Buon Natale ai naviganti buon Natale a tutti quanti

Mentre (Giuseppe) camminava, vide che la terra si era sollevata e che il cielo si era abbassato, e alzò le mani come per toccare il punto in cui essi si congiungevano. E vide intorno a sé gli elementi intorpiditi e attoniti; i venti e l’aria del cielo, divenuti immobili, avevano interrotto il loro corso; gli uccelli e i volatili avevano trattenuto il loro volo. E, guardando a terra, vide una giara appena modellata: presso di essa era un vasaio che aveva impastato l’argilla e faceva il gesto di congiungere in aria le mani, ma quelle non si riavvicinavano. Tutti gli altri guardavano fisso in alto. Vide anche delle greggi condotte al pascolo: non avanzavano, non camminavano e non pascolavano. Il pastore brandiva il bastone e non poteva battere i montoni, ma teneva la mano sospesa in alto. Guardò pure un torrente in un burrone e vide dei cammelli che, passando di lì, tendevano la bocca sulle sponde del burrone e non mangiavano. Così, nel momento del parto della Vergine santa, tutti gli elementi restavano come immobili nel loro atteggiamento“: Vangelo Armeno dell’Infanzia.

8 Comments

  1. FABRICIANUS

    Auguri, i miei più sentiti Auguri a tutti.

    Tu scendi dalle stelle o Re del cielo,
    e vieni in una grotta al freddo e al gelo,
    e vieni in una grotta al freddo e al gelo.
    O Bambino mio divino, io ti vedo qui a tremar.
    O Dio beato!
    Ah! Quanto ti costò l’avermi amato.
    Ah! Quanto ti costò l’avermi amato.

    A te che sei del mondo il Creatore,
    mancano i panni e il fuoco, o mio Signore.
    Mancano i panni e il fuoco, o mio Signore.
    Caro eletto pargoletto, quanta questa povertà
    più mi innamora, giacchè ti fece amor povero ancora.
    Giacchè ti fece amor povero ancora.

    Tu lasci del tuo Padre il divin seno,
    per venire a tremar su questo fieno;
    per venire a tremar su questo fieno.
    Caro eletto del mio petto, dove amor ti trasportò!
    O Gesù mio, perchè tanto patir, per amor mio…

    25 Dicembre, 2009 - 10:55
  2. Al Signor Luigi, a tutti gli amici del pianerottolo, i miei sinceri auguri di un felice sereno e santo Natale.
    B. A.

    25 Dicembre, 2009 - 11:03
  3. roberto 55

    Buon Natale a Luigi, nostro insuperabile padrone di casa, buon Natale a tutti gli amici del “pianerottolo”, buon Natale ai fratelli ed alle sorelle in Cristo, buon Natale a chi trascorre questo giorno in Ospedale, buon Natale a chi si trova in carcere, buon Natale ai disoccupati, buon Natale ai cassintegrati, buon Natale ai lavoratori in lotta per la difesa del loro lavoro, buon Natale a chi è senza casa, buon Natale a chi vive nel nostro paese in precarietà e clandestinità, e “last but, surely, not least”, buon Natale al nostro Pontefice, anche perchè – magari pure con l’aiuto delle nostre preghiere – si riprenda presto dalla (chiamiamola così) “disavventura” occorsagli ieri sera.

    Buon Natale a tutti !

    Roberto 55

    25 Dicembre, 2009 - 11:23
  4. raffaele.savigni

    Buon Natale a tutti. E solidarietà al papa, aggredito da una povera squilibrata. Nonché al card. Etchegaray, che ha subito una frattura.

    25 Dicembre, 2009 - 16:44
  5. Francesco73

    Auguri affettuosi a tutti, un Natale pieno di ogni bella conferma.

    25 Dicembre, 2009 - 19:20
  6. lazzaro

    Buon Natale!

    25 Dicembre, 2009 - 19:50
  7. mattlar

    Buon Natale a tutti voi

    26 Dicembre, 2009 - 9:28
  8. Cherubino

    auguri di cuore a tutti, in particolare a Luigi e alla sua famiglia.

    “E dico: “È sparita la mia gloria,
    la speranza che mi veniva dal Signore”.
    Il ricordo della mia miseria e del mio vagare
    è come assenzio e veleno.
    Ben se ne ricorda e si accascia
    dentro di me la mia anima.
    Questo intendo richiamare alla mia mente,
    e per questo voglio riprendere speranza.
    Le misericordie del Signore non sono finite,
    non è esaurita la sua compassione;
    esse son rinnovate ogni mattina,
    grande è la sua fedeltà.
    “Mia parte è il Signore – io esclamo –
    per questo in lui voglio sperare”.
    Buono è il Signore con chi spera in lui,
    con l’anima che lo cerca.
    È bene aspettare in silenzio
    la salvezza del Signore.” (Lamentazioni, 3, 18-26)

    26 Dicembre, 2009 - 10:05

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