Scola 30 – Bergoglio 26: arrivano i voti del Conclave

Scola 30 – Bergoglio 26 – Ouellet 22 – O’Malley 10 – Scherer 4: sono i cinque cardinali più votati al primo scrutinio del Conclave che ha eletto Francesco. Li rivela il valoroso collega Gerard O’Connell in un libro sul Conclave che segnalo al primo commento con un link a un’anticipazione ovviamente inglese.

9 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Gerard O’Connell è un giornalista irlandese, vaticanista del settimanale statunitense “America”. Il libro è intitolato “The Election of Pope Francis: An Inside Account of the Conclave That Changed History” (Orbis Books, 2019). L’anticipazione del capitolo dedicato al primo scrutinio è stata fornita oggi dalla rivista “America”: https://www.americamagazine.org/faith/2019/03/22/exclusive-inside-election-pope-francis
    Al momento non so altro del libro oltre a quanto ho letto nell’anticipazione che ho trovato nel “Sismografo”. Immagino tre cose di progressiva rilevanza e avventatezza – avventatezza mia nell’immaginarle:
    1. che il volume contenga i risultati di tutti gli scrutini conclavari;
    2. che – più importanti dei risultati degli scrutini – troveremo in esso disseminati una quantità di ragguagli sull’andamento del Conclave, con una buona presenza di parole dette tra loro – e prima e dopo l’evento – dai cardinali elettori [ve ne sono già nell’anticipazione];
    3. che risultati degli scrutini e parole dei conclavisti verranno a configurare un’interpretazione d’insieme dell’elezione del cardinale Bergoglio.

    22 Marzo, 2019 - 23:07
  2. Luigi Accattoli

    Autore bergogliano. Non resta che aspettare di leggere l’intero volume. O’Connell è un sostenitore di Papa Francesco. Sarà interessante vedere il sostegno che gli darà con questa pubblicazione.

    22 Marzo, 2019 - 23:10
  3. Luigi Accattoli

    Già Brunelli su Ratzinger. Che trapelino – negli anni – i voti dei Conclavi, nonostante le regole del segreto, non è nuovo. E’ successo per tutti i Conclavi della seconda metà del Novecento. Dopo l’elezione di Ratzinger, nel 2005, bastarono cinque mesi perché venissimo a sapere – da Lucio Brunelli su “Limes” – sia i risultati degli scrutini sia parole interpretative dei conclavisti.

    http://www.limesonline.com/cartaceo/cosi-eleggemmo-papa-ratzinger-2?prv=true

    23 Marzo, 2019 - 10:05
  4. picchio

    rettifica : ha compiuto 75 anni a gennaio, ieri nominato l’amministratore della Diocesi in attesa della nomina di un successore.
    cristina vicquery

    23 Marzo, 2019 - 12:54
  5. Amigoni p. Luigi

    Rif. 12.54 – Età esatta di Ezzati.

    Ezzati, salesiano, ha compiuto 77 anni a gennaio (nato nel 1942 in Italia). Promosso a Santiago nel dicembre 2010, in (giusto) premio per la visita ispettiva pontificia compiuta in case dei Legionari di Cristo. Cardinale dal 2014.

    23 Marzo, 2019 - 14:55
  6. Leonardo Lugaresi

    Caro Luigi, è storia vecchia, ma non trovi che sia sempre bello vedere ogni volta come i conclavisti (alcuni conclavisti, per la precisione) se ne freghino altamente del giuramento prestato di conservare il silenzio su quanto avviene in conclave e della scomunica latae sententiae che grava su chi viola quest’obbligo?
    Il papa lo elegge anche gente del genere. La chiesa funziona così.

    23 Marzo, 2019 - 18:17
  7. Amigoni p. Luigi

    Rif. 22 marzo ore 23.10 – Broglio

    Dalla lettura dell’anticipazione dei “votati” emerge un nome diabolicamente mistificatore (per chi campa di congiunzioni astrali e simili): Ha preso un voto tal cardinal Broglio. Chi era costui?

    24 Marzo, 2019 - 9:56
  8. Amigoni p. Luigi

    Rif. 22 marzo ore 23.01 – Scola

    Non sono sorpreso dal numero dei voti raggiunti alla prima votazione da Scola. Ho sempre pensato e detto che Scola può essere anche arrivato a sfiorare o toccare la maggioranza assoluta dei voti. Non sarebbe – secondo me – mai arrivato ai 2/3.

    24 Marzo, 2019 - 13:43

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