Preghiamo con Francesco per le autorità che decidono

Continuiamo a pregare insieme, in questo momento di pandemia, per gli ammalati, per i familiari, per i genitori con i bambini a casa … ma soprattutto io vorrei chiedervi di pregare per le autorità: loro devono decidere e tante volte decidere su misure che non piacciono al popolo. Ma è per il nostro bene. E tante volte, l’autorità si sente sola, non capita. Preghiamo per i nostri governanti che devono prendere la decisione su queste misure: che si sentano accompagnati dalla preghiera del popolo. Così Francesco stamane prima della messa a Santa Marta.

7 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Preghiera del Papa a Maria salute dei malati
    e salvezza del popolo romano

    O Maria, tu risplendi sempre nel nostro cammino come segno di salvezza e di speranza. Noi ci affidiamo a te, Salute dei malati, che presso la croce sei stata associata al dolore di Gesù, mantenendo ferma la tua fede. Tu, Salvezza del popolo romano, sai di che cosa abbiamo bisogno e siamo certi che provvederai perché, come a Cana di Galilea, possa tornare la gioia e la festa dopo questo momento di prova. Aiutaci, Madre del Divino Amore, a conformarci al volere del Padre e a fare ciò che ci dirà Gesù, che ha preso su di sé le nostre sofferenze e si è caricato dei nostri dolori per condurci, attraverso la croce, alla gioia della risurrezione. Amen.
    Sotto la Tua protezione cerchiamo rifugio, Santa Madre di Dio. Non disprezzare le suppliche di noi che siamo nella prova, e liberaci da ogni pericolo, o Vergine gloriosa e benedetta.

    Con questa preghiera proposta con un videomessaggio Papa Francesco ha partecipato ieri alla celebrazione con cui il cardinale vicario De Donatis ha concluso al Santuario del Divino Amore la giornata di preghiera e di digiuno della comunità romana per implorare protezione dal Covid – 19.

    https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2020-03/preghiera-papa-francesco-maria.html

    12 Marzo, 2020 - 18:15
  2. Centofanti Giampaolo

    Forse potrebbe arrivare un’altra stretta. Tra una prudenza burocratica e una prudenza vicina alla gente vi può stare un abisso. Bisogna trovare il modo di rincuorare le persone e portargli l’amore di Dio e della Chiesa. Uno spunto solo così, tutto da valutare, per riflettere e cercare insieme. Un prete per parrocchia che gira per il territorio col megafono e fa pregare tutti quelli che vogliono. E chi ha un’altra fede o non crede? Passi anche un rappresentante di ogni religione o filosofia. Non lasciamoci ingannare da giochini da azzeccagarbugli. Possibile non si trovi una soluzione adeguata? Preghiamo tanto.

    12 Marzo, 2020 - 18:30
  3. Ha ragione, don Centofanti. Certo non è facile, ma c’è troppo immobilismo nella Chiesa. Gli stessi sacerdoti mi sembrano come emarginati. Non può bastare solo TV 2000.

    13 Marzo, 2020 - 1:50
  4. Centofanti Giampaolo

    La CEI ha proposto il rosario nelle famiglie e un drappo fuori alla finestra. De Donatis ha auspicato la ricerca di soluzioni… Anche il papa oggi nella messa delle 7 si è espresso in questa direzione… Sì, cerchiamo insieme e concretamente… Un caro saluto

    13 Marzo, 2020 - 8:34
  5. Amigoni p. Luigi

    13 marzo – Per i padri che decidono (in anno septimo)

    Francisco summo pontifici et universali patri: pax, vita et salus perpetua
    (et requies ab hostibus suis)

    13 Marzo, 2020 - 8:39
  6. Centofanti Giampaolo

    Il decreto torna alla situazione dell’altro ieri. Preghiamo tanto

    13 Marzo, 2020 - 12:58

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