Ho radunato balle nel Casentino


Ho fatto una vacanza nel Casentino, tra Camaldoli e Poppi, ospite di un casale contadino e ho dato una mano alla raccolta del fieno. Nei commenti altri suggerimenti a chi voglia pagarsi le ferie aiutando nei campi.

11 Comments

  1. Luigi Accattoli


    Sono nato in campagna e si vede. Il fieno merita.

    23 Luglio, 2018 - 20:17
  2. Luigi Accattoli


    Non è solo forza: con balle così hai bisogno di una buona tecnica.

    23 Luglio, 2018 - 20:25
  3. Luigi Accattoli


    Lavorare stanca, come diceva quello. Il lavoro delle balle è servito a pagare il soggiorno nella casa colonica che è nella foto. Il lavoro vicino casa è vantaggioso per i momenti di relax.

    23 Luglio, 2018 - 20:26
  4. Luigi Accattoli


    Che soddisfazione assistere dalla finestra alla partenza delle balle per il vasto mondo. Il paese sullo sfondo è Bibbiena.

    23 Luglio, 2018 - 20:27
  5. Clodine-Claudia Leo

    Di sotto il sole nudo,
    incavo di mano piagata
    semina la sua favola antica
    di umana taciuta rinuncia…
    Per ogni stilla di sudore
    ai campi cresce una spiga.

    Ti mando un bacio, Luigi, tra il giallino dei campi in operosa quiete sei ancora più bello…ciao…

    24 Luglio, 2018 - 9:37
  6. Leonardo Lugaresi

    Lo so che le battute troppo facili andrebbero evitate, però ci sono dei casi in cui sono quasi obbligatorie. «Far partire balle per il vasto mondo» … che vuoi che sia per un vecchio giornalista?
    Va a tuo onore che tu mostri una certa fatica: molti tuoi colleghi le avrebbero rotolate col dito mignolo della mano sinistra.

    24 Luglio, 2018 - 12:14
  7. Clodine-Claudia Leo

    Anche le balle hanno il loro fascino, ad esempio, il potere di arrotolare i pensieri, i fatti, le storie, gli eventi. Restano li, le balle, in attesa che qualcuno le raccolga, le prenda le porti via una volta sistemate sui trattori…
    Queste foto sono belle, e bello Luigi che arrotola balle. Ne traggo un insegnamento, che è anche la metafora se vogliamo,della vita che come quelle balle si lascia dietro la terra nuda. La fatica, che svuota la testa e genera arsura. Ma nessuno potrà sottrarre a ciascuno il possesso del tempo: un tempo per noi stessi: il sole tutto per sé, la terra e i suoi profumi tutti per sé, egoisticamente, solo per sé stessi. Lasciare i ricordi sulla strada della vita proprio come quelle grandi balle, in solitaria attesa di riprenderli e proseguire. Ma intanto, ora, adesso si è ripreso il tempo e si vive immersi nel presente. Non nel passato, e neppure proiettati nel futuro. Ma nel presente..recuperare la sacralità del momento e gustarne la bellezza, i profumi, i colori, è un dovere e un dono da recuperare.

    24 Luglio, 2018 - 14:20
  8. giuseppe di melchiorre

    Un mese fa è morto il cugino di un mio amico, perché schiacciato da una balla…
    Non tutte le balle sono belle…
    Salutissimi!

    24 Luglio, 2018 - 19:32
  9. Clodine-Claudia Leo

    Hai ragione Giuseppe, una balla, anche piccola pesa intorno ai venti kili, le grandi possono arrivare anche ai 5 quintali e sono tanti gli agricoltori vittime di incidenti: morti assurde che lasciano sgomenti. Mi dispiace tanto per il tuo amico…

    24 Luglio, 2018 - 20:40
  10. giuseppe di melchiorre

    Grazie tante, Clodine… Sei sempre cordiale…

    25 Luglio, 2018 - 10:18

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