Santorum e i mammalucchi

“Prega e il Signore ti dirà che sono stato chiamato”: così parla Rick Santorum a sostegno della sua campagna per le primarie repubblicane negli Usa. Il mondo è pieno di “mammalucchi cristiani” che per farsi eleggere “corrono in aiuto all’onnipotenza di Dio”, diceva Von Balthasar nel 1966 per la Germania di allora. Ma vale anche per l’America di oggi: la stirpe dei mammalucchi è ubiqua e longeva. – E’ l’ultimo mio “spillo” pubblicato ieri dal supplemento domenicale del “Corriere della Sera” LA LETTURA a pagina 10. Qui puoi vedere gli altri quattordici “spilli” pubblicati fino a oggi: DUE PAROLE IN CROCE.

163 Comments

  1. discepolo

    “il cielo è dei violenti”
    è il titolo di un libro bellissimo e sconvolgente di una grande scrittrice cattolica americana Flannery 0′ Connors, vissuta negli anni 50- 60. Che consiglio a tutti di leggere ( edizioni EINAUDI)
    Rick Santorum sembra preso pari pari da uno dei personaggi dei racconti e dei romanzi della Flannery O’ Connors.
    Chi non conosce , per esperienza personale o per letture , l’America profonda, violenta , visionaria,antica, l’America dei poveracci e dei solitari , dei profeti e dei contadini isolati nelle loro fattorie col fucile sempre carico e disposti a “scaricarlo” addosso agli intrusi sconosciuti.. l’America mistica e apocalittica dei predicatori itineranti evangelici che per dimostrare il loro carisma prendono letteralmente in mano i serpenti velenosi e calpestano letteralmente gli scorpioni ( come dice la Bibbia), chi non conosce questa realtà così diversa dalla nostra credo che non può capire, ne’ giudicare, Rick Santorum e i suoi sostenitori.
    e’ come se Voltaire potesse capire e giudicare il profeta Geremia.
    e’ come se Odifreddi potesse realmente capire e giudicare PADRE PIO.
    e’ come se Angelina Jolie potesse capire e giudicare la massaia rurale del Kentaky.
    Rick Santorum è il campione di gente che da noi in Europa non esiste più da centinaia di anni: dei semplici, illetterati, fanaticamente religiosi.gli ultimi esemplari del genere da noi furono i contadini della “Vandea” acerrimi nemici della Rivoluzione francese.
    certo a noi fa ridere. Noi siamo “radical chic”, noi siamo colti, liberal, ricchi,
    scettici, borghesi. Ma dovremmo avere almeno secondo me la curiosità di comprendere e non solo di sbeffeggiare dall’alto della nostra superiorità.

    26 Marzo, 2012 - 15:56
  2. ” l’America profonda, violenta , visionaria,antica, l’America dei poveracci e dei solitari , dei profeti e dei contadini isolati nelle loro fattorie col fucile sempre carico e disposti a “scaricarlo” addosso agli intrusi sconosciuti.. l’America mistica e apocalittica dei predicatori itineranti evangelici che per dimostrare il loro carisma prendono letteralmente in mano i serpenti velenosi e calpestano letteralmente gli scorpioni ”

    Insomma, il paese di cui non sento alcun bisogno…

    26 Marzo, 2012 - 16:20
  3. “Prega e il Signore ti dirà che sono stato chiamato”
    nel senso di “chiamato a se”…?

    26 Marzo, 2012 - 16:26
  4. Federico B.

    @Discepolo,
    ti ringrazio per la lettura che ci proponi, ma ti invito a riconsiderare le tue affermazioni su quelli che chiami “contadini della Vandea” e che la Chiesa Cattolica ricorda come martiri del primo genocidio di Stato della storia occidentale. Qualunque giudizio storico vogliamo esprimere sulle guerre della Vandea, non credo si possano assimilare al fanatismo ignorante e grossolano descritto da Flannery 0? Connors.

    http://www.santiebeati.it/dettaglio/95458

    26 Marzo, 2012 - 16:32
  5. Marilisa

    Mi piacciono molto i tuoi spilli, Luigi.
    Quanto all’ultimo, mi trovo del tutto d’accordo con te.
    Che tipo di cristianesimo è quello dei mammalucchi?
    È quello di chi fa l’imbonitore di piazza, di chi vuol fare credere che un pio desiderio si realizzi rivolgendosi a Gesù Cristo come ad un mago, quello dei superstiziosi.
    Il brutto è che sono molti ad avere questa deformata e povera idea della religione cristiana. Sono molti più di quanto si creda, e si trovano dappertutto ma soprattutto nei Paesi più arretrati– anche in alcune aree ancora poco sviluppate della nostra Italia– dove la religione è stata assimilata alle antiche formule magiche.
    Proprio come nelle tribù per le quali adorare Dio significa fare pittoresche danze propiziatorie per avere un buon raccolto o per fare arrivare la pioggia, svolgere riti iniziatici di vario tipo, portare al collo amuleti di vario genere.
    Tutto questo significa, senza ricorrere ad elucubrazioni cervellotiche, che la religione senza un adeguato insegnamento (lo sottolineo) si può prestare ad equivoci grossolani che sviliscono la bellezza e la grandezza del rapporto dell’uomo col suo Creatore.

    26 Marzo, 2012 - 17:03
  6. Clodine

    Diceva un mio caro amico sacerdote dell’ispettoria d’Amazzonia che il suo popolo era solito celebrare l’eucaristia di giorno, e chiamare i morti di notte.
    Spessissimo le stesse celebrazioni eucaristiche domenicali -rammentava spesso- sono infarcite di sciamanesimo e condite di strane danze e formule. Ma c’è ben poco di cui scandalizzarsene visto che è una delle tante derive del Concilio, di quella “simpatia per l’uomo”, di quell’inno al “nuovo umanesimo” per cui viaaaa all’avventura liturgica!! Ascoltate cosa recita la S.C al numero 38 :” Fatta salva la sostanziale unità del rito romano si lasci- udite, udite – un margine ad i legittimi adattamenti dei vari grupopi etnici, regioni, popoli, soprattutto nelle missioni; i riti, conservata fedelmente [immaginate quanto “fedelmente”] la loro “sostanza” siano resi più semplici [ ??? ].. .Figuriamoci: una porta aperta ad ogni sincretismo. Poi l’aporia: prima si fa obbligo di “salvare” del rito romano a l m e n o la sostanza, poi le diversità son dette legittime e, come fosse cosuccia di poco conto, meritevoli , pure di essere integrate nel rito!? Altro che porta aperta, qui la porta è sfondata ad ogni genere di obrobrio!

    26 Marzo, 2012 - 17:50
  7. Clodine

    Tutto torna….piano piano si scoprono gli altarini!

    26 Marzo, 2012 - 17:52
  8. Clodine

    Purtroppo la Tradizione dei padri, di per se ineccepibile, le fonti della Rivelazione sono considerate archeologia.Grave, gravissimo errore.
    Se qualcuno è passato comodamente attraverso la porta spalancata per introdurre nella Chiesa una Liturgia eversiva, ogni sorta di stranezze, superstizione e quant’altro. Qualcosa che ostacola la sua stessa natura le sue stesse finalità per le quali Essa, la Chiesa -strumento di salvezza- è preposta, beh allora in ultima analisi responsabile è proprio il testo conciliare.

    26 Marzo, 2012 - 18:21
  9. A me Santorum sembra solo l’esponente di un cattolicesimo becero. La Chiesa cattolica in America è, da sempre, una forza minoritaria in una nazione protestante ma comunque intrisa dell’idea di Dio, questo va detto. Santorum mi appare becero per quel suo volersi mettere in bella vista la patacca di buon cattolico, fare appello ai valori quando alla fine della fiera l’America è una nazione che sta fortemente cambiando ed è agitata da tormenti e fermenti continui. Santorum è l’immagine di quei cattolici che quando vanno in confessionale: “Padre, la grata!” e stanno rigorosamente attenti a come il prete celebra, se la tovaglia è perfettamente in ordine sull’altare o sporge di tre centimetri. Penso che più della grata Dio guardi ai cuori, sempre nella guida della Chiesa, sia chiaro. Detto più semplicemente: credo che questo cattolicesimo urlato di Santorum rischi ampiamente di finire nel settarismo e non nel convincere gli elettori.

    Al tempo stesso mi sembra che Santorum, proprio per il suo essere tetragono e impenetrabile, rischia di portare i cattolici in un ghetto dal quale ci metteranno un bel po’ per uscire. Già la Chiesa americana sta messa male (molto male) per lo scandalo dei preti pedofili, ma se la gente si fa la convinzione che i cattolici sono come Santorum siamo a posto. Peraltro, giusto un paio di settimane fa, è stato messo in difficoltà proprio sui preti pedofili nel corso di una trasmissione radiofonica.

    Credo che per governare una nazione come l’America non sia questione di religiosità. Conta altro e conta soprattutto lo staff, è quello che fa la presidenza. Detto questo è altrettanto ovvio che Obama sarà rieletto perché credo che i Repubblicani in questo momento siano rappresentati dal nulla o quasi.

    Infine una riflessione: Carter andava ogni notte a dormire dopo aver letto la Bibbia con sua moglie, Bush junior ha ammesso di aver pianto sulla spalla di Dio, Nixon era quacchero e antisemita, Kennedy cattolico e donnaiolo. Siamo sicuri che la gente voti in America per la religione che testimonia? Sennò facciamo come Godvoter.org che valuta i candidati alla presidenza alla luce della Bibbia. E crede che Obama sia un islamico convertito.

    26 Marzo, 2012 - 18:53
  10. Leopoldo

    Sta per succedere qualcosa. Mi piace molto ciò che ha scritto Discepolo.

    26 Marzo, 2012 - 19:37
  11. “una nazione protestante ma comunque intrisa dell’idea di Dio, questo va detto”

    Troppo bella Tonizzo, avrei voluto scriverlo io… però con qualche aggiunta…

    una nazione protestante ma comunque intrisa dell’idea di dio [denaro, potenza, successo, potere, dominio], questo va detto…

    Cosi è … perfetta!

    26 Marzo, 2012 - 19:54
  12. Clodine

    concordo con Leopoldo su discepolo!

    26 Marzo, 2012 - 19:56
  13. Clodine

    e concordo con Ubi

    26 Marzo, 2012 - 19:57
  14. Gioab

    “Prega e il Signore ti dirà che sono stato chiamato”: così parla Rick Santorum a sostegno della sua campagna per le primarie repubblicane negli Usa

    Lo direbbe ugualmente se pensasse che i cattolici non si fanno affascinare dal fanatismo religioso ?

    26 Marzo, 2012 - 20:04
  15. Gioab

    @ discepolo
    “Rick Santorum è il campione di gente che da noi in Europa non esiste più da centinaia di anni: dei semplici, illetterati, fanaticamente religiosi..”
    E Le passionarie del pianerottolo le hai dimenticate ?

    26 Marzo, 2012 - 20:06
  16. Luigi Mortari

    Un saluto cordiale a tutti.
    Mi chiamo Luigi, come l’illustre autore del blog.
    Mi auguro di trovare qui degli spazi proficui di approfondimento.

    26 Marzo, 2012 - 21:03
  17. Marilisa

    Mi trovo vicina alle opinioni di Tonizzo.
    Senza voler criticare le idee religiose di nessuno,il cattolicesimo di molti, non solo in America, è “becero” soprattutto quando lo si piega a fini di propaganda.
    Anche qui in Italia lo si strumentalizza spesso.E questo, senza mezzi termini,è da condannare da qualunque parte ciò avvenga, almeno secondo me. Denota una superficialità pretestuosa che non ha scusanti.
    In America durante la lunga campagna elettorale la religione viene messa in campo in modo perfino esagerato. Credo che sia un argomento che fa presa fra quelli del calderone a cui attingono i candidati, ma più per abitudine che per reale interesse religioso.
    Ragion per cui i “mammalucchi” potranno crogiolarsi nella riproposizione del loro cattolicesimo di maniera e superstizioso, che niente ha a che fare con una religiosità sensata ed una fede matura.
    Ed è vero che alla fine prevalgono molti altri elementi nella scelta del Presidente. Perfino particolari di effimera importanza nei “duelli” televisivi.
    Alla fine il prescelto governerà con l’aiuto insostituibile, e non visibile, di una corte di fedeli amici.

    26 Marzo, 2012 - 21:05
  18. @Ubi: attenzione, molta attenzione. Sennò facciamo la figura degli antiamericani a prescindere. E’ vero che il materialismo da te evidenziato è al primo posto della vita degli americani (“work, work, work” dice mio padre che c’è stato, e aggiunge: “sennò puoi anche morire, laggiù. Va bene fermarsi un giorno per i parenti che vengono da lontano, magari due ma pretendere di fare come qua da noi, che li serviamo e riveriamo anche un mese non è possibile”), ma è altrettanto vero che l’America è una nazione, se non cristiana, diciamo “deista”. Ha in testa l’idea di Dio, del resto il triangolo massonico nel dollaro non richiama forse l’Essere superiore venerato dalla Massoneria?
    E torniamo al punto. Da un lato Dio, o comunque l’idea di un Essere superiore, dall’altra “work, work, work”. Che però non del tutto vanno in antitesi.

    26 Marzo, 2012 - 21:59
  19. Fidesetratio

    Vorrei chiedere alla signora Marilisa cosa intende di preciso con la locuzione “fede matura”.
    Lo chiedo perché molto spesso con questo termine s’intende “fede fai da te”.

    26 Marzo, 2012 - 22:20
  20. Beh, forse liquidare così Santorum è un po’ sbrigativo. Ma io non dispero, c’è sempre modo di “raffinare la ricerca”, per mutuare il linguaggio di Google…

    27 Marzo, 2012 - 0:07
  21. Mabuhay

    Un veloce saluto a tutti!
    (Qualcuno invii i necessari vaccini… al signor Luigi Mortari -benvenuto!- prima che prenda “la rogna”…) …. 🙂 Ciao.

    27 Marzo, 2012 - 2:07
  22. Fidesetratio

    @Mabuhay
    Sono inesperto di blog. Ho cambiato il mio nome visualizzato, che, ahimè, non volevo fosse reso pubblico in fidesetratio, una delle encicliche papali più belle.

    27 Marzo, 2012 - 7:06
  23. Fidesetratio

    Riguardi al post,
    penso che siamo un po’ tutti mammalucchi quando ci lasciamo infinocchiare da tanti bei discorsi preelettorali. E lo siamo ancora di più quando l’ideologia ci acceca la vista e non riusciamo a formarci un giudizio sereno sulle persone.

    27 Marzo, 2012 - 7:13
  24. Tonizzo, tu stesso scrivi:
    ” è altrettanto vero che l’America è una nazione, se non cristiana, diciamo “deista”. ”

    Questo mica lo si può far passare come se fosse “niente”…
    Non è mica una bazzecola, quisquilia o una pinzellacchera…
    Il fatto non è ESSERE “antiamericani a prescindere”, il fatto è essere realisti e vedere le cose come sono. Il protestantesimo negli States, come tu ben sai, è degenerato in mille sette, il 99% delle quali, millenaristiche.
    Roba da “bottega degli (e)orrori”, robette fondamentaliste da far impallidire anche un talebano. E qui sta il problema: l’arsenale di cui dispone tale paese, nelle mani di questi invasati, preoccupa, e non poco…
    Il problema maggiore però è che certo pseudo-cattolicesimo negli States oltre a risentiree di queste influenze, è ben propenso a utilizzare la religione come instrumentum regni (mundi)…

    27 Marzo, 2012 - 8:50
  25. Clodine

    Fantastico Fidesetratio! La fede “fai da te” va alla grande di questi tempi..un successone caro amico!!Grazie per avermi tolto l’impaccio di dire lo stesso, con parole anche più esplicite! Grazie di cuore!

    27 Marzo, 2012 - 9:46
  26. Clodine

    Un benvenuto all’amico LuigiMortari !

    27 Marzo, 2012 - 9:48
  27. Clodine

    Siccome sono una fan irriducibile di Socrate, mi associo a Fidesetratio il quale, riferendosi all’enciclica di GPII, ci esorta a conoscere noi stessi, a spalancare le finestre di “casa” nostra, osservarci , una tantum, anzichè stare sempre e solo al balcone a scrutare l’andirivieni del mondo, della storia, degli eventi. Senza le domandine da un milione di dollari circa il senso del perchè siamo qui,ora, in questo momento storico, qual’è il nostro compito adesso, cosa ci riserva il futuro, neppure troppo remoto, cosa possiamo fare per evitare che tutto ci crolli miseramente sopra la test, non si va da nessuna parte.. Non dimentichiamo cosa è stato il secolo scorso: due guerre mondiali, fame, carestia…e a me sembra che la minaccia di una terza guerra non sia un ‘ipotesi tanto peregrina, senza contare il problema legato al clima. C’è un male morale che ha invaso tutti i campi, come dice l’enciclica “la conseguenza di ciò è che spesso lo spirito umano è occupato da una forma di pensiero ambiguo che lo porta a rinchiudersi ancora di più in se stesso, entro i limiti della propria immanenza, senza alcun riferimento al trascendente”.Il nichilismo, veleno mai estinto, impera nella maggior parte del globo, l’America ne porta il vessillo.L’uomo è sempre più convnto di essere il padrone di sé stesso e del mondo, che può decidere autonomamente del proprio destino e del proprio futuro confidando solo in se stesso e sulle proprie forze.Poveri! La grandezza dell’uomo non potrà mai essere questa…

    27 Marzo, 2012 - 10:26
  28. Gioab

    @ Fideseratio
    “molto spesso con questo termine[fede matura] s’intende “fede fai da te”.

    E che ci sarebbe di sbagliato nella fede fai da te ?

    “Da questo conosceremo che abbiamo origine dalla verità, e assicureremo il nostro cuore davanti a lui circa qualunque cosa di cui il nostro cuore ci condanni, perché Dio è maggiore del nostro cuore e conosce ogni cosa. Diletti, se il [nostro] cuore non [ci] condanna, abbiamo libertà di parola verso Dio; ( 1 Gv 3.19-21)

    27 Marzo, 2012 - 11:24
  29. Gioab

    @ Marilisa
    “In America durante la lunga campagna elettorale la religione viene messa in campo in modo perfino esagerato”
    Già, perché i “cattolici” in politica che con il “voto cattolico” fanno il pari, in Italia no ?
    “che niente ha a che fare con una religiosità sensata ed una fede matura.”
    Curioso ? Dev’essere sensato credere nella “transustanzazione” che benché inesistente è stata inventata, nel parto verginale ripetuto 7 volte, nella vita in cielo dove non si mangia e non ci si lava con il corpo materiale, dove la certezza è mistero e il mistero è sensato ! Proprio sensato !

    27 Marzo, 2012 - 11:32
  30. Gioab

    @ Luigi Mortari
    “Mi auguro di trovare qui degli spazi proficui di approfondimento.”
    Cos’è proficuo ?

    27 Marzo, 2012 - 11:33
  31. Fidesetratio

    Concordo in pieno, Clodine.
    La grandezza dell’uomo è piuttosto quella di essere oggetto dell’amore smisurato di Dio.

    27 Marzo, 2012 - 11:55
  32. Marilisa

    Fidesetratio, rispondo alla tua domanda con la maggiore chiarezza possibile.
    Prima di tutto mi piacerebbe sapere con precisione cosa è la “fede fai da te”.
    Qualcuno qua ha esultato piegando ai suoi convincimenti la locuzione da te riportata. Ha sbagliato in pieno.
    Cosa è di preciso?
    L’andare a messa una sola volta all’anno? Il non confessarsi?
    Il non seguire ad occhi chiusi la Tradizione? Il criticare le gerarchie quando sembra che sbaglino in qualcosa?
    Ognuno la mette come gli pare.
    Il discorso sulla “fede matura” potrebbe essere lungo ed io lo farei molto volentieri se non fosse che qui alcuni non sopportano i lunghi discorsi.
    Mi limito a dire che innanzi tutto bisogna distinguere tra fede e religiosità.
    La prima è qualcosa di intimo che può fare a meno di riti esteriori. Credo che Dio esiste e lo adoro nel silenzio e dialogo con lui e ascolto la sua voce che mi giunge anche nel silenzio più assoluto. Non sento il bisogno di rivestire questo mio rapporto con ritualità di vario genere.
    La religiosità invece è il modo in cui ci si rapporta al Dio in cui si crede, e il più delle volte lo si fa con riti esteriori che possono variare nel tempo e che sono fissati di volta in volta dai capi della religione. E guai se non vengono seguiti. Tuoni e fulmini. Si parla di eresie, di apostasie e via dicendo, e nel frattempo la divisione fra credenti regna sovrana.
    Parlo di tutte le religioni in generale.
    Schematizzando, dal mio punto di vista la fede matura è principalmente quella che non fa di Dio un burattino che si piega al volere di chi dice di credere in Lui, ed è sicuro che le preghiere, soprattutto nel contesto di una ritualità convenzionale, e con promesse di vario tipo ( quasi dei ricatti), gli faranno ottenere ciò che vuole. Da qui siamo partiti con Rick Santorum.
    È quella che partendo dall’iniziazione che si è avuta da bambini con lo studio del catechismo ( a volte insegnato malissimo, come nel mio caso), ad un certo punto, giunti alla maturità in cui le cose si vedono in altro modo, si mettono in discussione (che non vuol dire necessariamente “contestazione”) gli insegnamenti ricevuti e ci si ragiona sopra con approfondamenti fatti tramite letture, conversazioni con persone competenti (teologi di vecchio e nuovo stampo, parroci di campagna etc…), ascolto di chi ha esperienza, ascolto delle proprie esperienze attraverso cui Dio ci parla nella vita ( che è –se ben letto–un “libro sacro” sui generis).
    E si vaglia fra ciò che ci convince ( e si accetta) e ciò che, al contrario, ci porta a dei convincimenti diversi.
    Si sbaglia? Molti direbbero di sì; io invece dico che quando si è in buona fede non si sbaglia mai. La buona fede è la voce della retta coscienza.
    Per noi cristiani il manifesto da tenere sempre presente è il Vangelo, la figura con cui confrontarci è Gesù Cristo, le parole da seguire–e non è facile– sono quelle di Gesù; ma non estrapolate qua e là come fossero delle regolette da mettere in campo, come fanno molti, quando fa comodo quindi opportunisticamente, piuttosto considerate nel contesto generale dell’unico insegnamento di Gesù, quello dell’Amore.

    Il mio discorso è stato ugualmente lungo e me ne scuso.

    27 Marzo, 2012 - 12:02
  33. Marilisa

    Fides et ratio, perché non volevi che il tuo nome fosse conosciuto?
    Sinceramente non capisco. Lo avevo sospettato, comunque.

    27 Marzo, 2012 - 12:07
  34. Federico B.

    Sono perfettamente d’accordo con Fidesetratio e con Clodine.
    La fede fai dai te è quella rivendicata dai relativisti, che pretendono di potersi confrontare con Gesù Cristo e il suo Vangelo senza passare attraverso la Chiesa.
    Riguardo alla fede matura, tanto decantata, ricordo Mt 18,2-4:
    “Ed egli, chiamato a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità vi dico: se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Chi pertanto si farà piccolo come questo bambino, sarà lui il più grande nel regno dei cieli«.

    27 Marzo, 2012 - 12:15
  35. Gioab

    “Per noi cristiani il manifesto da tenere sempre presente è il Vangelo,”

    Già sembra vero : “Poiché il Figlio dell’uomo è Signore del Sabato”. ( Mt. 12.8) Però loro lo hanno fatto diventare della Domenica !

    “Ricordando il giorno del sabato per ritenerlo sacro,.. Ma il settimo giorno è un sabato a Jehovah [Geova] tuo Dio… Perciò Jehovah [Geova] benedisse il giorno del sabato e lo rendeva sacro.” ( Esodo 20.8-11)

    27 Marzo, 2012 - 12:28
  36. Gioab

    fides et ratio

    “La grandezza dell’uomo è piuttosto quella di essere oggetto dell’amore smisurato di Dio.”
    Già sembra vero ! “E Jehovah [Geova] si rammaricò di aver fatto gli uomini sulla terra, e se ne addolorò nel suo cuore. Jehovah [Geova] dunque disse: “Cancellerò gli uomini che ho creato dalla superficie del suolo, dall’uomo all’animale domestico, all’animale che si muove e alla creatura volatile dei cieli, perché davvero mi rammarico di averli fatti”. ( Genesi 6.6-7)

    “ E l’angelo mise la sua falce nella terra e vendemmiò la vite della terra, e la scagliò nel grande strettoio dell’ira di Dio. E lo strettoio fu calcato fuori della città, e dallo strettoio uscì sangue fino ai freni dei cavalli, per una distanza di milleseicento stadi.”( Apoc. 14.18-20)

    27 Marzo, 2012 - 12:36
  37. Gioab

    @ Federico B.
    “Sono perfettamente d’accordo con Fidesetratio e con Clodine.
    La fede fai dai te è quella rivendicata dai relativisti, che pretendono di potersi confrontare con Gesù Cristo e il suo Vangelo senza passare attraverso la Chiesa.”

    Ma l’aggettivo “cattolica” ce l’hanno aggiunto loro – dopo, solo molto dopo !

    “Ed egli, chiamato a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità vi dico: se non cambiate e non diventate come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Chi pertanto si farà piccolo come questo bambino, sarà lui il più grande nel regno dei cieli«.”

    Voleva dire “ingenuo” come un bambino o “umile” come un bambino o forse “giocherellone” o “irragionevole” come un bambino, forse “piagnucolone” o “capriccioso” o “dispettoso” ?
    Secondo me c’è un altro motivo che non è fra quelli suddetti….. difficile che qualcuno ci arrivi. Accetto scommesse !
    Cosa vuol dire – “divenire come un bambino ?”

    27 Marzo, 2012 - 12:43
  38. @Ubi: d’accordo con te, ma concedimi che comunque gli USA hanno un’idea di Dio nel “sentire comune”. Santorum, semplicemente, si pasce di questo. In maniera becera.

    27 Marzo, 2012 - 12:43
  39. Fidesetratio

    @Marilisa su FEDE FAI DA TE

    Per “fede dai da te” intendo quell’atteggiamento in base al quale una persona si costruisce un Dio su misura.

    In questa accezione non esiste una “Verità oggettiva”, ma esiste solo una mia, tua, sua verità.

    Questo è chiaramente contrario al Vangelo laddove Gesù prega così il Padre “Consacrali nella verità. La tua Parola è Verità” (Gv. 17.17) e anche “Io sono la Via, la Verità e la Vita” (Gv. 14.6).

    L’insegnamento della Chiesa è che nessun uomo possiede la Verità.
    Alla Verità possiamo avvicinarci con un atteggiamento di ricerca; questo atteggiamento non esclude nessuno, come affermava Edith Stein:
    “Non mi è mai piaciuto pensare che la misericordia di Dio si fermi ai confini della Chiesa visibile. Dio è la verità. Chi cerca la verità cerca Dio, che lo sappia o no!”.

    Ma non si può pensare di piegare la Verità alla propria visione, al proprio io. Se si vuole seguire Cristo occorre necessariamente partire dal rinnegare se stessi e il proprio io (Mt 16,21-27).

    La Chiesa diventa il luogo della Verità, nel momento in cui c’è unità, carità e amore. Dove due o tre sono riuniti nel mio nome io sono in mezzo a loro (Mt. 18.20).

    27 Marzo, 2012 - 13:53
  40. Fidesetratio

    @Marilisa su IL MIO NOME

    Semplicemente non volevo “esibire” il mio nome + cognome.
    Quasi nessuno tra l’altro su questo blog si identifica con nome e cognome, neppure tu.
    Potevo usare il mio semplice nome “Luigi”, che tra l’altro amo moltissimo, ma su questo blog era … già occupato.

    27 Marzo, 2012 - 14:05
  41. Gioab

    @ Fidesetratio

    “ In questa accezione non esiste una “Verità oggettiva”, ma esiste solo una mia, tua, sua verità. “
    Basterebbe chiarire cosa significa “divenire come un bambino” dato che non è stato spiegato da Gesù. Ergo ciascuno può attribuire un suo significato avendo una personale convinzione ?

    </b< non c’è una verità oggettiva ma una mia, tua , sua verità.
    “Rispondendo, egli disse: “‘Devi amare Jehovah [Geova] tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua forza e con tutta la tua mente’, e, ‘il tuo prossimo come te stesso’”” ( Lc 10.27) Mica dice “nostro Dio”. Era ebreo pure lui no ? Può accadere che a ciascuno Dio dica qualcosa di diverso d ciò che è stato detto ad un altro ?

    “Questo è chiaramente contrario al Vangelo laddove Gesù prega così il Padre “Consacrali nella verità. La tua Parola è Verità” (Gv. 17.17) e anche “Io sono la Via, la Verità e la Vita” (Gv. 14.6). L’insegnamento della Chiesa è che nessun uomo possiede la Verità.” Interessante ! molto interessante ! E i dogmi cosa sono ?
    “Il termine dogma (o domma) è …una convinzione formulate da filosofi e poste alla base delle loro dottrine, da considerarsi e credere per vero da chi si reputa loro seguace o fedele.” Wikipedia
    E se il papa parla ex cathedra (che non si sa cosa sia e quando avviene) non è un uomo ?

    p.s. e Cosa significa essere riuniti “nel suo nome ?” che si parla di lui, o che la scusa per la la riunione è giustificata dal voler parlare di lui e invece si parla d’altro ? Se si parla di Lui è ovvio che sia in mezzo ma se non si parla di lui è ancora lì ?

    27 Marzo, 2012 - 15:20
  42. Gioab

    p.s. mi scuso per il grassetto dovuto ad un errore di battitura.

    27 Marzo, 2012 - 15:24
  43. Marilisa

    @ Fidesetratio

    Eppure, Fides, alcuni ti hanno riconosciuto, come hai notato, e subito ti hanno “abbracciato” con entusiasmo avendo riconosciuto in te uno di loro. Come io avevo sospettato.
    La cosa non mi interessa naturalmente.
    Almeno tu dialoghi– mi sembra–più razionalmente, e questo mi fa piacere.
    Ti chiedo:qual è la Verità oggettiva?
    Tu sei in grado di definirla o prendi per tale quella della Chiesa cristiana cattolica apostolica romana? E se è così, non lo è, per caso, perché, essendo nato in un Paese di religione cristiana cattolica, ti sei abituato ad essa?
    Conosci le altre religioni cui aderiscono milioni di altre persone? Tutte nel falso?
    Tu dici :”L’insegnamento della Chiesa è che nessun uomo possiede la Verità.”
    Giustissimo.
    Io infatti ho appreso, e ne sono convinta, che la Verità ci possiede tutti: cristiani, ebrei, musulmani etc…
    Dunque, qual è la Verità?
    È da presuntuosi dire di possedere la Verità.
    Dio è la Verità e noi non lo possediamo; Egli ci possiede e ci abbraccia tutti indistintamente.
    Nel momento in cui ho scelto di seguire il Cristo, l’ho fatto da adulta, a ragion veduta, perché, dopo aver riflettuto seriamente sulla religione che in un certo senso mi era stata “imposta” da bambina, l’ho ritenuta la più credibile e accogliente dal momento che mi parla di un Amore che, pur essendo paradossale ( lo sottolineo), mi fa sentire parte di una grande famiglia umana (tutti gli uomini esistenti) la cui fratellanza, senza distinzione di alcun genere, neppure di RELIGIONE, è il necessario presupposto per la pace nel mondo, e la pace è il substrato in cui è possibile adorare davvero l’unico Dio Padre.
    Gesù è venuto fra noi per insegnarci questo, ma la sua Chiesa, a cui i tradizionalisti si appellano acriticamente, non sempre lo ha seguito in questa strada. E tu lo sai.
    Citi poi, Fidesetratio, queste sapienti parole di Edith Stein :“Non mi è mai piaciuto pensare che la misericordia di Dio si fermi ai confini della Chiesa visibile. Dio è la verità. Chi cerca la verità cerca Dio, che lo sappia o no!”.
    Prova a ricordarle ai tuoi amici esultanti perché ritengono di avere la verità in tasca per il fatto che la Verità, a loro dire, è confinata solo ed esclusivamente nella Tradizione.
    Per loro chi cerca ancora oggi Dio,dunque, non sarebbe degno di essere chiamato cristiano; e non lo è chi trova altri aspetti di Dio (incommensurabile) nella modernità.
    Rinnegare se stessi e il proprio io, caro Fides et ratio, non significa abdicare alle proprie capacità di pensiero ( sarebbe non onorare Dio che ci ha donato un bene prezioso); non significa rinunciare, per un malinteso senso di umiltà (anche questo sottolineo), a disapprovare, quando è il caso, l’autorità costituita.
    Tutto questo non significa affatto crearsi un Dio su misura, piegarlo al proprio io.
    Gesù Cristo è sì la Via, la Verità, la Vita. Io lo credo, perciò il mio punto di riferimento è il Vangelo, dove risuonano le Sue parole che mi sforzo di capire il più possibile, contestualizzandole, come ho già detto, nel discorso ampio e non facile dell’Amore. Gesù Cristo mi parla di un Amore misericordioso, non di un Padre rigido e castigatore. Per questo lo amo e continuo a cercarLo.
    La Chiesa è madre e maestra, certo. Ma io, da cristiana, vigilo perché non sbagli e, se è il caso, faccio notare i suoi errori, perché anch’io sono Chiesa.
    [Lo diceva l’altro ieri un celebrante che però ogni tanto ripeteva che Dio ci castiga anche con le malattie. Signore liberaci dalla distorta religiosità! Che voglia di mandarlo a quel paese lì.]
    E non demonizzo chi nella Chiesa gerarchica vorrebbe dei cambiamenti nella ritualità. Non demonizzo il Concilio V. II come fanno i lefebvriani.
    Sono stata chiara? Io credo di sì, ma sono sicura che le mie parole non saranno approvate da chi resta attaccato ai preconcetti. E pazienza!
    Mi fermo qui, scusandomi ancora una volta per la lunghezza del discorso.

    27 Marzo, 2012 - 16:20
  44. Federico B.

    Marilisa è stata ancora una volta, chiarissima.
    Una frase è significativa del suo punto di vista, da manuale del relativismo:
    “La Chiesa è madre e maestra, certo. Ma io, da cristiana, vigilo perché non sbagli e, se è il caso, faccio notare i suoi errori”.
    Ripeto: IO VIGILO… E … FACCIO NOTARE gli ERRORI.
    Ma certo, alla Chiesa non basta lo Spirito Santo: ha bisogno dell’approvazione di Marilisa. Benedetto XVI al suo rientro da Cuba contatterà quanto prima Marilisa per sapere se, per caso, ha commesso errori durante il suo viaggio pastorale, implorandola di farglieli notare. Vescovi, i cardinali, i teologi… tutti in coda per ottenere il nulla osta dalla Super Vigilante.

    @Marilisa,
    mi sono permesso di ironizzare, ma solo, fraternamente, per “farti notare” un tuo “errore”: ma chi ti credi di essere?

    Un po’ di umiltà, almeno a ridosso della Settimana Santa, non guasterebbe.

    27 Marzo, 2012 - 16:47
  45. Gioab

    @ Marilisa
    “La Chiesa è madre e maestra, certo.”
    Scusi ma non è che si e è sbagliata ? Almeno un pochino ?

    poiché uno solo è il vostro maestro ( Mt. 23.8)
    Con la chiesa fanno due ! Se ci mette anche Marilisa fanno una trinità.

    27 Marzo, 2012 - 16:59
  46. Gioab

    p.s. “Sono stata chiara? Io credo di sì, ma sono sicura che le mie parole non saranno approvate da chi resta attaccato ai preconcetti. E pazienza!”
    Ma non sono pre-concetti…… sono post-concetti !

    27 Marzo, 2012 - 17:01
  47. Federico B.

    Altro che preconcetti, quando ci vuole ci vuole!

    27 Marzo, 2012 - 17:06
  48. marta09

    Quoto Federico B. … un applauso per stile e chiarezza.

    27 Marzo, 2012 - 17:30
  49. lazzaro

    Io mi sento molto vicino a quanto scrive Marilisa. Sono cristiano, cattolico, amo la mia Chiesa, ma continuo a cercare, ho dubbi, mi interrogo e interrogo e non sempre trovo risposte. So che Dio mi ama nonostante tutto e mi chiede di avere fede in lui, nel senso che lui si aspetta da me che gli dica: “Mi fido di Te” come pretendeva dai suoi contemporanei. E penso che quando alla fine giudicherà non avrà in mano il libro del catechismo ma farà riferimento ad altri parametri, e la cosa non faciliterà affato l’esito del giudizio. Detto questo, rispetto chi non la pensa come me e soprattutto invidio chi ha le certezze in tasca, ma li prego di non essere troppo severi nel giudicare gli altri. E poi… sono innamorato di questo mondo perché l’ha fatto Lui e cerco di guardarlo con i suoi occhi, ricordandomi che è il male che abbiamo dentro che contamina quello che è fuori dinoi.

    27 Marzo, 2012 - 17:30
  50. Marilisa

    Federico, per favore, non cazzeggiare.
    Non ti accorgi di essere spudoratamente ridicolo? Non ti accorgi di non aver capito nulla di quanto ho detto? Non ti accorgi di avere gli occhi bendati?
    Come ti permetti, tu che non hai nulla da insegnarmi, di dirmi : chi ti credi di essere?
    Potrei rimandare al mittente la domanda.
    Ma non lo faccio perché per te e per i tuoi simili sarebbe una domanda retorica.
    Chi ha il veleno dentro, non ha il diritto di insultare.
    Non lo avete ancora capito, cristiani del nulla? Fate piangere e siete colpevoli di respingere quelli che magari avrebbero desiderio di accostarsi alla religione cristiana.

    27 Marzo, 2012 - 17:48
  51. Clodine

    Caro FedericoB. abbiamo a che fare con due “figuri” assai simili su questo benedetto blog -non faccio nomi ma credo sia ben chiaro a tutti di chi si tratta- la cui ’enorme e ridicola presunzione li fa blaterare come fossero ispirati da dio, e sanno addirittura ciò che questo dio [il loro dio] vuole e non vuole. E dire che la cosa più difficile e più rara è avere un alto concetto di sé, in genere -parlo per me- non ci sente mai all’altezza, anzi, si è sempre sotto esame!!!… ma qui la presunzione fagocita un’insana smania di eccellere con un moto d’orgoglio che è la quintessenza della superbia. Stupefacente!!
    E’ nella natura delle persone superbe, carissimo FedericoB. non istimar mai le altrui opinioni e tanto è grande codesto vizio [perché tra i sette capitali è il più nefasto] e disordinato che codesti soggetti si senton sempre una spanna superiori agli altri…
    Un caro saluto FedericoB

    27 Marzo, 2012 - 17:50
  52. Marilisa

    E quell’altra meschina che applaude per il gusto di mostrarsi parziale.
    Che pena! Che piccineria!
    Ma dove sta di casa il vostro essere cristiani?
    Siete un insulto al vero cristianesimo.

    27 Marzo, 2012 - 17:53
  53. lazzaro

    Non penso di essere io uno dei “figuri” cui parla Clodine. E non credo di rischiare di diventarlo se dico che una cosa mi meraviglia leggendo gli interventi di più persone: il linguaggio intollerante, spesso non cristiano, secondo me. E’ umano perdere le staffe, ma bisgnorebbe cercare di non perdere il tratto distintivo dei cristiani, cioè l’amore reciproco.

    27 Marzo, 2012 - 17:59
  54. Marilisa

    Due “figuri”!
    In questo blog c’è una sola, presuntuosissima “teologa” del cavolo, falsa e piagnucolante vittimista se appena appena la contraddici.
    Vade retro.

    27 Marzo, 2012 - 18:05
  55. Federico B.

    @Marta,
    grazie per il sostegno, ne avrò bisogno.

    @Lazzaro,
    siamo tutti in ricerca e in cammino. Tutta la vita è un cammino di conversione tra difficoltà, incertezze e dubbi. Un conto è sforzarsi di comprendere l’insegnamento della Chiesa e le sue motivazioni, com umiltà secondo l’esempio dei Santi, un conto è ergersi a giudici di tutto e sproloquiare che “la Chiesa sbaglia quando…” ogni volta che le nostre opinioni divergono dal magistero cattolico. Il dubbio sofferto è un’occasione di crescita spirituale, la certezza di interpretare il Vangelo e il Cristianesimo meglio dei preti (come quel povero sacerdote che Marilisa voleva mandare a quel paese) e del papa è un peccato di superbia. Mi sono permesso di usare il termine relativismo, che è sicuramente una tentazione presente nelle nostre comunità cattoliche e purtroppo non viene riconosciuta come tale.
    In questo pianerottolo sarebbe bello poterci aiutare l’un l’altro a superare almeno qualche difficoltà del nostro percorso di fede, ma bisogna partire da un punto di vista, anche minimo, condiviso.
    Buona ricerca, Lazzaro.

    27 Marzo, 2012 - 18:07
  56. Clodine

    Lazzaro, caro, ma stai scherzando..tesoro, ci mancherebbe…indico col naso, guarda, non ci vuole tanto a capire…da quello che scrivono li si riconosce!

    27 Marzo, 2012 - 18:09
  57. Marilisa

    Lazzaro, lascia perdere. Fossero tutti come te qui!
    Gli altri hanno molto da imparare da te, credimi.
    Ma sono troppo imbevuti di stomachevole presunzione di essere nel vero per accorgersi della tua modestia.

    27 Marzo, 2012 - 18:11
  58. Prendo in prestito da Maioba (grazie, Maioba!)

    Renato Zero – La facciata

    Ma non sai
    Le coordinate della vita mia,
    Per ogni storia andata in gloria e via,
    Perché ogni ruga
    Ha un nome
    Ch’io soltanto so
    E a stento nascondo…
    Che ne sai
    Se quel che appare è quel che credi tu
    O non piuttosto un bel sipario blu.
    Con dietro un uomo che non ha smaltito
    Le vecchie ferite…

    (senza alcun riferimento a singoli interventi nel blog, ma come tensione alla reciproca “pietas”)

    27 Marzo, 2012 - 18:12
  59. Clodine

    FedericoB, io credo che lazzaro [sono anni ormai che condividiamo il pianerottolo, vero lazzaro?] sta facendo un ottimo cammino. Poi, Lazzaro, il tuo pseudonimo è tutto un programma: bisogna “uscire fuori”, e quella grazia solo Cristo ce la può dare se la chiediamo con fede. Siamo qui, in questo eone, sempre molto soli con le nodtre domande irrisolte, e come sapere a che punto si è, se si sta camminando, se invece non ci siamo fermati, se abbiamo addirittura scambiato un percorso per un altro. La vita della spirito caro lazzaro è sempre in divenire…incessantemente in divenire…fino alla fine. Ma noi andiamo avanti: fede e fiducia in Dio..
    Ti abbraccio caro lazzaro…

    27 Marzo, 2012 - 18:17
  60. “abbiamo a che fare con due “figuri” assai simili su questo benedetto blog”

    Io ho addirittura il dubbio che sotto i “due”, in realtà si celi solo una unica persona…
    che si diverte a fare il mattacchione…

    27 Marzo, 2012 - 18:18
  61. Clodine

    hai visto nico, alla fine ci siamo accordate sullo stesso diapason, anche se con modalità diverse.

    27 Marzo, 2012 - 18:19
  62. lazzaro

    @ Federico B.
    Per quel che mi riguarda, non pretendo di dire che, se la Chiesa non la pensa come me, sbaglia, ma penso di poter ardire di pensarla in modo diverso in certi argomenti che sono oggetto di dibattito. Che poi la Chiesa sbagli lo insegna la storia. Per accertare eventuali errori di oggi è sufficiente aspettare… qualche secolo 🙂
    Io alcune cose sostenute da te o da altri non le condivido, ma ti (vi) voglio comunque bene come fratello/i in Cristo.

    27 Marzo, 2012 - 18:19
  63. Clodine

    Ah Ah Ah Ah Ah..ma lo sai UBI che ho avuto lo stesso identico presentimento!? AHAHAH…fantastico!

    27 Marzo, 2012 - 18:20
  64. Federico B.

    @Lazzaro,
    non sei tu l’altro figuro e non rischi di diventarlo, perchè hai uno stile e una sensibilità che non è paragonabile ai due menzionati vicini di pianerottolo.
    Non fraintendere i toni di certi battibecchi: sono espressione di una confidenza affettuosa, quasi fraterna. L’indifferenza, come quella che molti di noi riservano a Gioab, sarebbe sicuramente peggio.

    @Clodine,
    grazie, hai colto alla perfezione il senso delle mie facezie.
    Ricambio di cuore il tuo saluto.

    27 Marzo, 2012 - 18:20
  65. Fidesetratio

    @Marilisa RINNEGARE SE STESSI

    Cosa significhi rinnegare se stessi, Edith Stein l’ha spiegato molto bene sia a parole (vedi Scientia Crucis), che, soprattutto con la sua vita.

    Certamente il dibattere superficialmente su tradizione, chiesa, verità, libertà, salvezza ha un valore infinitamente inferiore rispetto a quello di vivere fino in fondo la propria fede, di viverla ad imitazione dell’Amato, Gesù Cristo.

    Gesù Cristo fu il primo a rinnegare se stesso, svuotandosi della propria stessa natura divina, per farsi servo, fino alla morte di croce (Fil. 2,7).

    Imitando questo esempio, dobbiamo svuotarci di noi stessi, delle nostre vere, presunte o false certezze, lasciando che sia l’amore di Cristo ad operare in noi (Gal 2,20).

    Madre Teresa di Calcutta chiedeva a Dio di essere una matita nelle sue mani, uno strumento per alleviare la sete di Gesù Cristo. Questo è rinnegare se stessi, questo è imitare Gesù.

    Rinnegare se stessi per perdersi in Dio, attraverso la strada della Croce, questo è il percorso di Edith Stein, che l’ha portata da ebrea assetata di verità, alla conversione, alla clausura, all’estremo sacrificio ad Auschwitz.

    Parlando in Accattolese, Edith Stein è un evidente fatto di Vangelo. Un fatto che ci invita a lasciare la strada della reciproca scomunica ed abbracciare insieme, nella Chiesa, il duro cammino di unità.

    27 Marzo, 2012 - 18:20
  66. lazzaro

    Ricambio l’abbraccio, Clodine.

    27 Marzo, 2012 - 18:23
  67. marta09

    Marilisa, non è bello tu mi dia della “meschina”, davvero …
    Anche perchè ho solo detto che applaudivo Federico B. per stile e chiarezza, non ho detto se ero del tuo avviso o di quello di Federico.

    Lo stile era perchè Federico non ha per nulla usato insulti ed ha ripreso una tua frase che è un pochino strana se mi permetti … quel “vigilare” sulla Chiesa davvero mi fa sorridere.

    E per la chiarezza perchè con poche parole ha espresso bene il suo parere.

    Ti prego, limita gli insulti che non si addicono ad una persona intelligente e ancor di meno ad un cristiano.

    Dai, Marilisa, si può essere incisive senza ferire ed offendere.

    @Ubi … stesso dubbio.

    27 Marzo, 2012 - 18:31
  68. Federico B.

    @Marilisa,
    sai che siamo diversi, abbiamo una visione profondamente diversa della fede e del cattolicesimo, ma questo non toglie che, avendoti conosciuto e avendo cercato (faticosamente) di capire il tuo percorso, ti rispetto e ti voglio bene fraternamente in Cristo. Proprio come un fratello a volte mi permetto qualche rimprovero e oggi ho azzardato “chi ti credi di essere?”
    Non te la prendere, come non ce la prenderemo noi “meschini”, “presuntuosi”, “penosi”, “piccini”, “falsi”… per le carinerie che anche tu ci hai voluto indirizzare.
    Non offendiamoci, ma cerchiamo (tutti) di cogliere qualcosa di vero e utile alla nostra conversione anche nelle parole spiacevoli di qualche fratello.
    Per quanto mi riguarda, comunque, non volevo offenderti, ma solo ironizzare su una “sbavatura” del tuo intervento.
    Un abbraccio
    FB

    27 Marzo, 2012 - 18:33
  69. Federico B.

    Grazie Marta!

    27 Marzo, 2012 - 18:34
  70. lazzaro

    Marilisa, perché usi certi termini?

    27 Marzo, 2012 - 18:34
  71. Marilisa

    Sì, Fides, il cammino dell’unità è proprio duro fino a che nella Chiesa si ritroveranno persone pronte ad assalirti se obietti alla loro intransigenza. E fino a che quelle stesse persone, con sciocco fare giocoso, mostrano finta ilarità nel contrapporsi a chi non è sulla stessa linea, travisandone le parole perché così gli fa comodo.
    Questo per loro è un gioco perdente e non se ne accorgono.
    Peggio per loro.

    27 Marzo, 2012 - 18:38
  72. Fidesetratio

    ANCORA SUL RINNEGARE SE STESSO

    “Più l’anima riacquista somiglianza divina, più la croce pesa sulle sue spalle. Essa viene associata alla passione del Figlio di Dio, abbandonato sul Getsemani e sul Golgota. Il matrimonio spirituale è l’associazione più perfetta al dolore del Crocifisso, che ha preso su di sé il fardello del peccato umano, abbracciandolo con il suo amore misericordioso e nascondendolo nella sua anima.”

    Edith Stein – Scientia crucis

    27 Marzo, 2012 - 18:51
  73. reciproca-pietas

    il solo diapason su cui vale la pena accordarsi.

    27 Marzo, 2012 - 19:13
  74. Gioab

    @ Lazzaro
    “So che Dio mi ama nonostante tutto e mi chiede di avere fede in lui, nel senso che lui si aspetta da me che gli dica: “Mi fido di Te” come pretendeva dai suoi contemporanei.” ( Non è proprio così)

    “Gesù gli disse: “È anche scritto: ‘Non devi mettere alla prova Jehovah [Geova] il tuo Dio’”.” ( Mt. 4.7)

    Per fidarti di Lui lo dovresti mettere alla prova e Lui la prova l’ha già abbondantemente superata. Ma lui come farà a fidarsi di te ? solo perché qui si usano le carinerie e vengono bandite le parole vere o la Verità ?

    Veramente da come Lo capisco io, dovrebbe essere il contrario, non che tu dica “mi fido di Te” ma credo che sia Lui che debba potersi fidare di te. Può farlo ?

    “Tuttavia Jehovah [Geova] disse a Gedeone: “C’è ancora troppa gente. Falli scendere all’acqua perché là io te li metta alla prova. E deve avvenire che di chiunque io ti dica: ‘Questo verrà con te’, verrà con te, ma di chiunque io ti dica: ‘Questo non verrà con te’, non verrà”.” ( Giudici 7.4)

    Vedi ? non erano gli uomini di Gedeone a fidarsi di Dio era Dio che voleva potersi fidare di loro.

    27 Marzo, 2012 - 19:16
  75. Marilisa

    Federico,
    la “sbavatura” di cui parli e che hai sottolineato, lo è per te non per me.
    Perché ironizzare su un termine che un altro ha usato, senza sapere con quale intendimento è stato usato?
    Anche tu hai il dovere di VIGILARE, se mi permetti, perché a tutti gli effetti sei un membro della Chiesa. Ti sembra risibile questo? A me proprio per niente.
    Stare attenti alle “sbavature” della Chiesa ti sembra risibile? Fare sentire la tua voce ti sembra risibile? Ripeto, a me no.
    Per il semplice fatto che le nostre opinioni vengono ( o dovrebbero) essere recepite dai vescovi e portate all’attenzione del Presidente e infine a quella del Papa. Altrimenti i vari, periodici, concili si ridurrebbero a delle farse pressoché inutili. Non credi?
    Fa ridere tutto questo? Per me, al contrario è una faccenda molto seria.
    Infine, faccio notare che le “carinerie” da parte mia sono una naturalissima reazione agli atteggiamenti e alle parole scortesi( eufemismo) di voi altri. E l’ironia può essere offensiva.
    Troppo facile pretendere di dire ciò che si vuole e non aspettarsi reazioni di alcun genere. Mica siamo tronchi d’albero.
    Ultima annotazione: trovo oltremodo ridicolo che ci si ringrazi a vicenda per l’ appoggio e il sostegno che si sono ricevuti da parte di qualcuno, soprattutto quando è evidente che di mezzo c’è la faziosità.
    Meditate, gente, meditate.
    Ricambio l’abbraccio, Federico.

    27 Marzo, 2012 - 19:18
  76. Gioab

    @Federico B.
    L’indifferenza ? secondo me è mancanza di argomenti. Però è pure meglio perché così posso sparare solo io senza dovermi proteggere.

    27 Marzo, 2012 - 19:19
  77. Leonardo

    Son passato a vedere come state messi.
    Maluccio, direi.
    L’ameba ve la siete voluta e ora ve la tenete.
    Però discepolo scrive cose che si fanno leggere. E un bravo anche a Marcolino per l’astinenza.
    (Quanto agli spilli del padrone di casa, beh … sputacchiare su Santorum qua da noi lo fanno tutti, mi pare un esercizio un po’ banale. Sospetto che in fin dei conti quel tale non sia peggiore di tanti altri. E poi non dovreste dimenticarvi che voi … eravate infatuati di Obama!)

    27 Marzo, 2012 - 19:24
  78. Gioab

    “Anche tu hai il dovere di VIGILARE, se mi permetti, perché a tutti gli effetti sei un membro della Chiesa. Ti sembra risibile questo?
    Si veramente f proprio ridere.

    Commento di Eremita (un cattolico) dal sito di Tornielli sui Lefevriani:
    “Ma è chiaro che i lefevbriani (che vigilano ndr) continueranno a giocare a tira e molla. La chiesa cattolica attuale ha preso la forma di una fornitrice di servizi religiosi con un’ampia gamma di prodotti, dai comunitaristi radicali alla musica pop, da una morale sessuale aperta ai salvatori dei feti, dai teologi tomisti agli esistenzialisti, dai conservatori ai progressisti, da Medjugorie alle comunità di base, da Padre Pio a Teilhard de Chardin, da Radio Maria a Familia Cristiana, come una grande multinazionale che vende dalle Ferrari ai motorini, e volete che non ci sia posto anche per i lefevbriani? Il posto ce l’hanno, sicuro e garantito e persino buono, a patto che accettino di cantare nel coro. Ma a questo punto scomparirebbero nella massa e perderebbero la visibilità della trattativa, essendo così obbligati a subire la concorrenza delle altre forme religiose presenti nella chiesa cattolica, e non è detto che ne uscirebbero bene: realisticamente, sanno che la chiesa cattolica è impossibilitata a tornare ad un secolo fa, e non sono disposti a far par parte di una chiesa in cui convivono espressioni religiose così diverse dalla loro. L’alternativa è rompere le trattative definitivamente e presentarsi come una delle tante chiese cristiane, anche qui non si sa bene con quale successo, nonostante la sicumera che ostentano. Per cui finchè potranno andranno avanti in questa posizione equivoca, entro o non entro, sto dentro ma anche fuori, e vedremo chi si stanca prima.
    p.s. Ha dimenticato la fornitura di servizi sociali di assistenza.
    Una chiesa che tutto accolga nel suo magazzino dottrinale, tutto e il contrario di tutto, è un mostruosità, una Chiesa-Frankenstaein…Che i suoi ideatori alla maniera di Mary Shelley o di Mel Brooks, abbiano i gusti per gli assemblamenti più strani, è del tutto consequenziale”

    E dopo aver vigilato se ti accorgi che qualcosa non va che fai ? Gli meni o te ne vai ? O Fai come i Lefevriani ?

    27 Marzo, 2012 - 19:25
  79. Gioab

    ”Chi ha il veleno dentro, non ha il diritto di insultare.”
    Allora claudina è un serpente con i suoi “vattantulo” cattolici e salmodianti. Era il settimo mistero incappuso.

    27 Marzo, 2012 - 19:31
  80. Gioab

    @ Marilisa
    “Ma dove sta di casa il vostro essere cristiani?
    Siete un insulto al vero cristianesimo.”

    “Devono venire i giorni nei quali si presterà [loro] attenzione; devono venire i giorni della retribuzione. Quelli d’Israele [lo] conosceranno. Il profeta sarà stolto, l’uomo dall’espressione ispirata impazzirà a causa dell’abbondanza del tuo errore, essendo abbondante anche l’animosità” ( Osea 9.7)

    “Comunque, io vi dico che chiunque continua ad essere adirato verso il suo fratello dovrà rendere conto al tribunale; ma chiunque si rivolge al suo fratello con un’indicibile parola di disprezzo dovrà rendere conto al Tribunale Supremo; mentre chi dice: ‘Spregevole stolto!’ sarà soggetto alla Geenna ardente.” ( Mt. 5.22)
    Eh si, cristiani davvero !

    27 Marzo, 2012 - 19:37
  81. Clodine

    perché parli sempre così male di me giob. Da che sei in questo blog non hai perso mai occasione per insultare tutti. Perché questa acredine, sempre, continuamente contro tutti…cosa vuoi da noi.
    A nessuno su questo blog verrebbe mai inmente ad entrare su un sito evangelico, o dei Tdg, o luterano per il gusto di attaccare il pensiero o la religiosità altrui. Non capisco che guisto c’è nel confrontarti con persone di un credo diverso dal tuo..non riesco a capire la perversione che hai dentro.

    27 Marzo, 2012 - 19:53
  82. Clodine

    Sta attento che la genna ardente è aperta da tempo sotto i tuoi piedi…ci sei ad un passo. Potresti morire stanotte e trovartici dentro fino al collo.

    27 Marzo, 2012 - 19:55
  83. Clodine

    e te lo dico in assenza totale di animosità,o acredine anzi, te lo dico come come lo direi ad un fratello che compie azioni ingiuste in modo gratuito. Perché tu sei malvagio, veramente malvagio! La differenza tra te,e tutti noi del blog, nonostante le diatribe, è che alla fine ci vogliamo bene. Pensi che io non voglia bene a Marilisa per quella discussione? Ti sbagli, io voglio bene a marilisa anche se ad un certo punto non ci siamo più comprese. Ma il tutto rientra nella sfera delle differenti posizioni, e cista quando si tenta di difendere le proprie idee giuste o sbagliate che siano

    Tu inveco no Gioab, tu sei di una persona cattiva..che Dio abbia pietà di te…

    27 Marzo, 2012 - 20:02
  84. Clodine

    corrige : sei una brutta persona Geob…almeno per come ti poni in questo blog sei una gran brutta persona. Spero che nella vita reale tu sia migliore. Lo dico per te, per il tuo bene.

    27 Marzo, 2012 - 20:06
  85. Clodine

    Perché sarei un serpente: spiegami perché geob; perché ho osato un innoquo “attantulo” all’ennesima provocazione Geoab!?
    E dov’è il male nel dire attantulo.
    Nessuna parola, per quanto becera, è paragonabile alle invettive che lanci mettendo le tue intenzioni cattive, proiettando le tue ombre oscure, i rancori che hai verso il prossimo, la sporcizia che ti porti dentro, ebbene tutto quel marasma di melma la poni sulla bocca dell’Onnipotente…e questo ti rende ancora più spregevole.

    27 Marzo, 2012 - 20:14
  86. Clodine

    Pace a te, che Dio ti dia tanta pace Geob. Tanta pace!

    27 Marzo, 2012 - 20:17
  87. Marilisa

    Fidesetratio, ti ringrazio per aver postato le parole illuminate di Edith Stein a proposito del “Rinnegare se stesso”.
    Inoltre, per quanto riguarda le parole da te riportate di madre Teresa, le ritengo giustissime per ognuno di noi.
    Tutti dovremmo riconoscerci strumenti nelle mani di Dio.
    Noi esistiamo in funzione di Dio e degli altri. Sempre detto convintamente.
    Ma ciò non significa sottovalutare il valore di ciascuno di noi, anzi forse è il contrario. E questo non significa mancare di umiltà, come a qualcuno potrebbe sembrare.
    Andiamoci piano con l’imputare ad altri, con superficialità, la mancanza di umiltà.
    Troppe volte l’ho visto fare con faciloneria, e troppe volte ho visto la finta umiltà in chi esibiva una umiltà di facciata.
    C’ è una stretta relazione fra noi e il Creatore, ed Egli si serve di noi per i Suoi fini volti a realizzare il Bene.
    Vuol dire che per Lui restiamo importanti, nonostante le nostre manchevolezze, e lo siamo tutti (ripeto tutti) indipendentemente dalla presenza, dall’intelligenza, dalla cultura,dai beni posseduti, dalla salute e così via.
    Riconoscere questo valore è ben altra cosa che presunzione o mancanza di umiltà, se si è consapevoli che i nostri eventuali meriti non li dobbiamo a noi stessi ma alla presenza di Dio in noi; Egli tuttavia vuole la nostra collaborazione.

    27 Marzo, 2012 - 20:22
  88. Fidesetratio

    Pensiamo ad amare.
    Tutto il resto è tempo sprecato….

    27 Marzo, 2012 - 20:51
  89. Gioab

    @ Fidesetratio
    “Pensiamo ad amare” Basta sapere come si fa !

    27 Marzo, 2012 - 20:59
  90. Fidesetratio

    Amando si impara ad amare..

    27 Marzo, 2012 - 21:03
  91. Gioab

    @ Marilisa
    “Troppe volte l’ho visto fare con faciloneria, e troppe volte ho visto la finta umiltà in chi esibiva una umiltà di facciata.”

    “Or mentre saliva sulla barca, [l’uomo] che era stato indemoniato lo supplicava di farlo stare con lui. Comunque, non glielo permise, ma gli disse: “Va a casa, dai tuoi parenti, e riferisci loro tutte le cose che Jehovah [Geova] ti ha fatto e la misericordia che ha avuto per te”. ( Mc. 5.18-20)
    Perché non lo fece andare con Lui ?

    27 Marzo, 2012 - 21:09
  92. marta09

    Mah … “due parole in croce” e si è finiti a “mettere e mettersi in croce con due parole” …
    Scusate, ma tutto questo è molto triste.
    Di carattere sono piuttosto battagliera, ma un conto è battagliare e un’altra è fare guerra con morti e feriti.

    … tutto questo a proposito di mammaluchismi, figlii cattivi del fanatismo

    27 Marzo, 2012 - 21:11
  93. Gioab

    @ claudina
    “E dov’è il male nel dire attantulo.”
    Io non lo sa, ma la tua coscienza lo sa, chiedilo a lei.

    “Pace a te, che Dio ti dia tanta pace Geob. Tanta pace!
    Già ricevuta grazie più di quanto non ti immagini. E’ eterna ma non nel senso che pensi tu.
    Cmq Grazie per esserti avermi rivolto la parola. Hai di nuovo trasgredito.

    27 Marzo, 2012 - 21:14
  94. Clodine

    mi associo Lidia, credo che dirò addio al blog di Luigi…per quanto stimi ed ami tanto Luigi Accattoli, è impossibile continuare in questo modo…

    27 Marzo, 2012 - 21:16
  95. Clodine

    E la tua coscienza Geob? la tua coscienza dov’è nel dirmi che sono un serpente…[fosse solo questo, sarebbe nulla, se solo dovessi badare a tutte le cattiverie che dici..]
    se ti ho mandato attantulo evidentemente, per la legge del contrappasso, qualcosa di altrettanto brutto mi era venuta da te, non credi?
    Esamina la tua di coscienza geob…guarda prima dentro casa tua, anziché ficcare contnuamente il naso nelle coscienze altrui

    27 Marzo, 2012 - 21:19
  96. Gioab

    @ Claudina
    Tu invece no Gioab, tu sei di una persona cattiva..che Dio abbia pietà di te… corrige brutta persona”

    E perché sarei brutta persona ? Perché non ti faccio i complimenti o perché ti parlo con quelle Scritture che non riesci a reggere ?

    “Se uno vizia il suo servitore fin dalla giovinezza, nel periodo successivo della sua vita questi diverrà persino ingrato. ( Prov 29.21)

    27 Marzo, 2012 - 21:19
  97. Gioab

    @ claudina
    “Esamina la tua di coscienza geob…guarda prima dentro casa tua, anziché ficcare contnuamente il naso nelle coscienze altrui”

    A parte che il nome è Joab (Gioab) “il naso nelle coscienze altrui” ? Non dirmi che sul blog ci ha messo la coscienza se la pubblichi poi non puoi lamentarti, se non ti piace o non ce la fai a reggere dovresti tenerla segreta.
    “Nessuno, accesa una lampada, la mette in un luogo segreto o sotto il moggio, ma sul candelabro, affinché quelli che entrano vedano la luce. La lampada del corpo è il tuo occhio. Se il tuo occhio è semplice, anche tutto il tuo corpo è illuminato; ma se esso è malvagio, anche il tuo corpo è tenebre. Perciò, sii vigilante. Forse la luce che è in te è tenebre. Se tutto il tuo corpo è perciò illuminato, senza nessuna parte nelle tenebre, sarà tutto illuminato come quando una lampada ti fa luce con i suoi raggi”.” ( Lc 11.33-36)

    27 Marzo, 2012 - 21:26
  98. Clodine

    Se avessi pace, Geob, non andresti a provocare il sentimento religioso di chi pratica una confessione diversa dalla tua. Io non vado in un sito dei Tdg per puntare il dito, ricoprire di dileggio gli adepti..non mi permetto né mi permetterei di ficcare il naso nella “sala del regno” deridere i battesimi nella piscina in costume da bagno, prendere per i fondelli i maestri che a modo loro istruiscono, con derido i vostri giornali, opuscoli ecc…non li leggo, ma li rispetto. Se avessi veramente la pace, come dici di avere, non faresti quello che fai accanendoti contro la Chiesa di Cristo fondata sugli apostoli di cui la tua confessione, ricordati, così come tutte le altre, non è che un ramo staccato da quella grande vite…perché

    “prima che voi foste la Chiesa Una Santa Cattolica Apostolica fu”…

    27 Marzo, 2012 - 21:33
  99. Clodine

    Nessuna tenebra caro..pensa alla tua di tenebra..pensa alla tua bibbiarolo del cavolo…
    E falla finita, ridicolo…
    Ma io non la prendo con te, me la prendo con Luigi che ti lascia ancora parlare e per colpa tua questo blog finirà per chiudere.

    27 Marzo, 2012 - 21:36
  100. Clodine

    Arrivederci a tutti gli amici del pianerottolo..un saluto speciale a Luigi , il quale evidentemente preferisce la presenza di geob; è una tua scelta Luigi, ci mancherebbe,padronissimo di farlo; non volermene, ma la mia partecipazione al blog termina qui.

    27 Marzo, 2012 - 21:44
  101. marta09

    A tutti i frequentatori del pianerottolo, a Clo soprattutto.
    Signori e signore, per favore, è evidente che si fa di tutto per dividere, per mettersi in una posizione di scontro diretto, di esasperare al punto che il “basta!” diventa inevitabile.
    E’ semplicemente pazzesco che ci si guasti il sangue per un blog: nella vita reale cosa dovrebbe succedere? Ci facciamo fuori tutti e tutti sarebbero costretti a rimanere soli con sé stessi?

    Credo che un blog sia un luogo dove meditare (anche sulla vita e le vicende della vita), sia un luogo dove pregare – magari in un modo diverso dal solito, credo sia una palestra per diventare fatti di Vangelo, un allenamento per tenere a bada le umanissime reazioni e fare – forse – l’unica cosa sensata da fare: commentare esclusivamente ciò che Luigi propone nella sua grande generosità.

    Vi prego, giriamo le spalle a chi provoca e rovescia su ogni testa insulti è provocazioni (magari anche giuste … può darsi) e continuiamo a stare uniti: per spezzare un rametto non ci vuole nulla, ma per spezzare una fascina di legnetti è davvero un’impresa.

    Non possiamo predicare l’unità (e l’Unità dei Cristiani soprattutto) se non riusciamo a stare al nostro posto.

    Vi prego, ritornate tutti alle vostre posizioni e continuiamo a parlare di ciò che Luigi propone costruito nella realtà perchè il Vangelo è realtà.

    Io continuerò a lavare le scale ed ascolterò Luigi, l’Amministratore, anzi il padrone di casa che – immagino – sia addolorato dalla situazione che si è venuta a creare in questi ultimi post.

    Grazie Luigi e grazie a tutti.

    27 Marzo, 2012 - 22:01
  102. roberto 55

    Mi ritrovo in alcune delle considerazioni di Leonardo (bentornato !) e nello stato d’animo espresso da Marta/Lidia: purtroppo – e mi dispiace molto constatarlo – Gioab sta riuscendo nello scopo assegnatogli dai suoi datori di lavoro (che saranno, immagino, fieri di lui), ed è un peccato che il “pianerottolo” (mi ci metto anch’io: considero questo blog un’entità collettivamente responsabile di sè stessa) sia finito per cadere nella trappola.

    Colgo l’occasione di questo mio (pur molto amareggiato) intervento per salutare il compagno di banco Lazzaro e per ringraziare Fabricianus delle belle parole riservate a me ed a mia moglie: ricambio di cuore le sue attestazioni di stima e di simpatia, e, del resto, chi lo conosce (vero, Clodine ?) sa quanto vale Fabricianus.

    Buona notte a tutti.

    Roberto 55

    27 Marzo, 2012 - 23:15
  103. E che è, vi lascio una giornata e scatta la rissa? Suvvia, brava gente, posto che non è casa nostra, diamo una smorzata ai toni!
    Senza stare a recriminare su chi ha ragione e chi no, evitiamo di personalizzare i discorsi e torniamo in topic. Anche derivare fino alla rissa è mancanza di rispetto per Luigi!
    Smorziamo i toni e approfittiamo della nottata. Propongo che ognuno si vada a riposare e domani, col consiglio notturno, ognuno si sarà schiarito le idee. Forza!

    27 Marzo, 2012 - 23:21
  104. roberto 55

    Bravo, Tonizzo: l'”ottimismo della volontà” di gramsciana memoria; sottoscrivo il tuo intervento.

    Un caro saluto agli amici.

    Roberto 55

    27 Marzo, 2012 - 23:48
  105. Gioab

    @ claudina
    “provocare il sentimento religioso di chi pratica una confessione diversa dalla tua”

    Ma dove l’hai vista la provocazione ? dite che il Vangelo è sacro e io telo faccio leggere. Dovresti essere contenta no ? Perché te la prendi con me se ti accorgi che non sei in linea con quello che il TUO libro ti ricorda. Per quanto mi riguarda, io non ti ho offeso, ti faccio notare le differenze. Se poi tu vuoi andate o no nelle Sale dei TdG è affar tuo, se li leggi o non li leggi è affar tuo. Io non mi accanisco contro la chiesa di Cristo, mi accanisco contro le bugie di coloro che usano il nome di Cristo per farsi gli affari loro. E’ diverso !

    Se poi vuoi rispettare o no i Tdg o altri non è affar mio. Io parlo per me non per altri. Ma non capisco perché sei tanto scossa. Se pensassi di essere nel giusto non ti scalderesti tanto. Evidentemente qualcosa non ti quadra ma io che c’entro ? Mi becco anche i tuoi “vantuli” e pretenderesti che stessi zitto a dirti che ti faccio da scendiletto ? Sei un po’ viziatella oltre che capricciosa. Eppure non sei più tanto bambina, ma cosa potrai mai insegnare ai tuoi figli in questo modo, la scelta del più facile o più conveniente ? Come potranno imparare a lottare per la Verità o per la Giustizia ? Facendo i capricci ?

    Luigi di cui ti lamenti ti sta insegnando la “tollranza” la pazienza e il rispetto degli altri cose che non conosci ma che dovresti conoscere. Evidentemente sei in difficoltà e non sai come affrontarle così fai i capricci. Ma non dovresti dare la vita per la tua fede ? E Non sai dare neanche una risposta ? E vorresti fregiarti di quel titolo di cristiana ? Vedi che la via è più dura di come la immaginavi e non ha nemmeno incominciato a camminare ? come potresti farlo se ancora non ha nemmeno varcato la porta ?
    Solo i codardi abbandonano il combattimento e il Vangelo dice : “se continuiamo a perseverare, insieme pure regneremo; se rinneghiamo, egli pure ci rinnegherà” ( 2 Tim 2.12).
    Vedi non hai scampo dovrai restare per dimostrare di potercela fare. “E per questo, dal giorno che [lo] udimmo, non abbiamo cessato di pregare per voi e di chiedere che siate pieni dell’accurata conoscenza della sua volontà in ogni sapienza e discernimento spirituale, per camminare in modo degno di Jehovah [Geova] al fine di piacer[gli] pienamente mentre continuate a portar frutto in ogni opera buona e a crescere nell’accurata conoscenza di Dio, essendo resi potenti con ogni potenza secondo il suo glorioso potere in modo da perseverare pienamente ed essere longanimi con gioia, ringraziando il Padre che vi ha messi in grado di partecipare all’eredità dei santi nella luce.”… Ma se te ne vai la preghiera è inutile !

    Ringrazia marta09 da parte mia (come punizione).
    ” State svegli, siate fermi nella fede, comportatevi da uomini, divenite potenti. Tutte le vostre cose si facciano con amore.” ( 1 Cor. 16.13)

    28 Marzo, 2012 - 0:09
  106. Gioab

    @ Marta 09
    “Tutti i sentieri di Jehovah [Geova] sono amorevole benignità e verità
    Per quelli che osservano il suo patto e i suoi rammemoratori.”
    ( Sal.25.10)

    ”La terra è piena dell’amorevole benignità di Geova.” ( Sal. 33.5-6)

    28 Marzo, 2012 - 0:21
  107. Marilisa

    Certo che le “due parole in croce” di Luigi sono aumentate considerevolmente di numero diventando punture di coltelli. Altro che spilli.
    Partendo da una frase sciocca di Rick Santorum, di cui a noi interessa poco o niente, si è passati ad una disputa accesa di carattere religioso fra cattolici che, pur credendo nello stesso Dio di Gesù Cristo, elaborano idee diverse di religiosità.
    I toni esasperati non fanno onore ai cristiani e sono assurdi se si pensa che adorano lo stesso Dio.
    C’ è da chiedersi: perché meravigliarsi delle grandi guerre di religione di storica memoria, se nel piccolo si scatenano piccole guerre fra di noi?
    È sotto gli occhi di tutti che ad essere più aggressivi sono quelli che, legati al passato, si mostrano intolleranti verso coloro che si sentono vicini alla Chiesa postconciliare più moderna. E non sopportano posizioni più aperte rispetto a quelle rigide e discutibili di una Chiesa dei tempi andati che essi vedono perfetta e di cui non sono disposti a discutere su nulla.
    Perché questa chiusura se anche tanti validi religiosi del passato ( don Milani, don Mazzolari ed altri) furono precursori, seppure ostacolati, di tempi nuovi ed oggi sono riconosciuti da tutti come nuovi profeti?
    Chi l’ha detto che l’umiltà impone di tacere? Quale falsa ( ripeto “falsa”) idea di umiltà è stata inculcata in loro?
    Perché se sentono qualcuno mostrare le positività della Chiesa di oggi, vanno su tutte le furie lanciando improperi, bollandoli con espressioni ironiche di cattivo gusto, additandoli come “relativisti”, con una sicumera che ripugna, tacciandoli offensivamente di presunzione e di superbia solo perché esprimono il loro libero pensiero, e pretendendo perfino che non ci sia alcuna reazione agli insulti? Perché non si accorgono dei loro colpevoli tentativi di chiudere la bocca a chi segue una religiosità (non una fede) diversa dalla loro, ritenuta superata o addirittura sbagliata?
    Non pensano minimamente che i cristiani cattolici di quasiasi Chiesa adorano lo stesso Gesù . Perché, dunque, colpevolizzarli?
    Se non mi colpevolizza il mio parroco, che guida una Chiesa nella quale mi trovo d’incanto, per quale motivo dovrei sorbirmi, tacendo, le loro condanne, espresse o sottintese?
    Non li sfiora minimamente il dubbio che almeno in qualcosa sbaglino loro. Questa sì è superbia, questa è mancanza vera di umiltà.
    In tali cristiani, che vedo vicini agli integralisti di altre religioni, riesce difficile cogliere il messaggio d’amore di Gesù Cristo. Perché non si accorgono di questo dettaglio fondamentale? Questa è l’assurdità che mi sorprende enormemente e per la quale non vedo alcuna attenuante.
    La tolleranza è indispensabile sempre, almeno nei limiti del possibile, ma in campo religioso è essenziale se si vuole rispettare e onorare quel Dio che ci vuole fratelli in pace fra noi. Altrimenti dimostriamo di essere lontani da Dio, ad una distanza siderale.
    Ma stando le cose come oggi si sono viste, non vedo neanche sbocchi verso dialoghi costruttivi. E questo è ancor peggio.
    Altro che unità fra i cristiani.

    28 Marzo, 2012 - 1:38
  108. Clodine

    Ecco, inizia da te.

    28 Marzo, 2012 - 4:53
  109. Clodine

    Forse non capisci che quella che tira improperi a destra e a manca, martellate ad ogni angolo quella sei solo e soltanto tu Marilisa Forse non ti rendi conto che stai disgustando tutti e stai decretando, assieme a l’altro, la fine di questo blog. Spero tu te ne renda conto.

    28 Marzo, 2012 - 4:57
  110. Fidesetratio

    Dalle Lodi di questa mattina:

    Donaci di collaborare con te per trasformare il mondo con il tuo amore,
    perché la nostra città terrena progredisca nella giustizia, nella fraternità e nella pace.
    Signore, rinnova la nostra vita nel tuo Spirito.

    Questo deve essere il nostro impegno quotidiano, un obiettivo concreto della nostra giornata!

    28 Marzo, 2012 - 7:11
  111. Fidesetratio

    @Clodine

    Carissima,
    Per costruire la Città del sole, il Signore ha assoluto bisogno del nostro piccolo contributo. Non scoraggiamoci e andiamo avanti!

    28 Marzo, 2012 - 7:41
  112. marta09

    … la “Città del Sole” sta sopra un monte che si chiama Calvario e proprio lì sopra la bestemmia del “divisore” si ripete: “Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce!” …
    Quel “se tu sei/pensi di essere” credo sia l’offesa più grave che ci sia, una tentazione che difficilmente si può contrastare.

    C’è sempre qualcuno che provoca e che insinua.
    Nella mia esperienza per anni non sono riuscita a recitare il Credo per intero e mi impiantavo su quel “Credo la Chiesa” … Non potevo per tante ferite, non potevo proprio.
    Non potevo perchè non capivo. Solo molto tempo dopo in una Veglia pasquale mi sono resa conto che era un “Credo la Chiesa” e non “Credo nella Chiesa”
    E subito dopo ho sussultato alle parole del Padre Nostro:
    “rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori”

    28 Marzo, 2012 - 8:37
  113. FABRICIANUS

    Spero possa presto tornare la pace su questo Blog.
    Pace che non intendo come assenza di conflitto, ma come confronto tollerante e rispettoso delle diversita` di ognuno.
    Nei momenti di maggior conflitto tra le persone, io sono solito rileggere l’ultima lettera-Testamento del Priore dei Monaci di Thiberine: mi permetto di invitare gli amici e le amiche del pianerottolo a farlo anch’essi.

    Su Gioab, la domanda é secca: ma perché lo leggete?? L’intento di Gioab/Sal e di coloro che sono al di sopra di lui, é stato chiaro fin da subito: seminare discordia e zizzania, non confrontarsi nella diversita`. Io l’ho salto a pié pari, puo` dire o dirmi cio` che vuole.

    Meditiamo cari amici e amiche, meditiamo cio` che ci scrive freré Christian de Chargé…
    Buona giornata a tutti,
    F.

    28 Marzo, 2012 - 8:56
  114. FABRICIANUS

    Io lo salto, non l’ho….Scusate.

    28 Marzo, 2012 - 8:59
  115. Clodine

    Ok! Fabricianus. nico, Roberto55,Fidesetratio, Marta/Lidia…mi avete convinta!

    R E S T E R O’…

    http://youtu.be/Bw2CIRzsOiU

    La cantavo sempre con le amiche di liceo…

    28 Marzo, 2012 - 9:25
  116. Clodine

    la parte finale di questo testo bellissimo mi commuove sempre tantissimo..
    “E morì come tutti si muore
    come tutti cambiando colore
    non si può dire non sia servito a molto
    perché il male dalla terra non fu tolto
    Ebbe forse un pò troppe virtù,
    ebbe un nome ed un volto: Gesù.
    Di Maria dicono fosse il figlio
    sulla croce sbiancò come un giglio”

    28 Marzo, 2012 - 9:34
  117. Grazie Clo, ho fatto mio il tuo link

    28 Marzo, 2012 - 9:39
  118. lazzaro

    L’avevo scritto per dedicarlo a Clodine, ma arrivo in ritardo. Glie lo trascrivo comunque:

    ………… Clodin, non ti crucciare!
    Dei sopportar lo suo fatal parlare:
    vuolsi così perché lo buon Luigi
    ciò qui decise, e tu non te n’andare.

    Approfitto di questa parentesi “poetica” per ricambiare i saluti di Roberto55.

    28 Marzo, 2012 - 9:51
  119. Clodine

    quanto siete cari…ma io vi amoro…vi amoro proprio tanto

    28 Marzo, 2012 - 9:54
  120. Fidesetratio

    Grazie, amici.

    Da mille strade, mille raggi di luce ci conducono a te, o Cristo, unico sole, unica luce.

    E ora che siamo qui, godiamo della gioia dello stare insieme, un’unica comunità, un’unica comunione.

    Com’è la bellezza di stare insieme?

    E’ come olio profumato sul capo
    che discende sulla barba di Aronne,
    è come olio che discende sull’orlo
    della sua veste.

    Come rugiada che dall’Ermon discende
    che discende sui monti di Sion,
    là il Signore dà la benedizione
    e la vita per sempre.

    E’ semplicemente M E R A V I G L I O S O !!!!

    http://www.youtube.com/watch?v=jMi81p5pCf0

    28 Marzo, 2012 - 10:58
  121. marta09

    Fabri, ma sai che mi hai consolata con il tuo errore …. ah ah ah 😀
    Io scrivo sempre abbastanza di fretta e spesso saltano fuori di quelle robe da non credere … Meno male che capita anche a te.

    @Clo … un bellissimo testo di Jovanotti sostituendo il “per te” riferito a sua moglie al “per te” riferito alla Fede e – perchè no – alla Chiesa

    A te che sei l’unica al mondo
    L’unica ragione per arrivare fino in fondo
    Ad ogni mio respiro
    Quando ti guardo
    Dopo un giorno pieno di parole
    Senza che tu mi dica niente
    Tutto si fa chiaro
    A te che mi hai trovato
    All’ angolo coi pugni chiusi
    Con le mie spalle contro il muro
    Pronto a difendermi
    Con gli occhi bassi
    Stavo in fila
    Con i disillusi
    Tu mi hai raccolto come un gatto
    E mi hai portato con te
    A te io canto una canzone
    Perché non ho altro
    Niente di meglio da offrirti
    Di tutto quello che ho
    Prendi il mio tempo
    E la magia
    Che con un solo salto
    Ci fa volare dentro all’aria
    Come bollicine
    A te che sei
    Semplicemente sei
    Sostanza dei giorni miei
    Sostanza dei giorni miei
    A te che sei il mio grande amore
    Ed il mio amore grande
    A te che hai preso la mia vita
    E ne hai fatto molto di più
    A te che hai dato senso al tempo
    Senza misurarlo
    A te che sei il mio amore grande
    Ed il mio grande amore
    A te che io
    Ti ho visto piangere nella mia mano
    Fragile che potevo ucciderti
    Stringendoti un po’
    E poi ti ho visto
    Con la forza di un aeroplano
    Prendere in mano la tua vita
    E trascinarla in salvo
    A te che mi hai insegnato i sogni
    E l’arte dell’avventura
    A te che credi nel coraggio
    E anche nella paura
    A te che sei la miglior cosa
    Che mi sia successa
    A te che cambi tutti i giorni
    E resti sempre la stessa
    A te che sei
    Semplicemente sei
    Sostanza dei giorni miei
    Sostanza dei sogni miei
    A te che sei
    Essenzialmente sei
    Sostanza dei sogni miei
    Sostanza dei giorni miei
    A te che non ti piaci mai
    E sei una meraviglia
    Le forze della natura si concentrano in te
    Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
    Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
    A te che sei l’unica amica
    Che io posso avere
    L’unico amore che vorrei
    Se io non ti avessi con me
    a te che hai reso la mia vita bella da morire, che riesci a render la fatica un immenso piacere,
    a te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande,
    a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più,
    a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo,
    a te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore,
    a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei…
    e a te che sei, semplicemente sei, compagna dei giorni miei…sostanza dei sogni…

    @Lazzaro … eh … da “tirato fuori dalla tomba” direi che ti sei trasformato in quello che “tira fuori dai fossi” gli altri quando ci cascano … Grazie

    28 Marzo, 2012 - 11:52
  122. Clodine

    Bellissima intuizione Marta : parole stupende.
    Lazzaro ha sorpreso tutti…veramente!

    28 Marzo, 2012 - 11:59
  123. giosal

    Un OT- Caro Fabricianus: la tua espressione “L’intento di Gioab/sal…” mi fa pensare che tu voglia riferirti anche a Giosal e adombrare l’idea che Giosal e Gioab siano la stessa persona.
    Se così fosse vorrei dire, per ragioni di chiarezza, che Giosal sta per Giorgio Salvatori e che non conosco Gioab – che del resto rispetto come gli altri, pur leggendolo poco per la sua pesantezza.
    Tra l’altro sostengo il principio che in ogni forma di discussione, compresi i Blog, le persone dovrebbero presentarsi chiaramente con il proprio volto, senza timore nel sostenere tesi e pareri anche diversi dal resto degli interlocutori, purché nel rispetto di tutti.
    A quanto pare, una cosa assai difficile da far passare – e per me indizio di paure ancestrali che ci portiamo nel profondo.
    Un caro saluto- Giorgio Salvatori

    28 Marzo, 2012 - 12:37
  124. FABRICIANUS

    Eccome se sbaglio, cara Marta09.
    Bella la canzone di Jovanotti.

    Letissimo tu rimanga con noi, carissima Clodine.

    Un abbraccio a tutti.

    Ciao carissimo Roberto55

    28 Marzo, 2012 - 12:39
  125. FABRICIANUS

    Carissimo Giosal, mi spiace per il fraintedimento. Ora ti spiego bene: Sal é il nickname che Gioab utilizza per l’azione di disturbo nel Blog di Tornielli. Gioab e Sal sono la stessa persona, con due nickname diversi.
    Non c’é nessun riferimento alla tua persona, ci mancherebbe.
    Un forte abbraccio.
    F.

    28 Marzo, 2012 - 12:45
  126. Clodine

    giasal non ti preoccupare, il tuo stile è così diverso da quello dell’innominato che non possono esserci dubbi d’identità…
    Invece avevo capito perfettamente il riferimento di Fabricianus…

    28 Marzo, 2012 - 13:03
  127. Gioab

    @ Giosal
    “le persone dovrebbero presentarsi chiaramente con il proprio volto, senza timore nel sostenere tesi e pareri anche diversi dal resto degli interlocutori, purché nel rispetto di tutti.”

    Il ragionamento è condivisibile, ma non tiene conto del pregiudizio tutto italiaco per non dire cattolico, che se il parere è espresso dal prete a dal vaticanista è da condividere o da accettare mentre se è espresso da un certo mr. X è del tutto trascurabile. E’ sempre l’apparenza che si vuol far vincere, non la sostanza.

    “ma, secondo i loro propri desideri, si accumuleranno maestri per farsi solleticare gli orecchi; e distoglieranno i loro orecchi dalla verità, mentre si volgeranno a false storie. “ (2Tim. 4.3-4)

    Per ovviare è meglio il nick name. Vero Sal e Gioab sono la stessa persona.

    28 Marzo, 2012 - 13:28
  128. Gioab

    @ Marilisa
    “Non pensano minimamente che i cristiani cattolici di quasiasi Chiesa adorano lo stesso Gesù . Perché, dunque, colpevolizzarli?”

    Il suo pensiero non mi appare del tutto condivisibile e poiché dimostra una lodevole propensione al dialogo, ma Gesù non è lo stesso. Le dirò da come la vedo, ciò che divide. Lei dice : “In tali cristiani, che vedo vicini agli integralisti di altre religioni, riesce difficile cogliere il messaggio d’amore di Gesù Cristo.” A me sembra che la differenza sta nel fatto che Gesù è venuto a portare un messaggio di condanna, non di amore. L’amore è stato certamente dimostrato nel sacrificio della sua vita in funzione dell’umanità, ma l’amore finisce o non è più applicabile quando il riconoscimento e l’accettazione di quel sacrificio non è più motivo di sforzo per un cambiamento di attitudine e di pensiero.

    La questione non è che io sono integralista, ma il messaggio non prevede scappatoie : “non sono venuto a mettere pace, ma spada” ( Mt.10.34) – “non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori”. ( Mt. 9.13). Per pura ipotesi, che accadrà a quel peccatore che chiamato rifiutasse l’invito ? Sarebbe sempre e comunque un messaggio di amore o un messaggio di condanna ? Ricorda le vergini stolte che si erano addormentate senza più avere l’olio per le lampade, vero ? rimasero fuori, la porta non si aprì.(con amore o senza amore fu chiusa) E quindi come si può spacciare per messaggio d’amore ciò che amore non è ?

    Del resto lo dice lei stessa : La tolleranza è indispensabile sempre, almeno nei limiti del possibile, ma in campo religioso è essenziale se si vuole rispettare e onorare quel Dio che ci vuole fratelli in pace fra noi. Altrimenti dimostriamo di essere lontani da Dio, ad una distanza siderale.
    Ma stando le cose come oggi si sono viste, non vedo neanche sbocchi verso dialoghi costruttivi. E questo è ancor peggio. Altro che unità fra i cristiani.”

    Se la tolleranza è indispensabile “sempre”, non può essere “nei limiti del possibile” che non è sempre, ma fino a un certo punto. Quindi si tratta di capire se Dio tollererà “sempre” o “nei limiti del possibile”. Per rimanere sul terreno del “costruttivo” : “Poiché ha stabilito un giorno in cui si propone di giudicare la terra abitata con giustizia mediante un uomo che ha costituito, e ne ha fornito garanzia a tutti in quanto lo ha risuscitato dai morti”. ( Atti 17.31)
    Se deve giudicare non deve perdonare sempre. Le pare ? Altrimenti all’inferno chi ci andrebbe ? Se mi perdonasse sempre non potrebbe mandare almeno me che non sono amorevole (second lei). Le pare ?

    28 Marzo, 2012 - 14:02
  129. Marilisa

    Clodine, come ti permetti di parlarmi così? Come ti permetti? Come ti permetti!?
    Io ti ho nominata forse? O hai la coda di paglia?
    Dovrei cominciare da me? Ma guardati tu, invece, e rigurgita il tuo veleno su te stessa.
    In qualche post addietro hai avuto l’impudenza di dire di volermi bene. Sei un’ipocrita senza eguali, e dovresti vergognarti.
    E sei anche maleducata, e molto.
    Il blog non è di tua esclusiva pertinenza né di quelli come te. Se sai in partenza che i miei post ti daranno fastidio, saltali a piè pari per non avere il mal di pancia.
    L’ho già detto ad altri prima che a te.
    Il disgusto che provoco in te e negli altri ( chi ti dà il diritto di parlare a nome di altri?) a me non interessa proprio per niente.
    Sono libera, grazie a Dio, di esprimere quel che penso, e reputo che il solo a giudicare se io stia “decretando la fine del blog” è Luigi Accattoli, non tu con la tua presuntuosa saccenza fuori luogo.
    La discrezione, l’intelligenza e l’equilibrio di Luigi, unici motivi ( lo sottolineo) per i quali mi fermo qui, a te non hanno insegnato niente, e mi dispiace per lui che accoglie persone così diverse dalla sua intelligente disponibilità.
    Non cercarmi, per favore, non sento proprio il bisogno dei tuoi sudici e puerili insulti.
    Continua pure a sbrodolarti nei salamelecchi verso i tuoi pari, senza punzecchiare chi ti disapprova.
    E sfido chiunque, a questo punto, ad accusarmi, in mala fede, di non dire “carinerie”. Ma dopo aver letto con attenzione le parole a me rivolte dalla persona che me le ha indirizzate.

    28 Marzo, 2012 - 14:17
  130. Pika

    Ecco, finalmente ho capito qualcosa in più di quello che prova ad esprimere Gioab, che è spesso faticoso da leggere e altrettanto spesso appare supponente e provocatore (in sporadici casi anche di cattivo gusto).
    Dal suo post delle 14.02 leggo:
    “A me sembra che la differenza sta nel fatto che Gesù è venuto a portare un messaggio di condanna, non di amore.”.

    Gioab ha sempre negato di essere Testimone di Geova, mentre (dal numero di citazioni bibliche) appare appassionato di studio della Scrittura.
    A me la sua tesi sembra completamente contraria al Vangelo, però lo spunto (Gesù condanna?) è interessante e mi riservo di approfondire l’esegesi dei brani citati (Mt 10.34, vergini stolte, At 17.31).

    Tu Gioab da dove (libro, autore, …) hai preso questa tesi?

    28 Marzo, 2012 - 14:57
  131. Marilisa

    Gioab,
    l’ Amore di Gesù, Dio e Uomo, non finisce e non finirà mai perché Egli sa che noi uomini siamo deboli e che la china del male è a noi molto vicina. “Perdona loro perché non sanno quello che fanno” ha detto sulla croce.
    Per questo è venuto fra noi, suoi fratelli.
    L’ amore infinito ce l’ha indicato nel momento in cui ci ha detto di perdonare “settanta volte sette”.
    Certo che amare è difficile, infatti io in un post precedente ho parlato di “amore paradossale”, che però–attenzione– non è un amore mieloso, quello del “volemose bene” e tutto finisce lì.
    Lui stesso ha mostrato ira, a volte, verso qualcuno ( i mercanti del tempio, Pietro), ma non era certo mancanza di amore.
    Ed è anche sicuro che noi dobbiamo far di tutto per amare, per collaborare, cioè per volere il Bene di tutti.
    È una strada lunga e difficile, e dobbiamo percorrerla chiedendo il Suo aiuto. Da soli non saremmo capaci.
    Ho parlato di “tolleranza sempre…nei limiti del possibile”, volendo intendere che sempre la sopportazione è necessaria (altrimenti ce ne caveremmo gli occhi ogni cinque minuti per quanto siamo suscettibili) ma, evidentemente, nella misura in cui ci riusciamo. E questa misura dipende da diversi fattori per ciascuno di noi.

    28 Marzo, 2012 - 14:59
  132. Clodine

    Sei una poveraccia!

    28 Marzo, 2012 - 15:05
  133. Clodine

    sudicia….ma senti che parole..ma senti che roba…sudici e puerili.
    La tua bocca è una fogna

    28 Marzo, 2012 - 15:12
  134. Clodine

    sei una fogna Marilisa, una fogna!

    28 Marzo, 2012 - 15:12
  135. Clodine

    credo tu abbia bisogno di un ottimo psichiatra, te lo consiglio caldamente. O forse di esorcista, ecco, se vuoi ti metto in contatto con padre Amorth, ho motli amici sacerdoti che lavorano con il padre…te lo dico per amor di carità! Curati!

    28 Marzo, 2012 - 15:16
  136. Federico B.

    Opera di misericordia spirituale: sopportare pazientemente le persone moleste.
    Propongo a tutti questo fioretto per i prossimi dieci giorni, fino alla festa di Pasqua.

    28 Marzo, 2012 - 15:20
  137. Clodine

    …diceva un salesiano che era sempre allegro :” sopportare pazientemente le persone moleste -e aggiungeva tra i denti -e pregare iddio che muoiano presto”..ah ah ah ah ….

    28 Marzo, 2012 - 15:24
  138. Clodine

    scherzava naturalmente, scherzava.

    28 Marzo, 2012 - 15:25
  139. Gioab

    @ Marilisa
    “L’ amore infinito ce l’ha indicato nel momento in cui ci ha detto di perdonare “settanta volte sette”.”

    Aaahhh, ma allora è vero che per voi il cervello è un optional. Perché mai vi fermate a leggere solo una metà e vi sfugge l’intero ?
    E’ scritto : “Geova passava davanti alla sua faccia e dichiarava: “Geova, Geova, Iddio misericordioso e clemente, lento all’ira e abbondante in amorevole benignità e verità, che conserva l’amorevole benignità a migliaia, che perdona l’errore e la trasgressione e il peccato, ma non esenterà affatto dalla punizione, recando la punizione per l’errore dei padri sui figli e sui nipoti, sulla terza generazione e sulla quarta generazione”. ( Esodo 34.6-7)

    Forse leggo male ? Perdona ma non esenta. Secondo lei che vuol dire ? che perdona sempre come fa lei quando dice “sudicia bocca di fogna “? Annamo bene annamo e questi sarebbero i pietosi misericordiosi fratelli cristiani ? “Non esenterà dalla punizione = amore infinito” Meno male che voi siete i saggi istruiti colti che hanno capito tutto. Auguri ! forse è colpa del rosario, le cantilene rendono poltiglia. A furia di ripetere si perde il senso.

    28 Marzo, 2012 - 17:36
  140. Clodine

    Credo tu abbia ragione gioab, stavolta hai proprio ragione.
    Quella parola “fogna” -nel senso di immonda- l’h0 detta io. Mi è sfuggita, per l’essermi sentita dare della sudicia …

    28 Marzo, 2012 - 18:10
  141. Clodine

    ti assicuro Geob che nella mai vita non ho mai detto nulla di simile a nessuno, mai. Su di un blog può anche scappare, quando ci si confronta con persone del genere, sconosciute, delle quali, nel quotidiano, non cerchi né frequenti, anzi, te ne stai ben alla larga. Come farò da ora in avanti.
    Amen!

    28 Marzo, 2012 - 18:19
  142. Fidesetratio

    Può capitare il sogno di una Città del Sole duri il breve spazio di qualche ora, giusto il tempo per farci assaporare il gusto dell’unità.

    Poi arriva la caduta e tutto sembra crollare in un’istante. Ed ecco l’incanto svanire come in una bella favola. E la nostra anima ci comunica l’angoscia del buio, delle tenebre.

    Ecco a questo punto la tentazione di mollare tutto, di arrendersi all’evidenza dei propri limiti. La resa è la trappola mortale.

    E’ il demonio a provocarci e a suggerire di fermarci sulle macerie dei nostri errori. A considerare che il buio sia la sola realtà possibile.

    Gesù ci invita invece a ricominciare sempre a riprendere il cammino con lui col nostro sorriso e la nostra speranza. Ricominciare! Ricominciare sempre!

    Ed il sole torna a splendere su di noi più luminoso di prima.

    Coraggio!

    28 Marzo, 2012 - 18:29
  143. Clodine

    E’ vero!

    28 Marzo, 2012 - 18:34
  144. Clodine

    Carissimo Fides se ci fermassimo dinnanzi ad ogni sasso che incontrimo sulla strada, cosa faremo quando ci troveremmo a scalare la montagna…!?…Hai ragione.
    La via dello spirito è così: basta poco per scivolare di nuovo all’indietro e ritrovarci punto e accapo e tutto quanto si era andato conquistando con fatica,vanificato. Che sansazione di grande tristezza si sperimenta. però io credo che Dio ci mandi anche queste prove, per temprarci affinché certi lati di noi possano esser limati. Affinché comprendiamo che noi, senza la preghiera e l’ascolto di Dio [“Ascolto” quante volte ricorre questa parola nelle scritture: tantissime -“Ascolta israele”-Ah se Ascoltaste la mia voce” -” Se Ascoltaste le mie parole…ecc] siamo poca cosa…lcon e nostre sole forze non si va da nessuna parte!

    28 Marzo, 2012 - 18:48
  145. marta09

    @Clo, l’importante è ricordare quel sogno di qualche ora, ma non è un sogno: è una realtà.

    28 Marzo, 2012 - 19:21
  146. Clodine

    certo!

    28 Marzo, 2012 - 19:45
  147. giosal

    Il mondo è anche questo. Sto tenendo tra le braccia una donna che mi lancia sorrisi a centottanta gradi e mi esprime frasi amorose concitate e incomprensibili. Ha tre mesi.
    Un’altra qui di fianco, di quasi tre anni, mi vuole raccontare con ricchezza di particolari l’incredibile storia di un corvo, una volpe e un pezzo di formaggio che si è messo di mezzo. Un saluto

    28 Marzo, 2012 - 20:27
  148. Marilisa

    Gioab, perché non legge bene? Stia più attento per non confondere una persona con l’altra.
    La prego, non travisi. Non si è accorto che io non l’ho mai chiamata “l’innominabile”? Questo non le dice nulla? Eppure dovrebbe.
    Non si è accorto di chi, con disprezzo, l’ha avvicinata a me dicendo con sicumera che noi due “stiamo decretando la fine del blog”?
    Apra gli occhi, Gioab, per vedere e interpretare la strana volubilità di chi un giorno la disprezza e il giorno dopo le dice che le vuole bene, mandandola caritatevolmente in santa pace.
    E questa stessa persona così instabile dice agli altri che hanno bisogno di uno psichiatra.
    Insondabile mistero.

    28 Marzo, 2012 - 20:41
  149. Clodine

    giosal. a proposito di sorrisi lanciati a entottanta gradi…guarda un po’ cosa ti voglio dedicare..
    http://youtu.be/GZ-ugfMFGPE
    non è strepitoso!!

    28 Marzo, 2012 - 20:55
  150. marta09

    Giosal, ma che meraviglia!!!

    Clo, ho mandato il video a mia figlia … magari si consola un po’: quattro sono quattro!!!

    28 Marzo, 2012 - 21:03
  151. Clodine

    Hai visto che roba…mamma mia….è una cosa incredibile!…

    28 Marzo, 2012 - 21:10
  152. Clodine

    ma poi sono identici, a parte quello col dito in bocca che osserva impassibile…è il solista della situazione…veramente un video anti…anti tutto!

    28 Marzo, 2012 - 21:11
  153. Gioab

    @ Marilisa

    “Gioab, perché non legge bene? Stia più attento per non confondere una persona con l’altra. La prego, non travisi. Non si è accorto che io…”

    Mi permetta… ma lei, ogni volta che suo figlio fa i capricci che fa lo insulta ? e chiama lo psichiatra ? non lo lascia mai sfogare e crescere ?
    Dice il saggio : “Chi più sa più soffre !” Se lo vuole in biblichese : “Noi, però, che siamo forti dobbiamo portare le debolezze di quelli [che] non [sono] forti, e non piacere a noi stessi. Ciascuno di noi cerchi di piacere al prossimo in ciò che è bene per [la sua] edificazione. Poiché anche il Cristo non fece piacere a se stesso;” ( Rm 15.1-3)
    Però adesso non si monti la testa se la scrittura dice “forti”…. Deve dimostralo !

    E quelli che errano nel [loro] spirito conosceranno in effetti l’intendimento, e anche quelli che brontolano impareranno l’istruzione”. ( Ger. 29.24)
    Impareranno oh si che impareranno. Può contarci, ma i “forti” devono “insegnare” ai deboli. Io non sono forte continuo ad imparare.

    28 Marzo, 2012 - 21:26
  154. Gioab

    @ Clodine
    ”ti assicuro Geob che nella mai vita non ho mai detto nulla di simile a nessuno, mai. Su di un blog può anche scappare, quando ci si confronta con persone del genere, sconosciute, delle quali, nel quotidiano, non cerchi né frequenti, anzi, te ne stai ben alla larga. Come farò da ora in avanti. Amen!”

    Se non lo ha mai detto a nessuno evidentemente io sono uno speciale. E questo è già qualcosa. Mi viene una domanda, se stessi male e ci fosse solo un medico sconosciuto, rifiuteresti l’aiuto solo perché non lo conosci ? Ti potrai fidare di lui solo dopo, prima non lo puoi sapere.

    Secondo me ti sei accorta che ciò che scrivo è vero e mi temi. E’ rispettabile anche la paura ! Ma la puara limita non fa crescere.
    “Non c’è timore nell’amore, ma l’amore perfetto caccia via il timore, perché il timore esercita una restrizione. In realtà, chi ha timore non è stato reso perfetto nell’amore. “ ( Tito 4.18)

    28 Marzo, 2012 - 21:35
  155. Marilisa

    Mica è stato chiaro, Gioab. Boh!!
    Continui ad imparare, allora. E buon pro.

    28 Marzo, 2012 - 21:38
  156. Gioab

    @ Marilisa
    Ma lei si sente forte ?

    28 Marzo, 2012 - 21:39
  157. Marilisa

    Gioab, è sicuro di sentirsi bene?

    28 Marzo, 2012 - 21:41
  158. Gioab

    @ Marilisa

    Vede che non capisce ? E’ propri una questione di neuroni, c’è chi ce li ha che girano al contrario per questo non capisce. Vabbeh lasciamo perdere….. Marilisa continui a fare la cattolica…..reciti tanti rosari….. l’aiuteranno a capire meglio.

    28 Marzo, 2012 - 23:00
  159. giosal

    Grazie per la dedica, Clodine. Che naturalmente è per tutto il Blog.

    29 Marzo, 2012 - 10:47
  160. Clodine

    hai visto che bella giosal…è bella come le tue creature….

    29 Marzo, 2012 - 11:13

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