I capelli di Ingrid e la barba di Giulio II

“Non mi taglierò i capelli fino a quando l’ultimo dei miei compagni non sarà liberato dalle Farc” disse Ingrid Betancourt all’uscita dalla giungla (vedi post del 3 luglio). Virtù dei capelli intonsi a calamitare gli eventi: nei paesi di mare le mogli dei marinai non si tagliavano i capelli finché il marito non era tornato sulla terraferma. Noi uomini giuriamo piuttosto sulla barba: a settant’anni Giulio II ebbe a dire che “non voleva più rasarla fino a quando aveva scalzato fora il re Ludovico de Franza dall’Italia” e ne venne la barba flabello del ritratto della National Gallery che gli fece Raffaello nel 1511-1512.

29 Comments

  1. Damiano

    Non vorrei andare fuori tema ma mi permetto di scrivere una cosa che probabilmente non troverà tutti d’accordo.
    Ho un grandissimo rispetto per la Betancourt e non oso immaginare cosa vogliano dire 6 anni nella giungla in prigionia.
    Sono stato molto contento all’idea che questa donna potesse riabbracciare i propri figli e mi rendo conto che è pur sempre una donna importante: tuttavia penso che il “dopo-sequestro” sia stato gestito molto male, ad uso e consumo di tv, rotocalchi, Sarkozy e chi più ne ha più ne metta.

    23 Luglio, 2008 - 8:44
  2. Leonardo

    O gran bontà dei cavalieri antichi! Io, invece. mi sono lasciato crescere la barba solo per la pigrizia di non voler rasarmi tutti i giorni. Il fatto è che, “candidior postquam tondenti barba cade[ba]t”, se non te la fai tutti i giorni, hai subito l’aria del vecchio malvissuto. Per molto tempo ho adottato una mezza-barba, come quella di Luigi, ma non c’era un gran vantaggio perché bisognava curarla lo stesso. Così son passato al pelo libero. Senza alcun valore simbolico.

    23 Luglio, 2008 - 9:36
  3. Clodine

    Idem Leonardo ! Approfittando del colore naturale, lascio che i capelli svolazzino al vento, lunghi fin dove occorrono: un taglio netto quando superano di troppo le scapole, e così evito lughe (costose) e noiose soste forzate dal parrucchiere.

    Si pensa che nei capelli risieda la forza, l’energia vitale: il mito di Sansone -che possedeva un forza soprannaturale emanata dai suoi lunghi capelli-, come pure quella dell’eroe di Masada: Elazar Ben Yair che aveva anche lui lunghi e folti capelli. Ma nella storia dell’arte sono tantissimi gli esempi riferiti ai capelli: già sulla colonna traiana viene rappresentato Giove Pliuvinio(raffigurazione della pioggia) come un vecchio volante da cui capelli, barba e braccia scende l’acqua
    Chiome fluenti sono presenti nella rossa Ghirlandata, o la bruna Persefone, entrambe di Dante Rossetti, e nella ” nascita di Venere” di Botticelli, e prima ancora “la madonna di Senigallia” di Piero della Francesca il quale per la prima volta sostituisce la classica aurea con i capelli biondi dell’angelo.
    Per non parlare delle varie immagini del “Cristo artistico” sempre con barba e capelli lunghi (che poi se il Signore avesse la barba incolta o un moderno pizzetto, se i avesse i capelli biondi, ricci ,lisci o lunghi, non lo sappiamo) la Maddalena asciuga i piedi di Cristo con i propri capelli.
    Medusa:Una della Gorgoni,la quale, essendo bellissima ebbe l’audacia di disputare in bellezza con Atena, che irritata cambiò i suoi capelli in serpi e diede ai suoi occhi la forza di trasformare in pietra le persone che avessero guardato, e dopo aver troncato il capo alla Gorgone,con quel capo pietrificò tutti, e dal sangue che colò sul suo collo nacquero Pegaso e Crisaore.
    Insomma, di miti e leggende ce ne sono a bizzeffe attorno a questo tema, ne è prova che non soltanto San Paolo ne parla, ma..udite udite, anche il tanto discusso “Inno di Mameli”

    “Dov’è la vittoria?
    Le porga la chioma..”

    “Attenti a Bossi”

    Un abbraccio a tutti

    Clo

    23 Luglio, 2008 - 10:59
  4. Luigi Accattoli

    Clodine hai conosciuto qualcuno che non si tagliava capelli o barba in attesa di un evento?

    23 Luglio, 2008 - 11:07
  5. Clodine

    No! Ma so che guai a sognare caduta di capelli, mia madre diceva che portava male : insuccesso assicurato. Io non credo che tagliare la barba o capelli prima di un evento porti sfiga, ma per coloro che hanno queste credenze sicuramente lo è e ne saranno sicuramente influenzati

    Che poi la barba sia segno di saggezza ne è prova che la maggior parte dei saggi hanno la barba, e secondo la filosofia orientale tagliare il codino è una vera tragedia, un insulto agli antenati…ed era addirittura illegale…

    23 Luglio, 2008 - 11:17
  6. Clodine

    Però, pensandoci bene, credo che se qualcuno mi tagliasse i capelli credo che non lo sopporterei, sarebbe una violenza.

    Molti anni fa un parrucchiere che mi avevano caldamente raccomandato sbaglio un trattamento sulla mia testa
    Era una permamente -lo ricordo ancora con grande dispiacere- mise degli acidi, forse troppo violenti: la chioma la quale cambiò colore, struttura e consistenza. Da lunghissimi che erano mi vidi costretta a tagliarli senza indugio..restai chiusa in casa per una settima, non riuscivo a farmi vedere, fu una sofferenza! Sembravo una uscita dai campi di stermino nazista…

    Una brutta esperienza..

    23 Luglio, 2008 - 11:28
  7. ignigo74

    Milano è accarezzata dalla secca afa di metà luglio: non del tutto sgradevole perchè il caldo è contrastato da un tenace e fresco venticello. Le strade sono affollate di milanesi e di turisti, il deserto estivo degli anni ottanta è un ricordo lontano. In un oratorio in centro città il coadiutore – il presbitero che vive per e con l’oratorio – sforna sette teglie di pizza impastata in mattinata assieme ad eroiche e straordinarie collaboratrici: sfameranno sotto un tendone un centinaio di ragazzi, quelli che sono restati in città dei quasi trecento dell’oratorio estivo di giugno.
    Qualche liceale che aiuta, qualche mamma, una palla, un campetto tra i casoni degli anni 60, la scarsa ombra di un campanile.

    Eppure l’isola c’è: l’umanità che rinnega il proprio egoismo e decide di vivere con gli altri e quindi per gli altri, questa umanità c’è e – a Milano, non so altrove – è solo cattolica.

    Tutto ha un prezzo a Milano, tutto ha uno sponsor, tutto ha un baco nascosto che instilla veleno.. ma sotto l’ombra di questo campanile no. E’ un isola che c’è.

    L’oratorio e santa madre chiesa resistono, con un sorriso vero e tenace. L’oratorio c’è e funziona anche e il fare, per descriverlo, è una categoria riduttiva: basterebbe dire che c’è. Esce anche il prevosto all’ora di pranzo, in canottiera da camionista e pantaloni corti: aiuta a servire le porzioni di pizza e i panini. E’ una commovente e coinvolgente famiglia allargata, fatta di gente che non si è scelta e per questo lì trovi la vita vera, non il clima asettico dei club esclusivi.

    Fuori i molti – non tutti – milanesi post umani vanno avanti a blaterare nullità tra monocolori sponde linguistiche perlopiù imbastite attorno alle parole dieta, palestra, calorie, spinning, piscina, aria condizionata euro posteggio donna di servizio aereo maldive sharm grecia corsica caffè shekerato senza zucchero.

    Come si sta bene all’ombra del nostro campanile: c’è anche il caffè con lo zucchero.

    23 Luglio, 2008 - 13:10
  8. @ Damiano
    Concordo perfettamente. E penso anche che gli ex compagni di prigionia della Bettencourt abbiano ben poche speranze di essere liberati, dato che non c’è nessun governo che li potrebbe utilizzare per vantarsi della cosa con l’opinione pubblica. Considerazione molto pessimistica ma, putroppo, molto vera.

    23 Luglio, 2008 - 13:16
  9. principessa

    Buongiorno a tutti!!
    Ieri avrei voluto protestare( arieccola!!) perche’ sul post di Luigi dedicato al poliziotto australiano siamo passati dai miracoli al vile denaro…Mi sono trattenuta anche perche’ uno ‘scontro’ con Matteo al giorno sarebbe piu’ che sufficiente, non vorrei provocarne altri. Mi associo in toto a Sump e Francesco, e pur comprendendo che gli off-topic accadono, sarebbe bello che mentre si parla di qualcosa di fragilissimo e delicato si riuscisse a rimanere sul soggetto indicato. Vi ringrazio se siete d’accordo e vi ringrazio ugualmente se non lo siete.

    Si’ Luigi. La mia nonna materna non taglio’ i capelli fino a quando il nonno non ritorno’ dalla prigionia, durante la seconda guerra mondiale.Il nonno fu preso prigioniero in Cirenaica nel 1943 e ritorno’ a casa alla fine del 1945. Gia’ le donne di allora portavano quasi sempre i capelli lunghi, raccolti in una treccia e avvolti intorno al capo. Con la promessa fatta, i capelli della nonna arrivarono al pavimento e oltre. Ricordo che c’era una foto in casa della nonna che la ritraeva con i capelli lunghissimi che poi furono tagliati e donati come ex-voto.

    x Clo Buongiorno mia carissima amica.A me invece, con i capelli, ne e’ capitata una molto particolare: avevo 15 anni e i capelli lunghi oltre le scapole.Cominciai a soffrire di mal di testa perenni che nessun medicinale sapeva stroncare.I miei mi portarono da non so quanti medici. Un giorno si era arrivati a decidere di fare un intervento esplorativo al cranio per controllare che non ci fosse qualcosa di brutto. Durante quel consulto, un giovane medico se ne usci’ con una proposta che sembro’ assurda:mi chiese di tagliare i capelli…..Sorpresa!!!! mal di testa spariti all’istante!!! la mia massa di capelli e’ troppo pesante e il loro peso mi portava il mal di testa costante. Quando si dice le intuizioni!!!!

    x Damiano: due post piu’ indietro ti ho lasciato la email per il direttore del tg1

    x ignigo74 Mi hai fatto rivivere i pomeriggi estivi all’oratorio e i ricordi bellissimi di allora! che bello sapere che esistono ancora le piccole isole felici!

    Un abbraccio a tutti, con il primo uragano della stagione che e’ passato sulla testa e si avvia verso il Texas e il Messico

    23 Luglio, 2008 - 13:46
  10. Victoria

    Trovo che sia piuttosto infantile far dipendere un proposito(tagliarsi i capelli o la barba) da un determinato accadimento;è come giurare a se stessi che non si farà una certa cosa se non ne accadrà un’altra,ha il sapore di una scaramanzia,e questo,appunto,lo trovo-perdonatemi-alquanto infantile e quasi inconcepibile se attuato da un personaggio come la Betancourt.Un personaggio che nei lunghi anni di prigionia ha dimostrato una forza d’animo incredibile.Ma poi ,a pensarci bene,questa “piccolo proponimento” dimostra che c’è una fragilità tutta umana anche nei personaggi più forti e, direi quasi,più eroici.O non sarà che il personaggio in questione ha la consapevolezza che i suoi capelli in fondo sono molto belli? Allora sarebbe vanità,anch’essa molto umana e scusabilissima.

    23 Luglio, 2008 - 13:46
  11. Clodine

    E’ bellissimo quello che hai scritto Ignigo74, mi ci ritrovo in pieno: so cosa vuol dire il servizio nell’oratorio, ne so qualcosa…ed è proprio come lo descrivi. Si arriva alla sera stanchi morti e quando ci si corica gli occhi si chiudono nel giro di un’ “Ave Maria”.

    Vi chiedo scusa se nel post di sopra mi sono dilungata, sono stata noiosa e prolissa, so anche come l’arte sia un macigno ostico e non a tutti interessa. A volte lo dimentico. Ma il riferimento a Raffaello fu fatale..e..un po’ per deformazione un po’ per passione, si è innescato il meccanismo…la mente è partita e..e..i polpastrelli hanno fatto il resto.

    Con la promessa di non vi tedierò mai più ..

    ciao Ignigo..ciao Sump, ciao a tutti.

    23 Luglio, 2008 - 13:48
  12. Clodine

    Ciao Principessa,amica mia carissima.
    Ma lo sai che anch’io soffro di mal di testa ?! Ma, ma non sarà per lo stesso motivo?…Non sapevo che una massa pesante potrebbe favorire l’insorgenza dell’emicrania..accidenti!! Grazie per avermici fatto pensare..

    Un bacio, ti abbraccio.

    23 Luglio, 2008 - 13:52
  13. Luigi Accattoli

    Il mio benvenuta nel blog a Victoria! Credo che quando ci sono di mezzo capelli e barba gli esseri umani tendano a comportamenti singolari, nient’affatto razionali. Sono faccende che pescano nel profondo, un po’ come la scelta dei nomi dei figli.

    23 Luglio, 2008 - 14:02
  14. Principessa!
    perchè scontrarsi?

    Qualcuno ha fatto un accenno per una certa visita,
    io ho chiesto ragguagli con una associazione di idee che mi frullava per la testa,
    Damiano è stato così gentile da rispondermi.

    Non c’erano esclusive.

    E poi, visto chè l’off-topic è la regola,
    ti sei scandalizzata?

    Tutto è puro per i puri.

    Ciao Principessa

    23 Luglio, 2008 - 14:16
  15. principessa

    x Matteo: da qualche tua affermazione deduco che sei anche tu intorno agli ‘anta’. Ma lo sai che dalla tua verve nel rispondermi avevo pensato che tu fossi intorno ai 30?
    No, non mi sono scandalizzata! ( ci vuole ben altro, caro!, per scandalizzarmi!). Soltanto mi e’ sembrata un discussione fuori luogo in un contesto di vita, morte, miracoli e meditazione. Ma, a pensarci bene, anche la vita e’ cosi’: ti fa passare da un evento all’altro, dalla gioia al dolore, in pochi minuti……
    Pero’ sono altrettanto d’accordo con Francesco e Sump e Clodine sul fatto che non ce ne potrebbe importare di meno dei costi. Non si puo’,secondo me,accostare un costo o una spesa al grandissimo significato dei viaggi papali.
    un saluto caro a te

    23 Luglio, 2008 - 14:26
  16. principessa

    Benvenuta a Victoria anche da parte mia. Abbiamo bisogno di donne su questo pianerottolo!! solo un saluto che equivale al classico caffe’ che ti avrei offerto….dal vero.

    23 Luglio, 2008 - 14:29
  17. Cara Principessa,
    purtroppo con il tempo non faccio che peggiorare.

    Nella giovinezza discutevo (anche) perchè credevo che il mondo stesse migliorando,

    oggi credo che il mondo deve migliorare

    e continuo……

    ciao

    23 Luglio, 2008 - 14:42
  18. Clodine

    Sulla criniera della Betancuort mi trovo allineta con Victoria.
    Al posto suo avrei detto:” per manifestare la mia solidarietà con gli ostaggi prigionieri delle Farc, taglierò i capelli a zero” ..e trapp..davanti alle telecamene avrei reso la mia testa glabra come una palla da biliardo. Sarebbe stato un gesto di grande impatto…

    23 Luglio, 2008 - 14:42
  19. Leonardo

    Victoria, Principessa, Clodine … sembra di stare in un romanzo rosa … [a proposito: esistono ancora? e i fotoromanzi? No, quelli temo che siano proprio spariti … però, chissà, in fondo l’Idrolitina c’è ancora]

    [Attenzione: sto scherzando! Anzi, come si dice adesso: è satira!]

    23 Luglio, 2008 - 14:43
  20. Clodine

    Tre donne : che favola !!!!

    23 Luglio, 2008 - 14:45
  21. Sumpontcura

    Da “Donne che avete intelletto d’amore” a “Tre donne intorno al cor mi son venute”.
    “Luigi, i’ vorrei che tu, Leonardo e io
    fossimo presi per incantamento…”

    Clodine: “Con la promessa che non vi tedierò più”… Cosa? Non dirlo nemmeno per ischerzo!

    23 Luglio, 2008 - 15:08
  22. Damiano

    Un mio caro amico di parrocchia non toccava rasoio per tutta la Quaresima, presentandosi bello rasato solamente la notte della veglia pasquale.

    23 Luglio, 2008 - 17:22
  23. mattlar

    Un mio amico, con un significato meno nobile, si è rasato soltanto metà viso sulla linea del naso, quando si è trattato – qualche anno fa – di andare a votare per un doppio referendum: da una parte avrebbe votato sì; dall’altra avrebbe votato no. Così mi ha detto… ma poi – si sà – il segreto dell’urna…
    Piuttosto, sentivo proprio qualche giorno fa in radio – per caso – una registrazione del processo sui fatti di Bolzaneto e si raccontava che alcuni poliziotti avrebbero tagliato i capelli a diversi giovani in segno di spregio…
    Io, al contrario, quando sono partito per il pellegrinaggio di 800 km a piedi verso Santiago di Compostela mi sono tagliato i capelli a zero. L’unica volta della mia vita: ma in questo caso, il senso era esclusivamente pratico, come si può intendere (niente phon, asciugamani al minimo, risparmio sui tempi di asciugamento, etc)…
    Insomma, i capelli hanno molti significati… e forse ce lo può confermare chi li perde…

    24 Luglio, 2008 - 6:31
  24. mattlar

    ooops: nell’inciso della quinta riga del mio ultimo post, si intende “si sa”… peccatucci che sfuggono alla penn… ehm alla tastiera., chiedo venia alla lingua italiana

    24 Luglio, 2008 - 6:43
  25. Luigi Accattoli

    Mi sono piaciute le storie di barba e capelli raccontate da Damiano (quello che non si radeva in Quaresima ma compariva rasatissimo a Pasqua) e Principessa (la nonna che non spuntò i capelli fino a che il nonno non tornò dalla prigionia e quelli arrivarono al pavimento e furono dati come ex voto),
    Clodine apprezzo il tuo concetto che la maggior parte dei saggi hanno la barba.
    Ancora Clodine: prima ci avverti che non potresti tollerare la minima insidia alla tua chioma e poi affermi con agile mossa che al posto di Ingrid l’avresti tagliata di netto. Debbo dire che anch’io quando mi metto al posto degli altri facilmente supero me stesso. E’ un altruismo che mi viene spontaneo.

    24 Luglio, 2008 - 17:17
  26. Clodine

    .Ahhh….mentre scrivevo ridevo dentro di me perché sapevo che alla fine non mi tornava vantaggioso farmi altr-ego della chioma di Ingrid ! Eppure, non ci crederà dott Luigi, ma per una causa giusta, per una cosa in cui credo fermamente sarei disposta a qualsiasi cosa, compreso il sacrificio dello scalpo….parola mia!

    Con affetto..

    24 Luglio, 2008 - 18:16
  27. Damiano

    Dottor Luigi le racconto un altro aneddoto, sempre relativo ai “fioretti”: l’ex direttrice del coro polifonico della mia parrocchia, nel quale canto anche io, per tutta la Quaresima decideva di non mangiare cioccolato.
    Qualche anno fa si è presentata alla veglia pasquale con un sacchetto zeppo di cioccolatini e l’ha posato in un angolo: finita la celebrazione l’ha recuperato e………..ne ha fatto una strage!!
    Non ne è rimasto nemmeno uno!

    24 Luglio, 2008 - 21:40
  28. Sumpontcura

    24 lug 19:29 Esteri

    BOGOTA’ – Le Forze armate rivoluzionarie colombiane hanno rilasciato oggi otto ostaggi sequestrati di recente. Gli ostaggi sono stati consegnati ad alcuni rappresentanti della Croce rossa internazionale. Nelle mani dei guerriglieri rimangono altre dieci persone, tra cui due bambini, rapite la settimana scorsa nella provincia nordoccidentale di Chico. Le Farc, secondo fonti governative, avrebbero chiesto un riscatto di 80.000 dollari per la loro liberazione. (Agr)

    24 Luglio, 2008 - 21:57
  29. Ljudmila

    Mi admiracion por Ingrid no ha aumentado ni un pelo por su decison de no dejarselo cortar y el deseo que se liberen todos los prisioneros debe estar instalado en todos los hombres de buena voluntad.

    28 Luglio, 2008 - 12:27

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