Da elettore di Bersani dico che deve dimettersi

Da elettore di Bersani dico che deve dimettersi: non so se le dimissioni siano immediatamente praticabili, non conosco le regole, ma le deve quantomeno annunciare. Se davvero accetta la logica delle primarie, a questo deve arrivare: chi vince le primarie e perde le elezioni partendo avvantaggiato, deve lasciare il campo. Responsabilità specifiche: non fece neanche una telefonata per trattenere la Binetti, non battè ciglio all’uscita di Rutelli, il 40% di Renzi gli ha fatto un baffo ed ha escluso dalle liste i sostenitori del sindaco di Firenze per lesa maestà, non si è accorto di Pietro Ichino che andava con Monti… se si tornasse alle urne con Bersani candidato premier non lo voterei…

172 Comments

  1. “trattenere la Binetti” ??????? ????? ????

    25 Febbraio, 2013 - 22:01
  2. Sara1

    Da noi Grillo ha fatto più del 30% ed è il primo partito immagino che Rutelli e la Binetti li asfalterebbe altroché telefonata.
    In quanto a iIchino, Monti arriva appena appena al 10%.
    Forse la rottamazione avrebbe potuto intercettare qualche “mandiamoli tutti a casa” .

    25 Febbraio, 2013 - 22:07
  3. Sara1

    La rottamazione di Renzi volevo dire.

    25 Febbraio, 2013 - 22:07
  4. Oh oh oh…
    Luigi con (colpevole?) ritardo si accorge che nel Pd non c’è dialettica interna….
    (ma sono anni che la “base” lo dice…).

    A proposito, vi siete accorti che al Pd mancano voti? Parecchi sono andati da Grillo… (e hanno fatto bene).

    P.S. Caro Luigi, se al posto di Bersani alla guida del Pd ci va Renzi, l’emorragia di voti verso Grillo aumenta ancora di più. Chi è di “sinistra” (quella vera…) vuole sentire cose di sinistra…

    25 Febbraio, 2013 - 22:18
  5. Ah… guardando la televisione, ho visto e sentito parlare un giovane alquanto preparato e un signore di mezza età disoccupato…
    che belllo!
    Signori, buon lavoro!

    25 Febbraio, 2013 - 22:20
  6. Apprendo ora dalla televisione che la “gioiosa o gaiosa macchina” ha finito la benzina alla camera, ha le ruote bucate e la centralina bruciata e la carrozza perde pezzi…
    (e pensare che “peppone” era un ottimo, davvero ottimo, fabbro e meccanico…)

    25 Febbraio, 2013 - 22:34
  7. Luigi Franti

    Condivido pienamente l’opinione di Luigi.

    25 Febbraio, 2013 - 22:51
  8. Alexandros

    Sinceramente Rutelli e Binetti non mi sembrano una perdita.
    Spero che sia l’occasione per far preparare le valigie a tutta l’attuale dirigenza: Bersani, Bindi, Finocchiaro, D’Alema, così tanto per fare qualche altro nome.

    25 Febbraio, 2013 - 22:54
  9. Stasera il condominio è disabitato?
    Tutti davanti alla TV o tutti a piangere nell’angolino?
    Non vi sto dicendo ste’ cose per sfottervi, ma per farvi ragionare su quanto ormai state andando alla deriva a destra.

    Grillo ha proposto l’ondata moralizzatrice (che non è altro la riedizione della questione morale) e a sx si sonnecchiava.
    Ha proposto una serrata lotta al precariato… (la tutela dei lavoratori) e voi dormivate…
    Ha proposto una forte lotta all’evasione e pene severe per i falsi in bilancio (e qui probabilmente si stava svegli, ma con gli occhi chiusi a riposare)…
    Insomma, come si dice a Napoli, vi siete fatti “soffiare la polpetta nel piatto”, siete andati alla deriva verso dx…
    e la base, quella davvero di sx se ne è accorta…

    25 Febbraio, 2013 - 22:58
  10. Luigi Franti

    L’umiltà, siccome quella volta ha vinto un concorso pubblico, si sente tranquillo e si diverte, ma se ne accorgerà …

    25 Febbraio, 2013 - 22:59
  11. germano turin

    L’ho appena scritto su fb

    e lo ripeto anche qui:

    “Fra i due litiganti (Bersani e Berlusconi) il terzo (Grillo) gode”.

    Bersani: fatti mandare il “Calendario di Frate Indovino”. I buoni frati che lo mandano si accontentano di una modica offerta, però detto calendario è pieno di proverbi utili, fra i quali quello che ti ho citato.

    Mi associo al pensiero di Luigi ma lo interpreto con parole mie:

    – “Pierluigi, vatt’a cuccà”.

    “Questo è un gioco nel quale non si possono commettere gli errori che continuate a commettere tu assieme al tuo “Stato Maggiore” di inamovibili “Colonnelli”.

    Il lato peggiore della cosa è che tanta gente si è fidata di te, cioè di voi, che ancora una volta non sei, e non siete, stati capaci di coalizzare, supervisionare, fare delle scelte giuste al momento giusto. Questo è un “gioco” nel quale non si può sbagliare e, nel caso, chi sbaglia deve essere messo in condizioni di non ripetersi.

    Il lato peggiore di tutti sarebbe infine che, dopo tanto disastro, tu e i “Colonnelli” continuaste ad occupare la comoda “poltrona” che avete fin d’ora occupata come se niente fosse successo.

    Sarebbe la beffa dopo il danno”.

    PS Si lo so: si dice “il danno dopo la beffa” ma in questo caso, per il celebre principio matematico in base al quale “spostando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia” lascio così la frase come l’ho intenzionalmente scritta.

    25 Febbraio, 2013 - 23:00
  12. Sara1

    Ubi Grillo però non intercetta solo i voti di sinistra, votano per lui anche tanti elettori della lega (localismo, antieuropeismo).
    E’ un contenitore che esprime soprattutto un forte disagio e una forte volontà di cambiamento quello si ma non credo che possa identificarsi solo con la sinistra, è parecchio trasversale.

    25 Febbraio, 2013 - 23:03
  13. Franti, stiamo commentando le elezioni, non i fatti miei!
    Si tenga in tema.
    La sx di questo passo è destinata all’estinzione. Di questo si ragiona.
    Buona serata, io son contento!

    25 Febbraio, 2013 - 23:03
  14. Sara1

    Secondo me un errore di Bersani è stato quello di temere troppo il populismo, forse pensando a Francia (Le Penn) o Grecia (alba dorata) ha criticato troppo poco l’Europa, le banche, la crisi, il governo Monti.
    E le persone, che hanno sentito il peso della crisi, hanno votato chi lo ha fatto ad alta voce.

    25 Febbraio, 2013 - 23:05
  15. Sara, ti ricordi che alle passate elezioni c’era RC 7%?
    I suoi voti che fine hanno fatto?
    C’era il PdCI (quasi 2,5). I suoi voti che fine hanno fatto?
    I verdi (2%). I suoi voti che fine hanno fatto?
    E l’Ulivo da solo prendeva il 31%. I suoi voti che fine hanno fatto?

    La matematica non è una opinione…
    Solo che dall’alto non ve lo diranno mai…

    25 Febbraio, 2013 - 23:08
  16. Sara1

    Si però ha preso voti anche da destra, c’è tutta una sinistra (anche extra PD) che in questi mesi gli ha dato del fascista.
    Ripeto il problema è che Bersani è stato troppo cauto nei toni.

    25 Febbraio, 2013 - 23:12
  17. Non credo che sia stata questioni di toni, ma di programmi….
    (dimenticavo, Grillo ri-propone la c.d. “legge sul conflitto d’interessi (qui la sx dorme da circa 20 anni)…

    25 Febbraio, 2013 - 23:17
  18. Sara1

    Ok anche di programmi, però ad esempio un ruolo chiave è l’Europa, Grillo e Bersani sono antieuropeisti, e questo ha pagato alle urne perchè ovviamente le persone sentono l’Europa come un grande problema, Bersani ha fatto un discorso diverso, quello di criticare l’Europa da dentro, provando a cambiarla.
    Questo ovviamente deve essere più spiegato ed è meno forte come messaggio.
    Giusto per fare un esempio

    25 Febbraio, 2013 - 23:20
  19. Luigi Franti

    Visto che volete parlare di quello, il problema direi che è quello chese tanta gente che si considera di sinistra vota Grillo vuol dire che non c’è più la benché minima idea di che cosa voglia dire sinistra. Quanto a Grillo, dargli del fascista sarebbe trattarlo da più di quel che è.

    25 Febbraio, 2013 - 23:21
  20. Mabuhay

    Gli asini volano!!! Gli asini volano!!!!!! Braviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    25 Febbraio, 2013 - 23:30
  21. Non credo che abbia ” criticato l’Europa da dentro, provando a cambiarla.”

    Ps per chi vagheggia di sx e si dice di sinistra e dice agli altri che non lo sono: la sinistra storicamente è sempre stata statalista e MAI liberista”.
    Se quella che si dice sx diventa liberista e appoggia i “chichichicocococurucurucuquaqua”, (e di conseguenza si inchiap…..) lavoratori e pensionati (del futuro) è lei che non è più “sinistra” nel senso di schieramento (ma lo è nel senso di mostruosa, paurosa).

    25 Febbraio, 2013 - 23:33
  22. Sara1

    Da dentro nel senso che Bersani non ha mai minacciato di uscire dall’Euro, ha però parlato di rivedere l’austerità e il patto di stabilità.
    Rimanere nell’Euro mutandone l’assetto politico.

    25 Febbraio, 2013 - 23:39
  23. Sara1

    Lo so, Ubi, ma questo è un tema che ha cavalcato anche Berlusconi.
    Per dire.
    Bersani per me è stato troppo timido nel dare voce al malessere diffuso.

    25 Febbraio, 2013 - 23:48
  24. Mabuhay

    …va bene tutto, -anche Grillo al 40 per cento, al 50 per cento ben sponsorizzato e foraggiato dalle cazzate di tutti i partiti- ma che Berlusconi e Lega prendano ancora il 30% e’ sinceramente incredibile….INCREDIBILE.
    Ubi, ti ha fatto il ponte dal terrazzo alla fermata del tuo bus? ….

    Ma gli italiani si ricordano cosa succedeva un anno e mezzo fa…dove eravamo….No. Non si ricordano. Ma credono che l’asino prima o poi volera’. Sicuramente. Chiedete a qualsiasi italiano all’estero…non ci possono credere che un Berlusca possa essere candidato ancora…a governare l’Italia. Da nessuna parte.

    Condivido -in generale- il post di Accattoli…: il 40 % di Renzi era un segno “un allarme” troppo chiaro…che non hanno saputo percepire… Lasciamo perdere Rutelli e Binetti per piacere….

    25 Febbraio, 2013 - 23:50
  25. Caro il mio Mabu…. io non ho votato per 20 anni, figurati se mi vendevo il voto.
    E pensare che, si dice in giro, poi non lo so, sei pure un prete…
    Non poteva candidarsi ? E perchè? Conflitto d’interessi? E perchè all’epoca non avete fatto la legge?

    25 Febbraio, 2013 - 23:57
  26. FABRICIANUS

    Io sostenitore del CentroSinistra a guida Bersani, ho sostanzialmente “perso” le Elezioni.

    Altro non ho da aggiungere, se non la preoccupazione per il Paese: Italia ingovernabile con un Fiscal Compact da rispettare, con il M5Stelle che fa boom e che è un grosso punto di domanda…

    26 Febbraio, 2013 - 1:24
  27. luca73

    Non riesco a riprendermi dai risultati elettorali.
    Però…però prima di tutto devo porgere le mie scuse a Luigi per non aver capito che l’uomo giusto per arginare la demagogia grillina e la megalomania berlusconiana era (ed è) Matteo Renzi!
    Bersani dovrebbe veramente dimettersi, se è possibile.
    La politica ed i partiti devono passare nelle mani dei vari Renzi, Tosi, Meloni. La nuova guardia politica (fatta di uomini e donne seri e preparti, a prescindere dalle idee di riferimento) è quella che finalmente può mandare in pensione berlusca e gli tutti gli altri buffoni, che si ostinano a non fare passi indietro.

    26 Febbraio, 2013 - 7:58
  28. Mabuhay

    Luca73. sono d’accordo con te.
    Ma bisogna accettare che il commediante grillo raccoglie l’enorme discontento (anche se a volte qualunquista) circa cio’ che i partiti ‘classici” colpevolmente NON hanno voluto fare, per cambiare, aggiustare, rifare un modo di far politica che grida vendetta al cospetto del cielo. Praticamente hanno perso tutte le occasioni a disposizione (e ne hanno avute!). Per quello dicevo che mi meraviglia ma fino ad un certo punto.

    Fatico ad accettare il 30 percento -frutto misto- del mister B. e lega: mi sembra incredibile che la pancia e la sottopancia possa far dimenticare quasi radicalmente una delle pagine piu’ tristi e brutte della politica contemporanea italiana. Mi fa venire il voltastomaco sentirli accusare Monti di aver causato tutti i danni e le sofferenze presenti degli italiani.

    Io non “sogno” con Renzi, Tosi o Meloni, etc…ma sicuramente sarebbe stato un altro segno di buona volonta’ di qualcosa di nuovo e di migliore che probabilmente abbiamo come italiani, ma a cui si preferisce la solita demagogia, populismo, clientelismo (dx and sx).

    26 Febbraio, 2013 - 8:33
  29. Luigi Franti

    Gentile signor MAbuhay, lei sta dall’altra parte del mondo. Si fidi di chi vive qui. Berlusconi ha governato malissimo. Ma Monti è stato peggio. Avendo nelle mani un potere immenso (e del tutto al di fuori della democrazia, ma questo è un dettaglio), lo ha usato nel peggiore dei modi (peggiore dal punto di vista del paese che doveva governare, buono o ottimo da quello degli interessi che realmente rappresentava). Il popolo italiano (o chi ne fa le veci, perché “popolo italiano” mi sembra una parola grossa) avrà tanti difetti, sarà così coglione da votare Grillo, così coglione da rivotare Berlusconi, ma almeno quella gente lì non la vota e non l’ha mai votata.

    Una chiosa minima: nel disastro di queste elezioni, un piccolo atto di igiene morale e politica è la scomparsa di Fini, Casini, Di Pietro e Ingroia.

    26 Febbraio, 2013 - 8:48
  30. Luigi Accattoli

    Credo di aver intuito che Ubi abbia votato Grillo: e se fosse vero anche questo per me sarebbe un fatto da capire… se non è vero – Ubi – non prendere cappello e scusa il mio fallace intuito…

    26 Febbraio, 2013 - 9:28
  31. “Ma Monti è stato peggio”

    Con il sostegno necessario per governare,
    della maggioranza assoluta PDL
    e
    della minoranza PD.

    Senza la maggioranza dei parlamentari che danno la fiducia
    non si governa.

    Quindi
    il governo Monti
    era di fatto Monti-Berlusconi-Bersani

    Perchè si continuano a scrivere ancora fre***acce ?

    26 Febbraio, 2013 - 9:38
  32. Luigi Franti

    Perché si osserva quello che è accaduto: “colpo di stato” morbido di Napolitano d’intesa (o su disposizione) di potenze straniere (dicono niente i viaggi in Usa?), imposizione del professor Monti come salvatore della patria in pericolo, viltà dei partiti che non hanno avuto il coraggio di chiedere quello che sarebbe stato doveroso: nuove elezioni immediate. Fatto il governo Monti, chi avrebbe avuto la forza di, non dico farlo cadere, ma contrastarlo seriamente?

    Si sarebbe anche potuto accettare questo obbrobrio se i famosi tecnici fossero stati quel che si diceva … in fondo, come si dice, “salus rei publicae suprema lex”, … invece si sono rivelati una manica di incapaci (a parlarne bene) a partire dal professor Monti, le cui competenze di uomo di governo si sono viste nei risultati dei quindici mesi di attività (nessun indicatore economico è da allora migliorato, tutti sono paurosamente peggiorati) e la cui intelligenza di politico si è vista nel capolavoro della sua “salita in campo”.

    26 Febbraio, 2013 - 9:47
  33. Marilisa

    Avevo scritto che la campagna elettorale faceva ridere e piangere al tempo stesso.
    I risultati delle votazioni idem : il Paese ama gli illusionisti e gli imbonitori.
    Abbiamo i governanti che CI MERITIAMO.

    26 Febbraio, 2013 - 10:05
  34. Marilisa

    Egregio signor Franti, mi permetto di suggerirle di tornare con la memoria a qualche tempo addietro rispetto al governo Monti.
    L’Italia era in debacle totale su tutti i fronti. Lo ha già dimenticato?
    Se non ci fosse stato Monti, saremmo a mangiare la polvere.
    Bisogna saper riconoscere i meriti delle persone ancorché antipatiche, invece che sparare contro di loro quando ci deludono.

    26 Febbraio, 2013 - 10:18
  35. discepolo

    i perdenti di queste elezioni sono Bersani e Monti. i vincitori sono Grillo e il già dato per defunto Berlusconi.
    di solito in qualsisi paese democratico si fa una critica seria e una autocritica seria dei perchè di queste vittorie e di queste sconfitte. In Italia ovviamente no. i commenti che si sentono in giro in queste ore sono tristemente privi di qualsiasi capacità di cogliere la realtà dei fatti. Chi si chiede fra disgustato ed altezzoso ma come si può votare Grillo? chi non si capacita che ci sia ancora un 30% di italiani che votano Berlusconi, pensando ovviamente che tali italiani siano dei pazzi da rinchiudere in manicomio.Insomma nessuna capacità di cogliere i reali perchè delle cose.
    Un po’ come nella storia delle dimissioni del Papa.
    eppure come nella storia delle dimissioni del Papa, anche nei risultati di queste elezioni se la gente si togliesse finalmente il paraocchi dell’ideologia e tentasse di fare uno sforzo di umiltà e di autocritica potrebbero esserci i semi di un futuro migliore. Se invece continuiamo con le nostre sterili divisioni in destra e sinistra, conservatori e-progressisti, non capiamo la realtà che ci circonda che è cambiata vertiginosamente negli ultimi dieci anni.

    26 Febbraio, 2013 - 10:18
  36. Sara1

    Che Monti sia stato un male, anche di immagine, vedi Forny e choosy, sono d’accordo.
    Infatti in questo macello il risultato più chiaro è che è stata punita la loro politica, se Monti fosse sceso in cantina invece di salire in politica la sinistra avrebbe potuto organizzarsi meglio, così ha dovuto combattere Berlusconi e anche un centro che ha oscillato, cercando di erodere voti ai moderati di entrambi gli schieramenti, in modo vistosamente opportunistico.
    Su Renzi, nonostante non lo sopporti e non lo avrei votato, ammetto che avrebbe raccolto i voti di molti grillini delusi dai partiti.

    26 Febbraio, 2013 - 10:23
  37. Clodine

    CONCORDO APPIENO CON LUIGI ACCATTOLI!
    Ieri, ero in seggio allo spoglio elettorale -una fatica immane ragazzi, una roba di una responsabilità incredibile- aprendo le schede sotto l’attenta supervisione dei rappresentanti di partito e delle forze dell’ordine, ci siamo resi subito conto di quello che stava accadendo….immediatamente capimmo che l’avanzata di tre partiti : PD testa a testa con movimento 5 stella e poi….una caterva di voti a berlusca, stava portando il paese alla ingovernabilità— lasciatemi stare—
    NO COMMENT! Se dovessi tornare alle urne non voterei Bersani Ha sbagliato!!!

    26 Febbraio, 2013 - 10:26
  38. discepolo

    http://www.lastampa.it/2013/02/26/italia/speciali/elezioni-politiche-2013/effetto-monte-paschi-sulla-toscana-a-siena-il-pd-crolla-per-cento-wffXVU56lLT3TgxsTl6lyL/pagina.html

    oltre a quello che ha già detto Luigi Accattoli giustissimamente sull’atteggiamento tenuto verso Renzi, il Pd e Bersani dovrebbero chiedersi. é stato saggio nel caso del Monte dei Paschi minimizzare, far quasi finta di niente, mettere la testa sotto la sabbia come fanno gli struzzi?? Evidentemente i fatti dimostrano che no, non è stato saggio.
    e altra domanda che dovrebbe porsi Bersani. è stato saggio non ascoltare la pressante preghiera del Capo dello Stato Napolitano di cercare in tutti i modi di cambiare la legge elettorale finchè erano in tempo? Evidentemente no, non è stato saggio.
    isomma prima di dare dei pazzi o dei delinquenti a chi ha votato Belusconi , dei populisti e degli idioti a chi ha votato Grillo, prima di sentirsi superbamente “l’Italia giusta” come recitava il loro slogan i piddini dovrebbero imparare che sono soprattutto i propri errori quelli che fanno perdere. e soprattutto quell’atteggiamento che i greci chiamavano “hubrìs” cioè tracotanza che , dai tempi della gioiosa macchina da guerra di Occhetto, in poi i piddini non hanno mai deposto. I vecchi del PCI erano meno tracotanti, più seri e nonostante l’ideologia anche più capaci di capire la realtà del loro tempo.

    26 Febbraio, 2013 - 10:46
  39. Sara1

    Su Renzi ho già detto però bisogna anche ammettere che alle primarie ha perso contro Bersani non è che è stato fatto fuori.
    Ok al ballottaggio potevano non cavillare sulle regole, ma se Renzi era così forte perchè non ha vinto secco al primo turno?

    26 Febbraio, 2013 - 10:51
  40. Federico B.

    Condivido in pieno entrambi i commenti di Discepolo.
    Il vero sconfitto è Bersani, vincitore sicuro da mesi. Ha perso ovunque una marea di voti, specialmente nelle roccaforti rosse (dalle mie parti la sinistra si è fermata al 40%, mai visto!). E Vendola? Ha perso persino a casa sua e porta a casa pochissimi voti.
    Mabuhay si chiede come sia possibile che gli Italiani abbiano votato Berlusconi?
    Ma perchè NON VOLEVANO Bersani!
    Non volevano Bersani, nemmeno con Vendola, nemmeno con Monti e Casini.
    Il PD non è riuscito credibile, si è arroccato nella sua arroganza (come dice giustamente Discepolo: hybris), nei suoi apparati, nella sua incapacità di cambiare e riformarsi.
    Renzi sarebbe stato un tentativo di rinnovamento, avrebbe (forse) evitato l’emorragia dei voti. Ma no, il PD si è tenuto le sue certezze e il suo vecchiume. Ecco i risultati: un 30% scarso e appena pochi voti più del PDL.
    E Casini? Si aspettava i voti dei cattolici senza parlare dei valori non negoziabili, escludendoli dal programma di governo, accettando che Monti indicasse la Bonino per il Quirinale, rinunciano a qualsiasi ambizione diversa da uno squallido accordo postelettorale con il PD? Senza identità e senza valori non sei nessuno e nessuno ti vota. Lo Scudocrociato non meritava questa fine. Se vuole riprendersi deve tornare ai valori e al popolarismo europeo, in un’ottica alternativa alle sinistre.

    E adesso?
    Non è mica la fine del mondo. Qualcuno dimentica che veniamo da un anno di governo tecnico sostenuto da PD-PDL-UDC (l’area della lista Monti). Digeriamo le sconfitte, archiviamo la campagna elettorale e partiamo da lì, con un programma di sviluppo, con una politica antirecessiva (a cominciare dalla riduzione delle tasse) e incentivi all’occupazione. E una serie di riforme (non solo la legge elettorale) che nel corso degli anni sono state già discusse un’infinità di volte e sulle quali un accordo si può trovare. Se si fa con serietà sarà il governo della politica contro l’antipolitica, altrimenti avrà ragione Grillo e alle prossime votazioni il M5stelle prenderà il 50%.

    26 Febbraio, 2013 - 11:13
  41. Federico B.

    Alla fine si può ben dire che Bersani NON è stato il meno peggio.

    26 Febbraio, 2013 - 11:15
  42. Sara1

    Cioè Fede se non vuoi Bersani voti Berlusconi? Non esisteva nessuno dalla Meloni a Monti che potesse essere un voto alternativo?
    Si informi sulla posizione di Grillo sui valori non negoziabili.

    26 Febbraio, 2013 - 11:15
  43. Marilisa

    Col senno di poi…
    Non approvo chi attribuisce la sconfitta in una competizione elettorale ad una persona che si è assunta con serietà pesanti responsabilità politiche.
    Lo trovo un gioco fin troppo facile ed anche un po’ crudele.
    Bastonare il bastonato non è fra i miei divertimenti preferiti. Invece chi lo fa, si lascia prendere da una impulsività direttamente proporzionale alla delusione, che scarica come una colpa sulle spalle della persona in questione.
    Niente di più sbagliato, a mio parere.
    In queso caso, poi,si chiudono gli occhi di fronte ad un fattore impensato che ha scompaginato i giochi politici: il fattore Grillo certamente sottovalutato. Un’anomalia nella storia del nostro Paese.
    Chi avrebbe mai potuto pensare che un istrione del genere– tutto urla capelli e vaffa..,avrebbe galvanizzato le folle nelle piazze inducendo moltissimi a credere alle sue promesse di rinnovamento del Paese?
    Anche qui un luogo comune: tutti ad esaltarne le “magnifiche” novità, ovvero a cavalcare l’onda del successo.
    Dico sinceramente che ne sono stomacata.
    Certo, in tempi come questi,economicamente durissimi per i più, e confusi e disordinati politicamente, molti cittadini hanno preferito dare credito ad un ex comico che sembra promettere la luna, piuttosto che ad un politico che onestamente dichiara che le promesse irrealizzabili non sono lecite.
    E hanno dirottato il loro voto verso di lui. Imprevedibile.
    Ma da qui a dire che la responsabilità di una vittoria mancata è da attribuirsi al PD di Bersani( che di meriti ne ha avuti, eccome!),ce ne passa, e denota una superficialità di giudizio che da persone avvedute e intelligenti non ci si aspetterebbe; mentre con un solo colpo di spugna azzerano i meriti e sono pronti ad evidenziare i demeriti.
    Se si provasse a valutare con qualche obiettività una situazione e ad essere meno precipitosi nell’ appioppare giudizi negativi, sarebbe molto meglio.

    26 Febbraio, 2013 - 11:20
  44. Marilisa

    Caro Federico B., a parer mio fai ancora una volta un’analisi sbagliata di quel che è successo.
    Non illuderti! I voti mancati a Bersani sono andati a Grillo, non al Berlusca.
    e non mi risulta che Grillo abbia mai parlato di valori non negoziabili.
    Ha parlato di problemi sociali ed economici, di caste zozze e di altre cose, facendo un incredibile minestrone.
    Tutti quei cittadini che gli hanno dato il voto, lo hanno fatto per protesta contro una politica incagliata, che non riesce a cambiare le cose.
    Si vedranno ai fatti quei parlamentari lì.
    Quelli che, invece, hanno dato il voto a Silvio, lo hanno fatto per i soliti motivi: gli hanno creduto quando ha detto che “gli asini volano”, come ha detto qualcuno qui.
    Avere subito i soldi in tasca fa piacere a quasi tutti. Chi se ne infischia se poi quei soldi partono dall’altra tasca per altri canali…
    Hai capito come ragionano molti nostri connazionali?
    Apri gli occhi, Federico!

    26 Febbraio, 2013 - 11:41
  45. lorenzo

    Dedico questo risultato elettorale a Federico B, il quale riteneva il belusconismo archiviato e ormai improbabile.
    Il 30% degli italiani che legittimamente ha votato Berlsuconi ancora una volta ha voluto proprio votare Berlusconi. Tant’è che quando all’inizio si parlava di una sua assenza, il voto PDL era crollato nelle intenzioni a quasi la metà. Ha voluto votare il berlusconismo puro e duro, e lo ha fatto sapendo benissimo chi stava votando: quello di Ruby, delle Olgettine, e di tutto il resto. La fetta PDL in parlamento sarà piu berluscona che mai.
    Cosa i VVN che stanno tanto a cuore ai cattolici c’entrino con questo legittimo e orgogliosissimo voto, non è chiaro.Direi che è stato legittimamente tenuto d’occhio il proprio portafoglio, piu’ che i VVN.
    Ma questo lo sa bene anche Federico, che difatti, nella sua analisi, per la prima volta, come d’incanto, non li menziona piu’…
    Sic transit gloria dei VVN, una volta passate le elezioni. Come sempre.

    26 Febbraio, 2013 - 11:52
  46. Federico B.

    come al solito sei TU Marilisa a non aver capito niente.
    Infatti sei l’unica a non vedere gli errori e la sconfitta di Bersani.
    Ecco i trinariciuti che portano il cervello all’ammasso…
    Quello che dice il Partito va sempre bene, e infatti ieri sera il Partito si diceva vincente perchè ha preso lo 0.6 in più di Berlusconi…
    Bravo Bersani, ottima campagna. Avete vinto!

    26 Febbraio, 2013 - 11:58
  47. Federico B.

    @Sara,
    Monti non era un’alternativa perchè è stato chiarissimo da subito, nonostante le timide smentite, che ci fosse una disponibilità a governare insieme al PD dopo le elezioni: restava da chiarire se poteva starci anche Vendola o no…
    Non poteva essere una vera alternativa al PD ed è per questo che ha raccolto pochissimi consensi rispetto alle aspettative. L’UDC era dato al 7-8% fino a pochi mesi fa, Monti ha raccolto poco di più con tutta la società civile e i finiani.
    La Meloni a questo giro non ha avuto abbastanza visibilità e probabilmente ha pagato il prezzo degli appelli al voto utile (a DX quasi tutti i voti al PDL, a SX quasi tutti al PD, al Centro si salva solo la lista Monti: agli alleati sono andate le bricciole): se se la gioca bene la prossima volta potrà avere più spazio e offrire un’alternativa “decente” al centrodestra. Considera anche che la legge elettorale era poco chiara e molti elettori non credevano che Fratelli d’Itallia potesse superare i vari quorum (infatti al Senato non elegge nessuno). Il voto utile premia i grandi e penalizza i piccoli.

    26 Febbraio, 2013 - 12:05
  48. Luigi, hai indovinato…
    e dopo 20 anni l’ho fatto con una voglia e un gustto…
    ma ho stra-calcato colla matita!

    26 Febbraio, 2013 - 12:26
  49. marta09

    Nessuno ha preso in considerazione il gravissimo problema (emorragico) dei non-votanti, schede bianche e schede nulla.

    Tutti questi che si sono parati dietro ad un “non mi sento rappresentato da nessuno” solo ed esclusivamente per poter dire in qualsiasi modo vada: “è colpa vostra”;
    quelli che si divertono una cifra a sputare ora sull’uno ora sull’altro;
    quelli che si vergognano di essere italiani, ma anche quelli pronti a nascondere la mano.

    Tremenda responsabilità la loro e sono quasi certa che se siamo in questa situazione, molta colpa è di quelli.

    Dovevamo – almeno per il momento – contrastare un “virus” malefico che ci ha portato sull’orlo del baratro. Almeno questo dovevamo fare, ma …. niente.
    Non sono bastate le schifezze che sono emerse in questo periodo … Neppure la cosa orrendamente scorretta come la lettera per rimborso IMU …

    Che delusione

    26 Febbraio, 2013 - 12:31
  50. Federico B.

    @Lorenzo,
    il berlusconismo è comunque archiviato. Bisogna avere i paraocchi (quelli dell’antiberlusconismo) per non capire che B. è fuori da tutti i giochi: sia che il PDL entri in maggioranza con il PD, sia che faccia l’opposizione.
    Chi ha mai visto B. durante i lunghi mesi del Governo Monti?
    Non fa per lui, lui è un uomo di governo, non fa per lui stare in Parlamento a votare provvedimenti presi da altri, trattare, cercare intese, negoziare…
    Ma va, la sua stagione è finita.
    E poi basta con questa storia delle Olgettine, degli elettori di destra rozzi e ignoranti e soprattutto egoisti che pensano solo agli sghei: il Pdl ha proposto liste diverse, ha cercato un rinnovamento interno. Perchè non accettare l’idea che per molti Italiani la coalizione di centro destra è stata l’unica alternativa al PD di Bersani? Per molti è stato il meno peggio, si sono “turati il naso”, come ai vecchi tempi della DC, e hanno votato per l’unica forza che potesse frenare il trionfo delle sinistre di Bersani e vendola.
    Dispiacerà a voi, che ne eravate entusiasti, ma non stupisce affatto me, che ne ero disgustato.
    Basta dire che eravamo sull’orlo del baratro e Monti ci ha salvati, basta dire che Bersani è l’unico salvatore della patria. Gli Italiani non ci hanno mai creduto e non ci credono. Hanno capito che avrebbe vinto Bersani e hanno preso provvedimenti per impedirglielo. Chiamasi democrazia.
    Per quanto mi riguarda non ho mai creduto alle promesse di Berlusconi, ma non credo che le sinistre del fronte “progressista” (anche allargato ad un “centro” subalterno) fosse meglio: ho votato RESPONSABILMENTE il meno peggio. Oltretutto è stato l’unico voto che mi desse qualche garanzia in merito ai valori non negoziabili.

    Come puoi affermare che non ho parlato dei valori non negoziabili? Guarda nella riga riservata alla sconfitta di Casini. Casini per favorire l’intesa con il PD ha rinunciato ai valori cattolici e all’identità democristiana, ha voluto fare il “tecnico” e ha perso tutto. Spero per l’UDC che ci sia una seria autocritica e che si ricominci dalla propria storia e dalle radici cattoliche.
    Staremo a vedere se nel prossimo Parlamento ci sarà chi difenderà i valori non negoziabili: non mi aspetto niente dal Mov. 5 stelle e mi aspetto il peggio dalla sinistra. Le uniche voci in difesa della famiglia e della vita verranno da destra, nonostante le vostre insinuazioni.

    26 Febbraio, 2013 - 12:38
  51. Nino

    Che Bersani e il suo entourage debba togliere le tende non c’è dubbio.

    Ma questo è il paese del tanto peggio tanto meglio.
    Del se non vinco io, faccio di tutto perché tu non vinca.
    Di quelli che gioiscono per la ingovernabilità
    Il Paese di gente che fa la ressa per accogliere Maradona, un evasore da 40 milioni, che invece di arrestarlo, gli danno perfino la scorta.
    Il paese così ben rappresentato da Alberto Sordi.

    Di che meravigliarsi?

    Ora si che arriva lo tsunami , purtroppo siamo più vicini alla Grecia che all’Argentina.

    26 Febbraio, 2013 - 12:39
  52. Sara1

    Arriva la Grecia si, basta vedere la borsa, almeno Grillo ci ha evitato una Alba Dorata italica.

    26 Febbraio, 2013 - 12:42
  53. Federico B.

    Ancora una volta, la colpa è degli altri.
    Vorrei vedere un po’ di autocritica a questa sinistra sconfitta, ma campa cavallo…

    26 Febbraio, 2013 - 12:43
  54. Federico B.

    Ma quale ingovernabilità?
    Se vogliono, l’accordo si trova.
    Abbiamo avuto un anno di governo tecnico sostenuto dai principali partiti.

    Il problema è l’antiberlusconismo del PD, la paura di lasciare Vendola all’opposizione, l’illusione di poter “comprare” (questo è lo scouting) i voti dei grillini…

    26 Febbraio, 2013 - 12:47
  55. FABRICIANUS

    La sconfitta per il CentroSinistra è pesantissima, l’ho già ammesso questa notte e lo ripeto; sono letteralmente “distrutto” (non che voglia fare la vittima) e aggiungo che attualmente non ho alcuna energia per fare autocritica, o affrontare la “questione” Renzi, come elettore e forte simpatizzante del Pd (perchè altro non sono).

    Di certo un rischio Grecia c’è e questo mi preoccupa molto.

    26 Febbraio, 2013 - 13:08
  56. lorenzo

    Caro Federico, vieni da Papalla?
    Probabilmente sì.
    Mettiti il cuore in pace: se oggi sei disteso e rilassato all’idea che l’odiato Bersanio e il trinariciuto PD con il sulfureo e cattolico Vendola non abbia la maggioranza per governare da solo, hai un unico debito di riconosenza, grande come una casa: per Silvio Berlusconi. Se fosse stato per Alfano, Meloni, Crosetto e Rocella, saresti a sparare anatemi e far profetiche visioni apocalittiche, con il PD saldamente vincitore.
    Il centro desta che tu vagheggi, non esiste. Esiste invece uno zoccolo duro, tutt’altro che ingenuo, per niente rozzo, molto ben attento ai suoi interessi e assolutamente pragmatico che si riconosce in Silvio Berlusconi e di lui si fida nonostante tutto: oserei dire, a causa di quel tutto. Delle Olgettine e di Rubi puoi anche non parlare, ma stanno lì in fior di carte processuali. A dufferenza tua,che vorresti non piu’ sentirne parlare, gli elettori di Silvio lo sanno benissimo, ma lo reputano ininfluente.
    Casini e Fini hanno fatto la fine che dovevano: ininfluenti e nulli, come sono sempre stati da quando si sono allontanati dal Grande Capo.
    Il rinnovamento interno del PDL ci sarà anche stato, non ne ho idea, ma so che senza Berlusconi in campo, il PDL si sarebbe sfarinato come neve al sole.E giustamente, perchè, benché tu sia allergico alla verità, il PDL è, oggi piu’ che mai, Silvio Berlusconi.
    PS Ce credo che nell’anno del governo Monti Belusconi non si è fatto vedere. E’ stata la sua mossa vincente, quella che gli ha permesso, pur avendo votato tutti i provvedimenti del governo MONTI, di farlo cadere al momento buono e di potersi ripresentare agli elettori da oppositore….
    Pur con quanto lo detesto, politicamente si è mangiato tutti gli altri in insalata.
    Auguri per i VVN con i grillini e Monti!

    26 Febbraio, 2013 - 13:08
  57. Luigi Accattoli

    Ubi mi pare che tu abbia votato come Matteo… e anche lui mi pare l’abbia fatto con gusto… o almeno così prevedeva… vado riflettendo lentamente… no problem at all…

    26 Febbraio, 2013 - 13:10
  58. lorenzo

    Beh certo che la sconfitta c’è, e grande come un palazzo. Non credo che Monti avrebbe cambiato garnché: qualche voto in piu’ dai moderati, qualche voto in meno dalla sinistra che lo vede come il fumo negli occhi.
    Il PD ha raccattato i suoi, piu’ o meno.
    Ha perso il treno sia della protesta che del cambiamento. Che, per una forza popolare che è stata quattro anni all’opposizione, è abbastanza fallimentare.

    26 Febbraio, 2013 - 13:12
  59. Mabuhay

    CLO scrivi “…— lasciatemi stare—NO COMMENT! “…per piacere dicci, dicci cosa hai sentito…vai avanti…diccelo! Meno male che tu hai le tue rondini per consolarti!

    Sai com’e’, qui tra hibris e hubris…non so come va a finire… Ma l’hubris (o l’hybris) e’ maschile o femminile? Ditemelo cosi’ che sappia da che lato difendermi quando arriva…

    26 Febbraio, 2013 - 13:26
  60. Nino

    Ha perso il treno sia della protesta che del cambiamento. Che, per una forza popolare che è stata quattro anni all’opposizione, è abbastanza fallimentare.
    —-

    IL treno l’ha perso, quando alla caduta del caimano, anzichè andare al voto,
    ha fatto “il responsabile” appoggiando l’algido e vaniloquente Monti.
    Ma la politica è sangue e mer….

    26 Febbraio, 2013 - 13:46
  61. Federico B.

    @lorenzo,
    io non vado alle feste dell’Unità e sto ben alla larga dai circoli del PD, ma conosco un bel po’ di persone che fino a qualche settimana fa dicevano che non sarebbero andate a votare, che i partiti erano tutti uguali e che erano delusi.
    Alcuni di loro erano elettori del PDL edurante la campagna elettorale hanno realizzato che la la loro astensione avrebbe fatto trionfare Bersani. Vedi, noi Bersani lo conosciamo bene, è stato a capo della giunta monocolore della REgione ER, è uno di casa… Ecco che il ritorno di B. ha surriscaldato gli animi, ha ricreato una squadra, ha fato uscire dalla rassegnazione di chi non si sente rappresentato dai c.d. “progressisti”. Ha offerto un’alternativa, quella che non si poteva chiedere a Monti e Casini, troppo impegnati in accordi sottobanco, e a Grillo.
    B. piace a ben pochi suoi elettori (avrà senz’altro il suo zoccolo duro, il suo 10/12% di fan incalliti), ma molte di quelle persone dicevano: “peccato ci sia Berlusconi”, “sarebbe stato meglio un altro”, “ci voleva un giovane”, “bisognava cambiare”…. Mia moglie pur di non votare per B. (non ce la faceva proprio), ha votato la Lega Nord.
    Ripeto la mia tesi: il popolo di centrodestra non poteva rassegnarsi alla vittoria di Bersani, non ha trovato un’alternativa in Monti e Casini e si è turato il naso votando il meno peggio.
    Vi sembrerà impossibile (perchè siete di parte) ma il meno peggio per il 30% degli Italiani è la coalizione di Berlusconi.
    Non riuscite proprio a rispettare questa legittima posizione?
    Non vedete come il 25% degli astenuti, il 25% degli elettori 5Stelle, il 30% del centrodestra, il 15% che ha disperso il voto in liste improbabili… sono tutti cittadini italiani che non apprezzano la carta di intenti del PD e che non sarebbero stati contenti della vittoria di Bersani e Vendola?
    Bisognava convincerli, non aspettarsi il loro voto automaticamente, solo perchè VOI ritenete le alternative al PD meno “responsabili”.
    Vi avrebbe giovato maggiore umiltà. Anche adesso, invece di tentare la strada di un accordo impossibile e ingestibile con i grillini, siate umili e cercate intese con il PDL, per il “bene comune” degli Italiani.

    26 Febbraio, 2013 - 14:11
  62. Sara1

    Convincerli come? Mandando a casa letterine sul rimborso dell’IMU?
    ma dai…

    26 Febbraio, 2013 - 14:32
  63. Federico B.

    Appunto, niente autocritica.
    Complimenti per la vittoria.

    26 Febbraio, 2013 - 14:46
  64. Luigi, non mi crea nessun imbarazzo essere accomunato nel voto (e magari nelle ragioni di esso) a Matteo.
    In politica e nelle sue scelte non esistono “dogma”, verità “di fede”.
    Per aiutarti a capire meglio, però devo raccontarti questo: mia moglie mi ha chiesto consiglio su chi votare, e conoscendo e partendo dalle sue prospettive le ho consigliato fortemente di votare Monti. Lo ha fatto, e ne è contenta lei… e pure io.

    26 Febbraio, 2013 - 15:45
  65. Federico pone un buon punto che si legge ben sottinteso -e nemmen tanto- nei commenti di molti (dei “dogmatici” del PD) e cioè che il voto al partito fosse qualcosa di dovuto, a prescindere. E questo a motivo dell’esser “il meno peggio” e perchè bisogna esser pure antiberlusconiani.
    Ragionando per assurdo, sono pure d’accordo. Però, errore/orrore politico (che la vecchia, ma vecchia, anni ’80) classe dirigente non avrebbe mai commesso, sapendo che esisteva, in questo momento, a se stessi…
    e che proponeva “robe di sinistra” (e ho già fatto l’elenco di cosa siano queste cose.
    La vecchia classe dirigente ha sempre avuto fiuto intuito e capacità di calcolo politico, mai l’ignorante spocchia snob attuale…
    Ma questo lo capisce solo che davvero capisce e conosce la politica, non i narcitizzati del/dal partito di celluloide e via etere, che non va più nelle piazze a incontrare la gente… e si fa “soffiare” pure le piazze “storiche”.
    Che fine ha fatto la vecchia “scuola politica”?

    26 Febbraio, 2013 - 15:57
  66. Corrige, altrimenti non si capisce:

    “Però, errore/orrore politico (che la vecchia, ma vecchia, anni ’80) classe dirigente non avrebbe mai commesso, sapendo che esisteva, in questo momento, a se stessi… una alternativa
    e che proponeva “robe di sinistra” (e ho già fatto l’elenco di cosa siano queste cose.”

    26 Febbraio, 2013 - 16:00
  67. Marilisa

    Ce l’hai ancora col PD, Federico B.? Che malattia la tua! Sono perfino preoccupata per te.
    E prova a dire che non ci colgo.
    Sei un ipocrita di prima risma con i tuoi “valori non negoziabili” da paravento.
    Proprio non ne capisci un tubo di politica.
    Chi vede sempre e dappertutto i fantasmi del comunismo, ha una ideologia a senso unico che esclude ogni razionalità e gli impedisce di “leggere” la realtà dei fatti.
    Curati, Federico B., cura la tua ossessione paranoica prima che sia troppo tardi.
    Ipocrita !!

    26 Febbraio, 2013 - 16:00
  68. Federico B.

    @Marilisa,
    si può sapere perchè continui ad offendere (e pesantemente)?
    Abbiamo capito come la pensi e che non riesci a cambiare visione, ma perchè non rispettare l’opinione altrui?
    Dio ti benedica.

    26 Febbraio, 2013 - 16:20
  69. lorenzo

    “Surriscaldare gli animi,ricreare una squadra, fatto uscire dalla rassegnazione, dare rappresentanza a chi non si sentiva rappresentato.”
    Parole tue, Federico.
    Sai come si definisce, un politico così? Un capo, una bandiera.
    Il vostro capo e la vostra bandiera.
    Il tuo capo e la tua bandiera.
    Il capo e la bandiera della Roccella.
    A Berlusconi, sia detto per esteso, non c’è nessuno in grado (politicamente) fra di voi ( e ahimé anche fuori da voi) in grado nemmeno di sciogliere i lacci delle scarpe.
    Tenetevelo stretto. Sono sei elezioni che si presenta e sono sei elezioni che vince o che rischia di farlo. E volete pure turarvi il naso? Ma fategli un monumento piuttosto. Senza di lui, sareste dei Fini qualunque tutti quanti….

    26 Febbraio, 2013 - 16:23
  70. Marilisa

    Federico B., io rispetto l’opinione altrui, cioè tua, quando gli altri, cioè tu, rispettano la mia.

    26 Febbraio, 2013 - 17:02
  71. Marilisa

    “A Berlusconi, sia detto per esteso, non c’è nessuno in grado (politicamente) fra di voi ( e ahimé anche fuori da voi) in grado nemmeno di sciogliere i lacci delle scarpe.”

    Ma tu vuoi scherzare, lorenzo? Stai scherzando, vero?

    26 Febbraio, 2013 - 17:07
  72. Sara1

    Ma no ha ragione, io ricordo una puntata di porta a porta, Gelmini Santanchè Meloni… che parlavano di primarie, un pianto amaro davvero.
    Tempo pochi mesi alè è risorto e per pochissimo non hanno vinto.
    Merito anche del volano che gli ha dato Santoro sempre detto.

    26 Febbraio, 2013 - 17:10
  73. Federico B.

    Se vi impegnate riuscite a perdere anche in Lombardia e nel Lazio, nonostante gli scandali e i processi fino a pochi giorni dal voto…
    Bravi, non c’è che dire.

    26 Febbraio, 2013 - 17:20
  74. lorenzo

    mai stato così serio, marilisa.Per quanto riguarda il PDL e il centro destra, è piu’ che evidente e ne abbiamo avuto la prova provata. Ma anche in assoluto, con tutta la distanza siderale che mi separa da Berlusconi, non posso che riconoscergli una abilità mostruosa nel mettersi in contatto con le corde profonde del suo elettorato. La gente che lo vota si sente rappresentata, garantita e in sintonia con lui, personalmente.Cosa che non succede con nessun altro in Italia. Manco Grillo, sia chiaro, che intercetta stufi, protestatari e incazzati, ma aun livello ancora molto superficiale. Ci fosse un leader pd in grado di parlare in questo modo al popolo di sinistra, mutate mutandis…

    26 Febbraio, 2013 - 17:32
  75. Marilisa

    No, Sara1, non ha ragione.
    Uno che distribuisce caramelle, non fa politica. Chi gli va dietro lo fa per avere le “caramelle”. Punto.
    Saper fare politica è ben altro.
    Il guaio è che nel nostro Paese c’ è troppa gente che di politica non capisce niente e corre dietro ai soldi. Soprattutto nell’era, qual è la nostra, del consumismo.
    Quando qualcuno glieli promette, moltissimi vanno dietro al pifferaio magico aspettando, appunto, le “caramelle”.

    26 Febbraio, 2013 - 17:35
  76. @ Luigi 26 febbraio 2013 @ 13:10

    Ti è mancato un mio passaggio,

    il buon Roberto55 mi ha ricordato il SEL a cui avevo dato il voto alle primarie.

    Quindi ho fatt6o i miei ricalcoli matematici
    e
    ho votato SEL
    su tutte e tre le schede.

    E non me ne pento
    nonostante i miti interventi dello stalinista dogmatico.
    ——————-

    Intanto
    Caro Luigi
    mi fai capire ??????

    Oggi non ho avuto possibilità di seguire la stampa.

    ma il card. O’Brien non si presenta in conclave ???

    Fino a ieri mi risultava che gli era stata accolta la rinuncia per limiti età/75anni alla diocesi.

    Siccome da ieri la stampa in genere……..generava confusione….
    ora
    non ci capisco più nulla……
    eppure
    su ste cose…..me so sempre divertito a segui’….
    mo’
    invece me so’ perso……..

    Daiii, Luigi me fai capì, si è vero ????

    26 Febbraio, 2013 - 17:35
  77. Sara1

    Qui invece la penso come Bersani, meglio un partito non personalistico, meglio far crescere il Paese uscendo dal rapporto simbiotico con il leader.
    Anche se c’è qualche voto in meno.

    26 Febbraio, 2013 - 17:37
  78. Marilisa

    Lo stesso discorso vale per te, lorenzo.
    Le “corde profonde del suo elettorato” sono i quattrini, solo quelli.
    Ma sono anche i “nostri” quattrini quelli che lui promette, caro Lorenzo, non i suoi personali.
    Fino a che i cittadini non riusciranno a capire questo, il Paese sarà in balìa di un populista o demagogo di bassa lega. Altro che politico!

    26 Febbraio, 2013 - 17:42
  79. lorenzo

    Ok ok, promette le caramelle e anche altro… Ma uno che sta in politica dettandone l’agenda da vent’anni ininterrotti, non si puo’ liquidare come un incantatore. L’ha fatto Monti, e si è visto che fine ha fatto. Troppo semplice, e molto pericoloso .Mai sottovalutarlo.
    Come scrive oggi onestamente Lucia Annunziata
    “Al secondo posto della vittoria si colloca Silvio Berlusconi – proprio lui, in persona, dal momento che la scalata al cielo della ripresa elettorale è tutta dovuta al leader, che ha riaffermato il suo ruolo. La ragione di questo buon risultato è lapalissiana – le promesse di Silvio Berlusconi hanno ancora un forte consenso.

    Ammetto tranquillamente che mentre mi aspettavo una forte affermazione di Grillo e consideravo evidente il default in cui si muove il sistema italiano, non avevo previsto la ottima performance di Silvio. E nemmeno la risicata affermazione del Pd.”

    26 Febbraio, 2013 - 17:45
  80. Sara1

    Io me lo aspettavo invece, da quando ha spolverato la seggiola di Travaglio.

    26 Febbraio, 2013 - 17:49
  81. Federico B.

    Ma cosa ne volete sapere voi del popolo del centrodestra?
    Caramelle?
    Lasciate perdere va, andate a farvi altre due primarie (portando i due euro, mi raccomando)…

    26 Febbraio, 2013 - 18:01
  82. Federico B.

    L’avete sentito il vostro capo?
    “il bicchiere va letto dai due lati”.
    Il bicchiere? Legge i bicchieri?
    Le damigiane no?

    26 Febbraio, 2013 - 18:07
  83. Nino

    “A Berlusconi, sia detto per esteso, non c’è nessuno in grado (politicamente) fra di voi ( e ahimé anche fuori da voi) in grado nemmeno di sciogliere i lacci delle scarpe.”
    ———–

    Hai idea di quale sia il significato della frase biblica ” sciogliere i calzari”.?
    http://lnx.catechista.it/index.php?option=com_content&task=view&id=232&Itemid=1

    Auguri

    26 Febbraio, 2013 - 18:11
  84. Sara1

    Insomma Federico ha votato, le elezioni le sono andate bene al massimo abbiamo perso noi che serve adesso infierire?
    Nostro capo un cavolo.

    26 Febbraio, 2013 - 18:11
  85. Luigi Accattoli

    Matteo scusami se per un momento ti ho visto saltare come un grillo in un campo di lino.
    Quando al cardinale Keith O’Brien è tutto chiaro. Sabato 23 l’edizione on line del “Guardian” pubblica la denuncia di 4 ex alunni del cardinale quand’era superiore di seminario che l’accusano di molestie sessuali. Domenica 24 la Segreteria di Stato conduce un’indagine tramite il nunzio a Londra Mennini. Lunedì 25 Lombardi annuncia che il Papa ha accolto le dimissioni del cardinale dal governo pastorale dell’arcidiocesi di Saint Andrews and Edinburgh per limiti di età: compirà 75 anni il 17 marzo. Il dimissionamento anticipato è chiaramente finalizzato a che il cardinale non partecipi al Conclave. Le due cose non sono formalmente legate ma devono averle legate fattualmente nelle istruzioni trasmesse dalla Segreteria di Stato al nunzio. Tant’è che il cardinale ha dichiarato la sua intenzione di non venire: «Non voglio che i media si concentrino su di me, quanto piuttosto su Benedetto XVI e sul suo successore, chiedo scusa a quanti ho offeso con il mio comportamento». La decisione di non venire formalmente è stata sua, ma credo che gli abbiano fatto capire che se non l’annunciava subito, il Papa gli avrebbe tolto la “dignità cardinalizia”.

    26 Febbraio, 2013 - 18:14
  86. Grazie Luigi,
    se non era per te non ci capivo più nulla,
    perchè
    non avevo letto che espressamente rinunciato al diritto/dovere della sua nomina cardinalizia.

    Eppure io zompetto continuamente nel mareWeb per tenermi informato …!!!!

    26 Febbraio, 2013 - 18:27
  87. Accidenti, lo stalinista quanto spara…..

    se fossimo in guerra mi beccherei sicuramente
    una sua pallottola in fronte…

    Quanto odio verso persone che fanno scelte diverse dalle sue…..!!!!!

    Ma è pure cattolico ?

    26 Febbraio, 2013 - 18:30
  88. Sara1

    Basta andare nel blog della Raffy che in questi giorni è più “allegra” che mai e si sa tutto.
    Comunque io avevo capito che era un decisione del cardinale tanto più che oggi la Ambrogetti se ne è pure lamentata
    http://www.korazym.org/index.php/component/content/article/54-la-discussione/3667-quando-un-cardinale-non-sa-gestire-la-liberta-che-gli-da-il-papa.html

    Speriamo che il prossimo Papa che si dimette lasci un po’ più in ordine le cose, così, sarà la vicinanza con le elezioni, il Vaticano sembra il parlamento due, ci manca solo Vespa con il plastico.

    26 Febbraio, 2013 - 18:31
  89. Marilisa

    Lorenzo, un bravo politico è chi governa bene la polis, cioè il Paese.
    A te risulta che il Berlusca in circa vent’anni abbia governato bene? A me non risulta, anzi… lo ha paralizzato.
    Io non do tanto le colpe a lui quanto a quella parte di popolo che gli dà credito o per salvaguardare i propri privilegi,cioè per tenersi la pancia ben piena, o per enorme ignoranza politica.
    Ad entrambe le categorie, soprattutto alla prima, interessa il proprio ego e il guadagno spicciolo. Gli altri non esistono.

    26 Febbraio, 2013 - 18:32
  90. Marilisa

    “La ragione di questo buon risultato è lapalissiana – le promesse di Silvio Berlusconi hanno ancora un forte consenso.”

    Sono parole di Lucia Annunziata, una che ne sa certamente più di me.
    Le “promesse” di cui parla lei sono le “caramelle” di cui parlavo io.
    Chissà se Federico B. lo ha capito. Ne dubito.

    26 Febbraio, 2013 - 18:39
  91. Sara1

    Da notare che i più giustizialisti sono proprio i più conservatori.

    26 Febbraio, 2013 - 18:41
  92. Luigi Franti

    Spero proprio che la ricostruzione dei fatti proposta dal nostra vaticanista principe per una volta sia errata. Se fosse vera, confesso che ne sarei scandalizzato.

    26 Febbraio, 2013 - 18:51
  93. @ Sara1 26 febbraio 2013 @ 18:31
    Grazie

    26 Febbraio, 2013 - 18:51
  94. lycopodium

    Tutto sommat non mi sembrate così scontenti, tutte le cose a posto.
    Chi continua ad avere l’ancora di salvezza, chi il parafulmine, chi il capro espiatorio…

    26 Febbraio, 2013 - 19:19
  95. Sara1

    Io sono scontentissima, se la Borsa continua così con la prossima manovra ci tolgono anche la biancheria, abbiamo un centinaio di persone elette solo perchè qualcuno voleva mandare a casa gli altri, Berlusconi è più siliconato che mai, Bersani è spaventato.
    Serve altro?

    26 Febbraio, 2013 - 19:24
  96. Sara1

    Siamo senza governo, con un presidente uscente e si è dimesso pure il Papa.
    Sigh sob.
    Però la speranza è una virtù teologale.

    26 Febbraio, 2013 - 19:25
  97. Leggo le parole di Sara……
    e
    penso……

    mah!

    In fondo il Signore

    mi pare avesse promesso:
    “Vi mando il “Paraclito”….

    Non mi pare abbia detto:
    – vi mando il
    papa,
    o
    – vi mando il tal politico…..

    26 Febbraio, 2013 - 19:35
  98. Sara1

    Ma che c’entra?

    26 Febbraio, 2013 - 19:44
  99. mah!!!!!

    un pensiero,
    che mi passava per la testa,

    mica è detto che deve entrarci !!!!!

    26 Febbraio, 2013 - 19:46
  100. FABRICIANUS

    Il Pdl gaude e festeggia per l’ingovernabilità, perchè può chiedere salvacondotti per B. e negoziare con forza sui temi di suo interesse.
    È il trionfo dell’egoismo e del “contro”: i “nemici”politici, i giudici, i mercati, l’Europa, Equitalia, lo Stato, che può andare in malora, nel nome di una politica dell’acrimonia, nella quale conta, anche perdendo, poter inquinare i pozzi e lasciare terra bruciata.

    W i Valori non Negoziabili!!! Evviva, evviva!!!

    26 Febbraio, 2013 - 20:50
  101. Anche io sto assistendo alla soddisfazione di Angelino.

    E’ bello vedere come ci vuole poco per fare felici le persone.

    Sono felice,
    perchè d’ora in poi su ogni libretto di risparmio dei cittadini
    fanno il pre4lievo d’imposta
    per aiutare le casse dello Stato,
    i rimborsi ai nostri rappresentanti.

    Oh! come sono felice !

    26 Febbraio, 2013 - 21:21
  102. discepolo

    Oggi l'”Italia giusta” si chiede sconsolata ed affranta : e ma com’è che un italiano su tre non ci ha votato? perchè, perchè, sigh, sigh, solo un italiano su tre ( il 30 %) ha scelto l’talia giusta e gli altri hanno scelto l’Italia sbagliata, scellerata, depravata, cattiva, iniqua ???
    m qualcuno sussurrò al loro orecchio: magari non è che forse non siete voi
    l’Italia giusta???
    ma l’orrenda bestemmia, il dubbio abbominevole non venne accolto dalle
    sacre orecchie pidielline: noi siamo” l’italia giusta”, se gli altri non ci votano sono gli altri che sbagliano!!! noi siamo nel “giusto” per antonomasia e per assioma, siamo nel giusto dalla nascita,siamo nel giusto senza se e senza ma, siamo nel giusto senza bisogno di dimostrazioni!!!!.
    Come, per assioma???, sussurrò la stessa vocetta critica ed ironica, chi ha deciso che voi siete l’Italia giusta , l’avete deciso voi stessi! E se l’italia giusta fosse quella di Grillo???? O persino quella di Berlusconi??
    Anatema, scandalo, bestemmia, urlarono scandalizzati i pieddini, noi siamo l’Italia giusta per antonomasia, e se anche perdessimo a tutte le elezione dei prossimi cent’anni sarremmo sempre l’Italia giusta!!!
    si vabbeè, disse la vocetta ironica, ai fissati si deve dare sempre ragione!!!
    Ciao core !!! come dicono a Roma

    26 Febbraio, 2013 - 21:30
  103. discepolo

    chi vuole smacchiare il giaguaro finisce per essere mangiato dal giaguaro.
    il giaguaro è la realtà , lo smacchiatore del giaguaro è l’idelogia.
    La realtà vince sempre.

    26 Febbraio, 2013 - 21:38
  104. Che voi fà discepola cara,
    probabilmente
    tra i piddini
    le mamme dei cretini sono sempre gravide.

    Porci che ingravidano,
    non mancano mai.

    Libera nos domine!!!!

    26 Febbraio, 2013 - 21:49
  105. Marilisa

    Ineffabile discepolo, non crede che sarebbe meglio per lei fare ogni sforzo possibile per impedirsi di dire stupidaggini?
    Ci risparmi, la prego, battute insulse da avanspettacolo di infima qualità.
    Non ne abbiamo bisogno.
    E si prepari a nuove elezioni a distanza ravvicinata. Il che non fa bene al Paese, caso mai non l’avesse capito.
    Ma a lei non importa, lo so. Lei ha un’ideologia astratta e ottusa pari a quella di un altro frequentatore del blog.
    È quella che le (vi) impone un grande paraocchi che le (vi) impedisce di guardarsi attorno.

    26 Febbraio, 2013 - 22:05
  106. Sanguigna Marilisa !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Du calme

    26 Febbraio, 2013 - 22:13
  107. Io vorrei capire che cosa c’è di difficile da comprendere in quanto ha detto lorenzo. Il nostro amico non ha parlato di buona politica, di buon governo o di statista serio quando ha menzionato Berlusconi: ha semplicemente riconosciuto al Cavaliere l’abilità che ha saputo dimostrare nel rientrare in corsa, nell’aver saputo attendere il momento giusto e nell’aver ( diciamocelo pure!) vinto.
    Siamo in molti a detestarlo il B., ma onore va riconosciuto anche al peggior nemico quando questi fa un capolavoro di risalita come è stato il suo.

    Sono rimasta molto amareggiata quando Obama è stato rieletto qui negli USA. Ma oggi sono anche delusa e addolorata per quanto si è venuto a configurare in Italia. Noi che abbiamo votato dall’estero, ci abbiamo messo tutto il nostro amore lontano per darvi una mano e infatti abbiamo votato compatti per il PD e per Monti, relegando il B. al terzo posto con poco meno del 15%:
    http://espresso.repubblica.it/dettaglio/pero-il-pd-stravince-in-svizzera%3Cbr-%3E/2201204
    Ma, a quanto pare, una parte di Italia credulona e babba ha creato un disastro di situazione. Come dice Camilleri:” Il problema non è Berlusconi, ma coloro che lo votano” e, aggiungo io, anche quelli che lo combattono perdendo di vista un elettorato che somiglia ai topini del pifferaio magico piuttosto che a individui con un cervello pensante.
    Scusate lo sfogo.

    27 Febbraio, 2013 - 3:09
  108. Mabuhay

    Cara Principessa sono d’accordo con te. Totalmente.
    E non abbiamo votato tutti dalla Svizzera… (just in case).
    Un caro saluto.

    Penso, ormai senza speranza, che ci si ostini a non capire come il problema non e’ tanto circa la collocazione politica, ma circa la statura umana, la credibilita’, lo spessore politico (nel piu’ alto significato) delle persone, dei candidati… E non ci vorrebbe molto sforzo a capirlo, al di la’ di destra o sinistra, ma proprio al di la’ degli schieramenti. Il Grillo movement e’ lapalissiano nelle sue giuste pretese (al di la’ dei modi). Ma, ancora, tantissimi vanno su…Scilipoti e Razzi……
    Lorenzo, hai ragione. Gli italiani siamo cosi’.

    27 Febbraio, 2013 - 5:48
  109. lycopodium

    Obiettivamente si è verificata una situazione quale quella del 1994. I progressisti, troppo sicuri di vincere, gabbati alla fine non da un politico come loro ma da un mago delle campagne elettorali.
    La campagna elettorale è una cosa diversa dalla politica.
    Quando il centrosinistra ha battuto B. è stato perchè non ha agito tanto sulla politica, ma specificamente sulla campagna elettorale: esempio tipico la prima fase della par condicio, che lo mise davvero in difficoltà.
    Queste cose sono in realtà sotto gli occhi di tutti da vent’anni, anzi da ben più (si dice che la prima e forse l’unica vera riforma liturgica la fece il microfono).
    Colpa di chi non ha saputo agire specificamente (chirugicamente) contro le abilità propagandistiche del Cavaliere (che per me le sue elezioni le ha vinte già da Santoro).
    Ma ho paura che facesse troppo comodo a troppi (antiberluscones compresi) tenerlo politicamente vivo fino a che madre natura non provveda altrimenti.

    Queste cose sono in realtà sotto gli occhi di tutti, dicevo.
    Mi correggo, sono sotto gli occhi di tutti meno sotto quelli di tanti del pianerottolo…

    27 Febbraio, 2013 - 7:26
  110. Mabuhay

    “La campagna elettorale è una cosa diversa dalla politica.”

    Naturalmente: durante la campagna elettorale il cervello dei cittadini va in vacanza, diventando tutti imbecilli alla merce’ della demagogia artisticamente rappresentata dai piu’ bravi commedianti a disposizione. E’ cosi’ Lyco?

    27 Febbraio, 2013 - 8:18
  111. Sara1

    Sono d’accordo con Mabuhay, possibile che campagna elettorale voglia dire solo urla, promesse irrealizzabili, attacchi sconsiderati? Pure Monti, ma chi lo ha consigliato? Ha gettato alle ortiche con cagnolini e battute su partiti vecchi il capitale di serietà che gli avevamo, seppur dolorosamente, riconosciuto.
    E poi anche il voto a Grillo è vero è rabbia per la crisi ma ne conosco di gente che ha votato Grillo e la crisi l’ha sentita solo in televisione.
    C’entra sinceramente anche la voglia di scaricare sugli altri, lo Stato, i politici corrotti, il Parlamento tutti i problemi per autoassolversi.
    Non dico tutti eh., però ieri Grillo già ci comunicava l’intenzione di andare lui a parlare con Napolitano, voglio dire ma è stato eletto?
    E l’uomo comune che adesso è entrato in parlamento si è reso conto della gravità della situazione o si comporterà come nel quotidiano dove non è nemmeno capace di buttare le cartacce nel cestino solo perchè deve fare due passi?

    27 Febbraio, 2013 - 8:31
  112. Federico B.

    Come al solito, come vi ha insegnato il vostro capo, sbranate senza capire.
    Andate avanti così e perderete anche le prossime elezioni.
    Non è questione di creduloni che “abboccano” a promesse irrealizzabili: questo lo pensate voi nell’illusione e nella superbia di chi si ritiene più intelligente degli altri.
    Non odio Bersani ma è ridicolo con le sue frasette e i suoi proverbi che non capisce nessuno. Può non piacere (non piaceva nemmeno al 40% del popolo delle primarie, figuratevi agli altri), e non è piaciuto. Alla maggioranza degli italiani Bersani non è piaciuto, la sua alleanza con Vendola in nome dei valori progressisti non ha convinto. E non l’hanno votato.
    Volete decidere voi per chi devono votare gli altri?
    Volete sapere cosa pensano gli “altri” di chi ha votato per Monti e per Bersani?
    Scrivete cose che lasciano trasparire disprezzo e arroganza e qualcuno (il solito Matteo che approfitta per offendere, la solita Sara che si stupisce e mi accusa di “infierire”) ha il coraggio di dire che sono io che odio, che infierisco, che non capisco (e questa è l’acuta Marilisa)?
    Non avete capito voi, entusiaste masse progressiste, non hanno capito i vostri capi: non avete capito gli Italiani e avete perso elezioni che erano già vinte in partenza. “Stavolta par proprio che tocca a noi”!
    Ma doveva vincere uno così, con quel “fiuto politico”?
    E idem l’Annunziata! Ma quali promesse, ma chi ci ha creduto! Non avete sentito che la fila di pensionati alle poste per i rimborsi dell’IMU è stata tutta una montatura? Una bugia. Non siete migliori degli altri, siete come gli altri e forse addirittura peggio (la richiesta del voto disgiunto in Lombardia è stato scandaloso: se Bersani voleva i voti del centro doveva allearsi con Albertini, non chiedere – e avere- voti disgiunti: la gente non capisce questi tatticismi: è l’Italia giusta? è il bene comune?).
    Il Pd ha perso anche per l’arroganza dei suoi dirigenti e dei suoi militanti. E basta leggere i vostri commenti. Sveglia: non siete i migliori e gli italiani non hanno fiducia in voi.

    27 Febbraio, 2013 - 10:02
  113. Federico B.

    Adesso cosa si farà?
    Avete costruito un “muro di Berlino” (come dice Ferrara) contro Berlusconi e adesso non volete le intese con lui?
    Avete dimenticato il governo tecnico, la “strana maggioranza”, i vertici ABC?
    Quando vi facevano comodo (perchè il Pd aveva perso le elezioni ed era all’opposizione) per arrivare al potere, allora le intese erano necessarie per il bene del Paese. Adesso che al potere ci sarete comunque non interessa più?
    Le riforme già concordate e mancate per un soffio non contano più?
    Ma vedere che razza di leader è Bersani?
    Non è stato capace di dire niente, non si è capito dove vuole andare a parare, non riesce a guidare una soluzione responsabile.
    L’unica soluzione seria è un’intesa con il PDL: tentare altre strade (governo di minoranza o accordi con Grillo) sono azzardi che peggioreranno la situazione. Un leader sceglie la soluzione giusta, anche se sa di scontentare l’elettorato e se deve rinunciare alle proprie ambizioni.
    Bersani ha detto peste e corna di Grillo e del suo movimento (che è proprio un movimento in senso letterale, non un partito con cui poter stringere accordi), voglio proprio vedere adesso cosa ci racconterà.
    Ma a voi andrà bene tutto, perchè siete di sinistra, i “migliori”.
    Il PD cercherà di occupare più posti possibile e voi ne sarete contenti.
    E la prossima volta scenderete al 15%.
    Statemi bene. Che Dio vi benedica.

    27 Febbraio, 2013 - 10:17
  114. Mabuhay

    Davvero c’e’ tanta virtu’ in questo blog.
    Sicuramente la Quaresima aiuta.

    27 Febbraio, 2013 - 10:40
  115. lorenzo

    Caro Federico, abbi pazienza. Non lo vuoi tu, Berlusconi, e te lo scrolli di dosso ogni parola fingendo che il popolo del centro destra abbia votato lì ” nonostante lui”, quando se non c’era lui sarebbe arrivato si e no al 18% ( da lì siete partiti con Belusconi fuori scena)… e ti aspetteresti che Bersani o chi per lui se lo scelga come partner di governo?
    A me pare francamente incredibile.
    Un conto è trovarsi nella stessa maggioranza per un anno in un governo ” tecnico” che deve fare quello che è indispensabile fare e con un B. in posizione di apparente debolezza perché “costretto” alle dimissioni, come è stato poco piu’ di un anno fa. Un conto è collaborare politicamente con B. arrembante, uno dei due veri vincenti delle elezioni( lui direttamente, insisto, non il suo partito inconsistente, rassegnati) risusicitato e potente,e in grado, lui sì, di mangiarsi in un boccone- cosa che ha sempre fatto- qualsiasi partner…
    Pur con tutta la vocazione al tafazzismo del PD, credo che questo non sia all’ordine del giorno.Vedo invece alle viste un tentativo ( che sarà a tutti i costi, ho l’impressione) di un accordo -tutto da inventarsi- con i grillini.In Sicilia pare che funzioni.
    Mr. B farà l’oppositore creativo…e sa farlo benissimo.Tutto fumo, certo, ma denso e creato ad arte.Dovete solo sperare che Dio o madre natura ve lo conservino a lungo, e al prossimo giro sarà lì ad incassare una cospicua rendita di posizione. Se invece uno dei due decidesse diversamente …ahiahiahi, Fede, quello sarebbe il vostro vero problem.
    Quel bizzarro di Baget Bozzo almeno aveva l’onestà di ammetterlo ai 4 venti.

    27 Febbraio, 2013 - 12:12
  116. lorenzo

    Comunque, l’interessante della situazione è che se uno dei votanti su 4 ha votato Grillo, Grillo puo’ anche essere il Celentano piu’ spiritoso che è, ma ha messo insieme il primo partito italiano. Populista, dilettantesco, lapalissiano, improvvisato: tutto verissimo. Ma adesso che sono lì, vediamoli alla prova.
    Puo’ darsi benissimo che siano una disastro operativo, ma magari no.
    Sono giovanissimi e, a giudicare dai proifili, paiono essere competentissimi e preparati.Insomma, diciamocelo: tutto il contrario di Grillo.Hai visto mai che un innesto nuovo e competente ( anche se un conto è l’ottima volontà, un conto sono i meccanismi politici e legislativi) riesca a ravvivare il vecchio pachiderma sclerotizzato della politica italiana? Non ci scommeterei personalmente un euro, ma , visto che adesso sono lì, tanto vale stare a vedere quello di cui sono capaci.
    Tanto tuonò che piovve, come avrebbe detto mia nonna. Abbiamo tanto parlato di rinnovamento e facce nuove: bene, ne arrivano una vagonata.
    Mo’ vediamo….

    27 Febbraio, 2013 - 12:32
  117. lorenzo

    Quanto alle Giovanne d’Arco dei VNN, vedo la Binetti targatra UdC ce l’ha fatta a tornare in parlamento, mentre la Roccella è in bilico, e deve far voti che Alfano opti per qualche altro posto….

    27 Febbraio, 2013 - 12:38
  118. Sara1

    Oddio competentissimi non so, basta vedere la storia delle matite copiative. L’altra sera ho visto un video con una ragazza giovanissima che a qualsiasi domanda rispondeva “valuteremo caso per caso” e aveva idee molto vaghe su cosa sia il governo e la fiducia.
    In ogni caso lì stanno e facessero bene adesso, altrimenti tocca fondare un altro movimento per mandare a casa anche loro.

    🙂

    27 Febbraio, 2013 - 13:28
  119. Federico B.

    @Lorenzo
    Si capiva benissimo che il “bene comune” di cui parlava Bersani era il bene del PD. Adesso sarà chiaro.
    Auguri al nuovo centrosinistra.

    Pensare che un accordo di massima che può bastare in un consiglio regionale (dove non si vota la fiducia) possa reggere in un sistema bicamerale complesso come il nostro è un altro indice eloquente dell’acume dello smacchiatore di giaguari. Se non fosse in gioco il futuro degli Italiani ci sarebbe da ridere.

    La presenza della Roccella potrebbe essere ininfluente dato che grazie allo 0.4% (e grazie a te e agli altri fan della sinistra che frequentano questo blog) alla Camera dei Deputati c’è una maggioranza assoluta che “entro un anno” vuole tutta una serie di leggi che li contrasteranno. Bravi, ottimo lavoro.
    Ne riparleremo.

    27 Febbraio, 2013 - 13:41
  120. Federico B.

    Follini ha definito “demenziale” l’accordo tra PD e Mov. 5 stelle.
    Ferrara l’ha paragonato ad un accordo tra il Generale Custer e gli indiani.
    Non ci vuole molto ad arrivare a queste conclusioni…

    27 Febbraio, 2013 - 13:56
  121. Marilisa

    Ogni tanto ne sento qualcuna che mi fa chiedere: ma è possibile che quasi tutti leggano quel che vogliono leggere e trascurino tutto il resto?
    Troppo comodo.
    Principessa dice: “Il nostro amico (Lorenzo) non ha parlato di buona politica, di buon governo o di statista serio quando ha menzionato Berlusconi…”
    Secondo te, cara principessa, che significato hanno queste parole : “A Berlusconi, sia detto per esteso, non c’è nessuno in grado (politicamente) fra di voi ( e ahimé anche fuori da voi) in grado nemmeno di sciogliere i lacci delle scarpe.”?
    Sono io ad avere le traveggole?
    Poi sempre tu, principessa, parli di abilità di rimonta del suddetto B.
    Sarebbe “abilità” quella delle promesse a buon mercato che attirano come mosche gli insipienti che si lasciano infinocchiare?
    Se mi parli di abilità nell’ inganno ti do pure ragione, ma certo non può dirsi “abilità politica”.
    Poi ancora :”Come dice Camilleri:” Il problema non è Berlusconi, ma coloro che lo votano-”
    I problemi sono tutt’e due: un individuo che inganna e un popolo che si lascia ingannare alla grande, perché negli occhi e nel cuore ha solo i soldi che potrebbero entrare nelle tasche proprie.

    Poi c’è il solito Federico B. che continua a prendersela con il PD e con Bersani– che lui “non odia” ma che non può soffrire, il che è quasi la stessa cosa– e che continua a sproloquiare a tutto tondo fingendo di credere che i voti andati al capo di centro destra siano di coloro che hanno voluto difendere “i valori non negoziabili”.
    Continua pure a crederlo, Federico, se ti fa piacere illuderti, ma non è così. Proprio non lo è.
    Agli italiani interessano molto più i quattrini che i valori non negoziabili. Mi dispiace per te.
    Tu, caro Federico, dimostri, inoltre, un enorme senso di inferiorità quando ogni tanto vai a dire ridicolmente che “i sinistri” ritengono di essere migliori degli altri.
    Ancora una volta non hai capito un tubo. E te lo dico non per arroganza (come tu ritieni che sia), ma perché mi indigna enormemente questa falsità. E la esprimo a chiare lettere e convintamente, anche con toni forti.
    Il che non vuol dire “sbranare”, verbo che ultimamente ricorre pretestuosamente sulla tua umile bocca.
    Anche tu, bello mio, non scherzi quando ti scagli furiosamente contro la sinistra, che non puoi sopportare.
    Quindi, non aspettarti carezze.

    27 Febbraio, 2013 - 14:10
  122. lorenzo

    Boh, Follini non mi pare questo titano della lungimiranza politica, mi pare. Ferrara è soprattutto impegnato a dare visbilità a se stesso, come sempre.
    Puo’ darsi benissimo che la storia di Custer e degli indiani sia vera, ma credo che sia l’unica che verrà azzardata. Salvo ritornare a votare: cosa che tutti, tranne Grillo, fuggono come la peste.
    Quanto allo 0.4% evocato da Federico, menomale che c’è.Ridicolo, ma determinante.
    Vuoi che me ne senta responsabile, per il mio voto? Ne sono responsabilissimo e consapevole.

    27 Febbraio, 2013 - 14:28
  123. Federico B.

    Benissimo Lorenzo, vorrà dire che quando i “sinistri” voteranno leggi apertamente contrarie ai valori non negoziabili, saprò a chi dare la responsabilità.

    Sara, la dichiarazione di Follini è su ANSA, non su un giornale di destra:

    http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/02/27/Follini-demenziale-apertura-Grillo_8319933.html

    Per Massimo D’Alema aprire ai 5 stelle significherebbe produrre “conseguenze gravi per il lavoro, i risparmi e la vita degli italiani”. Valter Veltroni, Paolo Gentiloni e Giorgio Tonini sembrano preferire altre soluzioni (cioè l’unica altra: un’intesa con il Pdl). E Matteo Renzi? Conoscendolo, nemmeno lui è d’accordo con Bersani.
    Lorenzo dirà che nessuno di questi è un “titano di lungimiranza politica”, ma sono i dirigenti del PD e mi sembrano più lucidi dello “sbranatore” di Bettola.

    27 Febbraio, 2013 - 14:49
  124. lorenzo

    Mi spiace, Marilisa, ma ribadisco il giudizio che tanto ti indigna.
    Non basta l’abilità da incantatore, indubbia. Non si sta vent’anni al centro della scena politica se non si è anche capaci a starci.Che questo sia stata e continui ad essere una iattura per l’Italia, è un altro paio di maniche.Che il problema siano “gli elettori di Berlusconi”, pure. Però siamo in democrazia, e i numeri, e il popolo, vivaddio, ha SEMPRE ragione.Se questo popolo , che in vent’anni, ha avuto modo di vedere smutandato, spernacchiato, esibito nei suoi aspetti peggiori, pluriinquisito, talvolta( pochette) condannato quest’uomo e continua a votarlo compatto uno su tre, qualche cosa vuol dire. E uno su tre, in questo ha ragione da vendere Federico, non è tutta gente con gli sghei e i capitali in Svizzera, per capirci. Se questo popolo continua a votarlo compatto mentre dall’altra parte ha macinato impassibile gente del calibro di Prodi, D’Alema, Amato, Rutelli, Veltroni,( Bersani è lì sull’orlo della macinatura) qualche cosa vorrà ben dire. Se c’è un terzo grosso modo degli italiani che si identifica o si sente rappresentato da B., è compito e tentativo della politica capirne il perché e cercare di intercettarlo, invece di stare al balcone a sputare sentenze su di lui. Che giustamente se ne fotte. Perché questa tattica si è rivelata del tutto perdente. Berlusconi non si è inventato solo un partito che non c’era- e che continua a non esserci, come si è visto. Ha fatto governo, ma anche opposizioni. Ha avuto le sue sconfitte, ma da queste, ha imparato sempre la lezione e ha variato la strategia, a differenza del PD che da 20 anni continua imperterrito nei suoi errori convinto di stare dall parte della ragione. Ha sdoganato, tanto per parlare di politica, Lega e AN quando si pensavano impresentabili e inconciliabili , la prima volta ha fallito, ma dopo 5 anni di opposizione, ha perfezionato il meccanismo e ci è riuscito; ha creato un blocco moderato forte che ha saputo vincere e sedurre Cei e Vaticano, certo non gli ultimi degli sprovveduti, ma che ci sono stati, eccome!- ha superato indenne una serie progressiva di inevitabili spaccature interne tra gli alleati che regolarmente fagocita uno dopo l’altro ( ma che, lontano dalla sua ombra o peggio, in rotta di collisione con lui, cadono tardi o tosto in disgrazia e spariscono nell’oblio); ha saputo trasformare il punto piu’ basso del suo consenso ( novembre di un anno fa), lo sputtanamento internazionale,quello giornalistico, quello dell’immagine, in un anno di low profile assoluto e in un trampolino per uno spettacolare rimbalzo che a momenti ( davvero momentini) non lo fanno vincitore assoluto ancora una volta…A ciascuno di questi elementi, se fai una lettura sinottica con gli eventi in casa PD, vedrai altrettanti fiaschi ed errori reiterati. Che il Pd, dopo 4 anni di opposizione e uno di sostegno al governo Monti, sia stato identificato in sostanza con il vecchio, il montismo e la solita politica, e che B. dopo quattro anni di governo senza risultati e lo stesso identico appoggio, sia stato creduto credibile nel presentarsi come oppositore e promettitore di rilancio, la dirà forse anche lunga sul grado di maturità degli italiani, ma la dice soprattutto lunga sulla insipienza politica e comunicativa di Bersani e C. Che pure io ho votato e di cui non mi sento di chiedere dimissione alcuna.

    27 Febbraio, 2013 - 14:53
  125. lorenzo

    D’Alema, Veltroni,Gentiloni: il nuovo che avanza.
    Sì si, sono i dirigenti del PD, tutta gente vittoriosa e dalle battaglie vincenti, tutta gente che è stata elegantemente fottuta con i fiocchi e le frange ogni qualvolta si è illusa di flirtare con Berlusconi ( dalla bicamerale in giu’).
    Grazie a Dio non stanno piu’ in parlamento.
    Su Renzi, non scommeterei poi tanto.
    Vieni pure a suonarmi il campanello, Fede, quando avrai eventuali paturnie
    su presunte violazioni dei VVN. Qua sto.

    27 Febbraio, 2013 - 15:00
  126. Sara1

    Va bene Federico allora che si fa, date una mano voi o chiediamo ospitalità ad un altro paese?

    27 Febbraio, 2013 - 16:34
  127. Quoto in toto lorenzo delle 14.53.

    27 Febbraio, 2013 - 17:00
  128. Federico B.

    Nessuno deve “dare una mano”, ma bisogna trovare un’intesa, come si è fatto un anno e mezzo fa quando nacque il Governo Monti.
    Non sarà così difficile. L’hanno fatto per mesi in nome dell’emergenza economica e dell’Europa, continuino e magari aggiungano qualche riforma (almeno quelle già discusse e QUASI concordate).
    Il Mov.5Stelle farà da cane da guardia e potrebbe rivelarsi uno “stimolo” utile, se non altro perchè le elezioni anticipae sarebbero un trionfo per Grillo.
    Non mi sembra impossibile, ma occorre una buona dose di umiltà e qualche passo indietro da parte di chi si era illuso di vincere facilmente queste elezioni.
    Bisogna archiviare i toni della campagna elettorale e pensare sul serio al “bene del Paese”. Abbiamo tutti da guadagnarci.

    27 Febbraio, 2013 - 17:14
  129. Federico B.

    Comunque Sara una disponibilità è già stata espressa da parte del PDL, ma finora è stato Bersani a non volerla prendere in considerazione.
    Se si decide a fare una proposta, troverà certamente collaborazione.

    27 Febbraio, 2013 - 17:17
  130. lorenzo

    Un anno e mezzo fa la storia era molto diversa, e Berlusconi aveva tutto l’interesse a sparire di giro e a consentire che altri (Monti) facessero il necessario lavoraccio sporco.Oggi questo interesse non ce l’ha più, non c’è piu’ Monti- che ha bruciato( secondo me malamente) le sue carte e oggi è ininfluente e non più spendibile-e una collaborazione ( ha ragione Federico, subito espressa), verrebbe giustamente collegata a una piena legittimazione politica, a cariche di rilievo, magari anche personali ( si chiacchiera di presidenza di senato) e a tutto il resto.
    Vi pare credibile che Bersanone s’incammini per questa china, che lo porterebbe dritto dritto a un harakiri elettorale, al pari di nuove elezioni?
    Vedrete che farà possibile e impossibile per persuadere in qualche modo i grillitori…..

    27 Febbraio, 2013 - 17:29
  131. Sara1

    Federico se Bersani apre a Berlusconi la base del partito gli fa la festa e alle prossime votazioni Grillo pianta le tende sul parlamento.
    Deve invece cercare di tagliare il cordone ombelicale con i due riccioloni che son rimasti fuori (fuori).
    Tra i 160 che sono entrati ne troverà qualcuno non lobotomizzato da internet e in grado di capire cosa bisogna fare per dar vita ad un governo che si occupi delle necessità più stringenti (nuovo presidente ,legge elettorale minimo).
    Non avessimo il fiato dei mercati sul collo sarebbe anche divertente questa telenovelas.

    27 Febbraio, 2013 - 17:40
  132. lorenzo

    Sono andato, per curiosità, a farmi un giretto sul programma elettorale dei grillitori. Pur con tutte le cautele, da una prima occhiata , mi pare che ci siano un po’ di vistosi contrasti con quello del PD, specie in campo economico e sulla TAV, ma in compenso mi pare che ci siano un bel po’ di punti su cui si potrebbe trovare una immediata convergenza.
    Ora, essendo il Bersa quello che si era presentato con la ” lenzuolata” famosa di provvedimenti nel secondo sciagurato governo Prodi, non credo che avrebbe nessuna difficoltà a imbandire una tovagliata ritagliata a misura esatta di moltissimi dei punti che stanno a cuore a Grillo. Il quale puo’ benissimo tuonare sul non votare la fiducia ( esistono sempre le astensioni o le uscite dall’aula strategiche) e poi assicurare su un programma secco di riforme circostanziate il voto necessario. Che, detto tra parentesi, se servisse a far passare celermente un po’ di robetta tipo tagli alla politica/finanziamento partiti/ casta, provvedimenti per le fasce piu’ deboli,
    provvedimenti sulle nuove energie, riforma elettorale, conflitto di interesse ( tutta roba che né i governi di centro destra né quelli di centro sinistra né i tecnici hanno mai voluto veramente fare) mica sarebbe malaccio. Hai visto mai…

    27 Febbraio, 2013 - 18:54
  133. lorenzo

    Concludo con un azzardo per il renziano Luigi.
    E se si desse un bell’incarico a Renzi per un governo PD 5stelle di quarantenni e grandi riforme?
    Mica male, no?

    27 Febbraio, 2013 - 19:56
  134. Marilisa

    Liberi di pensarla come volete, Lorenzo e principessa.
    Però consentitemi qualche riflessione.
    Lorenzo, mi lasci di stucco quando dici:”e il popolo, vivaddio, ha SEMPRE ragione” .
    Questa è la tipica frase populista che vuol chiudere la bocca ad ogni obiezione.
    So quel che vuoi dire, ma quel SEMPRE io lo avrei scritto in caratteri minuscoli. Perché non è vero che abbia sempre ragione.
    Io amo il popolo, ma non quella parte di popolo che si lascia asservire da un individuo che, con una evidenza grande come il mondo, non appena è al potere fa il bello e cattivo tempo, facendo varare, seduta stante, leggi ad personam.
    Il popolo aveva ragione anche quando sopportava regimi dittatoriali, idolatrando il duce, che alla pari, o quasi, di Silvio governò per molti(troppi) anni?
    Potresti sostenere questo, Lorenzo?
    In casi come questi il popolo, se mi permetti, ha un cavolo anzi mille cavoli di ragione.
    Ti risulta o no che il Berlusca, da megalomane quale è sempre stato, si sia paragonato, da demente, a Cesare?
    Il popolo che dà credibilità a un “demente” ha ragione, secondo te?
    Ti risulta o no che quando il Silvietto nazionale dovette lasciare, suo malgrado, il posto a Monti, lo attendevano all’ uscita migliaia di persone che lo pernacchiavano?
    Faccio notare, inoltre, che io, caro Lorenzo, attribuisco la responsabilità di questo ennesima risalita non solo alla ” gente con gli sghei e i capitali in Svizzera”, ma soprattutto a quelli molto più poveri che, con una ignoranza politica senza pari, gli danno il voto sperando che rimborsi l’ IMU dello scorso anno. Le promesse o caramelle di cui ho parlato in altri post, e che sono degli inganni veri e propri.
    Anche io ho ricevuto la lettera con lo scritto : “avviso importante-rimborso IMU 2012”.
    Naturalmente non ho neanche aperto la busta. Ma molti creduloni hanno fatto la fila per avere il rimborso. Avevano creduto che il rimborso era lì, pronto per loro.
    È un inganno o no? Una autentica SCHIFEZZA .
    Ha ragione la mia colf ( e tanti altri come lei) che gli dà il voto perché “Berlusconi ha tolto l’ICI NEL 2008” per cui…e non riesci a farle capire che però c’è stato il rincaro di molti servizi, cosa della quale non si è resa conto?
    Fin troppo facile vincere in questo modo sporchissimo, caro Lorenzo.
    Con una battuta detta all’ ultimo momento–tolgo l’ICI (2008) -rimborso l’ IMU del 2012– accalappia il popolo.
    Che magnifica strategia! Geniale! Da meritarsi gli elogi tuoi e di principessa, e di quelli che la pensano come voi.
    E non è vero, Lorenzo, che il popolo voti compatto per lui.
    E non è per niente vero che lui abbia variato strategia.
    La strategia è sempre la stessa: cerca di bloccare l’opposizione, peraltro riuscendoci, con i decreti-legge sui quali il Parlamento non può aprire bocca, per cui la maggioranza ha sempre la meglio. Parlamento bloccato. Accidenti che democrazia!
    Ti risulta o no?
    Informati bene, perché se anche tu ignori queste cose…

    27 Febbraio, 2013 - 20:09
  135. Marilisa

    “ha superato indenne una serie progressiva di inevitabili spaccature interne tra gli alleati che regolarmente fagocita uno dopo l’altro”

    E come li “fagocita” ?
    Semplice: comprandoli. Che magnifica strategia!

    27 Febbraio, 2013 - 20:25
  136. Vedete, qui si parla si parla… mabisognerebbe soprtattutto leggere, e poi anche sapersi riconoscere.
    Un punto importante del M5Stelle è questo:

    • Abolizione della legge Biagi .

    Coloro (parecchi) che si sentono, “si riconoscono” di sinistra hanno votato per questo.

    Renzi sarebbe d’accordo? Il Pd è d’accordo?

    Vi posto altri 3 punti (ma ce ne sono tanti, tanti altri) che ritengo di “sinistra” e che appartengono al programma del M5Stelle:

    • Statalizzazione della dorsale telefonica, con il suo riacquisto a prezzo di costo da Telecom

    • Garantire l’accesso alle prestazioni essenziali del Servizio Sanitario Nazionale universale e gratuito

    • Ticket proporzionali al reddito per le prestazioni non essenziali

    27 Febbraio, 2013 - 21:16
  137. Mi spiace Marilisa, ma forse nè io nè lorenzo ci siamo spiegati bene o tu non hai letto bene nè me nè lorenzo.
    L’elogio a B. che tu attibuisci a me e lorenzo non è stato mai fatto per la sua strategia. Io – e credo anche lorenzo – abbiamo semplicemente riconosciuto all’individuo Berlusconi la capacità di essere “risorto”, quando nessuno ci avrebbe scommesso due soldi sopra.
    Credo che quello che entrambi cerchiamo di dire è un po’ come quando Luigi, su questo stesso blog, “combatteva” il Cavaliere per le sue politiche sbagliate e disastrose e per la sua condotta, ma allo stesso tempo ne invocava il rispetto quale rappresentante delle istituzioni.
    Sia io che lorenzo, credo, detestiamo Berlusconi ( ed io da ex berlusconiana), ma onoriamo una persona che ci ha saputo fare.
    Tutto qui. Per favore smetti di vedere e leggere cose che nessuno di noi due ha scritto.

    27 Febbraio, 2013 - 21:26
  138. Sara1

    Vero Marilisa, si può dire tutto il peggio che viene in mente di Berlusconi, ma per certe cose è unico, tra lui e la sinistra è come tra Bip-Bip e Willy il Coyote, anche adesso che era tutto a punto per prenderlo, è arrivato il solito masso sulla testa.

    27 Febbraio, 2013 - 21:44
  139. Marilisa

    Principessa, io non metto in dubbio che voi detestiate B., e a me francamente la cosa non interessa, ma il discorso di Lorenzo, che tu hai quotato “in toto” ( a questo mi riferivo), ha preso in esame vari dettagli che giustificherebbero l’appoggio del popolo al suddetto personaggio, cioè la sua capacità di restare al centro dell’ agone politico.
    Per puntualizzare: quando Lorenzo dice: “Non si sta vent’anni al centro della scena politica se non si è anche capaci a starci,” e giù una enumerazione minuziosa di dettagli, quella “capacità” è una parola che implica una strategia espressa o sottintesa.
    E del resto Lorenzo dice ancora chiaramente che B. “ha cambiato strategia”. Non lo hai letto?
    Mia cara principessa, io non sono d’accordo con te anche su un altro punto: qualunque cosa abbia detto Luigi, per me un individuo del genere non è da rispettare neppure quale rappresentante delle istituzioni. Io ho le mie opinioni che possono essere diverse dalle vostre e anche da quelle di Luigi. Il che non mi impedisce di esprimerle liberamente.
    Io, comunque, sono in ottima compagnia circa l’opinione sul suddetto.
    Non può essere un caso, non credi?
    Infine, ci tengo a dirti che io vedo e leggo quello che viene scritto. Con franchezza ti dico che in questo caso mi sembra che tu, al contrario, non abbia letto bene il post di Lorenzo.
    E ti sia lanciata a contestarmi solo perché ti sei sentita solidale con lui.
    Per me non è un problema.

    27 Febbraio, 2013 - 22:34
  140. Marilisa

    Sara1, mi dispiace: non so nulla né di Bip-Bip né di Willy il Coyote.
    Quindi non sono in grado di cogliere il raffronto.

    27 Febbraio, 2013 - 22:39
  141. lycopodium

    Ah ah, non ne avevo il minimo dubbio.
    p.s. “Carissima” Sara1, hai visto? Ci sono altre due vittime: il giovane outsider e il vecchio neocatecumenale. E Augé si volta sempre dall’altra parte. Povera Chiesa…

    27 Febbraio, 2013 - 23:45
  142. Sara1

    Ho visto purtroppo, servirebbe un intervento dall’alto a questo punto perchè mi pare chiaro che i nostri tentativi di mediazione sono del tutto inutili.

    27 Febbraio, 2013 - 23:50
  143. FABRICIANUS

    Scrive Piero Ignazi in un suo saggio dal titolo “La fattoria degli Italiani”: populismo ovvero ritenere che tutte le virtù siano nel popolo.

    Un caro saluto a tutti.

    28 Febbraio, 2013 - 0:17
  144. lycopodium

    Io ormai propendo per la mediazione del napalm…

    28 Febbraio, 2013 - 0:18
  145. lorenzo

    Cara Marilisa, quando parlo di “popolo”, parlo di popolo di centro o di centro destra, o se vuoi di destra, ma insomma una fetta rispettabile,e considerevolissima di popolo italiano. Ora, possiamo anche metterci a disquisire sulla bontà delle scelte popolari e sulla loro maturità. Ma sta di fatto che la democrazia, lapalissianamente , è questo.Da qui non si transige.
    Secondo. Lungi da me il fatto di definire Berlusconi un grande statista.Ma uno scafato e abilissimo tecnico della comunicazione politica e dei meccanismi della politica, sì.Ora entrambe queste cose, in politica, sono essenziali. Un politico che sia una cima e un pozzo di onestà e virtù, ma non sappia comunicare con il proprio elettorato, è meglio che vada a fare altro. Non il leader di uno schieramento. Che deve essere , per chi lo elegge, rappresentativo, credibile, chiaro. Cosa che Berlusconi incarna perfettamente per una fetta che resta cospicua degli italiani.I quali sanno a questo punto per forza tutto di lui e delle sue magagne, ma di lui ” si fidano” .Cosa che puo’ essere stupefacente, ma non è contestabile.A meno di non dire peste e corna di un terzo di italiani, e poi di un altro quarto abbondante che ha votato Grillo, e poi di quell’altro quarto che non ha votato….Cosa falsa e inutile e pericolosa, ma che il PD da me votato continua a sottintendere e dare per scontato, senza per altro muovere un dito per cambiare le cose….

    28 Febbraio, 2013 - 0:19
  146. Mabuhay

    Avete sentito la faccia-da-poliedrico (cioe’ non si capisce bene il davanti e il didietro) che si rallegra per il “pensionamento di alcuni vecchi mestieranti della politica politicante” come se lui fose il giovane e il nuovo; e parlare del valore della governabilita’ “o pagheremo un altoprezzo”…”senza stabilita’ pagheremo un prezzo alto”… Ma chi l’ha causata la crisi di governo? Quando? E perche’?…

    Qualcuno qui si scandalizza che il vantaggio dello 0,4 per cento dia quella maggioranaza al PD & compagnia, qualcuno gli ricordi chi ha fatto questa legge elettorale, quando e perche’? Avevano portato i VNN (sembra la marca di un missile nucleare o …di una supposta) a prendere un po’ di aria fresca in una baita, in montagna, e li’ – in amore e romance – hanno concepito la porcata…che adesso ci godiamo…e gli autori sono felicemente ancora in Parlamento…a continuare il magna-magna

    Ma e’ tutto perfettamente inutile. Che venga quel che venga. Dispiace ma ce lo siamo proprio voluto.

    28 Febbraio, 2013 - 0:59
  147. Neanche per me è un problema.
    La democrazia vera è questo: non sono d’accordo, non ci capiamo,ma mi batterò sempre perchè sia tu che io abbiamo la possibilità di esprimerci.

    28 Febbraio, 2013 - 3:40
  148. Mabu carissimo, questa sera sono io a concordare con te.
    Qualunque cosa arrivi ce la siamo voluta……….
    un saluto affettuoso.

    28 Febbraio, 2013 - 3:41
  149. lycopodium

    Mabuhay,
    mi dispiace come leggi il mio intervento e, cosa più rilevante, come leggi la situazione.
    Tu scrivi: “durante la campagna elettorale il cervello dei cittadini va in vacanza, diventando tutti imbecilli alla merce’ della demagogia artisticamente rappresentata dai piu’ bravi commedianti a disposizione”.
    Così facendo in realtà rischi di deformare a scopo polemico un dato obiettivo, la forza pervasiva dei media ed il conseguente potere di chi li ha e li sa usare.

    I media sono potenti perché agiscono affascinando o orripilando, saltando la logica razionale e agendo su simpatie, antipatie, giudizi previ e pregiudizi.
    Il trans-razionale e l’ir-razionale prevale nei media.
    Ciò prescinde spesso dalla politica e dalla capacità di governare, ma la politica deve farne i conti.
    Bersani stesso ha tentato di recuperare l’obiettivo svantaggio comunicativo nei confronti di Grillo, riprendendo argomenti emozionali (fascista, contrapposizione destra/sinistra etc.).
    Non ha vinto perchè queste ed altre immagini usate (vedi Antonio Polito sul Corriere di ieri 27.2) erano logori e incomunicativi, non perché erano emozionali.
    Alla fine si è trovato in una tipica situazione impasse comunicativo: è primo ma non vince.

    Male, dunque, se ci si limita a maledire l’oggi in nome di una situazione di prima, in cui i moduli comunicativi erano già consolidati e quindi era più facile capirli e padroneggiarli.
    Fosse solo questo, sarebbe male, ma ancora peggio sarebbe il reagire di fronte ad un’analisi “non maledicente” dei dati di fatto, come fosse una specie di intelligenza col nemico.
    No, l’intelligenza col nemico è di chi non impara mai la lezione delle cose e, invece di togliere la terra sotto i piedi al nemico, si butta nelle sue sabbie mobili.

    p.s.
    Per fortuna, scopro di non essere solo. Ok Lorenzo!

    pp.ss.
    Benedetto si è dimostrato perfettamento conscio della situazione, parlando giorni fa ai suoi parroci del “concilio virtuale”, del potere che ha acquisito nei confronti della Chiesa stessa e del potere che uomini di Chiesa si sono conquistati, nei confronti della Chiesa stessa, proprio in mome e per conto di questo “conciio virtuale”…

    28 Febbraio, 2013 - 7:13
  150. Mabuhay

    Caro Lyco, non stavo mettendo in discussione la tua analisi.
    Prendevo solo una frase -significativa per me- della tua analisi per cercare di inchiodarci alle nostre responsabilita’, media o no media (e questo vale anche per la Fede). Secondo me, con la tua spiegazione mi dai ragione.
    Ma sai, capirsi su un blog…e di corsa!
    Comunque la tua elegante acutezza (sono serio!) mi e’ molto piu’ avanti…per tanti ovvi motivi! Per cui ti leggo sempre volentieri e poi mumble… mumble…mumble…
    Circa poi l’analisi di Benedetto e il concilio virtuale, c’e’ una basic truth, (il tuo pp.ss. e’ micidiale…) ma non semplifichiamo poi il tutto facendo dei media la ragione, la causa di tutto il peccato nella e della Chiesa. Non possiamo pretendere di costruirci una realta’ a nostra misura, a nostro piacimento (e sfruttare i media quando ci servono). Ma qui la discussione si allarga tanto tanto….lasciamo perdere. Buona giornata.

    28 Febbraio, 2013 - 7:51
  151. Sara1

    Si Lyco però è anche vero che con tutto il rispetto per chi vota Berlusconi non si può nemmeno far cadere la colpa su chi si è preso la briga di votare Bersani per ben tre volte alle primarie e domenica.
    Io per dire ho votato lui perchè mi piace lui e alle primarie ho votato espressamente contro Renzi non perchè non sapevo che fare ma perchè me lo volevo togliere di torno esattamente come Berlusconi.
    Può essere che il modello debba essere per forza quello, televisione microfono auricolare?
    Anzi l’ultima parte della campagna di Bersani dove ha alzato magari i toni o ceduto ad una patina giovanilistica è quella che mi è piaciuta meno.
    Stridevano per dire con la sua figura seria quel seguito di portavoce o certi slogan facili.
    Avesse tenuto la barra dritta sui contenuti e parlato più di scuola e sanità, senza cadere nel populismo ma dando voce chiara e netta al disagio e alle preoccupazioni della gente avrebbe preso qualche voto in più.
    Inoltre non ho capito perchè Grillo che non è stato eletto può far la voce grossa e tenere in scacco il parlamento mentre noi elettori che abbiamo ripetutamente dato un’indicazione chiara dobbiamo essere archiviati come un errore.
    Bersani ha in questo momento una responsabilità verso chi lo ha votato, altroché dimissioni.

    28 Febbraio, 2013 - 7:57
  152. Federico B.

    Prima di affezionarvi troppo all’idea di una maggioranza PD-5Stelle, considerate che Grillo ha dichiarato di non voler votare la fiducia, che al Senato l’astensione vale come voto negativo e che se i senatori “grillini” decidono di uscire dall’aula del Senato potrebbero essere seguiti dai senatori della destra e verrebbe a mancare il numero legale.
    Insomma: o voto di fiducia o niente. Il modello Sicilia non può valere a Roma.
    L’unica soluzione sensata è un governo tecnico o di larghe intese tra Pd e Pdl.
    Rassegnatevi.

    28 Febbraio, 2013 - 11:27
  153. Marilisa

    “Ma uno scafato e abilissimo tecnico della comunicazione politica e dei meccanismi della politica, sì.Ora entrambe queste cose, in politica, sono essenziali.”

    Ma perché, allora, a me e a tantissimi altri quel signore lì non riesce a comunicare un bel niente? Mistero!!
    Lorenzo, stai parlando per frasi fatte, ti stai arrampicando sugli specchi.

    “Un politico che sia una cima e un pozzo di onestà e virtù, ma non sappia comunicare con il proprio elettorato, è meglio che vada a fare altro.”
    In passato, caro Lorenzo, ci sono stati fior di statisti e politici che, pur avendo le qualità da te citate ( onestà e virtù) ,sinceramente non avevano quelle grandi capacità comunicative da te invocate e, pare, apprezzate.
    Eppure se ne capivano l’onestà e le virtù, e venivano votati.
    Le capacità comunicative non sono un merito, sono un dono e solo pochi le hanno.
    Secondo te quelli che non le hanno “dovrebbero andare a fare altro”?
    Allora, caro mio, ne resterebbero in campo solo pochissimi, puoi credermi.
    E del resto, quelli che hanno grandi capacità comunicative, non di rado escono forzatamente dalla scena politica.
    Perciò smettiamola di arzigogolare con luoghi comuni e abusati, che poco hanno a che fare con la sostanza, ben più importante, dei fatti.
    E la sostanza è che la politica è “un’arte” che non deve essere affidata a chi ci gioca come gli pare facendo leva sul potere derivatogli dai quattrini, ma a chi la esercita seriamente e con onestà, anche senza doti comunicative, per il bene del popolo tutto, non solo per quello personale o di una parte di popolo.
    E commette un gravissimo errore chi lo giustifica appellandosi alle particolari “capacità comunicative”. È il primo passo verso l’ingiustizia ed è, a mio parere, una sorta di collusione.
    Non con esse si governa il Paese.

    28 Febbraio, 2013 - 12:37
  154. Nino

    “Però siamo in democrazia, e i numeri, e il popolo, vivaddio, ha SEMPRE ragione”
    —-

    Ben detto. Anche quando regala al mondo robette come Hitler o Stalin.

    28 Febbraio, 2013 - 12:48
  155. Sara1

    Federico Grillo è fuori dal parlamento, ha l’insalata da coltivare e tutto il resto.
    Si dialoga con chi è dentro il parlamento.

    28 Febbraio, 2013 - 15:02
  156. Federico B.

    Già, lo scouting.
    Alla faccia della stabilità e della responsabilità.
    Siamo tornati alla pratica del trasformismo, come ai tempi di Depretis.
    Il nuovo che avanza, secondo Bersani, è questo?

    28 Febbraio, 2013 - 15:08
  157. Sara1

    Bastava che i cittadini italiani avessero votato a destra o a sinistra qualcuno che avesse un’idea di come formare un governo invece di un’armata Brancaleone che sa solo dire vedremo caso per caso.

    28 Febbraio, 2013 - 15:18
  158. Federico B.

    La colpa non è degli italiani, ma della politica, che non è riuscita a proporre un progetto convincente e che adesso non è in grado di trovare un’intesa che consenta una maggioranza stabile al prossimo governo.
    Inutile dire che a quel che si vede Bersani non è assolutamente in grado di gestire questa fase. Spero che qualcuno lo aiuti, magari Napolitano al suo rientro dalla Germania.

    28 Febbraio, 2013 - 15:41
  159. Sara1

    Nella politica che non ha saputo proporre un progetto convincente ci mette anche il centro destra immagino che senza Berlusconi era al palo.
    In ogni caso il parlamento è specchio fedele dell’Italia non un’entità astratta, è l’Italia che è divisa e smarrita.

    28 Febbraio, 2013 - 15:47
  160. Federico B.

    Mettiamoci tutti.

    28 Febbraio, 2013 - 15:59
  161. Sara1

    Sa una cosa Federico? Mia suocera quest’estate ha passato alcuni mesi in ospedale a causa di un brutto infortunio al piede, lungo ricovero e operazioni.
    Questa settimana è andata ad una visita di controllo , il medico ha accertato la guarigione poi le ha detto: “è stata fortunata ad essersi ferita a luglio e non adesso, perchè con i tagli mi hanno tolto disponibilità e macchinari e oggi come oggi avrei dovuto amputarle il piede”.

    Giuro e se sembra un racconto esagerato legga qua.

    http://www.corriere.it/esteri/13_febbraio_28/svizzera-no-sangue-grecia_a8dd36d8-81b9-11e2-aa9e-df4f9e5f1fe2.shtml

    Sarà esagerata ma davvero sono preoccupata per lo svolgersi degli eventi se Bersani riuscirà per lo meno a traghettare il parlamento verso l’elezione del Presidente e verso nuove votazioni cercando l’accordo con persone di buon senso e buona volontà lo reputo una cosa buona.

    28 Febbraio, 2013 - 16:54
  162. lorenzo

    Vedo, Nino.
    Allora che vogliamo fare: abolire il suffragio universale ?
    Quanto a Marilisa, parlerò per luoghi comuni certamente.
    Ma finché ci si limiterà a pensare di Berlusconi quello che dici tu ( peraltro condiviso da alcuni milioni di oppositori ), gli srotoliamo un bel tappeto rosso sotto i piedi.

    28 Febbraio, 2013 - 18:14
  163. Marilisa

    Tu dici, Lorenzo?
    Io credo, invece, che a srotolarlo sotto i suoi piedi siano quelli che ne apprezzano le “doti comunicative” e che lo omaggiano per questo motivo.

    28 Febbraio, 2013 - 18:44
  164. lycopodium

    Caro Lorenzo, ancora non l’hai capito. Bisogna solo maledire, mica capire. Maledire è come autogiustificarsi della propria inanità, maledire è come non saper vivere senza l’altro oggetto delle nostre maledizioni.

    28 Febbraio, 2013 - 22:30

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