Quando hai smesso di parlarmi

Il mio cuore ha smesso di battere / quando tu hai smesso di parlarmi. Any”: letto a Roma in via Panisperna, in alto a sinistra per chi salga verso la Chiesa dei Santi Domenico e Sisto. Sono colpito dal tono antico di quel “parlarmi”. Manzoni, Promessi Sposi, capitolo 3: “Dovevo sposare oggi una giovine, alla quale discorrevo fin da quest’estate”. Edizione 1827: “Doveva sposare oggi una giovane, alla quale io parlava fino da quest’estate”.

10 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Due parole: Davide parlami…”: è la prima scritta murale da me riportata nel blog, il 2 agosto 2006. Titolo di quel post: MANDATEMI LE SCRITTE SUI MURI.

    19 Novembre, 2009 - 0:55
  2. Ed è anche bello, caro Luigi, ricordare a tanti che usano le parole a capocchia, che la parola è vita (e non ho nemmeno accennato alla Parola che è Divina Persona…)

    19 Novembre, 2009 - 7:27
  3. mamma

    In alcuni paesi della provincia di Siracusa si dice che due giovani si “stanno parlando” nel periodo in cui intrecciano una storia d’amore. nel raccontare la vicenda sentimentale di due che si sono lasciati si dice che un tempo “si erano parlati”

    19 Novembre, 2009 - 8:35
  4. mamma

    parlami come amami. Ne “Il giorno che fui Gesù” Fortunato Pasqualino (1986) racconta di come tutta la gente si rivolgeva a lui come parlando al Signore, per tutto il giorno in cui ha impersonato la figura di Gesù,, e nel sentirsi parlare così… ha conosciuto Gesù

    19 Novembre, 2009 - 8:48
  5. Nino

    Da :
    IL FUTURO E’ LA PAROLA
    SILAVANO FAUSTI sj
    ed PIEMME – Religione Ed 2000
    pag. 41
    “Vorrei inoltre ribadirel’efficacia della parola, di qualunque parola, anche quelle che vediamo e ascoltiamo in televisione.
    L’uomo diventa la parola che ascolta! Si tratta solo di decidere quale ascoltare.”
    Pag.85 ultime 10 righe (fine del libro):
    “Infine cerchiamo di imparare dalla storia. La Chiesa ha raccolto, spesso, sfide che non si aspettava di vedersi proporre e che la società civile rifiutava di affrontare. Qualcosa del genere succederà anche nella nuova epoca che si è aperta. Se avremo un’autenticaproposta culturale, troveremo uomini e donne desiderosi di condividerla, per essere promossi e liberati. E dev’essere sui valori fondamentali, cominciando da quelli più spregiudicati…
    il futuro è la Parola, che era il principio!”

    Questo diceva 10 anni fa Padre Fausti.

    Qui Roma, ore 10,10 cielo sereno temperatura 12 gradi circa.
    Vado a pedalare, ruminando il caro e ottimo Padre Fausti.

    Buona giornata a tutti.

    19 Novembre, 2009 - 10:11
  6. Leonardo

    Bellissima contraddizione dei nichilisti (e dei poeti): “il mio cuore ha smesso di battere”. Per dire che è morto, ha bisogno di essere vivo. Anche Leopardi, in “A se stesso”: infinita vanità del tutto, niente vale, tutto fango e noia, e intanto dice che un solo battito del suo cuore ha un valore infinito.

    19 Novembre, 2009 - 10:48
  7. E Dio disse… ed era cosa molto buona!

    19 Novembre, 2009 - 11:36
  8. Marcello

    “Tu excitas, ut laudare te delectet, quia fecisti nos ad te et inquietum est cor nostrum donec requiescat in te.”
    Sant’Agostino (inchiostro su carta)

    19 Novembre, 2009 - 12:34
  9. roberto 55

    Da qualche settimana ha (spero, solo temporaneamente) interrotto di “parlarci” l’amico Ignigo74: vorrei mandargli un saluto, ed esprimergli la speranza di tornare presto a leggere i suoi contributi (che – per quel che vale il mio parere – sono tra gli interventi che apprezzo di più).

    Buona notte !

    Roberto 55

    19 Novembre, 2009 - 21:34
  10. Luigi Accattoli

    Ignigo l’ho visto – per sua inaspettata iniziativa – domenica a Milano: mi ha scovato in Sant’Ambrogio e mi ha accompagnato da lì alla Centrale. Circa le 14.00. Da quando è diacono è decisamente migliorato ma ha meno tempo per fermarsi a ciarlare nel pianerottolo.

    19 Novembre, 2009 - 22:23

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