Ero ieri a Verona e sono domani a Vicenza per Papa Francesco: gli argomenti e i testi delle due conversazioni li puoi vedere nella pagina Conferenze e dibattiti. Lì puoi leggere anche qualcosa di quello che ho detto mercoledì a Centallo. Oggi giorno di vacanza a Verona, con un amico che mi porta per le colline della riva sinistra dell’Adige, da Castel San Pietro al crinale delle Torricelle che divide la Valdonega dalla Valpantena. Mia emozione a vedere dall’alto il Ponte Pietra e l’Arena, Sant’Anastasia, San Fermo, la Cattedrale e San Zeno e il Teatro Romano. Ma prima e più di tutto la “S” che l’Adige disegna in mezzo alla città, venendo da Parona e andando verso San Michele. Nel primo commento i versi di un poeta vernacolo che esprime su quella “S” sentimenti simili ai miei. Nel secondo una scritta letta su un muro, che mi riporta dalla poesia alla prosa.
A Verona e sull’Adige che “la brinca tuta”
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Diciassette versi da
L’Adese di Tolo da Re
Eco Verona
sotobrasso de Ponte Castelvècio:
l’è tuta bela,
tuta ciara e calda.
L’Adese l’è imamàdo,
l’è in confusion,
l’è timido,
el se pètena,
el se lustra,
el se veste de muraiòni,
el se méte in testa i ponti,
el canta de tuta vena.
Adesso el se scadèna
el ciapa fià,
el la basa.
Co na “esse” el la brinca tuta,
co na “esse” el la ciama Sposa.
Su un muro della via di San Zeno in Monte ho letto questa scritta povera di forma ma ricca di contenuto: “Il lavoro è una merda”.
Bellissima quella scritta.
Divertente e per molti versi significativa. In quale senso prenderla?
Forse nel senso pavesiano di “lavorare stanca”. Ma andando più a fondo si potrebbero intravedere altri significati.
Penso che molti interpretino la scritta qualificante il lavoro in quel modo anche perché o non lo si trova o tocca rassegnarsi a qualcosa di molto diverso dalle aspirazioni, e non solo quelle monetarie.
E torniamo al perché si è creata questa situazione, al come uscirne fuori.
Certo occorre, quanto meno, rendersi conto che il mondo cambia e velocemente, e di questo se ne debbono rendere conto tutti i maggiori organi con responsabilità generali, dal governo, alle istituzioni, ai potenti, alle chiese, e chi più ne ha più ne metta.
Si chiede aiuto a dare le sveglie necessarie, oltre che per trovare le soluzioni.
Ancora, quasi dappertutto, si notano troppi struzzi con la testa sotto la sabbia.
Ma non si deve disperare, occorre agire in qualche modo, altrimenti rientreremmo tutti nella categoria che merita il nome dato al lavoro, collaboriamo tutti con buona volontà ed onestà per starne fuori.
Vorrei ricordare una frase di Giorgio Bocca in merito:
“L’unica soluzione, forse, è di tipo religioso e morale, non di semplice razionalità.” (L’Espresso, 5 maggio 2011)
O.T.
Ciao Luigi,
ti segnalo un articolo che, può forse essere di tuo interesse in merito alla ricerca sugli oppositori di papa Francesco.
http://www.famigliacristiana.it/articolo/papa-francesco-ecco-chi-sono-i-suoi-oppositori.aspx
L’allegro card. Kasper si dice convinto che il Sinodo del 2015 raggiungerà un ampio consenso.
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/sinodo-famiglia-37453/
Certo, da qui al 2015 tutti gli oppositori di Kasper faranno la fine di Burke!
nel frattempo più di ventimila persone ( fra cui io) hanno firmato la lettera di ringraziamento che segue al Card. Burke per il suo fedele servizio alla Chiesa cattolica:
To: Cardinal Raymond Burke
I would like to express my personal gratitude for your faithful service these past years as prefect of the Apostolic Signatura. In particular, I wish to thank you for being a strong and uncompromising voice in defense of the truths of life and the family.
Though I, and countless fellow Catholics and pro-life and pro-family advocates, will miss your voice and presence at the Vatican, I know that a transfer of position will do nothing to dissuade you from courageously proclaiming the truths of the Gospel of Life.
You have inspired me to stand up for the truth in charity despite all costs. I pledge myself to be a voice like yours – a voice of truth in season and out of season.
I offer you my heartfelt prayers and well wishes as you go through this period of transition. May God bless you.
Sincerely,
[Your name]
Se qualcuno fosse interessato a firmare può farlo su questo sito:
https://www.lifesitenews.com/petitions/thank-you-cardinal-burke-for-your-vatican-service