Il Papa per i 130 morti in mare che per due giorni avevano implorato aiuto

Vi confesso che sono molto addolorato per la tragedia che ancora una volta si è consumata nei giorni scorsi nel Mediterraneo. Centotrenta migranti sono morti in mare. Sono persone, sono vite umane, che per due giorni interi hanno implorato invano aiuto, un aiuto che non è arrivato. Fratelli e sorelle, interroghiamoci tutti su questa ennesima tragedia. È il momento della vergogna. Preghiamo per questi fratelli e sorelle, e per tanti che continuano a morire in questi drammatici viaggi. Preghiamo anche per coloro che possono aiutare ma preferiscono guardare da un’altra parte. Preghiamo in silenzio per loro. Così Francesco oggi, al termine della preghiera di mezzogiorno. Nel primo commento dico del mio parroco su quei poveri migranti.

7 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Da Papa Francesco a don Francesco. Il Papa ha detto: “Preghiamo in silenzio per loro”. Il mio parroco romano, di Santa Maria ai Monti, don Francesco Pesce, un’ora prima aveva richiamato quei morti e aveva detto: “Oggi non faccio l’omelia e per il tempo che sarebbe durata faremo silenzio, pensando ognuno nel suo cuore al Vangelo del Buon Pastore e alla nostra parte di responsabilità in ciò che succede nel mondo”. Da sei anni – da quando Papa Francesco chiese a tutte le parrocchie d’Europa di ospitare rifugiati – la nostra parrocchia accoglie in un appartamentino dei “richiedenti asilo” segnalati dalla Caritas su indicazione della Prefettura. Nella comunità è attivo un gruppo di volontari che si occupa di questa ospitalità.

    25 Aprile, 2021 - 21:43
  2. giuseppe di melchiorre

    Spero di potermi affacciare di nuovo al tuo blog, caro Luigi.
    Anche per ringraziarti pubblicamente per il tuo gradito apprezzamento riguardante il libro che ho scritto sulla “vera Vita di Miryàm, la Madre di Yeshùa”, per il quale io non guadagno niente. Ma la mia graditissima ricompensa al mio impegno nella scrittura pluriennale è la gratitudine di Maria, dimostrata anche a favore degli acquirenti il libro.
    Caro e stimatissimo Luigi, saluti e salute a te e a tutti i tuoi visitatori.
    Giuseppe

    26 Aprile, 2021 - 20:11
  3. Luigi Accattoli

    Bentornato Giuseppe… la tua lunga assenza era dovuta a una complicazione digitale… prendo l’occasione per informare i visitatori che dovessero incontrare analoghe difficoltà che possono scrivere a me che – per quanto possibile – mi adopererò a risolverle…

    26 Aprile, 2021 - 20:25
  4. giuseppe di melchiorre

    Caro Luigi, torno al tema del tuo blog, per manifestare il mio sincero apprezzamento per la tua Parrocchia che mette in pratica la realtà dell’accoglienza degli emigranti. Di che religione sono? Se sono Mussulmani, con il sincero rispetto personale e individuale a ciascuno di essi, mi permetto di far presente che ad essi, nel caso della concessione della cittadinanza, bisognerebbe pretendere la loro accettazione dei nostri valori civili. che nei loro stati di provenienze sono indietro a noi di 570 anni, l’anno di nascita di Maometto. Dico questo che l’uso ancora in atto nella loro società dove le donne non possono scegliersi il marito, senza l’approvazione del padre. Un uso in vigore nella società ebraica ai tempi di Gesù. Ma con Gesù il valore delle donne è stato evidenziato., tanto che Lui le trasformò in apostole degli Apostoli, come ho evidenziato nel libro. Preciso che a me farebbe piacere anche la loro conversione al nostro Dio vero. Caro Luigi un affettuoso abbraccio informatico a te e a tutti i tuoi visitatori. In questo modo ce lo possiamo permettere anche senza mascherina perché mi piacerebbe vedere il sorriso di tutti per quello che ho appena scritto. Viva Maria, la nostra cara Madre Celeste. Lei ha dimostrato la sua vicinanza a Gesù, anche sul Calvario, dove Gesù l’ha trasformata nostra Madre. Shalom a tutti, per usare la lingua di Gesù e Maria. Giuseppe

    26 Aprile, 2021 - 20:45
  5. giuseppe di melchiorre

    Caro Luigi, mi permetto di far presente una cosa che, forse per evitare che qualcuno pensasse che la positività del tuo giudizio sul mio libro era la conseguenza di quanto io ho scritto in riferimento a te, nella dedica del mio libro. Nel rispetto di quanto non fatto da te, mi astengo anche io di riportare quanto ho scritto nella dedica del libro. Buona notte a te e a tutti.
    Giuseppe

    26 Aprile, 2021 - 21:18
  6. Luigi Accattoli

    Giuseppe rispondo alla tua domanda sui richiedenti asilo che ospitiamo in parrocchia: dico “ospitiamo” perchè io sono il portavoce del gruppo di volontari che si occupa dell’accoglienza. In cinque anni abbiamo avuto vari ospiti di diversa nazionalità, quasi sempre musulmani. E musulmani sono anche gli attuali: una famigliola di iracheni sopravvissuti alla rotta balcanica: papà, mamma e un bambino di poco più di un anno. Lei è anche incinta di un altro bambino. Stanno bene e si trovano bene con noi. Noi come parrocchia non abbiamo nessuna competenza in materia di “asilo” e “cittadinanza”. Quelli che vengono da noi hanno fatto domanda d’asilo e sono in attesa della risposta. Alle parrocchie li manda la Caritas, che a sua volta li riceve dalla prefettura. Restano da noi finchè ottengono l’asilo, o la risposta negativa alla loro domanda. Ma quello che dici sulla necessità che la cittadinanza sia subordinata all’accettazione della nostra Costituzione è giusto.

    26 Aprile, 2021 - 22:43
  7. giuseppe di melchiorre

    La mia assenza al tuo blog, caro Luigi, era sostituita dalle mie preghiere mattutine che ti ricordano sempre.
    Comunque, in una società virtuale, è meglio farsi sentire presente come io ho fatto con l’assistenza di tuo figlio, che ringrazio davanti a tutti, perché l’amicizia bisogna dimostrarla anche con la presenza, come Gesù stesso ha dimostrato nell’Eucarestia. Lui che è un Dio vero è l’Ostia consacrata. come ho evidenziato nel libro nel capitolo della Cena del Saluto.. Io vado spesso nelle chiese, proprio davanti al Tabernacolo e mi inginocchio sempre ai suoi piedi che bacio nella fantasia reale. Ciao, Luigi. Buona notte e sogni d’oro a te e a tutti.
    Giuseppe

    26 Aprile, 2021 - 22:46

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