I pupi si ribellano e il puparo batte le mani: scherzetto!

37 Comments

  1. Sara1

    Disgustorama.

    🙁

    2 Ottobre, 2013 - 16:16
  2. nicoletta z.

    E si è pure travagliato…

    2 Ottobre, 2013 - 16:21
  3. Federico B.

    Non guasterebbe un po’ di rispetto per quello che è stato (e che probabilmente continuerà ancora) un aspro dibattito interno …
    La maggioranza del gruppo parlamentare era a favore della fiducia e il Sen. B., suo malgrado, ne ha dovuto prendere atto. Per una volta che nel PDL vengono applicate regole democratiche, per una volta che non si vedono paggi Fernando e che c’è un confronto vero su una questione importante, perchè non apprezzarlo?

    La “farsa” (cit.) non può nascondere una frattura ormai insanabile: si vuole solo rimandare la resa dei conti e quella che sarebbe sembrata una divisione delle spoglie. Ad Alfano (e al gruppo dei “Popolari”) si prospetta ora l’impresa più difficile, vale a dire la conquista del consenso del popolo del centrodestra. Gli auguro sorte migliore di quella che è toccata a Fini.

    Condivido l’auspicio di Lorenzo Cesa:
    “E’ giunto pertanto il tempo che i moderati e riformatori in Italia abbandonino gli egoismi individuali per mettere le loro intelligenze a servizio di un progetto collettivo piu’ ampio e ambizioso che e’ quello della costruzione della casa dei moderati in Italia sulla scia dell’esperienza europea del Ppe”.

    2 Ottobre, 2013 - 16:50
  4. discepolo

    Ci ha fregati un altra volta!!! Cattttttivo! .
    Mammaaaaa, non vale!

    2 Ottobre, 2013 - 17:04
  5. Marilisa

    Mi è bastato sentire il commento di Vittorio Feltri, che ha parlato, tra il serio e il faceto, dell’ urgenza dell’intervento di uno psichiatra.
    Più chiaro di così !!

    2 Ottobre, 2013 - 17:05
  6. discepolo

    Il problema che dovrebbero prendere in considerazione soprattutto quelli che votano PD
    è il seguente.
    il problema non è che Berlusconi è un furbo , il problema è che noi siamo dei fessi.

    Da una parte un furbone di tre cotte,uno che rivolta la frittata , una vecchia volpe che venderà cara la pelle , dall’altra una manìca di fessi, di fantozziani, di autolesionisti idealisti e privi di ogni senso della strategia politica…..
    Npn vorrei essere darwinista ma .. chi non ha le capacità o la furbizia di vivere e di prevalere e di prosperare per legge di natura soccombe..

    2 Ottobre, 2013 - 17:11
  7. Marilisa

    Ieri una signora si indirizzava al cav. dicendo che “l’amor suo” avrebbe dovuto farsi “clonare” perché potesse restare sempre fra i suoi ferventi idolatri.
    Chissà perché ho pensato subito a discepolo. Sì, doveva essere lei.

    2 Ottobre, 2013 - 17:14
  8. Sara1

    Ma i tradizionalisti sono darwinisti, essendo un po’ figli del Giansenismo.

    In ogni caso oggi mi han fatto schifo tutti. Purtroppo abbiam bisogno di stabilità e va bhè, però che brutto.

    2 Ottobre, 2013 - 17:15
  9. Marilisa

    “Da una parte un furbone di tre cotte, uno che rivolta la frittata…”

    “Un furbone”? Sbagliato.
    Rivolta la frittata, sì, ma solo perchè ha perso la bussola. Gli manca la lucidità mentale, non avendo dormito per ben 55 giorni.
    Mi fa anche un po’ pena, poveretto!
    Lo sconcerto di Bondi, il kamikaze, e degli altri quattro che non hanno votato, è da manuale.

    2 Ottobre, 2013 - 17:25
  10. discepolo

    E’ proprio vero cara SARA!
    Brava , hai colto nel segno!!!. io per esempio sono darwinista e anche giansenista!
    e non me ne vergogno .. dovrei??
    ma tanto colla NUOVA CHIESA CATTOLICA di Bergoglio non si giudica più nessuno1
    non vengono condannati i gay, figuriamoci i giansenisti come me!
    😉 😉

    2 Ottobre, 2013 - 18:54
  11. Sara1

    La Chiesa di una volta in effetti li aveva scomunicati…

    2 Ottobre, 2013 - 18:56
  12. discepolo

    cara Sara è vero. ma io mi sono sempre immedesimata non solo in Pascal ma anche in sua sorella Jaqueline , monaca di Port Royal.
    i Pascal erano una famiglia di religiosi e di geni.
    i giansenisti.. OK sono stati scomunicati.. ma … nella nuova chiesa cos’ misericordiosa, così aperta e tollerante, possibile , possibile cara Sra che si faccia la faccia severa solo ai poveri giansenisti???

    2 Ottobre, 2013 - 19:05
  13. discepolo

    Ok comunque faccio autocritica maoista ( come Barilla di fronte ai gay)
    Non sono giansenista e chiedo scusa a tutti quelli che posso aver offeso colle mie parole Mi impegno per il futuro di esprimere SOLo idee assolutamentein linea colla NUOVA CHIESA DI BERGOGLIO:
    contenta cara Sara? tutto bene?
    la cosa più importante ovviamente è che nessuno dissenta, che non ci siano idee critiche…La critica , il dissenso, il giansenismo, tutte cose seccanti…
    IL CORO deve essere unanime.

    2 Ottobre, 2013 - 19:08
  14. Sara1

    Se le piace il giansenismo questo glielo consiglio Discepolo, molto interessante.

    🙂

    (però per me il giansenismo è troppo cupo e pessimista)

    2 Ottobre, 2013 - 19:36
  15. discepolo

    Ancora una volta cara Sara hai colto perfettamente nel segno!
    il giansenismo è cupo e pessimista.
    Io sono cupa e pessimista quindi il giansenismo fa per me!!!
    Ad ognuno la sua religione !

    mi fa piacere che al giorno d’oggi non si giudichi più nesuno, uindi spero che non si giudicherà neanche me e potrò tranquillamente rede in una religione cristiana giansenista , nella via stretta , nella grazia nella predestinazione, nella importanza della grazia molto più che delle opere, insomma in tutta quella cara
    dottrina che tanto mi piace come piaceva a Pascal e a sua sorella..
    che bello vivere in una Chiesa pluralista e tollerante!
    che bello, non sono obbligata dunque, a quanto ho capito , a credere nella NUOVA CHIESA BERGOGLIANA?????

    2 Ottobre, 2013 - 19:46
  16. lycopodium

    Secondo me,
    ha fatto tutto questo casino
    per contare chi gli era fedele,
    anche nell’ “irriationabile obsequium”
    alle cazzate, alle contro-cazzate e alle anti-cazzate,
    tutto in poche ore…

    Sistema molto efficace, che farà scuola,
    se è stato lui a inventarlo…

    2 Ottobre, 2013 - 19:47
  17. “Le monache di Port Royal: pure come angeli, superbe come demoni”
    Non ricordo chi coniò questa definizione, che è rimasta come icona del monastero giansenista.

    2 Ottobre, 2013 - 22:36
  18. giordano

    La decisione, presa da B. all’ultimo momento, di votare la fiducia al Governo Letta-Alfano, mi sembra il gesto disperato di un pugile suonato, che trovandosi all’angolo, per fermare il colpo del ko, abbraccia l’avversario.
    Ormai non ci sono più motivazioni razionali, dibattiti, tattiche o strategie, ma solo l’estremo tentativo di restare in piedi.
    Mi auguro che in questo estenuante corpo a corpo, che dura ormai da 19 anni, l’Italia riesca a resistere più del caimano.

    3 Ottobre, 2013 - 0:15
  19. Federico B.

    B. è un combattente e non si arrenderà facilmente, ma ormai gli equilibri sono cambiati e i cambiamenti sono solo iniziati. Chi immaginava la destra italiana come un teatro di burattini si dovrà ricredere. Mi fa piacere sottolineare che sono stati i cattolici del PDL i più decisi a cambiare rotta: negli altri partiti i cattolici sono afasici e seguono passivamente la corrente, loro invece hanno dimostrato una vivacità, una presenza e uno spirito di iniziativa (già evidente peraltro nel dibattito sull’omofobia) davvero significativo.
    Per il PDL si apre una stagione nuova, in uno scenario politico in cui l’antiberlusconismo dovrà per forza di cose essere messo da parte.
    Alle prossime elezioni contro chi si scaglierà l’odio e la rabbia della stampa e degli elettori di sinistra, contro Alfano?

    Il Governo Letta cadrà se e quando lo deciderà il PD, travolto dai suoi “travagli” congressuali. Non sfugga che Letta ha incontrato Renzi come fosse già segretario di un partito (in questo caso un partito nel Partito) per negoziare il voto di fiducia dei suoi seguaci. Il segretario pro tempore ha giocato di rimessa: le dichiarazioni di Epifani alla Camera e quelle di Zanda al Senato sono state di pura (disgustosa e inutile) propaganda. Al loro confronto Enrico Letta è un gigante.

    3 Ottobre, 2013 - 9:38
  20. elsa.F

    Ora che si prospetta una politica liberata da B., chissà che finalmente si inizierà a confrontarsi su idee e soluzioni.

    (119)

    3 Ottobre, 2013 - 10:01
  21. giosal

    B “non senza travaglio” ha deciso per la fiducia, dato che “l’Italia ha bisogno di un governo che produca riforme istituzionali e strutturali”. Che intelligenza! Dopo tre giorni di grossi sforzi per rottamare il governo, ha capito al volo che sarebbe restato fuori. Te pare, allora, che non volesse dare un aiuto?
    Il caimano fu?

    “Ma non è finita!” grida la pitonessa al seguito.
    Lei sarà?

    3 Ottobre, 2013 - 11:52
  22. mattlar

    Penso che ieri si sia consumato il miracolo di un Berlusconi che decide con Travaglio

    3 Ottobre, 2013 - 12:04
  23. nicoletta z.

    Mattlar: 😀

    3 Ottobre, 2013 - 12:45
  24. elsa.F

    Letta ha parlato di meno tasse. Sarà l’ennesima bufala o finalmente avremo una svolta per dare ossigeno ad aziende e famiglie?

    (126)

    3 Ottobre, 2013 - 14:49
  25. elsa.F

    Che facciamo? Per rispetto al Papa diciamo che “non siamo nessuno per giudicare” e parliamo invece di pupari e caimani? Bella coerenza!

    (135)

    3 Ottobre, 2013 - 15:06
  26. Federico B.

    @Elsa,
    cosa pretendi? Certe persone considerano un dovere morale offendere i propri avversari politici, specie se sono di destra (“insultare un fascista non è reato”).
    Il Papa può dire quello che vuole, B. uscirà dalla scena politica, ci sono le larghe intese, ma certe supposte voci “democratiche” continueranno con il loro solito stile a dipengere il proprio avversario come il diavolo in persona…

    3 Ottobre, 2013 - 17:35
  27. Nino

    elsa.F scrive,
    3 ottobre 2013 @ 10:01
    Ora che si prospetta una politica liberata da B., chissà che finalmente si inizierà a confrontarsi su idee e soluzioni.
    ——–
    Pensare che l’Italia e la politica italiana siano liberate dal caimano è pia illusione.
    Egli appartiene alla vasta e variegata specie nota come animalis vanitosus-vanitosus, alla razza degli immarcescibili, dei malati di poteropatia, come i Gelli.

    “Letta ha parlato di meno tasse. Sarà l’ennesima bufala o finalmente avremo una svolta per dare ossigeno ad aziende e famiglie?”

    Un’altra pia illusione è pensare che l’Italia o gli altri stati CEE decidano autonomamente il proprio destino.
    Eccezion fatta per la Germania, fino a quando materrà il trend attuale.
    L’agenda la dettano : l’EIF (European Investment Fund),
    il Fondo Monetario Internazionale, le agenzie di rating e i poteri occulti.

    3 Ottobre, 2013 - 18:47
  28. Marilisa

    “Mi fa piacere sottolineare che sono stati i cattolici del PDL i più decisi a cambiare rotta: negli altri partiti i cattolici sono afasici e seguono passivamente la corrente, loro invece hanno dimostrato una vivacità, una presenza e uno spirito di iniziativa (già evidente peraltro nel dibattito sull’omofobia) davvero significativo.”

    Pur di poter continuare a parlar male della sinistra, si fa quadrare il cerchio della indomita faziosità.
    Usque tandem…?

    3 Ottobre, 2013 - 20:03
  29. Federico B.

    Adesso Marilisa contesta anche quello che fa piacere a me?
    E’ naturale che sia così, quando si è abituati da decenni a demonizzare l’avversario (da De Gasperi a Leone, da Andreotti a Craxi e via dicendo), si trova sempre un “caimano” contro il quale scatenare il proprio furore. In assenza di contenuti rimane solo l’odio “ad personam”.
    La democrazia dovrebbe avere un altro metodo e un altro linguaggio: le “regole” però valgono sempre solo per gli “altri”…

    4 Ottobre, 2013 - 9:06
  30. Marilisa

    Ma di che parli ?

    4 Ottobre, 2013 - 11:57
  31. giordano

    Un politico che decide e dispone le dimissioni di tutti i parlamentari e di tutti i ministri del “proprio” partito, su una vicenda personale, rischiando di travolgere, assieme con le istituzioni coinvolte nelle dimissioni, l’intero Paese che già non gode di molta fiducia internazionale, ritengo che possa meritare l’aggettivo “caimano”, senza virgolette.
    La mia è solo una voce. E anche sulla definizione: “supposta” democratica; toglierei le virgolette e lascerei supposta. 🙂

    4 Ottobre, 2013 - 20:16
  32. Marilisa

    Il fatto è che Federico B. per sostenere una tesi infondata spacca il capello in quattro e ti vorrebbe colpire rigirando la frittata.
    Tempo perso.
    È un giochino da due soldi.

    5 Ottobre, 2013 - 11:09
  33. Federico B.

    La tesi è fondata ed è facilmente verificabile.
    Quanto scommettete che alle prossime elezioni salteranno fuori altri “caimani” o “delinquenti” o “mafiosi” e via dicendo, sempre e solo naturalmente tra gli avversari della sinistra?
    Nessuna tesi infondata, capelli spaccati in quattro e frittate girate: solo una previsione facile facile.

    7 Ottobre, 2013 - 17:59
  34. giordano

    Nel caso di B. la tesi “vittimistica” del complotto della sinistra ai danni dell’ormai ex presunto innocente è smentita dai fatti:
    1 – Il condannato B. ultimamente non prova neanche più a smontare le prove a suo carico, ma si lamenta esclusivamente di aver subito tanti processi, cioè si limita a fare la vittima e a volte addirittura si lamenta di essere stato condannato lui e non Confalonieri (da scompisciarsi dalle risate 🙂 ; se avesse delle prove che lo scagionano dalle sue colpe avrebbe fatto ricorso alla corte di giustizia europea (o pensa di trovare dei comunisti complottisti pure li?).
    2 – Ha tentato di far cadere il Governo e far dimettere tutti i “suoi” parlamentari mettendo così a rischio le istituzioni del Paese per reazione ad una condanna relativa ad un reato che ha commesso al di fuori dei compiti istituzionali.
    C’è poco da spaccare le frittate in quattro e rigirarsi i boccoli, il suo comportamento è sotto gli occhi di tutti.

    7 Ottobre, 2013 - 21:48
  35. Federico B.

    Vedremo se alle prossime elezioni (e a quelle successive e poi ancora) salteranno fuori altri caimani. Io ne sono certo: il metodo è collaudato e alla fine ha funzionato.
    Vedremo.

    8 Ottobre, 2013 - 9:27
  36. giordano

    Non è che se a Craxi -condannato per finanziamento illecito ai partiti e corruzione- succede prima Berlusconi -condannato per frode fiscale- e poi un mister x -condannato per il reato y- vuol dire necessariamente che ci sia un complotto.
    Anzi, la spiegazione più plausibile è che ad un reo di finanziamento illecito dei partiti è succeduto prima un evasore fiscale e poi un reo di y.
    C’è poco da vedere alle prossime elezioni, bisogna prendere atto della realtà dei fatti, accertati, e smetterla di buttarla in vittimismo e complottismo.
    E’ ora di guardare in faccia alla realtà e voltare pagina.

    8 Ottobre, 2013 - 20:51

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