Nuovi modi di essere uomini

Trepidazione di padre quando scorgo nei figli nuovi modi di essere uomini e donne e sento di poterli amare anche senza capirli.

11 Comments

  1. Leonardo

    Caro Luigi, solidarizzo. I nostri figli non sono nostri.

    11 Marzo, 2007 - 17:11
  2. Luisa

    E una donna che reggeva un bambino al seno disse, Parlaci dei Figli E lui disse: i vostri figli non sono vostri. sono i figli della brama che la Vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso di voi ma non da Voi. E sebbene siano con voi non i appartengono. Potete donare loro il vostro amore ma non i vostri pensieri. Poichè hanno pensieri propri Potete dare rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime. Giacchè le loro anime albergano nella casa del domani, che voi non potete visitare neppure in sogno. Potete tentare d’essere come loro , ma non di renderli come voi siete. Giacchè la vita non indietreggia ne s’attarda sul passato. Voi siete gli archi dal quali i figli vostri, viventi frecce, sono scoccati innanzi. L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito, e vi tende con la sua potenza affinchè le sue frecce possano andare veloci e lontano Sia Gioioso il vostro tendervi nella mano dell’Arciere; Poichè se ama il dardo sfrecciante, cos’ ama l’arco che saldo rimane

    Tratto da ” Il profeta * d Khalil Gibran

    11 Marzo, 2007 - 17:57
  3. Luigi Accattoli

    Il figlio canta e il padre si stupisce del suo canto. Luigi

    11 Marzo, 2007 - 18:14
  4. Luisa

    Figli di figli

    «Che farci, Vasja?Un figlio è come una fetta di pane tagliata via, è come un falco, vola via quando gli piace e torna a suo piacimento, e noi altri vecchi siamo come funghi fermi nel cavo di un albero, l’uno accanto all’altro.Io sola rimarrò fedele a te in eterno, come tu a me».
    Ivan Sergeevic Turgenev, Padri e figli, Garzanti, 1976 (p.137).

    11 Marzo, 2007 - 18:25
  5. Leonardo

    Montaigne, acido come sempre: «Fare figli è come cacare in un cesto e metterselo sulla testa».

    11 Marzo, 2007 - 19:17
  6. Luisa

    Posso continuare ?

    Vanno con forza alla vita
    da conquistare.
    Vengono lenti dalla vita
    stanchi ed insaziati.
    Sono gli stessi
    i giovani e i vecchi
    e gli uni degli altri non sanno.
    (13 giugno 2000)

    Che cosa un genitore
    sa del figlio?
    lo vide nascere, fiorire
    lo vede andare, decidere.
    L’ha chiamato, incontrato
    come un dono ricevuto
    lo perde
    come si perde un dono dato.
    Che cosa sa
    del suo amore?
    Solo quel che sa
    del proprio amore.
    Dei suoi dolori
    che sa?
    Quel che dei propri
    conosce.
    Della sua strada
    vede qualche segnale
    non il percorso.
    (25 settembre 2000)

    Luca Sassetti

    11 Marzo, 2007 - 19:43
  7. Leonardo

    Oscar Wilde, per una volta consolatorio: «Ogni educazione è un’educazione sbagliata».

    11 Marzo, 2007 - 21:06
  8. Leonardo, farai mica Sapienza di cognome?

    11 Marzo, 2007 - 21:40
  9. Leonardo

    Ancora uno e poi smetto: Sartre, tristissimo come sempre (ma vero, stavolta): «Quando i padri hanno dei progetti, i figli hanno dei destini»

    11 Marzo, 2007 - 21:56
  10. Luisa

    Vorrei solo dopo tante citazioni dare una testimonianza un pò più personale.
    Qualcuno ha scritto che esistono solo due sentimenti : l`amore e la paura (personalmente penso che la paura è più un`emozione che un sentimento).
    Se sei nell`amore non puoi avere paura e se sei nella paura non puoi amare.
    Forse in assoluto è vero, se fossimo nella certezza dell`Amore non dovrebbero esserci paure ma solo fiducia.
    Ebbene, io, come mamma ammetto che ho nutrito e nutro ancora talvolta paure, trepidazioni.
    Posso però anche dire che amo i miei figli senza “ma” e senza “se” e questa certezza si è fatta luce anche grazie alle inevitabili confrontazioni con certe scelte
    non sempre condivise o capite.
    L`amore che nutro per i miei figli è un dono che è nato con loro. I timori, le trepidazioni mi appartengono.
    Amo i miei figli malgrado le mie trepidazioni, forse attraverso di esse.
    Le paure, le trepidazioni passano, l`amore resta.
    Durante un Angelus Benedetto XVI ha pronunciato una frase che mi aveva toccata e che se non vado errata diceva: ” la famiglia è un organismo vivente nella quale si realizza una reciproca circolazione di doni “.
    Non so quali doni ho trasmesso ai miei figli ma so quali doni loro mi hanno e continuano a trasmettermi !
    Buona settimana a tutti ! Luisa

    12 Marzo, 2007 - 11:53
  11. Figghi nichi, guai nichi
    Figghi granni, guai granni
    Figghi maritati, guai in quantitati

    (Figli piccoli, guai piccoli
    figli grandi, guai grandi
    figli maritati, guai in quantità)

    La saggezza sicula…

    12 Marzo, 2007 - 12:39

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