvero un’Istituzione che un capo autorevole deve pur averlo. E mi auguro ovviamente che lo facciano nel miglior modo possibile.
    Detto ciò, non posso accettare, né mai lo farò, la malafede di chi cerca il pelo nell’uovo per dare addosso a qualcuno.
    Se poi mi rendo conto che certi individui, ritenuti “rispettabili”, lo fanno
    si-ste-ma-ti-ca-men-te per una ragione qualsiasi e soprattutto infondata, io mi sento in DOVERE (ripeto:dovere!) di non lavarmene le mani come Pilato. E allora prendo posizione netta-nettissima, anche con parole forti suggeritemi dall’ indignazione.
    E disapprovo, altrettanto nettamente, quelli che per non avere guai e per mantenersi in terreno neutro, disconoscono quella che è una realtà lampante e le voltano le spalle. Perché lo fanno? Per non vedere? Per non sentire? Perché si è convinti che è meglio non immischiarsi? Per pura volontà di infischiarsene alla maniera pilatesca? Se tutti facessimo così, senza avere il CORAGGIO di parlare chiaro e di far rilevare gli errori, nulla cambierebbe nel mondo. Da parte nostra non ci sarebbe nessun seme di impegno per la verità.
    Non è tacendo che si dà un apporto per fare avanzare la verità anche con piccolissimi passi.
    In questi casi, per dirla chiara, non ho problemi ad esprimere con franchezza la mia disapprovazione–e finalmente posso dirlo una volta per tutte– nei confronti di L. Accattoli, che io stimo ( altrimenti me ne sarei andata da un bel pezzo ), ma che ho visto sempre molto ( troppo ) cauto nel prendere posizione decisa contro quelli, anche nel suo blog, che danno evidenza di giudizi inaccettabili e ingiusti. Restare sempre al di fuori non è schierarsi per la giusta causa.
    Odio, da quando sono nata, le ingiustizie di qualsiasi genere, e le combatterò fino a quando ne avrò le forze.
    La mia idea di carità e di misericordia non include l’accettazione indiscriminata di chi parla a vanvera per dare fiato ai propri preconcetti mai messi in discussione e mai (mai!) obiettivi.
    La carità “pelosa”– falsa carità– è invece quella di chi crede che il cristianesimo sia una religione in cui l’opportunismo e la finta di non avere visto o sentito vengono scambiati per un agevole terreno di pacificazione. O– ed è anche peggio– per l’accettazione, senza reazione alcuna, di tutto ciò che ti piove sul capo. Mi dispiace, non funziona così.
    Carità e menefreghismo sono due cose agli antipodi.
    Carità e dabbenaggine sono due cose profondamente diverse.
    Qualcuno qui dovrebbe impararlo.

    20 Aprile, 2015 - 16:43
  25. Buon Fabbricianus,
    mi ritrovo con i tuoi sentimenti,
    ma
    mi devo sempre ricordare
    di non farmi narcotizzare dalle parole…..
    e
    per fortuna o per sfortuna…

    il dolore me lo impedisce
    non solo il dolore dei milioni di morti inutili
    che sono sempre stati utili al benessere “mio” o degli altri,
    ma
    anche il dolore della mia impotenza,
    e
    quando la mattina mi ritrovo davanti all’ostia,
    non smetto di sentire il dolore…..

    l’indifferenza mi renderebbe la vita più facile,
    farmi scorrere tutto addosso,

    ma

    davanti al crocifisso
    non sento scorrermi tutto addosso

    sento
    il mistero dell’iniquità profonda
    che

    ha colpito uno 2000 anni fa…..
    e
    ha continuato e continua a colpire
    in un meccanismo
    in cui sono anche io,

    in un meccanismo che per soave invenzione di consolazione teologica
    chiamano “mistero del peccato”

    invece è una violenza insita nella carne,
    che viene misteriosamente fuori
    in qualsiasi situazione si sia,
    – in famiglia,
    – tra i popoli,
    – tra i continenti

    è questo mio corpo che contiene violenza
    e si fa uno in una sorta di MALEDETTO corpo mistico con gli altri esseri umani
    che lasciano alla violenza di venire fuori,
    di esprimersi.

    Non voglio nascondermi dietro antiche mitologie babilonesi,
    ma guardo in faccia la realtà
    ancora più assurda davanti all’ostia,
    forse
    perchè non conosco santità…..

    20 Aprile, 2015 - 18:11
  26. Luigi Franti

    Un piccolo putiferio, a quanto vedo.
    Ma il buffo è che Socci, in questa causa, non c’entra nulla. Io lo avevo citato proprio per toglierlo di mezzo: intendevo chiarire (ingenuamente) che, pur avendo trovato quel video nel sito di Socci, era il video in se stesso che mi interessava, non i commenti o le intenzioni del giornalista.
    Il video precede e prescinde da Socci: non lo ha fatto lui, esiste anche senza di lui e io l’ho guardato come chiunque può guardarlo. Il punto è che quello che si vede è molto sconcertante.
    Nel seguito provo a spiegare perché (anche se dovrebbe essere ovvio).

    20 Aprile, 2015 - 18:12
  27. Luigi Franti

    Propongo un piccolo esercizio mentale:
    – immaginate di essere cattolici (lo so, per qualcuno è difficile, ma provateci …);
    – immaginate di essere una ragazzina e di avere la mamma da anni in prigione, condannata a morte da un regime feroce a causa della fede in Cristo;
    – immaginate di essere finalmente riusciti a venire a Roma, in cerca di aiuto per la vostra mamma, e di avere avuto la possibilità di incontrare il papa. Il papa.

    Adesso immaginate che l’incontro si svolga esattamente come il video mostra che si è svolto [* cautela metodologica obbligatoria: sempre che il video non sia un falso, ma nulla fa pensare che sia così]: il papa sta davanti a voi per pochi secondo (Socci li ha contati e dice che sono quindici; io non li ho contati, ma mi sembra che si sia tenuto largo), con stampato in faccia un sorrisino generico e indecifrabile; non vi chiede nulla, non vi dice praticamente nulla, non fa nessun segno di interesse o particolare attenzione per voi; ascolta quello che gli dice in spagnolo il vostro accompagnatore e prosegue il suo giro.

    Ecco, l’esperimento è finito.

    20 Aprile, 2015 - 18:19
  28. FABRICIANUS

    Carissimo matteo, soffro con te, e nella mia richiesta di misericordia scritta prima di trascrivere quel brano di Vangelo c’è il mio non conoscere santità, come te.

    Un abbraccio.

    20 Aprile, 2015 - 18:27
  29. Marilisa,
    se tu dici che una persona è mentecatta,
    quella persona ha i titoli per una denuncia
    in cui tu perderesti di sicuro in Tribunale.

    E questa cosa la fai nel bolg-Accattoli.

    Scritto da me costretto da una seria riflessione,
    dopo che avevo scritto qualcosa a proposito di un seminarista sardo,
    e di cui mi sono dovuto scusare qui, nei confronti del Seminario di Cagliari,
    impegnandomi in una ricerca del mondo di tutti gli scritti “suoi” che confermavano la estrema discutibilità e dannosità delle affermazioni.

    Giustamente non posso affermare che una persona è mentecatta,
    ma
    per esempio se fa affermazioni, PROVATE, contro l’affettività confusa con la sessualità, sublimate da teorie di epoca mesopotamica, posso tranquillamente affermare che è sessuofobica senza tema di denuncia.

    In questo le mazzate di Accattoli
    mi hanno aiutato ad avere un minimo di attenzione… minimo….

    Poi,
    per carità,
    abbiamo il “Gioab” di turno che persino Sara difende a spada tratta fino a quando non ne può più e lo manda affanc….

    Io non mi ricordo quanto è durato Gioab
    ma in questo caso
    sarà da avere pazienza,
    leggere senza ricordare,
    e solo in casi estremi rispondere…
    ma
    non è sempre facile…
    dipende pure da come è andata la giornata
    e da quanto si è incazzati
    magari con il capo, con l’Acea ….

    Ma il nostro Gioab
    vive della ricerca della lite,
    la lite gli da carica,

    è l’effetto dello stupratore che gode quanto più la vittima si dimena….

    20 Aprile, 2015 - 18:31
  30. Luigi Franti

    Quelli descritti sopra sono fatti, e non mi pare che possano essere smentiti. A me sembra estremamente difficile che una qualunque persona normale non resti sorpresa e sconcertata da ciò che ha visto. E mi sembra del tutto naturale chiedersi perché il papa si sia comportato così. Però è difficile trovare una risposta: qui si che si entra nel campo delle ipotesi, e le ipotesi sono largamente soggettive. A me ne sono venute in mente tre, che elenco in ordine decrescente di improbabilità: spero che altri mi sappia suggerire qualche spiegazione migliore.
    1. La prima impressione che mi ha fatto il video è che il papa non sapesse chi erano le persone che gli venivano presentate dall’interprete. Come se il nome di Asia Bibi non gli dicesse niente. Si atteglierebbe perfettamente al suo atteggiamento, ma mi sembra incredibile.
    2. La seconda ipotesi è che abbia fatto così perché ritiene, per ragioni che conosce e valuta lui, che non sia bene mostrarsi interessato a questo caso e che, al contrario, sia opportuno fingere indifferenza. Sarebbe politica, ma di quella fine … e io su questo non saprei proprio cosa dire … (Magari mi potrebbe venire in mente quella frase delle Provinciali di Pascal: “Che rapporto c’è, Padre, tra questa dottrina e quella del vangelo?” ma poi mi frenerei subito).
    3. La terza ipotesi è che semplicemente Bergoglio non sia affatto dotato di quella prorompente umanità, di quella travolgente capacità di comunicare, di quella cordiale apertura alle relazioni umane che la leggenda agiografica costruita su di lui pretende. Che, al contrario, sia un uomo freddo, duro, scarso di empatia e quasi anaffettivo, il quale con ottime intenzioni e retta coscienza (lo dico senza alcuna ironia), AMDG tutti i giorni recita una parte per cui non è tagliato. Se fosse così, l’incredibile contegno con i familiari di Asia Bibi si spiegherebbe molto semplicemente col fatto che magari non era preparato all’incontro. Semplicemente non sapeva cosa dire e cosa fare. Se fosse così, magari anch’io – che sono peggio di lui quanto a rapporti umani – potrei riuscire a volergli un po’ di bene e forse riuscirei a pregare per lui meno “di traverso” di come faccio ora.

    20 Aprile, 2015 - 18:37
  31. Marilisa

    Mi consideri pure non-normale, ma io le dico che il suo esperimento è finito e anche fallito.
    Perché se chi vede quel video lo guarda con stato d’ animo pregiudiziale sarà volto alla critica–ed è il caso di Socci, di lei Franti e dell’ amabile discepolo, che sempre gli state a ruota–, chi invece lo guarda senza alcun pregiudizio –ed è il mio caso– vi vede un incontro cordiale fra un Papa e una famiglia triste, sì, ma non disperata e alquanto votata all’ ottimismo, come si evince dalle dichiarazioni dei familiari di Asia.
    I quali, fra l’ altro, erano a Roma per fare un appello alle autorità italiane, non al Papa. Sono certa che in quel breve tempo dell’ incontro fra loro non avranno parlato di bello o brutto tempo, ma ci sarà stato un incoraggiamento da parte di Francesco, ancorché non se ne sia saputo niente. E potrebbe anche essere che già si fossero sentiti per telefono.
    Pensare sempre in negativo di una persona può portare fuori strada.
    Se lei poi linka il video che quell’ incredibile tipo che si chiama Socci, peraltro “rispettabilissimo” secondo il giudizio sindacabile (secondo me)
    del padrone del pianerottolo,

    20 Aprile, 2015 - 19:28
  32. Marilisa

    una persona che va a guardare, vede scritto sul suo blog, a caratteri cubitali, un ” INCREDIBILE !!” che esprime da sé un giudizio di condanna grande come una casa. Ripreso ovviamente nonché felicemente, da lei, Franti, e dall’ immarcescibile discepolo.
    Continuate pure a dilettarvi così, tanto non ne caverete un ragno dal buco.

    Continuate pure a dlettarvi così. Tanto non ne caverete un ragno dal buco.

    20 Aprile, 2015 - 19:34
  33. Marilisa

    Come al solito, quando scrivo sullo smartphone succedono pasticci.

    20 Aprile, 2015 - 19:35
  34. Un abbraccio a Marilisa con l’augurio che non amplifichi cose che non hanno portata e che nessuno segue se non l’interessato che porta…

    20 Aprile, 2015 - 19:38
  35. Marilisa

    Matteo,
    ricordo bene quel caso, che è inutile rinvangare.
    Una cosa è più che certa: il nostro Luigi non ama che si tocchino i cattolici da lui ritenuti “puri”( in molti sensi). E se stanno dentro la Chiesa a pieno titolo, meglio non pronunciare sillaba.
    Se lui poi li vede anche come colleghi, la difesa è d’obbligo, anzi indispensabile. Posso capirne le ragioni.
    Io invece non ho remore di nessun genere.
    Tieni presente che quel tale Socci anche a me personalmente ha dato motivo, come ho già spiegato in altro post, di farmi un’idea precisa di quale tipo di cattolico egli sia. E non gliele ho mandate a dire, naturalmente.
    Non oso ripetere qui come l’ ho definito. Basta dire semplicemente che la sua autentica villanìa ( altro che “rispetto”!) ha avuto la replica che meritava.
    Detto ciò, mi piacerebbe però che Luigi facesse le difese aperte anche di altre persone. Caso mai vedesse che vengono davvero “offese”. Ma sono sicura che non lo farà, anche perché relativizzare l’offesa è un gioco fin troppo facile, e lui preferisce restare neutrale. Non gliene faccio una colpa, per carità.
    Ho già detto però come la penso in proposito.

    Ricambio l’abbraccio, Matteo.

    20 Aprile, 2015 - 20:19
  36. Sara1

    ” il nostro Luigi non ama che si tocchino i cattolici da lui ritenuti “puri”( in molti sensi). E se stanno dentro la Chiesa a pieno titolo, meglio non pronunciare sillaba.” Socci ormai è un sedevacantista. (c’è tutto un variopinto mondo online di cristiani un po’ particolari). Farlo passare per uno ligio alla gerarchia è un assurdo.

    Detto ciò secondo me il suo blog è consultabile solo a titolo di curiosità. (purtroppo).

    20 Aprile, 2015 - 20:59
  37. Marilisa

    Io infatti non ci vado mai, tranne quando certi riferimenti in questo blog mi inducono a verificare di persona che cosa abbia realmente detto.

    20 Aprile, 2015 - 21:03
  38. Cara Marisa,
    non vedo in Luigi A. alcuna particolare partigianeria di convenienza,
    come a me non ha fatto concessioni !

    Lascerei ad altri certe rigidità ed intransigenze.

    Con i Post Luigi propone delle provocazioni alla nostra vita ovvia,
    e vedo che pochissimo insegue la voglia di menar le mani
    che taluni agitano un giorno si e l’altro pure.

    Eppoi i Post di Luigi sono molto linkati a millalta e non per i commenti.

    Stasera ho scoperto uno degli ultimi articoli di Magister,
    e io ringrazio D-io che Luigi non sia come lui che ormai è andato sul paneta
    dei Socci e De Matteis.

    Anzi stasera grazie al sito/guarini,
    ho scoperto tra gli ultimi di Magister
    una sua stranissima fissa a cui non avevo fatto caso,
    ma visto che è la terza volta che leggo in lui una particolare citazione
    mi sto facendo domande e mi sono deciso ad approfondire.

    Dinanzi a magnificazioni di affermazioni non comprovate
    si può rispondere con ricerca dei fatti VERI.
    Come feci con quel seminarista fondamentalista.

    Avro’ un po di lavoro, ma doucement.

    20 Aprile, 2015 - 21:55
  39. Spiletti

    Ci sono maniaci ossessivi che, schiavi delle proprie ossessioni, vanno avanti ad oltranza indifferenti ai danni e alle sofferenze che portano al prossimo.
    Luigi ha avuto fin troppa pazienza con quel tale “signore” che qui ha sempre e solo offeso chiunque non condividesse la sua delirante visione del cristianesimo. Speravo che avesse mollato il colpo e invece è ritornato, più aggressivo e violento che mai.
    Preghiamo per lui.

    21 Aprile, 2015 - 9:15
  40. 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

    21 Aprile, 2015 - 15:30
  41. Spiletti

    Bravo, sorridi ala vita e la vita ti sorriderà.

    21 Aprile, 2015 - 18:22
  42. Spiletti

    Cum grano salis si può scrivere tutto.
    Naturalmente è comprensibile che un fondamentalista abbia certe “rigidità e intransigenze”.

    Se Luigi Accattoli dovesse cancellare il mio intervento delle 18.22, dovrebbe censurare anche tutti gli interventi di matteo che utilizzano, con intento chiaramente offensivo, espressioni come “stupratore”, “mentecatto”, “fondamentalisti, neofascisti”, autori di “STRONZATE megagalattiche”, “i fautori di odio versano come sale sulle ferite delle persone e del mondo” e via delirando…

    22 Aprile, 2015 - 9:25
  43. Luigi Accattoli scrive,17 dicembre 2014 @ 22:30
    .
    ——————————-
    Invito Matteo ed Eugenio Spiletti a
    non interloquire tra di loro

    a partire da questo momento.

    Cancellerò ulteriori loro palleggi.
    ________

    https://www.google.it/?gfe_rd=cr&ei=SYw2VbWqOY6r8wfB54CQBg#q=invito+eugenio+spiletti+

    VEDO CHE è PROPRIO DURA DA RECEPIRE,

    posso anche riprendere a palleggiare con i lemmi che più si confanno,
    ma poi
    non vi mettete a fare gli scandalizzati.

    Sono solo un battezzato,
    e da questo a dirmi cristiano(discepolo di Gesù) ce ne corre,

    non sono il devoto santino Luigi Gonzaga

    ergo
    non mi faccio scrupoli
    a palleggiare con le parole che ritengo più opportune,
    senza tema di denunce.

    1° AVVISO del mese.

    22 Aprile, 2015 - 14:36
  44. Luigi Franti

    Tornando, in un certo senso, al tema iniziale (il diniego garbato),
    oggi chiunque apra una delle molte utilissime pagine Treccani si trova davanti questo:
    http://www.treccani.it/giornata-del-libro/

    Che dire? “Più cretini di così, si muore”.

    (Se era il libro cartaceo che volevano promuovere, hanno solo fatto sentire quanto invece ci manchi internet … Geniali!)

    23 Aprile, 2015 - 10:56
  45. nicoletta zullino

    Con divertito rammarico, per una volta mi tocca quotare il tenero Franti.

    23 Aprile, 2015 - 14:24
  46. Marilisa

    E la forza della provocazione paradossale dove la mettiamo?

    23 Aprile, 2015 - 17:18
  47. nicoletta zullino

    Non lo so dove la mettiamo. Che dicono le istruzioni sulla raccolta differenziata?

    23 Aprile, 2015 - 23:55

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