Forza Gnocca e forza Gnocchetta

«Mi dicono che il nome che avrebbe maggiore successo sarebbe Forza Gnocca» ha detto ieri il Premier riguardo al nome del Pdl che non è “nel cuore degli elettori”. Io il nuovo logo lo trovo buono e credo che potrebbe favorire una fusione con la Lega in nome del Dio Po: Forza Gnocca non può non piacere a Bossi essendoci – nel ferrarese – il Po di Gnocca e il Po di Gnocchetta. Vedi qui Finalmente ho visto il delta del Po.

93 Comments

  1. Clodine

    AhAhAhAh.AhAhAhAh…geniale Luigi….quello di Gnocca o della Donzella è uno dei rami di recente orgine del Po di pregevole interesse naturalistico…un tratto pescosissimo…stupendo.
    Non credo che il premier fosse al corrente del “singolare”riferimento, se è vero che “siamo quello che sappiamo” dubito che Berlusconi sappia qualcosa che vada oltre la gnocca” e affini, eccetto come studiare di evitare la galera e mandare l’Italia a zampe all’aria. Auguriamoci che , fiume per fiume, si decida presto a “saltare il Rubicone” e a togliersi dai piedi prima che scoppi una rivolta sociale e, come Tarquinio il Superbo, venga cacciato a pedate a furor di popolo…che si risparmi questa umiliazione prima che sia troppo tardi!

    6 Ottobre, 2011 - 20:57
  2. Gioab

    Beh, meglio la gnocca dello gnocco. Anche se a qualcuno piacciono di più gli gnocchetti.
    “l’Italia a zampe allaria ?” a parte che è femmina, cosa c’è di strano per una femmina nello stare a zampe all’aria ?
    Se fosse coi piedi per terra sarebbe ugualmente più pericoloso !

    6 Ottobre, 2011 - 22:13
  3. Clodine

    AhAhAhAh.AhAhAhAhAhAhAhAh.AhAhAhAhAhAhAhAh.AhAhAhAh
    imperdonabile lapsus Freudiano…e c’hai ragione pure tu Geob…

    6 Ottobre, 2011 - 22:23
  4. Gioab

    @ Clodine
    per una volta anch’io ? Grazie commosso.. sicuro che stai con i piedi per terra ?

    6 Ottobre, 2011 - 23:46
  5. Clodine

    ahahahahaha…singolare, per quanto perspicace, riferimento caro Geob: Clodine ha i piedi non per terra, bensì “cementai” a terra, ma solo i piedi…poi, con fantasia ,si può andare dappertutto…

    7 Ottobre, 2011 - 8:43
  6. nico

    Sono veneta e non ho mai visto il delta del Po. Imperdonabile.
    Se anche grazie all’uscita di mister B. e al bellissimo post di Luigi lo visiterò presto, almeno avrò trovato finalmente un aspetto positivo nelle esternazioni dell’uomo di Arcore….

    7 Ottobre, 2011 - 8:52
  7. mattlar

    l’unto del signore ha perso ogni residuo controllo. ma ciò che più mi incuriosisce è vedere fino a dove si spingerà la fantasia del contestualizzatore. non lo sento da un po’… chissà che non stia veramente preparandosi per candidarsi nel nuovo partito.

    7 Ottobre, 2011 - 9:01
  8. Mabuhay

    …L’ineffabile leggerezza del nostro ospite….

    7 Ottobre, 2011 - 9:12
  9. Federico B.

    Condivido con voi un pensiero, suscitato dalle immagini del delta del Po e dei suoi rami.
    Nel Ferrarese si dice: “alla fine del mondo c’è Goro, un po’ più in là c’è Gorino”.
    In effetti per Goro, una volta (oggi il paesaggio è cambiato, come dappertutto), si arrivava percorrendo una strada di campagna immersa nella nebbia della Bassa: c’era solo una striscia di terra e poi l’acqua del fiume e del mare… Finis Terrae, la “fin dal mond”.
    Ecco però che, superato l’abitato di Goro, piccolo villaggio di pescatori, c’era ancora un’altra lingua di terra, ancora più sottile, tra il Po di Goro e il mare Adriatico, e una stradina che conduceva alla frazione di Gorino.
    Insomma, nonostante la desolante sensazione di trovarsi davvero alla fine del mondo, c’è ancora spazio per la vita di un’altra comunità.
    Lo stesso vale per l’Italia del 2011, nel pieno della crisi: non è la fine del mondo, c’è ancora spazio, c’è posto per vivere. Non demoralizziamoci e andiamo avanti!

    7 Ottobre, 2011 - 9:22
  10. Clodine

    ..?…impenetrabile dialogo, ermetico dialogo, braquiloquio inaccessibile…Mabu, Mattlar..pietà..datemi lumi! Sic !

    7 Ottobre, 2011 - 9:26
  11. non vorrei dire, ma mi sembra tra l’altro una delle battute meno volgari e sconcertanti di Mr B.
    Purtroppo.

    7 Ottobre, 2011 - 11:13
  12. Gioab

    @ Clodine
    “con fantasia ,si può andare dappertutto” – perché solo con la fantasia ? le gambe sono fatte per camminare non per stare nel cemento. A volte anche per stare per aria, ma più spesso per camminare perché rinunciare a camminare ?

    7 Ottobre, 2011 - 11:36
  13. elsa.F

    Con tutto quello per cui dovremmo essere incavolati neri,
    perdono tempo e si accaniscono dietro una battuta, magari infelice,
    magari volgare, ma sempre e comunque una battuta.
    Ecco perché non credo negli attuali oppositori professionisti.
    A casa tutti!

    7 Ottobre, 2011 - 11:38
  14. nico

    “La bocca parla dalla pienezza del cuore” (Mt 12,34)

    Ecco perchè le “battute” possono essere preoccupanti…

    7 Ottobre, 2011 - 11:43
  15. Marcello

    Il nome è bello. Anche la sigla “effeggì” suona bene. Berlusconi si conferma un genio del marketing e della comunicazione.
    Ora però bisogna trovare il simbolo (il logo), uno slogan, un gingle e soprattutto un programma politico di rottura con il passato.
    In cosa FG sarà diverso rispetto al PdL? Una maggiore attenzione ai giovani? Un ritorno a politiche liberali e liberiste o una rinnovata attenzione al mondo cattolico? Tremonti aderisce? La Lega entra? Fini ritorna?

    Insomma i nomi sono importanti, ma è la politica quella che conta. Effeggì, effeggì, effeggì!!

    7 Ottobre, 2011 - 12:13
  16. Clodine

    A me non fanno ridere neppure un po’ le battute di Berlusconi; sarò acida, boh..però…non riesco a capire come faccia ancora ad occupare quella poltrona. Stiamo parlando di primo ministro, il nostro rappresentante nel mondo che si permette di umiliare donne come la Merkel definendola “culona inchiavabile”, di sfottere una Rosy Bindi…di insultare il popolo italiano con frasi spregevoli. Credo due siano le cose: o è affetto da malattia mentale -demenza senile, carcinoma cerebrale o altra causa endogena e se così fosse è duopo lo si curi immediatamente- o è un grandissimo miserabile , indegno, volgare cialtrone …

    7 Ottobre, 2011 - 12:56
  17. giosal

    Mabuhay (10,24): nella situazione del ns paese sarà paradossale, ma il commercio e il trionfo della gnocca parrebbe la ricetta economica, sociale e culturale che il Nostro propone – e forse non sa dire altro – a soluzione della grave crisi.
    Ora è volato da Putin, dicono a festeggiarne il compleanno. Più realmente, penso che ci sia andato per curare i suoi affari personali nel campo energetico e per rivivere sprazzi di bunga, in Italia divenuti per lui alquanto indigesti.

    Una qualche volta – credo – non tornerà più dalla Russia e non se ne saprà più nulla, salvo poche persone.
    Sul caso fioriranno mille leggende, e noi vi faremo mille congetture.
    Dal caro Putin che, onde evitare suoi eventuali e inopportuni sproloqui, lo terrà impegnato in un perenne harem di escort, impedendogli di comunicare con l’esterno. A un sopraggiunto attacco di resipiscenza senile (prima che perda del tutto il senso dell’umano) che lo porterà a voler fare un percorso finale simile a quello di Carlo V: avendo sognato un’incoronazione sul mondo, si renderà conto finalmente che il nostro tratto finale sta su una sedia a rotelle, se non di peggio. E cercherà pace nella cella di un monastero. Buttata via la chiave.

    Mi unisco ai sentimenti amari di Nino e di Clodine.

    7 Ottobre, 2011 - 12:59
  18. La cosa ancor più triste è che secondo me con un tal nome di partito qui in Italia vincerebbe ancora…

    7 Ottobre, 2011 - 13:09
  19. …comunque, come notava ieri un amico, mentre il web ieri celebrava (o criticava) in ogni dove Steve Jobs e alcune frasi di quell’ormai cliccatissimo discorso a Stanford, a noi qui ci toccava “Forza Gnocca”… sono coincidenze sconcertanti e apocalittiche, non trovate?

    ps. @Marcello: per parlare di politica, tu ti preoccupi delle alleanze. Ma come mai si potrebbero chiamare i futuri partiti d’opposizione? è una vertigine insondabile…

    7 Ottobre, 2011 - 13:19
  20. Marilisa

    Non la trovo divertente questa battuta. È insulsa come tante altre del premier, che ogni tanto vorrebbe rinverdire il suo humor per nascondere il suo reale decadimento. I berluscones rideranno sempre, gli altri ne saranno nauseati, gli stranieri continueranno a ridere di noi. Il direttore del Foglio ( suo paladino di ferro) dirà che bisogna accettarlo così com’è perché l’uomo rispetta il suo naturale atteggiamento fanciullesco, che lo mostra così “nuovo” nel panorama politico italiano. Apprezziamolo dunque.
    Il fatto è che purtroppo, carattere a parte, la sua serietà politica è a livello zero. E noi ce la stiamo sorbendo da quasi vent’anni. Questo periodo storico del nostro Paese passerà alla storia come il ventennio del bunga-bunga.
    Chi più contento di noi?

    7 Ottobre, 2011 - 13:22
  21. elsa.F

    Page down!

    7 Ottobre, 2011 - 13:26
  22. Federico B.

    Possibile che ogni volta che si debba scadere nello sproloquio antiberlusconiano?
    Abbiamo già detto e sentito tutto.

    Nel merito, abbiamo già avuto un “partito dell’amore” che aveva come leader due note spogliarelliste: non mi sembra che abbia trovato grandi consensi, nonostante gli ammiccamenti e l’interesse dei giovani elettori maschi…
    Se l’esperienza insegna qualcosa, B. non seguirà la stessa strada.

    “Stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus”.
    Più che sul nome, sarebbe interessante una riflessione sui contenuti che la coalizione attualmente al governo vorrà proporre ai suoi elettori. Un contenitore bene o male c’è, ma i contenuti?

    7 Ottobre, 2011 - 14:57
  23. Bhè sembra proprio che siamo al ritorno del “partito dell’amore” visto che a Monza si candidano 2 note spogliarelliste…

    Io, posso anche sbagliarmi, ma di contenuti sono decenni che non ne vedo nè a sinistra, nè a destra…

    7 Ottobre, 2011 - 15:07
  24. Marcello

    Caro moralista, a me dell’opposizione importa poco.
    Oggi il centro destra ha un nuovo nome. Questo conta.
    E quella di Berlusconi non era una battuta, come dicono i comunisti, ma il vero nuovo nome del maggiore partito del centrodestra.

    Il “pìddiélle” non c’è più; oggi c’è “effeggì”.

    La domanda è: cosa cambia?

    7 Ottobre, 2011 - 15:14
  25. Federico B.

    @Spuntocattolico,
    proprio per questo mi sembra inutile discutere (o sdegnarsi) per un nome.
    Chiediamo contenuti e proposte alla politica, non accontentiamoci di nomi più o meno accattivanti e slogan…

    7 Ottobre, 2011 - 15:15
  26. E’ da anni che la gente comune, me compreso, chiede proposte (non solo al centro destra) ma alla fine ogni politico (di qualunque schieramento) pensa solo ai propri personali problemi: sia una casa a montecarlo, che salvarsi da un processo o coprire le tangenti prese…

    Ripeto: io di contenuti veri non li vedo da decenni.

    La gente si è stufata, depressa.. la vera soluzione è mandarli proprio tutti a casa partendo da non votarli più (nemmeno turandosi il naso).

    Però dobbiamo anche partire dal nostro piccolo.. non sporcarsi le mani nel nostro vivere quotidiano con questo sistema..

    7 Ottobre, 2011 - 15:51
  27. Clodine

    a proposito di spogliarelliste e gn….ho saputo una cosa, di recente che, mi ha lasciata sgomenta. Ho saputo che tra le “escort” di Berlusconi c’è anche una corista del coro della Cappella Sistina diretto da quel direttore, molto discutibile, anzi, mediocre, un certo Palombella…?….Cioè, ragazzi…quando la realtà supera la fantasia…ma non la peggiore…almeno in quel preciso contesto “canoro”, ne sentii di ben più raccapriccianti. Che il più pulito abbia la rogna, questo è anche vero ma, di certo, non consola..

    7 Ottobre, 2011 - 15:55
  28. mattlar

    Clodine, l’ho già detto una volta in questo blog. Speriamo che tra qualche anno non si arrivi a capire il perché di certe contestualizzazioni…. Preghiamo che ciò non accada.

    7 Ottobre, 2011 - 16:20
  29. FABRICIANUS

    Che Berlusconi si dimetta…egli non lo farà mai…ma io lo ripeto: dimissioni, dimissioni, dimissioni.

    Ciao a tutti!

    Ciao Clo!!

    @spuntocattolico: ti racconterò gli sviluppi. E’ proprio nella mia città, che è poi la stessa di Marta09 (alla quale mando un saluto; da un pò non si affaccia sul pianerottolo) che si candidano due note ex attrici a luci rosse…………..mah?!!??

    7 Ottobre, 2011 - 17:00
  30. Marilisa

    Sì, “chiediamo contenuti e proposte alla politica”.
    Più di quanto glieli abbiamo chiesti? Non passa giorno senza che lo si chieda.
    Hai voglia di chiedere fino a che si resta nel pantano dei litigi fra poteri e fra appartenenti agli stessi schieramenti.
    Sono interessati a prevalere l’uno sull’altro, non alle “miserie” dei cittadini che si illudono di vedere risolti i loro problemi. Che però non sono i problemi dei nostri delegati a rappresentarci in Parlamento.
    Solo qualcuno di loro sembra davvero avere a cuore le sorti del Paese, ma resta senza voce; almeno finora.

    7 Ottobre, 2011 - 17:12
  31. Quando penso ai politici italiani, inizio a “pensare alla grande”
    (inteso come caratteri cubitali, tipo la scritta sul muro poco dopo Firenze verso Rovezzano)

    7 Ottobre, 2011 - 18:49
  32. Luigi come recitava la scritta che non ricordo?
    fan….tastici tutti?
    no, forse fan…tanto tutti?
    No Luigi, non ricordo, come era?

    7 Ottobre, 2011 - 18:51
  33. Nino

    “Forza Gnocca non può non piacere a Bossi ”

    Penso che non gli faccia piacere perchè quella è stata la causa del suo malore, mentre cornificava la moglie con una nota attrice.

    7 Ottobre, 2011 - 18:59
  34. giordano

    Sono d’accordo con te Marcello.
    La sigla “Effeggì” è stupenda e se affrontassimo seriamente la proposta di cambio di nome del Pdl le tue domande sui punti qualificanti del programma di governo sarebbero molto interessanti per capire se oltre al nome effettivamente c’è qualcosa di nuovo nella proposta politica di Berlusconi.
    Invece, purtroppo, se chiedessimo a Berlusconi qual’è il suo programma di governo risponderebbe: “Non preoccupatevi il programma è in tutto uguale a quello del passato. Attenzione ai giovani (e soprattutto alle giovani). Politiche liberali e liberiste (e ovviamente anche molto libertine). Attenzione al mondo cattolico (non voglio mica farmi scappare qualche corista). Tremonti aderirà sicuramente (quando c’è movimento lui c’è sempre). La Lega è una sicurezza (entrerà anche lei). Fini non ritorna (sono stato molto chiaro con i buttafuori).
    🙂

    7 Ottobre, 2011 - 20:03
  35. FABRICIANUS

    @Marilisa

    Cara Marilisa, da Avvenire io aspetto con trepidazione (penso di averlo già scritto) un bel Editoriale con scritto: NON POSSUMUS. Non possumus accettare più questo Premier.
    Dico questo, poichè nei confronti del Governo Prodi, per la Legge sui Dico (frutto di sintesi tra diverse aree di pensiero) venne proprio scritto in prima pagina un editoriale dal titolo: non possumus accettare la Legge sulle coppie di fatto…Povero Romano Prodi. Quante ne dovette subìre dalla Mater et Magistra Ecclesia; no, forse è meglio dire: “quante ne dovette subìre dagli allora vertici della Conferenza Episcopale Italiana!!!!!!”

    7 Ottobre, 2011 - 22:32
  36. Clodine

    ….Standing ovation per Fabricianus, finalmente dai!!! Sottoscrivo parola for parola.

    Ciao Fab..

    8 Ottobre, 2011 - 8:40
  37. mattlar

    I agree too, I am standing

    8 Ottobre, 2011 - 9:19
  38. Clodine

    AHAHAHAHAHAHh…AHAHAHAHAHAHh…..oddio che ridere!

    8 Ottobre, 2011 - 9:30
  39. elsa.F

    Sebbene io creda, speri e preghi che il premier si faccia rapidamente da parte, ritengo assolutamente inopportuno che l’Avvenire si esprima in questo modo.

    E rimango basita di fronte al fatto che lo stesso coro che si fregia di laicità e si altera quando la Chiesa si impiccia delle cose di questa nazione, ora invece si alzi e chieda a gran voce che essa debba esprimersi apertamente contro il premier.

    Anzi, uhm … , non sono per niente stupita … in realtà non mi aspettavo niente di diverso.

    I sit in my place, no doubt! 🙁

    8 Ottobre, 2011 - 9:46
  40. Marco

    None of us hopes that Archibishop Angel Bagnasco would say:”Ehi, Berlusconi: get out of our way, mother fucker!!!”
    None of us wants to silence Catholic Church. We are happy to know Catholic hierarchy’s opinion about italian laws…
    But we are simply telling that Catholic Church is closing eyes, nose and mouth because Catholic Church doesn’t want to lose privileges and cultural domination on ethics matters.

    So: fuck them all!!!

    8 Ottobre, 2011 - 11:05
  41. Marilisa

    La Chiesa ha il diritto di esprimere le sue opinioni su qualsiasi vicenda umana. Direi che ha il dovere, perché è inserita, non avulsa, nel mondo terreno. Gesù Cristo era Dio e uomo, ed è venuto fra noi anche per indicarci il modo dei comportamenti e della giusta correlazione tra gli uomini.
    Ma bisogna saper e voler distinguere l’opinare dall’ ingerenza, che è ben altra cosa.
    I dettami, l’intromissione della Chiesa nella politica–un campo che non è di sua competenza– sono criticabilissimi. Tanto è vero che quei cattolici che sanno percepire la realtà delle cose, e che non si accodano stupidamente, si discostano decisamente dalle indicazioni dei vescovi, quando è il caso. Chi l’altro ieri ha criticato la prolusione del presidente della CEI, lo ha fatto pretestuosamente, non volendo ammettere neppure la liceità della espressione di un giusto e sacrosanto giudizio sui comportamenti di chi ci governa (e dell’intera classe politica).
    Il direttore di Avvenire ieri ha confermato tale giudizio.
    A dire il vero, i vescovi si sono espressi tardivamente.
    Sempre lenta la Chiesa.

    8 Ottobre, 2011 - 11:19
  42. elsa.F

    @Marilisa
    Ma bisogna saper e voler distinguere l’opinare dall’ ingerenza, che è ben altra cosa.

    Questa mi giunge nuova … o oscura!

    8 Ottobre, 2011 - 11:45
  43. Marilisa

    Non sai distinguere l’opinione dall’ingerenza ( fate così e cosà)?
    Provo a rinfrescarti la memoria.
    Ingerenza– e subdola– fu, per esempio, quella del cardinale Ruini quando, nel 2005, diede “precisa” indicazione al popolo dei cattolici, molti dei quali ignoranti, di non andare a votare ( referendum abrogativo sulla legge 40), sapendo bene ( mica scemo l’uomo!) che l’astensione dal voto si sarebbe sommata a quella fisiologica ( di chi non va mai a votare) e il risultato sarebbe stato probabilmente a favore del “no” auspicato dalla Chiesa.
    In quella occasione molti cattolici, anche di quelli che erano per il “no”, andarono a votare, disapprovando apertamente l’ingerenza della Chiesa nella politica. Votarono “no” ma sempre meglio che astenersi dal voto.
    Comunque l’astensionismo prevalse.
    Nel caso in questione oggi, invece, la Chiesa non sta facendo altro che rimarcare comportamenti anomali e inaccettabili del premier, che dovrebbe, invece, mostrarsi esemplare. Almeno questo, se altro non sa fare( non considerando le leggi ad personam).
    Mi sono spiegata?

    8 Ottobre, 2011 - 12:32
  44. Gioab

    “Gesù Cristo era Dio e uomo,” – Già, pregava se stesso perché si sentiva solo e si faceva compagnia.

    E per confermare che Dio è Eterno è andato a morere su un legno per dimostrarlo. Ed era talmente Dio che si fa chiamare Figlio per distinguersi dal Padre. Poi quando vuole far sapere qualcosa ai suoi amici va dal Padre che è sempre lui a chiedergli il permesso perchélui non lo sa.

    Non c’è fine alla fantasia hollywolldiana.
    “Rivelazione di Gesù Cristo che Dio gli diede” ( Apoc. 1.1)

    “certuni** sono stati sviati in parlare ozioso, volendo essere maestri della legge, ma non comprendendo né le cose che dicono né le cose circa le quali fanno forti asserzioni.” ( 1 Timoteo 1.6-7)

    ** vale anche al femminile – leggi “certune- maestre”

    8 Ottobre, 2011 - 12:39
  45. Gioab

    Con il rispetto per tutte le opinioni, dice Tarquinio “nessuna battaglia è mai persa in partenza. Ed è vero che non tutte le battaglie si vincono o si perdono alla stessa maniera. Ci sono modi eroici o cinici, terribilmente sanguinosi o genialmente incruenti, gloriosi o assolutamente ingloriosi.”
    Speriamo che mr. B. non decida di fare come Sansone in mezzo ai filistei.

    Dice ancora : “chi ha il dovere di governare un Paese non può sottrarsi al dovere dell’esemplarità, sempre, sia in ciò che fa sia in ciò che dice. E tra la volgarità di cui il premier ha fatto sfoggio ieri alla Camera e l’esemplarità la rima c’è, ma è ferocemente stridente.” – Proprio un bacchettone sto Tarquinio, tra gnocca e patacca lui le rifiuterebbe ambedue. E’ strano !

    “Già, quella di ieri era “solo” una buona occasione. E lui l’ha persa. Male, volgarmente male.” – A me non sembra, io mi iscriverei al partito della gnocca, magari a Tarquinio non piace e preferisce gli gnocchetti.
    Tanto tuonò che NON piovve. Rimarrà lì dove sta per altri due anni. Con molto “stridor dei denti” o rosicamento . Come si dice ?

    8 Ottobre, 2011 - 12:54
  46. Marilisa

    Che mal di pancia le provocano le parole contro l’amor suo, vero?
    Fazioso provocatore, si iscriva pure a quel partito; credo che sia fatto apposta per lei che ama il vaniloquio.
    Lei, sì, è “maestro” in questo. Anche lei è bacchettone a suo modo, e non se ne accorge.
    Il bue dice cornuto all’asino.

    8 Ottobre, 2011 - 14:13
  47. mattlar

    marilisa tre volte chiara!

    8 Ottobre, 2011 - 14:57
  48. Gioab

    Tra animali ci si intende. Ci sono però quelli con le corna e quelli senza. A me piace il pavone ma senza ruota. Quella la lascio fare ai cattolici.

    8 Ottobre, 2011 - 15:28
  49. Clodine

    Ma la smetta Geob! W Mary!

    8 Ottobre, 2011 - 17:20
  50. elsa.F

    Ma su cosa dovrei rifflettere, Mattlar?
    Sono quasi vent’anni che mi tocca quotidianamente di sorbirmi la stessa solfa.
    Quel nome lo sento alla mattina quando mi sveglio e alla sera prima di addormentarmi.
    In auto accendo la radio e toh, chi si sente?.
    Apro il giornale, ogni giornale e non si parla che di lui.
    Lui dice una parola, e tutto il mondo gli fa eco.
    Ascolto un politico di opposizione, ogni opposizione e di che parla? Ma di lui ovviamente; di che altro?
    E allora sono stanca, stanca, stanca da morire, perché è ora che si parli d’altro; ora che qualcuno pensi ad una idea, una, dico una, per fermare lo tsunami di questa globalizzazione; un’idea per portare ossigeno a questa società malata di immobilismo, dove non si nasce più, dove una donna incinta è un miraggio, dove non ci riesce a mettere d’accordo su nulla.
    Una idea per ripartire, per ricominciare, almeno dal buon senso, sempre che anche su questo si riesca a concordare.
    Quindi non parlatemi più per favore di quella persona, non chiedetemi di riflettere, che non c’è ormai parola che non si sia detta, riflessione che non si sia fatta. Per piacere, BASTA!
    E dimostriamo di avere qualche neurone che funziona nel nostro cervello; di poter dire ancora qualcosa di diverso, di nuovo, oggi.

    8 Ottobre, 2011 - 17:54
  51. giordano

    Grazie Mattlar per avermi segnalato il bell’articolo di Franco Venturini.
    Mi dispiace Elsa non sono d’accordo con te, anzi mi sento in dovere di chiederti di non farti vincere dalla stanchezza che ti spinge a esortare tutti a non parlarti più del Capo del Governo italiano cav. Silvio Berlusconi.
    Anch’io spero e prego che B. si faccia rapidamente da parte per il bene di tutti, ma diversamente da te credo e temo che non lo farà perché del bene di tutti se ne frega. L’unica cosa che gli interessa è il proprio bene.
    Quindi dobbiamo farci forza, anche se siamo stanchi, stanchi, stanchi da morire di parlarne dobbiamo resistere, resistere, resistere e continuare a parlarne.
    Anzi, considerata la gravità della situazione e la protervia dei sodali di B. che lo stanno sostenendo in maniera stucchevole, il mio invito è quello di parlarne il più possibile con tutti consigliando di dare forza con il proprio voto ai partiti politici che nettamente rappresentano un’alternativa a B.: per esempio il PD.
    Forza Elsa non farti fiaccare dalla stanchezza, c’è ancora tanto da fare sostenendo le giuste battaglie: impegnarsi perché il referendum per la legge elettorale abbia successo, esprimere il proprio dissenso verso la legge bavaglio, sottolineare l’importanza della lotta all’evasione e denunciare la stoltezza di chi ancora parla di condoni fiscali.
    Buona domenica.

    8 Ottobre, 2011 - 19:49
  52. Clodine

    WWW giordano !! WWW giordano!

    8 Ottobre, 2011 - 20:33
  53. mattlar

    Concordo con Giordano in tutto, tranne che nell’idea che il PD possa rappresentare un’alternativa, allo stato attuale. Mi sembra più adatto per una bella discussione al bar dello sport. Comunque dal vuoto emergerà pure qualche idea. In molti casi il caos è creativo.

    8 Ottobre, 2011 - 21:01
  54. Marco

    Elsa non va mai al quindi…

    8 Ottobre, 2011 - 21:08
  55. giordano

    Carissimo Mattlar,
    il PD è l’alternativa più credibile a B. non fosse altro perché già sperimentata con la vittoria sullo stesso B. da parte di Prodi per due volte.
    Nelle cose concrete mi piace ricordare quella che reputo la differenza più grande: la politica estera.
    B. ha inviato militari italiani in Iraq per appoggiare l’amministrazione Bush in una guerra preventiva sbagliatissima e disastrosa che rimarrà nella storia come un abominio contro l’umanità. Prodi ha fatto rientrare le truppe italiane dall’Iraq.
    Prodi ha rafforzato la missione italiana nel sud del Libano garantendo una tregua che ancora regge. B., seppur incitato dalla Lega più volte a ritirare quel contingente, non l’ha fatto (per fortuna) perché le cose buone viaggiano sulle proprie gambe.
    Sul caos concordo con te e aggiungo una frase di speranza che mi ha detto una persona alcuni anni fa, quando abitavo a Roma, non bisogna farsi spaventare dall’aumento del caos, tra le leggi della fisica che regolano l’Universo ce n’è una che prevede che all’aumento del caos c’è un limite oltre il quale il caos diminuisce e si torna a formare l’ordine.

    9 Ottobre, 2011 - 0:29
  56. elsa.F

    tra le leggi della fisica che regolano l’Universo ce n’è una che prevede che all’aumento del caos c’è un limite oltre il quale il caos diminuisce e si torna a formare l’ordine

    Questa poi!!!

    9 Ottobre, 2011 - 6:46
  57. Gioab

    @ elsa.F
    “tra le leggi della fisica che regolano l’Universo ce n’è una che prevede che all’aumento del caos c’è un limite oltre il quale il caos diminuisce e si torna a formare l’ordine”
    Sarebbe stato utile capire chi lo ha scoperto e chi lo dice perché io sapevo che “il caos” è un sistema con un ordine ad un più alto grado, del quale l’uomo non ha ancora capito le leggi e lo definisce caos perché non le comprende ancora.”

    9 Ottobre, 2011 - 15:49
  58. Gioab

    @ Clodine

    “Ma la smetta Geob! W Mary!” Perché non sapeva della ruota ?

    “La ruota di scorta è una ruota supplementare, normalmente non utilizzata, utile per l’eventuale sostituzione questa può essere:
    • Ruota normale ha le stesse misure delle ruote usate normalmente
    • Ruotino ha misure più compatte ”
    Wikipedia

    Mary è il ruotino !

    9 Ottobre, 2011 - 15:53
  59. mattlar

    Interessante, Jordan. Peccato che elsa non si interessi di fisica.

    9 Ottobre, 2011 - 17:04
  60. mattlar

    Eppure sento la nostalgia di qualche commento intelligente di Discepolo. mi mancano tanto le sue considerazioni sempre così illuminate

    9 Ottobre, 2011 - 17:05
  61. lycopodium

    Magari ci si potrebbe misurare su qualche link di recentissima acquisizione…

    9 Ottobre, 2011 - 20:16
  62. Federico B.

    @Marilisa, Clodine, Giordano, ecc..,
    siete tanti, ma non significa che abbiate ragione.
    C’è un abisso tra i comportamenti privati di una persona, fosse anche Presidente del Consiglio, e l’approvazioni di leggi che, come quella sui Dico e la legge 40, intervengono pesantemente e permanentemente nel sistema normativo italiano. Non vedete la differenza?
    Introdurre i Dico significa introdurre una sorta di matrimonio di serie B, che non risolve i problemi dei conviventi e non accontenta nemmeno i gay, ma che crea indelebilmente un istituto giuridico nuovo. E’ il primo passo, per alcuni, verso il pieno riconosciemento del matrimonio gay con tutto ciò che segue: case popolari, assegni familiari, e dulcis in fundo la possibilità delle adozioni. Il minimo è dire che è inaccettabile, perlomeno da un punto di vista cattolico.
    Sulla legge 40 la campagna per l’astensione fu ragionata, motivata e necessaria, e moltissimi “laici”, generalmente indifferenti alle parole del Card. Ruini, colsero in questa iniziativa la “gravità” e la delicatezza della materia e decisero consapevolmente di non votare lasciando che fosse il Parlamento, dopo un decennio di discussioni, a dire l’ultima parola su questo tema.
    In entrambi i casi si è trattato di prese di posizioni importanti e che avrebbero dovuto far riflettere tutti. Purtroppo i soliti “cattolici” di sinistra hanno contestato (e dissentono ancora adesso!) chi ha osato contraddire il loro partito. Ma per favore! La CEI e Avvenire hanno fatto quello che in coscienza era giusto fare, senza nascondersi dietro a meschini calcoli politici.
    Sono meschini coloro che vogliono la scomunica di B. per poterlo sostituire al Governo, altro che bene dell’Italia. Moralismo a senso unico!

    @Giordano,
    nonostante i sondaggi siano in questo momento favorevoli, moltissimi italiani non vedono nel PD un’alternativa convincente, per moltissime ragioni. Non basta l’antiberlusconismo becero a farci dimenticare i tristi governi dell’Ulivo, caratterizzati da una debole politica estera a causa dei veti di Bertinotti, litigiosità, compromessi ed eurotasse! Non bastano gli scandali della destra per “compensare” i traffici di personaggi come Penati, capo della segreteria di bersani, e Salami. Se B. è rimasto al potere tanti anni, la responsabilità maggiore è proprio dell’assenza di un’alternativa credibile e convincente. In altre parole, è anche colpa vostra e del vostro PD!

    10 Ottobre, 2011 - 9:53
  63. nico

    Federico B.
    sono basita…
    capisco che tu attribuisca alla Chiesa un ruolo autorevole molto forte, e mi sta bene anche ciò che affermi:

    “moltissimi “laici”, generalmente indifferenti alle parole del Card. Ruini, colsero in questa iniziativa la “gravità” e la delicatezza della materia e decisero consapevolmente di non votare”.

    Quello che mi lascia senza parole è il fatto che tu usi pesi e misure contrastanti, nello stesso post.
    Se la Chiesa per te ha il peso che ha, vorrai riconoscere che il premier di un paese, per un laico, ha una certa autorevolezza e una certa esemplarità?

    E vorrai ammettere il fatto che tanti cattolici stiano facendo (come te) degli impensabili equilibrismi morali per tenere confinati certi suoi comportamenti nella sfera privata?

    Se anche il suo agire fosse legalmente non perseguibile, introdurre il concetto che “la patonza deve girare” mi pare assai distruttivo per l’istituto del matrimonio: anche dove le signore, sentendosi offese o inadeguate, non la facessero trottolare a destra e a manca, i signori sarebbero pesantemente tentati di andare a farsi un “round around”, dato che questo corrisponde ad un dato di fatto e, in fondo, è un altro modo di far girare l’economia…

    Non li senti alcuni dei nostri ragazzi dire “beato lui, se potessi…”? e questo non è distruttivo? Non (solo) per la morale individuale ma anche per la struttura sociale e familiare…

    10 Ottobre, 2011 - 10:59
  64. Federico B.

    Pesi e misure diverse sono usate dai censori di B.
    Nel mio intervento ho voluto solo difendere le scelte di Avvenire che è intervenuto pesantemente quando erano in discussione leggi importanti e che, riguardo alla vita privata del premier, esprime disagio e dissensi, ma giustamente non fa crociate.
    E’ giusto che i giornali discutano e prendano posizione rispetto alle leggi e ai referendum, non che si esprimano sulla morale personale o sui peccati di una persona.
    Nessuno prende o indica ad esempio Berlusconi. Mi sembra più oggetto di ironie e derisione che di venerazione.
    Il problema è che l’opposizione credeva che bastasse biasimare i vizi privati del premier per far cadere il Governo. Il tentativo (purtroppo) non è riuscito, cerchiamo di cambiare stategia. Dubito che l’attuale opposizione sappia dove andare a parare, ma almeno qui piantiamola con questo moralismo a senso unico e strumentale! Se tu sei basita, io sono stufo e nauseato. Quale alternativa sperate di costruire sui pettegolezzi e gli scandali?

    10 Ottobre, 2011 - 11:14
  65. nico

    Federico B.
    ti faccio una domanda, se puoi rispondi in modo conciso:
    i “comportamenti privati” di Berlusconi hanno un influsso negativo sui costumi del nostro paese?

    10 Ottobre, 2011 - 12:53
  66. Federico B.

    Risposta secca: nei miei sicuramente no.
    Il classico “cattivo esempio da non imitare”, come Berlusconi o Marrazzo (o tanti altri, nel mondo dello spettacolo e dello sport) non possono essere responsabili di un malcostume diffuso da anni. Dovremmo fare un’analisi più onesta delle cause degli attuali stili comportamentali degli italiani. Magari scopriremmo che alcune tanto osannate rivoluzioni culturali (il sessantotto, la rivoluzione sessuale, le campagne per il divorzio e l’aborto…) hanno fatto più male che bene “ai costumi del nostro paese”…
    Non credo che le dimissioni di B. porterebbero dei benefici ai costumi degli Italiani.

    10 Ottobre, 2011 - 13:50
  67. @Marilisa (solo perché l’ha segnalata) & C.: la attuale versione “barricadera” di Tarquinio (+ che del suo giornale) personalmente mi inquieta quasi di più dei complicati equilibrismi precedenti.
    Quelli per intenderci figli della necessità di “contestualizzare”. Se non di più.

    Oh, però… non sono mai contento… 😀

    10 Ottobre, 2011 - 13:52
  68. giordano

    Caro Federico,
    dei governi dell’Ulivo che tu giudichi “tristi” scrivi che hanno avuto una politica estera debole a causa dei veti di Bertinotti.
    Al riguardo ti faccio notare che la politica estera di Berlusconi è stata fortemente sbagliata quando ha sostenuto, supinamente, l’amministrazione Bush nella guerra preventiva in Iraq. Anche Papa Giovanni Paolo II più volte fece degli appelli contro la possibile guerra in Iraq, ma “fortemente” Berlusconi non recepì quegli appelli.
    Senza contare che praticamente nell’ultimo anno Berlusconi ha fatto scomparire l’Italia dalla politica internazionale.
    Ormai gli unici partner internazionali con cui parla B. sono Putin e Lukashenko (Gheddafi non so se gli parlerebbe ancora).
    Obama, Sarkò e la Merkel si guardano bene di sentire le intenzioni di B. prima di prendere qualsiasi decisione.
    Al contrario di B., Prodi ha garantito sempre una presenza rispettata in Europa e nel Mondo per l’Italia, non facendo mai dubitare del rispetto degli impegni internazionali per il nostro Paese e anzi prendendo a volte delle decisioni giuste come l’intervento nel sud del Libano.
    Oltre al forte e al mediato, bisogna distinguere tra il giusto e lo sbagliato.
    B. anche in politica estera sta facendo molte cose sbagliate e questo sta penalizzando l’Italia.

    10 Ottobre, 2011 - 13:58
  69. Federico B.

    @Giordano,
    lungi da me l’idea di difendere l’operato di questo governo. Volevo solo sottolineare come la longevità politica di B. sia dovuta principalmente al fatto che i governi dell’Ulivo siano stati complessivamente deludenti (ed è un giudizio generoso!) e il PD attualmente stenti a presentarsi come alternativa credibile.
    Credo bene che ci siano tanti sostenitori di Prodi tra i suoi elettori, ma la maggioranza degli Italiani, nonostante B., non ne sente la nostalgia. Resti dov’è, non gli venga in mente di ricandidarsi! Abbiamo veramente già dato.
    Capisco che per i militanti e i simpatizzanti del PD, B. sia il male assoluto (perchè li tiene lontano dal potere) e il loro partito rappresenti il non plus ultra, ma un po’ di obiettività non guasterebbe: gli Italiani, pur delusi da B., non vogliono certo cadere dalla padella nella brace!

    10 Ottobre, 2011 - 14:31
  70. mattlar

    Tra Prodi e b. c’è un abisso, Federico B.
    Non si può paragonare un signore ad una bestia

    10 Ottobre, 2011 - 16:08
  71. giordano

    Federico, concordo con te, è impossibile difendere l’operato del governo Berlusconi.
    In particolare dal 2008 ha deliberato una serie di cose che hanno compromesso gravemente la situazione economica dell’Italia.
    Le peggiori secondo me sono, nell’ordine: lo scudo fiscale con percentuale risibile rispetto agli altri paesi, i tagli all’istruzione da prima che iniziasse la crisi laddove gli altri paesi anche dopo la crisi hanno tagliato tutto tranne che la scuola, l’incapacità di fare qualsiasi tipo di taglio agli sprechi con riforme strutturali, ma riduzione delle spese solo con tagli lineari uguali per tutti così avvantaggiando chi spreca e danneggiando gravemente chi è efficiente, infine la mancata lotta all’evasione fino ad agosto di quest’anno.
    Al contrario il governo Prodi non aveva fatto condoni, aveva proceduto ad approvare importanti leggi per la lotta all’evasione che dapprima nel 2008 stoltamente B. ha tolto e ora, a causa della crisi, ha parzialmente reintrodotto ammettendo di fatto di aver sbagliato.
    Purtroppo tutti gli sbagli del governo B. li stiamo pagando pesantemente: nel 2008 l’Italia aveva una credibilità economica nettamente superiore alla Spagna, oggi dopo 3 anni di governo B. sui mercati internazionali stiamo peggio della Spagna e il problema è tutto politico come ha confessato lo stesso Tremonti.

    10 Ottobre, 2011 - 19:09
  72. Federico B.

    @Giordano,
    prendo atto che hai già iniziato la campagna elettorale.
    Non spendere troppe energie prima di sapere se ci saranno le elezioni anticipate. La campagna elettorale sara impegnativa per tutti e gli esiti finali potrebbero essere molto diversi da quello che dico in questi giorni i sondaggi.
    Se fossi in te lascerei perdere Prodi: ha governato in periodi di vacche grasse senza migliorare la vita degli italiani. Ben pochi ne conservano un buon ricordo, persino nel vostro partito.
    Non so ancora come voterò io, credimi, ma faccio veramente fatica a dare fiducia a Bersani e al PD. Avremo modo di discuterne ancora, temo…

    11 Ottobre, 2011 - 9:33
  73. Mabuhay

    “Se fossi in te lascerei perdere Prodi: ha governato in periodi di vacche grasse senza migliorare la vita degli italiani.”

    Caro il mio Federico, l’ignoranza non e’ mai buona consigliera, neanche quando si e’ di un partito o dell’altro. L’hai sparata troppo grossa. Informati, vai e leggi cosa e’ successo nell’economia italiana (e mondiale) in quegli anni. Cosa e’ successo nell’economia italiana (e mondiale) dal 2001-2006…leggi dove e quando erano le vacche grasse…

    Nel grezzo paragone di Mattlar – che condivido – tra Prodi e il Burlesque’, c’e’ spazio perche’ possa usare la tua intelligenza… Su, un po’ di buon senso…, solo un po’ di buon senso, dei nostri vecchi,…coraggio, su … su…

    11 Ottobre, 2011 - 11:02
  74. Federico B.

    Caro il mio Mabuhay,
    la tua faziosità ti fa perdere di vista la buona educazione tra “vicini di pianerottolo”.
    Non ho bisogno di informarmi, perchè in quegli anni c’ero, vivevo in Italia e ho ben presente che erano anni di “vacche grasse” confronto a questi ultimi due/tre anni. La vostra difesa dei governi dell’Ulivo è talmente partigiana che non voglio insistere ulteriormente: ognuno ha i suoi eroi e se li tenga stretti.
    Alla prossima campagna elettorale presentate i bei risultati del passato e vedremo cosa ne pensa la maggioranza degli italiani. Proponilo a Bersani, coraggio, su… su…

    11 Ottobre, 2011 - 14:00
  75. Mabuhay

    Gentile Federico, non credo mi abbia letto bene. Provo ancora.
    Confermo: l’ignoranza non e’ buona consigliera, in qualsiasi parte si stia, qualsiasi faziosita’ si scelga, compresa la mia, naturalmente.
    Tu sei anche libero di pensare che dal 2001-2006 quando Europa e 3/4 del mondo crescevano a ritmi sostenuti, tu puoi sempre pensare che l’Italia cresceva ancora di piu’, diciamo al 15% ogni anno. Giusto? Bravo. E poi pensa anche che in quegli anni – con tantissime condizioni favorevoli – il nostro debito pubblico e’ calato di circa il 50%. Giusto? Bravo. Grazie anche al successo dei vari condoni. Giusto? Bravo.
    Vedo che sei proprio una persona preparata.

    E poi pensa anche che un signore e una bestia sono la stessa cosa; magari anche perche’ il signore appariva (o lo facevano apparire) come “una bestia”, mentre la bestia si presenta/presentava sempre mascherato da signore, piu’ o meno unto, piu’ spesso bisunto.
    Buone cose.

    11 Ottobre, 2011 - 15:30
  76. Federico B.

    Anche tu hai già iniziato la campagna elettorale.
    E con i soliti metodi derisori, che non fanno presagire nulla di buono.
    Buone cose.

    12 Ottobre, 2011 - 9:25
  77. mattlar

    La campagna elettorale l’ha iniziata l’unto dal Signore, il quale – come da post di Luigi – intende formare un nuovo partito, Forza gnocca. Da questo eravamo partiti

    12 Ottobre, 2011 - 12:18
  78. mattlar

    Per il resto, come ho detto prima, Prodi potrà avere scarso carisma e non aver mietuto successi. D’altra parte, l’unto oltre a non aver mietuto altrettanti successi, si dedica ad altre faccende poco commendevoli e scambia la cosa pubblica con la cosa privata e con altre cose privatissime…

    12 Ottobre, 2011 - 12:21
  79. giordano

    Bravo Mattlar!
    Grazie ai suggerimenti di Federico ci hai fatto centrare il (o meglio la) topic 😉
    http://www.repubblica.it/politica/2011/10/07/foto/forza_gnocca_i_manifesti-22881050/1/
    E’ un po’ avvilente dover semplificare, ma nessuno se la sente di difendere nulla di quello che ha fatto il Governo Berlusconi (ripeto: tagli più pesanti per la scuola quando l’istruzione negli altri paesi è stata esclusa dai tagli perché fonte di crescita, scudo fiscale con pagamenti di importi irrisori, tagli lineari in tutti i settori senza affrontare gli sprechi come ad esempio l’abolizione delle province, negazione per 3 anni della crisi o sua minimizzazione, rimozione delle leggi per la lotta all’evasione poi tardivamente e parzialmente reintrodotte ammettendo di fatto l’errore commesso).
    Sinceramente non riesco a trovare nessuna decisione del governo B. azzeccata a partire dal 2008. Qualcuno mi suggerisce se ha fatto qualcosa di buono negli ultimi 3 anni che mi è sfuggito? Perché nei governi precedenti la legge sul fumo e la patente a punti le aveva copiate bene dai paesi più evoluti, ma in questi ultimi 3 anni non riesco a trovare nulla di buono per l’Italia.

    12 Ottobre, 2011 - 17:03
  80. Federico B.

    L’unico vero merito di Berlusconi è stato ed è quello di tenere all’opposizione il PD e le sinistre. Per voi è una catastrofe, ma per molti Italiani è un merito.
    E qui torno al mio primo commento: il problema è la mancanza di un’alternativa credibile…

    13 Ottobre, 2011 - 14:51
  81. mattlar

    Evviva la gnocca e le puttane che ci hanno salvato dal comunismo e dai comunisti !!!!!

    13 Ottobre, 2011 - 15:01
  82. Federico B.

    In fondo è sempre stato così, mutatis mutandis, anche ai tempi della DC e del pentapartito. Il PCI non era un’alternativa convincente e gli elettori si “turavano il naso”.
    Niente di nuovo sotto il sole…

    13 Ottobre, 2011 - 15:52
  83. mattlar

    Io penso che in questo momento convenga a chiunque trovarsi più all’opposizione che al governo. E’ più facile, è più gestibile, più popolare, più comodo. Per questo il PD non si affretta a mostrarsi come alternativa credibile. Nel momento in cui però si dovesse arrivare con un’accelerazione improvvisa alle elezioni anticipate, sicuramente molti equilibri anche del pd si smuoverebbero…

    13 Ottobre, 2011 - 15:57
  84. mattlar

    Spero che Enrico Letta prenda il sopravvento.

    13 Ottobre, 2011 - 15:58
  85. Federico B.

    Non è solo questione di “questo momento”. L’attuale centrosinistra, ex Unione, ex Ulivo, ecc… è stato al governo dal 1996 al 2001 e dal 2006 al 2008. Inoltre ha sempre rivendicato una continuità con le esperienze dei governi Amato e Ciampi del 1992/1993. Senza contare le amministrazioni locali “rosse”, alcune rette ininterrottamente da oltre sessantacinque anni.. Quando si parla di credibilità e alternativa gli Italiani hanno ben chiaro il quadro “storico” della situazione.
    Quando la campagna elettorale sarà ufficialmente aperta tutti i partiti tireranno fuori il meglio: simboli, nomi, candidature, proposte, programmi, promesse…
    Sarà interessante vedere come l’attuale panorama politico cambierà e quali novità significative ci saranno. Avremo modo sicuramente di riparlarne.

    13 Ottobre, 2011 - 16:40

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