Renzi ha tolto il gesso ai democratici

Renzi ha tolto il gesso al Partito democratico che ora può correre. Buona giornata a tutti. Io parto per Sovana, patria di Gregorio VII, per un incontro nell’antica cattedrale sul tema: “Gregorio e Francesco: due Papi d’inizio millennio, riformatori della Chiesa”. Domani sarò a Siena per il Serra Club e il Seminario, nella Basilica di San Bernardino dell’Osservanza, su “Francesco dei poveri e della misericordia”.

366 Comments

  1. Nikolai Belinski

    Qui Nikolai deve dare ragione: “Qui mai NESSUNO HA NEGATO IL CREDO CRISTIANO CATTOLICO”
    Truoppo Vero!
    Qui si nega direttamente Vangelo e Dio, nuon bisuogno di arrivare a Credo!

    30 Maggio, 2014 - 10:34
  2. Federico

    @Fabricianus,
    l’apostasia che viviamo è l’abbandono volontario dalla religione cattolica nella sostanza. La fede magari c’è, nell’intimo, con tutti i compromessi del caso (grazie al relativismo che rimedia a tutto), ma la religione, la morale e tutto il resto… è un’altra cosa, no?
    Non è un’accusa, ma l’evidenza di quanto sta accadendo.

    Sulla giustizia italiana, condivido le parole dell’On Roccella, che ho pubblicato qui alle 13.48 di ieri. Non è quello il problema, gli interventi a cui mi riferivo dovrebbero essere di altro genere.

    30 Maggio, 2014 - 10:43
  3. Nikolai Belinski

    Uora Nikolai prima di lasciare vuoi avere piacere rispuondere simpatico tifoso curva nord (che no distingue scuadre nè calciatori da arbitro, lui basta agita bandierae canta coro) che scritto di grande papa Leone XIII
    “Arcanum Divinae con la sua prosa da Cinegiornale dell’ Istituto Luce ante litteram”.
    Grande papa di paese luontano Puolonia ora santo, scritto sua grande Enciclicha “Fides et Ratio” intendendola cuome cuontinuazione di Enciclica “Æterni Patris” del grande Leone XIII, e scritta cuon identicuo linguaggio.

    Ma lui nuon sa, lui agita bandiera e canta cuoro.
    Questo piace di cattuolico italiano uoggi.
    L’ignuoranza creativa allo stadio!

    30 Maggio, 2014 - 10:54
  4. Marilisa

    “Io sinceramente 20 anni fa ero molto più a favore del divorzio poi ho visto coppie che avevano tutto sfasciarsi per non si sa quale motivo.”
    (Sara1)

    Da fuori non si può giudicare bene. Bisogna viverle certe situazioni per capire.
    Io anni fa ero più rigida in tutto ed ero convintamente contro il divorzio e votai in tal senso. Mio padre, uomo molto intelligente, cattolico praticante e ben più grande di me, al contrario, era favorevole al divorzio perché sosteneva, avendo un bel po’ di esperienza rispetto a me che ero assai giovane, che non trovava giusto che il matrimonio diventasse un cappio al collo–un inferno! ( parole sue)– per chi per motivi diversi il legame fosse diventato insopportabile. E votò a favore del divorzio.
    Aveva ragione lui. Oggi io ho cambiato idea, la penso proprio come lui; e ho capito che la vita ti insegna molte cose. Ovviamente mi auguro che i matrimoni riescano bene e che non debbano sfociare in un divorzio, ma quando alcune cose gravi–non parlo di stupidaggini– impediscono la buona riuscita, è meglio separarsi e divorziare.
    Oggi ho molta più esperienza su tutto, ed è quella che in gran parte mi guida. La vita non trascorre invano per chi ha gli occhi e la mente aperti. L’ho visto con i miei occhi( non in casa mia, per fortuna) che cosa significhi vivere insieme e odiarsi. Nessun matrimonio, civile o sacramentale che sia, può reggersi su un legame che niente più ha di sacro e che diventa un ‘ipocrisia a tutto tondo. Come anche tanti anni fa spesso succedeva, e i panni sporchi restavano in casa ad ammorbare l’aria domestica.
    Ci vuole una viva esperienza di vita per far capire che le cose molto spesso vanno in modo ben diverso da come dovrebbero andare, perché la vita riserva molte sorprese mai immaginate prima.
    Le lezioncine moralistiche dall’alto allora sono solo aria fritta.
    Per questo io ripeto spesso che chi trincia giudizi e fa il sapientino o sapientone, dovrebbe toccare con mano.
    Se gli capitasse di entrare personalmente nel vivo di una esperienza, cambierebbe seduta stante atteggiamento e opinione, e la smetterebbe di propinare lezioni a buon mercato.

    30 Maggio, 2014 - 11:24
  5. Lorenzo Cuffini

    Caro Nicolino, sveglia!!!!
    Se per testimoniare la bellezza e la potenza di un legame che è per sempre e che io vivo, devo utilizzare le parole di un papa, e per giunta con un linguaggio che per un giovane di oggi ( ma anche per un vecchio come me e te ) è lontano e desueto, vuol dire che non ho un tubo da dire sul matrimonio, non ho un tubo da testimoniare, non ho un tubo da offrire.
    E allora, che cosa sono cristiano a fare?
    Pensi di risolvere tutto con un copiaincolla perenne dal Magistero?
    Clap clap clap

    30 Maggio, 2014 - 11:25
  6. FABRICIANUS

    @nikolai

    E posso volere che la verità cattolica sia imposta per legge?

    30 Maggio, 2014 - 11:26
  7. FABRICIANUS

    Dici bene Lorenzo

    Proporre un linguaggio di fine 800 oggi, è proprio desueto al massimo.

    I ragazzi del Catechismo che ho seguito in Oratorio per otto anni, mi avrebbero preso a calci nel sedere.

    30 Maggio, 2014 - 11:28
  8. Gianrinaldo

    Concordo con Nikolai e Federico.
    Non mi sembra poi tanto corrispondente al vero che ” Qui mai NESSUNO HA NEGATO IL CREDO CRISTIANO CATTOLICO”, ad esempio il versetto: “Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica”. Mettersi sotto i tacchi l’insegnamento del Magistero della Chiesa penso non sia propriamente affermare con forza questo !

    Invito tutti a leggere la “NOTA DOTTRINALE circa alcune questioni riguardanti l’impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica” della CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE, firmata dal Card. Ratzinger ed approvata da S. Giovanni Paolo II nel 2002:
    http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20021124_politica_it.html
    Mi sembra molto chiaro per tutti quelli che si dichiarano cattolici e votano in una certa maniera… e poi please, che non si venga con la solita solfa “ma prendete esempio da Papa Francesco…” NON mi pare che Papa Francesco abbia MAI detto una sola parola a favore di tutte le “aperture” che sono sbandierate qui e altrove. Ha sempre fatto riferimento all’insegnamento della Chiesa.

    30 Maggio, 2014 - 11:44
  9. FABRICIANUS

    Credo LA, non NELLA…..

    Ripeto la mia domanda: posso fare del Magistero cattolico una Legge universale valida per tutti? (Sul tema della famiglia intendo).

    Il Magistero non è sempiterno….Esempio la libertà religiosa….l’ecumenismo…

    30 Maggio, 2014 - 12:01
  10. Marilisa

    “NON mi pare che Papa Francesco abbia MAI detto una sola parola a favore di tutte le “aperture” che sono sbandierate qui e altrove. Ha sempre fatto riferimento all’insegnamento della Chiesa.”

    Infatti è così. Ma ha parlato fin dall’inizio in modo molto diverso.
    Se non ci ha fatto caso, è male, caro Gianrinaldo.
    Il Papa non è così dogmatico, ovvero chiuso, come lo è sempre stato il Magistero. Francesco fa capire sempre che proporre, indicare la via giusta, è meglio che imporre con i dogmi. Si mostra sempre disponibile ad aperture, avendo presente che la “chiave” chiude la Chiesa ed allontana dalla tenerezza di Dio.

    30 Maggio, 2014 - 12:02
  11. FABRICIANUS

    Concordo con Marilisa

    30 Maggio, 2014 - 12:05
  12. elsa.F

    Beh, in fin dei conti Federico non fa altro che ribadire quello che afferma il Magistero della Chiesa e quello che ribadiscono ad ogni occasione i Vescovi Italiani.

    SI può essere d’accordo o meno, certo. Ma è molto strano che per questo egli venga accusato di furore ideologico.

    Vedo più furore da parte di chi pur fregiandosi dell’appellativo di cattolico, mettono sotto lo zerbino l’insegnamento della chiesa. E non risparmiano velenosi e irridenti commenti.

    Al pensiero della chiesa contrappongono gli ideali del mondo, quelli del pensiero e della cultura dominante, proclamatori di verità che vengono da mass-media materialisti e atei.

    Qualcuno forse crede di aiutare l’avvento del Regno di Cristo, distruggendo la famiglia, confondendola con forme di unione che con essa non hanno niente da vedere, insistendo sui diritti di un singolo individuo a fare e disfare, unire e distruggere.

    Vorrei ricordare a questi novelli profeti che
    Unità significa Croce;
    che Fede significa Umiltà e Obbedienza,
    che Carità significa Verità e come Nik ha evidenziato la relazione tra i due termini è biettiva.

    30 Maggio, 2014 - 12:12
  13. Federico

    Suggerisco a Fabricianus di uscire sui soliti luoghi comuni sulla laicità.

    Ecco uno spunto, tra i tanti, per correggere l’idea della laicità e smarcarsi dagli slogan dei radicali.

    http://www.popolariliberieforti.it/la-nostra-proposta/libri-consigliati-da-plf/item/la-laicita-nel-pensiero.html

    E tornano alla mente le parole di San Giovanni Paolo II, come nella nella Fides et ratio:

    http://it-it.facebook.com/notes/papa-giovanni-paolo-ii/giovanni-paolo-ii-spiega-la-differenza-tra-laicit%C3%A0-e-laicismo-e-perch%C3%A9-il-second/10150339853834780

    30 Maggio, 2014 - 12:12
  14. Marilisa

    “Qui si nega direttamente Vangelo e Dio, nuon bisuogno di arrivare a Credo!”

    Questo lo credi tu, e tu lo dici. Sbagliando alla grande. Se prima di scrivere, leggessi bene i post e non solo la tua mente che già contiene le risposte a ciò che ancora non hai letto, faresti molto meglio. Così facendo tu parli da solo, non l’hai capito, Belinski? Ti piace parlare da solo?

    30 Maggio, 2014 - 12:15
  15. FABRICIANUS

    Io non sono profeta, sono solo peccatore.

    Sono solo persona che cerca la Verità all’interno della Chiesa Cattolica…

    Altri invece credono di avere la Verità in tasca e di essere pieni conoscitori e detentori della Verità e hanno bisogno sempre del nemico cui sfoderare contro la propria spada…

    Comunque nessuno ha risposto alla mia domanda: posso volere che il Magistero cattolico diventi tout court Legge e produca effetti e giuridici nel tempo e nello spazio universalmente validi? Possono pretendere questo da uno Stato laico?
    (Sempre sul tema della famiglia e del divorzio intendo).

    30 Maggio, 2014 - 12:17
  16. FABRICIANUS

    Belinsky parla da solo…Non è neanche lui nuovo su questo blog…

    30 Maggio, 2014 - 12:19
  17. Sara1

    “Da fuori non si può giudicare bene. Bisogna viverle certe situazioni per capire.”

    Le faccio l’esempio del trio gossipparo Buffon Seredova D’Amico.

    Cioè persone belle giovani ricche con figli che lasciano tutto per un tradimento.

    Che magari sarà l’amore della vita ma probabilmente durerà giusto qualche anno.

    Ecco di fronte a cose simili (viste anche nel piccolo) uno dice ok non giudicare e il dolore (di quella tradita) però mi chiedo chi ti spinge a lasciare i tuoi figli e tua moglie (che non è certo Pina Fantozzi!!!) in questo modo? Prima si diceva le violenze, l’oppressione della donna, ma di fronte a casi come questi (e ne trovi tanti anche nella realtà) mi chiedo cosa puoi fare per far durare un matrimonio?

    Ho qualche amica che effettivamente dopo un divorzio si è risposata e ha messo su davvero una nuova famiglia solida e stabile, però sono casi rari la maggior parte dopo la separazione comincia una girandola di relazioni, cioè è proprio il mondo che è cambiato, ci si lascia alla fine spesso per noia.
    Quindi quello certo far vedere la bellezza del matrimonio si ma non è che sia una schioppettata (anche perchè sposare si erano sposati evidentemente non gli è piaciuto e lì che gli dici?)

    30 Maggio, 2014 - 12:19
  18. elsa.F

    Credo LA, non NELLA…..

    Déjà vu!
    Ma nessuno mi ha mai spiegato nel il significato del credere LA senza credere NELLA.

    30 Maggio, 2014 - 12:20
  19. Marilisa

    “Vorrei ricordare a questi novelli profeti che Unità significa Croce;
    che Fede significa Umiltà e Obbedienza,che Carità significa Verità”

    Ma davvero?? E lei da dove ha tratto questi assiomi, scusi ? Mi sembra che ci sia qualche confusione di termini in tutto ciò. Perché non ne parla con qualche prete ben preparato?

    30 Maggio, 2014 - 12:25
  20. Marilisa

    Io non ho parlato di stupidate, Sara1. Pensavo a cose molto più serie.
    E poi, dovresti sapere che non è la bellezza quella che conta.
    Del resto, anche Pina Fantozzi non era male, anzi era decisamente carina.

    30 Maggio, 2014 - 12:30
  21. Sara1

    “Pensavo a cose molto più serie.”

    Lo so anche io vorrei pensare a quelle ma se vedo casi simili accanto a me quello mi trovo a dover valutare.

    30 Maggio, 2014 - 12:34
  22. Nikolai Belinski

    Nikolai ride fronte evidenza nega realta..
    Luoro elenco valuori
    1 partito
    2 bandiera
    3 curva stadio
    4 tifo
    5 cori tifo
    (pruoblema stadio cuome arena e dentro nuon giuoca calciatuori ma martirio cristiani e cristianesimo ad uoera belve feruoci)

    Scrive suotto. Pina Fantuozzi vera duonna eruoica (lei mai dice ama marito, ma sempre dice “stima tantissimo”; mai lascia e tutto scusa tutto suoppuorta (forse ignuoranti creativi allo stadio ricuorda cuosa essere in Scritture quella cuosa che “tutto scusa tutto suoppuorta” ? )

    30 Maggio, 2014 - 12:37
  23. Nikolai Belinski

    Nikuolai nuon spera scende fuoco da cielo, nuo mai!
    Nikolai spera entra sale in zucca di insipidi.

    30 Maggio, 2014 - 12:39
  24. Gianrinaldo

    Marilisa,
    30 maggio 2014 @ 12:02

    Non confondiamo i “modi” e il “linguaggio” di Papa Francesco con la SOSTANZA di quello che dice, per favore. Certo che il Papa, come tutti i cristiani battezzati, ha il dovere di “indicare la via” come dice lei.Ma chi vuole imporre dogmi a chicchessia! Gesù ha parlato a sufficienza dei farisei che vogliono imporre pesi che loro non portano. Si tratta di accettare l’insegnamento della Chiesa, da parte di chi si professa cattolico. E di proporlo a tutti, anche e soprattutto con l’esempio di vita. Il che non vuol dire che non pecco più (magari) ma almeno SO che pecco, (anche se Scalfari ha scritto mentendo che Papa Francesco ha “abolito il peccato!!”) perché conosco e accetto l’insegnamento della Chiesa. TUTTO l’insegnamento della Chiesa, la dottrina morale, la dottrina sociale ecc.

    30 Maggio, 2014 - 12:44
  25. Federico

    Fabricianus,
    non è integralismo proporre una visione diversa e coerente ai valori cattolici.
    Non è integralismo, è l’unico modo per essere cattolici in politica.
    Altrimenti è sale che ha perso sapore e lucerna dimenticata sotto il moggio: inevidenza, afasia, assenza (tutte cose che rimprovero ai cattolici di sinistra, senza essere mai smentito, ma avendo continuamente delle conferme).
    Una proposta che consenta di mostrare una possibilità che l’ideologia dominante nega, una ricchezza e una bellezza che nessuno vuole vedere.
    Questo è il compito dei laici cattolici che si impegnano in politica e si sforzano di partecipare al dibattito su famiglia e divorzio senza cedere a compromessi o a soluzioni preconfezionate. Proporre e dialogare, ma con la convinzione che la posta in palio è alta, che il valore è importante, che non si può sempre e solo banalizzare e semplificare per far contento qualcuno.
    Ci sono valori che non sono negoziabili e di fronte ai quali non si può cedere a compromessi, ma richiedono ulteriore impegno nel tentativo di trovare soluzioni condivise. SE ci si prova i risultati arrivano, se si rinuncia, sedotti da una falsa idea di laicità, abbiamo perso in partenza, abbiamo perso sapore e luce, inutili…
    Se non c’è battaglia non c’è cristianesimo (Benedetto XVI), non per imporre qualcosa a qualcuno, ma per testimoniare una verità che il mondo rifiuta e combatte.

    30 Maggio, 2014 - 12:49
  26. Federico

    @elsa,
    grazie, il tuo riconoscimento sincero mi compensa di fatiche e amarezza.

    @Nik,
    hai colto in pieno le priorità di questi “cristiani non ideologici”.
    Quanto al sale in zucca, niente da fare: la scorza è troppo dura, non c’è speranza.

    30 Maggio, 2014 - 12:51
  27. Marilisa

    (anche se Scalfari ha scritto mentendo che Papa Francesco ha “abolito il peccato!)-Gianrinaldo

    Di nuovo questo fraintendimento! Scalfari ha voluto dire altro, e lo ha spiegato successivamente.
    Questo discorso è più complesso di come appaia in superficie.
    Io ci sono ritornata alcune volte ed ora basta.

    30 Maggio, 2014 - 13:04
  28. Marilisa

    Federico e Nikolai, lo state seguendo Luigi Accattoli su TV2000 ?
    Ha detto qualcosa che vi riguarda da vicino, soprattutto sulla ideologia.

    30 Maggio, 2014 - 13:07
  29. elsa.F

    Sono solo persona che cerca la Verità all’interno della Chiesa Cattolica…

    Sembrerebbe però che questa Verità tu l’abbia già trovata e … non nell’interno della Chiesa Cattolica.

    30 Maggio, 2014 - 13:25
  30. Clodine

    Quoto elsa

    30 Maggio, 2014 - 13:26
  31. Clodine

    saluto Federico e Gianrinaldo, che ringrazio .

    30 Maggio, 2014 - 13:28
  32. FABRICIANUS

    @Elsa.f

    Se per Verità intendi solo ” i valori non negoziabili” mi spiace, ma è inutile che continuiamo il dialogo.

    E poi quale sarebbe la verità: il Magistero pre-conciliare o quello post-conciliare?
    Era verità non accettare la libertà religiosa e poi non è stata più verità e di conseguenza è verità la libertà religiosa poi accettata dalla nostra Chiesa Cattolica?

    E’ verità la “Nostra Aetate” o è verità ciò che veniva scritto anche dagli ecclesiastici sugli Ebrei in tempi passati?

    O forse la Verità è solo ed esclusivamente Gesù Cristo? Penso quest’ultima.

    30 Maggio, 2014 - 13:40
  33. Gianrinaldo

    Marilisa scrive,
    30 maggio 2014 @ 13:04
    (anche se Scalfari ha scritto mentendo che Papa Francesco ha “abolito il peccato!)-Gianrinaldo
    Di nuovo questo fraintendimento! Scalfari ha voluto dire altro, e lo ha spiegato successivamente.

    Mahh.. sarò scemo, ma questo è quello che era scritto: http://www.repubblica.it/politica/2013/12/29/news/la_rivoluzione_di_francesco_ha_abolito_il_peccato-74697884/
    E poi i successivi tentativi di correggersi, mi pare, sono stati del tutto arzigogolati:
    http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1381064/Scalfari–non-ho-mai-detto.html

    30 Maggio, 2014 - 13:43
  34. Nikolai Belinski

    Intervista Scalfari di papa.
    Nikolai tutti sincero cristiano e Comunione dei Santi goduto che tolta intervista da sito vaticano.
    (Che poi Nikolai chiede: papa nuovo argentino nuon cuonosce nessuno in Italia e dare intervista a giuornalista che nuon cuonosce? E perche a lui? chi averlo presentato?)
    (che puoi Nikolai nuon sapere mentire: vera duomanda è :chi dietro questa operazione? )

    30 Maggio, 2014 - 13:47
  35. Federico

    @Fabri,
    il cristianesimo va un tanto al chilo?
    Signora, mi dia solo questo quest’altro, il resto (cioè, tanto per dire, i valori non negoziabili) no, grazie?
    La Verità è Gesù Cristo, ma non l’immagine che ciascuno di noi può farsi, su misura e in base alle sue preferenze, ma il Gesù Cristo che la Chiesa ci trasmette.
    Il Magistero della Chiesa Cattolica non è facoltativo, non è un optional a cui possiamo rinunciare per risparmiare.
    Inutile girarci intorno e cercare continuamente ignobili scuse e sotterfugi: oggi e qui essere cristiani cattolici ha un significato ben preciso. Può piacere o meno, ma è così. Il resto è relativismo. Prendiamone atto e procediamo.

    30 Maggio, 2014 - 14:30
  36. Federico

    Clodine,
    ricambio il saluto! E’ mancato il tuo (prezioso) contributo!

    30 Maggio, 2014 - 14:31
  37. elsa.F

    Se per Verità intendi solo ” i valori non negoziabili” mi spiace, ma è inutile che continuiamo il dialogo.

    Mi prendi per cretina?

    30 Maggio, 2014 - 15:10
  38. elsa.F

    Ma se tu credi che il parere della Chiesa su Famiglia e Vita sia qualcosa per pulirsi il fondo schiena, allora anche tu hai una visione molto limitata della Verità.

    Da come ti esprimi sembra che per te sia prioritario il senso comune, ovvero quello che i più interpretano come valori, rispetto al pensiero della chiesa che va solo sopportato in quanto vetusto, non in linea coi tempi, ecc.

    Ricordati sempre che il cristiano è NEL MONDO, ma non DEL MONDO; anzi è uno che quasi sempre va CONTROCORRENTE.

    https://www.youtube.com/watch?v=Jk8s36Ng-9c

    30 Maggio, 2014 - 15:15
  39. Marilisa

    “Che poi Nikolai chiede: papa nuovo argentino nuon cuonosce nessuno in Italia e dare intervista a giuornalista che nuon cuonosce? E perche a lui? chi averlo presentato?”

    Ma Nikolai ha sale in zucca o no? Perché il Papa non dovrebbe parlare (che non è dare intervista!) con un giornalista qualsiasi? Fu Scalfari a chiedere di essere ricevuto da Francesco per una semplice chiacchierata. A Scalfari piacciono gli ecclesiastici intelligenti e ci ragiona insieme.
    Nikolai dimostra avere poco sale in zucchetta sua e non avere capito per niente che questo Papa essere diverso da altri. E il bello è proprio questo. Per Francesco nessuno avere lebbra. Capito?
    Consiglio umilmente a Nikolai di aggiornarsi prima di bere vodka. La vodka rincitrullisce.

    30 Maggio, 2014 - 16:32
  40. FABRICIANUS

    Elsa.f scrive : mi prendi per cretina?

    Risposta: NO.

    30 Maggio, 2014 - 17:29
  41. FABRICIANUS

    @federico

    E basta con sta scusa del relativismo!

    E che noia…

    Menomale che hanno approvato il divorzio breve così hai un nuovo nemico e stai bene.

    Nemici…Cattolici che hanno bisogno di nemici…Tu rientri tra questi.

    Eh, ma lo dice il Magistero….Il magistero cambia, è stato, è in continua evoluzione….

    Tu comunque comincia a raccogliere le firme per il referendum dopo l’approvazione della legge al Senato.

    Ribadisco che io patenti di cattolicesimo non me me faccio dare.
    Me la vedo io con il mio confessore. Chiaro? (Vale anche per Elsa).

    30 Maggio, 2014 - 17:38
  42. FABRICIANUS

    @elsa.f

    Riguardo alla tutela della vita io lo considero la madre di tutti i valori.

    30 Maggio, 2014 - 17:46
  43. elsa.F

    Chiaro?

    Ehi, ehi… Keep calm!

    Ribadisco che io patenti di cattolicesimo non me me faccio dare.
    Mai pensato di dare patenti e men che meno di ritirarle.

    Me la vedo io con il mio confessore. (Vale anche per Elsa).
    Veditela poi con chi ti pare.

    Riguardo alla tutela della vita io lo considero la madre di tutti i valori.

    Anch’io, e anche l’unità della famiglia, che non è una cosa poi così diversa…

    30 Maggio, 2014 - 18:23
  44. FABRICIANUS

    @elsa.f

    Molto bene.

    30 Maggio, 2014 - 18:32
  45. roberto 55

    Che silenzio ! Almeno nel fine-settimana, Radio Federico interrompe le sue trasmissioni ………….

    Roberto 55

    31 Maggio, 2014 - 16:53
  46. C’è da approfittarne.

    Possiamo parlare liberamente senza ritrovarci come quel Panariello che aveva il gufo sulla spalla.

    Evvvvvaaaiiii!

    A Fabbricianus un augurio particolare “silenzioso” di “bene” vitale,
    avendo memoria…. e speranza…

    31 Maggio, 2014 - 17:56
  47. FABRICIANUS

    Grazie matteo

    2 Giugno, 2014 - 16:38
  48. Federico

    La lingua batte dove il dente duole…
    Il relativismo non è una “scusa”, ma una tentazione alla quale resistere.
    Prendiamo atto che i cattolici che propendono per la sinistra sono disposti a rinunciare a tutto pur di salvare il Partito. E non accettano critiche!
    Preferirei che mettessero in discussione le decisioni del Partito e provassero ad essere coerenti con la fede che dicono di professare…
    Sarà dura!

    Per fortuna Radio Roberto55 trasmette solo nel fine settimana…

    3 Giugno, 2014 - 15:13
  49. FABRICIANUS

    @Federico delle 15.13

    🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

    🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

    3 Giugno, 2014 - 16:07
  50. Federico

    Quella di Fabricianus delle 16.07 è una replica decisamente acuta e argomentata, alla quale trovo difficile rispondere.

    Sì, sarà dura…

    3 Giugno, 2014 - 16:31
  51. Federico

    Ho trovato come rispondere, anche se questo comporta “scendere” di livello:
    .) 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂

    3 Giugno, 2014 - 16:37
  52. FABRICIANUS

    Uahhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Ah…ah..ah…ah…ah…ah…ah…ah….

    3 Giugno, 2014 - 16:41
  53. Federico

    Risus abundat in ore stultorum.

    3 Giugno, 2014 - 16:46
  54. FABRICIANUS

    Veni, creátor Spíritus,
    mentes tuórum vísita,
    imple supérna grátia,
    quæ tu creásti péctora.

    Qui díceris Paráclitus,
    altíssimi donum Dei,
    fons vivus, ignis, cáritas,
    et spiritális únctio.

    Tu septifórmis múnere,
    dígitus patérnæ déxteræ,
    tu rite promíssum Patris,
    sermóne ditans gúttura.

    Accénde lumen sensibus,
    infúnde amórem córdibus,
    infírma nostri córporis
    virtúte firmans pérpeti.

    Hostem repéllas lóngius
    pacémque dones prótinus;
    ductóre sic te pr?vio
    vitémus omne nóxium.

    Per Te sciámus da Patrem
    noscámus atque Fílium,
    teque utriúsque Spíritum
    credámus omni témpore.

    Deo Patri sit glória,
    et Fílio, qui a mórtuis
    surréxit, ac Paráclito,
    in sæculórum s?cula.

    Amen.

    3 Giugno, 2014 - 16:53
  55. Federico

    E’ il post sbagliato, avevo scritto dell’invocazione allo Spirito Santo in “Marco Cè felice di parlare a chi non crede”.
    Pay attention, please!

    3 Giugno, 2014 - 17:09
  56. FABRICIANUS

    Vai a berti una gazzosa.

    3 Giugno, 2014 - 17:30
  57. Federico

    Almeno facciamoci uno spritz, insieme.

    4 Giugno, 2014 - 9:46

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