Francesco ai profughi di Mosul: “Vorrei essere lì”

“Cari fratelli e sorelle, vorrei salutare tutti e ciascuno di voi, insieme al Cardinale Philippe Barbarin, che nuovamente vi porta la preoccupazione e l’amore della Chiesa tutta. Anche io vorrei essere lì, ma poiché non posso viaggiare, lo faccio così, ma vi sono tanto vicino in questi momenti di prova. Ho detto, nel ritorno dal mio viaggio in Turchia: i cristiani sono cacciati via dal Medio Oriente, con sofferenza. Vi ringrazio della testimonianza che voi date; c’è tanta sofferenza nella vostra testimonianza. Grazie! Grazie tante!”: così Francesco in un videomessaggio ai cristiani di Mosul profughi ad Erbil. Nei primi commenti il resto del messaggio.

39 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Voi date testimonianza. Sembra che lì non vogliano che ci siano i cristiani, ma voi date testimonianza di Cristo. Penso alle piaghe, ai dolori delle mamme con i loro bambini, degli anziani e degli sfollati, alle ferite di chi è vittima di ogni tipo di violenza. Come ho ricordato ad Ankara, particolare preoccupazione desta il fatto che soprattutto a causa di un gruppo estremista e fondamentalista, intere comunità, specialmente – ma non solo – i cristiani e i yazidi, hanno patito, e tutt’ora soffrono, violenze disumane a causa della loro identità etnica religiosa. Cristiani e yazidi sono stati cacciati con la forza dalle loro case, hanno dovuto abbandonare ogni cosa per salvare la propria vita e non rinnegare la fede. La violenza ha colpito anche edifici sacri, monumenti, simboli religiosi e i patrimoni culturali, quasi a voler cancellare ogni traccia, ogni memoria dell’altro.

    6 Dicembre, 2014 - 19:54
  2. Luigi Accattoli

    Siete le canne di Dio. Io oggi vorrei avvicinarmi a voi che sopportate questa sofferenza, esservi vicino… E penso a santa Teresa del Bambin Gesù, che diceva che lei e la Chiesa si sentiva come una canna: quando viene il vento, la tempesta, la canna si piega, ma non si rompe! Voi siete in questo momento questa canna, voi vi piegate con dolore, ma avete questa forza di portare avanti la vostra fede, che per noi è testimonianza. Voi siete le canne di Dio oggi! Le canne che si abbassano con questo vento feroce, ma poi sorgeranno!

    6 Dicembre, 2014 - 19:55
  3. Luigi Accattoli

    Che voi possiate ritornare. Voglio ringraziare un’altra volta. Prego lo Spirito che fa nuove tutte le cose, di donare a ciascuno di voi forza e resistenza. E’ un dono dello Spirito Santo. E insieme chiedo con forza, come già ho fatto in Turchia, una maggiore convergenza internazionale volta a risolvere i conflitti che insanguinano le vostre terre di origine, a contrastare le altre cause che spingono le persone a lasciare la loro patria e a promuovere le condizioni perché possano rimanere o ritornare. Io vi auguro che voi ritorniate, che voi possiate ritornare.

    6 Dicembre, 2014 - 19:56
  4. Luigi Accattoli

    La vostra resistenza è martirio. Cari fratelli e sorelle, siete nel mio cuore, nella mia preghiera e nei cuori e nelle preghiere di tutte le comunità cristiane a cui chiederò di pregare, in special modo per voi, il giorno 8 dicembre, pregare la Madonna perché vi custodisca: Lei è madre, che vi custodisca. Fratelli e sorelle, la vostra resistenza è martirio, rugiada che feconda. Per favore, vi chiedo di pregare per me, che il Signore vi benedica, che la Madonna vi custodisca.

    6 Dicembre, 2014 - 19:57
  5. discepolo

    Il PAPA:Grazie! grazie tante!

    I MARTIRI Prego non c’è di che. Ma magari se ci difendeste un po’ di più , con pià vigore, con più convinzione, con più PASSIONE, saremmo di meno

    7 Dicembre, 2014 - 0:36
  6. picchio

    Discepolo tu che a differenza del papa, degli elettori del PD,dei cattolici liberali e di tutto il resto dell’universo mondo non sei ” un sepolcro imbiancato è una razza di ipocriti” perché non ti prendi un periodo di aspettativa e vai ad Erbil a fare la pediatra?

    7 Dicembre, 2014 - 9:04
  7. Luigi Franti

    Lo dico io, perché discepolo per giusto pudore immagino che non lo direbbe. A fare la pediatra non ad Erbil ma in Africa (dove non è che stiano molto meglio) lei ci è andata veramente. Picchio, invece, mi pare che faccia molto “turismo impegnato” (e molte chiacchiere saccentuzze).

    7 Dicembre, 2014 - 10:42
  8. Discepolo
    le parole di Francesco hanno un altro suono se ascoltate. Non è proprio come ti è parso leggendo. E vorrei che tu lo guardassi, oltre a sentirlo.
    Credo che ti farà bene scoprire che non è così male come tu lo descrivi, ti sarà di conforto perchè so che ami questa barca di Pietro che veleggia in una storia che si fa sempre più complicata…
    http://www.vinonuovo.it/index.php?l=it&art=1869

    7 Dicembre, 2014 - 10:53
  9. roberto 55

    Non sai, amica (e conterranea) Nico, quanto t’ammiro (e, lo ammetto, persino un pò t’invidio): quasi quasi, ti perdono d’essere astemia ………… -)))))))))

    Buona domenica al “pianerottolo” !

    Roberto 55

    7 Dicembre, 2014 - 12:58
  10. nicoletta zullino

    Ma… che significa “astemia”? Strana parola…
    🙂
    Anche io ti ammiro, Nico. E ti ringrazio.

    7 Dicembre, 2014 - 13:37
  11. picchio

    franti
    1) anche io, da giovane, prima di fare “turismo impegnato” e chiacchiere come dici tu ho fatto volontariato nel terzo mondo.
    2) io non passo il tempo a dire che gli altri sono dei sepolcri imbiancati e degli ipocriti come fa Discepolo.
    3) spero che anche tu, che fai le pulci agli altri, abbia passato un po’ di tempo in Africa

    7 Dicembre, 2014 - 17:38
  12. Sara1

    🙂

    7 Dicembre, 2014 - 17:47
  13. Fides

    Non è certo necessario andare a Ervil o in Africa per essere buoni cristiani.
    Sappiamo tutti che lo possiamo, anzi lo dovremmo essere là dove la nostra vocazione ci chiama.
    E ci sono “martiri”, fra virgolette, anche fra e mura domestiche, nei posti di lavoro, nelle comunità, e nei monasteri.
    La Croce è quel peso che bisogna portare, non un’arma da brandire.
    Ah, dimenticavo… Un caro saluto a tutti, a Luigi in particolare, dopo due anni che non scrivevo più qui.
    Sono passati due anni e mezzo dal terremoto e la mia chiesa è una di quelle che non sono state scelte per essere ristrutturate, ed è lì, coperta da impalcature di ferro, in attesa che venga stabilito il suo destino!

    7 Dicembre, 2014 - 19:01
  14. 🙂
    La Santa patrona dei missionari, S. Teresa di Lisieux, se ben ricordo non è andata mai più lontano del … Convento.
    Missionarietà è anche, e forse soprattutto, anelito. Ma forse questa è un’altra storia.

    7 Dicembre, 2014 - 20:45
  15. Sara1

    Vero però poiché sono mesi che Discepolo rimprovera al Papa di non essere ancora partito per la guerra…(per la serie se uno contiene così tanto)

    7 Dicembre, 2014 - 20:50
  16. Sara1

    Ci tiene

    7 Dicembre, 2014 - 20:50
  17. Va bene Sara, però ad esempio io è quasi un anno che “rimprovero” il papa di non avere proprio idea di cosa voglia dire fare il papa, e questa sera leggendo una notizia mi confermo ancora più nella mia convinzione: che fate, mi invitate a proclamarmi papa? Non è il caso…

    7 Dicembre, 2014 - 21:35
  18. Sara1

    Secondo me era molto chiaro quello che si voleva dire poi ognuno fa come vuole.

    7 Dicembre, 2014 - 21:55
  19. Se era chiaro perchè non dirlo? Se ho capito bene il succo era “ipocrita”. E perchè girarci attorno? Per paura che si offendesse? La vedo coriacea a Discepolo, e poi era cosa nota, almeno a chi segue il blog con interesse e ha buona memoria, che Discepolo era stata in Africa a fare la pediatra. Il siluro sarebbe caduto in acqua. Discepolo a volte la condivido, a volte no; c’era un periodo che la perseguitavo addirittura su questo blog: a volte le idee, più che spesso il modo viscerale di esprimerle, ma la persona mai (o se proprio vogliamo aggiungo un “quasi” al “mai”, perchè non si può mai sapere, a volte può difettarmi la memoria, a volte le buone maniere).

    7 Dicembre, 2014 - 22:07
  20. Sara1

    Va bene Ubi un mio amico ha fondato una scuola in Uganda e ci ha passato molto tempo, nonostante ciò non chiede interventi armati e condanne dell’Islam un giorno si e un giorno no.

    Inoltre io stessa ho pubblicato più volte link in cui si chiedevano offerte per i cristiani perseguitati.

    Lo fa anche un giornale molto laico come l’huffingotn:

    http://www.huffingtonpost.it/2014/12/06/papa-francesco-erbil_n_6280382.html?utm_hp_ref=italy

    Si può fare anche da casa, tra il bombardare e l’ignorare ci sono molte vie di mezzo se ci si tiene.

    p.s. io ho sempre difeso Discepolo sempre, però anche lei potrebbe ogni tanto mettersi alla pari con noi e accettare le nostre obiezioni rispondendo pacatamente.

    7 Dicembre, 2014 - 22:18
  21. picchio

    ubi
    ” io è quasi un anno che “rimprovero” il papa di non avere proprio idea di cosa voglia dire fare il papa”

    Il papa, sin dalla sera della sua elezione e successivamente con atti e scritti, ha dimostrato in modo chiaro che lui ha un’idea ben radicata su cosa significhi per lui essere e fare il papa. Un modo di essere e di fare che si discosta in molte cose dai suoi amati predecessori. Se ne discosta soprattutto per una volontà di desacralizzazione del papato,togliendo tanti orpelli inutili , mentre non se ne discosta per nulla dal punto di vista dottrinale. Il tuo “problema” ubi è che tu non accetti il suo modo di fare il papa, non che il papa non abbia idea di cosa voglia dire fare il papa.

    7 Dicembre, 2014 - 22:57
  22. “un mio amico ha fondato una scuola in Uganda”
    Sara, beata te! Ti invidio quasi. Io ho pochi amici, tre in tutto, e per motivi di lavoro e lontananza posso godermi la loro amicizia poche volte l’anno (tipo due max tre volte). Tre animali in via di estinzione, rimasti unici sulla terra, senza più simili. Non abbiamo fondato scuole, lavoriamo… poi il Padrone della Vigna ci dirà. Speriamo bene. (Trattasi di occasione di sfogo personale).

    7 Dicembre, 2014 - 22:57
  23. Il problema è di Bergoglio che non accetta il papato. Giustificabile però: non sa cosa sia!

    7 Dicembre, 2014 - 22:59
  24. picchio

    Bergoglio accetta il papato e lo fa. semplicemente lo fa in modo diverso.
    Ma mi rendo conto che possiamo passare le prossime ore a ribadire le nostre diverse opinioni riguardo a questo quindi chiudo qui.

    7 Dicembre, 2014 - 23:11
  25. picchio

    Sarà
    Ieri ti ho pensata. Sono entrata in una libreria di una grande città. Nel reparto religione, un tavolino relegato al primo piano , isoliti libri su e di papà francesco e poco altro, nel grande salone al piano terra insieme a tutti i best seller c’era Mancuso. Una risatina pensando alla discussione tra te e mari lisa mi è venuta spontanea. 🙂

    7 Dicembre, 2014 - 23:44
  26. picchio

    Anche l’emerito da interviste? Non c’è più religione….interessante quel non avevo la forza di oppormi. A chi ? Bertone? La curia? Il decano del collegio cardinalizio?
    Prevedo sui siti conservatori una nuova sfilza di congetture: ” lo hanno obbligato a dimettersi”..
    Viviamo tempi interessanti

    7 Dicembre, 2014 - 23:49
  27. Marilisa

    “Il problema è di Bergoglio che non accetta il papato…. non sa cosa sia!”

    Glielo insegni lei che cosa è il papato. Però chieda l’aiuto di discepolo, che ne sa anche più di lei.

    8 Dicembre, 2014 - 0:52
  28. Marilisa

    “Ratzinger sembra aver ritrovato le sue forze. A 87 anni si muove senza bastone nella sua casa, la Mater Ecclesiae in Vaticano, i suoi occhi brillano e le sue risposte sono pronte e precise.”

    Sono molto contenta per lui. Evidentemente era, come pensavo, oppresso da un impegno divenuto troppo pesante e dalla impossibilità di tener fronte al caos della curia e alle chiacchiere che giravano per il mondo. Ora si è ripreso.
    Lui è sempre stato un uomo di studi, inadatto al ruolo di pontefice in un’ epoca come la nostra.
    Ha avuto grande coraggio a prendere una decisione in discontinuità col passato.

    8 Dicembre, 2014 - 1:15
  29. discepolo

    Il bla bla bla non serve a nulla,
    Immaginatevi al tempo di Gesù, la strage degli innocenti.
    Il Re Erode ordina la strage degli innocenti.
    ma voi credete che il “dialogo” , lì”accoglienza”, l’ecumenismo, il politicamente corretto sarebbe servito a qualcosa?
    Non c’è niente secondo me di più CONTRARIO al Vangelo della mentalità odierna: il politicamente corretto il non “dobbiamo offendere nessuno” , dobbiamo dialogare con l’ISIS, quando c’è gente che muore ammazzata. l’ipocrisia che diventa regola di vita.
    non parliamo troppo forte contro gli assassini, soprattutto non condanniamoli e non giudichiamoli perchè potrebbero offendersi!
    L’ipocrisia al potere nella Chiesa cattolica, una cosa tristissima.

    8 Dicembre, 2014 - 20:11
  30. discepolo

    Il papa Francesco nella sua visita in Turchia, al ritorno, in aereo , ha detto che le autorità spirituali islamiche devono dissociarsi dall’uso violento dell’Islam e devono PARLARE CHIARAMENTE.
    Avete sentito di qualche autorità spirituale islamica che abbia risposto all’appello e parlato chiaramente condannando l’ISIS? Avete sentito chhe TUTTI o buona parte degli iman islamici abbiano condannato l’ISIs?
    Avete sentito di una sollevazione generale dell’opinione pubblica islamica, scandalizzata dalla violenza?
    avete sentito di marce di protesta , manifestazioni di massa di islamici in sostegno delle vittime della violenza dell’ISIS?

    8 Dicembre, 2014 - 20:21
  31. Non ricordo in nessun punto dei vangeli
    che Gesù si sia messo a rompere le palle
    a fare lamentazioni sulla strage degli innocenti,
    a differenza di quanto fanno oggi gli ideologi del cristianismo.

    8 Dicembre, 2014 - 20:47
  32. nedstark

    Che cos’è il cristianismo?

    9 Dicembre, 2014 - 19:02

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