Da Letizia la parola più brutta e la più bella

Letizia Moratti sconfitta dal ballottaggio ha telefonato ora ora al vincitore Pisapia per congratularsi: è un bel gesto dopo una campagna elettorale che lei aveva imbruttito con la falsa accusa all’avversario di essere stato un ladro d’auto. Io festeggio così, andando a cercare il bene nel male.

25 Comments

  1. FABRICIANUS

    Gioisco per la vittoria di Pisapia ed altri esponenti del centrosinistra alle amministrative! Cambia il vento!!! Cambia il vento!!!

    Chissà in Curia Romana cosa diranno: faccio una mia dietrologia: il Patriarca Scola o Mons.Negri subito a Milano sulla Cattedra di Ambrogio. IL primo tutto sommato non mi dispiacerebbe, ma il secondo, per favore NO.

    30 Maggio, 2011 - 16:27
  2. FABRICIANUS

    E’ stato bello questo coinvolgimento dei giovani nella vittoria del CentroSinistra. Proprio bello!!! W il CentroSinistra! Fantastica Rosy Bindi tutta in arancione.

    30 Maggio, 2011 - 16:28
  3. Gioab

    Il papa deve esserci rimasto male dopo che si era esposto invitando a votare per coloro che sostenevano i valori “irriunciabili.” Fra questi non vi ècertamente Pisapia…..Dev’essere che è cambiato il vento come dice Fabricianus se neanche il papa fa più appeal !

    30 Maggio, 2011 - 17:23
  4. Luigi Accattoli

    Propongo ai visitatori di segnalare le battute migliori sui ballottaggi.
    CHE LETIZIA! scritto su uno striscione della festa dei Pisapia in piazza Duomo.

    30 Maggio, 2011 - 17:28
  5. mattlar

    Io non so dire se Pisapia sarà un bravo sindaco. Certo che:
    a) ha detto “porgete l’altra guangia” e non mi sembra un principio di derivazione comunista;
    b) è cresciuto in una famiglia di 7 fratelli e posso immaginare che sappia cosa appartenga alla famiglia e cosa non le appartenga.
    Di contro, la Moratti:
    a) ha picconato in diversi modi le basi della fiducia reciproca, necessario presupposto di ogni coesione sociale (affermazioni razziste verso gruppi sociali – zingari – e disprezzo per la libertà religiosa – moschea) ma non diversamete vale per le promesse di condono delle multe);
    b) ha mostrato spregio per l’avversario con la nota calunnia di sky.

    30 Maggio, 2011 - 18:18
  6. mattlar

    Poi c’è da dire che Antigua è una bellissima isola. vuoi vedere che spariranno dal nostro paese anche le escort e la prostituzione sarà definitivamente estirpata?
    Craxi e Berlusconi saranno accomunati anche dal tramonto sul mare….

    30 Maggio, 2011 - 18:22
  7. FABRICIANUS

    Come battuta sui ballottaggi:

    LA BRECCIA DI PISAPIA!

    30 Maggio, 2011 - 18:32
  8. FABRICIANUS

    Hai ragione. Sorry.

    30 Maggio, 2011 - 18:46
  9. Luigi Accattoli

    Questa invece non l’abbiamo ancora sentita:

    Fuori onda apocrifo di Berlusconi a Bucarest dopo il noto aforisma OGNI VOLTA CHE PERDO TRIPLICO LE FORZE:

    Ero via
    ero in Romania
    ha vinto Pisapia
    pussa via – pussa via

    30 Maggio, 2011 - 18:46
  10. Luigi Accattoli

    Dichiarazione autentica di Berlusconi da Bucarest: “Penso che a Napoli si pentiranno tutti moltissimo e spero che non debba succedere così anche a Milano”. E ad Arcore?

    30 Maggio, 2011 - 19:47
  11. FABRICIANUS

    «L’Arcore liberata». Con questo grido la sede del Pd ha accolto la vittoria di Rosalba Colombo nelle elezioni amministrative. Una vittoria netta, con il 56,6% delle preferenze, che riporta il centrosinistra al governo del paese dopo 5 anni di giunta Rocchini. Attesa trepidante nel corso dello spoglio, poi l’esplosione di gioia: «Ha trionfato il dialogo, la correttezza, il progetto-paese». Accetta la sconfitta senza drammi l’uomo del centrodestra Enrico Perego: «Abbiamo pagato un momento difficile a livello nazionale».

    30 Maggio, 2011 - 20:16
  12. Mabuhay

    Complimenti a tutti….l’Italia non e’ ferma -vero Leonardo?- ma si sta smuovendo…Adesso, bisogna solo temere il colpo di coda del serpente…del “che muoia Sansone e tutti ifilistei…”…
    Mattlar, io sono pronto, fammi un cenno e all’unisono:
    Antiguaaaaaaaaaaaaaaa…..!

    31 Maggio, 2011 - 5:50
  13. Clodine

    …vengo anch’io !!

    31 Maggio, 2011 - 9:22
  14. Pur di apparire blasfemo.. ma io non vedo cosa ci sia da festeggiare.

    Al massimo sono contento della batosta ricevuta dal centrodestra (in particolare all’auto-dichiarato-onnipotente premier) ma di lì a festeggiare ce ne passa..

    Voglio dire, siamo così sicuri che i vincitori rispettino tutti i canoni e le morali che ogni giorno scriviamo anche qui sul blog?? Io non credo proprio…

    31 Maggio, 2011 - 10:39
  15. ignigo74

    io ho votato pisapia, senza nessun entusiasmo e piuttosto divertito dal fatto di aver votato una lista con la falce & martello e la bonino: i comunisti quando ero al liceo mi buttarono dalla finestra (ma era il piano terra e c’era un grosso cespuglio fuori, oh che delicatezza…), domenica li ho votati, più divertito che scandalizzato.

    vorrei chiedere a spuntocattolico se larussacapezzoneberlusconibungabunga rispettano i canoni morali che lui intende. Io poi non so nemmeno cosa sono i canoni morali, ma forse ho capito cosa volevi dire.

    La moratti vive in un suo mondo arciborghese e la sua giunta era grottesca.

    non mi illudo su Pisapia, ma l’unico modo concreto per dire no a Berlusconi per me era questo: 50.000 milanesi hanno fatto come me. Tutti pericolosi comunisti?

    Non credo proprio.

    31 Maggio, 2011 - 20:49
  16. @ignigor
    No, nemmeno il centro-destra (o destra-centro come lo chiamo io) rispetta appieno i canoni morali..

    Capisco e dò atto che uno abbia, come penso hai fatto anche tu, votato più “contro” moratti che “per” pisapia.

    Ma io ho scritto il post perchè volevo alzare l’attenzione sul fatto che a prescindere del voto, uno che si professa cristiano perde in partenza.

    Sì, perchè se la moratti è sicuramente grottesca, antipatica e contro ogni tipo di accoglienza verso i più deboli, dall’altra abbiamo gente che guarderà soprattutto a distruggere il ruolo fondamentale della famiglia e a promuovere canoni che poco hanno a che fare con l’etica morale cristiana.

    La scelta più concreta sarebbe stata, secondo il mio modesto parere, in questo caso l’astensione o la scelta di una terza via… caso diverso invece a Napoli dove avrei anche votato De Magistris..

    Chiedo quindi anche a Luigi (se ha modo di vedere questo post): ci possiamo davvero definire cristiani se poi votiamo (con giubilo addirittura) una persona vicina a Vendola?? Uno che chiaramente va contro tutti gli ideali cristiani??

    1 Giugno, 2011 - 6:26
  17. FABRICIANUS

    Carissimo spuntocattolico…a Milano non vi era altra scelta per chi voleva dare un netto segnale contro Berlusconi, votare Pisapia. Io non abito a Milano, ma comunque sono residente in Lombardia…mi sono letto il programma di Pisapia e tuttavia non mi è dispiaciuto. Certo, vi sono alcune criticità, vedi il passaggio sui Consultori familiari, ma non pensare che i cattolici non siano stati per nulla presenti nella coalizione di Pisapia, anzi tutt’altro. Una donna cattolica, vicepresidente della Casa della Carità in Milano, potrebbe forse diventare vicesindaco….

    Riguardo a Vendola, caro spuntocattolico, sei così sicuro che il Governatore della Puglia, (che ha avuto tra i suoi maestri don Tonino Bello e che ai congressi di Rifondazione Comunista del passato non ha mai fatto mistero del suo rapporto con la fede cristiana) sia poi così lontano dal Vangelo??

    Ormai il sistema Berlusconi è, secondo me inaccettabile, totalmente lontano dallo stile evangelico, su questo so che concordi anche tu, ecco perchè la mia esultanza per la vittoria di Pisapia. Da cristiano, sì, da peccatore cristiano-cattolico.

    Un caro saluto.
    F.

    1 Giugno, 2011 - 8:36
  18. @Fabricianus
    Apprezzo la documentazione che riporti a riguardo.

    Però se rileggi le ultime velate dichiarazioni del Papa e di Bagnasco (forse più autorevoli e profonde del dimissionario Tettamanzi), noteresti delle vigergenze con ciò che Vendola pensa (ma spesso non dice apertamente).
    Lui può dire quel che vuole (pure Berlusconi dice di esser cattolico!) però alla fine bisogna vedere dai fatti…

    Ma non voglio esser vago ma pratico: se sei cristiano o meglio un peccatore cristiano-cattolico, daresti le chiavi dell’amministrazione a uno che è pro-eutanasia, pro-aborto, pro-unioni civili, pro-unioni gay (compresi quindi anche l’adozione di figli a coppie omo)? Io in tutta sincerità no…

    Mi pare un discorso coerente.. o no?

    1 Giugno, 2011 - 10:12
  19. FABRICIANUS

    @spuntocattolico

    Carissimo, per chiavi dell’amministrazione intendi il Comune di una città, o il Governo nazionale?

    1 Giugno, 2011 - 21:21
  20. In verità mi riferisco ad entrambe.. ognuna sulle tematiche che le competono: dalle piccole impostazioni del comune a quelle a livello nazionale. Perchè??

    Perdonami ma son curioso, non hai risposto alla mia domanda…

    3 Giugno, 2011 - 10:32
  21. FABRICIANUS

    Ciao spuntocattolico,

    domani ti risponderò.

    Un caro saluto,
    F.

    5 Giugno, 2011 - 21:34
  22. FABRICIANUS

    Ciao spuntocattolico, rispondo alla tua domanda partendo da alcune considerazioni.
    Innanzitutto ho esultato per la vittoria di Pisapia, perchè è stato un forte segnale contro il berlusconismo che ho sempre personalmente avversato, sin dai tempi del Liceo nel 1994.

    In secondo luogo, un sindaco, pur comunista/radicale che sia, non si occupa dei cosiddetti principi non negoziabili, se non in modo marginale. Nell’amministrazione, sono altre le questioni prioritarie.

    A livello nazionale, certo mi troverei in difficoltà a sostenere chi si schiera pro-aborto, pro-eutanasia. Però, caro spuntocattolico, queste questioni sono complessissime.
    Io mi ritengo, da cristiano cattolico, a favore della vita, ma non in maniera ideologica. Quindi, No all’eutanasia e NO all’aborto, ma senza fare “guerre”.
    Poi, in Italia chi si è schierato a difensore dei principi non negoziabili, ovvero la Destra nostrana, è stato un classico esempio di controtestimonianza. E poi, io non vorrei mai che la mia Chiesa si rinchiudesse in un “recinto etico”.

    Io penso che tutti i valori siano non negoziabili.

    Sulle unioni civili e sulle unioni gay, ammetto di non avere una posizione chiara…devo ancora studiare il tutto per bene. Sono a sostegno della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio(art. 29 Cost.), ma non so fino a che punto si possa far finta che la questione gay non esista. Sono persone, sono essere umani….forse qualche diritto lo meritano anche loro o no?

    Da ultimo, spero che in Italia si eviti una sorta di bipolarismo etico, spero si possa arrivare ad una sintesi sulle unioni civili. All’Eutanasia dico di NO, all’aborto dico di NO, ma forse, era impossibile che non si arrivasse ad una Legge negli anni 70. Si applichi dunque la prima parte di tale Legge.

    Nello stesso tempo, dico NO al populismo, all’ipocrisia, alle menzogne, alla volgarità, al mancato rispetto per le Istituzioni e la Magistartura. Dico di NO all’intolleranza verso l’altro, verso gli immigrati, verso i rom.
    Dico di NO, a chi non ha a cuore il serio problema del precariato tra noi giovani.

    Ergo, in Italia per ora, non mi rimane che guardare a sinistra, e in particolare al Partito Democratico.

    Ciao spuntocattolico, ti saluto caramente.

    F.

    6 Giugno, 2011 - 17:59
  23. Caro Fabricianus, ho letto con molta attenzione e partecipazione il tuo intervento e non posso che approvare ciò che tu dici.

    Mi fa soprattutto piacere (accettalo come complimento) il tuo atteggiamento chiaro ma anche preciso e documentato sui vari argomenti che abbiamo trattato nella nostra chiacchierata..

    Anch’io sono contro ogni forma di violenza, preferisco nettamente il dialogo, seppur fatto in maniera schietto, rispettando l’altro e senza ipocrisie.

    Naturalmente una vittoria di Vendola alle elezioni nazionali, avrebbe una ripercussione molto più evidente di questa di Pisapia a cui non voglio nemmeno pensare…

    Spero vivamente nell’immediato che cada il bipolarismo perchè, se ci fai caso, è un’arma pericolosa creata dalle frange più estreme per tirare a sè la stragrande maggioranza della popolazione che è moderata. In questo modo ci si ritrova in un polverone mediatico senza dialogo che porta solo tensioni e riforme che vanno bene solo ad una minoranza. E’ questo il vero problema!!

    Continua a confrontarti, farti domande, documentarti ma soprattutto leggere la Parola di Dio e vedrai che anche questo mondo finalmente cambierà.. dal piccolo vengono le grandi svolte!!

    7 Giugno, 2011 - 6:25
  24. FABRICIANUS

    Grazie mille, caro spuntocattolico, per l’opportunità di questo bel confronto.

    Seguirò il tuo consiglio sulla Parola di Dio. Indubbiamente è essa, il nostro centro.

    Ciao!
    F.

    7 Giugno, 2011 - 13:23

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