“Ecco gli strumenti che ho usato per gli aborti”

“Padre, io voglio lasciare questo a lei. Questi sono gli strumenti che io ho usato per fare abortire. Ho incontrato il Signore, mi sono pentito, e adesso lotto per la vita”: così Francesco stamane, parlando al Movimento per la vita, ha riferito le parole dettegli da un medico quand’era a Buenos Aires. Quel medico mi ha ricordato i brigatisti che un giorno del 1984 a Milano consegnarono le armi al cardinale Martini. Nei primi commenti altre guizzanti parole del Papa.

19 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Saluto l’onorevole Casini. Saluto l’Onorevole Carlo Casini e lo ringrazio per le sue parole, ma soprattutto gli esprimo riconoscenza per tutto il lavoro che ha fatto in tanti anni nel Movimento per la Vita. Gli auguro che quando il Signore lo chiamerà siano i bambini ad aprigli la porta lassù!

    11 Aprile, 2014 - 13:28
  2. Luigi Accattoli

    Progetto Gemma. Saluto i Presidenti dei Centri di Aiuto alla Vita e i responsabili dei vari servizi, in particolare del “Progetto Gemma”, che in questi 20 anni ha permesso, attraverso una particolare forma di solidarietà concreta, la nascita di tanti bambini che altrimenti non avrebbero visto la luce. Grazie per la testimonianza che date promuovendo e difendendo la vita umana fin dal suo concepimento! Noi lo sappiamo, la vita umana è sacra e inviolabile.

    11 Aprile, 2014 - 13:29
  3. Luigi Accattoli

    Date da mangiare ai bambini. Un’ultima cosa. Per me quando i bambini piangono, quando i bambini si lamentano, quando gridano, è una musica bellissima. Ma alcuni bambini piangono di fame. Per favore dategli da mangiare qui tranquillamente!

    11 Aprile, 2014 - 13:36
  4. Luigi Accattoli

    La tratta una piaga nella carne di Cristo. “La tratta di esseri umani è una piaga, una piaga, nel corpo dell’umanità contemporanea, una piaga nella carne di Cristo. È un delitto contro l’umanità”: queste parole Francesco le ha dette ieri incontrando i partecipanti alla Conferenza sulla tratta di esseri umani.

    11 Aprile, 2014 - 13:44
  5. Luigi Accattoli

    Il diavolo c’è. Qualcuno di voi può dire: ‘Ma, Padre, che antico è lei: parlare del diavolo nel secolo XXI!’. Ma, guardate che il diavolo c’è! Il diavolo c’è. Anche nel secolo XXI! E non dobbiamo essere ingenui, eh? Dobbiamo imparare dal Vangelo come si fa la lotta contro di lui”. Così Francesco stamane al Santa Marta commentando le tentazioni di Gesù.

    11 Aprile, 2014 - 14:46
  6. Luigi Accattoli

    Chiedo perdono per gli abusi. Francesco stamane all’Ufficio Internazionale Cattolico dell’Infanzia (BICE): “Mi sento chiamato a farmi carico di tutto il male che alcuni sacerdoti – abbastanza, abbastanza in numero, ma non in proporzione alla totalità – a farmene carico e a chiedere perdono per il danno che hanno compiuto, per gli abusi sessuali sui bambini. La Chiesa è cosciente di questo danno. È un danno personale e morale loro, ma di uomini di Chiesa. E noi non vogliamo compiere un passo indietro in quello che si riferisce al trattamento di questo problema e alle sanzioni che devono essere comminate. Al contrario, credo che dobbiamo essere molto forti. Con i bambini non si scherza!

    11 Aprile, 2014 - 14:47
  7. Il progetto Gemma
    è una grandisssssssima testimonianza,
    a favore della vita.

    Concreta.
    Evangelica.

    Intanto ricordo quell’evento enorme del 1984!!!!

    Grazie Luigi di farne Memoria.

    11 Aprile, 2014 - 14:54
  8. Federico

    Molto spesso il Movimento per la Vita e i volontari prolife sono lasciati soli in una battaglia impari contro la mentalità corrente e una cultura dominante che disprezza la vita ed è impegnata sempre più violentemente contro la vita.
    I segnali non mancano, in Italia e all’estero.
    Il Papa, seguendo l’esempio dei suoi predecessori, non deve far mancare il proprio sostegno e la propria benedizione.

    11 Aprile, 2014 - 15:34
  9. Marilisa

    “Ma, guardate che il diavolo c’è! Il diavolo c’è. Anche nel secolo XXI! E non dobbiamo essere ingenui, eh? Dobbiamo imparare dal Vangelo come si fa la lotta contro di lui”

    Sì, impariamo dal Vangelo.
    E, in ogni caso, c’è il “Padre nostro” come preghiera principale per scongiurare le insidie del Maligno.
    Se ne sarà ricordato il Papa?

    11 Aprile, 2014 - 19:54
  10. Marilisa

    “Abbiamo una tentazione che cresce: cresce e contagia gli altri. Pensiamo ad una chiacchiera, per esempio: io ho un po’ di invidia per quella persona, per l’altra, e prima ho l’invidia dentro, solo, e bisogna condividerla e va da un’altra persona e dice: ‘Ma tu hai visto quella persona?’ … e cerca di crescere e contagia un altro e un altro … Ma questo è il meccanismo delle chiacchiere”

    Verissimo!! Forse è per questo che Gesù ha detto: ” il vostro parlare sia sì sì,no no. Ciò che è in più vien dal maligno.”
    Queste parole dovremmo ricordarcele più spesso.

    11 Aprile, 2014 - 20:06
  11. Su Rai2
    sta scorrendo Santo Subito.

    di………….Costanza Miriano……!!

    12 Aprile, 2014 - 8:31
  12. E’ finito ora.

    Uno spot pubblicitario, molto ben curato,
    sul prossimo da fare “Santo Subito”.

    12 Aprile, 2014 - 8:54
  13. Io non l’ho visto, quindi non saprei proprio dire, lo chiedo per curiosità: perché dici “uno spot pubblicitario”?
    “Per il prossimo”intendi per papa Francesco?

    13 Aprile, 2014 - 19:48
  14. Luigi Franti

    Vedo che quel razzista, per scrivere un semplice nome, “Costanza Miriano”, ci deve mettere una decina di punti di sospensione da una parte e dall’altra e due punti esclamativi.
    Chissà, forse ha paura di contaminarsi se lo scrive normalmente.

    14 Aprile, 2014 - 8:43
  15. Chiarisco subito che soltanto con un po’ di ritardo ho capito che forse il mio omonimo coleva dire che qualcuno sta già preparando l’acclamazione di Benedetto XVI “santo subito”.
    Devo dire che, ingenuamente e un po’ sovrappensiero, non ci avevo pensato. Penso che ne potremo parlare solo se e quando ci saranno folle acclamanti per qualcuno.
    Però, soltanto dopo il post del mio omonimo, ho immaginato con un po’ di tristezza che quando Benedetto XVI ci lascerà, ci saranno ancora strascichi di polemiche: spero che non accada e penso che sarebbe un peccato.
    Comunque, non avendo visto la trasmissione – (mi piace l’espressione “sta scorrendo” che richiama ancora le pellicole di una volta… ) – chiedo ancora a Matteo perché dice che si sarebbe trattato di uno spot pubblicitario

    14 Aprile, 2014 - 11:53
  16. Yuuuhu.
    Non risponde.
    Probabilmente non era uno spot pubblicitario.
    In fondo in fondo è piaciuto anche a lui, ma non lo vuole ammettere.

    15 Aprile, 2014 - 10:32
  17. germano turin

    Nel momento in cui un ovulo umano viene fecondato non c’è più solo l’opera dell’uomo. Come la prima volta, quando Dio creò Adamo, tutte le vite umane, per iniziare, continuano ad aver bisogno dello Spirito di Dio che dia loro la vita. Un ovulo fecondato, quindi, non è solo opera umana ma, contemporaneamente, è anche opera di Dio e come tale non è più disponibile. Chi uccide un ovulo fecondato, quindi, commette un omicidio.

    Detto questo volevo soffermarmi un attimo a parlare dei bambini: io ne sono innamorato e credo che, fra le creature che popolano la terra, non ci sia nulla di più bello e di più sacro di un bambino. Mi congratulo quindi con chi si fa carico dei bambini trascurati: e non credo che lo facciano per farsi belli agli occhi di qualcuno. Lo fanno perchè piace e non possono fare a meno di farlo.

    A volte, quando pensiamo di far qualcosa per i bambini che ne hanno bisogno, siamo frenati: prima di tutto perchè abbiamo il timore che le risorse delle quali ci priviamo non arrivino (o arrivino solo in minima parte) ai bambini che ne hanno effettivamente bisogno. Atre volte non facciamo nulla per pigrizia o per indolenza, senza pensare che anche poco aiuto è sempre meno peggio di nulla.

    Bisognerebbe fare molto di più per i bambini che hanno bisogno: ma bisognerebbe farlo subito. Ogni momento di indugio è un’occasione persa.

    18 Aprile, 2014 - 18:01
  18. discepolo

    I bambini caro Germano hanno bisogno prima di tutto di una sola cosa :di adulti (genitori,educatori)se non buoni almeno decenti. E’cio’che oggi manca di piu’ai bambini. Non di solo pane ecc… bale anche per bambini a maggior ragione per i bambini!Inutile dare soldi qundo i bambini sono le VITTIME di adulto irresponsabili e senza alcuna capacita’di prendetsene cura. E’ri oggi la notizia che un bambino di due anni e’morto perche’la madre tossica gli ha dato il metadone. Ti rendi conto caro Germano? Per questo dico verso i bambini:meno carita’e piu’responsabilita’!

    22 Aprile, 2014 - 17:00
  19. germano turin

    Scusa discepolo, probabilmente diciamo la stessa cosa con parole diverse.

    Aristotele diceva: “primum vivere deinde philosophari” e questo vale per tutti, a cominciare dai bambini.

    Io partivo appunto da questo: i bambini hanno diritto alla vita, fin dal loro concepimento.

    Certo che se, fin dall’inizio, sono affiancati (e magari responsabilmente guidati con amore) da due genitori meglio per tutti.

    Però va sempre e comunque salvata la vita. A cominciare, appunto, da quella dei bambini.

    23 Aprile, 2014 - 12:59

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