Castagne e vino di Montemonaco a Campo dei Fiori

Felice – cantiniere di Montemonaco – mi versa il vin brulè a Campo dei Fiori, dove sono andato a dare la mia solidarietà ai 657 abitanti del paesino marchigiano terremotato. La scossa del 30 ottobre ha impedito che si tenesse la sagra della castagna e loro sono venuti a farla a Roma.

4 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Il vino nella sinistra le castagne nella destra. Il fuoco per amico. Domani faccio il presepe, oggi ho ripreso contatto con la legna, il fuoco, le noci, i ceci, le lenticchie, le patate che i paesani di Montemonaco vendevano là intorno. E che io compravo. Una preparazione sul campo.

    10 Dicembre, 2016 - 20:28
  2. maria cristina venturi

    come ogni anno ritorna il Santo Natale e come ogni anno col Natale , insieme al panettone, all’Albero e a Babbo Natale ritornano le solite polemiche sul Presepe. Farlo, non farlo, farlo sì ma non su suolo pubblico o in posti pubblici come le scuole, farlo sì ma non tradizionalmente col bambinello e Maria e Giuseppe e gli angeli e i pastori , ma farlo “politicamente corretto” con i barconi degli immigrati.
    insomma” famolo strano ” oppure non facciamolo per nulla. Oppure facciamolo sì ma “in privato” per non offendere la sensibilità dei non cristiani.
    Povero Gesù Bambino! gli tocca anche quest’anno nascere in un mondo dove
    la sua presenza da’ fastidio a molti e dove magari si vorrebbe trasformare il Natale in una più ecumenica “Festa delle luci”. del resto molti bambini moderni sono convinti che il Natale è la” festa di Babbo Natale” come mi ha risposto un mio paziente, ignaro perchè nessuno degli adulti glielo ha mai detto che in quel giorno nasce Gesù bambino.
    . L’Erode storico era uno solo. Gli Erodi moderni sono tanti.

    11 Dicembre, 2016 - 14:51
  3. maria cristina venturi

    A parte il fatto che se davvero si volesse essere “coerenti” con la “laicità “se non si può fare il Presepe in luoghi pubblici per non offendere i non cristiani , allora si dovrebbero togliere anche tutte le Croci, le statue della Madonna e dei Santi , le edicole sacre che stanno su suolo pubblico.Infatti in Francia dove sono coerenti colla laicità hanno fatto togliere una statua della Madonna dal suolo pubblico:
    http://www.ilsussidiario.net/News/Esteri/2016/12/5/FRANCIA-Via-la-statua-della-Vergine-Maria-e-su-terreno-pubblico/736301/

    Intanto in Egitto devastano le chiese cristiane:
    http://www.asianews.it/notizie-it/Attacco-terrorista-vicino-alla-cattedrale-copta-del-Cairo.-Almeno-25-morti-e-decine-di-feriti-39371.html

    Preghiamo

    11 Dicembre, 2016 - 15:05
  4. roberto 55

    Deduco dalla foto e dal tuo simpatico “report”, Luigi, che ieri il freddo non scherzava neppure a Roma: qui, per la cronaca, si gela ed anche nel mio paese le bancarelle pre-natalizie offrono dell’ottimo vin brulè.

    Buona domenica !

    Roberto Caligaris

    11 Dicembre, 2016 - 15:32

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