Francesco a Sarajevo: “Noi discendenti di Abramo”

Noi, discendenti di Abramo secondo la fede in Te, unico Dio,
ebrei, cristiani e musulmani,
umilmente siamo davanti a Te
e con fiducia Ti preghiamo
per questo Paese, la Bosnia ed Erzegovina,
affinché possano abitarvi in pace e armonia
uomini e donne credenti di diverse religioni, nazioni e culture.
Ti preghiamo, o Padre, perché ciò avvenga
in tutti i Paesi del mondo!

Così il Papa oggi pomeriggio a Sarajevo, a conclusione di un incontro ecumenico. Nei primi commenti l’intera invocazione di pace.

23 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Dio Onnipotente ed eterno,
    Padre buono e misericordioso;
    Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili;
    Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe,
    Re e Signore del passato, del presente e del futuro;
    unico giudice di tutti gli uomini,
    che ricompensi con la gloria eterna i tuoi fedeli!

    6 Giugno, 2015 - 19:35
  2. Luigi Accattoli

    In ognuno di noi rafforza la fede e la speranza,
    il rispetto reciproco e l’amore sincero
    per tutti i nostri fratelli e sorelle.
    Fa’ che, con coraggio, ci impegniamo
    a costruire la giustizia sociale,
    ad essere uomini di buona volontà,
    pieni di comprensione reciproca e di perdono,
    pazienti artigiani di dialogo e di pace.
    Tutti i nostri pensieri, le parole e le opere
    siano in armonia con la Tua santa volontà.
    Tutto sia per Tuo onore e Tua gloria e per la nostra salvezza.
    Lode e gloria eterna a Te, nostro Dio!
    Amen.

    6 Giugno, 2015 - 19:38
  3. Luigi Accattoli

    In segno di pace a chi ha sofferto. Nel volo di andata il Papa ha parlato così ai giornalisti: “Sarajevo è chiamata la Gerusalemme dell’Occidente, è una città di culture religiose ed etniche tanto diverse; è anche una città che ha sofferto tanto nella storia e adesso è in un bel cammino di pace. E’ per parlare di questo che io faccio il viaggio: come segno di pace e come preghiera di pace. Vi ringrazio della vostra compagnia”.

    6 Giugno, 2015 - 19:40
  4. Luigi Franti

    Belle parole.
    Ma, per curiosità, che Dio è questo a cui si rivolge? Da nessuna parte, in questa preghiera, leggo che sia Padre Figlio e Spirito Santo, cioè che sia il Dio in cui crediamo noi cristiani.
    Strano modo di parlargli, facendo finta di non conoscerlo …

    6 Giugno, 2015 - 19:52
  5. discepolo

    “Che Dio è questo a cui si rivolge ???”
    Infatti caro Luigi Franti, non si rivolge al Dio trinitario, il Dio rivelatoci da Gesù , bensì al Dio ecumenico e sincretista inventato dagli uomini negli ultimi cinquant’anni ..
    Se si rivolgesse al “Dio in cui crediamo noi cristiani”Padre , Figlio e Spirito Santo,non farebbe contenti i suoi amici ebrei e musulmani.
    L’ecumenismo deve venire innanzi tutto! persino innanzi alla propria fede…

    6 Giugno, 2015 - 20:25
  6. Non ci trovo niente di scandaloso nè di contrario alla Fede che professiamo, in questa Preghiera.
    Se uno poi legge l’intero Discorso non può che rallegrarsi, è stato di una precisione chirurgica. Lo ripeto, il tono delle Omelie e dei Discorsi di Papa Francesco è evoluto, dalla fine di Maggio, in una precisione encomiabile.

    6 Giugno, 2015 - 21:28
  7. Sara1

    A me pare abbastanza tradizionale come preghiera. (Come in genere il linguaggio di Francesco)

    6 Giugno, 2015 - 21:33
  8. La preghiera è Biblica,
    ma non mi meraviglia che chi non ha confidenza con i libri biblici
    non ne comprenda nulla.

    Chi prega ogni giorno con la salmodia,
    ne gusta il sapore antico e sempre nuovo.

    6 Giugno, 2015 - 22:06
  9. Marilisa

    Però un po’ di buon umore non guasta.
    Basta leggere i commenti di due persone( sempre le stesse) e si può ridere di gusto.

    6 Giugno, 2015 - 23:16
  10. roberto 55

    Perchè, Cristina, non provi, piuttosto, a concentrarti nell’esegesi di questo testo ? Mi sa che ti viene più facile …………….

    “I can’t get no satisfaction
    I can’t get no satisfaction
    ‘Cause I try and I try and I try and I try
    I can’t get no, I can’t get no
    When I’m drivin’ in my car
    And that man comes on the radio
    He’s tellin’ me more and more
    About some useless information
    Supposed to fire my imagination
    I can’t get no, oh no no no
    Hey hey hey, that’s what I say
    I can’t get no satisfaction
    I can’t get no satisfaction
    ‘Cause I try and I try and I try and I try
    I can’t get no, I can’t get no
    When I’m watchin’ my TV
    And that man comes on to tell me
    How white my shirts can be
    But he can’t be a man ‘cause he doesn’t smoke
    The same cigarrettes as me
    I can’t get no, oh no no no
    Hey hey hey, that’s what I say
    I can’t get no, I can’t get no
    I can’t get no satisfaction
    No satisfaction, no satisfaction, no satisfaction”

    La composero tali Mick Jagger e Keith Richard (li hai presenti ?) giusto 50 anni or sono: se non la conosci ancora vedrai che farà ancora in tempo a piacerti (al mio vecchio Parroco di Mestre piaceva tantissimo ………) !

    Buona domenica a tutti !

    Roberto 55

    7 Giugno, 2015 - 13:18
  11. picchio

    oggi elezioni in Turchia, speriamo in bene.Purtroppo in tutti questi anni Erdogan, ormai un dittatore, ha fatto dell’illegalità la norma e si temono grandi brogli. Speriamo che il partito curdo riesca a superare lo sbarramento e così togliere altri deputati a Erdogan.

    7 Giugno, 2015 - 16:43
  12. Spiletti

    Che proprio i Curdi siano la chiave per una svolta democratica della Turchia è uno di quegli scherzi che la storia riserva agli uomini.
    Se gli Armeni non fossero stati massacrati nel modo che sappiamo, oggi sarebbe tutto diverso.

    7 Giugno, 2015 - 18:05
  13. picchio

    il sito ufficiale:

    http://www.sozcu.com.tr/secim2015/

    sta perdendo un po’ dappertutto, meno di quanto speravamo, ma va già bene così…

    7 Giugno, 2015 - 19:49
  14. picchio

    e’ interessante il sito che ho postato perchè sono listate le province con i risultati del 2011 e quelli di oggi ( parziali), si può vedere il calo. Speriamo si confermi.

    7 Giugno, 2015 - 19:52
  15. Spiletti

    Picchio,
    grazie per le info, che ci aiutano a dare una letture più completa.
    Una domanda: chp, mhp e hdp non potrebbero approfittare del colpo riuscito e tentare di mettere insieme una coalizione di governo?

    8 Giugno, 2015 - 8:53
  16. picchio

    E’ difficile che possano mettersi insiemi questi partiti. Mhp è il partito di estrema destra, fortemente nazionalista, è fortemente ostile ai curdi, fino a ieri il suo leader nei comizi diceva che la prima cosa che avrebbe fatto se andava al potere sarebbe stata quella di organizzare una pubblica esecuzione di ocalan, capo del PKK, ora condannato all’ergastolo. Come tutti i partiti di estrema destra è vicino anche a posizioni religiose, non così spinte come quello dell’AKP, che fanno si che potrebbe invece allearsi con l’Akp.
    Il CHP è un partito laico, di sinistra, molto diffuso nelle aree più occidentalizzate e con un più alto livello di istruzione. Pur essendo di sinistra è nazionalista, ad esempio si è sempre opposto ad un’autonomia curda, vista come un’anticamera dell’indipendenza.
    I curdi staranno a guardare, faranno l’ago della bilancia, si vedrà.

    Per intanto sono contenta che Erdogan ha perso. La sua insolenza era insopportabile. La Turchia è ora una repubblica parlamentare, il Presidente della Repubblica, come da noi, dovrebbe essere super partes. Erdogan è il presidente, ma si comportava di fatto come il premier, esistono intercettazioni in cui ordina al primo ministro “fai questo, fai quello” .Ha partecipato attivamente alla campagna elettorale, facendo comizi in tutta la Turchia e intervenendo in televisione come se fosse appunto il premier.Esistono anche intercettazioni in cui pianifica con il premier di inviare militari turchi in Siria e dar loro l’incarico di bombardare la Turchia per avere un pretesto di attaccare la Siria.Questo piano è stato sventato quando le intercettazioni sono diventate pubbliche.

    8 Giugno, 2015 - 14:30
  17. Sara1

    Ops andava al piano di sotto.

    8 Giugno, 2015 - 23:54
  18. petrus

    @ discepolo:

    segnali mai tanto infasti quanto la perdita dell’anello piscatorio da parte di Benedetto XVI…

    La preghiera poi è bella ma assolutamente cristiana e rivolta all’unico Dio che è anche Padre, cioè il Dio di Gesù Cristo. Nessuno musulmano avrebbe chiamata Allah padre… quindi l’ecumenismo viene dopo la propria fede.

    9 Giugno, 2015 - 17:07

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