Sarah Sarah Sarah Sarah Sarah mia

Un bacio a Sarah uccisa dallo zio Michele. Ti penso con l’affetto di uno che ha avuto per tre volte figlie di quindici anni. Vedi di stare un poco con lo zio Michele. Sarebbe stato meglio per lui non essere nato. Ma è nato e ti ha strangolata e solo tu – io credo – gli puoi dire una parola ora che la tua gola non è serrata dalle sue mani. E qui, nello spavento, ci sono la moglie e le due figlie di tuo zio. Vedi che puoi fare. Nessuno tra noi sa dire nulla.

34 Comments

  1. LEONE

    Meglio non dire nulla e pregare!

    7 Ottobre, 2010 - 13:15
  2. tonizzo

    Ti ha strangolato, povera Sara, e forse anche violentato. Dico forse e lo ripeto sperando che questo non sia mai e poi mai confermato.
    Prega per noi, più che altro: lo zio Michele se condannato colpevole è un animale e forse pregare per lui sembra più una bestemmia che una preghiera. E forse è bestemmia e non preghiera pregare per i parenti che forse sapevano e hanno taciuto, è bestemmia e non preghiera pregare per chiunque sa e tace davanti a queste cose.
    Scusate, ma non riesco a dire cose nobili in un dramma del genere.

    7 Ottobre, 2010 - 13:28
  3. Nulla da dire….

    Nell’arco di qualche giorno hai affiancato due icone di dolore e di violenza
    alla faccia di chi vuol vedere strumentalmente la violenza familiare
    soltanto tra gli islamici,
    perché nelle terre cattoliche la tradizione è più civile….

    Qui la preghiera per quanto importante
    non può far tacere cosa vi è nel mondo delle radici cristiane d’Italia.

    7 Ottobre, 2010 - 13:58
  4. Gerry

    Sarebbe stato meglio che Matteo avesse rispettato il suo incipit: “nulla da dire”.
    Mi sembra davvero troppo dire solo per ideologia (rectius: per furore ideologico), equiparando in modo ingiusto e senza verità due uccisioni diverse, una frutto delle voglie bestiali di un uomo, lo zio della povera Sarah, mentre Shanaz e la figlia Nosheen sono le vittime di un determinato e sicuramente arretrato modo di concepire i “valori” familiari – non voglio dire religiosi perché è molto più complesso – di un padre e di un figlio (quest’ultimo giovane) immigrati pakistani.
    Non si tratta di maggiore o minore civiltà delle “terre cattoliche” come ha il coraggio di scrivere Matteo, si tratta di cose tra loro non rapportabili se non nell’orrore, di eventi profondamente diversi nel loro significato, nella loro origine e che non possono essere accumunati: l’uccisione di Sarah avrebbe potuto verificarsi ovunque nel mondo, ovunque esista un cuore di tenebra.
    Non è un problema di cosa vi sia “nel mondo delle radici cristiane d’Italia”, è un problema diverso, quello dell’esistenza del male (e del Male) nel mondo. Ovunque, in Italia, in Svezia, nel Camerun, in India e in Antartide.

    7 Ottobre, 2010 - 15:09
  5. Concordo con Gerry.Stavo scrivendo un commento simile.

    Per questa volta le polemiche lasciatele da parte. Se volete, pregate, altrimenti rimanete in silenzio. E volgete un pensiero a noi “povere” DONNE: segregate,violentate,lapidate,strangolate,sparate,rapite,umiliate,abusate,prevaricate,annientate.Ovunque. Da uomini sempre più prepotenti.

    7 Ottobre, 2010 - 15:49
  6. scusate, ma non capisco perchè il commento sia apparso così.

    Mi ripeto:
    E volgete un pensiero a noi “povere” DONNE: segregate, violentate, lapidate, strangolate, sparate, rapite, umiliate, abusate, prevaricate, fatte a pezzi, incaprettate, annientate.
    Ovunque. Da uomini sempre più prepotenti.

    7 Ottobre, 2010 - 15:56
  7. discepolo

    Quello che per me , donna, è più agghiacciante perchè è come la RXgrafia del mondo in cui viviamo ( mondo orribile) è questo .
    una donna , Sarah , è stata uccisa, un’altra donna , la madre di Sarah, lo ha saputo in diretta TV , un altra donna, la Sciarelli , era la giornalista che per fare audience , o perchè” the show must go on” non ha interrotto la trasmisssione , oscurato le telecamere , e ha fatto della notizia agghiacciante una diretta TV”.
    ma in che mondo viviamo? abbiamo perduto la fede nel bene e nel male, tutto ormai è spettacolo.
    MC

    7 Ottobre, 2010 - 18:07
  8. Marcello

    In questo post di Luigi Accattoli c’è un riferimento ad un possibile “perdono” dell’assassino che fa tremare i polsi.
    Mi fa venire in mente che tra i suoi “Fatti di Vangelo” c’è posto anche per l’eccezionale e straordinario perdono di Carlo Castagna di Erba.

    Ringrazio di cuore per questa sensibilità non comune. Soprattutto in queste primissime ore di grande sconforto.

    7 Ottobre, 2010 - 18:57
  9. Gerry vedo che non riesci nemmeno a leggermi.

    Il mio non era affatto incipit.

    Riprendevo da chi aveva commentato prima di me.

    Per il resto
    mi rendo conto di come sia un nervo scoperto,
    violenza dagli islami ci sta,
    violenza nell’Italia cristiana è inaccettabile ed impensabile.

    Eppure è la stessa violenza,
    che sia fatta da o tra cristiani,
    che sia fatta da o tra islamici.

    Ma il mio ego superiore di cattolico non mi permette così blasfemi accostamenti,
    ma mi permette di criminalizzare soltanto i musulmani,
    per reati che fanno anche i cattolici.

    Raro esempio di onestà intellettuale?

    Un padre che uccide
    è prodondamente diverso
    se è islamico
    o
    se è cattolico.

    Non sono nato sotto il comunismo, il nazismo o il cattolico fascismo,
    ma ascoltando
    non è difficile farsene una ideaa..
    della superiorità della razza.

    I “Pagani” dalle radici cristiane del nord stanno facendo lezione in tutta italia….

    7 Ottobre, 2010 - 19:30
  10. discepolo

    Per reati che fanno anche i cattolici ???’
    Matteo, se sei sincero dimmi quale cattolico conosci che uccide la moglie a mattonate perchè difende la figlia che non vuol fare un matrimonio combinato?
    MC

    7 Ottobre, 2010 - 19:46
  11. discepolo

    “un padre che uccide è diverso se islamico o se cattolico”.. no !!!. non è diverso !
    ma quale padre cattolico uccide in ossequio alla religione?????!!!!
    la religione cattolica chiede forse di uccidere le figlie se non sposano chi decide il padre?????

    7 Ottobre, 2010 - 19:56
  12. Francesco73

    Mi associo alla muta e nuda preghiera di Luigi, muta e nuda di forze, di deterrenza, di capacità di solo umana persuasione.
    Mi nascondo dentro questo frasario apparentemente irragionevole, eppure così cristiano, così autenticamente evangelico nella sua implausibilità, nella sua pretesa scandalosa.
    Solo questo esodo per crucem, solo questo grido sfiancato a una creatura dal corpo violato e straziato, lasciano intravvedere una qualche possibilità di contrastare l’insopportabile fetore dell’alito di Satana, così persistente in questa storia.

    7 Ottobre, 2010 - 19:56
  13. mamma

    condivido le espressioni, e i sentimenti che ne emergono, di Francesco73.

    7 Ottobre, 2010 - 20:03
  14. discepolo

    comunque il post di Luigi secondo me, è a un livello diverso, spiritualmente molto , molto alto, è a un livello dostojevskiano, cioè.. solo la vittima può perdonate il suo assassino… di più , la vittima può CAPIRE e GIUSTIFICARE e aiutare e intercedere per il suo assassino.. carnefice e vittima si presenteranno insieme davanti a Dio, alla fine dei tempi , se lo zio, assassino di Sarah, può avere un perdono , è perchè Sarah, la vittima, intercederà per lui davanti al trono dell’Onnipotente…

    7 Ottobre, 2010 - 20:04
  15. discepolo

    e quando la vittima chiederà perdono per il suo carnefice, Satana, che gongolando si godeva la sua vittoria, sarà un’ altra volta e definitivamente sconfitto…

    7 Ottobre, 2010 - 20:12
  16. Francesco73

    Ho postato Luigi sulla mia pagina FB, dove infuriano proposte di pena di ogni genere per tale abominevole delitto.

    7 Ottobre, 2010 - 20:14
  17. tonizzo

    Discepolo, io credo che la Sciarelli nel suo cuore soffra per tutto questo. L’ho vista oggi a Bontà loro da Costanzo e non era messa veramente bene. Anzi. Ha fatto il suo mestiere di giornalista, che le impone di dare delle notizie e non di fare dello show. Ha cercato in tutti i modi di suggerire che qualcuno se la portasse via da lì, come l’avvocato ha fatto, ma doveva dare una notizia. Lo ha fatto e credo che nel suo cuore non lo avrebbe voluto fare mai. Ma oltre alla professione c’è il cuore e penso che si sia sentita, Federica Sciarelli, parte in causa di tutta questa storia.

    7 Ottobre, 2010 - 20:59
  18. lycopodium

    Beh, direi che qui la cornice è del tutto esplosa (vero, Matteo?).
    Io, con la pancia sto con Tonizzo, col cuore con Francesco

    7 Ottobre, 2010 - 21:06
  19. marta09

    Io sto con Luigi, certo che fa tremare i polsi e le gambe, ma sto con Luigi e prego per Sarah, prego Sarah … lei che ora non sa il significato di “vendetta”, l’ha dimenticato e vede solo il cuore sofferente di tutti e da tutto.

    E proprio in questo momento ho sulla tv il volto dell’assassino … ed è follia incarnata,

    Grazie Luigi, invochiamo Sarah che è a tutti gli effetti una martire.

    7 Ottobre, 2010 - 21:30
  20. tonizzo

    Sarah vede già, oltre a Nostro Signore, anche S. Maria Goretti.

    7 Ottobre, 2010 - 21:38
  21. Mabuhay

    Grazie a Luigi… A volte, a guardare alla nostra umanita’ sembra che Gesu’ abbia proprio fallito…
    Vorrei abbracciare con affetto, in silenzio, spiritualmente tutte le donne di questo blog: mamme, nonne, figlie, nipoti, spose, cognate, sorelle, amiche, bambine, adolescenti, alunne, colleghe …e vorrei chiedere loro perdono per il male e la sofferenza causate loro dal nostro egoismo…che si ripete in tutto il mondo…incessantemente…

    Non se se posso anche aggiungere: Basta, basta, basta, basta…ai media e a tutti i loro morbosissimi dettagli circa il corpo, i fatti, il posto, la famiglia….basta, basta, basta, basta….Lasciatela in pace, please…che Sarah riposi in pace. E interceda per noi…perche’ la nostra umanita’ convertita, la nostra vita possa mostrare il trionfo di Gesu’, il trionfo dell’Amore.

    8 Ottobre, 2010 - 4:22
  22. Gerry

    Concordo umanamente con Mabuhay, sapendo però che il male sempre ci sarà, sino alla conclusione dei tempi.
    Quanto a Matteo e alla sua “precisazione” che dire? Non ho parole: desunto o no da Leone nel primo commento (il suo era il terzo, figuriamoci se non li avevo letti) ” nulla da dire” era comunque il suo (e non rispettato) incipit.
    Quanto a leggere o meno sono certo di una cosa: se mi ha letto non ha capito nulla. O ha capito, ma è come se non capisse. Capita a chi crede di avere la verità in saccoccia.

    8 Ottobre, 2010 - 11:53
  23. Gerry
    sei di una eleganza meravigliosa.

    Non lo sapevo nemmeno io di avere la verità in tasca.

    Cerco semplicemente di usare la testa per capire.

    Ma per te questo deve essere un oltraggio.

    Basta che non esprimo il tuo pensiero,
    e mi devi vedere come il nemico con la verità intasca.

    Io?

    Me sembri come quel tizio
    che afferma di amare,
    contro quell’altri che invece odiano e invidiano,
    ha deciso tutto lui…
    chi è che ama e chi è che odia.

    Gerry
    certe uscite
    da te non me le aspetterei.

    Prova a vedere oltre il tuo l’ombellico
    forse potresti incontrare una testa di minchia che potrei anche essere io….
    ovvio,
    ti sarà pià facile se non hai pancia…

    8 Ottobre, 2010 - 12:35
  24. Gerry

    Ti lascio in mezzo a tutte le tue volgarità.
    Il mio commento delle 15.09 di ieri è lì, leggibile da tutti, con ben in evidenza le tue citazioni, virgolettate. Credo sia chiaro. Non ho niente altro da osservare, o da incontrare, io.

    8 Ottobre, 2010 - 12:52
  25. Leopoldo

    Gerry, sono d’accordo con te quando dici che la violenza sulle donne da parte degli uomini (di questo stiamo parlando, no?) non può essere ricondotto semplicemente alla religione: tu dici ai “valori religiosi”.
    Sono anche d’accordo sul fatto che le due dolorose vicende non sono omologabili. Tuttavia, è innegabile che la religione cristiana sia stata spesso usata dagli uomini per prevaricare le donne. Sia chiaro che questo nulla toglie al valore del Vangelo, ma le nostre “radici culturali cristiane” hanno a lungo relegato le donne al rango di persone di serie B. Se la sono dovuta conquistare con la forza la loro dignità, le donne, anche grazie al tanto vituperato, qua sopra, femminismo. Eccessi? Forse. Errori? Sicuramente. Ma se va contestualizzata la stupidità di un Berlusconi con le sue bestemmie gridate al mondo, a maggior ragione un movimento nato per riscattare una insopportabile condizione di subalternità, con tutta la violenza morale e fisica che ha comportato e che ancora oggi esprime.

    8 Ottobre, 2010 - 15:55
  26. Gerry,
    io scrivo-parlo
    sì sì, no no.

    Se questo è volgare,
    salta i commenti che scrivo,
    ne avrai meno imbarazzo.

    Ho sempre avuto rispetto per le suorine,
    infatti mi guardo bene dall’usare il linguaggio appropriato
    quando mi trovo in un convento,
    ma se sono nel mondo,
    uso del linguaggio del mondo,
    che tutti se capischeno.

    Peccato Gerry.

    Normalmente ti leggo con interesse,
    se non condivido,
    comunque non ti chiamo in causa.
    Non ho battaglie da combattere contro di te.
    Un saluto

    8 Ottobre, 2010 - 16:15
  27. Gerry

    Leopoldo, sono d’accordo, particolarmente sulla lunga marcia di liberazione che le donne hanno dovuto affrontare, specie negli ultimi cento anni. Se dovessimo fare il conto di quelli che (persino in buona fede, oltre a quelli che di fede hanno solo la … mala) hanno abusato della religione e di Cristo mancherebbe la carta. Ovviamente ogni messaggio, anche il più alto, viene calato nella cultura del tempo, con tutte le conseguenze (di esatta comprensione, in primo luogo) che ciò comporta. Detto questo non credo, tuttavia, che la crescita umana e lo sviluppo siano sempre e solo lineari. Un saluto.

    8 Ottobre, 2010 - 16:44
  28. roberto 55

    Una vita spezzata, quella di Sarah, ed un’altra rovinata per sempre (quella di zio Michele: troverà mai pace ?).

    Roberto 55

    9 Ottobre, 2010 - 18:36
  29. Syriacus

    Io ero pressochè certo della colpevolezza dello zio. Non ho seguito la vicenda nel dettaglio nel tempo, ma quando lo vidi piangere disperato a seguito del suo “ritrovamento del cellululare bruciato di Sarah”, i miei dubbi sono stati pochi.

    (Idem con Novi Ligure e Cogne : ebbi subito la stessa sinistra intuizione.)

    Riposi in pace.

    (Quanto poi all’opinione sull’atto dello zio, magari la esporrò in futuro, non ora.)

    Requiescat.

    9 Ottobre, 2010 - 23:07
  30. elsa.F

    Quante cose da sottolineare in questa dolorosissima vicenda;

    a) a quali livelli può arrivare un istinto animale in un uomo apparentemente “normale”

    b) il rimorso, il senso di colpa che portano l’assassino a volere farsi scoprire, il bisogno di espiare

    c) il volto pietrificato di una madre che non versa lacrime ma marmorizza il proprio dolore

    d) il cinismo della televisione che mette in onda in diretta la tragedia più grande indugiando sui primo piani dei famigliari per dare spettacolo del dolore

    e) la riflessione sul significato ed il processo del perdono;e sull’opportunità di parlarne.

    10 Ottobre, 2010 - 15:53
  31. Mabuhay

    Grazie Elsa…Non so perche’ ma sento quasi la necessita’ che siano donne quelle che qui debbano dire qualcosa…e noi stare ad ascoltare…

    Ciao Gerry. “… non credo, tuttavia, che la crescita umana e lo sviluppo siano sempre e solo lineari.” Sono totalmente d’accordo con te…ed includerei anche il “bene” morale. Noi c’e’ solo da imparare -una volta di piu’- a essere “prudenti”, a stare attenti “a giocare” con gli istinti, in un certo senso ad avere paura anche di noi stessi…Questa tragedia e’ un altro “SEGNO” di cio’ che ciascuno di noi potrebbe essere e/o diventare. Non si e’, non si nasce “naturalmente” buoni, rispettosi, accoglienti… O se preferisci, nessuno nasce cristiano… Si diventa.
    Buona settimana a tutti.

    11 Ottobre, 2010 - 3:30
  32. nicolacs

    E’ qualcosa che spaventa come quello che di negativo c’è nella natura umana continua spesso ad emergere, senza che il progresso civile abbia prodotto significativi miglioramenti nel comportamento umano. Si inorridisce, ci si spaventa, si condanna, ma mancano forse gli approfondimenti, le analisi e la messa in atto di provvedimenti o indirizzi educativi che possano realmente scongiurare il frequente ripetersi di azioni animalesche,spesso aggravate da una deviata maggiore capacità cerebrale dell’essere umano. Purtroppo non si fa molto a che l’uomo venga aiutato a crescere. Ciò, sia nelle società meno evolute che in quelle più evolute, ove, peraltro, i fenomeni negativi sembrano crescere, anziché diminuire. Forse anche il vistoso fenomeno della pedofilia negli ambienti religiosi è da inserire in questo assurdo contesto di scarso approfondimento.

    11 Ottobre, 2010 - 14:20
  33. Mabuhay

    Buon giorno nicolacs.
    Penso di capire cio che scrivi e di seguirti, condividendo.
    “la messa in atto di indirizzi educativi…”: hai ragione, e risultiamo estremamente deboli al riguardo, forse xe’ le forze “nemiche” sono estremamente piu’ forti, almeno guardando ai mezzi concreti che hanno. Ai piu’ deboli, soprattutto bambini, adolescenti ormai da decenni viene lavato il cervello a base di successo, eccellenza, bellezza (apparenza), a spese di integrita’, onore, sacrificio, responsabilita’ (non dico amore…)…Si e’ quasi obbligati ad essere aggressivi, fare i rampanti, a “prostituirsi” pur di…
    In certi ambienti poi, se dici “maturita’ umana” rischi di fare la figura del pirla… Non e’ poi da molto che a livello di seminari si e’ ricominciato ad INSISTERE (cf. PDV) su questa dimensione della vita del prete…

    12 Ottobre, 2010 - 2:13
  34. discepolo

    dopo tutti i commenti sulla violenza sulle donne da parte degli uomini.. forse ora si scopre che la vilolenza l’ha fatta una donna, anzi una raga su un altra
    donna .. e allora’ che diciamo adesso’ quale luogo comune possiamo invocare’
    Se davvero è Sabrina che ha ucciso la cugina, tutte le belle parole qui pronunciate…
    non voglio fare dell’ironia nera, ma …la realtà è molto molto più complessa della nostra ideologia e ci prende in giro tutti ( sia femministi che maschilisti, sia buonisti che giustizialististi, sia cattolici che musulmani)
    la realtà è sempre quella che ci coglie impreparati…
    MC

    19 Ottobre, 2010 - 13:29

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