“Dio ha dato” dice l’imam ai suoi poveri

“Nei giorni della festa per la fine del Ramadan, l’imam di sera lascia un pacco di cibi e altro davanti alla porta dei bisognosi e se ne va senza farsi vedere. Un unico biglietto di accompagnamento: Dio ha dato”: parole di Gabriella e Roberto Ugolini, fiorentini che dal duemila sono nell’est della Turchia. Li festeggio con un bicchiere di Vino Nuovo e nel primo commento dico ancora di questi amici conosciuti in una bella occasione romana.

Aggiornamento serale. Qui il mio commento di oggi alla giornata sinodale.

34 Comments

  1. picchio

    “Ma il buono della “relatio post” resterà”
    Inshallah!

    14 Ottobre, 2014 - 22:32
  2. Federico

    Quella “maturazione” era quanto mai necessaria.
    Mi auguro che sia sufficiente.
    Il messaggio divulgato nei giorni scorsi doveva necessariamente essere precisato e completato. Non tanto per essere meglio “digerito”, ma per essere coerente con il magistero della Chiesa Cattolica.

    Confidiamo in Maria, Regina della Famiglia.

    15 Ottobre, 2014 - 8:54
  3. La cosa che trovo più consolante è che si sta pregando tanto per questo sinodo. Nelle chiese durante le celebrazioni, nei monasteri, in molte famiglie comuni… pure nei blog (tra uno strale e l’altro)
    😉

    15 Ottobre, 2014 - 9:18
  4. FABRICIANUS

    Si dice (dicitur) che il disegno di Legge sia pronto, ci saranno unioni civili solo per le coppie omosessuali…

    Si dice (dicitur) secondo Repubblica.it che Renzi abbia detto ciò: Dopo anni di tira-e-molla su Pacs, Dico e DiDoRe, stavolta sembra quella buona. “Ai vescovi – ha confidato il premier nei giorni scorsi – già l’ho detto. Si mettano l’anima in pace”.

    Pax et Bonum

    15 Ottobre, 2014 - 9:51
  5. Lorenzo Cuffini

    Il buono della “relatio post” resterà comunque: nel senso che quel buono è gia presente e vivo, e già da mo’, nella Chiesa stessa.
    Il volto della Chiesa operante e sulla breccia è già oggi molto piu’ attento ai feriti, ai lontani e ai nuovi umani che si presentano ed emergono qua e là anche tra i cattolici: e non solo tra di loro. Mi domando, vedendo molte reazioni di trinariciuti barricaderi e di spazientiti sull’orlo perenne di una crisi di nervi, se siano consapevoli di questa realtà, che viene da assai piu’ lontano di Francesco, e parte- non poteva essere altrimenti- sotto GPII e BXVI.
    Quello che sta succedendo, nel Sinodo, è semplicemente l’ emersione alla luce del sole, alla presa di consapevolezza generale di questo volto. E queste, non essendo ideologia, ma essendo dato di fatto , si verificheranno necessariamente: nei tempi della Chiesa, con i controbilanciamenti dell’ecclesialese , con tutto il sistema di contropesi e contromisure che si riterrà opportuno adottare.
    Uno legge l’iraddiddio di una giornata di commenti bloggaroli qui e nell’unievrso mondo bloggante, poi approda alla calma lucida delle parole di Mr. Accattoli e non puo’ fare a meno di toccare con mano, ancora una volta, che la Chiesa è assai piu’ bella, piu’ ricca, più completa e più SVEGLIA ( in ogni tempo) di quanto lo siano i suoi componenti, uno per uno o a singoli gruppetti presi.
    Né potrebbe essere diverso.
    🙂

    15 Ottobre, 2014 - 10:35
  6. Federico

    @Fabricianus,
    Renzi può dire ai vescovi quello che vuole, ma quello che presiede non è un governo monocolore del Pd e non capisco perché su un tema tanto delicato e sentito si debba imporre il programma del PD rispetto a quello dei suoi attuali alleati nel governo e nella maggioranza parlamentare.
    Mi auguro che chi si propone (e si proporrà alle prossime elezioni) di rappresentare l’elettorato cattolico colga l’occasione per battere un colpo e dimostrare di esistere. Anche a costo di uscire dal governo (ricordo che altri governi in passato sono caduti per molto meno e in tempi altrettanto difficili).

    Quanto alla tua curiosità sulle regionali dell’E-R, oggi il Resto del Carlino e alcuni giornali locali ufficializzano una voce che girava da un paio di giorni circa la candidatura del sindaco leghista di un comune dell’Alto Ferrarese, territorio ferito dal terremoto del 2012. A questo punto puoi dormire sonni tranquilli: quando mai un ferrarese ha vinto una competizione elettorale rilevante? Hai presente le primarie di Franceschini?

    http://www.estense.com/?p=415131

    15 Ottobre, 2014 - 11:40
  7. Ubi humilitas

    Ah Federico ah. Dai “massimi sistemi” a Renzi. Cioè da SN 1997ff alla “terra”.
    E tu “abbocchi”. E va a finere tutto in politica, che è quello il “nodo”…

    15 Ottobre, 2014 - 11:49
  8. Ubi humilitas

    Riflettevo questa mattina sulla Parabola del buon grano e del loglio (altrimenti detta della “zizzania”) e mi rendevo ben conto che certe cose, realtà, vengono da lontano. Ci penseranno i mietitori, a suo tempo, a far si che il loglio abbia il suo posto “al caldo”. “Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, intenda!” ; altro che prenderlo… 🙂

    15 Ottobre, 2014 - 11:56
  9. Federico

    @Ubi,
    mo no: era una parentesi, aperta e chiusa subito.
    La risposta era doverosa.
    Torniamo pure a livelli siderali, per aspera ad astra.

    15 Ottobre, 2014 - 12:11
  10. discepolo

    @Lorenzo
    ” Chiesa attenta ai feriti ai lontani e ai nuovi umani che si presentano”
    Nuovi umani? che vuoi dire? una specie diversa? un clone ? una nuova tappa dell’evoluzione da umani a “nuovi umani”? O uno sviluppo dell’ideologia GENDER?

    15 Ottobre, 2014 - 12:16
  11. discepolo

    dall’articolo di Matzuzzi sul Foglio:

    “La contrarietà alla relazione intermedia irrompe anche su Radio Vaticana, dove il vescovo di Riga, mons. Zbignevs Stankevics, fa sapere di essere al lavoro per “correggere alcune espressioni, non corrette a mio modo di vedere, usate nel documento. Lo facciamo per elaborare un testo finale più equilibrato e che risponda meglio alle sfide di oggi. La mia convinzione è che il compito principale del Sinodo è di riaffermare la verità del Vangelo sul matrimonio”. Certo, ha aggiunto Stankevics, “è necessaria una conversione da parte nostra. Dobbiamo farlo con tutta l’umiltà, con tutta la misericordia verso il mondo, ma la verità rimane sempre, la verità è oggettiva. Non possiamo dire che ognuno può capirla come vuole”. Giusto e sacrosanto andare incontro alle sfide contemporanee “per quanto possibile. Ma senza perdere l’identità cattolica e senza rinunciare alla verità sul matrimonio”.

    15 Ottobre, 2014 - 12:20
  12. FABRICIANUS

    Mi dedicherò in queste serata a documentarmi meglio sulla figura di Paolo VI.

    Ieri sera ho trovato molto bello il documentario di RaiStoria curato da Paolo Mieli.

    15 Ottobre, 2014 - 12:25
  13. FABRICIANUS

    serate*

    15 Ottobre, 2014 - 12:25
  14. Lorenzo Cuffini

    Proprio vero, discy, che la lingua batte dove il dente duole.
    Per ” nuovi umani”. io voglio dire quelli come te, ad esempio.
    Cattolici ferocemente antichiesa.

    15 Ottobre, 2014 - 12:32
  15. Lorenzo Cuffini

    A proposito di questi nuovi umani, nuove tipologie ibride e incontrollabili apparse sulla scena cattolica negli ultimi venti mesi, segnalo volentieri questo pezzo.
    Lo segnalo anche a Luigi, per il capitoletto CONTRA BERGOLIUM, quando si parlerà di quelli che attivamente si danno da fa’ pe’ bojcottà er papa (indirettamente, in questo caso).
    Si potrebbe intitolare,

    CONTRA BERGOLIUM- MEN AT WORK WORLDWIDE

    “Cari amici,
    voi sapete che Radio Maria svolge un servizio in comunione con la Chiesa e i suoi Pastori. Lo abbiamo fatto fin dall’inizio, accompagnando Giovanni Paolo II nel suo lungo pontificato; poi Benedetto XVI, che ci ha ricevuto per ben tre volte, dandoci il suo incoraggiamento, e infine Papa Francesco, che conosce bene Radio Maria e che ci ha aiutato a diffonderla in tutta la sua grande Diocesi di Buenos Aires.
    Sostenere il Papa nel suo apostolato è l’impegno di tutte le Radio Maria del mondo. In questo modo operiamo per l’unità della Chiesa e il bene delle anime.
    IN QUESTO ULTIMO ANNO DEI GRUPPI DI CONTESTATORI DEL PAPA E DELLA CHIESA, CHE SONO ARRIVATI PERSINO A DELEGITTIMARE IL CONCLAVE CHE HA ELETTO PAPA FRANCESCO , SEMINANDO ZIZZANIA E CREANDO SCOMPIGLIO NELLA CHIESA, HANNO SFERRATO UN ATTACCO A RADIO MARIA , ACCUSANDOLA ( INCREDIBILE A DIRSI) DI SOSTENERE IL PAPA ED ESORTANDO CON CAMPAGNE ATTRAVERSO INTERNET A NON INVIARE PIU’ OFFERTE. TALE BASSEZZA SI COMMENTA DA SOLA.
    VERGOGNA!VERGOGNA!VERGOGNA!

    ecc ecc ecc.

    Vostro Padre Livio ”

    (C’è una buona dose di ironia della sorte, per quanto mi riguarda, nel fatto che proprio io mi metta, per la seconda volta, a fare da megafonino qui a padre Livio di RM.Il fatto è che continuo a ricevere la newsletter della radio anche dopo la morte di mia madre, e quindi me lo ricevo a domicilio….)
    🙂

    15 Ottobre, 2014 - 13:00
  16. ma questo l’ho sentito anche io stamani a RadioMaria,

    e mi ha divertito tantissimo
    detto
    da un ultramontano della prima ora
    come padre Livio

    15 Ottobre, 2014 - 15:17
  17. Federico

    Il mondo è più complesso di come lasciano immaginare i pregiudizi dei pseudo progressisti…

    In temi di relativismo imperante qualsiasi cattolico che cerchi di essere fedele al magistero della Chiesa rischia l’accusa infamante di ultramontanismo (ed è ancora poco).
    Mala tempora currunt.

    15 Ottobre, 2014 - 16:10
  18. 😉

    15 Ottobre, 2014 - 16:24
  19. Federico

    Già…

    15 Ottobre, 2014 - 17:08
  20. Lorenzo Cuffini

    E quale accusa infamante dovrebbe rischiare qualsiasi cattolico che in nome di un magistero della Chiesa da lui stravolto, monco e adulterato , attacca il Magistero e il Papa ” seminando zizzania e portando lo scompiglio nella Chiesa ” stessa?
    Io dico quella di essere un calunniatore
    Ma si potrebbe anche tentare con quella di essere un ultramontano relativista.
    Un altro di quei ” nuovi umani”.
    E senza manco bisogno di eterologhe, o altri pasticci assortiti….

    15 Ottobre, 2014 - 18:27
  21. discepolo

    Caro Lorenzo Cuffini la mancanza di “discernimento” si vede proprio nelle persone come te.
    io infatti lungi da essere un “nuovo umano” sono un “vecchio umano” anzi una vecchia umana. Vecchia, umana e cattolica.
    La zizzania e lo scompiglio lo portano il vostrao caro papa e il il vostro caro Kasper come vede chiunque non sia cieno e non certo io .
    le calunnie le dici tu e non certo io.
    Io caro Lorenzo, nonostante tu mi voglia DEMONIZZARE a tutti i costi ( a proposito hai parlato di questo tuo odio livoroso e rabbioso verso di me al tuo psicanalista? forse un complesso di Edipo mal risolto visto che potrei essere tua madre???)
    il problema tuo e di tanti cattolici progressisti caro Lorenzo è che siete talmente sicuri di essere voi “I Giusti” i buoni quella dalla parte giusta che vi comporate come i vecchi comunisti che bollava chiunque non era d’accordo con loro come “nemico del popolo”.
    tu non leggi e non ascolti quello che dico con occhio limpido, distaccato,obbiettivo. Tu parti già da una reazione emotiva eccessiva, livorosa e rabbiosa.
    Io te lo dico sinceramente , caro Lorenzo, non ho nulla di personale contro CHIUNQUE scriva in questo blog! per me siete tutte persone splendide.

    Non capisco però se dico delle cose che non vi vanno a genio perchè dovete insultare e metterla sul personale.
    quando avrai dimostrato a te stesso e alla tua coscienza che “discepolo è una carogna calunniatrice ultramontanista” ti sentirai meglio caro Lorenzo?
    Se ti sentirai meglio ti autorizzo ad insultarmi tutte le volte che vuoi.
    Ripeto, magari uno psicanalista nl tuo caso di “fissazione” non guasterebbe…

    15 Ottobre, 2014 - 19:07
  22. Lorenzo Cuffini

    🙂
    Ma quale madre e madre…..
    Discy, se almeno ascoltassi un motto di quello che gli altri ti scrivono, invece di dare la stura al serbatoio del repertorio, ti saresti ricordata che IO HO LA TUA STESSA ETA’, e te l’ho detto almeno due/tre volte!
    Almeno le notarelle biografiche, quelle, ritienile!
    Vecchi, dunque, lo siamo senz’altro.
    Umani, pure. Cattolici, idem.
    E’ nella combinazione inedita di questi tre elementi che sta il nuovo.
    Non dubito che tu trovi l’universo mondo dei blog composto di persone splendide. Io non mi pronuncio, perché non ci conosciamo nemmeno, e non saprei che dire. Certamente non ho nessuna difficoltà a dire ( pure questo te l’ho già scritto 2/3 volte) che verosimilmente sarai una magnifica donna di fede e cattolica a tutte maiuscole: assai più di me.E questo non per sviolinarti, ma perchè conosco me, benissimo!!! Altro che giusto e giusto, vediamo di non strampalare almeno su questo, grazie.
    “Carogna” è un termine che usi tu: non ci penso nemmeno.
    Cattolica ferocemente antichiesa, sta in quello che tu scrivi, è nelle tue parole. E pure il resto, tutto.
    Non sono uno pscicanalista, ma un esercizietto te lo consiglierei: prova, non dico tanto, facciamo gli ultimi trenta giorni?, a scaricarti in fila tutti i tuoi interventi, e a leggerteli così, senz’altro.
    Poi ne riparliamo.

    15 Ottobre, 2014 - 19:23
  23. Lorenzo Cuffini

    “le calunnie le dico no certo io”
    🙂
    E questa, solo per stare alle ultime 24 h, ed è la prima a caso:

    la sodomia viene additata oggi dal Sinodo come qualcosa di buono di prezioso e che deve avere leggittimo posto dentro la Chiesa. ”

    come la chiamiamo?
    Vedi un poco tu.
    E via discorrendo.

    15 Ottobre, 2014 - 19:38
  24. discepolo

    Faccio solo due piccole critiche all’articolo di Luigi Lorenzetti ( due criticuzze, caro Lorenzo Cuffini! non ti agitare!)

    Giustamente l’articolista dice che due modelli di pastorali contrapposte sono entrambe deficitarie, L’una perchè insistendo sulle direttive morali, rischia di essere “legalista”.
    l’altra perchè insistendo sulla misericordia rischia di essere lassista.

    “L’una e l’altra, sia pure per vie diverse, sono deficitarie: la prima, con la semplice condanna e disapprovazione, aggiunge frustrazione a frustrazione, scoraggiamento, senso di colpa. Ugualmente mancante è la seconda nell’indulgere a facili giustificazionismi: giustificare, infatti, significa impedire di crescere, e interrompere il cammino morale”

    Fin qui sono perfettamente d’accordo con Lorenzetti
    Quello con cui non sono d’accordo è questa frase.

    A differenza della morale kantiana, che ricorda solo doveri da compiere, la morale cristiana, in nome del Vangelo, dischiude traguardi, indica direzioni e possibilità.,
    Non è affatto vero! Gesù nel Vangelo non dischiude traguardi,indica direzioni e possibilità ma dice VERITA’ nude e crude!
    Gesù nel Vangelo è l’uomo dell’AUT-AUT , anzi dell’ATTIMO FUGGENTE!
    il giovane ricco voleva seguirlo ma era titubante non sapeva non voleva, non poteva.. Gesù lo guarda negli occhi egli dice SCEGLI!
    il FASCINO di Gesù e della sua predicazione è proprio questo: nessun compromesso, nessuna indulgenza “mondana”, la RADICALITA’ fatta persona.
    Gesù è la radicalità delle scelte morali ed esistenziali fatta persona!
    ma voi pensate che che se Gesù fosse stato un tipo, tipo i viscidi ed ipocriti e mollassoni preti di oggi l’avrebbero seguito???
    Ne avete fatto caro Lorenzo CUffini , voi e tutti i modernisti uno simile a voi, cioè un signor tentenna, uno che non decideva, non giudicava, non condannava, gli andava bene tutto.
    Ma Cristo è il CONTRARIO di voi! Cristo non è “buono” , Cristo insegna la VERITA’! E la Verità non è ne’ buona ne’ cattiva. E’ la VERITA’.
    E soprattutto la Verità non è sentimentale, buonista,stile smanceroso.
    Avete ridotto Cristo alla vostra mediocre sentimentalità smancerosa e filatropica da compagnuzzi della Parrocchietta e pure poco intelligenti e
    fascinosi.
    e vi stupite se i giovani non vi seguono? Fanno BENE!

    15 Ottobre, 2014 - 19:40
  25. Lorenzo Cuffini

    A chi stai parlando, scusa,discepolo?
    Perché se parli con me, ( senza darmi il plurale maiestatico che fa rotolare dalle risate le galline, per giunta plurale maiestatico modernista, ma fantastico, ma quando mai mi ricapita…..:) ) se parli con me, dicevo, vieni pure quando voi a verificare di persona la radicalità delle scelte esistenziali.
    Anche di questo, poi, ne riparliamo.
    Ne riparliamo anche dei viscidi, ipocriti e mollassoni preti di oggi: vieni, vieni qui, che te ne faccio conoscere una decina almeno che non ti scordi fin che campi, altro che viscidume ipocrisia e mollaggine.
    MA che caspita di chiesa frequenti, discepolo?!!

    15 Ottobre, 2014 - 21:03
  26. picchio

    “tipo i viscidi ed ipocriti e mollassoni preti di oggi ”
    oh! e i preti della tua mitica età dell’oro preconciliare con amanti e figli naturali ( che non erano una rarità, ma moneta corrente dalle mie parti) come li chiameresti?

    15 Ottobre, 2014 - 22:17
  27. FABRICIANUS

    @Sara1

    Lo conosco anch’io, anche se al Liceo ci facevano studiare Filosofia sul Ciancio-Ferretti-Pastore…
    Ma per le interrogazioni il Reale-Antiseri era fenomenale.

    15 Ottobre, 2014 - 23:51
  28. Gianrinaldo

    Segnalo, per coloro che non lo avessero notato, che da stamattina sul sito
    http://vaticaninsider.lastampa.it/, che ultimamente si è dimostrato, per il Sinodo, orientato fortemente pro linea “progressista”, sono spariti i link ai vari blogs (Tornielli, Tosatti, Galeazzi…). Chissà perché. Forse perché Tornielli (paladino dei progressisti) non accetta più commenti, e Tosatti è ultimamente uno dei più fieri sostenitori della linea della trasparenza, dato che le informazioni pilotate sul Sinodo non permettono ai “conservatori” di far sentire adeguatamente la loro voce e la loro ampiezza…..
    Infatti i primi due commenti di Tosatti, spariti dalla prima pagina del sito, sono:
    http://www.lastampa.it/2014/10/16/blogs/san-pietro-e-dintorni/sinodo-lora-del-pressing-MDI6EHJgkBVjjMUzm0T6OM/pagina.html
    e http://www.lastampa.it/2014/10/16/blogs/san-pietro-e-dintorni/sinodo-altra-censura-proteste-4jzVo5MPlcvxieKMqm8oaN/pagina.html

    16 Ottobre, 2014 - 15:16

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