Sono perché Rosy Bindi si dimetta da presidente dell’Antimafia e perché la votazione su Berlusconi sia a scrutinio segreto. Se fossi senatore voterei per la decadenza ma – come ho già sostenuto il 18 settembre – sono per il voto segreto: ci vedo un elemento di rispetto per la persona votata come per i votanti. Quanto alla Bindi, che votai alle primarie del Pd: che vantaggio abbiamo se lei diviene più forte e il governo più debole?
Rosy Bindi si dimetta dall’Antimafia
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Sono perché Rosy Bindi rimanga li dove è stata eletta e perché la votazione su Berlusconi sia a scrutinio palese.
Voterei per la decadenza.
Il voto segreto avrebbe senso e rientrerebbe nell’ambito costituzionale se i parlamentari fossero stati eletti dal popolo e non designati dal capo del partito.
Sul governo più forte, scusa ma le dimissioni della Bindi farebbero crollare lo spread a 100 o risolverebbero di colpo le leggi del porcellum o sulla corruzione o sul falso in bilancio, o sull’abolizione delle province o sul conflitto d’interessi?
Non credo.
Qual è il significato di governo PIU’ FORTE data la condizione attuale con lo sfascio del centro, il rimescolio del PDL-Forza Italia e il congresso PD?.
Questi sono i giochetti dell’immarcescibile caimano che continua il ricatto giocando la partita sui pseudo falchetti Brunetta e le colombine, sic, Alfano.
Come quando questi cialtroni invocano la non retroattività della legge Severino mentre la applicano per gli esodati fregandosene di lasciarli in mezzo a una strada.
Posto che dovrebbero dimettersi tutti, la Bindi per me non si deve schiodare di lì.
In ogni caso litigare su queste cavolate mentre qua siamo gli unici che non diamo il minimo segnale di ripresa è da incoscienti al massimo grado
NIente di più estenuante di tutte queste quisquiglie. Forse il mio umore nero è dovuto al fatto che ho l’artrosi a un ginocchio …
Dal mio punto di vista Rosy Bindi non deve lasciare la Presidenza della Commissione Antimafia.
Il Governo (probabilmente non è un bene, ma su questo non ho le idee chiare), viaggia verso il capolinea indipendentemente da Rosy Bindi:ci sarà la probabile decadenza di B. che sarà un terremoto e poi Renzi (una volta eletto segretario) non ha nessun interesse a “tenere in vita” l’Esecutivo.
Sono d’accordo con Luigi, ma non mi stupisce che Nino e e l’Armata Rossa di questa Casa del Popolo sostengano che la Bindi “non deve schiodare” dalla sua poltrona.
In questa legislatura il Pd si è contraddistinto per una famelica occupazione di tutte le poltrone più importanti (e relative prebende): la Bindi non era riuscita ad occuparne una ed ecco che la si piazza all’Antimafia, dove usualmente (larghe intese o no) si cerca una presidenza condivisa. Ha le competenze? No, ma non importa. Ha le caratteristiche personali e politiche per facilitare le intese e assicurare un ruolo di garanzia? Assolutamente no, anzi si è sempre contraddistinta per risse, polemiche spesso inutili e per un antiberlusconismo viscerale. Ha brillato in altri ruoli che ha svolto per il Paese o per il Partito? A mio parere no, specie da Ministro della Sanità e da Ministro della Famiglia (!), ma sorvoliamo pure…
Occorreva una scelta condivisa e il PD ha colto l’occasione per l’ennesima prepotenza (grazie ai seggi ottenuti con il premio di maggioranza, perchè i consensi languono). Il PD ha fatto le barricate per impedire che la Santanchè fosse eletta vicepresidente della Camera in quota PDL, ha polemizzato sulla scelta dei candidati del PDL a diverse presidenze delle commissioni parlamentari (ricordo le difficoltà per l’elezione di Nitto Palma alla Giustizia) e ha posto veti sui ministri dei martiti alleati, MA POI impone con la forza i propri candidati, anche palesemente inadatti, solo per assicurare ad un (ex) dirigente “un ufficio nel cuore della vecchia Roma, un appannaggio extra di 3.500 euro, l’auto blindata con la scorta, la segreteria”… Oltre alla visibilità politica.
Tanto per dire:
http://www.ilgiornale.it/news/interni/antimafia-e-bella-vita-tutti-i-benefit-rosy-961262.html
Questa è la responsabilità e il senso delle istituzioni del PD sotto il segretario pro-tempore Epifanio…
Il voto segreto su Berlusconi dovrebbe essere una cosa ovvia e normale. Quando si tratta di votare sulla sorte di un parlamentare quello da garantire è il parlamentare, non altro. In questo caso si pretende di imporre eccezionalmente il voto palese solo per essere certi di penalizzare un senatore.
Si vuole sangue e vendetta per accontentare gli elettori del PD (e anche qui si possono trovare le dichiarazioni di alcuni di loro), indipendende da cosa sia sensato, logico e giusto, indipendentemente dalla stabilità del Governo e dal rispetto per le istituzioni.
E’ una cosa che non ha senso ne’ su un piano politico ne’ da un punto vista giuridico. Il PD ha deciso comunque di votare per la decandenza, perchè aggiungere un altro colpo basso e altra slealtà agli alleati di governo e al Governo stesso?
Le fibrillazioni ci sono in tutti i principali quattro partiti presenti in Parlamento, perchè aggiungere elementi di tensione e difficoltà?
Deto questo, il PD è quello che è e in questa occasione si dimostrato arrogante e irresponsabile, ma anche Rosi Bindi non brilla certo per quello spirito di servizio che a parole dovrebbe essere la ragione del suo impegno politico. Il servizio al Paese (il “bene comune” degli Italiani, tanto sbandierato alle scorse elezioni) in questo caso doveva suggerirle di fare un passo indietro e di favorire l’elezione di una presidenza condivisa da tutti (o perlomeno dalle forze della maggioranza), perchè non lo ha fatto?
La Santanchè, rinunciando alla vicepresidenza della Camera, si è dimostrata più responsabile della Bindi.
Buon congresso!
E poi “i cialtroni” che fanno “giochetti” sarebbero gli altri?
Ma vergognati, Nino!
Hai ragione Federico, ho sbagliato a non votare Dell’Utri.
Così, tra un commento e l’altro contro i comunisti, vatti a leggere, o Federico, di quante Commissioni Parlamentari ha la presidenza il PdL.
E se si facesse il MINIMO sforzo per vedere le cose dalla prospettiva dell’altro?
Troppo difficile, vero?
Sembra che a nessuno interessi il bene comune; l’unica cosa in cui siamo maestri è quella di rinchiuderci nel frontino, o diciamo pure la prigione del NOSTRO punto di vista.
E così nel putrido guano della pura contrapposizione partitica (non certo ideologica visto che ci siamo sterilizzati da ogni idea-forza) continuiamo a sputare negli occhi del nostro paese, del futuro dei giovani.
Posso dirvelo onestamente?
Fate schifo!
frontino > fortino
Penso che il PD abbia sbagliato a forzare, se c’era un patto col PDL su Dellai andava rispettato.
Ma ciò detto, l’elezione è avvenuta e non mi piace molto l’idea di far dimettere un presidente votato per disaccordi.
Non mi piace dal punto di vista istituzionale, dico.
E poi penso che della Bindi, tutto sommato e nonostante certe sue punte faziose, ci si possa fidare, almeno su cose delicate come l’Antimafia. Non la utilizzerà per basse ragioni di cucina politica.
Sulla decadenza sono per mantenere il voto segreto. E’ una elementare garanzia del Parlamento e della libertà di coscienza dei senatori.
In più, nel corso normale della procedura e della prassi, trovo sbagliato dare l’idea di un trattamento penalizzante verso Berlusconi. Al contrario, dato il suo ruolo di leader di molti milioni di elettori e posto che comunque gli eventi procederanno secondo legge, penso ci voglia ogni prudenza e che non sia il caso di vergognarsene, anzi.
Alla cara Antonella Lignani afflitta dal dolore al ginocchio va tutta la mia solidarietà e il consiglio per tirarsi un po’ su di morale in questi tempi deprimenti di leggere le battute fulminanti del grande
umorista Marcello Marchesi , appena ripubblicate .
sulla rosy bindi si potrebbe applicare la battuta fatta da marcello marchesi su Andreotti.
“Chi non muore si risiede ”
.
Certi personaggi politici hanno sempre una poltrona sotto il sedere , finchè morte non li separi dalla stessa! 😉
Premesso che non si tratta ne’ di quisquiglie ne’ di cavolate, ma di scelte e comportamenti politici ben poco democratici sui quali varrebbe la pena riflettere, la situazione è proprio quella descritta da Discepolo: il PD nella sua brama di potere e di poltrone ha cercato di accontentare le ambizioni della Bindi a onori e prebende.
Alla faccia delle larghe intese, della stabilità del Governo e degli interessi (o bene comune) degli italiani. Prendiamone atto per la prossima volta.
@Francesco73,
credo che le dimissioni spontanee, in questo come nel caso della decadenza del Sen. Berlusconi, avrebbero migliorato il clima politico e semplificato la vita istituzionale, ma non si può fare figli e figliastri: questo è un errore politico (oltre che mancanza di fairplay istituzionale) del PD ed è giusto che sia sottolineato con la richiesta di dimissioni della Presidente Bindi.
@Fabricianus,
questa è la situazione delle Commissioni permanenti:
Camera: 8 PD, 5 PDL, 1 Scelta Civica
Senato: 6 PD, 6 PDL, 1 Scelta Civica
Sicurezza e Vigilanza RAI all’opposizione.
La candidatura di Dellai, Scelta Civica (ma in Trentino alleato del PD), avrebbe riequilibrato il quadro e rappresentato una garanzia per tutti.
Il PD e la sinistra sono ampiamente soprarappresentate: Presidenza della Repubblica, Presidenza della Camera dei Deputati, Presidenza del Senato, Presidenza del Consiglio dei Ministri (con 9 Ministri, 5 viceministri e 12 sottosegretari)… per non parlare degli enti locali.
Perchè anche l’Antimafia? perchè poi proprio la Bindi?
Ma basta…
queste polemiche di bassa lega sono un insulto al dramma che sta vivendo il nostro paese.
Quanto ai commenti “contro i comunisti”, caro Fabricianus, “vatti a leggere” cosa succede in giro per l’Italia, ad esempio:
http://news.panorama.it/politica/Marco-guasticchi-perugia-villa-garage
Quando certe cose succedono a sinistra, nessuno dice niente, va sempre bene tutto. Continuate così senza vergogna.
Buon congresso.
Elsa,
abbi pazienza, ma questi pretendono di essere gli unici onesti, i salvatori dell’Italia e sono solo degli arraffoni…
Il commento di Nino mi ha esacerbato.
Anche questa definizione di Facci è carina:
Rosy Bindi una che si intende di mafia come Maradona si intende di basket.
Federico,
la pazienza l’ho esaurita.
Il post di Nino e la tua replica sono della stessa zuppa.
Guardati attorno e vedete che non si fa fatica a dedicare il proprio tempo a cose meno basse…
Non vorrei che l’articolo che ho allegato “guasticchi” il pranzo a qualcuno…
Nel caso provveda con digestivi opportuni e vada a vedere cosa succede a Torino, dove l’ex super sindaco Chiamparino è indagato per abuso d’ufficio o a Nuoro dove il Sen. Giuseppe Cucca (che in giunta ha votato per la decadenza di B.) è inquisito per peculato (ha utilizzato soldi pubblici per fini personali) nell’inchiesta che vede coinvolti tra gli altri Francesca Barracciu candidata presidente del Pd alle prossime regionali, Giuseppe Pirisi segretario provinciale del Pd candidato sindaco e sconfitto nella sua Macomer e Vincenzo Floris consigliere regionale… E le tessere fantasma in Sicilia? E le indagini sulla segretaria di Bersani (e i conti correnti cointestati)?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/24/indagata-per-truffa-segretaria-di-bersani/392065/
Il partito degli onesti, che non sono interessati ai giochini di palazzo e alle poltrone… Ma raccontatelo a qualcun altro, va!
Federico, buon pranzo!
Io mi mangio due spaghi alla carbonara!
@elsa, cara
“Il post di Nino ……”
Il mio post esprime un’opinione diversa da quella proposta da Luigi, nella più classica dialettica civile e democratica.
Il “Fate schifo!” è leggermente meno civile, tuttavia è una leggittima un’opinione e come tale la rispetto pur non condividendola.
Su “al dramma che sta vivendo il nostro paese.”
Ancora non hai visto nulla, il bello ( si fa per dire ) deve ancora venire.
errata: un’opinione
corrige: opinione
@Fabricianus,
bravo, chiudi gli occhi e mangia.
Come insegnano al tuo partito.
@Nino
In un unico post hai nominato:
l’immarcescibile caimano , il ricatto , gli pseudo falchetti , le colombine,
il sic, Alfano, i cialtroni.
E le chiami opinioni?
Niente di strano. Questo tanto è il linguaggio della sinistra che va avanti con questi toni dal 1994.
Non che la destra risponda meglio, eh?
Ma sarebbe finalmente l’ora di darci un taglio a cominciare da noi qui e cominciare dal linguaggio e dai toni a “seminare” il positivo e un dialogo meno distruttivo.
Federico, gli spaghetti erano veramente buoni.
Sia lode a chi ha inventato la pasta. 🙂
Ok Elsa dire che la Bindi dovrebbe rimanere è un linguaggio che va bene o offende la delicata sensibilità di qualcuno?
Lo scrivo anche con i cuoricini, senza voler ferire gli animi, preferirei che la Bindi rimanesse soprattutto considerata la raffinatezza linguistica con cui Brunetta ne ha chiesto l’allontanamento.
🙂
Sul voto penso sia meglio la segretezza. (oggi si fa palese a fin di bene, poi domani si sa come vanno sempre a finire le cose)
@Sara1
pensare che la signora Bindi debba rimanere o debba lasciare è una ovviamente un’opinione lecita, con e senza cuoricini. A me, la si pensi in uno o nell’altro modo, è una cosa che mi lascia nell’assoluta indifferenza.
Quello che invece mi colpisce è che il parlamento, che dovrebbe essere la fucina del paese di domani, il luogo in cui si legifera, perda tempo con queste stupidaggini, con l’urgenza di interventi che cresce in continuazione.
Per me è una cosa incomprensibile ed è anzi un crimine contro il popolo italiano. Alle prossime elezioni vedremo tutti in che misura si manifesterà l’assenteismo.
Che sia incomprensibile siam d’accordo, minacciare guerriglia nemmeno all’antimafia ci avessero messo Totò Riina…
Con tutti i problemi che abbiamo.
Minacciano guerriglia perchè sis entono offesi e disprezzati da coloro che dovrebbero essere loro alleati. Se una prepotenza del genere l’avessero fatta quelli del PDL, sareste tutti scandalizzate a denunciare derive antidemocratiche.
Avendola fatta, per puro amore di poltrona, il PD, va tutto bene e alla Bindi non si deve nemmeno chiedere il bel segno delle dimissioni per il bene del PAese.
Ecco l’ipocrisia dei rossi.
Con tutti i problemi che abbiamo, vi interessano solo le poltrone.
E avete anche il coraggio di parlare dei “problemi” degli italiani, ma piantatela!
E con tutto questo i “cialtroni” sono gli altri…
vergognatevi
Mah, il PDL in questo momento è al “dopo di me il diluvio” non riesco nemmeno a seguire i cambiamenti di linea e alleanze.
Non che dall’altra parte stiano meglio, però quella di ieri mi è sembrata una polemica più inutile del solito.
Infatti oggi già mi pare rientrata.
Date la colpa di tutto al PDL, ma in questo caso l’atto di arroganza è venuto dal PD e il PD se ne deve assumere la responsabilità.
Penso che Rosy Bindi sia la scelta migliore per la Presidenza della commissione antimafia: perché ha dalla sua un’onestà percepita e sostanziale, indispensabili per quella posizione.
Sono anche convinto che la votazione, sulla decadenza del più potente e ricco italiano dalla carica di senatore, debba avvenire in modo palese perché, proprio sulle decisioni più importanti, deve valere la regola di esprimersi in maniera franca, si-si / no-no, senza infingimenti.
Peraltro, pur non condividendole, comprendo le motivazioni di chi la pensa diversamente da me.
Come non comprendere le proteste di chi obbietta che in altri partiti, diversi dal PD, si potevano trovare persone con competenze maggiori sulla Mafia.
Comprendo anche che prendere posizione, in maniera palese, contro una persona di una certa età non è una cosa bella.
• elsa.F scrive,
23 dicembre 2012 @ 13:44
Monti,
è una persona intelligente e di buon senso.
Ne ha più lui da solo che i mille cervelli fini dei nostri parlamentari.
L’unico che abbia avuto la capacità di fare qualcosa in mezzo ad un guado pieno di coccodrilli e pescecani.
Andreotti, dice Sara? Ma via, quello è forse uno dei principali responsabili del debito pubblico e del guano in cui siamo immersi, e che proprio grazie a Monti non ci ha ancora sommerso!
Liberati di Monti avremo Bersani sotto scacco di Vendola, oppure (dio ci scampi) il Tynnosaurus Rex di Arcore.
Auguri…
• elsa.F scrive,
23 dicembre 2012 @ 21:24
Non trovo particolarmente sconvolgente e miracolosa la cura Monti,
Tutti a dire che quello che ha fatto lui lo poteva fare chiunque.
Rimane il fatto che grazie a quello che ha fatto oggi non ci troviamo nella spessa situazione della Grecia.
Senza questa “terapia d’urto” oggi saremmo alle “cure palliative”.
• elsa.F scrive,
28 gennaio 2012 @ 17:50
Quando penso a Bossi, ministro per le riforme, mi viene da piangere.
Sul Caimano:
• elsa.F scrive,
4 settembre 2013 @ 10:12
Da una parte tutti ignoranti creduloni, dall’altra tutti intelligenti, colti , realisti.
Chi lo sostiene è un povero imbecille!
Questa è nuova, anzi no l’avevo già sentita.
E voi?
http://www.ilgiornale.it/news/interni/ho-visto-anziani-pagati-iscriversi-e-votare-questo-pd-mi-962724.html
http://www.ilgiornale.it/news/interni/piemonte-sicilia-tessere-false-e-primarie-truccate-962727.html