“La Bibbia giorno e notte. I mille volti di un’esperienza indimenticabile. A cura di Giuseppe De Carli e Elena Balestri. Un progetto fotografico di Filippo Onorati e Luca Adami”, Editrice Velar-Rai.Eri. Hanno pubblicato un volumone con le foto dei lettori della Bibbia tra i quali ero io: vedi post dell’11 ottobre 2008. Ma la mia foto non c’è. Ci sono quelle di tanti giornalisti, da Ferruccio De Bortoli a Orazio La Rocca, da Bruno Vespa a Mimmo Muolo e la mia no: che rabbia, che rabbia! Anzi no, è meglio così. Magari venivo male.
“La Bibbia giorno e notte”: ma dov’è la mia foto?
41 Comments
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Non sappia la guancia destra quello che ha fatto la sinistra?
Beh! Consolati Luigi, sei diventato il portabandiera di quanti – di nascosto – vivono la Bibbia giorno dopo giorno, notte, dopo notte riconoscendo che è davvero un’esperienza indimenticabile …
🙂 E – giusto per tenere insieme “il prima ed il dopo” – questa “esperienza indimenticabile” è forse il “motore” che ha animato quelli che hanno scritto sul muro le frasi del post precedente … Non scordiamoci che siamo immersi nel “Chi cercate?”
Complesso di inesistenza (dà molto più gusto di quello, banale, di inferiorità): anonimo e preferibilmente marginale come sono io, la gente non si ricorda mai che c’ero. Un giorno mia moglie, soprappensiero, mi ha chiesto se ero presente anch’io al nostro matrimonio.
Dilemma (ben più difficile di quello di Moretti: “mi si nota di più ecc.”): niente foto o venire male? Perché si viene sempre male, questa è la verità. (Di qui la domanda filosofica, quasi una sfida minima alla teodicea: ma perché si viene sempre male?)
Che domande!!!!
Si viene sempre “male” perchè quel faccione fotografato non è la “persona” che si è.
Oppure … 😀 si pensava di essere più belli!
Oppure … 🙁 ci si vede per quello che non va bene
Oppure … è semplicemente un fermare il dinamismo di una vita dentro un momento … e ovviamente “si viene male”
🙂
è un complotto. anzi, un boicottaggio contro il blog
@il moralista
Geniale. Ci stanno spiando… sarà Obama?
.. devo mettere al sicuro anche “il tesoro”?
una piccola curiosità: ma veramente c’è qualcuno che compra un libro di foto di personaggi vari ? a volte mi chiedo
– per chi stampano libri del genere: forse per regalarli come omaggio … ?
– con quali soldi li producono (sono anche costosi data la stampa delle foto), forse quelli del canone RAI ? E la Velar, casa editrice che pure stimo, in tal caso ricava sulle vendite o sullo stampato, quindi in anticipo… ?
Cherubino… tu sei un diavoletto! 😉
per don Luca… ci spiano, ci spiano… magari non è Obama ma…
certo, anche “il tesoro” come tutte le novità, è spiato dagli addetti ai lavori…
sono certo che qualche rognetta l’avete già dovuta gestire… un seminario che si mette in piazza… non sta mica bene! 🙂
no, moralista, è che 1) mi interesso di editoria, 2) essendo la Repubblica italiana fondata sull’amicizia più che sul lavoro …
“La Bibbia giorno e notte. I mille volti…”: un volumone”.
Un volumone pesante, temo. Senza la “levità” delle Mille e una notte: senza l’allegrezza e il milleeunesimo volto, arguto e sorridente, di Luigi-Shahrazàd.
giusto per fare la parte del cattivo fino in fondo… ma non sarebbe stato più utile fare un bel cofanetto dvd dell’audio biblico per i non-vedenti (e non solo) ? con un bel sistema a comando vocale o tramite telecomando per l’accesso diretto ai brani biblici ?
quando ho ascoltato alcuni di quei lettori ho pensato subito agli amici ciechi che più di tutti da un’opera come questa avrebbero tratto beneficio. Speriamo che qualcuno se ne ricordi …
sì, il multimedia sarebbe stato “più meglio”… ma Luigi lo avrebbero censurato lo stesso 😉
ps. la Repubblica italiana è fondata sugli amici degli amici… è davvero antisismica: tu puoi provare a “scuotere” queste fondamenta ma la flessibilità e l’effetto muro di gomma “accompagnano” e disperdono sapientemente l’energia prodotta, con pochissimi danni a cose e persone. Su questo, in prevenzione dei “disastri”, siamo fortissimi.
Luigi secondo me è colpa delle lobbies massoniche-omosessual-sioniste…
Leonardo: io vengo sempre bene nelle foto… magari tu sei brutto e basta… e nessuno ha il coraggio di dirtelo… 😛
dai scherzo…! 😉
Imprudente! mi hai fatto subito venire voglia di vedere una tua foto. Detto fatto: se sei quello che compare cliccando sul tuo pseudonimo … “siamo spiacenti di informarla” che lei soggiace alla legge generale.
Qualche messaggio più su, non ho capito la faccenda del boicottaggio, di Obama e del tesoro. Se è divertente, me la spiegate?
@il moralista
Rogne? Noi? Preti che hanno rogne? E quando mai? E’ per questo allora che non commenti più dalle nostre parti da qualche tempo! A parte le battute direi che per ora tante rogne non ci sono state, anzi direi delle soddisfazioni… dobbiamo cominciare a preoccuparci…
@ don Luca
sì, mi sono assentato per prudenza 😉 … e poi cominciavo a fare troppi pistolotti e un vecchio amico perennemente “quasi vescovo” mi ha sempre detto che poi si fa una brutta fine a fare le prediche ai preti 😀
@ Leonardo
per quel che mi riguarda – e riguarda questo blog – “il boicottaggio” era una boutade facile di finto vittimismo.
“iltesoro” invece è il nome del blog aperto dal Seminario maggiore di Torino dove scrivono due commentatori di questo blog, don Mario e don Luca (nonché il card. Poletto).
Leonardo: però ho vent’anni in meno… 😉 e tu noooo!!! 😛
@il moralista
Mah, ormai le prediche ai preti, al papa, a tutti le fanno tutti. Ne deriva che non saresti originale a farle, ma almeno – da prete- mi fa più piacere se a farle è uno sveglio!
@Leonardo
Naturalmente la spiegazione del moralista è un depistaggio per non farti comprendere la reale portata dei nostri messaggi cifrati. O no? Comunque questo post si autodistruggerà fra pochi secondi, insieme a tutte le fotografie che avete nelle vostre macchine digitali, comprese quelle di Luigi non pubblicate, ovviamente.
Vent’anni di meno? ma questa è una colpa! Si vergogni, giovanotto, e veda di rimediare al più presto. Massimo fra vent’anni la voglio coetaneo.
Uhei! Ma che aria di leggerezza pasquale c’è qui dentro!
Un Volto che sono miliardi di volti, un Uomo che è miliardi di uomini, Dio in Terra tutto “dentro” l’umanità intera amata e pasticciona, dubitante e recalcitrante.
C’è una Virtù teologale mai conosciuta e riconosciuta: la semplicità.
Grazie a tutti quanti hanno lasciato alle spalle il loro “dott./ing./prof” e si sono mostrati semplicemente persone.
Questa è la nostra piccola Pasqua! 😀
Da Solal ricevo questo messaggio:
“L’amore, infatti, significa lasciare se stessi, donarsi, non voler possedere se stessi, ma diventare liberi da sè: non ripiegarsi su se stessi-cosa sarà di me-ma guardare avanti, verso l’altro-verso Dio e verso gli uomini che Egli mi manda.”
da l’omelia di Benedetto la Domenica delle Palme-Pasqua 2009.
Caro Luigi la tua mancata fotografia che lascia intatto il servizio che ci hai reso con la tua partecipazione alla lettura della Bibbia, la leggo alla luce delle parole del Papa. Un caro saluto
L’autoironia “Anzi no, è meglio così. Magari venivo male.”
spazza via in un attimo la rabbia : io la condisco con qualche parolaccia sboccata che mi aiuta a scaricare meglio la tensione !
Poi venga pure il sentimento di cui sopra….
A Cherubino. “Chi mai compra un libro di foto di personaggi vari?” Ma i “personaggi vari”, si capisce! Se non ci sei risparmi la spesa.
Quanto alla multimedialità, ci avevano pensato: sono io che non ne ho riferito, travolto dal malanimo. Al volume è allegato un DVD “con tutte le fotografie e il documentario”. Con l’avvertenza: “Non vendibile separatamente”. Il volume costa 20 euro. Il dischetto è così descritto in copertina: “All’interno trovate un DVD con tutti i ritratti ad alta risoluzione: 1.400 fotografie dei lettori, dei musicisti e degli addetti ai lavori de LA BIBBIA GIORNO E NOTTE, insieme alle foto di backstage e a un documentario video che racconta questa esperienza indimenticabile”.
Essendo indegnamente uno del mondo ivi ritratto ad alta risoluzione ho immaginato che la scelta delle foto sia stata fatta più o meno con questi criteri: mettere i personaggi importanti – quelli che fanno colore – quelli che altrimenti si offendono – quelli che sono venuti bene e perciò compreranno in più copie.
Luigi ho una idea geniale: appiccica in 3a di copertina la tua foto ed il gioco è fatto! Per giunta scegli pure tu il profilo che più ti piace…
Caro Luigi,
così impari a non essere solo un “povero cristiano”! La prossima volta allunga le frange della tua veste, vai a sederti ai primi posti, mostrando a tutti la tua importanza con sobri e gravi segni di assenso e così confermando la tua appartenenza ai circoli che contano!
Dato che hai pubblicato il messaggio di Solal con una citazione del Papa tratta dall’omelia della domenica delle Palme, permettimi di ricordare le omelie e i discorsi di tutto il triduo, messa crismale compresa, che davvero mi sembrano importanti e notevoli.
“…Un giorno mia moglie, soprappensiero, mi ha chiesto se ero presente anch’io al nostro matrimonio…”
Leonardo, questa è meravigliosa, degna del miglior woody allen
mia moglie continua a sostenere, e non è mai sovrappensiero su questi temi, che io non c’ero.
Ero troppo bello, romantico, sensibile e persino ieratico per essere me medesimo.
1.“La Bibbia giorno e notte. I mille volti…”: un volumone”.
Un volumone pesante, temo. Senza la “levità” delle Mille e una notte: senza l’allegrezza e il milleeunesimo volto, arguto e sorridente, di Luigi-Shahrazàd.
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Stamani nella libreria delle paoline ho maneggiato il volume.
Un volumetto. Si proprio un volumetto in tutti i sensi.
L’ho presa come un’offesa al buon senso.
Rispetto al livello e all’immane lavoro realizzativo dell’evento e dell’enorme interesse che ha suscitato in Italia e nel mondo, questa è una vera presa in giro.
Però a pag 147 c’è la foto di Omero Antonutti.
Se non ci fosse scritto il suo nome potrebbe essere proprio Luigi, il suo sosia.
sta diventando un post meraviglioso… 😀
.. anche senza fotografie!
Luigi, ma che ti importa di essere “incorniciato” in copertina … ci sono i tuoi testi che parlano di te, i tuoi libri, le tue conferenze e … noi pianerottolai. 😀
Fa venire il nervoso lo so … ma non confondiamo le lucciole con i lampioni … e tu sei un lanpione che sempre si accende di notte … le lucciole … beh le lucciole soffrono di lune … lo sai!
Ovviamente io mi sarei arrabbiata una cifra!!! Ma devo pur consolarti, no?
marta09
Ovviamente io mi sarei arrabbiata una cifra!!! Ma devo pur consolarti, no?
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Ok, prendo archetto e violino ed eccomi in coro con Marta a sviolinare per Luigi.
Credetemi dopo averlo sfogliato, meglio non esserci in quella hit parade. Vi sono dei primi piani, ad esempio quello di Vespa, che sono delle vere radiografie del volto che impietosamente mostrano gigantografie di nei e melanomi. Se fossi in lui chiederei il ritiro dalle librerie.
Caro Luigi, non so come sei messo a nei o cuperose, ma t’immagini il disastro?
State buoni, miei bloggers! E’ chiaro che scherzavo e sono contento che lo scherzo sia stato capito. Da quando ho il blog sono diventato molto più diffidente sui miei scherzi, vedendo quanto è facile equivocare.
Ciao a tutti.
Sono abituato a scrivere male con due mani, e ora farlo con una, per la mia spalla-braccio immobilizzati, mi sembra che faro’ peggio, oltre che essere più faticoso.
Mi ero reso conto della celia di Luigi, cominciando a capire il suo pensiero, mi sembrava ovvio che stesse celiando.
Questo post, invece, mi aiuta a mettere in luce quello che altrimenti passerebbe sotto silenzio e che già qualcuno degli amici del pianerottolo ha subdorato.
Una operazione di omaggio verso i volti dei dignitari di ogni arte (politica o artistica o mediatica e varie…).
Una pubblicazione assolutamente inutile, fatta per solleticare l’eventuale narcisismo di non pochi partecipanti, che potranno affermare, “c’ero anche io” e anche per persone ordinarie, non alla ribalta del successo mediatico, che possono affermare la pari dignità al fianco di persone di successo mediatico…. “anche io sono tra quei volti famosi”.
I mille volti di una esperienza…..mediatica….
Che ci’azzecca con la Parola di Dio?
Una sera, della “lettura continua” ero in santa Croce in Gerusalemme con i miei amici, ci fermammo per circa un’ora, ne uscii con una impressione molto particolare, che non ero stato in grado di prevedere, e che in seguito non ho condiviso con nessuno, quanto piuttosto a rimuoverla…..
Io ero stato tra gli entusiastici della operazione, quando ne venni a conoscenza, in fase preparatoria, ma quando ne fui spettatore in prima persona rimasi interdetto, sentivo che avevo bisogno di elaborare cio’ a cui avevo assistito e cio’ che avevo percepito.
Bene,
e’ passato parecchio tempo da quell’evento, e credo che ora se ne puo’ analizzare e discernere, dinamiche e portata, con il senno di poi.
Il libro citato da Luigi, non fa che aumentare in me, e confermare quello strano senso che ho vissuto quella sera, ma anche quanto percepito, attraverso la televisione che in alcuni momenti ne ha dato delle dirette.
Più che fare un libro celebrativo sui volti, non poteva essere interessante un libro di analisi sull’evento e sulla sua percezione in quanti vi si sono accostati o direttanente o tramite i media?
Ai posteri l’ardua sentenza………
@Nino,
eddai … stavo scherzando e seguivo l’onda del post.
Ma figurati se Luigi se la prende per una cosa simile!!! 😀 … e nelle librerie c’è posto per tutto, l’importante è saper scegliere.
Ciao Martina,
avevo capito l’ironia e ho rilanciato (qui non mi hai capito) tanto per ridere canzonando anche Luigi che certo non ha bisogno di essere difeso o “protetto” tantomeno da me.
Ohhh beh! Nino … a volte sono lenta come una lumaca, altre volte invece sono una trottola!
Ma su una piccolissima cosa hai un pochino torto: nessuno può dire di non avere bisogno di essere difeso. 🙂 Prima o poi … si assaggia il sapore di una “mano che afferra” e che difende.
D’altra parte è quello che ha sempre fatto Gesù, no?
C’è una fastidiosa controindicazione, però, nella difesa: si esce allo scoperto! … E lì ci puoi trovare sole o tempesta, tepore primaverile o gelo invernale … Ma chissenefrega … la task force della difesa è pronta a tutto!
Ciao
ringrazio Luigi per le precisazione, per averci illustrato i “sani” criteri e, naturalmente, per la simpatia che sa esprimere e che dimostra il suo spessore umano. Perchè in fondo è molto meglio essere uomini veri che uomini di carta. Anche se stampata a colori e ad alta risoluzione.
Mia moglie, invece, è sicurissima che io, il giorno del nostro matrimonio, c’ero: sono io, invece, che continuo a sostenere che, invece, no, non c’ero, e “quello lì” nelle foto non ero io.
Scherzi a parte, Luigi, mi trovo “in linea” con le osservazioni di Cherubino: io un libro con la faccia di Bruno Vespa non lo comprerei mai.
A domani (per goderci, ancora e sempre, la storia di San Tommaso) !
Roberto 55