Sono contento che se ne vada ma lo rispetto

Sono contento che Berlusconi – costretto dai mercati – abbia lasciato e che il ruolo di premier vada a chi meglio comprende il mondo che ci circonda e da esso meglio è compreso. Ma credo che la sua uscita da Palazzo Chigi vada guardata con il rispetto che è dovuto a chi fu posto in quel ruolo dal voto degli elettori. Io così la guardo. Auguro a Berlusconi di potersi infine riposare e difendere al meglio nei tribunali e trovare una qualche pace dopo tante battaglie. Se gli fossi amico gli consiglierei di lasciare la politica. Ritrovare la pace può essere un’impresa che chiede ogni energia. Immagino anche che la sua uscita dalla politica aiuterebbe la stessa politica a ritrovare un equilibrio dopo la tempesta.

150 Comments

  1. Ancora una volta mi trovo concorde con te, Luigi.
    Le scene a cui sto assistendo attraverso le varie dirette online sono semplicemente disgustose e non esiste NESSUNA ragione plausibile che le giustifichi. I miei connazionali hanno perso la bussola e nessuna crisi, nessuna opposizione politica, niente di niente a questo mondo dovrebbe dare adito alle pacchianate che si vedono sotto al Quirinale o a Palazzo Grazioli. In più, chiamare “burattini” quei poliziotti ( padri – fratelli – amici) che fanno solo il loro lavoro di mantenimento d’ordine è l’azione più bassa che si possa riservare alla propria nazione in un momento che potrebbe essere anche di sollievo e di contentezza ma che manifestazioni così tristi rendono solo stomachevole.
    Scusate lo sfogo e auguro al mio Paese di rinsavire per poter affrontare il futuro

    12 Novembre, 2011 - 23:38
  2. antonella lignani

    Certo, trovare la pace è la cosa più importante. In quanto al resto, è puerile che la colpa di tutti i nostri mali sia di B.

    12 Novembre, 2011 - 23:49
  3. mattlar

    PRINCIPESSA,
    dopo anni di vilipendio della democrazia le manifestazioni di piazza sono ordinate, composte e rispettose.

    13 Novembre, 2011 - 0:39
  4. mattlar

    Vogliamo parlare di pacchianate? E le corna nelle foto tra capi di stato, il grido a mr obama, le frasi tipo la proporrò per il ruolo di kapò, i ministeri a monza con statuette di alberto da giussano, bossi ministro, bossi col dito alzato, l’hai mai vista la santanché? e un tg di minzolini?, hai mai sentito parlare il trota? ti hanno mai detto che vuol dire escort? hai mai sentito le barzellette contestualizzate? hai mai sentito parlare del partito della gnocca? hai mai sentito parlare Scilipoti? hai visto un provvedimento del ministro del turismo? hai mai saputo che la soluzione del ministro gelmini ai problemi della scuola sono i bidelli? lo sai che nelle scuole dei miei figli portiamo i fogli da disegno? e al ministero dove lavoravo dovevamo portare la carta igienica???????? lo sai che mentre conosco persone che vanno in cassa integrazione da un giorno all’altro quell’ignobile dice che la crisi non c’è perché i ristoranti sono chiusi? conosci i meriti politici della minetti?
    MA CHE STAI DICENDO PRINCIPESSA???????? l’america è veramente lontana.
    quello che avviene in piazza è l’orgoglio violentato di un paese intero. torna nel tuo paese che poi capisci… ma ti prego aspetta prima di sparare certi giudizi, visto che credo che questi anni te li sei vissuti un po’ a distanza

    13 Novembre, 2011 - 0:47
  5. FABRICIANUS

    Carissima principessa,

    in Italia la misura era ormai colma.
    Inevitabili le manifestazioni di giubilo, alle quali virtualmente mi unisco anch’io, in seguito alle dimissioni dell’On. Silvio Berlusconi dalla Presidenza del Consiglio.
    E il tutto, come sottolinea l’amico Mattlar, è avvenuto senza incidenti.

    Un abbraccio affettuoso a Principessa.

    Ciao Mattlar,
    Ciao Clo,
    Ciao Luigi.

    Ciao a tutti.
    F.

    13 Novembre, 2011 - 0:48
  6. mattlar

    e non ti svelo chi è stato colui che ha trasformato la politica in uno spettacolo da stadio: scendo in campo e campagne acqusiti del più infimo livello

    13 Novembre, 2011 - 0:50
  7. (Ipotesi di lavoro: e se B. fosse colpa dei nostri mali?)

    13 Novembre, 2011 - 0:54
  8. mattlar

    di che vogliamo parlare: o della minetti? o di Noemi Letizia? oppure ci intratteniamo sulle minorenni? oppure possiamo leggere i discorsi a fianco di Gheddafi? o delle ampolle del Po? oppure dell’amico Putin? o, senza dire che il problema è la sinistra, vogliamo considerare la progressiva estromissione di tutti i politici non sudditi (Casini, Follini, Fini… forse lo possiamo giustificare perché il problema è il finale in “ini”), allora parliamo di Buttiglione… o di chi ti pare!!!!
    Datemi un argomento, un solo argomento per ritenere ingiustificata o addirittura illecita la festa di piazza.
    a me sembra fin troppo composta

    13 Novembre, 2011 - 0:57
  9. mio caro mattlar, ti spiace rileggere che cosa ho scritto?
    ho impressione di non essermi spiegata bene o forse – preso dall’euforia che B. se ne sia andato – non hai compreso quanto ho detto.
    Prima di tutto rileggi il post di Luigi che quoto in toto.
    Poi, non ho detto che fosse ingiustificata la festa di piazza.Ognuno reagisce come vuole e come sa e come può alle notizie che lo rendono contento
    Infine, ripeto che sono disgustata da quanto ho visto ma soprattutto sentito dalle dirette che ho seguito online. E non per la festa, ma per le parole e i discorsi che nel mezzo della festa si ascoltavano.
    L’orgoglio violentato di un Paese e il vilipendio della democrazia non si redimono chiamando a gran voce “fascisti” e “burattini” coloro che cercano di mantenere l’ordine – Polizia e Carabinieri – e che sono esattamente nella nostra stessa barca, con in più il peso di non poter protestare o dichiararsi contenti.
    Il sollievo e la contentezza per un politico che non ci piace che se ne va non si dimostra usando epiteti sconci e volgari ( a Napoli si dice “Lo scemo si butta dal palazzo e tu che fai? lo segui?”). Se voglio protestare uno volgare non lo faccio con altrettanta volgarità mettendomi sullo stesso livello.
    Sono felice che tutto si sia svolto senza incidenti, ma sarebbe stato ancora più bello se si fosse svolto anche senza grida, urli, e senza attacchi alla persona. Canzoni, cori, applausi sarebbero stati più che sufficienti a mostrare le proprie idee e il proprio sollievo. Bloccare una Piazza Venezia, taxi e lavoratori negli autobus davanti Palazzo Grazioli, ascoltare quello che si è ascoltato nella diretta del Corsera online, non dà esattamente la sensazione di civiltà e buona educazione.
    E, ripeto, NULLA può giustificare questo tipo di manifestazioni vocali.
    La democrazia non è libertà di fare ciò che ci pare. Quella si chiama libertinaggio.E, dalla parte della ragione, ci conduce direttamente dalla parte del torto.
    Forse, caro mattlar, non hai compreso neppure che io amo l’Italia e gli italiani, e vederli comportarsi non da par loro mi fa male. Sarò anche lontana ma le sorti della mia terra e dei miei connazionali sono come un fatto di famiglia che ho seguito e seguo ogni giorno, comprese tutte le cose che hai menzionato tu.

    13 Novembre, 2011 - 5:10
  10. Clodine

    Forse, principessa, lo stare così lontana ti ha risparmiato il dover subire l’arroganza dei “berluschini” di turno, anzi, di una casta manipolatrice, corrotta, con un costo talmente elevato da sfuggire ad ogni misurazione e controllo! Forse, cara principessa, ti sfugge la depravazione del premier sbandierata da lui stesso, senza pudore ai quattro venti ;le continue umiliazioni di cui l’ITALIA SI è DOVUTA SCUSARE DAVANTI AL MONDO. E..che dire poi della squadra femminile: pupazzette siliconate senza un minimo di curriculum se non il sedere e la gnocca a partire da quella capra della Gelmini “MINISTRO DELL’ISTRUZIONE !!! [ricorderete l’oscena gaffe circa fantomatico tunnel tra il CERN di Ginevra e i laboratori del Gran Sasso] senza elencare la lunga serie, che sarebbere oltremodo doloroso ricordare, di ingerenze che il popolo italiano ha dovuto mandar giù.

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    Non hanno alzato un dito per l’Italia, ci hanno affamati, si sono rubati la nazione lasciandoci con una mano dinnanzi ed un’altra a tergo! No! Mi dispiace…sarà la storia a giudicare, e a noi, ricostruire con dolore….
    I Caroselli non sono che un’esorcismo per allontanare tutto il male che ci è stato fatto..

    13 Novembre, 2011 - 7:00
  11. lycopodium

    Bene! E ora il problema vero torna in evidenza. e sta tutto in quel “costretto dai mercati” scritto con nonchalance da Luigi. Problema, di fronte al quale la classe politica italiana si è dimostrata nel suo insieme, peggio che incapace o condannabile, vale a dire IRRILEVANTE. C’è “chi” detta anche l’agenda politica e questa politica (pro-, anti- o a-berlusconiana) , non è stata finora in grado replicare, di porsi in contrasto e nemmeno di trattare.
    Ora dobbiamo solo sperare che chi verrà dopo assomigli più ad uno Jaruzelski che ad un Husak.

    13 Novembre, 2011 - 10:05
  12. Leonardo

    «al ministero dove lavoravo dovevamo portare la carta igienica».
    Ecco il punto! Quest’uomo superiore ha centrato il cuore della crisi italiana, e al tempo stesso Il cardine di tutta la Weltanschauung della “parte migliore del paese”!

    13 Novembre, 2011 - 10:35
  13. Leonardo

    Giusto il paragone con Jaruzelski (che a me, peraltro, stava molto simpatico). In effetti per la Polonia, quella volta, fu meglio autooccuparsi che essere occupata direttamente dai sovietici. Possibile che oggi per noi sia la stessa cosa.

    13 Novembre, 2011 - 10:38
  14. lycopodium

    Io sono tra i non pochi a credere che quel generale comunista abbia, nonostante tutto, agito da vero patriota.

    13 Novembre, 2011 - 10:43
  15. Nino

    Concordo con Principessa.

    Vuoi mettere i popoli civili e democratici che mantengono la pena di morte e ammazzano i presidenti e i candidati presidenti non graditi o i preti come Martin Luther King, con le piazzate sguaiate e volgari dell’italietta arruffona e incivile, plasmata da cotanto statista?

    13 Novembre, 2011 - 10:45
  16. lycopodium

    Paolo Ferrero!
    http://www.controlacrisi.org/notizia/Politica/2011/11/2/17054-paolo-ferrero-un-referendum-per-fermare-la-piu-grande/
    “La speculazione sull’Euro e poi sui titoli di stato greci e italiani è frutto di un fatto preciso: la Banca Centrale Europea (quella che stampa l’Euro per conto degli stati europei) è l’unica Banca Centrale del mondo che presta i soldi alle banche private (all’1,5% di interesse) e non presta direttamente i soldi agli stati. Gli stati sono così obbligati a finanziarsi sul mercato, cioè a farsi prestare soldi dagli speculatori che ovviamente ricercano il loro guadagno. A tal fine gli speculatori (cioè le banche e le grandi finanziarie) attaccano uno stato per volta e per acquistare i titoli di stato si fanno pagare un tasso di interesse da usurai. Concretamente l’Italia oggi paga più del 6% di interessi per piazzare i suoi titoli (la Grecia oltre il 15%). E’ chiaro che gli speculatori che prendono a prestito i soldi dalla BCE all’1,5% e poi li prestano all’Italia al 6%, hanno un bel guadagno e continueranno questo gioco all’infinito. Il governo potrebbe anche abolire le pensioni o la sanità pubblica ma la speculazione continuerà a fare il suo gioco. Anche perché, grazie all’evasione fiscale il debito italiano è di 2000 miliardi di euro e gli speculatori hanno quindi parecchio debito su cui speculare e nessuna politica è in grado di ridurre veramente il debito senza mettere i carri armati per le strade. In questa situazione il Fondo Salva Stati fatto a livello europeo rappresenta solo la cifra che gli speculatori possono estorcere agli stati prima che questi falliscano: è un finanziamento pubblico agli speculatori!
    C’è un modo per combattere la speculazione finanziaria? SI!
    Basterebbe che la BCE oltre a prestare i soldi alle banche li prestasse direttamente anche agli stati membri, cioè comprasse direttamente i titoli degli stati europei. In questo modo gli stati avrebbero il danaro necessario al tasso di interesse ufficiale dell’1,5% e non sarebbero obbligati ad andare a chiedere i soldi agli strozzini. La speculazione cesserebbe immediatamente perché non vi sarebbe più la possibilità di ricattare gli stati da parte degli speculatori. “

    13 Novembre, 2011 - 10:56
  17. Leonardo

    Immagino che il punto esclamativo dopo Paolo Ferrero volesse dire “perfino lui!”, perché lo dicono in molti (anche alcuni che probabilmente sanno di che cosa parlano).

    13 Novembre, 2011 - 11:01
  18. Mabuhay

    Ok Lycop: ma chi doveva trattare, difendersi con questi della finanza? Chi doveva organizzarsi? L’opposizione o un governo che aveva vinto le lezioni con margini di stra-maggioranza? Ma cavolo…basta essere patetici! Ma questo s’e’ fatto i cavoli suoi a forza di avvocati, deputati comprati, cloni, escort elette, etc etc etc…e mi vieni a fare il ragionamento che forse su Marte c’e’ un’energia maligna che ha influenzato la politica italiana?

    I Prodi, i Padoa-Schioppa, i Ciampi mi sembra abbiano mostrato una ben altra sostanza! Erano comunisti sfruttatori e mangia/strizza popolo?

    Non ha tutti torti Matteo nel dire che se l’e’ svignata ancora questo infingardomantenutofigliodibuonadonna di mestiere “vecchio porco” (cito Leo) e nel tempo libero primo ministro (cito lui). Da quanto non era piu’ assolutamente credibile, nemmeno per il suo gatto?
    Ma cavolo, ma come abbiamo fatto a passare dall’essere un paese che non c’entrava quasi per niente con la crisi del 2008 ad essere ora quasi la causa dello sfracello presente. Qualche motivo nostro ci sara’ pure o sbaglio? Almeno come ipotesi di lavoro, dice Luca….’sto cavolo di B. & avanserraglio ne avranno delle responsabilita’ o no? Vittime?

    Mattlar: capisco e condivido largamente tuoi zelanti fuochi…incazzati! La contestazione e’ stata ancora moderata! (E chiaro che la polizia non c’entra niente). Va bene Luigi: rispetto, rispetto, ma che se ne vada fuori dai piedi, a riposare…e avra’ tutto il mio rispetto.

    13 Novembre, 2011 - 11:07
  19. lycopodium

    Leo,
    magari un competente in materia
    [tipo il nostro ottimo Massimo DA, che da troppo non scrive più su queste pagine e con cui mi sono per altri versi scontrato…]
    potrebbe spiegarci le eventuali falle tecniche del ragionamento di PF,
    ciò non toglie che
    emozionalmente parlando, il suo discorso mi corrisponda assai.

    13 Novembre, 2011 - 11:08
  20. Mabuhay

    Lycop: il mio e’ una reazione al tuo primo post delle 10:05

    13 Novembre, 2011 - 11:10
  21. lycopodium

    Mabu,
    il tuo rilievo sarebbe valido se io fossi un sostenitore di SB.
    Non lo sono. Dunque…
    Sicuramente Prodi, i Padoa-Schioppa, i Ciampi sono di ben altra sostanza.
    Ciò non toglie che, sicuramente in buona fede, il ragionamento e la proposta di un Ferrero (per quanto semplicistica e a-tecnica possa essere accusata d’essere) non lo fanno o avrebbero fatto.
    E questo è il dramma…

    13 Novembre, 2011 - 11:15
  22. lycopodium

    Dalla pagina FB di Massimo DA:
    «In passato ho citato la capacità dell’italia di sopportare un livello di debito in eccesso sul PIL come dimostrazione che le preoccupazioni per il debito fossero eccessive (…) Il punto chiave è che aderendo all’euro l’Italia ha modificato il suo status di paese avanzato, di nazione che emette debito nella sua moneta, in quello di un paese che ha un debito in un’altra valuta (l’Europa in linea di principio, la Germania in pratica). Questo sta alla radice della sua vulnerabilità» (P. Krugman)

    13 Novembre, 2011 - 11:24
  23. discepolo

    più che il paragone con la Polonia e Jaruseski direi che oggi è Goldman Sachs
    e il potere bancario a cui dobbiamo sottostare… Draghi , Monti , come a suo tempo Prodi , tutti ex- uomini di GS..
    non più la demo-crazia, ma la pluto-crazia.. Che di fronte a questo
    scenario futuro ci si rassegni e si chini la testa come di fronte a una situazione tragica posso capire, ma che il popolo della “sinistra” addirittura festeggi e sia contento e felice mi sembra veramente un paradosso!!
    Posso capire la gioia di essersi liberati da Berlusconi, ma quanto a sacrifici, tasse, balzelli,aumento età pensionabile,art. 18, flessibilità, ecc ecc. ecc. mi pare che si dovrebbe aver qualche timore di essere caduti dalla padella nella brace! O forse se certe cose che la sinistra finora considerava tabù ce le chiede Monti , l’Europa, le banche ,Goldman SACHS, allora le faremo più volentieri???

    13 Novembre, 2011 - 12:19
  24. elsa.F

    Luigi,
    mi associo in pieno alle tue parole. Le migliori in assoluto fra quelle lette e sentite in questi giorni.
    Sono parole che riverberano antichi e mai sopiti echi… istanze di concordia, di unità, di comunione troppo mancate in questi ultimi tempi e di cui pesa l’assenza.

    13 Novembre, 2011 - 13:11
  25. Sono contento che Berlusconi – costretto dai mercati

    MERCATI COMUNISTI
    🙂 🙂 🙂 🙂

    13 Novembre, 2011 - 13:12
  26. targum55

    Sono contento di quanto avvenuto, ma non condivido gli entusiasmi per gli ultimi eventi per i seguenti motivi (lasciamo da parte le motivazioni risibili de il foglio ripetute a pappagallo anche qui):
    – la fine dell’ultimo governo non è il frutto di una rinnovata coscienza etica pubblica (in Italia non è solo in crisi la fede, ma anche il senso morale)
    – è possibile che non si riesca con il nuovo governo a cambiare la legge elettorale
    -le opposizioni sono divise e, per certi aspetti, incompatibili.
    Tutto ciò, unito al controllo dei mezzi di comunicazione più “diffusivi”, potrà consentire a Berlusconi di vincere le prossime elezioni e tornare al governo.

    13 Novembre, 2011 - 13:47
  27. Clodine

    E bravo discepolo…la volpe di sempre!!! Ma io dico: un po’ di spirito critico, un briciolo di approfondomento circa l’analisi degli eventi che han portato l’Italia a raschiare il fondo del barile niente eh…

    13 Novembre, 2011 - 14:12
  28. Clodine

    approfondimento…

    13 Novembre, 2011 - 14:12
  29. mattlar

    Libertinaggio, principessa?

    13 Novembre, 2011 - 14:12
  30. Mabuhay

    Caro il mio Targum, mi trovi completamente d’accordo. Non c’e’ molto alleluia da cantare. Permettimi di dire -anche se puo’ apparire petulante- che da un bel po’ di anni, cio’ che tu scrivi si sta dicendo e ripetendo e gridando disperatamente al cielo da un bel po’ di cittadini e di cristiani. Le macerie, la tabula rasa…davvero c’e’ molto da lavorare… Non che tutto sia stato causato dal Berlusque’, ma lui e’ stato ( o e’ ancora…? tremo al pensarlo) l’incarnazione di una visione di vita che non che portare alla distruzione. Ha 80 anni, e senti cosa dice oggi:
    “C’è chi lavora da tempo perchè il pendolo della politica italiana torni indietro, ai tempi in cui la volontà degli elettori era commissariata dalle oligarchie di partito abituate a gestire in proprio, al riparo da ogni responsabilità, la forza che i cittadini consegnavano loro al momento del voto.”… Capisci cosa farnetica?… Io non mi sento per niente tranquillo.

    13 Novembre, 2011 - 14:34
  31. Avete ragione tutti, scusate se mi sono permessa di esprimere un’opinione.
    Ho cercato di spiegare il mio punto di vista ma il sangue agli occhi – che io non posso capire perchè vivo lontana!!! e perchè vivo in un paese civilissimo che ha la pena di morte!!! ( ma per favore!!!!!) – per quanto ABBIAMO subìto negli ultimi anni non ci fa vedere chiaramente in quanto l’altro vuole illustrare.
    Continuate pure con la rabbia dimenticandovi del sollievo e delle molte maniere civili ed educate di esprimerlo.
    Ripeto per l’ennesima volta che mi ritrovo in toto nelle parole di Luigi, nonostante tutto, e che – come mi hanno insegnato – anche le esperienze dolorose e frustranti devono saper diventare un mattone di ricostruzione e non un ostacolo che impedisce il cammino. Per gli individui e per le nazioni.
    Saluti.

    13 Novembre, 2011 - 15:04
  32. mattlar

    vabbé… non ci vogliamo capire…
    dove è il libertinaggio? dove il sangue agli occhi se si festeggia?

    13 Novembre, 2011 - 15:20
  33. Clodine

    Io penso che il Berlu non abbia trasmesso valori ai ventenni di oggi -quindi ad una intera generazione- invero -ed è sotto gli occhi di tutti- si è fatto interprete del peggio…
    Intanto un uomo di stato è un politico che dona se stesso al servizio della nazione. Solo i dittatori riescono a rovesciato abilmente il concetto per i loro sporchi interessi personali usando la nazione al loro servizio…Mi dispiace per lui, sarebbe potuto uscir di scena diversamente, con dignità, se solo avesse avuto un briciolo di buon senso…
    Come te, carissimo Mabu, non mi sento per nulla tranquilla e son certa che “riciccerà”: credo non sia finita qui!

    13 Novembre, 2011 - 15:22
  34. Gioab

    “Auguro a Berlusconi di potersi infine riposare e difendere al meglio nei tribunali e trovare una qualche pace dopo tante battaglie. Se gli fossi amico gli consiglierei di lasciare la politica.” – Suona strano detto da un giornalista che continua a scrivere …… i brutti vizi sono i più difficili da perdere.

    @ principessa
    Condivido il suo pensiero e parafrasando il detto “quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare.” (al contrario) Ho notato che qualcuno ha detto <i<“avremmo vinto le elezioni ma avremo governato sulle rovine” E’ strano avrebbero proprio dovuto farlo perché dovevano riparare le rovine. Se non ci riescono loro a ripristinare chi altri potrebbe farlo ? E se ci siuscisse un altro oscurerebe tanta maestria e buona volontà. Perchè farsi oscurare da quegli che le hanno prodotte ? Speravamo tanto che ci facessero vedere come si fa, ma vedo che hanno rifiutato a dare quella dimostrazione di abilità e capacità, che in fondo hanno già meravigliosamente dimostrato in Campania con l’accoppiata Bassolino – Iervolino. E se non sono rovine quelle…. Però qualcuno su quelle rovine c’è andato a risolverle e c’è riuscito. Chissà. Come mai ! Erano bravi solo loro. Finita la baldoria arriveranno le lacrime…… se ne accorgeranno fra poco e allora si vedrà. Come si giustificheranno gli unici bravi con il popolo dei solo bravi ? di aver perso un occasione ?

    Perciò, se uno sa fare il bene e non lo fa, commette peccato.” ( Giacomo 4,17) – Strano che la Rosy da buona cattolica non lo sappia !

    13 Novembre, 2011 - 15:49
  35. Gioab

    @ Clodine
    “Io penso che il Berlu non abbia trasmesso valori ai ventenni di oggi”

    Ma se non c’è riuscito il papato in 2 millenni, come può pretendere che ci riesca Il Cav. Che non ha nemmeno quel compito. Il suo compito era governare i corpi, non le anime. Per governare il corpi non servono “i valori” servono altri valori più terreni come lo “spread” … non lo sapeva che non si deve mischiare il sacro con il profano !
    “Rendete dunque a Cesare le cose di Cesare, ma a Dio le cose di Dio” ( Mt. 22.21)

    13 Novembre, 2011 - 15:54
  36. Gioab

    @ principessa
    “come mi hanno insegnato – anche le esperienze dolorose e frustranti devono saper diventare un mattone di ricostruzione e non un ostacolo che impedisce il cammino. Per gli individui e per le nazioni.”

    Pensiero nobile. Merita apprezzamento e condivisione, ma è roba per persone intelligenti dice il proverbio “non ti curar di loro. “ La Bibbia dice : “Lasciateli stare. Sono guide cieche. Se, dunque, un cieco guida un [altro] cieco, entrambi cadranno in una fossa”.” ( Mt. 15.14)

    “Hanno occhi, ma non possono vedere; hanno orecchi, ma non possono udire. “ ( Ger. 5.21)

    13 Novembre, 2011 - 16:00
  37. Gioab

    @ Mahubay
    Non sapeva che gli eletti del PC dovevano firmare un impegno che vietava loro di abbandonare il partito o votare contro ? Mica è una farneticazione !
    Si informi meglio.

    13 Novembre, 2011 - 16:03
  38. Gioab

    @ Clodine

    Non risulta che la Rosy Bindi abbia rinunciato a quella remunerazione né che abbia votato contro né che l’abbia donato in beneficienza. Ma di che parla ? L’Italia è una Repubblica Parlamentare dove conta la volontà del Parlamento che è l’unico che può sfiduciare il governo.

    Non risulta che i nobili paladini dell’austerità abbiano proposto di fare i parlamentari gratis, dato che è un servizio per il bene comune. Le pare ? Sarebbe stato auspicabile !

    13 Novembre, 2011 - 16:08
  39. FABRICIANUS

    Sono d’accordo con Mabu e Clodine: l’On. Berlusconi è solo momentaneamente uscito di scena. Sono abbastanza preoccupato anch’io…il Cavaliere non lascerà la politica, ma preparerà il ritorno. La “battaglia” (mi sia concesso il termine), contro il populismo berlusconiano/leghista non è ancora stata vinta, ahimè.

    13 Novembre, 2011 - 16:46
  40. Nino

    “e perchè vivo in un paese civilissimo che ha la pena di morte!!! ( ma per favore!!!!!) ”

    No, perche gli avversari politici li ammazza.
    Oppure ho le traveggole?

    Un tuo compaesano patriota americano da 4 generazioni medico di grido solo qualche settimana fa, parlando della crisi in cui versano gli USA mi diceva candidamente di aspettare con ansia l’uccisione di Barak.

    13 Novembre, 2011 - 17:18
  41. Nino, non è che questa è un po’ troppo grossa?
    Sarà stata una (infelice!) battuta!

    E comunque penso che abbiano ragione Fabricianus & C, il polulismo non è affatto sconfitto.
    Mister B è stato ed è allo stesso tempo il virus e l’esantema di un malessere molto diffuso. Per questo mi sembra ingenuo voler appiccicare a lui ogni colpa (quanti, ma quanti, ne sono correi!!!), così come mi sembra illusorio pensare che senza di lui sia risolto ogni problema.
    Ciò detto, sono sollevata che sia (momentaneamente?) uscito di scena, anche perchè con lui è stata sconfitta l’idea che la vita privata sia dissociabile dalla vita pubblica e si è manifestato di nuovo un desiderio di dignità e serietà che trovo solo positivo.

    13 Novembre, 2011 - 17:42
  42. Marcello

    Scurdammoce ‘o passato.

    Ora c’è Monti.

    E’ un po’ come passare da Alvaro Vitali a Lord Brummel. Ma niente panico. Ce la faremo.

    13 Novembre, 2011 - 19:58
  43. lycopodium

    In effetti, speravo anch’io che B. prendesse atto dei disastri suoi e dei suoi e si ritirasse a fare il presidente del Milan. Almeno avremmo parlato d’altro, qui. Invece no, sta ancora lì a fare guerriglia a nostro danno. E con evidente soddisfazione dei più, terrorizzati da… Paolo Ferrero.

    13 Novembre, 2011 - 20:04
  44. roberto 55

    Posso provare a dire la mia ?
    Ha, innanzitutto, ragione, per me, Antonella: la colpa di tutti i mali italiani non è di Silvio Berlusconi: ma certo, lui ne ha causato molta parte dei più recenti; inutile elencare le malefatte (perchè tali sono) combinate dal suo Governo in tutti questi anni, e che gli italiani hanno dovuto subire, nel campo della scuola, in quello della giustizia, nell’informazione radio-televisiva, nel mondo del lavoro, per finire al degrado morale ed etico della vita politica, trasformata in putrida latrina, e che hanno avvilito ed umiliato il nostro paese, finendo per ridurlo alle condizioni attuali e per svergognarlo davanti al mondo (è la realtà).
    Il rispetto, poi, bisogna meritarlo, Luigi, e Silvio Berlusconi non ne ha mai avuto, nè per il ruolo che rivestiva, e neppure per gli italiani (compresi quelli che lo avevano votato).
    Perciò capisco perfettamente l’esplosione liberatoria di felicità popolare che ieri sera ha riempito le piazze di Roma.
    Lasciatemi, infine, esternare il mio orgoglio di italiano per la figura del nostro Capo dello Stato Giorgio Napolitano: credo che tutti gli dobbiamo essere grati.

    Un caro saluto a tutti, un abbraccio, con tutta l’amicizia, e pur nella diversità delle idee, a Principessa !

    Roberto 55

    P.S.: anche a me, Leo, Jaruzelski stava simpatico; dove ho sbagliato ?

    13 Novembre, 2011 - 20:10
  45. Nino

    Ciao caro Roberto, ecco un rafforzativo sulla ignavia di chi si lascia obnubilare.

    http://www.vinonuovo.it/index.php?l=it&art=344

    Quando Martini parlò di accidia politica
    di Aldo Maria Valli | 05 marzo 2011

    Un intervento pronunciato nel 1999 che vale la pena di rileggere nel clima di oggi. Compresa una citazione di sant’Ambrogio sul rischio di lasciarsi adulare….

    Martini diceva che il livello d’allarme lo si raggiunge quando “lo scadimento etico della politica non è neppure più percepito come dannoso per la polis”. Diciamo che il berlusconismo è arrivato a un soffio (stavo per dire un pelo, absit iniuria verbis) da questo traguardo: riuscire a non far percepire più il male come tale. Non c’è riuscito, c’è ancora un margine di manovra, ed è su questo che occorre lavorare.

    Cito ancora Martini, veramente profetico: “Non dovremmo più aspettare decadenze dolorose per aprire gli occhi”. Ma i credenti dove sono? Che cosa fanno? Come reagiscono? ……..

    “I cattolici, diceva, vanno spesso incontro a un grande rischio, quello di lasciarsi adulare. Lo spiegava già sant’Ambrogio: “Dobbiamo stare attenti a non prestare ascolto a chi ci vuole adulare, perché lasciarsi snervare dall’adulazione non solo non è prova di fortezza, ma anzi di ignavia”.”…..

    “Ecco, dice Martini, quando ci viene detto che la posizione dei cattolici in politica deve essere ispirata alla moderazione, io sento puzza di ignavia. E’ vero, c’è certamente una moderazione buona, che si esprime nel rispetto dell’avversario, ma (sentite bene!) …..

    “l’elogio della moderazione cattolica, se connesso con la pretesa che essa costituisca solo e sempre la gamba moderata degli schieramenti, diventa una delle adulazioni di cui parlava Ambrogio, mediante la quale coloro che sono interessati all’accidia e ignavia di un gruppo, lo spingono al sonno”.

    13 Novembre, 2011 - 20:37
  46. FABRICIANUS

    Concordo con Roberto55 delle 20.10.

    Ciao a tutti.

    13 Novembre, 2011 - 20:37
  47. FABRICIANUS

    Grazie, Nino.

    Viva il mio arcivescovo emerito Carlo Maria Martini.

    13 Novembre, 2011 - 20:40
  48. Nino

    Nco
    “Nino, non è che questa è un po’ troppo grossa?
    Sarà stata una (infelice!) battuta!”

    Spero sia stato così, ma eravamo su skipe e per prudenza ho glissato.

    13 Novembre, 2011 - 20:45
  49. Nino

    FABRICIANUS scrive
    Ieri sera ero alla Civiltà Cattolica alla presentazione dell’ultimo libro di Aldo Maria Valli, “Storia di un uomo. Ritratto di Carlo Maria Martini”
    in una tavola rotonda con Padre Sorge, E. Scalfari, moderatore il direttore emerito della rivista dei gesuiti P. Salvini.

    Un tutto esaurito, interventi stellari, una grande testimonianza di amore e un ringraziamento a questa figura di Padre della Chiesa fedele a Dio e agli uomini.

    Avresti dovuto esserci.

    13 Novembre, 2011 - 20:52
  50. FABRICIANUS

    @nino:

    Già, mi sarebbe piaciuto molto poter essere presente alla presentazione del libro e al confronto.
    Purtroppo, quando venne presentato tempo fa a Milano ero “sotto” intervento odontoiatrici.

    13 Novembre, 2011 - 20:57
  51. @ Rob55

    Un saluto e un abbraccio anche a te, Roberto.
    Permettimi però di dirti che anche tu hai mancato il significato di quanto cercavo di dire e non ci sto a farmi mettere in bocca cose che non ho mai detto.

    Da cristiana e da cattolica ho esercitato il mio diritto di carità e rispetto verso una persona che esce di scena. Punto.

    Da cittadina ITALIANA sono contenta che il mio Paese si sia liberato di un politico che non ha operato bene. E ho compreso le feste e il senso di liberazione che esse esprimevano e le ho virtualmente condivise.

    Da cittadina ITALIANA sono ferita e disgustata daglle parole che ho ascoltato urlare durante le feste di piazza di ieri sera. “Mafioso” “Pezzo di merda” a Berlusconi , e “burattini e fascisti” ai poliziotti che facevano il loro dovere. Ciò mi offende come essere umano e come connazionale. E non credo di dover spiegare la ragione.

    Da cittadina ITALIANA trovo stupido e puerile che si voglia addossare a Berlusconi tutta la responsabilità di quanto il nostro Paese (e il resto del mondo) si trova ad affrontare.
    ( e, di sicuro, non è compito del PdC instillare valori nelle nuove generazioni – ma concordo che la rappresentazione dell’Italia sia stata poverissima da parte del governo uscente)

    Da affezionata frequentatrice di questo blog, sono sorpresa degli attacchi ricevuti dopo le mie parole, anche perchè i miei commenti sono chiari e limpidi e basta leggerli senza pregiudizi di sorta.

    In conclusione, grazie a tutti del tempo speso a leggermi. Grazie a chi mi ha scritto in privato partecipandomi affetto e solidarietà. E grazie a Luigi della splendida ospitalità.
    Buona continuazione

    13 Novembre, 2011 - 21:29
  52. lycopodium

    Un abbraccio, Cinzia!

    13 Novembre, 2011 - 21:50
  53. mattlar

    Principessa!
    hai mai visto questo splendido video della Presidente della Regione Lazio Renata Polverini?
    http://www.youtube.com/watch?v=QhI5HCTHx9E

    A me coloro che hanno detto “pezzi di merda” e anche “fascisti” sembrano degli educandi e delle verginelle…
    E infine, se in tanti (quasi tutti quelli che ti hanno risposto, mi sembra) hanno capito male le tue parole, non si può ipotizzare che quelle parole volevano dire proprio quello che in tanti hanno capito?!? non sarà che avrai scritto qualcosa di controverso oppure… che si poteva fraintendere? Non sarà che dare dei libertini ai contestatori di Berlusconi sia, come dire, inopportuno e inappropriato?

    13 Novembre, 2011 - 21:51
  54. mattlar

    Tutto ciò, fermo restando che ovviamente non difendo chi nella vita dice “pezzo di merda”, perché è un turpiloquio che non si dice.

    13 Novembre, 2011 - 21:52
  55. lycopodium

    @ Roberto55
    Jaruzelski ha, beninteso a modo suo (cioé da militare e da comunista), difeso la Polonia dall’URSS.
    A modo nostro, avremmo oggi bisogno di qualcuno così…

    13 Novembre, 2011 - 21:54
  56. roberto 55

    Eccomi !

    Io credo, Cinzia, che, a mano a mano che ci spieghiamo (o, se preferisci, che io arrivo a capirti), scopriamo di pensarla più similmente di quanto non sembrasse inizialmente: le manifestazioni di giubilo esplose ieri a Roma hanno avuto carattere sostanzialmente gioioso ed innocuo (e su ciò conveniamo, mi pare), e se qualcuno ha usato quegli epiteti ha di certo sbagliato; ha ancor più sbagliato chi se l’è presa con i lavoratori delle Forze dell’Ordine (che svolgono il loro rischioso lavoro per quattro soldi, e Dio solo sa cosa c’entrano con le dimissioni di Berlusconi: qui, Cinzia, concordo al 101 % con te).
    Leggerti, comunque, è sempre un piacere (e, penso, non solo per me)..

    Buona domenica sera a te, Cinzia, ed a tutti.

    Roberto 55

    13 Novembre, 2011 - 22:30
  57. Esattamente Roberto! Grazie…

    13 Novembre, 2011 - 23:06
  58. giosal

    Principessa, al momento delle dimissioni di Berlusconi non ci sono state soltanto le offese:

    http://video.corriere.it/halleluja-a-quirinale/b657d488-0dd1-11e1-a3df-26025bf830b6

    Mi ricorda, su altra scala, la suonata di Rostropovic al muro di Berlino mentre stava cadendo, la sera del 9 novembre 1989.
    Anche B è un muretto con lo stesso destino. Più duro, per tutti, sarà il toglierci da dentro il berlusconismo.
    Un caro saluto

    14 Novembre, 2011 - 1:14
  59. caro! giosal, non potrei essere più concorde!
    L’halleluja è stata una di quelle maniere belle, delicate e incisive al tempo stesso di dimostrare sollievo, gioia e senso di liberazione, che forse ha saputo dire più di mille parole urlate.
    Bello il “muretto” ! intanto, i problemi enormi restano e, come puoi notare, anche il berlusconismo e l’anti, soprattutto.
    Ascoltando il professor Monti, stasera, quando ha menzionato ciò che c’è da fare anche per i nostri figli, mi sono tornate alla mente le parole di De Gasperi: “Un politico guarda alle prossime elezioni, uno statista alle prossime generazioni”. La caratura e lo stile già parla da sè.Auguriamoci che il compito che intraprende sia aiutato da un senso di nazione e di solidarietà da parte di tutti. Senza distinzione di ideale.
    Un carissimo saluto

    14 Novembre, 2011 - 1:28
  60. Marilisa

    Parecchi in questo blog hanno sostenuto che i mali, il degrado del nostro Paese non possono essere tutti addebitati a B.
    Mi piacerebbe sapere quali altri se ne dovrebbero fare carico.
    Pur inquadrando la crisi finanziaria di questo periodo in quella più ampia dell’intero occidente, non si può prescindere da obiettive considerazioni sul nostro Paese, che chiamano in causa specificamente il governo B.
    È vero o no che questo discutibilissimo personaggio ha ricoperto l’incarico di governo per ben diciassette lunghi anni, sia pure con qualche piccola interruzione?
    Un periodo molto (troppo) lungo nel quale tutte le sue promesse iniziali, fatte–a suo dire– nell’ interesse della sua “amata” Italia e dei suoi “amati” connazionali, non sono state mantenute se non in minima parte.
    Un periodo durante il quale fin dall’inizio ha fatto, con una spudoratezza senza pari, leggi ad personam.
    Un periodo in cui la sua politica è consistita nel cercare di eludere con pretesti varî la giustizia ed accusare i suoi oppositori di essere dei comunisti. Vede, il signor B., comunisti dappertutto; è una vera paranoia da curare.
    I mezzi di comunicazione, soprattutto nel campo televisivo, quasi tutti asserviti a lui. E le epurazioni di validi giornalisti? Segno di democrazia anche questo?
    Un periodo, quello del suo governo, in cui non ha fatto altro che bloccare il Parlamento e l’opposizione con decreti legge, senza possibilità di discussione, e col porre la fiducia a scrutinio palese per controllare, come un ducetto, il numero di eventuali “traditori”. Salvo poi fare, quando le cose cominciavano a mettersi male per lui, una vergognosa compravendita di parlamentari; quella stessa che oggi A. Alfano ha stigmatizzato riguardo all’Udc, nelle cui fila i giorni scorsi sono passati alcuni parlamentari abbandonando il Pdl. All’anima della coerenza!
    Questa sarebbe la tanto decantata democrazia del suo governo, ritenuta tale perché votato da una buona parte di popolo irretito da un becero populismo?
    Per me è stata una specie di dittatura, altro che democrazia!
    Ma ci si rende conto dell’assurdo? Perché non si riesce a vedere queste gravi anomalie?
    Oggi i suoi ciechi (lo sottolineo) sostenitori e lui stesso hanno assunto un atteggiamento quasi vittimistico ripetendo che, con grande senso di responsabilità ( che bravi!), hanno lasciato il campo ad un governo tecnico, beninteso nell’interesse del Paese, e ponendo delle ben precise condizioni; nessuno, infatti, deve dimenticare–sia chiaro– che il governo B. è legittimato da un sacrosanto mandato del popolo. Perciò la Lega “coerentemente” va all’opposizione.
    Un lungo periodo di governo ( o è meglio dire di pseudogoverno) durante il quale il Paese si è letteralmente affossato.
    E per di più ha perso credibilità davanti al mondo intero per i comportamenti privati di B., per le sue spacconate senza costrutto, per i gesti volgari suoi e di altri esponenti della maggioranza, anche donne, ( ieri anche il cattolicissimo Formigoni ha alzato il dito medio; evidentemente Bossi ha fatto scuola), per le sue promesse non mantenute (la legge sul conflitto di interessi, per es., si è persa definitivamente).
    Gli occhi del mondo intero puntati su di noi, visti–dato l’enorme debito pubblico– come responsabili di un possibile crollo dell’euro in Eurolandia.
    Dove era il governo B. quando il debito cresceva di anno in anno? Quali provvedimenti prendeva per cercare di abbassarlo prima di arrivare sull’orlo del baratro?
    E ci meravigliamo se ieri una gran folla, soprattutto di giovani, lo ha contestato e fischiato, vedendo come una liberazione la sua uscita. Pretendere una compunta compostezza sarebbe stato al di fuori della realtà. I giovani, si sa, non sanno trattenere i loro entusiasmi e spesso esagerano.
    Pur comprendendo il dispiacere del premier e disapprovando senza mezzi termini gli insulti e le frasacce volgari a lui dirette, io rilevo però che almeno questo fatto avrebbe dovuto fargli capire che una gran parte del Paese non lo sopporta più e che sarebbe ora che lasciasse la politica. Invece oggi ha detto che non lascerà il campo, tutt’altro…
    Fino a quando ci saranno fans pronti ad adularlo e ad appoggiarlo, considerandolo un superuomo( tipico delle dittature), e personaggi del mondo giornalistico, politico e dello spettacolo facili a prestargli il fianco, certo che non mollerà.
    Ma è questo il vero punto debole del Paese, questo deve farci preoccupare davvero: il fatto che molti italiani non riescono ancora a distinguere la vera democrazia da una democrazia camuffata, che è solo apparenza, dove chi governa fa solo demagogia, manovra a suo piacimento i fili del teatrino politico e pensa più ai propri interessi che al bene del popolo a cui riserva solo qualche contentino, ovvero fumo negli occhi.

    14 Novembre, 2011 - 1:59
  61. lycopodium

    Marilisa, i motivi per opporsi a B. li hai benissimo illustrati e non si possono cancellare. Resta il resto. Lo scenario internazionale e transnazionale (transpolitico, metapolitico…), per il quale non basta opporsi a B., ai suoi e alla sottocultura che rappresenta.

    14 Novembre, 2011 - 6:46
  62. mattlar

    grazie marilisa per la chiarezza

    14 Novembre, 2011 - 10:11
  63. Federico B.

    A me la cosa che non è piaciuta è la parola “liberazione”, usata anche da leader politici e giornali. Siamo abituati ad associare la liberazione al 25 aprile a alla dittatura fascista. Con tutta l’antipatia e l’avversione verso Berlusconi, mi sembra veramente eccessivo, se non altro perchè Berlusconi è andato al Governo sempre con ampio consenso elettorale. Il lancio di monetine e i tentativi di “linciaggio” hanno completato un quadro ben poco “democratico”.
    La gioia dei suoi avversari è comprensibile, anche se non ricordo episodi simili dopo la sfiducia al Governo Prodi o vittorie elettorali, ma non è certo un buon auspicio di “larghe intese”. Il cammino del nuovo governo tecnico sarà piuttosto difficile e sarebbe stato preferibile da parte di tutti una reazione più composta, quale segno di responsabilità e rispetto per tutti i soggetti coinvolti.
    Se il buon giorno si vede dal mattino, stento a vedere lo spazio per intese pur necessarie…

    14 Novembre, 2011 - 11:06
  64. FABRICIANUS

    Grazie marilisa, per il tuo post delle ore 1.59. Lo condivido in pieno.

    F.

    14 Novembre, 2011 - 11:38
  65. FABRICIANUS

    @mattlar:

    Ho visto il video della Presidente della Regione Lazio:

    Povera Patria

    14 Novembre, 2011 - 11:45
  66. Gioab

    “Parecchi in questo blog hanno sostenuto che i mali, il degrado del nostro Paese non possono essere tutti addebitati a B. Mi piacerebbe sapere quali altri se ne dovrebbero fare carico. ” – Devono essere addebitati a tutti coloro che si sono sempre opposti, a qualunque modifica, sindacati, Art 18, se non ora quando, libertà di stampa, libertà di violazione della privacy, arroganza giudiziaria, e a chiunque si è sempre opposto con scioperi, manifestazioni e rotture varie per la paura di perdere i privilegi di cui godevano. Senza un nemico da combattere le truppe si addormentano e se già ragionano poco dopo ragionerebbero ancora peggio.

    “È vero o no che questo discutibilissimo personaggio ha ricoperto l’incarico di governo per ben diciassette lunghi anni, sia pure con qualche piccola interruzione?>/i> – Non è vero ! Solo per la metà e l’altra metà ?

    “Un periodo durante il quale fin dall’inizio ha fatto, con una spudoratezza senza pari, leggi ad personam.” – Ad attacchi ad personam si risponde con scudi ad personam.

    “Un periodo in cui la sua politica è consistita nel cercare di eludere con pretesti varî la giustizia ed accusare i suoi oppositori di essere dei comunisti.” – Perché cosa altro sarebbero ? Quelli che facevano firmare l’impegno scritto a non abbandonare il partito e il gruppo parlamentare sono comunisti che non rispettano la libertà di scelta..

    La faziosità e l’imbroglio continuano ad imperversare sulla menti dei semplici. Se i comunisti fossero maggioranza dovrebbero essere felici di salvare la patria, lasciano fare ad altri il lavoro sporco come sempre.Perché non “spalano via” le macerie e dimostrano come si fa a ricostruire in modo sano e intelligente ? Come faranno ora ad appoggiare leggi a favore dei licenziamenti ? a favore delle caste come hanno fatto fino ad ora. Potrebbero dare l’esempio e rinunciare ai loro privilegi da subito.

    Non sono bravi neanche a spalare l’immondizia napoletana, come potrebbero ricostruire sulle macerie ? Solo sulle macerie di certe menti piccole e incapaci di giudizio autonomo. Lì sono bravi a mettere radici profonde.

    “Su di voi Geova ha versato uno spirito di profondo sonno; ed egli chiude i vostri occhi, i profeti, e ha coperto anche le vostre teste, i visionari. “ ( Isaia 29.10)

    14 Novembre, 2011 - 12:00
  67. e disapprovando senza mezzi termini gli insulti e le frasacce volgari a lui dirette,
    ______________________________________–
    è l’unica espressione che non mi trova concorde, Marilisa.

    Berlusconi,
    in questi anni ci ha insultati continuamente,
    chiunque non la pensasse secondo il suo pensiero unico,
    è stato sempre ingiuriato e irriso,

    dimenticato?
    quando disse che chi non votava per la sua formazione è senza cervello?

    Ma ti prego non farmi fare l’elenco degli insulti e delle continue aggressioni che abbiamo e ho sopportato a livello mediatico.

    Dunque?

    Credo che sia lecito da parte dei cittadini italiani
    che non hanno l’obbligo di comportarsi secondo morale cristiana,

    poter manifestare il dissenso anche con gli insulti.

    Ma il cappio contro la caduta del governo precedente il Berlusconi
    in parlamento chi lo ha portato ?
    lo spumante stappato ….in parlamento,
    le fette di mortadella…. in parlamento…

    che si fà?

    loro hanno il diritto dell’insulto gratuito e sotto tutela parlamentare,
    noi liberi cittadini?

    Io credo come libero cittadino, di avere il diritto ad insultare chi
    mi ha insultato.

    Se poi come cristiano voglio comportarmi diversamente attiene alla mia sfera personale,
    non posso imporre agli altri i miei schemi religiosi o di fede.

    Non posso criticare gli altri
    se non si comportano porgendo l’altra guancia,
    ma parimenti rispondendo per le rime
    per quello che hanno ricevuto.

    Il limite civile non deve valicare la violenza fisica.

    Stamani in metropolitana un giovane studente diceva al suo compagno,
    “hai visto lo hanno mandato a cagare… io l’ho sentito ieri mentre ero a Londra, sentivo la gente che ne parlava e ho cercato di capire”

    Ecco la “cifra” di quanto avviene,
    se qualcuno credeva che ai giovani si possono vendere i sogni,
    forse ha funzionato con le generazioni precedenti,

    ma mi rendo conto che quel che sta muovendo le piazze,
    sono i giovani
    nati sotto il pontificato di Berlusconi e Wojty?a….
    (tenendo conto della differenza dei due personaggi, che hanno avuto la stessa corte di vescovi e cardinali…)

    14 Novembre, 2011 - 12:23
  68. giosal

    Mattlar- Nel video una frase da lui detta a metà discorso ci racconta una verità che forse non avrebbe voluto rivelarci – sono convinto che gli sia sfuggita, ma qualche volta gli è accaduto anche quello: “ L’ho fatto (parla delle sue dimissioni) per evitare all’Italia un nuovo attacco della speculazione finanziaria…”.
    I Buoni del Tesoro italiani, che servono a reggere il nostro Debito Pubblico, se vogliamo venderli, dobbiamo farlo offrendo alla piazza 6 punti di interesse a fronte dei circa 2 con cui sono offerti quelli tedeschi. Il tutto perché il nostro Debito è tanto alto da far dubitare che i Buoni siano facilmente rimborsabili: questa è la paura degli investitori (detti “il mercato”: banche italiane e estere, e anche molte famiglie italiane) che alcuni giornali chiamano, in modo a mio parere improprio e un po’ disonesto, “speculazione”.
    Ebbene, qualcuno ha calcolato che, di quei 6 punti, 1 o 2 siano dovuti SOLTANTO alla persistenza di Berlusconi a capo del nostro governo in questi ultimi tempi, passando da una finta manovra all’altra; 1 o 2 punti in più di interesse che vanno ad accrescere il nostro Debito (che è 1900 miliardi) di circa 19 o 38 miliardi.
    Quindi, non solo il Debito, già alto nel passato, è cresciuto con Berlusconi in modo stratosferico, ma pare che lui abbia voluto aggiungerci anche questa ciliegina finale.

    Lycopodium, “non basta opporsi a B”: hai ragione; ora tocca a noi tutti rimediare e trovare il modo di ripagare il Debito, senza infingimenti per rimandarlo ancora una volta sulle spalle dei nostri figli e nipoti.

    14 Novembre, 2011 - 12:46
  69. Clodine

    Stavo per scrivere le stesse riflessioni di Matteo, comprese le esternazioni. Dunque, perché ripetere….
    Quoto Matteo

    14 Novembre, 2011 - 12:54
  70. stamattina ho scritto questa cosa qui sotto:
    http://mafuiane.blogspot.com/2011/11/forza-italia.html

    e ho appena terminato di “discutere” accesamente con un amico un po’ più giovane: non è contento di ciò che ho scritto e mi rinfaccia che se qualcuno sabato era in piazza a festeggiare è perché io in passato non ho fatto nulla per questo Paese, sono rimasto seduto alla mia scrivania, non sono andato a protestare… io sono un po’ amareggiato da questo “feed back”, se guardo alle mie scelte, alle scelte familiari, ai compromessi non accettati etc etc

    Stessa sorte mi è capitata quando ho contesto l’obiettivo della manifestazione sotto la Banca d’Italia (subito prima del casino di piazza San Giovanni).

    mi sento molto molto sollecitato da questa reazione…

    14 Novembre, 2011 - 13:30
  71. Marilisa

    Perfetto il ritratto di B. disegnato da Alexander Stille e postato da Maubay.
    Mi piace riportare, un po’ a caso, alcune espressioni : numero incredibile di ruoli (magnate televisivo,proprietario di una squadra di calcio, primo ministro coinvolto in numerose accuse penali, playboy internazionale)….
    Ha lasciato dietro di sé una scena di devastazione morale e finanziaria…il fondo monetario internazionale ha messo sotto sorveglianza l’Italia perché ha perso la fiducia che il governo Berlusconi possa essere in grado di portare avanti le riforme promesse…
    “La carriera di B. è stata impostata sul principio che la percezione è realtà, se portate il popolo a credere in qualcosa, questa diventa realtà…ma nel lungo periodo questa percezione “deve essere collegato a qualsiasi realtà economica sottostante. E pertanto, ironicamente, questo truffatore politico (notate!) ha fallito perché ha perso la “fiducia” e “credibilità” entrambi i mercati finanziari e cancellerie d’Europa”…..
    “La straordinaria potenza di Berlusconi ha risieduto in approfittando di un antico sistema di potere di creare nuove forme di comunicazione politica e di organizzare un consenso politico”….
    “Berlusconi ha capito che il vecchie ideologie avevano poca influenza. Gli italiani erano più interessati a sport e divertimento alla politica, e ha presieduto la televisione di tre canali privati più grande e più di successo, la squadra di calcio di AC Milan. Loro sondaggi privati gli dissero che il suo nome era universalmente noto nel paese, mentre solo la metà delle persone aveva sentito parlare dell’allora primo ministro, serio e rispettabile economista Carlo Azeglio Ciampi”.
    ” Berlusconi è stato inventato un partito — e scrisse anche il suo inno-senza un’ideologia reale, oltre a una sorta di patriottismo generico, chiamato Forza Italia, il canto popolare della squadra nazionale di calcio…..
    Margaret Thatcher e molti dei suoi seguaci aveva sperato che si salta la burocrazia e la burocrazia italiana ipertrofica, che ridurre l’interferenza del governo nel mercato e rivitalizzare l’economia dell’Italia. Essi non capito che Berlusconi era un monopolista che aveva guadagnato posizione dominante in diversi settori nei mercati che erano meno libero nulla. Non sono riusciti a comprendere che innumerevoli conflitti di interesse di Berlusconi non erano semplicemente un problema etico, ma uno estremamente pratico. Berlusconi non aveva alcuna intenzione di mettere a repentaglio la posizione delle loro aziende in tali fondamentali come la televisione, informazioni e settori Finanza.. …..
    “La crescita del PIL procapite italiano durante gli anni di Berlusconi era praticamente nullo e la peggiore tra le grandi nazioni industrializzate”….
    “Con un ampio consenso e una schiacciante maggioranza in Parlamento, Berlusconi potrebbe avere riorganizzò l’economia italiana se lo avesse voluto. Mentre lui è stato in carica, ha investito quasi le loro energie in problemi personali interamente….”
    “La mancanza di qualsiasi freno al suo potere alimentato negli ultimi anni il senso della grandezza di onnipotenza e imperiale di Berlusconi: cominciarono a nominare a posizioni politiche per le donne con le quali egli letti o che voleva andare a letto, l’altezza della confusione del potere pubblico e privato…”
    “Quando un terremoto distrusse la città dell’Aquila nel 2009, egli è intervenuto a punta a fornire alloggio temporaneo e ha dichiarato che la ricostruzione era stato un successo spettacolare. Un anno dopo, i residenti della città che erano ancora in grado di tornare a casa buttato giù polizia barriere che circondato la zona del terremoto e ha scoperto che l’antica città era ancora in rovina: la verità è che non hanno avuto effettuata nessuna opera di ricostruzione. Quando le telecamere, infine, hanno mostrato la devastazione della città, è stato nel mago di Oz, quando vediamo che il grande mago è nient’altro che un uomo dietro una tenda e un’invenzione….” (Ho usato la traduzione)
    Basta, mi fermo qui.
    B. insomma era il Mago di Oz e la sua realtà nient’altro che uno scenario finto nel quale è riuscito ad attrarre moltissimi sprovveduti incapaci di accorgersene. Tanti altri ancora non lo hanno capito, schiavi ancora del suo “fascino ipnotico”.
    Quando gli italiani prenderanno coscienza della realtà?

    14 Novembre, 2011 - 13:39
  72. elsa.F

    Che pizza!!!

    14 Novembre, 2011 - 14:11
  73. Marilisa

    Non è obbligata a leggere, Elsa.F. Passi oltre…

    Matteo e Clodine,
    io ritengo che gli insulti, i gestacci e le volgarità verbali si possano capire come reazione immediata e difficilmente controllabile ad insulti che ci sono stati scaraventati addosso, con gratuità, poco prima.
    Ma quando qualcuno, che pure ne ha fatto tante, si allontana con il grosso fardello della sconfitta e umiliato quanto più non potrebbe, non ha senso–secondo me– subissarlo di insulti. Quasi la vedo come una piccola vigliaccheria, un accanirsi sul vinto.
    Gli insulti sono pietre pesanti e fanno molto male.
    Basterebbe una bella bordata di fischi ad accrescere l’umiliazione e il dileggio.
    Mi spingo fino al paradosso.
    Un silenzio assoluto–assoluto–avrebbe il significato di un dissenso corale profondo; un silenzio “assordante” che farebbe ugualmente molto male, soprattutto a chi si è abituato da molto tempo alle piaggerie, alle riverenze, al chiasso di folle osannanti.
    Ma so bene che un tale scenario sarebbe impossibile nel nostro Paese.
    Comunque è prevalsa, mi pare, una contestazione abbastanza tranquilla, dove ha avuto la meglio la soddisfazione (la gioia?) per un allontanamento che fino ad allora era sembrato un’utopia, e che anch’io, come Luigi, spero sia senza ritorno. Utopia anche questa?…

    14 Novembre, 2011 - 14:19
  74. Francesco73

    Concordo, gli auguro anche io di trovare un pò di pace, anche l’età glielo consiglia.

    14 Novembre, 2011 - 14:23
  75. elsa.F

    Zzzzzzzzz….. Zzzzzzzzz…..zzzzzzzz!

    14 Novembre, 2011 - 14:31
  76. Mabuhay

    “Mr Berlusconi’s ignominious departure does not obscure the fact that he has left a deep mark on Italy. He’s been around longer than the two George Bushes together, as long as Margaret Thatcher and John Major combined. He proved a great salesman and a poor statesman. The country stopped growing: politically, economically, as a civic society.”

    14 Novembre, 2011 - 15:01
  77. Marilisa

    Scusi Mabuhay, avevo sbagliato il suo nome.
    Mi è successo come quando Clodine sbaglia il nome di Gioab l’ineffabile.

    14 Novembre, 2011 - 15:08
  78. Il rispetto per Berlusconi ha ben due motivi: quello dovuto ad ogni persona come tale, in sé e per sé, e quello derivante dalla carica istituzionale ricoperta. Ma, a mio avviso, si può benissimo gioire, perché egli ha interpretato malissimo il mandato istituzionale che gli era stato conferito e, cosa ancora più grave, ha inserito nella cultura e nel linguaggio correnti elementi profondamente diseducativi. Perciò va bene quel rispetto che non si nega a nessuno, ma quello, invece, che deriva dal mandato istituzionale (non dico elettorale, perché, fino a prova contraria, il popolo elegge il Parlamento, e non il Presidente del Consiglio), io penso che Berlusconi se lo sia parecchio giocato invece di dimostrare di meritarselo.

    14 Novembre, 2011 - 15:11
  79. Federico B.

    L’antiberlusconismo non finisce neanche con le dimissioni di Berlusconi.
    Con quale faccia si chiedono le larghe intese a parti politiche si disprezzano tanto?

    14 Novembre, 2011 - 15:34
  80. Marilisa

    @ sandromerendi

    “Il rispetto per Berlusconi ha ben due motivi: quello dovuto ad ogni persona come tale, in sé e per sé, e quello derivante dalla carica istituzionale ricoperta.”

    Ho qualche argomentazione per contestare.
    1) Ogni persona va rispettata fino a quando, ricordandosi della propria dignità, rispetta se stessa e il proprio decoro e fino a che offre di sé un’ immagine pulita moralmente e civilmente. Anche il rispetto va meritato.
    Questo non è proprio– purtroppo– il caso di B.
    2) Una carica istituzionale resta pura astrazione, scritta sulla carta, fino a quando non viene ricoperta da un uomo concreto. Se l’uomo in questione la ricopre indegnamente, quella carica perde ogni significato e decade anche il rispetto ad essa dovuto nella persona che ne è investita.
    B. “usava” l’ alta carica istituzionale per gli affari propri, come corona per affermare una “sovranità” fuori dalle regole e distorcendo i dettami costituzionali.
    Peggio di così!

    14 Novembre, 2011 - 15:45
  81. FABRICIANUS

    Caro FedericoB.

    sarà molto difficile raggiungere le larghe intese: il sentiero è molto stretto, come tutti sappiamo, ma una volta che il Senatore Monti avrà composto il Governo e si presenterà al Parlamento, le forze politiche, almeno per un pò dovranno “deporre le armi”. C’è bisogno di coesione sociale per affrontare la crisi che purtroppo non finisce certo domani. Più volte lo ha ripetuto il Presidente Napolitano.

    Io però, dico la mia: so bene di essere fazioso (nel senso che simpatizzo per una determinata parte politica, di cui non ho mai fatto mistero in questo blog, ovvero il Pd), ma noto come ad oggi sia ancora il PdL che fatica ad accettare le larghe intese. E’ sempre il PdL che cerca di infiammare un pò la situazione. IL Pdl e alcuni giornali ad esso vicino, buttano un pò troppa benzina sul fuoco, anche in questo momento.
    Lo so, non è facile lasciare le stanze del potere, ma, o si opta per il Governo Monti, oppure si va a votare, con il rischio serio del default (quindi per intenderci, se non sbaglio: stipendio dimezzato e mancanza di liquidità nelle Banche). E andando a votare le due/tre parti politiche, non potrebbero che condurre una “battaglia” al veleno. Non è assolutamente il caso in questo momento, secondo me.

    14 Novembre, 2011 - 15:54
  82. Marilisa

    @ Federico B.
    fino a quando non finirà il berlusconismo, neanche l’antiberlusconismo.
    Se l’uomo B. si togliesse di mezzo (e sarebbe pure ora) definitivamente, finirebbero entrambi, com’è ovvio.
    Il problema è lui, sempre lui.
    Se i politici di entrambi gli schieramenti capissero che ora si tratta di lavorare in comune per aiutare il governo Monti, che è al di sopra delle parti, e che ha a cuore ( davvero) di risollevare le sorti del Paese, e non stessero a guardarsi in cagnesco mettendosi veti reciproci, e guardando–almeno per ora–al futuro, potremmo star sicuri che qualcosa di buono si realizzerebbe.
    Ma ci vuole la volontà di realizzarlo, altrimenti si va a picco.
    In fondo, questo clima surriscaldato dei nostri tempi lo ha creato la contrapposizione netta voluta e fomentata, fin dagli inizi, dall’esimio signor B.
    Anche questo va a suo carico.

    14 Novembre, 2011 - 16:08
  83. elsa.F

    Page down!
    Le stesse cose dette per anni rischiano di diventare un po’ noiose!!!

    14 Novembre, 2011 - 16:20
  84. Marilisa

    “Le stesse cose dette per anni rischiano di diventare un po’ noiose!!!”

    Giusto, ma il dialogo, qui, è stato sollecitato da un argomento preciso postato da Luigi in un momento particolarissimo della nostra storia.
    Le stesse cose, pertanto, si rivestono di una connotazione nuova.
    Se la noia e il sonno sono in agguato, basta spostarsi su altri argomenti. Io solitamente faccio così.

    14 Novembre, 2011 - 16:35
  85. In fondo però bisogna ammettere che elsa.F mette il dito nella piaga:
    sembra incredibile, ma ci si affeziona anche ai propri nemici e alle proprie battaglie!
    Fare fronte comune “contro” qualcuno è forse rimasta la nostra ultima possibilità per sentirci parte di qualcosa? per trovare un senso unitario al nostro vivere?

    Credo che dovremmo confrontarci sul serio con la questione (per altro già emersa in uno dei link precedenti…)

    14 Novembre, 2011 - 16:58
  86. giosal

    Elsa è vero, ma lo è con un popolo normale. Ad esempio, invece B sa bene che “le stesse cose dette per anni” a un popolo un po’ intontito finiscono in buona percentuale per diventare la verità: oggi molti sanno che B è odiato dai comunisti che gli impediscono di lavorare, che i giudici lo perseguitano e che lui non ha alternativa alla nostra guida(!!).
    Ci pensa? Noi non eravamo capaci di svegliarci: ci sono voluti “i mercati” (alcuni giornali, per nascondere ancora i fatti, li chiamano “la speculazione”), l’Unione Europea, Obama, la Merkel e perfino quell’arrogante di Sarkozy (io dico: meno male…).
    Certo, sempre con Lycopodium, ora tocca a noi lavorare seriamente; e cerchiamo di svegliare i nostri rappresentanti politici e moderarne la voracità.

    14 Novembre, 2011 - 16:58
  87. Clodine

    Picchiare sullo sconfitto è sempre deprecabile.

    PERO’

    Non sono scesa a fare il “carosello”, né l’avrei fatto.
    Ma ammetto che non mi ha affatto infastidita la folla manifestante il giubilo per l’uscita di scena del premier [magari lo fosse, purtroppo credo ne avremo ancora per molto- Come tutti i dittatori difficilmente accetterà la resa incondizionata] –

    Credo se lo sia meritato, anzi, diciamo che gli è andata di lusso: poteva accadere di peggio…

    Se lo è meritato per le centinaia di euro date in regalìa alle varie Letizia, Ruby e altre più o meno note ninfette, escort, manager della prostituzione, un vero e proprio SCHIAFFO ALLA POVERTA’.
    Per lo sperpero reiterato nell’indecenza delle notti brave quando al popolo veniva chiesto “sacrificio”.Se l’è meritato per aver infangato, diffamato, messo all’angolo con dossier falsati coloro che rappresentavano per lui una minaccia..E se l’è meritato per aver pensato solo ai suoi sporchi interessi. Ma ci sarebbero un miliardo di motivi, una lista infinita di motivi…
    Tranquilli ! Non si muore per qualche fischio, del resto, chi è impastato nella politica deve tenerne conto: un “bagnetto” d’umiltà , per chi ha portato l’Italia sull’orlo del baratro non potrà che essere salutare!

    14 Novembre, 2011 - 17:11
  88. elsa.F

    Avremmo così tanto da parlare dell’Italia che vogliamo,
    dell’Italia che meritiamo, dell’Italia che aneliamo.

    Si apre una nuova fase politica e storica.
    Non lasciamoci sfuggire l’occasione.
    Tappezziamola dei nostri ideali comuni!
    Non offriamo alibi ai nostri politici!
    Obblighiamoli a considerare la nostra visione!
    Riempiamo le città di sì!

    14 Novembre, 2011 - 17:31
  89. giosal

    Clodine, anch’io di quando in quando ci penso: si vorrà ritirare veramente?
    Mai come in questo momento, per la gravità della situazione, mi sono augurato che qualcuno del suo seguito glielo facesse capire. Che le cose si stanno tendendo.
    Ma chi, tra loro, ha un grammo di cervello? Forse lo potrebbero i figli!
    Perché se lui intendesse continuare a comportarsi da ottuso arrogante, susciterebbe scenari perfino sinistri, in una popolazione che comincia ad avere seri problemi di lavoro, di sopravvivenza.
    Altro che star qui a disquisire se le offese fattegli sono buone o cattive!
    Con un brivido, mi vengono in mente Ceausescu e Gheddafi.
    Ho l’impressione che neppure molti di noi abbiano afferrato la gravità in cui ci troviamo.

    14 Novembre, 2011 - 17:33
  90. Marilisa

    Giosal, non hai letto che B. ha annunciato che non si arrenderà e che, anzi, raddoppierà il suo sforzo in Parlamento per “rinnovare il Paese”? Lo ha detto all’indomani della sua uscita.
    Non lo fa perché è folle, ma per un senso di “grande responsabilità” nei confronti della sua amata Italia. Così sostiene convinto.
    La tua impressione è giusta: “molti non hanno afferrato la gravità in cui ci troviamo”

    14 Novembre, 2011 - 18:23
  91. se non avessi passato il fine settimana a letto,
    sarei stato in piazza anche io,
    a urlargli COMUNISTA DI ….

    perchè in fondo ha usato la stessa logica dell’ideologia comunista-stalinista,
    con la furbizia comunicativa
    di imputare il comunismo
    agli “altri da lui”.

    Ho la memoria che il 70% della popolazione italiana (andate a vedervi i dati) non ha votato Berlusconi.

    Ma è stata ingiuriata da Berlusconi.

    Non mi pare che Berlusconi soffra per umiliazioni,
    piuttosto,
    l’arroganza che contraddistingueva il suo mentore Craxi.

    Spero che il paese Italia,
    realizzi quanto è stato sottratto
    attraverso gli artifizi politici alla ricchezza del paese,
    per arricchire la famiglia Berlusconi,
    da Piersilvio alla Marina.

    Dal digitale terrestre,
    ai casinò on-line,
    solo per citare le briciole,
    di chi ha usato del potere sovrano,
    per arricchirsi con leggi fatte a suo favore.

    No!
    il Berlu,
    non ha diritto a nessuna compassione,
    non ha nemmeno il titolo della puttana,
    “Le è perdonato molto, perchè molto ha amato”
    senza dubbio ha molto scopato,
    ma senza dubbio non appare che abbia “molto amato” il popolo italiano.

    Che poi il buon Dio sparga il suo amore su tutti quindi anche su Silvio
    e gratuitamente e senza meriti, e non abbia nemmeno bisogno del pentimento,
    questo appartiene all’opera salvifica di Dio,

    a me appartiene il discernimento politico come cittadino di questa terra-Italia.

    14 Novembre, 2011 - 19:07
  92. A te, Matteo, apparterrebbe la coerenza di comportarti da cristiano come dichiari di essere.
    Altrimenti non sei diverso da Berlusconi…

    14 Novembre, 2011 - 19:16
  93. Abbiamo voglia di discettare su religione, Cristianesimo, dialogo, il Papa e tutto l’universo creato, se poi alla prova dei fatti non siamo neppure capaci di mettere in pratica quello che affermiamo di essere.
    Scusate l’ennesima opinione. Mi zittisco come ho promesso.

    14 Novembre, 2011 - 19:21
  94. giosal

    Leggo che, dopo aver contribuito allo sfascio ed essersi comportato da cavernicolo, anche Bossi, al pari del piccolo re, coraggiosamente scappa nella sua “Padania”.
    Rosy, non avere paura. Vai tu con Monti: lui ha ragione di volere anche i politici.

    Poi, se vogliamo veramente ricreare un futuro per i nostri ragazzi: patrimoniale; lotta al’evasione; lotta alla corruzione; aliquote irpef crescenti per un certo periodo; nuova legge elettorale con preferenze; poi anche pensioni, compreso prelievo pure da quelle esistenti oltre certi limiti, o frutto di antichi privilegi come le baby, e aiuto alle deboli. Non vedo bene a cosa possa servire l’abolizione dell’art 18, che tuttavia può esser preso in considerazione, ma per ultimo: piuttosto, e comunque, aiuto alle imprese per le nuove assunzioni; via alla ricerca seria per lanciare nuove filiere di lavoro (le nuove tecnologie per l’efficienza, le nuove energie, l’ambiente, una nuova agricoltura, mezzi di trasporto a misura d’uomo nelle città, una comunicazione che riporti alla vita un popolo che si sta spegnendo…)

    Ma, cari signori, c’è un preambolo (come, per altre ragioni, disse Conat Cattin): per essere credibili, mostrate di saper abbattere i privilegi della politica e dei grandi manager, con riduzione drastica dei relativi emolumenti . E prendete la TV per spiegare a tutti cosa sta succedendo.. ..

    Nonostante gli animi accesi, una buona notte al pianerottolo

    14 Novembre, 2011 - 19:24
  95. Clodine

    E’ un dittatore senza ideologia per questo ancora peggiore. Qualcuno lo ha definito, non a torto, novello Caligola che crede, a fronte del suo enorme potere finanziario, di poter mettere tutti e tutto sotto i propri piedi.
    Alla fine si è rivelato per quello che è : un venditore di fumo.Mi sembra di aver già espresso la riflessione per cui ritengo che sia uno dei peggiori dittatori. Peggio di Stalin, di Hitler, di Mussolini, di Castro perché almeno questi avevano, alla base della loro scellerata politica, una ideologia; qui non c’è niente: una scatola vuota che ha tentato vendere come piena….ma piena di nulla…un bluff…[eccetto per i cortigiani e le cortigiane ovviamente che avevano fiutato l’affare: spolpare ben bene la nazione!]. Peccato che tanti italiani , ingenui, se ne siano accorti tardi . Per questo dico che “gli è andata di lusso” poteva essere sbranato…ma solo festanti caroselli..perchè gli Italini sono buoni: siamo un popolo di pecoroni fondamentalmente…

    14 Novembre, 2011 - 19:48
  96. Ciao Principessa,
    per quanto il tuo ragionamento è perfettamente logico,
    umanamente posso essere incavolato alla ennesima potenza?

    Io vivo a Roma,
    tra manifesti che quotidianamente hanno infestato le pareti dei palazzi,
    cosa che io ho cercato di testimoniare anche con foto sul web,
    manifesti pieni solo di slogan
    molto spesso di odio mascherato con la parola amore ….

    Certo,
    se faccio esercizio di puro concetto è facilissimo quanto dici,
    ma vivo al fianco dei palazzi romani del potere,
    con gli amici che a quarantenni sono precari,
    che ricevono proposte di lavori mascherati da stage senza alcuno stipendio.

    Nel lavoro si parla di tagli sulle tredicesime, budget fondamentale per affrontare
    le spese rilevanti, assicurazioni auto e simili che qui in Italia costano cari.

    Se io vado in pensione, non ho diritto alla liquidazione,
    perché il governo Berlusconi l’ha bloccata per 3 anni.

    Per tre anni chi ha maturato 40 anni di lavoro per andare in pensione,
    deve aspettare il 41°, e senza beneficio di accantonamento contributi che vanno nella cassa Tesoro.

    Intanto i parlamentari si sono regalati 150milioni€

    Alcuni giorni fa, ho ricevuto una risposta dal Ministero delle Finanze per una domanda che ho fatto nel 2000………

    Cosa vuoi che ti dica Principessa,
    hai perfettamente ragione,
    ma sono in…cavolato ugualmente
    come i tanti altri altri cittadini italiani,
    il mio essere cristiano non mi dà alcuna garanzia di uno stato di grazia…..

    Sai come inizia la grande epoca di fortuna di “don Matteo” aka Terence Hill ?
    http://lh5.ggpht.com/weirdposters/SOnGWnwF1AI/AAAAAAAAXnQ/cTULkqgTyjo/god_forgives_i_dont_poster_01.jpg

    : )

    14 Novembre, 2011 - 20:03
  97. elsa.F

    I don’t belong here!

    14 Novembre, 2011 - 20:09
  98. Scusa Clodine,
    non imputare a tutti gli italiani
    quanto ha deciso una minoranza,
    che ha potuto dettare legge con maggioranza assoluta
    grazie alla legge elettorale,
    che non ha cambiato l’Italia….
    ma ha arricchito il Sovrano e la coorte.

    Politiche 2008

    Gli elettori chiamati a votare furono………… 50.257.534

    Camera: Totale coalizione – Silvio Berlusconi 17.063.874

    Senato: Totale coalizione – Silvio Berlusconi ..15.507.549

    Dunque i numeri parlano chiaro, chiarissimo,

    eppure in questi anni il Berlusca ha detto che il popolo italiano ha
    scelto lui….

    14 Novembre, 2011 - 20:21
  99. mattlar

    Mi è sfuggito un pezzo. Perché un cristiano non si può incavolare?

    14 Novembre, 2011 - 22:23
  100. Leonardo

    Soprattutto se manca la carta igienica!

    14 Novembre, 2011 - 23:28
  101. Marilisa

    Mattlar, sei soddisfatto della risposta di un vero cristiano? Lui sì che se ne intende. Che simpatia!…

    14 Novembre, 2011 - 23:41
  102. ?

    15 Novembre, 2011 - 0:30
  103. chi è il “vero”cristiano ?
    chi ha questa patente ?
    chi glielo ha rilasciato ?

    15 Novembre, 2011 - 0:33
  104. lycopodium

    Ho cercato di dire le stesse cose di Nico (14 novembre 2011 @ 16:58), ma la discussione ha preso una piega diversa.
    Perché?

    15 Novembre, 2011 - 7:16
  105. elsa.F

    Essere costruttori di pace e di concordia.
    Tessere quotidianamente la rete della fraternità.
    Gettare ponti impossibili.
    Guardare innanzitutto a ciò che unisce.
    Astenersi dal giudicare, se non se stessi.
    Misurare il proprio superfluo sulla base dell’indigenza del prossimo.
    Amare per primi, amare tutti specie i nemici, amare senza limiti.

    Questo credo sia fare del vangelo un fatto.
    Questo credo sia fare della propria vita un fatto straordinario
    Tutto il resto è pratica comune del mondo.

    15 Novembre, 2011 - 9:20
  106. Clodine

    zzzzz……..zzzzz…….zzzzz…ronff..roonnnfff….ronffffffff

    15 Novembre, 2011 - 9:32
  107. mattlar

    Marilisa, quando Leonardo non sa replicare e tuttavia reclama la tua attenzione usa fare come quegli scolari che si mettono all’ultimo banco e lanciano le palline sui compagni dei banchi davanti. Bisogna prenderlo così com’è: un po’ come si fa con Gioab.

    15 Novembre, 2011 - 9:35
  108. Federico B.

    Sono assolutamente d’accordo con Principessa ed Elsa.

    @Clodine,
    capisco le ragioni dell’antiberlusconismo, ma sostenere che Berlusconi è stato “peggio” di dittatori feroci e sanguinari come Stalin, Hitler, Mussolini, Castro è VERAMENTE troppo. Ma come si può? Non sono è un offesa al buon senso e alla verità, ma anche alla sofferenza di milioni e milioni di vittime della ferocia ideologica di quei dittatori. Come si può, nel silenzio di TUTTI gli altri brillanti commentatori di questo pianerottolo, affermare una cosa del genere?
    Trasecolo. E sono anche piuttosto disgustato. Non da Clodine che ha solo espresso un’idea – TEMO – condivisa. Sono disgustato dalla piega della politica italiana che è impregnata di un odio cieco e ottuso mentre avrebbe bisogno di lucida apertura e collaborazione (appunto le larghe intese) per il bene di tutti.
    Invito tutti a riflettere sulle proprie responsabilità riguardo a questa degenerazione del clima politico (le proprie, non quelle degli avversari) e a cercare soluzioni efficaci per venirne fuori.

    Il Signore ci indica l’unica strada percorribile, quella del perdono: “non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette” (Mt 18.22).

    15 Novembre, 2011 - 9:37
  109. mattlar

    caro federicoB. in molti casi (questo il mio) la mancata replica deriva da una non lettura… non attribuire un significato al silenzio, per favore… ci sono anche altri impegni. e non ti convincere che tutti odiano… e poi ancora con queste categorie dell’amore e dell’odio e del partito dell’amore, dai cerchiamo di cambiare schema….

    15 Novembre, 2011 - 9:42
  110. Federico B.

    @Mattlar,
    ho solo espresso stupore per il fatto che in 13 ore la mia sia stata l’unica replica. Commentatori che hanno dimostrato in altre occasioni di essere sensibili, questa volta hanno condiviso o non compreso la gravità di quella espressione. Sono d’accordo con te, lasciamo perdere l’odio/l’amore e cambiamo schema ma riconosciamo anche quanto abbiamo contribuito tutti (probabilmente anch’io) ad alimentare questo clima.

    15 Novembre, 2011 - 9:48
  111. Clodine

    “Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia perché saranno saziati!”
    Si parla anche di giustizia sociale in difesa dei deboli, giustizia di Dio, certamente, ma anche giustizia uomana, quando ci si impegna nel ricercarla contro chi colpisce di nascosto il misero e il debole. In questo contesto la stessa giustizia sociale diventa conforme al volere di Dio.
    Il peccato più grande contro i poveri e gli affamati è l’indifferenza, i doppi vetri che abbiamo ormai quasi tutti nelle nostre case dove tutto arriva attutito e da molto lontano.

    15 Novembre, 2011 - 9:49
  112. elsa.F

    Ricominciare!

    15 Novembre, 2011 - 9:51
  113. elsa.F

    “Non faccio altro che dimenticare quello che ho dietro alle spalle e slanciarmi sempre in avanti per avvicinarmi alla meta”.

    (Fil, 3-13)

    15 Novembre, 2011 - 10:09
  114. Federico B.

    @Clodine,
    mi aspettavo un altro commento. Speravo che la tua osservazione fosse frutto del furore antiberlusconiano, che ti fosse sfuggita, ma se sei realmente convinta che Berlusconi sia peggio di Stalin e Hitler la situazione è molto più seria di quanto credessi.
    Sinceramente trovo poco cattolicesimo in tutto questo, al massimo l’eco polverosa della Tdl.
    Sconfortante e poco promettente per il futuro.

    15 Novembre, 2011 - 10:11
  115. Marilisa

    ” Sono disgustato dalla piega della politica italiana che è impregnata di un odio cieco e ottuso mentre avrebbe bisogno di lucida apertura e collaborazione (appunto le larghe intese) per il bene di tutti.”

    Si potrebbe stare con i piedi per terra una volta tanto?
    La piega della politica impregnata di odio cieco e ottuso non si genera da sé, viene provocata tutte le volte che qualcuno agisce e parla in modo da suscitare reazioni violente. Mi risulta che in questi ultimi diciassette anni ciò sia avvenuto ad opera di un personaggio megalomane che ha preteso di spazzare via le regole democratiche del vivere civile per convogliare su di sé la legittimità di ogni azione che gli facesse più comodo.
    Chi non riesce a capire questo, vive nel mondo delle nuvole.
    Guardare avanti per riprendere un cammino nuovo? Certamente sì, ma realisticamente non si possono dimenticare d’un tratto i molti anni di un governo che è stato in buona sostanza un malgoverno. Le cesure nette in politica non esistono, come non esistono fra epoche diverse della stessa storia umana.
    Io spero che questo periodo di transizione–ammesso che vada in porto–serva a cambiare qualcosa anche nel clima del Paese, purché non si mettano di traverso–come di fatto sta già avvenendo– certe persone che rimpiangono il recente passato e un discutibilissimo leader da cui si sentivano rappresentati.
    Mestatori che stanno facendo di tutto per guastare il paziente e onesto lavoro del prof. Monti.
    Anche da questo particolare si evince la natura di quel partito anarcoide che ha sorretto finora il signor B.
    E poi non ci si dovrebbe arrabbiare? Chi lo genera, dunque, il clima incandescente dei nostri giorni?
    Dov’è “la piena collaborazione di tutti”?
    Ripeto, si provi a restare con i piedi nella realtà.
    Condivido in pieno l’editoriale, a firma di A. Polito, sul Corsera.
    Per chi volesse leggerlo:
    http://www.corriere.it/editoriali/11_novembre_15/polito_tirare-dritto_0dd76356-0f51-11e1-a19b-d568c0d63dd6.shtml

    15 Novembre, 2011 - 11:48
  116. Clodine

    FedericoB, non è forse tipico atteggiamento del dittatore proporre soluzioni esaltanti e semplici per risolvere i problemi, glissandoli e ripetere -manco fosse Cristo in terra- “chi non è con me, è contro di me? La differenza tra Benito e Silvio è nelle squadre: quelle del primo composta da enurgumeni manganellati e del secondo di smutandate prostitute alle quali viene dato in premio la “candidatura”…
    Le sembra che questo pericolo sia minore? Io non lo credo, la radice maligna, il ventre molle dentro al quale germina la più becera delle dittature risiede nella capacità di rendere insulsi i contenuti seri della politica sostituendoli con il “fumo”, il nulla anzi…con il l’intrattenimento e la menzogna [avendo in mano il potere illimitato sui mezzi di comunicazione sociale] . Un tiranno senza uguali da quel versante. Che nome dare, poi, alla inesorabile demonizzazione dei nemici, al rifiuto di garantire basi indipendenti ai diversi poteri, fare dei media un uso proprio al fine di crearsi un’immagine grandiosa, composta da affermazioni di successi senza fine tipici dell’egocentrico narciso…Per me è un despota dominante che ha agito indisturbato anche a causa di istituzioni deboli, di un giornalismo che troppo spesso ha accettato un ruolo subalterno eppoi è ricco, tanto da comprarsi l’Intero stivale. Non un fascista, no! ma un pericolo per l’Italia ed un esempio orribile per tutti sicuramente si….

    15 Novembre, 2011 - 11:58
  117. Clodine

    “Non un fascista, no!” PEGGIO!!!

    15 Novembre, 2011 - 12:02
  118. Gioab

    “Guardare avanti per riprendere un cammino nuovo? Certamente sì, ma realisticamente non si possono dimenticare d’un tratto i molti anni di un governo che è stato in buona sostanza un malgoverno. Avrebbe bisogno di lucida apertura e collaborazione (appunto le larghe intese) per il bene di tutti.”

    Ma che bello, si invocano le larghe intese ora, dopo che per anni hanno superbamente e ipocritamente sbeffeggiato, criticato, rifiutato,sputtanato. Ora cercano la collaborazione. Ma che bravi, se hanno la maggioranza facessero vedere come sono bravi. Si tratta di dimostrare con i fatti non con le parole nè sfruttando l’abilità degli altri.
    Chi è causa del suo male pianga se stesso, potevano darla loro la larga intesa prima piuttosto che richiederla ora no ? Ora col cappello in mano, la sottomissione di chi incapace di fare può solo chiede l’elemosina.
    Troppo comodo. Facile andare in discesa, e richiedere che altri spingano quando devi pedalare in salita.
    Monti è uomo di Goldman Sachs oltre che devoto cattolico , Draghi è uomo di Goldman Sachs, L’Europa è una preda di Goldman Sachs, e chissà quanti altri ce ne sono ancora che voglio svendere l’Italietta ignorante; sempre pronta a compiacere e farsi comprare a poco prezzo da qualunque turista di passaggio con l’aiuto di tanti giornalisti venditori di fumo, parolai speranzosi e idealisti e carrieristi. Fatece vedè ! Fatece vedè come siete bravi. Pedalare …. Guardando avanti naturalmente per il bene di tutti non solo dei sindacati. Fatece vedè ! Come si chiede “per piacere”, al partito dell’anarcoide. Ora elemosinare. E’ ora di elemosinare altro che larghe intese. Strisciare ! Come le bavose.

    15 Novembre, 2011 - 12:20
  119. Gioab

    @ Elsa.F

    “Non faccio altro che dimenticare quello che ho dietro alle spalle e slanciarmi sempre in avanti per avvicinarmi alla meta”. (Fil, 3-13) –

    Brava ! ma non c’è mica scritto che voleva che qualcuno lo portasse in spalla in nome della collaborazione che non hanno mai voluto dare. 52 voti di fiducia hanno richiesto invece di dare quella collaborazione che ora miseramente elemosinano.

    Se non ora quando ? E’ ora il momento di mostrare che sanno fare se no quando ? E’ l’ora di dimostrare che non sono tutti “c…oni” come hanno scritto scritto sulle magliette. Visto che hanno ritrovato la dignità perduta, facessero vedere come si raddrizza una situazione disastrosa per andare col vento in poppa. Dimostrassero le qualità……
    “Vae victis” – Guai ai vinti ! – Brenno. comincia anche lui con la “B”

    15 Novembre, 2011 - 12:31
  120. Marilisa

    Ma perché le piace farneticare? Secondo lei il suo partito avrebbe accettato le larghe intese? Le intese con i “comunisti”?
    Provi, se le riesce, a rimettere un po’ di sale nella sua zucchetta e a ragionare senza preconcetti e senza lasciarsi imbeccare da nessuno.

    15 Novembre, 2011 - 12:41
  121. Gioab

    @ FedericoB.
    Lodevole la sua citazione di Matteo 18.22, ma come al solito l’interpretazione è fallata. E’ cattolica. Non significa che si deve perdonare sempre, lei deve leggere tutto il contesto non solo quello che le fa comodo.

    “Inoltre, se il tuo fratello commette un peccato, va e metti a nudo la sua colpa fra te e lui solo. Se ti ascolta, hai guadagnato il tuo fratello. Ma se non ascolta, prendi con te uno o due altri, affinché per bocca di due o tre testimoni sia stabilita ogni questione. Se non li ascolta, parla alla congregazione. Se egli non ascolta neanche la congregazione, ti sia proprio come un uomo delle nazioni e come un esattore di tasse.
    “Veramente vi dico: Tutte le cose che legherete sulla terra saranno state legate nel cielo, e tutte le cose che scioglierete sulla terra saranno state sciolte nel cielo. Di nuovo, veramente vi dico: Se due di voi sono concordi sulla terra riguardo a qualunque cosa importante chiedano, avverrà loro a motivo del Padre mio che è nel cielo. Poiché dove due o tre persone sono radunate nel mio nome, io sono là in mezzo a loro”.
    Allora Pietro si accostò e gli disse: “Signore, quante volte il mio fratello peccherà contro di me e io gli perdonerò? Fino a sette volte?” Gesù gli disse: “Io non ti dico: Fino a sette volte, ma: Fino a settantasette volte.”
    ( Mt. 18.15-22)

    Gesù ha spiegato come avrebbe dovuto funzionare l’aspetto giudiziario nell’ambito della sua “chiesa”, dove in caso di peccato era necessario avere un altruismo che non fosse limitato solo a sette volte prima di desistere, ma ogni volta che ci fosse stata notizia o motivo per andare a ricordare al “peccatore” che era in trasgressione. Non ci si doveva tirare indietro ma avere il coraggio di affrontare la situazione prima singolarmente, poi con testimoni, poi dalla chiesa e se questi non avesse cambiato il suo modo di agire essere abbandonato come un esattore di tasse.

    La domanda di Pietro (“allora”) era conseguente al discorso di Gesù, che non prevede il perdono “settanta volte sette” o sempre, ma che prevede l’abbandono di chi non è fedele al messaggio dopo essere stato avvertito da uno e da più di uno.
    Lei è in errore, il Signore ha già indicato la strada ma non è quella del perdono 77 volte 7 , è quella di trattare il peccatore come l’esattore di tasse come uno delle nazioni essendo disponibili 77 volte 7 per andare ad avvisarlo che è andato fuori strada. Magari non se n’era accorto.

    15 Novembre, 2011 - 12:51
  122. Gioab

    A proposito di sale “se il sale perde il suo sapore, come si ristabilirà la sua salinità? “ ( Mt. 5.13)
    Se i comunisti propongono cose sagge non sono più comunisti, sono saggi ! ma se sono comunisti sono già stati condannati dalla storia.
    Poiché alcuni comunisti o comunisti travestiti continuano a prospettare il paradiso in terra, sapendo che non si realizzerà mai, sono solo ipocriti e senza sale in zucca. Non saranno i comunisti o pseudo a portare la felicità e lo sanno bene, altrimenti lo avrebbero già fatto e avuto il coraggio di costruire sulle macerie ma non lo fanno perché sanno di non essere in grado. Allora che non è in grado deve stare zitto e lasciar fare ad altri. Senza vantarsi e reclamare meriti che non ha.
    Bersani può fare lui il governo se è in grado altrimenti è un pifferaio magico chiacchierone senza fatti e senza sale ma con molta presunzione e ipocrisia.

    p.s. Non fnzionerà neancheil tentativo di Monti anzi sarà dannosa. Lo ricordi ne riparleremo.

    15 Novembre, 2011 - 13:01
  123. giosal

    Federico B. e Clodine- Prolungare il discorso se B sia o no come Hitler e Castro lo trovo poco significativo, specialmente nel delicato memento che stiamo vivendo.
    Certamente, credo si possa dire che B sia la forma del dittatore moderno nella società delle comunicazioni. E le ragioni le ha riassunte Clodine nel post delle 11,58. Ma, per dirne uno su tutti, anche l’Economist (di destra, lo seguo dal 1998) lo ha rimarcato per anni a tutto il mondo. E l’Economist non è mai stato tenero nemmeno col governo Prodi.

    Federico, un piccolo appunto sul tuo rimprovero “nel silenzio di TUTTI gli altri brillanti commentatori”: non vorrei fare il Crozza, ma tra il post di Clodine delle 19,48 e il tuo delle 9,37 sono passate ben 13 ore e 49 minuti di silenzio totale, compreso il tuo. O che facevi? Dormivi anche te? Vergogna Federico, vergogna!

    15 Novembre, 2011 - 13:16
  124. Federico B.

    Non rimprovero nessuno, ma riconosco di sentirmi a disagio a confrontarmi con persone che ritengono il Governo di Silvio Berlusconi paragonabile e peggiore di feroci e sanguinarie dittature. Già mi aveva reso perplesso l’elogio di Clodine a Tito (06/10/11, h.18.34), ma questo giudizio è veramente inaccettabile.
    E questi sarebbero i democratici italiani?

    15 Novembre, 2011 - 14:21
  125. elsa.F

    Federico,
    lascia perdere e guardiamo avanti.

    Medita le parole di San Paolo:

    “Non faccio altro che dimenticare quello che ho dietro alle spalle e slanciarmi sempre in avanti per avvicinarmi alla meta”.

    15 Novembre, 2011 - 14:40
  126. Marilisa

    No, non saranno i “comunisti” a portare la felicità ma neppure i fedelissimi (come lei) al Pdl.
    In diciassette anni suonati lo hanno forse fatto? Lei era felice ?
    Un po’ di sale, mio caro,….

    15 Novembre, 2011 - 15:43
  127. Marilisa

    Lei è molto (troppo) arretrato, Gioab; sarebbe opportuno che si aggiornasse.

    15 Novembre, 2011 - 15:45
  128. Sto pensando di brevettare la “Sindrome di Arcore”, virulenta mutazione della “sindrome di Stoccolma”, altamente contagiosa e che si manifesta in forma attrattiva o repulsiva verso l’agente infettante.
    Tendenza molto forte a cronicizzarsi, con manifestazioni di crisi da astinenza ad ogni tentativo di debellarne le cause.

    15 Novembre, 2011 - 15:57
  129. giosal

    Giusti, Nico. Ma veloce! Fiorello, su RAI1: “Ad Arcore bandane a mezz’asta”

    15 Novembre, 2011 - 16:05
  130. Sì, ho riso tanto
    😀

    15 Novembre, 2011 - 16:14
  131. mattlar

    E a Varese bandiere a mezza badante

    15 Novembre, 2011 - 16:56
  132. giosal

    Sarà la “Padania” che si sta dimezzando?
    Dobbiamo salvarla: del resto è anche nostra, e noi siamo suoi!

    15 Novembre, 2011 - 17:36
  133. Gioab

    “Lei è molto (troppo) arretrato, Gioab; sarebbe opportuno che si aggiornasse.”
    Aggiornarmi ? E dove e come ? alla scuola dei Sxstri ? E’ facile che io sia arretrato, ma se mi volto indietro neanche col binocolo riesco a vedere i catto-comunismi.
    Però ha ragione lei, se sono bravi ci faranno vedere come si fa. Sto in attesa…. Magari me lo insegnerà lei ma fino ad ora dai catto-comunisti sono riuscito a capire solo l’ipocrisia. Scusi se l’ho scritto col trattino forse cattocomunismi è meglio. Né zuppa né pane bagnato. Una cosa senza caratteristiche senza logica senza armonia. Solo arraffamenti e ipocrisia. Però se lo ha capito lei mi inchino alla sua maestria…. I contI si fanno sempre alla fine e a questa fine registro che non hanno avuto la capacità di sostituire quelli che hanno voluto far cadere. Tanto rumore per nulla….gli scandali le accuse le riunioni le rinvendicazioni tutto senza risultato.Il Caimano se ne’è andato e non sono stati capaci di afr altro che ricorrere alla Goldman Sachs che ora ci si mangia. Ma loro non lo sapevano, mangiano come sempre solo pane e mortadella. Sempre senza fosforo.

    15 Novembre, 2011 - 18:40
  134. Marilisa

    Le piacciono le complicazioni, vero? Le piacciono i bla bla bla di Ferrara, vero? Meno male che, perlomeno, ha fatto un piccolo passo avanti non parlando di comunisti e di paradiso in terra da loro promesso.
    Allora schematizzando: è in atto una crisi finanziaria senza precedenti, che ha creato una empasse senza sbocchi; il Presidente Napolitano, persona intelligente e onesta e stimata, ha incaricato un uomo, altrettanto intelligente e onesto e stimato– nominato con una mossa strategica senatore a vita e che ha davvero a cuore le sorti del Paese– a formare un governo tecnico-politico, sostenuto dai partiti di maggioranza per affrontare l’emergenza.
    Un governo di transizione fino alla scadenza della legislatura. Dopo si andrà alle urne e il popolo si esprimerà.
    Qual è lo scandalo in questo quadro?
    Quando c’è una emergenza di questo tipo, di cui non ricordo l’eguale in passato, è lecito o no cercare modi fuori dell’ordinario per affrontarla e cercare una soluzione adeguata? È lecito o no pretendere senso di responsabilità da parte di tutti?
    Se Monti fallisse, sarebbe una sconfitta per tutti i partiti, perché significherebbe che non c’è intesa per le sorti di un Paese che non merita, per molteplici motivi (fra l’altro anche quello di essere stato uno dei fondatori dell’ Unione europea), una decadenza squallida.
    Mi sono spiegata, Gioab?
    Allora, niente elucubrazioni dettate da faziosità.
    Molto meglio guardare in faccia la realtà, lasciando da parte le antipatie verso questo o quel partito. Il destino di un Paese deve essere considerato al di sopra di particolarismi e di contrasti fra partiti diversi.

    15 Novembre, 2011 - 20:51
  135. Gioab

    No non si è spiegata perché tutti i presupposti da cui lei parte sono sbagliati. Come tutti i coministi. Lei osserva il dito e dimentica la luna. Schematizzando, il debito mondiale è 8 -10 volte maggiore del Pil mondiale. Nessuno stato può né potrà mai essere in grado di ripianarlo. I creditori sono i cinesi che con questo andazzo si compreranno il mondo.

    Poiché ci sono alcuni che non vogliono farsi comprare hanno deciso che se fallisce l’euro, fallisce il sistema di debito credito mondiale per cui una volta crollato il dollaro (dopo l’euro) si ritornerà a rifondare con un nuovo governo mondiale, una nuova banca mondiale, una nuova economia sotto l’egida di una dittatura mondiale, che sostituirà l’Onu alla quale la religione vaticana è molto interessata dovendosi decidere quale dovrebbe essere la religione mondiale sedeve essercene una. E lei sta a guardare i comunisti e le loro piccole beghe di bottega oscura.

    Provi a guardarsi in torno e fare due conti a chi conviene il fallimento dell’euro ? e perché ? Infatti il miracolo monti non ha ancora funzionato né può funzionare essendo lui Goldman Sacs. La causa non il rimedio.
    Quando ha tempo e voglia si legga Asianews gestito da cattolici della sua parrocchia e impari a mettere il sale nel piatto.

    “Il Fmi mette in guardia la Cina sui rischi delle sue banche
    Il timore è che le banche non siano capaci di sostenere crisi multiple: crediti, bolle immobiliari e valore della moneta. Per la Banca centrale di Cina, il rapporto del Fmi “non è sufficientemente obbiettivo”. Quest’anno le azioni finanziarie cinesi sono scese del 23%.”

    http://www.asianews.it/notizie-it/Crisi-economica:-non-basta-un-potere-mondiale-22356.html
    http://www.lavalledeitempli.net/2011/10/02/signori-la-barca-affonda/
    http://www.altrainformazione.it/wp/chi-davvero-barack-obama/obama-la-crisi-e-il-nuovo-ordine-mondiale/
    http://it.paperblog.com/vaticano-g20-vaticano-un-autorita-mondiale-per-un-economia-che-abbandoni-l-idolatria-del-mercato-asia-news-649573/

    Altro che comunstini e la valle della felictà organizzata e gestita dai comunistini e dalla caritas mano nella mano. Ma di che parla. Vada a raccontarlo a Marrazzo con i suoi 25 miliardi di debito comunista alla Regione Lazio. Ce li mettesse lui e i compagnucci che sono tanto bravi a fare la moltiplicazione dei pani e dei pesci ma sola dento casa loro con i Pennuti di turno e anche assicurati dall’Unpol Titti riuniti in Cooperative dell felicità.
    Stia bene

    .

    15 Novembre, 2011 - 21:50
  136. Gioab

    Non mi piacciono le complicazioni, mi piacerebbe che i soliti “ingenui” ogni tanto riuscissero a guardare oltre il dito. E come vede non ho citato Ferrara. “Se Monti fallisse sarebbe una sconfitta per tutti”
    E perché ? la sconfitta è di chi ha partecipato, in questo caso il PD in prima linea dato che è un anno che chiede questo governo tecnico perché si preoccupa ora che l’hanno avuto ?
    Allora legga la realtà e abbandoni le faziosità, apra la mente, se ce la fa ,e i pregiudizi e le catechesi di casta rossa senza antipatie come ho dimostrato.

    http://www.asianews.it/notizie-it/Crescono-le-minacce-all%E2%80%99economia-mondiale-21829.html

    http://www.asianews.it/notizie-it/Tramonta-il-dollaro-Al-G20-si-vuole-parlare-di-una-moneta-unica-e-globale-14847.html

    http://www.asianews.it/notizie-it/Nel-tramonto-del-credito-Usa-la-Cina-vede-il-proprio-tracollo-22318.html

    http://www.asianews.it/notizie-it/L%E2%80%99economia-mondiale-rischia-ancora-una-crisi-16773.html
    E consideri le date degli articoli, Vedrà quando sono stati scritti e se la realtà non sta seguendo quel percorso.

    15 Novembre, 2011 - 22:18
  137. lycopodium

    Bravissima Nico!

    16 Novembre, 2011 - 7:15
  138. mattlar

    A principessa. Solo per aggiungere elementi alla ricostruzione del fatto degli insulti all’ex presidente del consiglio. Un mio amico che era presente la sera dei famosi insulti mi ha raccontato ieri che la folla non ha cominciato a gridare maiale a caso, ma in conseguenza dell’arrivo a palazzo grazioli di tre minigonne inguinali ispirate alla serie “I can read your lips”…

    16 Novembre, 2011 - 10:32
  139. Marilisa

    Lei, Gioab, è andato fuori tema.
    Siamo in emergenza, non se n’è ancora accorto?
    Stia con i piedi per terra senza elucubrare, come ho già detto.

    16 Novembre, 2011 - 10:52
  140. A mattlar ( e la chiudo definitivamente qui)

    Infierire su una persona sconfitta ( da qualunque cosa,non importa) è penoso e sbagliato e umilia chi lo fa.
    Il popolo italiano è sempre stato meglio di così, anche in occasioni peggiori.
    Anche un cristiano si può incavolare, e tanto, ci mancherebbe altro! solamente che il suo definirsi cristiano dovrebbe frenarlo da spettacoli come quelli visti in piazza l’altra sera o come quelli letti sui vari commenti che mi hanno attaccato in questo blog.
    Per quanto mi riguarda, io ho sempre parlato del fattore umano nei miei interventi, ma voi “amici” del pianerottolo avete solo e sempre parlato del politico e della rovina che – guarda un po’!! – sono capace di vedere e sentire anch’io e che mi amareggia tanto quanto succede a voi. IO SONO italiana a tutti gli effetti e , forse, non VI rendete conto di quanto noi all’estero siamo ancora più toccati da qualsivoglia malgoverno.
    Ho preso i vostri attacchi come una mancanza di buona educazione e incapacità al dialogo, ma soprattutto come una dimostrazione che il detto ” parlare bene e razzolare male” la fa sempre da padrone.

    L’elemento che hai voluto aggiungere questa mattina alle “ricostruzioni dei fatti ” mi conferma che dopo 5 giorni ancora non hai compreso la sostanza di quanto volevo evidenziare. Non importa, non importa più…

    16 Novembre, 2011 - 15:02
  141. A Principessa
    leggo il tuo commento con dispiacere.

    Per quanto mi può riguardare,
    ho sempre espresso le mie emozioni,
    semplicemente per quel che sono,
    anche quando sono intrisi di passionalità.

    16 Novembre, 2011 - 15:19
  142. mattlar

    Amen

    16 Novembre, 2011 - 15:24

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